Flowserve negli ospedali

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Flowserve negli ospedali
Flowserve negli ospedali
Esempi di applicazione di sistemi
vapore e condensa
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Esempi di applicazione
di sistemi vapore e condensa
Requisiti specifici per la salute di tutti i giorni
Ogni giorno gli ospedali e il loro personale sono chiamati a svolgere mansioni di grande
responsabilità, il che rende della massima importanza che ogni singolo componente delle
attrezzature tecniche funzioni senza intoppi. Lo stesso vale anche per i sistemi vapore e
condensa.
Questi sistemi devono essere progettati specificamente per l‘ambiente ospedaliero, in
quanto forniscono vapore di processo (utilizzato anche per il riscaldamento degli ambienti) nonchè vapore puro sterile per sale operatorie.
Nel contempo, gli ospedali sono da tempo soggetti a richieste di efficienza economica
sempre più elevata. Per questo, una fornitura di vapore affidabile abbinata a un potenziale
risparmio energetico incidono significativamente sulla scelta della tecnologia più adatta
per l‘impianto.
Di seguito sono state prese in considerazione diverse possibilità, con attenzione particolare ai requisiti riguardanti i sistemi a vapore e condensa nei servizi sanitari. Con i
prodotti Flowserve qui raccomandati potrete combinare di elevata affidabilità a risultati
finanziari vantaggiosi.
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Prospetto schematico di un ospedale
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Caldaie a vapore
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Degasatore acque alimento
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Sistema di recupero e rilancio condensa
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Controllo sistema
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Collettore vapore
SPECTORcontrol
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Impianto aria condizionata
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Disinfezione letti
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Sterilizzazione
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Trattamento acqua
sterile
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Collettore condensa
Riduzione pressione autoazionata
Riduzione di pressione elettropneumatica 10 Misurazione portata vapore
11 Regolazione di temperatura
5 Generatore di vapore indiretto
mediante valvola elettrica
6 Scambiatore di calore (Economizzatore)
12 Rievaporatore
7 Monitoraggio scaricatore di condensa
13 Separatore di condensa
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Esempi di applicazione per il locale caldaia
Attrezzature per caldaia a vapore con tecnologia Bus GESTRA
Sguardo d’insieme
Da utilizzarsi per esempio in conformità con TRD 604 (72 h) o EN 12953 (24 h)
Affidabilità ed economicità sono sempre stati
requisiti fondamentali per il funzionamento
delle caldaie. L‘automazione e la visualizzazione
dei sistemi giocano ora un ruolo sempre più
importante.
Per aumentare il più possibile l’efficienza dei
prodotti, Flowserve GESTRA lavora da decenni
esclusivamente con sistemi a elettrodi che
necessitano di poca manutenzione e sono poco
soggetti a usura. Diversamente da altri, essi
funzionano senza parti in movimento.
Oltre che nell‘attrezzatura per il locale caldaia
questi componenti sono utilizzati anche in unità
periferiche come i serbatoi per acqua alimento e
raccolta condensa. Molti dei nostri clienti quindi
non scendono più a compromessi nemmeno per
queste applicazioni. Infatti l‘efficienza di un intero impianto è garantita dal buon funzionamento
di tutti i suoi componenti.
Troverete maggiori dettagli sulla nostra brochure
“Attrezzature speciali per il recupero energetico
in impianti termici“
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Sistemi di vapore e condensa negli ospedali
Sistemi di degasaggio acque
alimento Flowserve
Per far funzionare caldaie a vapore con un forte
carico termico sulle superfici riscaldanti, è
necessario usare acqua di alimentazione trattata e
condizionata in conformità al TRD 611, EN 12952
parte 12 o EN 12953 parte 10.Essa deve essere
priva di elementi indurenti per evitare la formazione di incrostazioni sulle superfici riscaldanti della
caldaia.
In aggiunta a ciò,la presenza di ossigeno e di
biossido di carbonio disciolti, può causare
notevole corrosione alle parti metalliche della
caldaia. Nel sistema di degasaggio acque alimento
Flowserve i gas aggressivi dissolti sono rimossi in
modo efficace.
Il degasatore è composto da un serbatoio ed
una torre di degasaggio.
