Xerox Magazine Corporate Edition Marzo 2006 (IT)

Transcript

Xerox Magazine Corporate Edition Marzo 2006 (IT)
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XEROXMAGAZINE
MARZO 2006
IL FUTURO
ON DEMAND
La tecnologida on demand
Xerox ha rivoluzionato
l’editoria libraria
GENI
DELL’INVENZIONE
Uno sguardo nel mondo segreto
dello Xerox Research Centre
Inserto con la
Guida esclusiva
di IPEX 06 >>>
MEGLIO, VELOCEMENTE
E RISPARMIANDO
Soluzioni innovative per la vostra
gestione documentale
495 IN PRIMO PIANO
Abbiamo messo alla prova la
nuova Xerox a modulo continuo
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SOMMARIO
Informazione
BENVENUTI
Aggiornamenti sugli ultimi
progressi della stampa digitale
…all’ultimissima edizione di Xerox Magazine
– ricca di novità, opinioni e sviluppi dell’ultima
ora nel mondo della stampa digitale.
Il tema principale è IPEX 2006. Per la vostra
adesione a questo immancabile evento, niente è più
adatto della Guida XEROX all’IPEX allegata a questo
numero. IPEX 2006 sarà più esteso e interessante che
mai e Xerox occuperà più spazio di tutti. Con la nostra
guida potrete organizzare meglio il vostro viaggio e
garantirvi un’esperienza piacevole e proficua.
04
ULTIMISSIME
Gli ultimi robot, IPEX 2006,
taglio delle spese di stampa
e altro ancora
06
IL MITO DELLA GESTIONE
DEI DOCUMENTI
Si era detto che la carta aveva i
giorni contati, ma oggi è più
necessaria che mai
In questo numero vi mostriamo cosa succede dietro le
quinte di Xerox, dall’assistenza software presso il nostro
Servizio assistenza clienti di Neuss agli sviluppi presso lo
Xerox Research Centre Europe di Grenoble. Sono certo che
troverete avvincente l’argomento.
21
Se desiderate incrementare la produttività della vostra attività
quest’anno, non perdete il nostro servizio di pagina 24, che
analizza le modalità per rendere efficiente al massimo la
gestione dei vostri documenti.
26
LA POSTA
Inviateci le vostre domande
e opinioni. Vi risponderanno
i nostri esperti
“XEROX, AIUTO!”
Dietro le quinte dei servizi
di assistenza Xerox
Per ulteriori informazioni sui prodotti citati, visitate
www.xerox.com/magazine. Volete farci conoscere la vostra
opinione su Xerox Magazine? Per rivolgere domande ai nostri
esperti o suggerire casi aziendali interessanti da studiare nei
prossimi numeri inviate un’e-mail a [email protected]:
siamo sempre alla ricerca di storie interessanti.
Vi auguro buona lettura.
Anthony Hyde
Direttore
16
Negli anni Ottanta gli esperti di trend avevano
predetto che l’utilizzo del computer avrebbe
fatto scomparire la carta dall’ufficio
Si erano completamente sbagliati. Ne parliamo a pagina 25
10
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Ispirazione
Innovazione
Tante idee brillanti per
migliorare la vostra attività
Risoluzione dei problemi,
le opinioni degli esperti e
le ultime tecnologie
UN NUOVO CAPITOLO SULLA
STAMPA ON DEMAND
La casa editrice che non scrive
lettere di rifiuto. Lulu può dare
il via alla vostra carriera
letteraria per soli € 9
ALLEANZE STRATEGICHE
Edward Russell-Walling espone
i vantaggi di queste
collaborazioni e i possibili
effetti sulla vostra attività
23
L’ASSISTENZA AI CLIENTI
Il decalogo del nostro esperto.
Tutti gli espedienti per avere
clienti sempre soddisfatti
24
L’UFFICIO DEL FUTURO
Una migliore gestione della
stampa può essere molto
vantaggiosa per un’impresa
07
Collaboratori
UN MONDO MERAVIGLIOSO
Nello Xerox Research Centre
Europe si progetta il futuro
della stampa digitale
14
IN PRIMO PIANO
LA 495 CONTINUOUS FEED
472 immagini A4 al minuto.
Metà dell’ingombro rispetto
alla concorrenza. Ecco tutte
le potenzialità della 495
16
LA SFIDA DEI VOLUMI
È il momento di provare
la stampa light-production?
Passiamo in rassegna le
stampanti che preannunciano
una rivoluzione on demand
Jurgen Franck
è un giornalista
svizzero che
si occupa di
stampa, con
particolare
attenzione ai
progressi della
tecnologia digitale
Des King,
giornalista
freelance, è
specializzato
nell’impatto della
tecnologia digitale
sui settori stampa
e imballaggio
Mark Rushton,
giornalista,
si occupa di
stampa tecnica
e dell’effetto
della stampa
digitale su quella
convenzionale
Susan Wright
è direttore di
Print & Paper
Monthly, un
importante
mensile inglese
dedicato alla
stampa
07
Edward
Russell-Walling
è scrittore
e redattore
specializzato in
affari e finanza
GETTY; ARSENE SAHEURS
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14
XEROXMAGAZINE 03
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ULTIMISSIME
GETTY; IMAGESOURCE; PUNCHSTOCK/DIGITAL VISION; DK IMAGES;CORBIS/ZEFA; PUNCHSTOCK/STOCKDISC
NOVITÀ NELLA STAMPA DIGITALE – DA XEROX E OLTRE
CIAO, ROBOT
Il dialogo con le macchine è una
realtà sempre più vicina con Clarissa,
“assistente di volo virtuale” a comando
vocale, sviluppata da Xerox e dalla NASA
per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS),
allo scopo di spiegare procedure complesse
agli astronauti. L’astronauta Michael Fincke ne
è entusiasta: “Provate ad analizzare un campione
leggendo il manuale di procedura sullo schermo di un
computer e fluttuando nella microgravità: è quasi impossibile.
Sarà come avere un membro dell’equipaggio in più”.
Per migliorare il sistema vocale di Clarissa è stata adottata
la tecnologia dello Xerox Research Centre Europe (XRCE) di
Grenoble; le parole sono classificate come “rilevanti” o
“irrilevanti” e queste ultime vengono ignorate, dimezzando gli
errori di procedura. Dettagli in esclusiva sullo XRCE a pagina 7.
4
APRILE
CARTA SENZA CARBONIO XEROX:
GUIDA PER CHI BLEFFA…
2006
9 30
L’APPUNTAMENTO:
IPEX 2006
È la più grande rassegna internazionale
del settore stampa e grafica:
programmatela con la Guida Xerox a
IPEX 2006, allegata a questo numero.
4-11 aprile 2006; NEC, Birmingham.
www.ipex.org/xerox
04 XEROXMAGAZINE
È impossibile! La carta è di cellulosa
e la cellulosa è piena di carbonio
Bravo, ma proprio l’assenza di carbonio
la distingue dalla carta carbone, la sua
antenata dei moduli a più fogli utilizzati da
settori come la finanza, le assicurazioni, ecc.
Chi ha messo fuori gioco il carbonio?
Le gocce di colore microincapsulate: ricoprono il
retro della carta e si rompono con la pressione della
scrittura, rilasciando il colore sul foglio sottostante.
Che cos’ha di tanto speciale la carta senza carbonio Xerox?
È l’unica utilizzabile con stampanti in bianco e nero e a colori, perché la
stampa lascia intatte le gocce.
Perché mi serve?
Costa meno stampare i moduli personalizzabili al bisogno che comprare
grandi stock di moduli prestampati; inoltre gli studi Xerox hanno
scoperto che i moduli di domanda a colori riducono gli errori dell’utente.
OK, mi avete convinto
Moduli d’ordine in tre copie, prego…
QUALCHE NUMERO
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20/2/06
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MILIARDI
IL NUMERO DI
PAGINE PRODOTTE
ANNUALMENTE SU
SISTEMI DIGITALI
DI PRODUZIONE
A COLORI XEROX
IN TUTTO IL MONDO
“QUAL È IL FATTORE
PIÙ IMPORTANTE PER
VOI QUANDO ACQUISTATE
DISPOSITIVI DI STAMPA?”
Xerox si procura preventivi da alcuni
fornitori approvati; il cliente sceglie e
poi Xerox spedisce l’ordine
µ
Xerox si occupa del processo di correzione;
il cliente e altre parti autorizzano dunque
la versione definitiva
µ
1
2
3
4
5
Xerox sorveglia il processo di produzione
e i controlli di qualità, quindi consegna il
prodotto finale
µ
Italia:
Manutenzione
e assistenza
Francia, Spagna
e Germania:
Costo a pagina
Paesi Bassi:
Costo totale
di proprietà (TCO)
Regno Unito:
Qualità dell’immagine
Dal cliente arriva la richiesta di stampa;
Xerox apre la casella elettronica delle
commesse e carica i file creativi
µ
È la domanda rivolta a 1236
società di tutta Europa nel
corso di un recente
sondaggio di VNU/Xerox;
le risposte sono state
molto diverse da un
paese all’altro.
