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m a T e r i a l i e s i s T e m i Trasformazioni sostenibili Prodotti. 11 manufatti riciclati In Italia, la produzione di rifiuti sia urbani che speciali ha fatto registrare nel corso degli ultimi anni un consistente aumento. Grazie all’introduzione di norme comunitarie orientate alla prevenzione e alla valorizzazione delle diverse tipologie di rifiuti, che ha incrementato i quantitativi di materiale da recuperare e riciclare, sono nati diversi Consorzi e Materiali e prodotti riciclati per l’edilizia In collaborazione con MATREC e Scuola Politecnica di Design (www.scuoladesign.com) Testo di Marco Capellini Nell’attuale contesto economico, caratterizzato da elevati prezzi del petrolio e delle materie prime, inflazione in rialzo e instabilità finanziaria, diventa non solo importante, ma anche strategica la ricerca di soluzioni innovative orientate, da una parte alla prevenzione nella produzione di rifiuti e, dall’altra, alla loro più alta valorizzazione come materie prime seconde. L’introduzione di norme comunitarie orientate alla prevenzione e alla valorizzazione delle diverse tipologie di rifiuti ha, di fatto, incrementato i quantitativi di materiale da recuperare e riciclare e ha portato alla costituzione di Consorzi e Associazioni Nazionali di riferimento per la loro corretta ed efficiente gestione. Il settore dell’edilizia rappresenta un comparto di significativo interesse sia per i consistenti quantitativi di rifiuti prodotti ogni anno dall’attività di costruzione e demolizione edile, sia come mercato di sbocco per i materiali e i prodotti derivanti da processi di recupero e riciclo. da costruzione disponibili a livello locale. Oggi manca ancora un’adeguata e dettagliata contabilità ambientale dei rifiuti inerti, in particolare di quelli provenienti dalle operazioni di costruzione e demolizione. Le attività estrattive spesso indiscriminate e mal pianificate, insieme al fenomeno delle discariche abusive, generano rilevanti impatti ambientali sulle risorse naturali e territoriali. Senza dimenticare che il problema della collocazione e dello smaltimento dei rifiuti da costruzione e demolizione diventa sempre più importante a causa dell’obsolescenza del patrimonio edilizio e delle nuove esigenze abitative. In questo contesto si inserisce la valorizzazione dei rifiuti inerti come materie prime seconde attraverso il loro riciclo. Riciclare i rifiuti inerti attraverso impianti tecnologicamente ed economicamente efficienti vuol dire infatti ridurre il prelievo di inerti naturali, la pressione sul territorio e una minore produzione di rifiuti da destinare a smaltimento in discarica. È stato stimato dall’A.N.P.A.R. che i rifiuti da costruzione e demolizione mandati al riciclo rappresentano solo il 10% circa dei quantitativi stimati di rifiuti inerti prodotti ogni anno in Italia. Esistono ancora una grande quantità di rifiuti che non viene smaltita/riciclata regolarmente e un flusso di materiali di natura omogenea che potrebbero essere, in seguito a operazioni di riduzione granulometrica, trattati direttamente in cantiere e riusati. Gli aggregati provenienti dal riciclo dei rifiuti da costruzione e demolizione, nella maggior parte dei casi, presentano le stesse caratteristiche Prospettive per il riciclo dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione Per divulgare la conoscenza acquisita nel settore del riciclaggio di rifiuti speciali non pericolosi provenienti dalle costruzioni e dalle demolizioni edili e creare un canale alternativo nel settore della fornitura di materiale edile prodotto a partire da rifiuti inerti, alcuni imprenditori hanno dato vita a un’associazione: A.N.P.A.R., Associazione Nazionale Produttori di Aggregati Riciclati (www.anpar.org). In Italia, la produzione annuale di rifiuti inerti ha raggiunto quasi i 50 milioni di tonnellate, che rappresentano una quota consistente del totale dei rifiuti prodotti sul territorio nazionale. Di questi, l’80% circa proviene dalle attività di costruzione e demolizione di opere civili e stradali (rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione, miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, miscele bituminose, terre e rocce), mentre la restante parte proviene dalle attività estrattive e da lavorazioni di minerali non metalliferi. La composizione dei rifiuti inerti varia in funzione dell’origine, della tipologia e delle tecniche di costruzione locali, dell’attività economica e dello sviluppo tecnologico della zona in cui sono Materiale composito costituito prevalentemente da inerti riciclati pre-consumo provenienti dagli scarti dell’industria ceramica prodotti e, ovviamente, dei materiali 122 27/08 [Materiali e sistemi] Grazie all’introduzione di norme comunitarie, finalizzate alla prevenzione e alla