peterson strappa i titoli a khan, ma complice joseph cooper

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peterson strappa i titoli a khan, ma complice joseph cooper
11/12/2011 23.55.00
PETERSON STRAPPA I TITOLI A KHAN, MA COMPLICE JOSEPH
COOPER
di Marco Zonta
Il coraggio di Amir Khan (+26 -2, 18 ko), nel combattere contro il solido Lamont Peterson (+30
-1 =1, 15 ko) nella sua tana non é stato premiato. Anche se i due hanno infatti dato vita ad un
bellissimo incontro denso di spettacolarità e ritmo, il referee Joseph Cooper ha di fatto
rovesciato il verdetto di un confronto comunque molto equilibrato, con delle decisioni a dir poco
dubbie. Questo il verdetto di split decision : 113-112 due volte per Peterson, 114-111 per
Khan. Lamont Peterson é dunque il nuovo campione Wba e Ibf dei super leggeri.
Al Convention Center di Washington l'aggressività e le mazzate al corpo di Peterson, hanno
cercato di soffocare la mobilità e la varietà di Khan. Il confronto ha visto iniziare meglio proprio
il campione, che con il piede puntato sull'acceleratore, ha superato il rivale in quantità e
velocità. Dopo essere scivolato dando l'impressione di esser stato messo al tappeto, Peterson
é comunque stato contato per un knock down legittimo anche se non troppo limpido. Dopo un
primo round opaco lo sfidante si é dato da fare ed ha preso subito il centro del ring nella
seconda equilibrata ripresa. Veloce il pugilato d'incontro di Khan, ma buono anche il pugilato di
attacco di Peterson. Molto accesa la terza ripresa, dove prima il veloce jab e le combinazioni
del campione, poi i ganci al volto e al corpo di Peterson, hanno dato il via definitivamente al
match. Più duri i colpi dello sfidante, che ha fatto accusare il pugile britannico. Le reazioni di
Khan agli attacchi del padrone di casa sono state puntuali, ma il duro lavoro al corpo e
l'aggressività di Peterson, hanno lasciato maggiormente il segno. Nel quinto round é stato il
titolare Wbae Ibf a comportarsi meglio, colpendo col jab e il destro, senza mai farsi trovare
dall'aggressivo sfidante, ma dopo l'intensa sesta frazione, pessimo é stato nella
settima l'intervento del referee Joseph Cooper , che ha tolto un punto al campione per una
spinta, ne così terribile, ne così reiterata, insomma come se ne vedono tante (mai sanzionate).
Ottima ottava frazione per lo sfidante, che soffocando l'avversario, tagliando il ring e
schiacciandolo alle corde, l'ha continuato a torturare al corpo con grande efficacia, colpendo
forse un po' basso in un'occasione. Il campione é tornato a far male nel nono tempo, quando
ha tempestato di colpi l'avversario, colpendolo bene con un montante, prontamente restituito
dal pugile di casa, ma piegandolo poi con un destro che ha messo Peterson in difficoltà. La
tenacia dello sfidante si é fatta però ancora notare nel finale di ripresa. I championship rounds
sono stati favorevoli al campione, che é stato più concreto, alterando rapide combinazioni ai
consueti spostamenti, mentre Peterson, sempre molto aggressivo, ha guadagnato un punto
nell'ultimo round, quando lo scellerato referee Joseph Cooper, ha penalizzato nuovamente il
campione per una spinta.
Peterson é dunque riuscito con grande caparbietà, uno stile da attaccante puro, aggressività e
determinazione a rendere la vita difficilissima a Khan, che almeno per il sottoscritto, avrebbe
comunque dovuto vincere. Il pessimo Joseph Cooper, come fatto notare anche da parte dei
commentatori HBO, ha fatto un po' l'arbitro casalingo, regalando due punti e il titolo a
Peterson, che altrimenti, anche se di poco, non avrebbe vinto. Il confronto é stato molto bello e
intensissimo, con molti rovesci, colpi assai pregevoli e un grande carattere dimostrato da
entrambi. Peterson ha combattuto il suo incontro migliore, lontano dalla prestazione opaca con
Bradley e migliore che nel match con Ortiz. Il suo stile insolitamente aggressivo e la tenacia lo
hanno fatto sicuramente riemergere dallo stato cristallizzato dello scorso anno.
11/12/2011 23.55.00 - Marco Zonta - (C) www.boxenet.it