EPRINTSOURCING
Come abbattere i costi di stampa
Biglietti da visita, marketing diretto,
cartelli nei punti vendita… Stampare è
importante, ma costoso se ogni reparto
compra il proprio stock. Xerox propone
un modo semplice per acquistare
materiale stampato in outsourcing,
con ePrintsourcing. Come funziona?
Xerox paga il fornitore e invia la fattura al
cliente. Tutta la contabilità è integralmente
accessibile online
XEROXMAGAZINE 05
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6/3/06
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lo sapev
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carta ch
e su
schermo llo
?
Il successo della carta
nell’era digitale
“La carta è morta”, proclamavano i titoli dei
giornali negli anni Novanta. “L’ufficio senza carta
è ormai diventato realtà”. Come al solito, la verità
è più complessa e incide sui vostri processi di
gestione. Ecco perché…
egli ultimi dieci anni, nonostante sia
decisamente diminuita rispetto al
totale dei documenti commerciali,
la produzione di documenti cartacei è
aumentata in termini assoluti.
Perché la carta è così importante per noi?
Semplicissimo: è leggera, flessibile, duratura
e si può leggere senza apparecchiature
elettroniche. Soprattutto, un documento
su carta si legge tre volte più rapidamente
rispetto allo schermo.
Una recente ricerca svolta da Ovum, in
collaborazione con Xerox Global Services,
rivela che nel prossimo decennio, all’interno
delle organizzazioni, la carta svolgerà un ruolo
anche maggiore rispetto ad adesso:
continueremo a conservare copie cartacee
dei documenti originali, mentre la legge
richiede tempi di conservazione più lunghi
per un maggior numero di dati su carta.
Che significato ha tutto questo per la
gestione dei documenti? Dopo tutto, anche
se molte società hanno adottato processi di
N
06 XEROXMAGAZINE
gestione digitale dei documenti, restiamo
ancora prevalentemente fedeli a sistemi
di archiviazione vecchio stile. Per anni il
problema non si è posto, nella convinzione
che la carta sarebbe “sparita”.
Ovum e Xerox Global Services hanno
concluso che la presenza di validi processi
di gestione documentale sia fondamentale
per la solidità di un’attività. Xerox Global
Services progetta sistemi di gestione di
documenti tesi a risolvere aspetti particolari
di classificazione e gestione delle
informazioni (stampate e digitali) specifiche
di singole organizzazioni. È chiaro che non
tutti possono adottare lo stesso approccio,
ma gli obiettivi sono sempre gli stessi:
incrementare la produttività dei dipendenti,
aumentare la soddisfazione dei clienti e
risparmiare sui costi. I
*
IN BREVE
Ovum prevede
in futuro una
fusione sempre
maggiore tra
l’universo della
carta e quello
del digitale.
Nei laboratori
si sperimentano
già alternative
di carta
elettronica
riscrivibile
e riutilizzabile
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Menti che
creano il
vostro futuro
Sulle Alpi francesi, dietro le porte di sicurezza di
alcuni edifici scintillanti e anonimi, un team di esperti
lavora tranquillamente per rivoluzionare la nostra vita.
Sotto la direzione di Christopher Dance, giovane e
brillante scienziato, i ricercatori affrontano l’ignoto,
alla frontiera del digitale… e i risultati sono davvero
sorprendenti. Mark Rushton è andato a Grenoble per
scoprire i segreti dello Xerox Research Centre Europe
Foto: Arsene Saheurs
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CHRISTOPHER DANCE
Esperto pianista e appassionato
fotografo, Christopher Dance si schiera
in prima fila nel settore dell’imaging
digitale e dell’acquisizione, del
miglioramento qualitativo, della
memorizzazione e della distribuzione
delle immagini digitali.
Mentre noi consumatori per lo più
cominciamo solo adesso ad affacciarci
sullo sconosciuto mondo virtuale delle
telecamere digitali e dei cellulari con
fotocamera integrata, Dance ha già
inventato 30 tecniche sofisticate per
superare i problemi associati a questo
tipo di acquisizione di immagini,
diversissimi da quelli relativi allo
scanner. Dance è stato pioniere della
ricostruzione dei colori rilevati da pixel
RGB nelle fotocamere digitali,
raddoppiando efficacemente la
risoluzione del sensore.
Dance è arrivato allo XRCE nel 1997,
dopo aver conseguito una laurea in
fisica teorica, una specializzazione in
ingegneria informatica e un dottorato
di ricerca all’Università di Cambridge.
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a prossima volta che premete
il pulsante di avvio della vostra
Xerox o selezionate “stampa” dal
menu, pensate agli scienziati che
sviluppano il software e consentono alle
vostre macchine di ottenere i risultati
eccezionali che avete sotto gli occhi: sono
la forza trainante e invisibile della stampa
moderna e il loro software alimenta
silenziosamente la domanda nel settore
della gestione dei documenti.
Christopher Dance, direttore del
laboratorio dello Xerox Research Centre
Europe (XRCE), ha offerto un contributo
sostanziale alla nascita della fenomenale
tecnologia di gestione dei documenti. Il
suo nome ricorre sugli oltre 100 brevetti
USA che decorano l’atrio della sede.
Ma cosa si fa qui? “A Grenoble,
inventiamo dei sistemi per rendere ancora
migliori i risultati ottenibili con testo e
immagine”, dice Dance. “Noi uniamo i
due aspetti all’interno di vari scenari di
gestione documentale, analizzando anche
i dati che ci spiegano il comportamento
delle nostre macchine: lo definiamo
‘apprendimento dalle macchine’”.
L
Il controllo del colore
Un settore importantissimo della ricerca
presso lo XRCE è l’ottimizzazione della
qualità di stampa e di riproduzione a colori.
08 XEROXMAGAZINE
“NOI ANALIZZIAMO
IL COMPORTAMENTO
DELLE NOSTRE
MACCHINE PER
‘IMPARARE’ DA LORO”
“Ci stiamo occupando di servizi a valore
aggiunto per il fotoritocco, in cui rientra il
miglioramento automatico della qualità
delle foto digitali”, dichiara Dance.
“I software come Adobe Photoshop
richiedono l’intervento umano per
raggiungere il miglior risultato. Stiamo
lavorando su un sistema che consentirà
di migliorare l’immagine in modo sicuro
e automatico, affrontando tutti i problemi
associati alle immagini, per esempio
la mescolanza di illuminazione interna
ed esterna. Il nostro software di
miglioramento delle immagini individua
e corregge automaticamente qualsiasi
area sotto o sovraesposta, senza alcun
intervento umano”.
Da scienziato puro, Dance è
evidentemente affascinato dalle possibilità.
“Un altro problema che si verifica di
frequente nelle foto delle persone sono
gli ’occhi rossi’. Si può affrontare con il
metodo ’duro’ all’origine, ma il software
scambia facilmente il rosso delle labbra
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CINQUE TEMI
DI RICERCA E
TECNOLOGIA
ALLO XRCE
SERVIZI MOBILE DI
DOCUMENTI: Chi viaggia
ha bisogno di modalità più
semplici di lavoro. Grenoble cerca
nuovi utilizzi per i dispositivi
portatili: presto sarà normale fare
foto e scansioni di documenti e
immagini con la fotocamera del
cellulare e inviarli in ufficio.
1
CLASSIFICAZIONE DELLE
IMMAGINI: Spesso la
fotocamera digitale
costringe a scaricare centinaia
di foto senza etichetta, ordine
o struttura di memorizzazione.
Si lavora a un software con cui
Xerox ordinerà automaticamente
le foto in categorie.
2
con quello degli occhi e il risultato
può essere un buco nero nella foto.
Stiamo sviluppando un metodo molto più
soft: il sistema calcolerà la probabilità che
l’oggetto sia un occhio rosso; se non sarà
sicuro, ridurrà il colore senza eliminarlo
completamente. Il sistema non altererà
l’immagine se non è in grado di migliorarla”.
L’estrapolazione dei dati
Il recupero facile e veloce dei dati diventa
rapidamente la base della stampa digitale e
Xerox se ne servirà per ottimizzare il proprio
hardware. “Un settore di cui ci stiamo
occupando è l’estrapolazione dei dati di
dispositivo per le macchine che producono
vettori, sotto forma di lunghi elenchi di dati
sul loro stato; attraverso la prognosi e la
diagnosi possiamo ’imparare’ dalla
macchina”, dice Dance. “In pratica significa
che siamo in grado di prevedere eventuali
guasti o comprendere quando è necessario
un intervento di manutenzione. L’assistenza
sarà molto più efficiente”.
L’elaborazione del linguaggio
Il laboratorio si dedica particolarmente
all’apprendimento e all’analisi di contenuto
in relazione a routing, raggruppamento ed
estrapolazione di informazioni da testo. “In
pratica, quando un’impresa possiede molti
documenti, il software di riconoscimento
ordina la massa di documenti in gruppi
simili. Per esempio, negli uffici che
gestiscono la posta, ordina le richieste
di prestito, i clienti delle assicurazioni, i
reclami dei clienti, ecc.; nei sondaggi dei
clienti o dei dipendenti raggruppa insieme
i commenti simili!” afferma Dance.