valorizzazione delle diverse tipologie di rifiuti, i quantitativi di materiale da recuperare e riciclare sono aumentati sensibilmente Associazioni Nazionali di riferimento che riescono a gestire in modo efficace le diverse tipologie di materiali. Il settore dell’edilizia rappresenta senza dubbio il comparto di interesse sia per i consistenti quantitativi di rifiuti prodotti ogni anno dall’attività di costruzione e demolizione edile, sia come mercato di sbocco per i materiali e i prodotti derivanti dai processi di recupero e riciclo prestazionali di quelli naturali e sono parimenti assoggettati all’obbligo di marcatura CE. Possono essere immessi sul mercato quegli aggregati che permettono alle opere di ingegneria in cui sono incorporati di soddisfare requisiti essenziali di resistenza meccanica e stabilità, sicurezza in caso di incendio, igiene, salute e ambiente (non devono provocare lo sviluppo di gas tossici, la presenza nell’aria di particelle o di gas pericolosi, inquinamento o tossicità dell’acqua e del suolo, difetti nell’eliminazione delle acque di scarico, dei fumi e dei rifiuti solidi e liquidi, formazione di umidità su parti o pareti dell’opera), sicurezza nell’impiego, protezione contro il rumore, risparmio energetico e ritenzione di calore. Per assicurare il soddisfacimento dei requisiti essenziali previsti per le opere e ottenere la marcatura CE, gli aggregati riciclati dovranno essere conformi alle norme armonizzate prodotte dal CEN (Comitato Europeo di Normazione). l D.M. 203/2003, in particolare la circolare 15 luglio 2005, n. 5205 contenente le «Indicazioni per l’operatività nel settore edile, stradale e ambientale», offrono interessanti opportunità di crescita per il mercato degli aggregati riciclati in edilizia. Con il Decreto Ministeriale 8 maggio 2003, n. 203, relativo alle «Norme affinché gli uffici pubblici e le società a prevalente capitale pubblico coprano il fabbisogno annuale di manufatti e beni con una quota di prodotti ottenuti da materiale riciclato nella misura non inferiore al 30% del fabbisogno medesimo», si intendono creare condizioni di mercato favorevoli ai beni e manufatti realizzati in materiale riciclato fissando percentuali minime di utilizzo da parte degli operatori pubblici. La circolare n. 5205 stabilisce i criteri tecnici e prestazionali che devono possedere i materiali e i manufatti riciclati per applicazioni nel settore edile-stradale e impone l’adeguamento dei capitolati d’appalto delle pubbliche amministrazioni e delle società a prevalente capitale pubblico. Per materiale riciclato ammissibile all’iscrizione nel Repertorio del Riciclaggio si intende quel «materiale realizzato utilizzando rifiuti post-consumo da costruzione e demolizione», a titolo di esempio e in maniera non esaustiva: - aggregato riciclato risultante dal trattamento di rifiuti inorganici post-consumo derivanti dalla demolizione e dalla manutenzione, anche parziale, di opere edili e infrastrutturali; - conglomerato bituminoso riciclato confezionato con rifiuti post-consumo derivanti dalla scarifica della sovrastruttura stradale. Per quanto riguarda la composizione dell’aggregato riciclato, la tecnologia impiegata non impone particolari limiti, può essere realizzato al 100% da rifiuti inerti o miscelato con altri materiali di diversa origine (inerti industriali, terre e rocce da scavo naturali ecc.), con un limite minimo del 60% di rifiuti post-consumo da costruzione e demolizione. Nel caso del conglomerato bituminoso riciclato, la tecnologia impone il limite minimo del 20% di rifiuto inerte. Materiali e prodotti riciclati in edilizia Sono numerosi i manufatti realizzati con materiali riciclati che trovano applicazione in edilizia. Questi manufatti sono, per la maggior parte dei casi, realizzati con materiali riciclati provenienti da plastica, carta, alluminio, gomma, acciaio, vetro e legno, che, una volta riciclati, vengono trasformati in: tubazioni, vespai pavimentazioni, casseri, pannelli isolanti, tondini, badili, serramenti, porte, finestre, minuteria, secchi, piastrelle, imballaggi, rifiniture e altri prodotti ancora. Per comprendere le principali applicazioni, che si differenziano da materiale a materiale per via delle caratteristiche, delle funzioni e della composizione (vergine, pre e post-consumo), vengono di seguito riportati alcuni esempi suddivisi per tipologia di materiale riciclato. In Italia, la produzione annuale di rifiuti inerti rappresenta una quota consistente del totale dei rifiuti prodotti sul territorio nazionale, di questi l’80% circa proviene dalle attività di costruzione e demolizione di opere civili e stradali Plastica A seconda della tipologia, della provenienza e della qualità, la plastica riciclata trova largo impiego nel settore edile sotto forma di pavimentazioni, isolanti, tubazioni, vespai, secchi, imballaggi, contenitori, accessori