Il sistema di degasaggio acque alimentazione è
progettato su misura per ogni applicazione del
cliente e rispetta i requisiti termodinamici essenziali per la migliore performance.
Sfiato incondensabili
Condensa
Acqua addolcita
Vapore riscaldante
Al serbatoio acqua alim.
Entrata acqua campione
Raffreddatori campioni per analisi
periodica acqua di caldaia
Per un buon funzionamento delle caldaie a vapore
è particolarmente importante analizzare campioni
di acqua. Tuttavia, per valori analitici giusti e non
sfalsati ci vogliono procedure di campionamento
corrette e strumenti di analisi ben funzionanti.
Il campionamento diretto dell‘acqua di
caldaia delle linee pressurizzate comporta
numerose sfide. Primo, c‘è il pericolo di ustioni;
poi, i risultati dell‘analisi possono essere sfalsati
dalle perdite per evaporazione all‘interno della
linea di campionamento o nel contenitore, causando un aumento della densità del campione stesso.
I campioni non rappresentano, dunque, il reale
contenuto di TDS (salinità) nella caldaia.
La soluzione migliore è utilizzare il raffreddatore di
campioni PK GESTRA. Esso raffredda l‘acqua prelevata dalla caldaia alla temperatura di riferimento
di 25 °C e quindi rispetta i requisiti di base per
l’analisi dell‘acqua.
Uscita acqua
campione
Acqua raffreddamento
Acqua di scarto
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Le sfide del locale caldaia
Sfiato
Refrigeratore a miscelazione
VDM Flowserve
I refrigeratori a miscelazione servono a
raffreddare l‘acqua calda reflua che non può più
essere utilizzata per il recupero del calore e
viene quindi scaricata in ghiotta o nella rete
fognaria, dopo averne abbassato la temperatura
come previsto dalla legge vigente.
Applicazioni tipiche per refrigeratori
a miscelazione:
◗ Impianti di processo con formazioni di acqua di scarto contaminata
◗ Impianti con caldaia a vapore in cui lo spurgo è raffreddato mediante acqua non trattata
◗ Abbattimento vapori di flash
Acqua di raffreddamento
Acqua calda
reflua
Acqua di raffreddamento
Acqua
raffreddata
Drenaggio
Rievaporato
Condotto bilanciamento aria
Sfiato in
atmosfera
Entrata condensa
Rievaporatori VD Flowserve
I rievaporatori riducono molto i costi d‘esercizio
grazie al vantaggioso riutilizzo del notevole calore
della condensa. Essi possono essere impiegati
in tutti gli impianti a vapore nei quali la condensa
può subire rievaporazione a pressione più bassa.
Durante questo processo, il calore viene liberato,
causando la formazione di rievaporato. Nel serbatoio, il rievaporato viene separato dall‘acqua e
inviato agli utilizzi funzionanti a una pressione
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inferiore. Tale procedimento
può essere ripetuto diverse
volte, a seconda delle possibilità che il sistema a vapore
funzioni con valori di pressione
diversi. La condensa residua
presente nel serbatoio di
rievaporazione viene riutilizzata
come acqua alimento caldaia.
Drenaggio
Uscita condensa
Sistemi di vapore e condensa negli ospedali
Sistemi di vapore e condensa negli
ospedali
Un buon consiglio per risparmiare
energia: Riutilizzare la condensa
In un ospedale moderno, il vapore di processo
necessario al funzionamento quotidiano è di
norma generato in un locale caldaia centrale.
Normalmente, si utilizzano due o tre caldaie
funzionanti in parallelo per garantire la produzione
necessaria. Tuttavia, la maggior parte degli utilizzi
a vapore sono lontani rispetto alla generazione
del vapore che avviene in detto locale caldaia.
La gestione di una rete vapore complessa come
quella tipica degli ospedali rappresenta una sfida
particolare. Per questa ragione, ci focalizzeremo
sulla possibile ottimizzazione di tale produzione
di vapore decentralizzata, nonché sul potenziale
risparmio energetico ad essa legato.