La tecnologia di contenuto di Grenoble
richiama l’attenzione di organizzazioni
impegnate nella ricerca, l’analisi e la
rilevazione dei rischi, le aree dei prodotti
di sicurezza, in quanto riesce a identificare
se la documentazione che attraversa nuclei
specifici di dati sia corretta o sbagliata.
“Questo consente di estrarre il materiale
di valore effettivo o le prove inconfutabili
all’interno di montagne di documenti”,
spiega Dance. “La nostra ricerca in
generale tende a facilitare il processo, a
migliorare la flessibilità e a ridurre i costi
del cliente, ordinando le immagini in
categorie o migliorando automaticamente
le foto a colori, estrapolando certi dati
oppure prevedendo la necessità di
manutenzione delle macchine. Vogliamo
trasformare il modo di lavorare e conferire
più controllo al cliente”. I
ELABORAZIONE
SEMANTICA: L’analisi e
l’estrapolazione sofisticata
di testo stanno diventando
normali con l’evoluzione dell’uso
di dati. Xerox ha sviluppato Xerox
Incremental Parsing, una serie
di strumenti che servono ad
accedere, recuperare ed estrarre
informazioni dai documenti.
3
CONVERSIONE DI
DOCUMENTI IN XML:
Extensible Markup
Language è il metodo logico
per presentare documenti. XRCE
usa un approccio interattivo per
conversioni che garantiscano
notevoli risparmi in una struttura
flessibile e grande precisione.
4
TRADUZIONE DI
DOCUMENTI: Grenoble
svolge ricerche nel campo
della traduzione automatica di
documenti premendo un pulsante
o un tasto del mouse. Tenete
d’occhio queste pagine…
5
XEROXMAGAZINE 09
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Scrittori
in erba
Si dice che tutti abbiano un libro nel cassetto.
Con l’aiuto della tecnologia digitale on demand
Xerox, l’editore statunitense online Lulu
trasforma il sogno letterario in realtà
stampata a soli 9 euro. Ce ne parla Des King
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14/2/06
gni anno negli Stati Uniti
si pubblicano oltre
200.000 nuovi titoli. Pochi
diventano best-seller: per
ogni Stephen King o Harlan Coben,
infiniti manoscritti finiscono in
poltiglia, sepolti assieme a tutti gli
altri lavori respinti al primo ostacolo
sul percorso della pubblicazione.
L’industria editoriale può nutrire
preoccupazioni sull’erosione dei
margini, sui rischi di investimento
e sulle eccessive esigenze della
distribuzione, ma l’unico elemento
che non manca è la materia prima.
Il numero di pubblicazioni non si
avvicina lontanamente alla
richiesta. Se un testo non vale
una tiratura ragionevole, l’editore
raramente si degna di rispondere.
J. K. Rowling ebbe 15 rifiuti prima
che Bloomsbury nel Regno Unito
O
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commercio dei libri. Mentre
parecchie nuove società a
tecnologia digitale hanno scelto
di fornire servizi a bassa tiratura
(invariabilmente per editori
scientifici e tecnici), nella Carolina
del Nord Bob Young ha affrontato
il nocciolo della questione. Da due
anni, la sua attività editoriale online
www.lulu.com fornisce agli
aspiranti autori uno strumento
diretto ed essenziale, in grado
di trasporre testo e immagini
memorizzati digitalmente in un libro
finito, pronto per la stampa e la
distribuzione su ordinazione. Per di
più, l’80% del profitto delle vendite,
escluse le spese di produzione,
va all’autore: siamo agli antipodi
dell’industria editoriale tradizionale.
Le fasi preliminari sono semplici:
gli autori ricevono una guida
I TEMPI MEDI DI PRODUZIONE DI UN
LIBRO, DAL RICEVIMENTO DEL FILE
AL PRODOTTO FINITO, SONO PARI A
QUATTRO MINUTI
e Scholastic negli Stati Uniti
pubblicassero Harry Potter.
GETTY
Un’alternativa online
Fortunatamente per autori e lettori,
la correlazione tra Internet e la
tecnologia di stampa digitale Xerox
sta modificando l’universo del
dettagliata e completa che
permette loro di caricare il
manoscritto, con la possibilità di
scegliere il formato, di solito 6x9”
(15x23 cm circa). Il costo dipende
dal numero di pagine, dall’uso del
colore e dalle immagini, ma di rado
supera i 10 euro per copia.
L’operazione Lulu di print-ondemand è affine all’idea di eBay:
entrambe tendono ad agevolare le
trattative commerciali one-to-one,
nelle quali la decisione di acquisto
non segue le rigide regole di
mercato della produzione/
distribuzione di massa.
“Spetta al cliente decidere se
un prodotto vale o no; non deve
essere un diritto del fornitore”, dice
Young. “Su Lulu abbiamo un libro
di fisica quantistica scritto da un
professore del laboratorio nazionale
di Los Alamos. A suo parere, il
target dell’opera è limitato
probabilmente a due o trecento
persone, vale a dire tutti gli altri
fisici quantistici; il testo non
sarebbe mai stato pubblicato senza
Lulu, perché nessun editore
tradizionale avrebbe accettato
un libro con una prospettiva di
vendita talmente ridotta”.
“Per trarne dei profitti, gli editori
devono vendere almeno 10.000
copie. Di conseguenza, un libro,
per quanto valido, non può sperare
di essere pubblicato se può
suscitare solo l’interesse di qualche
migliaio di persone in tutto”.
Lulu è la soluzione ideale per libri
destinati a mercati di nicchia, come
il Replica Watch Report di Richard
Brown, la guida per identificare
i falsi Omega o Rolex. Nel farsi
paladino della causa di autori
e lettori insoddisfatti, Bob Young >
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I SUCCESSI DI LULU
1
HOW TO START A WEDDING
PLANNING BUSINESS
2
FINDING THE CAN IN CANCER
3
LUCIFERIAN WITCHCRAFT
4
THE ULTIMATE TATTOO GUIDE
5
ACTING FOR IDIOTS
6
THE 21 MINUTE BIBLE
7
HOW TO BECOME AN ALPHA MALE
8
THE GOLDEN GIRLS TRIVIA BOOK
9
LISTEN TO WHAT YOUR KIDS AREN’T
TELLING YOU
GETTY
10 JFK IS STILL ALIVE
12 XEROXMAGAZINE
ha attinto ad un filone redditizio
assumendosi un rischio minimo.
Attualmente Lulu gestisce oltre
25.000 titoli diversi; ogni giorno
il sito Web è visitato da oltre
30.000 possibili acquirenti e le tre
stampanti Xerox iGen3 e le quattro
DocuTech 6180 del partner di
stampa dell’editore online,
ColorCentric con sede a Rochester
(NY), producono titoli Lulu a un
tasso di 40.000 unità al mese.
ColorCentric intende installare
un’altra apparecchiatura Xerox per
tenere il passo con le richieste.
Nel frattempo il fatturato di Lulu
registra un tasso di crescita
mensile del 10%; se resterà
invariato, si prevede un balzo delle
vendite totali dai 2 milioni di dollari
del 2004 a 10 milioni per la fine
di questo anno finanziario.
Il libro in 4 minuti
La tiratura di stampa iniziale media
per un titolo di Lulu è inferiore a
due copie. Il processo prevede il
caricamento iniziale del manoscritto
sul sito Web Lulu, il trasferimento
del file a ColorCentric, il passaggio
nella stampante digitale Xerox
iGen3 e la produzione nel formato
definitivo, senza alcun contatto
con la mano umana.
I tempi medi di produzione,
dal ricevimento del file al prodotto
finito, sono pari a quattro minuti.
La popolarità dei libri Lulu è tale
che normalmente è necessaria
un’attesa di 48 ore. ColorCentric
prevede di dimezzare questo
intervallo grazie alle nuove
macchine Xerox.
Lulu e ColorCentric costituiscono
una sinergia naturale, esattamente
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LULU È LA SOLUZIONE IDEALE PER LIBRI
DESTINATI A MERCATI DI NICCHIA, COME
IL ‘REPLICA WATCH REPORT’
come quella tra Internet e la
tecnologia di stampa digitale.
“Negli affari, cerchiamo sempre
partner capaci di afferrare subito
le nostre idee, fornitori che non
sia necessario convincere a fare
le cose come le vogliamo noi,
perché le sanno già meglio di come
avremmo potuto spiegargliele”, dice
Bob Young. “Abbiamo parlato molto
con tipografie attrezzate con
apparecchiature Xerox. ColorCentric
è stata l’unica a dirci che se ci
impegnavamo a fornire un file
compatibile con il loro sistema, che
non richiedesse alcun intervento
durante tutto il processo di
produzione fino al risultato pronto
alla distribuzione, si sarebbe
impegnata a eseguire il lavoro allo
stesso prezzo sia per una copia che
per 100. Per il motore di stampa
questo apetto è indifferente”.