vari, asfalti, laterizi, segnaletica. Anche la plastica eterogenea, miscela costituita da quella parte di materia plastica proveniente dalla raccolta differenziata che non viene recuperata a causa dell’eccessiva degradazione o per le difficoltà riscontrate nei processi di separazione, ha trovato in questi ultimi anni largo impiego per la realizzazione di pavimentazioni e arredi per esterni. Carta La carta recuperata post-consumo deriva principalmente da imballaggi di cartone, giornali, prodotti cartari provenienti dalla raccolta differenziata urbana e industriale.Casseri, pannelli fono e termoisolanti, tamponamenti, imballaggi, accessori e intonaci rappresentano alcune delle principali applicazioni di carta da macero nel settore. Legno Con l’avvento della bioarchitettura, i pannelli in fibre di legno di conifera non trattato recuperato da scarti di segheria e aggregato senza aggiunta di leganti artificiali, stanno trovando notevoli applicazioni nella realizzazione di nuovi edifici, principalmente Materiale isolante composto da EPDM espanso e gomma proveniente dal riciclo di pneumatici, legati attraverso una resina pluretanica atossica e inodore. Trova principalmente impiego per l’isolamento acustico di pareti e pavimenti [Materiali e sistemi] 27/08 123 Materiale composto principalmente da frammenti di vetro riciclato provenienti da bottiglie, dall’edilizia, da mezzi di trasporto. I frammenti, legati con una resina priva solventi, creano un materiale eco-compatibile dalle numerose applicazioni, sia per interni che per esterni Materiale costituito da granuli di gomma SBR riciclati da pneumatici e da EPDM colorato Materiale ottenuto prevalentemente da cemento con l’aggiunta di polvere volatile, fibra di polipropilene e materiali riciclati pre e post-consumo, presenti in percentuali diverse con funzione di additivo o decorazione nella realizzazione di sistemi isolanti per tetti, solai e pareti. Altro impiego con funzioni più strutturali per la realizzazione di pareti portanti sono i blocchi costituiti da cemento e legno riciclato post-consumo proveniente dal recupero di pallets e bancali. Le numerose applicazioni del legno riciclato sotto forma di polverino (segatura), fibre e scaglie permette, inoltre, la realizzazione di pavimentazioni, isolanti, pareti e imballaggi. Alluminio Le caratteristiche dell’alluminio riciclato sono del tutto simili a quelle del materiale primario e per questo motivo, una volta depurato da corpi estranei e rifuso in lingotti, viene riutilizzato in tutti i processi di lavorazione a cui è sottoposta anche la materia prima vergine e normalmente reimpiegato per la realizzazione di beni durevoli indirizzati verso gli stessi comparti industriali da cui provengono i rottami. Primo fra tutti, il settore dei trasporti, che assorbe più della metà della materia prima seconda disponibile, seguito da quello edile e domestico. Sono innumerevoli le applicazioni dell’alluminio riciclato in edilizia e queste spaziano dagli attrezzi ai serramenti, dagli accessori alle rifiniture e componentistica varia. Vetro Il vetro recuperato pre-consumo è principalmente ottenuto da vetro piano (residui di lavorazione delle lastre), da scarti di produzione e prodotti con difetti di fabbricazione (vasi, bottiglie, flaconi e altri imballaggi). La componente post-consumo (circa la metà del totale recuperato) proviene, invece, da vetro di imballaggio derivante dalla raccolta differenziata e ottenuto da prodotti giunti al termine del loro ciclo di vita, come bottiglie, vasi, finestre, specchi, parabrezza, lampadine, schermi di Pc e televisori. Una volta riciclato, il vetro trova diverse applicazioni in edilizia come piastrelle, pavimentazioni, pannelli isolanti, smalti e come inerte espanso di alleggerimento, all’interno di blocchi di muratura. Acciaio In Italia, la materia prima seconda recuperata preconsumo costituisce più di un terzo del totale avviato 124 27/08 [Materiali e sistemi] al consumo ed è rappresentato in larga parte da cascami (ritagli, lamiere, lamierini, torniture) derivanti dalle lavorazioni effettuate presso le industrie e le officine meccaniche. Un altro terzo viene recuperato come post-consumo attraverso la rottamazione di autoveicoli, elettrodomestici o altri beni durevoli, oppure attraverso la raccolta di imballaggi di acciaio e banda stagnata. Un’importante quantità deriva, infine, da demolizioni industriali, civili, ferroviarie e navali (ferro da cemento armato, strutture di sostegno, apparecchiature industriali). Come per l’alluminio, sono innumerevoli le applicazioni dell’acciaio riciclato in edilizia: tondini, gabbie, travi, attrezzi vari, lamiere, strutture portanti, reti metalliche, pali, tubature, minuteria, accessori. Gomma La maggior parte della gomma riciclata post-consumo viene