La condensa prodotta dai vari utilizzi viene
raccolta e convogliata, tramite apposite unità
di rilancio, al sistema di recupero e ritorno di
condensa centrale. Anche quella proveniente dagli
scambiatori di calore utilizzati per il riscaldamento
e la produzione di acqua calda viene raccolta e
inviata al locale caldaia centrale. Grazie al sistema
di monitoraggio GESTRA, è anche possibile
individuare se tale condensa è compromessa da
materiale estraneo - come oli, grassi, acidi, alcali,
acqua grezza o altre sostanze.
Nel migliore dei casi, il vapore di processo generato nel locale caldaia verrà distribuito ai diversi
punti di utilizzo tramite un collettore. Per soddisfare la richiesta di vapore limitando gli sprechi,
si utilizzano dei sistemi per il monitoraggio e la
gestione integrata dei parametri di processo.
Entrata condensa
Sfiato
Nel settore sanitario, il vapore di processo viene
utilizzato nei seguenti casi:
w Per generare acqua calda (pressurizzata) e per gli impianti di riscaldamento
w Per il riscaldamento dell'acqua di servizio
w Per il degasaggio dell‘acqua alimento
Uscita condensa 2
w Per generare vapore pulito utilizzato nel
processo di sterilizzazione e ai disinfettatori automatici
w Per stirare, lavare, calandrare
w Per i bollitori in cucina
Uscita condensa 1
Drain
Sistemi di recupero e di ritorno della condensa
FLOWSERVE
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Le sfide specifiche negli ospedali
Fornitura rapida di pressione di
vapore esatta
Le unità di lavaggio, nonché i pulitori e le unità di
sterilizzazione, necessitano di vapore puro o di
processo con una pressione inferiore rispetto a
quella in genere utilizzata nelle linee di
distribuzione. Per queste applicazioni la pressione
può essere regolata con l‘aiuto di valvole di
regolazione autoazionate (tipo 5801). Quando il
funzionamento del sistema richiede un controllo
più rapido ed accurato si utilizzano invece valvole
di tipo elettropneumatico.
E’ fondamentale, per il corretto funzionamento
dell’impianto, che le valvole di regolazione e i relativi trasduttori siano dimensionati correttamente
ed installati nella giusta posizione.
Affinchè l’impianto funzioni in modo efficiente e
affidabile, il circuito di controllo deve essere
progettato con cura utilizzando un trasduttore di
misurazione, un’unità di controllo e una valvola di
regolazione opportunamente dimensionati, senza
tralasciare tutti i componenti necessari.
Quanto più elevati saranno i requisiti riguardanti
precisione di controllo, rangeability, velocità di
manovra, cavitazione, livello di pressione acustica
Riduzione di pressione elettropneumatica
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Entrata vapore
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Drenaggio
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Valvola di intercettazione
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Valvola di intercettazione e by-pass
con otturatore parabolico
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Filtro a Y
Valvola di regolazione
pneumatica
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Manometro
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Unità di controllo
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Valvola di sicurezza
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Trasduttore di pressione
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Linea sfiato
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Valvola di intercettazione
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Uscita vapore
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Separatore di condensa
Scaricatore di condensa
e ottimizzazione dei costi operativi e
d‘acquisizione, tanto maggiore dovrà essere
l‘attenzione posta nella selezione e nella quantificazione dei componenti dell‘impianto. La nostra
esperienza ci mostra che spesso sono installate
valvole con dimensione nominale eccessiva. In tal
caso, la valvola non riesce a regolare in presenza
di valori minimi di portata con conseguente rapida
usura degli organi interni e rumorosità eccessiva.
Inoltre potrebbe insorgere il fenomeno della
cavitazione che, oltre a causare danni agli interni,
danneggia il corpo e la tubazione a valle.
Anche con una progettazione corretta delle valvole
di regolazione, potrebbe succedere che la versione
standard con otturatore parabolico non sia in
grado di rispettare i compiti di controllo specifici.
A seconda della richiesta, può essere necessario
adattare la valvola di regolazione con una sede
ridotta, profili temprati, otturatore multi-foro,
Silent Pack o altri componenti interni aggiuntivi.