Secondo l’amministratore
delegato di ColorCentric, John
Lacagnina, molte tipografie offset
che hanno esteso la loro attività
al digitale continuano a pensare
in termini di tiratura.
“La stampa on demand richiede
un processo interno totalmente
diverso. Non è una questione di
hardware, perché se non si parla
di bit, byte e ampiezza di banda,
non si tratta di stampa on demand.
Chiunque può comprare
l’attrezzatura; il nostro valore
sta nel processo”.
Si tratta di una differenza che si
sta rivelando vincente. I 40.000
volumi di Lulu rappresentano solo
il 50% della produzione mensile
di ColorCentric per il settore
librario; il saldo è rappresentato
da ristampe di tirature richieste
da editori. La società applica anche
il suo criterio di ’standard di una
copia sola’ nella stampa di vari tipi
di materiale fotografico e biglietti
da visita personalizzati.
E la prossima fase? Lulu è
attualmente alla ricerca di altri
utenti Xerox in Europa e in Asia:
alla conquista del mondo! I
ON DEMAND
ALLA SPAGNOLA
Publidisa S.A., considerata il centro di stampa
digitale più grande d’Europa, fornisce servizi
di stampa digitale a bassa tiratura per editori di libri
in Spagna e Messico da oltre cinque anni. La società
spagnola, che utilizza due stampanti iGen3, dieci
DocuTech 6180 e due DocuPrint 850 a modulo
continuo, stampa milioni di fogli A3 ogni mese.
Dopo aver memorizzato digitalmente un testo, gli
editori possono richiedere una quantità di copie ben
precisa per soddisfare le richieste della distribuzione,
contenendo al massimo l’investimento iniziale e la
quantità delle giacenze.
“La qualità dei libri prodotti da Publidisa è un
benchmark riconosciuto in tutta l’Europa”, dice
Alfonso Garcia Laiz, responsabile editoriale di Xerox
per la Spagna. “Integrando i servizi on line con la
più recente tecnologia digitale, la società fornisce
un servizio on demand a bassa tiratura a centinaia
di clienti e pensa di espandersi in altri paesi.
Indipendentemente dalla sede, il servizio Publidisa
garantisce la stampa e la consegna ai distributori di
una precisa quantità di libri nell’arco di pochi giorni”.
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23/2/06
10:58
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Primo piano su…
495 Continuous Feed
antenendo sempre viva l’attenzione
per il mercato della stampa a modulo
continuo, Xerox ha lanciato la 495 Continuous
Feed Single Engine Duplex Printer.
Con una velocità massima di ben 472
immagini A4 al minuto, questa stampante
eccelle proprio in un mercato dove la
tempistica di turnaround è cruciale. Il Sistema
X495CF pertanto è la soluzione ideale per gli
ambienti di stampa transazionale: Centri Dati
con alto volume di produzione, agenzie di
M
servizi, istituti finanziari, Centri Servizi, Istituti
Finanziari, Assicurazioni e attività di Direct
Mail. In aggiunta, la risoluzione a 600 dpi
e la tecnologia flash fusing senza contatto
garantiscono immagini di elevata qualità.
La versatilità rappresenta l’elemento
fondamentale del successo della X495CF:
può stampare su un’ampia varietà di supporti:
plastica inclusa, RFID transponder, cartoncini,
etichette e carta. Volete saperne di più?
Continuate a leggere...
Un processo produttivo
intelligente
Modulo continuo e continua velocità! Il
Sistema X495CF garantisce stampa ad alta
risoluzione a 472 immagini al minuto. Grazie
all’alimentazione a bobina (gli svolgitori di
alimentazione a rullo) e alla finitura
automatizzata, è in grado di svolgere lavori
lunghi in modalità unattended a tassi superiori
di produttività.
6.
5.
14 XEROXMAGAZINE
L’immagine è tutto
Il risultato di alta qualità
è assicurato dal toner a
microparticolato e dalla tecnologia
flash fusing di Xerox. Non c’è
contatto con il supporto e il calore
prodotto è minimo: si riduce il rischio
di increspatura di supporto e i livelli
di umidità restano uniformi.
S
S
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Minimo ingombro
massimi risultati
10:58
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1.
La configurazione a due tamburi
in un unico dispositivo dimezza le
dimensioni della Xerox 495 rispetto
alle tradizionali stampanti a modulo
continuo proposte dalla concorrenza.
Facilità
di gestione
2.
Lavorare è facile, grazie ad una
GUI (interfaccia grafica utente)
touch screen a colori e a un
controller Xerox identico per
tutte le stampanti a modulo
continuo e concepito per
rendere semplice l’operatività.
Dal pannello di controllo si può
impartire qualsiasi comando, come la
Stampa dei Job e la Gestione Risorse.
3.
Flessibilità
COSA DICE L’ESPERTO
Produzione doppia
4.
La X495CF è una stampante
duplex; adotta un sistema di
imaging e sviluppo a due tamburi,
che assicura la stessa velocità di
stampa (472 immagini al minuto)
anche quando si stampa duplex.
X495CF è ideale anche per
lavori simplex.
“La stampante Xerox
495 Continuous Feed
Duplex consentirà ad
ogni reparto stampa
di superare sé stesso,
nelle applicazioni transazionali.
Rappresenta una soluzione
conveniente nel Regno Unito per
il mercato di stampa continua rapida
a fini di profitto.
“La Xerox 495 riunisce stampa
simplex e duplex, flessibilità,
produttività, riproduzione netta
di testo, linee e immagini perfette,
compattezza e capacità di gestire
una montagna di dati: tutte
caratteristiche che, unite al suo
ingombro incredibilmente ridotto,
la rendono vincente”.
Mark Rushton
XEROXMAGAZINE 15
GETTY; PUNCHSTOCK/DIGITAL VISION/BRAND X; MARTYN F. CHILLMAID/SCIENCE PHOTO LIBRARY
Il Sistema X495CF può lavorare con
carte di peso da 64 a 157g/m2,
nonché con moltissime carte
speciali e materiali adesivi.
Gestisce tranquillamente
formati da 165 mm a 457 mm,
con dimensioni di immagine
fino a 432 mm di ampiezza per
711 mm di lunghezza.
1513_ITCORR_p16-17_light_NGA*
La
14/2/06
14:50
Page 16
sfida
dei volumi
Oggi i produttori cominciano a interessarsi
maggiormente alle nuove sfide della
stampa light-production. Theo Zavos
ne analizza i vantaggi per l’attività…
econdo le più recenti ricerche basate
su dati Infosource, la diffusione delle
periferiche light-production è sempre
più ampia, in un mercato che cresce
quasi del 20% all’anno. In linea con la sua
filosofia di sviluppo innovativo, Xerox si
adopera per mantenere la propria posizione
di leader di mercato, lanciando macchine
light-production in grado di offrire valore
aggiunto ai clienti.
Quali sono gli eventuali vantaggi di un
sistema light-production per la vostra attività?
Ecco alcune domande da porsi prima di fare
un investimento:
I Impiego troppo tempo per eseguire i lavori
a breve scadenza?
I Devo ampliare le opzioni di colore?
I Il volume delle mie tirature sta calando?
I Devo passare al digitale ma non posso
permettermi di investire in tecnologie di
fascia alta?
I Devo restare al passo con i tempi e con
le esigenze dei clienti?
I I miei volumi sono in aumento, ma non
abbastanza da giustificare un’altra macchina
di produzione di fascia alta?
I Devo completare i miei lavori a bassa
tiratura in tempi brevi?
I Trarrei vantaggio da un approccio
maggiormente flessibile?
Se avete risposto di sì a una di queste
domande, forse dovete prendere in seria
considerazione la light-production.
S
Macchine potenti
Le macchine light-production hanno un
ingombro più ridotto e un design compatto,
ma non vanno sottovalutate, perché
presentano notevoli vantaggi. Le soluzioni
light-production sono un’alternativa
conveniente per chi desidera entrare
16 XEROXMAGAZINE
nel mercato della stampa digitale e non vuole
investire troppo con un cambiamento a tutto
campo. Permette alle imprese di valutare i
vantaggi di un’eventuale introduzione di dati
variabili e personalizzazioni, senza spendere
un patrimonio. Queste imprese si renderanno
conto probabilmente che le stampanti lightproduction soddisfano le esigenze dell’attuale
mercato on demand, che richiede tempi di
risposta rapidi.
Accanto alla convenienza, i sistemi lightproduction offrono, in un solo dispositivo
compatto, tantissime funzioni che
consentono di gestire con disinvoltura
un’ampia gamma di applicazioni, tra cui
stampa, scansione, correzione, copia e
archiviazione. Condividono molti vantaggi
NEI PROSSIMI TRE O QUATTRO
ANNI IL MERCATO DELLA LIGHTPRODUCTION RADDOPPIERÀ OGNI
ANNO, SECONDO LE PREVISIONI
con le sorelle maggiori: risultati di alta qualità,
tirature limitate anche a una copia soltanto,
inserimento di dati variabili, gestione versatile
della carta, opzioni di finitura e, in molti casi,
la possibilità di stampare in quadricromia.