ottenuta dal recupero dei pneumatici usati e in minor parte anche da pavimentazioni e rivestimenti temporanei dismessi. Per quanto riguarda il settore edile, la gomma, una volta riciclata, trova applicazione nelle superfici drenanti per campi di erba sintetica, condotte idriche, asfalti, superfici antitrauma per aree gioco o pavimentazioni sportive, pavimentazioni antisdrucciolo, isolanti, guaine impermeabilizzanti, accessori per arredo urbano e stradale (dossi di rallentamento, cordoli, paletti), componenti per infrastrutture viarie, tranviarie e portuali (antivibranti per rotaie; paracolpi per banchine). Per materiale riciclato ammissibile all’iscrizione nel Repertorio del Riciclaggio si intende quel “materiale realizzato utilizzando rifiuti post-consumo da costruzione e demolizione” Ripensati per l’edilizia 11 prodotti verdi Una delle maggiori forme d’inquinamento ambientale deriva dai materiali di risulta dal processo edilizio. Analizzando il mercato ci si accorge che molti di questi manufatti sono realizzati con materiali riciclati provenienti da plastica, carta, alluminio, gomma, acciaio, vetro e legno. Una volta reperiti e lavorati vengono trasformati in tubazioni, vespai pavimentazioni, casseri, pannelli per l’isolamento acustico e termico, tondini, serramenti, porte, finestre, minuteria, piastrelle, imballaggi, rifiniture e molti altri prodotti ancora. In rassegna trovano spazio una serie di soluzioni che hanno subito un processo di trasformazione “sostenibile” e che sono attualmente in commercio. I dati pubblicati nelle schede sono stati forniti dalle aziende e sono indicativi. Per una corretta stima dei costi è necessario un contatto diretto con i loro uffici commerciali. MANUFATTI DA RICICLO Alulife Srl ALULIFE - Superficie di alluminio Ecoplan Srl ECOMAT - Pannelli, lastre e supporti New Plastic Srl - Progetto Plastica Group PIASTRELLA - elemento di plastica per pavimentazioni WWW.ALULIFE.COM WWW.ECOPLAN.IT WWW.PROGETTOPLASTICA.IT Aetolia Srl EUREKA 40-50 - Sistema per l’isolamento acustico Ecopolimer Srl ECO-C1 SANDWICH - Pannello fonoimpedente e fonoassorbente Pittsburgh Corning - Dipartimento di Milano FOAMGLAS - Isolamento termico di vetro cellulare WWW.AETOLIA.IT WWW.ECOPOLIMER.IT WWW.FOAMGLAS.IT Bonded - Marchesini Enrico SONASPRAY K-13 - Rivestimento fonoassorbente Kenaf Eco-Fibers Italia Spa ISOLMIX - Isolante termico-acustico in fibre miste Trend Group Spa FEEL - Mosaico di vetro WWW.BONDED.IT WWW.KENAF-FIBER.COM WWW.TREND-VI.COM Chenna Spa MAXI - Pavimentazione o rivestimento per esterni Vibrapac Spa BIODÄMM - Elemento multicellulare da costruzione WWW.CHENNA.IT WWW.VIBRAPAC.IT ALULIFE Superficie di alluminio Alulife Srl Via Vespucci1/3 - 20124 Milano - MI Tel. 0289070194 Fax 0289070199 [email protected] www.alulife.com DESCRIZIONE Superficie di alluminio brevettata in tutto il mondo, dalle molteplici applicazioni, che può essere utilizzata come pavimento, sia d’interno che d’esterno, rivestimento o vero e proprio elemento di arredo. Disponibile in spessori e finiture differenti con caratteristiche tecniche che ne fanno un materiale pratico da pulire, resistente all’usura e agli agenti atmosferici. CARATTERISTICHE TECNICHE La superficie è disponibile nel formato quadrato da 33x33 e 50x50 cm e rettangolare da 60x30 e 200x20 cm, per uno spessore di 3/5 mm. La lavorazione è a bordo smussato oppure a incastro e la finitura brillantata e satinata nei colori naturale/inox/oro/nero. Il peso al m2 per lo spessore 3 mm è di 8,1 Kg e di 13,5 Kg per lo 126 27/08 [Materiali e sistemi] spessore da 5 mm. La misura massima disponibile per la lastra è di 300x120 cm. Su richiesta si possono personalizzare, formati, spessori, colorazioni e finiture. COMPOSIZIONE materiale vergine materiale riciclato pre-consumo materiale riciclato post-consumo altri materiali presenti COSTO 300 euro/m.2 / / 100% alluminio / EUREKA 40/50 Sistema per l’isolamento acustico dei rumori aerei e del calpestio Aetolia VZ Srl Via Pisa 5 - 37053 Cerea - VR Telefono 0442603053 Fax 0442626202 [email protected] www.aetolia.it DESCRIZIONE Eureka è un pannello ecologico fonoisolante e resiliente a elevate prestazioni. La versione Eureka 50 è costituita da due strati di elastomeri ad alta densità (1150 kg/m3) di spessore da 18 mm, accoppiati a uno strato interposto di agglomerato poliuretanico di spessore 20 mm (densità 90 kg/m3). Le ottime proprietà elastiche e l’elevato potere fonoisolante lo rendono un sistema efficace per la realizzazione di pavimenti galleggianti e di partizioni verticali e orizzontali di tipo leggero. sia verticali che orizzontali, con massa superficiale complessiva inferiore a 175 kg/m2, derivante dall’accoppiamento di un pannello fonoimpedente ad alta densità e uno a minore densità e superiori proprietà elastiche. Completano le prestazioni