Grazie alla loro concezione modulare, le valvole di
controllo della serie V725/726 offrono un ampio
spettro di applicazioni con ampia possibilità
di personalizzazione. Grazie al posizionatore
integrato, questa serie presenta una struttura
particolarmente compatta. I sistemi di tenuta
sullo stelo della valvola garantiscono una lunga
durata; i componenti interni sostituibili facilitano la
manutenzione, poiché la valvola di regolazione può
rimanere montata sulla tubazione mentre il trim
viene sostituito.
Sistemi di vapore e condensa negli ospedali
Da vapore di processo a vapore puro
sterilizzato
Un elemento fondamentale per fornire vapore agli
ospedali è il generatore di vapore indiretto. Per il
funzionamento di attrezzature di sterilizzazione e
umidificatori in ambito sanitario, il vapore deve
essere assolutamente privo di sostanze nocive,
chimicamente reattive od odorose. Tali caratteristiche sono proprie solo del vapore puro. Per
esempio, per garantire fornitura senza interruzioni
di vapore puro alle sale operatorie, di regola
vengono fatti funzionare due generatori di vapore
indiretto in modalità ridondante, cioè mantenendo
una delle due unità in standby, in grado di attivarsi
immediatamente in caso di guasto.
Un sistema igienico ben pianificato deve prendere
in considerazione diversi aspetti di efficienza
energetica e salvaguardia della sterilità. Per
esempio, la condensa è raccolta dagli strumenti di
sterilizzazione e convogliata all‘impianto di degasaggio acqua alimento tramite uno speciale sistema
di recupero e rilancio.
Inoltre, il vapore puro viene usato con parsimonia.
Nelle unità di umidificazione aria d‘interni, viene
nebulizzato in sottili goccioline. Negli impianti di
degasaggio dell‘acqua alimento, viene atomizzato
direttamente nell‘acqua tramite un iniettore di vapore per migliorare lo scambio termico. Per il reintegro
si utilizza acqua completamente deionizzata proveniente dall‘impianto di acqua alimento.
Per un buon funzionamento di un sistema sterile le
linee della condensa e del vapore puro devono
essere progettate e realizzate in maniera accurata.
Le tubazioni e le valvole per la sterilizzazione
medica devono essere di acciaio al cromo-nichel.
L‘energia ancora contenuta nella condensa del
vapore di processo può essere utilizzata per preriscaldare l‘acqua di alimentazione del generatore
di vapore indiretto.
A seconda delle esigenze dell‘operatore
dell‘impianto, siamo in grado di fornire sia attrezzature di regolazione convenzionale, sia
PLC- quest‘ultimo offre anche la possibilità di
trasferire i dati a un sistema di controllo centrale.
Nel settore sanitario, il vapore puro viene utilizzato
nelle seguenti applicazioni:
w Sterilizzazione
w Umidificatori d‘aria d‘interni
w Impianto di degasaggio acqua alimento uso sanitario
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Uscita vapore puro
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Linea sfiato
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Quadro di controllo
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Entrata vapore riscaldante
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Entrata acqua alimentazione
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Spurgo continuo/intermittente
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Uscita condensa
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Generatore di vapore indiretto GESTRA come sistema compattosystem
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Affidabilità di processo ed efficienza energetica
Indicazione di sicurezza:
Monitoraggio elettronico
Gli scaricatori di condensa offrono come standard
un elevato grado di affidabilità di funzionamento.
Essa può essere migliorata per procedimenti di
distribuzione di vapore particolarmente delicati e
costosi con l‘aiuto del monitoraggio elettronico:
• Scaricatori di condensa bloccati e/o soggetti a
perdite vengono individuati in modo affidabile e in
tempo reale.
• Le condizioni d‘esercizio di tutti gli scaricatori
monitorati possono essere rilevate rapidamente e
in modo opportuno
• Il sistema può essere configurato in maniera versatile con cancellazione automatica dei messaggi
d‘errore all‘avvio e all‘arresto del sistema di vapore.
• Grazie anche alla funzione di registrazione dei
guasti, offre la possibilità di un‘ottimizzazione
costante.