Con il calo costante delle tirature, aumenta
la necessità di stampare a livello locale bassi
volumi on demand. Le stampanti lightproduction consentono di trasferire le tirature
di entità più limitata da macchine a
produttività e costi elevati verso dispositivi
di pari qualità e consistenza. Pertanto, chi
esegue lavori veloci, di alta qualità e basso
volume, monocromatici o a colori, scoprirà
che la light-production è perfetta per la
propria attività.
1513_ITCORR_p16-17_light_NGA*
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14:50
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I MODELLI
Xerox DocuColor 250
Definire le esigenze
Qual è la differenza tra un sistema lightproduction e le configurazioni superiori, per
esempio una DocuTech production publisher?
A prima vista sembra che abbiano le stesse
capacità, per cui si potrebbe pensare: “Se
costa meno, perché non trasferire tutti i lavori
da un dispositivo di produzione di fascia alta
a una serie di sistemi light-production?”
I dispositivi di light-production non sono
però adatti a tutti. Per scoprire se fanno al
caso vostro, dovete stabilire esattamente
quali sono le vostre necessità.
Nel caso di un dispositivo di produzione di
fascia alta (ad esempio della serie DocuTech),
occorre prima di tutto esaminare i massimi
volumi mensili. Si tratta di macchine
progettate per stampare volumi mensili
particolarmente elevati, mentre i sistemi
light-production sono concepiti per volumi
inferiori. I dispositivi di fascia alta sono
preferibili anche nel caso di volumi estremi,
ad esempio un ordine di cedolini paga o
una serie di ricevute di fatture.
Entrambi offrono varie funzionalità
di finitura come impilatura, piegatrice,
pinzatrice, inserimento, ecc. Sono funzioni
integrate nel dispositivo light-production,
che può quindi produrre pagine sotto forma
di documenti completi. Grazie a questa
proprietà, i sistemi di light-production sono
anche preferibili in assenza di apparecchiature
di finitura off line. Le capacità di finitura dei
dispositivi di fascia alta sono analoghe a
quelle delle macchine di light-production,
ma nel primo caso la finitura viene eseguita
su un’apparecchiatura off-line o su una
collegata alla stampante di produzione.
Spesso questo lavoro viene affidato a
contratto a società specializzate. La lightproduction offre un’ampia gamma di finitura,
mentre i dispositivi di fascia alta garantiscono
capacità superiori e maggiori velocità nei
grossi volumi di produzione.
I due tipi di macchina si distinguono anche
per la carta supportata e per la capacità. La
light-production è compatibile con un’ampia
gamma di materiali da stampa, ma i
dispositivi di alta fascia vanno molto oltre:
sono in grado di supportare grossi volumi
di produzione, utilizzando vari tipi di carta
nello stesso lavoro.
Essenzialmente, i due prodotti sono
destinati a due mercati diversi. Per fortuna,
Xerox può provvedere a entrambi, grazie
alla sua gamma di dispositivi di produzione.
Potete scegliere esattamente la macchina
giusta per specifici lavori di stampa,
ottenendo maggiore efficienza operativa
e creandovi nuove opportunità di lavoro. I
Xerox 4110 Copier/Printer
I Copia, stampa, scansione
e scansione di rete con email
I Stampa solo fronte e fronte-retro
I Stampa 110 pagine al minuto a
2400 x 2400 dpi
I La capacità totale della carta è
8225 fogli
I Pinzatura e perforatura con
stazione di finitura libretto e
piegatrice opzionali
I Facilità di gestione attraverso
una semplice interfaccia con
schermo touch-screen a colori
Potenti controller
di stampanti
Xerox 4110 Copier/Printer
I Fiery EXP4110
I Xerox Embedded Controller
Xerox DocuColor 250
I EFI® Fiery® EXP250
I Creo™ Spire™ CX250
I Xerox FreeFlow™ DXP250
Per informazioni sui prodotti di
produzione o sui servizi Xerox
citati in questa rivista, visitate
www.xerox.com/magazine
XEROXMAGAZINE 17
GETTY
La light-production presenta anche
un’ottima opportunità per effettuare i lavori
di stampa in azienda: rappresenta un modo
relativamente poco costoso di riacquisire
il controllo sui lavori da stampare
regolarmente, ad esempio materiale
collaterale di marketing, libretti, opuscoli,
relazioni e presentazioni dell’azienda.
In genere i sistemi di light-production non
richiedono neanche un operatore a tempo
pieno: si possono ridurre costi di personale
e spedizione, ordinando i lavori a livello
centrale e stampandoli a livello locale.
I Opzioni di stampa, copia e
scansione
I Produce 65 pagine al minuto in
bianco e nero e 50 pagine a colori
I Gestisce fino a 5260 fogli di
peso fino a 300 g/mq
I Opzioni di finitura, tra cui
stazione di finitura libretto con
pinzatura, perforatura e pinzatura
centrale
I Maggiore capacità del toner:
lavora con due neri e un toner
per ogni colore CMY (ciano,
magenta, giallo)
I Prima pagina emessa in 4,3
secondi in bianco e nero e in soli
7,8 secondi a colori
1513_ITCORR_p18-20_sall#111685F
21/2/06
12:23
Page 18
Collaborazioni:
così cresce un’ a
Le alleanze strategiche vi aiuteranno
ad ampliare l’offerta di prodotti e
servizi senza sostenere spese in più
Testo: Edward Russell-Walling
Illustrazioni: Rebecca Halls
18 XEROXMAGAZINE
A
nne Mulcahy, presidente e CEO
di Xerox, ha dichiarato: “Partner
or perish”, evidenziando la
crescente importanza delle partnership
nella fornitura delle tecnologie e dei servizi
Xerox, e riconoscendo il ruolo chiave delle
alleanze strategiche per molte imprese.
Dalla fine degli anni Novanta, per
i dirigenti d’azienda le alleanze non
rappresentano più una scelta strategica,
ma una necessità, in particolare nei
mercati con una forte base tecnologica o
di ricerca. All‘inizio del 2001, Matt Schifrin,
allora direttore di Forbes.com, scriveva:
“Le alleanze sono probabilmente il trend
che ha segnato più profondamente il
mondo degli affari negli ultimi 100 anni”.
1513_ITCORR_p18-20_sall#111685F
21/2/06
12:24
Page 19
’ azienda intelligente
È una bella affermazione. Ma cosa sono
esattamente le alleanze strategiche?
“Accordi tra imprese in cui ciascuno
impegna risorse per realizzare una serie
comune di obiettivi”, spiega la società di
consulenza aziendale Bain & Company. Le
aziende possono stringere questo tipo di
“FORSE LE ALLEANZE
SONO IL TREND CHE
HA SEGNATO PIÙ
PROFONDAMENTE IL
MONDO DEGLI AFFARI
NELL’ULTIMO SECOLO”
rapporti con gli interlocutori più vari:
clienti, fornitori, concorrenti e perfino
università o agenzie governative.
“Grazie alle alleanze strategiche, le
società possono acquisire competitività,
accedere a nuovi mercati, integrare
capacità critiche e condividere il rischio o il
costo di progetti di sviluppo”, osserva Bain.
Sentiamo parlare di alleanze che legano
grandi organizzazioni molto spesso: Xerox
stessa collabora con Fuji e Adobe. Lavora
a stretto contatto anche con EDS nei
grandi contratti di outsourcing per la
gestione di documenti.
Tra le alleanze più riuscite vi sono quelle
nate per conseguire obiettivi ben precisi: il
gruppo di telecomunicazioni statunitense
BellSouth si è associato con l’omologo
olandese, KPN, per incunearsi nel mercato
della telefonia mobile tedesca. Nestlé e
Häagen Dazs si sono unite per acquisire
Unilever nel mercato statunitense dei
gelati, sfruttando la capacità produttiva e
la presenza di Nestlé nel settore
dell’infanzia e la superiorità del marchio
Häagen Dazs con il suo target adulto.
Le alleanze svolgono però un ruolo
importante anche in imprese di dimensioni
minori. Possono rivelarsi particolarmente
utili nella diversificazione dell’offerta di
prodotti e servizi in un settore come la
stampa, che sta diventando un prodotto
di base e dove il prezzo tende ad
escludere altre strategie concorrenziali. >
XEROXMAGAZINE 19
1513_ITCORR_p18-20_sall#111685F
21/2/06
La reazione alle difficili condizioni del
mercato spesso è il consolidamento –
fusioni ed acquisizioni – che tuttavia
registra alte percentuali di insuccessi,
determinati da costi, insoddisfazione
dei clienti e difficoltà di integrazione. Le
alleanze consentono di evitare tali insidie.