una resistenza meccanica elevata (buona memoria elastica) e l’ottima capacità di assorbimento degli urti. I pannelli sono calpestabili e resistenti alle abrasioni. COMPOSIZIONE CARATTERISTICHE TECNICHE Il pannello Eureka 50 ha una rigidità dinamica (s’t) pari a 2 MN/m3 e un indice del potere fonoisolante apparente (R’w) certificato in laboratorio, del solo pannello, pari a 48 dB. Nella versione Eureka 40 (accoppiamento di uno strato di elastomeri ad alta densità con uno di agglomerato poliuretanico), presenta una rigidità dinamica (s’t) pari a 4 MN/m3 e un indice del potere fonoisolante apparente (R’w) certificato in laboratorio, del solo pannello, pari a 40 dB. materiale vergine materiale riciclato pre-consumo materiale riciclatopost-consumo altri materiali presenti / Poliuretano Gomma p.f.u. (pneumatici fuori uso) Colla poliuretanica monocomponente DATI PER LA VOCE DI CAPITOLATO COSTO Elevato isolamento acustico ai rumori aerei e al calpestio di strutture leggere, Circa di 36 euro/m2 (Eureka 40) e di 72 euro/m2 (Eureka 50). SONASPRAY K-13 Rivestimento fonoassorbente Bonded - Marchesini Enrico Via Camugara 4 - 36011 Arsiero - VI Tel. 0445742260 Fax 0445742260 [email protected] www.bonded.it DESCRIZIONE Rivestimento fonoassorbente in fibre naturali di cellulosa riciclata, non infiammabile, facilmente applicabile a spruzzo su qualsiasi superficie cemento, legno, intonaco, cartongesso, lamiera, lasciando inalterata la struttura sottostante. Il prodotto è disponibile in tre tipi di finitura superficiale, standard, special, fine e in svariati colori a richiesta del cliente. CARATTERISTICHE TECNICHE Il rivestimento possiede un coefficiente di assorbimento acustico (Noise Reduction Coefficient), per uno spessore di cm 2,5 pari a: 0,75 per la tipologia standard; 0,90 per la tipologia special; 0,90 per la tipologia fine. Classe di reazione al fuoco in Euroclasse E. Coefficiente di conducibilità termica 0,040 in W/m2K. Densità da 40 a 60 Kg/m3. di colore ... e finitura ... mediante spruzzatura sulle pareti o sul soffitto con l’utilizzo di un collante a base d’acqua e per uno spessore di ... cm. COMPOSIZIONE materiale vergine materiale riciclato pre-consumo materiale riciclatopost-consumo altri materiali presenti / / dal 60 al 75% di fibre naturali di cellulosa dal 40 al 25% di agenti ignifuganti e trattamento antimuffa DATI PER LA VOCE DI CAPITOLATO COSTO Applicazione di isolante termoacustico fonoassorbente in fibra di cellulosa Da 30 a 75 euro/m2 compresa la posa in opera. [Materiali e sistemi] 27/08 127 MAXi Pavimentazione o rivestimento per esterni Chenna Spa Z.I. Ruscletto - 33030 San Vito di Fagagna - UD Tel. 0432745522 Fax 0432808288 [email protected] www.chenna.it DEsCriziOnE DATi PEr lA vOCE Di CAPiTOlATO Pavimento e rivestimento per esterni realizzato in Chylon®, materiale composito e realizzato dal 70% legno, dal 30% plastica, utilizzabile per superfici esterne come facciate ventilate (www.avantgardesystem.it) in quanto resistente agli agenti atmosferici, di facile montaggio ed esente da alcuna manutenzione nel tempo. Il materiale possiede proprietà per l’isolamento termico e acustico, inoltre non marcisce se immerso in acqua e non è attaccabile da funghi o muffe. Pavimento o rivestimento in materiale composito legno-plastica con prevalenza in peso della parte di legno e con sistema di fissaggio meccanico. COMPOsiziOnE materiale vergine materiale riciclato pre-consumo CArATTErisTiChE TECniChE l materiale possiede una resistenza a flessione per un valore medio di 185 kg posti su supporti ad un interasse di 500 mm. Il rivestimento è installabile in due modalità: con fuga di 9 mm che rende possibile ispezionabilità oppure senza. Per la posa è disponibile un sistema di martinetti che permette di compensare diverse altezze e pendenze del fondo su cui installare il prodotto. materiale riciclato post-consumo altri materiali presenti / 70% sfridi della produzione di mobili legno 26% plastica da riciclo di imballaggi 4% additivi di processo COsTO 80 euro/m2. ECOMAT Pannelli, lastre e supporti Ecoplan Srl C/da Primogenito, Area Industriale P.I.P. - 89024 Polistena - RC Tel. 0966941844 Fax 0966941844 [email protected] www.ecoplan.it DEsCriziOnE DEsCriziOnE. Materiale Malta adesiva plastico perriciclato l’incollaggio composito, di piastrelle caricatodicon ceramica, fibre vegetali grès,(sansa mosaici esausta di vetro di olive), e porcellana sualpareti riciclabile 100%. eProdotto pavimenti, in pannelli con sistema monostrato di posa di spessore a strato sottile. variabileL’adesivo da 2 a 28 èmm, resi-è stente al gelo, disponibile in: formati insolubile con larghezza a contattomassima con l’acqua di 1350 e presenta mm e lunghezza un’ottimaaaderenza richiesta; una volta posato gamma di colori anche variabili; coninsistemi materiale di plastico, riscaldamento