Un buon consiglio per risparmiare
energia: Monitorare lo scaricatore
di condensa
Quale leader internazionale nella fabbricazione di
valvole, scaricatori e tecnologia di controllo per
l‘industria del vapore e dell‘energia, Flowserve
vanta molti decenni di esperienza e un servizio
tecnico superiore, fornendo al cliente un vantaggio
competitivo decisivo.
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Con il sistema di monitoraggio VKE di GESTRA,
questo spreco potrà essere eliminato definitivamente.
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Elettrodo da installare sullo
scaricatore di condensa GESTRA
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Potete contare su di noi anche per una manutenzione eseguita a regola d’arte: quali operatori,
è indispensabile per voi sapere che il sistema
funzionerà perfettamente. Tutti i sistemi devono
essere controllati regolarmente, con un‘adeguata
manutenzione. I vostri addetti, però, sono sempre
più chiamati a concentrarsi sui problemi specifici
delle attrezzature mediche, il che lascia loro meno
tempo per occuparsi del sistema di vapore e condensa di base.
I nostri specialisti possono occuparsi di questi
compiti per voi, nell‘ambito di un contratto di
manutenzione Flowserve.Saremo lieti di offrirvi la
nostra consulenza.
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Uno scaricatore di condensa malfunzionante
può perdere da 5 a 20 chili di vapore all‘ora. Se
supponiamo che lo scaricatore svolga 8.000 ore
d‘esercizio l‘anno e che la perdita minore di vapore
vivo sia 5 kg all‘ora, risulteranno oltre 40 tonnellate
di vapore non utilizzato all‘anno. Supponendo
che il vapore costi 25 euro a tonnellata, ciò significherebbe che un solo scaricatore di vapore che
perde vi farà sprecare 1000 euro l‘anno.
Il vantaggio per voi: Affidabilità di processo migliorata; prevenzione di costosi malfunzionamenti
della centrale termica.
Assistenza Flowserve
Sistema di monitoraggio
della condensa
Unità di collaudo
Sistemi di vapore e condensa negli ospedali
Visualizzazione dati di processo
Là, dove i mondi si incontrano –
per un flusso di informazioni
ottimizzato
Se avete intenzione di integrare i dati della vostra
caldaia in un sistema di controllo più ampio, vi servirà uno SPECTORcom o uno SPECTORcontrol di
GESTRA. Tutti i dati di processo sono rilevati dalla
strumentazione in campo e trasferiti al centro di
controllo, dove vengono gestiti congiuntamente.
Il sistema SPECTORcontrol ha una unità Touch PLC,
utilizzata per il controllo automatico di pressione,
temperatura e conducibilità, nonché per le funzioni
di visualizzazione locale.
Livello controllo processo
OPC
Profibus DP
(opzionale)
PC, laptop
Ethernet
Linee terra via modem
I vantaggi per voi
Migliore visione d‘insieme del processo:
w Una migliore visione del processo grazie al
display centralizzato
wValori reali indicati in forma di grafico a barre
wGrafico dei valori di misurazione
w Visualizzazione dei guasti per priorità
w Elenco degli intervalli di manutenzione
wDefinizione delle quantità di misurazione, dei
segnali input/output, e registrazione dei
messaggi di allarme e di stato – configurabile
dall‘operatore
w Combinazione logica di tutti i segnali, dei valori
limite e soglie d’attenzione
w Fornitura dei risultati sottoforma di rapporto
Fornitore assistenza
esterno
Modbus RTU
CAN
CANopen
I/O module
Maggiore efficienza:
wMigliore utilizzo del combustibile
w Calcolo del consumo totale
w Maggiore protezione dell‘ambiente grazie al
monitoraggio della acque reflue e dei gas esausti
Architettura modulare, espandibile per centrali di ogni dimensione
wEliminazione della necessità di unità di controllo
elettroniche separate grazie allo schema di
circuito di controllo integrato
wFacilità di integrazione dei segnali di input e output
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FLOWSERVE S.r.l.
via Prealpi 30/32
20032 Cormano (Mi) Italy
Telefono + 39 02 663251
Telefax
+ 39 02 66325.555
E-mail
[email protected]
Internet
www.flowserve.com
819093-00/409 EMA · © 2009 · GESTRA AG · Bremen · Printed in Germany