A volte i consulenti le definiscono un
“finanziamento virtuale”, per la loro
capacità di fornire tutti i vantaggi di
un apporto di liquidità relativamente
rapido senza comportare prestiti o
vendita di partecipazioni.
Non tutte le alleanze hanno successo:
è famoso il caso di Apple Computer e
IBM che, nei primi anni Novanta,
conclusero un’alleanza strategica,
LE ALLEANZE
POSSONO ESSERE
MOLTO UTILI NEL
SETTORE STAMPA
Taligent, per sviluppare un sistema
operativo di microcomputer. Fu un nulla
di fatto, ma non scoraggiatevi: un’alleanza
ben gestita in genere funziona.
Solitamente le alleanze riguardano il
marketing o il prodotto. In un’alleanza
di marketing, le aziende si scambiano il
database clienti: è possibile accedere ai
clienti dell’altra società ed eventualmente
ottenere percentuali sulle vendite ai
propri clienti. In un’alleanza basata sul
prodotto, si propongono ai propri clienti
merci e servizi complementari a un’altra
società, espandendo la propria offerta
senza costosi investimenti. Le alleanze
di know-how possono riguardare nuovo
software o assistenza all’interno
dell’offerta esistente. Combinando
tali tipologie, è possibile ampliare
l’innovazione, il raggio d’azione
geografico, la gamma di prodotti e
la qualità dei servizi. Una prospettiva
allettante non solo per società che
cercano di sopravvivere, ma anche per
chi cerca di rafforzarsi ed espandersi. I
20 XEROXMAGAZINE
12:24
Page 20
SIETE TENTATI DALL’IDEA DI SVILUPPARE
LA VOSTRA ATTIVITÀ CON L’AIUTO DI
UN’ALLEANZA STRATEGICA?
PER OTTENERE RISULTATI POSITIVI,
ECCO ALCUNI CONSIGLI DEGLI ESPERTI:
I ABBIATE BEN CHIARI I MOTIVI della partnership e i risultati che volete trarne.
La realizzazione dell’alleanza non deve essere fine a se stessa.
I TROVATE IL PARTNER GIUSTO È necessario conoscere a fondo la posizione
di mercato, i punti di forza chiave e lo stato finanziario del potenziale partner. Se
l’alleanza fa parte di una strategia per la ripresa, difficilmente un partner con altrettanti
problemi sarà una soluzione. Gli obiettivi e i punti di forza del partner devono
conciliarsi con i vostri e la sua cultura aziendale non può essere totalmente opposta.
I EVITATE I CONFLITTI Occorre definire esattamente l’alleanza e il ruolo di ciascun
partner per ridurre al minimo inutili competitività.
I CONDIVIDETE LE INFORMAZIONI Un’alleanza di successo vive sulla fiducia e
sul rispetto. Gli scambi di personale possono contribuire a rafforzarli.
I SPECIALIZZATEVI Ciascun partner faccia ciò che sa fare meglio.
I INCENTIVATE Create incentivi alla collaborazione: lavorare insieme raramente
risulta facile all’inizio, in particolare tra ex concorrenti.
I SIATE FLESSIBILI Le regole delle alleanze non devono essere immutabili.
Cambiano le circostanze, sorgono nuove opportunità e la partnership deve avere
una certa capacità di adattamento.
I NON DEVE DURARE IN ETERNO L’alleanza va mantenuta finché risulta utile per
entrambi i partner. Raggiunto l’obiettivo, ci si può lasciare senza rancore. Qualcuno
afferma infatti che molte alleanze, più che strategiche, dovrebbero definirsi “tattiche”,
anche se il secondo aggettivo non è altrettanto suggestivo.
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LA POSTA
SCRIVI A [email protected]
#
STAR LETTER
CAMPIONI COLORE
Perché i colori delle mie tabelle Pantone non
corrispondono a quelli stampati nell’ultimo
Xerox Magazine?
Gomes da Luna, Coimbra, Portogallo
La corrispondenza dei colori è forse la sfida più
impegnativa per uno stampatore. Il colore finale
è influenzato da parecchi elementi: dal dispositivo
di stampa utilizzato alla marca della carta su cui viene
stampato il lavoro. La combinazione di questi
elementi influisce sul risultato che può quindi differire
dai colori riprodotti nel campionario Pantone ufficiale.
La ricerca di soluzioni per portare ordine nel caos
della “standardizzazione dei colori” tra diversi
processi è ancora in corso; intanto, per risolvere
questi problemi, è fondamentale il dialogo costante
tra il cliente e lo stampatore. Per quanto possa
sembrare un metodo vecchio stile, rimane un ottimo
modo per avvicinarsi al cliente!
MACCHINE VERDI
I miei clienti sono molto attenti
alle questioni ambientali.
L’articolo sul riciclaggio del toner
ha riscosso il loro apprezzamento.
Cosa posso aggiungere?
Ludo Meitzner, Essen, Germania
Da tempo Xerox è impegnata a favore
dell’ambiente, fornendo ai clienti
VINCI! LIBRO PANTONE
Pantone Chip book – una garanzia che
la stampa digitale produca esattamente
quanto richiesto dal cliente. Noi mettiamo
in palio una di queste indispensabili guide
di colori, del valore di circa 700 euro.
Per partecipare, inviate una cartolina con
il nome, recapito, indirizzo email e numero
di telefono entro il 21 aprile 2006 a: Xerox
Magazine, Xerox Europe Ltd, Riverview,
Oxford Road, Middlesex UB8 1HS, Regno
Unito, oppure inviate un’e-mail con gli stessi
dati a: [email protected]
Per il regolamento generale consultate
le note pubblicate sul retro di copertina.
attrezzature ecocompatibili.
Le cartucce dei toner sono solo
la punta dell’iceberg. Tutte le
apparecchiature Xerox tendono al
massimo risparmio energetico e
permettono di stampare facilmente
su due facciate per non sprecare
carta. Il ciclo di durata del prodotto è
il più verde possibile: la carta proviene
da fornitori attenti all’ambiente,
l’apparecchiatura contiene parti
riutilizzabili e le sostanze pericolose
sono state eliminate. Per saperne di
più, www.xerox.com/magazine e
scaricare lo Xerox 2005 Environment,
Health and Safety Progress Report.
SCUOLA DI FINITURA
Andrò all’IPEX per comprare un’apparecchiatura
di finitura di stampa digitale. Ho poco tempo e ho
sentito dire che la mostra è molto grande. Come
posso trarre il massimo profitto dalla mia visita?
Jennifer Stringer, Bristol, Regno Unito
In passato sarebbe stato difficile trovare prodotti
di finitura compatibili (in termini di velocità, qualità e
*
produttività) in grado di migliorare il risultato digitale.Per
fortuna, è un problema risolto e IPEX ospiterà parecchi
prodotti capaci di ottimizzare la stampa digitale e
trasformarla in prodotti di sicuro interesse per i clienti.
Visitate Xerox nella Hall 3: il nostro personale saprà
guidarvi tra le opzioni disponibili. Saranno presenti anche
prodotti compatibili esposti da una serie di aziende partner.
RICORDATE DI USARE LA GUIDA XEROX A IPEX – ALL’INTERNO DI QUESTA RIVISTA – per
organizzare il vostro viaggio. Troverete anteprime approfondite degli aspetti più importanti
della rassegna, informazioni sulle aree di applicazione integrata e su tutti i seminari d’affari.
XEROXMAGAZINE 21
1513_ITCORR_p21-22_post#111689A
14/2/06
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LA POSTA
SCRIVI A [email protected]
CHIEDI ALL’ESPERTO
PUNCHSTOCK/BRAND X
Ci è stato richiesto di fornire stampa sia su carta
garantita da FSC che riciclata. Può costituire un
pregiudizio per la produttività o le prestazioni?
Stefano Agostino, Treviso, Italia
Risponde
Des King: Lei
è già un utente
Xerox e quindi
conoscerà già
il nostro elenco
di supporti consigliati (RML):
viene continuamente aggiornato
e permette di scegliere il
supporto di carta più indicato
per la propria apparecchiatura.
Nell’elenco sono presenti
supporti riciclati di consumo
secondo specifica di fabbrica.
Il Forestry Stewardship Council
(FSC) è un’istituzione non
governativa che svolge opera
di sensibilizzazione sul
disboscamento illegale o
malgestito. L’utilizzo di supporti
garantiti da FSC rispecchia
un’attenzione per l’ambiente
che non incide sulla qualità delle
prestazioni della polpa di carta.
Ovviamente Xerox è a favore
di ogni attività ecocompatibile
e, di fatto, acquista carta solo da
fabbriche certificate ISO 140001
o EMAS. Ciò significa che alcuni
tipi RML saranno per definizione
garantiti FSC. Finora non ci è
sembrato necessario segnalare
questo elemento, specialmente
perché, in qualità di primaria
azienda globale, abbiamo
sempre insistito su standard
di gestione responsabile in tutta
la nostra catena logistica. Ci
siamo imposti di puntare sul
concetto di “idoneità allo scopo”
in ogni aspetto del modello
aziendale Xerox.