vergineae/o pavimento rigeneratoee/o grandi riciclato; formati. caricato in percentuali variabili CArATTErisTiChE TECniChE con fibre vegetali (sansa esausta) o altre cariche inerti. Su richiesta Fornitura del cliente,inpuò sacchi anchediessere carta antiumido prodotto perdaapplicazioni 25 kg, posizionati e prestazioni su bancali speciali. Eur 80x120. Consumo di 1,2 kg di miscela secca per m² di strato di 1 mm di spessore e rapporto di miscelazioneTECniChE. CArATTErisTiChE pari a 8 litri d’acqua su 25 kg di materiale secco. Tempo di lavoraIlzione prodotto di circa è antiurto, 4 h. Messa antiscivolo, in esercizio antischeggia, dopo 7 giorni completamente e calpestabilità idrorepellente dopo 24 h. sia all’acqua DATi PEr lAche vOCEall’umidità, Di CAPiTOlATOresistente agli agenti atmosferici ed agli agenti chimici, Malta adesiva grigia imputrescibile, non aggredibile per piastrelle daafunghi, base diinsetti cemento e batteri. speciale-sabbia E’ lavorabile quarzifera, come il contenente legno. Se nonadditivi preventivamente per migliorare prodotto l’aderenza su specifica e la lavorabilità. richiesta con Mescolare specialicon agenti un antiossidanti, esposto all’aria aperta forma nel tempo una patina grigia, senza però compromettere nessuna delle caratteristiche tecnologiche originali. DATi PEr lA vOCE Di CAPiTOlATO. Materiale plastico composito, caricato con fibre vegetali (sansa esausta di olive) 128 27/08 [Materiali e sistemi] e/o altre cariche agitatore meccanico inerti. 25 kg Riciclabile in un contenitore al 100%, conforme pulito con ai 8 litri requisiti d’acqua tecnologici pulita finoe a ottenere previsti produttivi un impasto dal Decreto omogeneo. 8 maggio Lasciare2003, riposare n. 203 per ca. del 10 Ministero minuti edell’Amquindi rimescolare biente e della l’impasto Tutela del brevemente. Territorio,Stendere attuativocon dell’art. il lato 4liscio del Decreto di una spatola 5 febbraio dentata idonea 1997 (Decreto (a seconda Ronchi),del cheformato impongono dellealla piastrelle) Pubblicae Amministrazione quindi rigarla conl’utilizzo la parte dentata possibilmente preferenziale nelle condizioni in un’unica di appalto direzione. rispetto Non aapplicare quelli non maiottenuti una quantità da rifiuti di emalta non riciclabili. superiore a quella che può essere coperta dalle piastrelle entro il tempo utile per la posa. Le piastrelle vanno premute sullo strato sottile di adesivo COMPOsiziOnE cementizio con un movimento di leggero scorrimento e possono essere spostate per correggerne la posizione entro 10 minuti. Se le piastrelle devono essere 20-30% materiale vergine necessariamente posate con giunti perfettamente uniti (ambienti bagnaPolipropilene - Polietilene ti), si deve procedere con metodo di floating-buttering, applicando l’adesivo 30-50% materiale riciclato pre-consumo cementizio oltre che sul sottofondo, anche sulla parte inferiore della piastrella. Polipropilene - Polietilene Consumo: 0,4 kg/m2/mm. 50-70% materiale riciclato post-consumo Polipropilene - Polietilene 30-70% Sansa esausta con graaltri materiali presenti nulometria variabile ed eventualmente altre cariche inerti ECO-C1 SANDWICH Pannello fonoimpedente e fonoassorbente Ecopolimer Srl Via Libero Grassi 9/11 - 20056 Trezzo sull’Adda - MI Tel. 0290980270 Fax 0290980271 [email protected] www.ecopolimer.it DESCrIzIONE Pannello a tre strati autoportante per intercapedini, composto da una lastra di cartongesso che fornisce la massa indispensabile per un buona fonoimpedenza, accoppiata su entrambi i lati con Eco-C1, costituto da fiocchi di gomma espansa agglomerati tramite resine poliuretaniche di prima scelta, in grado di garantire l’elasticità necessaria a creare una molla interposta fra laterizio e cartongesso. terno di tramezzature e divisori formati da doppia parete di laterizio. La lastra interna di cartongesso da 12,5 mm fornisce la massa idonea per un’adeguata fonoimpedenza. Gli strati esterni in Eco-C1, fiocchi di gomma espansa in classe 1 agglomerati tramite resine poliuretaniche di prima scelta, forniscono la necessaria fonoassorbenza. La posa deve avvenire applicando qualche punto di collante al pannello e appoggiandolo alla parte interna della prima parete adeguatamente intonacata su ambo i lati. CArAttErIStICHE tECNICHE Pannelli autoportanti con dimensioni da 1200x2800/3000 mm o su richiesta da 1200x1400/1500 mm, con spessore variabile da 33/43/53 mm e peso, rispettivamente di 13/16/19 kg/m2. Conduttività termica ( ) di 0,043 W/mk, riferito all’EcoC1. Potere fonoisolante (Rw) di 31 dB per il pannello da 33 mm e di 54 dB riferito a una parete in doppio forato da 8 cm con sandwich Eco-C1 da 33 mm. Il pannello risulta autoportante, non delamina, non si sfibra: presenta un’ottima resistenza nel tempo e non subisce idrolisi. Reazione al fuoco in classe 1 riferito all’Eco-C1. COMPOSIzIONE materiale vergine materiale riciclato pre-consumo materiale riciclato post-consumo altri materiali presenti DAtI PEr lA vOCE DI CAPItOlAtO COStO Pannello fonoisolante a 3 strati, autoportante, a tutta altezza, da inserire all’in- 15 euro/m2. 