Occorre dire che FSC non
è l’unico riferimento per la
valutazione della migliore pratica
forestale. Xerox segue con
costante attenzione la crescente
moltiplicazione di organismi
nazionali, per esempio lo
schema canadese CSA che,
analogamente al Programme
for the Endorsement of Forest
Certification (PEFC), riceve un
sostegno governativo simile
a quello accordato a FSC.
Xerox ripone totale fiducia
in tutte le qualità di carta
approvate RML. Comunque, per
ottenere consigli sui supporti
garantiti FSC (ecocompatibili
o riciclati) più adatti a ottenere
la massima efficienza dalla sua
particolare macchina, può
rivolgersi anche a commercianti
di carta competenti.
In che misura la garanzia FSC è importante nel vostro lavoro? Inviate un’email a
[email protected]. Il vostro commento potrebbe apparire nel prossimo numero.
22 XEROXMAGAZINE
IN BREVE
La carta che utilizzo nella
mia stampante digitale mi
dà qualche problema. Potete
darmi qualche suggerimento?
D
Spesso la composizione della carta
è pensata per fornire i migliori
risultati in relazione a specifiche
tecnologie di stampa. Usare carta
offset per la stampa digitale equivale
ad alimentare con il diesel un motore
a benzina: semplicemente non va.
Verifichi che la carta che usa sia
stata appositamente concepita per
il processo di stampa digitale: i
risultati parleranno da soli.
Xerox propone una gamma
completa di tipi di carta, sviluppata in
stretta connessione con la tecnologia
di stampa, per ottenere i risultati
migliori e incrementare la produttività.
Oltre alla normale carta da stampa,
Xerox offre anche supporti senza
carbonio e riciclati, accanto a un
assortimento di supporti specialistici
destinati a un’ampia gamma di
applicazioni di stampa.
Per tranquillità, tutte le carte sono
inoltre protette da una garanzia
“soddisfazione totale”: se la carta
non risulta soddisfacente, entro
30 giorni dal ricevimento Xerox la
sostituirà gratuitamente nell’ambito
della sua garanzia “senza discutere”.
UNA DOMANDA?
Per rivolgere delle domande
o inviare commenti a Xerox o
ai nostri esperti, scrivere a
[email protected] oppure
a: Xerox Magazine, Xerox
Europe Ltd, Riverview, Oxford
Road, Uxbridge, Middlesex
UB8 1HS, Regno Unito
1513_ITCORR_p23_wise*
14/2/06
14:54
Page 23
I nostri consigli
10 accorgimenti per
far colpo sui clienti
ACCOGLIETELO A
BRACCIA APERTE
Il cliente accolto
con chiari segni di
benvenuto si sentirà
subito apprezzato.
Per sottolineare la
sensazione di cordialità, fate in
modo che anche il vostro team
lo saluti chiamandolo per nome.
L’ORDINE CONTA
Tutti i dettagli di
un luogo di lavoro
(tazze scheggiate,
una sala d’attesa
trasandata,
finestre sporche)
parlano al cliente della vostra
scarsa attenzione per le cose.
FATEVI
NOTARE
Offrite qualcosa
da bere, come
tè e caffè, che
però sono
prevedibili. Non
costa molto proporre qualcosa
di più interessante, non offrite
solo biscotti, presentate anche
frutta e dolci; qualche sapore
retrò potrebbe risvegliare
toccanti ricordi dell’infanzia.
1 5 8
2 6 9
3 7 10
4
CONSEGNATE
IN ANTICIPO
Promettete di
meno e date di
più. Per esempio,
se un lavoro
richiede una
settimana, concordate tempi
più lunghi e poi stupite il vostro
cliente consegnando prima.
RAPPORTI
PERSONALI
Parlate con i
clienti dei loro
interessi, anche
di quelli che
possono essere
estranei alla vostra attività.
OFFRITE UNA
GARANZIA
Se un cliente
non è soddisfatto,
probabilmente
farete di tutto
per risolvere il
problema. Allora perché non
garantire il vostro lavoro?
ANCHE UN
RECLAMO AIUTA
Non lamentatevi:
accettate sempre
i reclami con
garbo. Possono
essere preziosi
e vanno considerati come un
contributo gratuito del cliente
che vi consentirà di migliorare
il servizio e conquistarsi la sua
fiducia. Ovviamente, risolvete e
seguite l’esito di ogni reclamo.
L’ARMA SEGRETA
È UN SORRISO
Sorridete sempre
quando salutate
un cliente, sia di
persona che al
telefono. Il cliente
capisce subito se non vi fa
piacere vederlo. E non
dimenticate di guardarlo
direttamente negli occhi.
UN AMBIENTE
PIACEVOLE
Il vostro negozio
o il vostro ufficio
deve essere un
posto gradevole
per voi, per i
vostri collaboratori e per i vostri
clienti. Se piace a voi, piacerà
anche ai clienti.
MILLE GRAZIE
“Grazie” è una parola potente.
Ringraziate i clienti. Ringraziate
i collaboratori. Ringraziate le
persone di riferimento. Provate
a mandare un biglietto di
ringraziamento ai clienti che
saldano subito: può produrre
effetti sorprendenti!
IL CURRICULUM:
DEREK WILLIAMS
Derek Williams è un
esperto internazionale,
autore e consulente
altamente accreditato
nel Regno Unito nel
settore dell’assistenza
alla clientela.
È l’ideatore dei
riconoscimenti WOW!
Awards™ per eccezionali
servizi ai clienti e ha
creato una rete di
assistenza ai clienti in
ben 34 paesi.
Derek Williams è anche
Chief Executive della
Society of Consumer
Affairs Professionals
in Europa.
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L’ufficio del
La gestione dei documenti
rimarrà fondamentale per
le aziende. Le vostre
apparecchiature sono
nelle mani giuste?
futuro
ell’ultimo decennio cosa
avete visto di veramente
nuovo in ufficio? I
distributori di bibite?
L’abbigliamento? No. È più
probabile che la risposta sia
la stampante digitale, la posta
elettronica, i computer in rete o
gli scanner. È innegabile che la
gestione efficiente ed economica
dei documenti sia stata e continui
a essere determinante nel
moderno posto di lavoro.
Nel 1949, una persona comune
pensava che l’elemento
indispensabile della sua attività
N
fosse la macchina da scrivere.
Oggi è inimmaginabile un ufficio
senza fotocopiatrice, fax, computer
o stampante.
Un recente studio svolto per
Xerox dalla società di informazioni
globale VNU, ha rilevato che il 61%
delle società europee è d’accordo:
la gestione dei documenti è “critica
per il successo della mia
organizzazione”. Essa consiste
nel controllo automatizzato
dell’intero ciclo dei documenti
elettronici all’interno di
un’organizzazione, dalla creazione
iniziale all’archiviazione finale.
Secondo la società di ricerca
IDC, nel 2007, gli uffici di tutto il
mondo produrranno 4,5 miliardi
di milioni di pagine cartacee di dati.
Mentre le aziende cercano
di ridurre i costi e accrescere la
produttività, l’elemento critico non
è l’eliminazione della carta, ma
proprio la gestione ottimale dei
documenti. Dobbiamo lavorare in
modo più intelligente, rapido ed
economico. Un numero sempre
maggiore di società scopre che
conviene appaltare la gestione della
stampa a una ditta esterna: si
risparmia e migliora l’efficienza.
PIETRE MILIARI NELL’UFFICIO
1950
1949 Xerox introduce la prima
copiatrice xerografica, il modello A
1960
1968 Il fax si diffonde negli uffici
di tutto il mondo. Trasmettere una
pagina A4 richiede sei minuti!
1970
1970 Invenzione del floppy disk
1973 Robert Metcalfe e Xerox
inventano Ethernet (la rete locale
di computer)
1976 Invenzione della stampante
a getto d’inchiostro
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Un’idea strana? Considerate
questa situazione: nel vostro ufficio
è presente l’intera gamma di
dispositivi di gestione dei
documenti – copiatrici, stampanti,
fax. Durante il giorno restano
spesso inattivi; quando si usano, si
verificano problemi che, se basta,
richiedono un intervento tecnico.
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Europa; oggi riceviamo da Xerox
una sola fattura mensile per paese”.
Gli uffici che gestiscono in
proprio la stampa in genere si
affidano a personale privo di
competenze specialistiche, che
impiega più tempo a risolvere i
problemi rispetto ad un esperto.
Tra l’altro, Xerox ha concluso
“SIAMO PASSATI DA 3.000 FATTURE PER
TRIMESTRE DA TUTTA EUROPA A UNA
SOLA, MENSILE, PER PAESE, DA XEROX”
Sono macchine costose da
acquistare e mantenere, eppure
saranno inevitabilmente sostituite
con nuovi modelli: dopo tutto, una
società solida deve disporre della
tecnologia più recente. Intanto, il
personale le considera costose,
inaffidabili e inefficienti fino alla
frustrazione. Triste ma vero? Non
è necessario che sia così.