5/10% legante poliuretanico 90/95% ritagli e rifilature provenienti dall’industria della gomma / / ISOlMIX Isolante termico-acustico in fibre miste Kenaf Eco-Fibers Italia Spa Via Arginello 48 - 46030 Dosolo - MN Tel. 0375899116 Fax 0375838137 [email protected] www.kenaf-fiber.com DESCrIzIONE DAtI PEr lA vOCE DI CAPItOlAtO Elementi costituiti da fibre miste provenienti dal riciclo di filati e tessuti, adatti per l’isolamento termo-acustico in intercapedine, la correzione dei ponti termici, l’isolamento dei tetti, il rivestimento interno delle porte e dei cassonetti per tapparelle. Non contiene sostanze tossiche e può essere posato in sicurezza perché non rilascia polveri irritanti. Il pannello è stabile dimensionalmente e non richiede particolari attenzioni nella posa riducendo i tempi di applicazione e gli sprechi di materiale. Il suo utilizzo permette una corretta coibentazione dal freddo invernale e dal soprattutto dal caldo estivo. Isolanti termo-acustici in fibre miste di poliestere riciclate termofissate, disposte in tre dimensioni, non agugliate. Prodotto atossico, anallergico, ottenuto con filati e con il fiocco di poliestere a fibre intrecciate, senza l’aggiunta di alcun componente chimico e/o collanti, attraverso un processo di coesione termica che sfrutta il diverso punto di fusione dei componenti . CArAttErIStICHE tECNICHE Il materiale è disponibile in pannelli di dimensioni di 600x1400 mm, con spessori variabili da 0,8 a 140 mm. Conduttività termica di 0,038 W/Mk (UNI EN 12939). Resistenza termica (R) di 0,283 m2K/W (UNI EN 12939). Fattore resistenza alla diffusione del vapore di 1,9 (EN 12086). Reazione al fuoco in Classe F (EN 11925). Potere fonoisolante controparete su forato di 64 dB. Calore specifico, corrispondente a una densità di 100 kg/m3, di 2100 J/Kg°C. Inattaccabile da insetti e tarme. COMPOSIzIONE materiale vergine materiale riciclato pre-consumo materiale riciclato post-consumo altri materiali presenti / 35% fibre naturali o sintetiche 55% fibre naturali o sintetiche 10% bicomponente COStO 180 euro/m3. [Materiali e sistemi] 27/08 129 PIASTRELLA Elemento di plastica per pavimentazioni New Plastic Srl - Progetto Plastica Group Via Borromeo 2 - 20032 Cormano - MI Tel. 0266503584 Fax 026140259 [email protected] www.progettoplastica.it DESCRIZIONE Pavimentazione di plastica riciclata, leggera, resistente, facile da posare realizzata in versione forata o chiusa. Il campo d’impiego riguarda le coperture di terrazzi e balconi, sostituendo i ben più pesanti e polverosi quadrotti di cemento. Nel settore del tempo libero, invece, trova applicazione nei camping, aree di gioco, campi sportivi, piscine, palestre, stabilimenti balneari, dehors di bar e ristoranti o in situazioni in cui sia necessaria una pavimentazione movibile. COMPOSIZIONE materiale vergine materiale riciclato pre-consumo materiale riciclato post-consumo altri materiali presenti / / 100% HDPE principalmente, PE e PP / DATI PER LA VOCE DI CAPITOLATO Piastrella chiusa o forata, disponibile nelle dimensioni di 20x40 cm per uno spessore di 5,5 mm e un peso di peso 1,2 kg al pezzo. La fase di posa risulta semplice e rapida e può essere fatta su qualsiasi genere di superficie a patto che sia relativamente pianeggiante. COSTO 20 euro/m2 (trasporto escluso). FOAMGLAS Isolamento termico di vetro cellulare Pittsburgh Corning - Dipartimento di Milano Via Andreoli 2 - 21056 Induno Olona - VA Tel. 0332203594 Fax 0332204119 [email protected] www.foamglas.it 130 DESCRIZIONE DATI PER LA VOCE DI CAPITOLATO Isolante naturale minerale ecologico completamente atossico e riciclabile, totalmente di vetro -gassificato- mediante polvere di carbone. Il prodotto può essere applicato nelle situazioni più difficili come sotto strutture portanti in falda e fuori falda, nelle facciate ventilate a giunti aperti, nelle coperture di qualsiasi forma e tipologia con materiali di finitura forati o a giunti aperti. Il materiale è in grado di mantenere inalterato nel tempo le proprie prestazioni come i classici materiali da costruzione (pietra, cotto, acciaio, vetro). Prodotti in lastre e pannelli dello spessore variabile da 40 a 240 mm o superiori a richiesta, senza supplemento di costo. Da posarsi a secco, con collanti a caldo o a freddo a secondo delle richieste e delle situazioni di cantiere. Con l’utilizzo degli accessori e dei collanti in abbinamento, i prodotti di vetro cellulare consentono l’eliminazione di qualsiasi ponte termico della costruzione in copertura, facciata e sotto le strutture portanti. CARATTERISTICHE