Nel 2004, Xerox ha assunto
la responsabilità dei dispositivi di
gestione dei documenti presso
Sun Microsystems: il
funzionamento di stampanti,
copiatrici, scanner e fax in 119 uffici
in 31 paesi. “Il vantaggio è duplice”,
secondo Larry Matarazzi, direttore
delle attrezzature di lavoro di Sun.
“In passato, ogni trimestre
dovevamo elaborare oltre 3.000
fatture provenienti da fornitori di
dispositivi, materiali di consumo
e manutenzione sparsi in tutta
1980
1981 Invenzione del PC IBM. Xerox
introduce l’8010 Star Information
System, il primo a collegare
computer gestionali tra loro in una
rete centrale con un unico schermo
bitmap, finestre, interfaccia con
mouse e icone
accordi del genere con Lloyds TSB
e Carillon, scoprendo che entrambe
possiedono il doppio delle
apparecchiature necessarie, specie
dall’epoca dell’immissione in
commercio dei sistemi
multifunzione (v. cronologia sotto).
Inoltre, i sistemi producono spese
ingenti in genere impossibili da
finanziare adeguatamente.
Non sorprende quindi che Sun
abbia ridotto del 10% i costi da
quando ha affidato la gestione
dei documenti a Xerox.
Ovviamente, prima di modificare
il funzionamento di qualunque
organizzazione, è necessario
valutare parecchi elementi e
conviene dedicare tutto il tempo
necessario a trovare una soluzione
rispondente alle proprie esigenze.
Se non si fa questo passo in
tempo, però, la vostra società
resterà indietro. I
1990
QUANDO SI SBAGLIANO
LE PREVISIONI...
Negli anni Ottanta, gli esperti di trend predissero che
nel 2000 non avremmo più avuto bisogno di carta:
tutte le nostre esigenze sarebbero state soddisfatte
dai computer. L’aumento continuo di computer ed
elaboratori di testo negli anni Novanta, accanto alla
sbalorditiva crescita di e-mail e Internet, sembrava
andare nella stessa direzione. L’ufficio senza carta
sembrava certo e il mondo della stampa si
approntava a grandi cambiamenti.
Invece la carta non è scomparsa e la richiesta
continua a crescere. Ovvio: la semplice quantità
di materiale disponibile su Internet e la facilità di
smistare documenti tra computer e organizzazioni
hanno determinato la necessità di stampare
materiale prima non ottenibile o disponibile
attraverso supporti diversi.
In più, grazie alla maggiore disponibilità di
tecnologia avanzata, chiunque sappia utilizzare
l'editoria elettronica può produrre notiziari, volantini,
inviti dall’aspetto professionale o perfino stampare
le proprie foto.
Il mondo della stampa degli anni Ottanta è
cambiato, ma la necessità di soluzioni di stampa
veloci ed efficienti è più grande che mai…
2000
1991 Viene resa disponibile al
pubblico Internet
1993 Invenzione del processore
Pentium
2000 Diffusione su larga scala
del sistema multifunzione, un
dispositivo che funziona come
fax, scanner, stampante digitale
e fotocopiatrice
www.@
1985 Invenzione di Windows
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GETTY
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Assistenza Xerox
Specialisti
da tutto il mondo
Forse vi siete già avvalsi dell’assistenza software
degli esperti Xerox, ma vi siete accorti che con
una sola telefonata potete parlare con specialisti
di vari paesi? Ecco il vostro possibile percorso
Foto: Marcus Pietrek
FASE 1 Dublino
Tutte le chiamate europee sono dirette
prima al Welcome and Support Centre
di Dublino. La struttura, certificata ISO
9001, è un centro di competenze
centralizzato dove gli operatori Xerox
smistano le chiamate, indirizzandole
all’interlocutore giusto. Se il vostro
è un problema di hardware, Xerox
organizzerà in tempi brevissimi
una visita del tecnico locale. Se il
problema riguarda il software, un
operatore di Dublino trasferirà la
chiamata al support center del vostro
paese. Qui, gli analisti Xerox possono
consultare il database Eureka,
contenente una casistica di problemi
con relative soluzioni, e si servono di
strumenti di assistenza a distanza di
ultima generazione, per giungere a
una soluzione per telefono. Si
risolvono così oltre il 75% delle
chiamate, mentre la restante parte
viene affidata all'intervento di uno
degli esperti Xerox presso il cliente.
Nell’improbabile caso che il problema
non venga subito risolto, esso verrà
escalato al livello superiore. >
SE UN PROBLEMA SI
PUÒ RISOLVERE, GLI
SCIENZIATI XEROX DI
TUTTO IL MONDO CI
RIUSCIRANNO
Per maggiori informazioni sulle alternative di
26 XEROXMAGAZINE
as
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FASE 2 Aulnay, Welwyn e Neuss
> Ora siete reindirizzati a uno dei tre support centre specialistici europei
di Xerox di Aulnay (Francia), Welwyn Garden City (Inghilterra) e Neuss
(Germania). La sede dipende dal vostro prodotto e dalla natura del problema.
Per esempio, se la vostra chiamata riguarda un problema con un sistema a
modulo continuo, sarete messi in contatto con Aulnay; se attiene a iGen3,
sarà indirizzata a Welwyn; le richieste relative a Nuvera sono smistate a
Neuss. Presso ciascuna sede, gli specialisti adottano sofisticati metodi
scientifici per diagnosticare e risolvere il problema. Possono consultare
Eureka ma anche utilizzare appositi laboratori di stampanti, per
riprodurre il vostro problema e provare possibili soluzioni. Di solito,
sono in grado di risolvere la questione in tempi brevissimi.
Nei rari casi in cui questo non risulti possibile, un team
di altissimo livello è pronto a fornire il proprio aiuto
in tutto il mondo. >
FASE 3 Stato di New York, USA
> Ora la vostra chiamata ha raggiunto il livello 3. Nella maggior parte
dei casi, questo si verifica una sola volta nell’intera vita lavorativa: si
contatta direttamente uno dei team di assistenza e sviluppo avanzato
di Xerox sparsi in tutto il mondo. Molti si trovano all’interno o nelle
vicinanze della sede centrale Xerox nello stato di New York, il centro
nevralgico della rete internazionale della società. Qui, il vostro
riferimento di livello 2 parlerà agli scienziati e ai creatori degli scenari
futuri, che sviluppano i prodotti Xerox e preparano i consulenti e gli
specialisti dell’intera azienda. Siate certi che se il problema è risolvibile,
lo risolveranno. I
di
assistenza Xerox rivolgetevi al vostro rappresentante Xerox
XEROXMAGAZINE 27
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La foto di copertina illustra la carta
bianca utilizzata per Xerox Magazine
prima della magica trasformazione
con la stampante iGen3!
Foto: Paul Taylor; Getty
C’è un nuovo modo di vedere le cose.
Xerox Europe Limited, Riverview, Oxford Road, Uxbridge, Middlesex UB8 1HS, Regno Unito. www.xerox.com © Xerox 2006
2006 Xerox Corporation. XEROX©, DocuColor©, DocuTech©, NuveraTM, iGen3©, DocuPrint© and FreeFlowTM sono marchi di fabbrica di XEROX CORPORATION.
Tutti i marchi e i nomi di prodotti diversi da Xerox sono marchi di fabbrica o marchi regstrati delle rispettive società.
Regolamento del sorteggio
Partecipando al concorso di pagina 21, si presuppone che il concorrente abbia letto e compreso il presente Regolamento e sia da esso vincolato.
1. Il sorteggio è aperto a tutti coloro che ricevono Xerox Magazine, di età superiore ai 16 anni e residenti nei seguenti paesi: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia,
Germania, Grecia, Italia, Norvegia, Paesi Bassi Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. 2. I dipendenti di Xerox Limited (“Xerox”) insieme con i giudici e le
rispettive consociate, affiliate, agenzie pubblicitarie e promozionali, i familiari diretti e le persone che vivono nella stessa casa non sono idonei a partecipare a questo
concorso 3. È consentita una sola partecipazione per persona. 4. Il vincitore sarà il primo concorrente estratto (da una persona indipendente) dopo la scadenza del 21 aprile
2006. 5. La prova della spedizione postale non rappresenta prova di consegna. Le partecipazioni smarrite, danneggiate o in ritardo a causa del servizio postale saranno
squalificate. 6. Il sorteggio si svolgerà il 25 aprile 2006 e il vincitore sarà informato per iscritto entro il 16 maggio 2006. 7. Il premio in palio è un chip-book digitale Pantone.
8. Non è possibile sostituirlo con un’alternativa in contanti. 9. Non è necessario l’acquisto. 10. Il sorteggio si svolge nel Regno Unito ed è governato dalla normativa inglese.
Il sorteggio è nullo laddove fosse vietato dalla legge. Promotore: Xerox Ltd
XM6/IT/NGA
Stampato con Xerox iGen3 su Colotech plus Silk 120gsm e 210gsm