TECNICHE COMPOSIZIONE Incombustibile (Euroclasse A1) con fumosità nulla (non emette gas e fumi anche se sottoposto direttamente alla fiamma). Impermeabilità assoluta all’acqua. Completamente anidro, impermeabilità assoluta al vapore acqueo (µ) infinito. Resistente alle compressioni (da 0,63 a 1,67 N/mm2 e da 7/9/16 kg/cm2): dalle 60 alle 165 ton/m2. Conducibilità termica 0,038-0,040 W/mK. Inattaccabile dalle muffe, dai batteri, dai roditori e dai volatili. Inalterabile nel tempo (nessuna variazione delle prestazioni a distanza di oltre 60 anni). Resistente all’acido cloridrico, solforico, nitrico, alla soda caustica, agli idrocarburi benzina, gasolio, alcool, al cloro, all’ammoniaca, agi oli e ai grassi, ecc.. Facile lavorabilità in quanto isotropico. Temperatura di utilizzo da -260°C a +430°C (temperatura di rammollimento +730°C). Impermeabile al gas radioattivo Radon Rn222. materiale vergine materiale riciclato pre-consumo materiale riciclato post-consumo altri materiali presenti 27/08 [Materiali e sistemi] 27% vetro / 68% vetro 5% COSTO Da 300 a 400 euro/m2 per lastre da 450x600 e 600x600 mm, per posa a secco o con collanti a caldo e freddo. Da 380 a 450 euro/m2 per pannelli da 600x1200 mm, per posa a secco o con collanti a freddo. FEEL Mosaico di vetro Trend Group Spa P.le Fraccon 8 - 36100 Vicenza - VI Tel. 0444338711 Fax 0444338777 [email protected] www.trend-vi.com DEscrizionE Dati pEr La vocE Di capitoLato Collezione di mosaici, disponibili in dodici nuovi colori e finiture, ottenuta utilizzando il vetro della raccolta differenziata. La ricerca tecnologia votata al servizio dell’ambiente ha reso possibile il riutilizzo del materiale vetroso in tessere da 2x2 cm di formato, composte dall’80% di vetro riciclato post-consumo e adatte per pavimenti e rivestimenti. Mosaico stampato di vetro riciclato post consumer, colorato in fusione, semitrasparente, formato da tessere quadrate di dimensione 2x2 cm, per uno spessore di circa 4 mm, bisellate, assemblate su fogli di dimensioni 31,6x31,6 cm con fuga pari a circa 1 mm. coMposizionE carattEristichE tEcnichE I mosaici sono disponibili in fogli quadrati da 31,6x31,6 cm, uno spessore di circa 4 mm e un peso complessivo di circa 7 kg/m2. La finitura risulta resistente: agli agenti chimici (UNI EN ISO 10545-13); agli sbalzi termici (UNI EN ISO 10545-9); all’assorbimento dell’acqua (UNI EN ISO 10545-3); al gelo (UNI EN ISO 10545-12). I colori sono in grado di resistere alla luce secondo la Norma DIN 51094. Resistenza alla scivolosità a piedi nudi, in classe B (DIN 51097) e a piedi calzati, R9 (DIN 51130). materiale vergine materiale riciclato pre-consumo materiale riciclato post-consumo altri materiali presenti costo 83 euro/m2. 20% massimo di vetro di fusione / 80 % minimo di vetro da bottiglie / BIODÄMM Elemento multicellulare da costruzione Vibrapac Spa Solaro Via Vallone 1 - 20020 Tel. 029698131 Fax 029691472 [email protected] www.vibrapac.it DESCRIZIONE Elemento multicellulare a incastro in cls vibrocompresso, per la costruzione di murature interne, di tamponamento e portanti. Come inerti vengono impiegati sia materiale da riciclo post-consumo (vetro espanso da riciclo di raccolta differenziata e materie prime secondarie con azione pozzolanica) e materiale da riciclo pre-consumo (inerti provenienti da macinazione di sfridi di produzione del calcestruzzo). (MPS) ad effetto pozzolanico, con spiccate qualità termoacustiche ( 51dB), prodotti in Sistema Qualità certificato UNI EN ISO 9001:2000 e marcati CE categoria II. La posa degli elementi dovrà avvenire con malta per murature almeno di tipo M5; i giunti di malta saranno realizzati in modo da non presentare alcuna irregolarità o interruzione. COMPOSIZIONE CARATTERISTICHE TECNICHE Gli elementi hanno una lunghezza di 20/25/30 cm, una larghezza di 25 cm e un’altezza di 20 cm. Resistenza a compressione maggiore o uguale di 3 N/mm². Stabilità dimensionale: spostamento dovuto all’umidità maggiore o uguale di 0,5 mm/m. Massa volumica netta dell’impasto di 1450 (±10%) kg/m³ e volumica lorda dell’elemento di 900 (±10%) kg/m³. Conducibilità termica di 0,24 W/mK. Potere fonoisolante (con parete intonacata) maggiore o uguale di 51 dB. Percentuale di Foratura, 39%. Peso della muratura in opera di 245 kg/m². materiale vergine materiale riciclato pre-consumo materiale riciclato post-consumo altri materiali presenti 30-40% inerti di cava 5-15% blocchi di cemento di seconda scelta macinati 40-42% vetro espanso riciclato e altre materie prime secondarie post-consumo 10-12% legante idraulico e additivi di lavorazione DATI PER LA VOCE DI CAPITOLATO COSTO Muratura in elementi ad incastro di conglomerato cementizio vibrocompresso Vibrapac, tipo Biodämm, alleggerito con vetro espanso riciclato e materie prime secondarie Di 29,5/24,3/19 euro/m² per Biodämm 30/25/20.