Terre di Cosenza

Terre
di Cosenza dop
Il mondo
del
Magliocco
Terre
di Cosenza dop
Il mondo
del magliocco
INDICE
Saluti Presidente Camera di Commercio Klaus Algieri
Saluti Presidente Consorzio Tutela Vini Dop Terre di Cosenza
La Camera di Commercio e il suo impegno per il comparto agroalimentare
Il consorzio di tutela
I soci fondatori del consorzio di tutela
La denominazione: storia e caratteristiche
Il disciplinare
Il Magliocco
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6
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Gli altri vini del territorio
Savuto Classico
Il Moscato di Saracena
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13
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Le aziende e i vini al Vinitaly 2016
Antiche Vigne
Cantine Cundari
Chimento
ColacinoWines
De Caro
Donnici 99
Enobruzia
Ferrocinto
Feudo dei Sanseverino
Giraldi&Giraldi
Giuseppe Calabrese
La Peschiera
Masseria Falvo 1727
Monterosa di Fiego
Piacentini
Piana di Sibari
Poderi Marini
Serracavallo
Spadafora
Tenuta Celimarro
Tenute Paese
Terre del Gufo
Vignaioli del Pollino
Vinicola Mangone
Vivacqua
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Il programma
Appendice
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La storia del nostro ente racconta la dedizione con cui siamo stati vicini al mondo della
vitivinicoltura cosentina. Un settore che rappresenta un grande attrattore economico,
volano di promozione del territorio e delle sue specificità culturali e produttive, fiore
all’occhiello di quel processo di sviluppo che abbiamo nel nostro dna.
In questo percorso, la Camera di Commercio di Cosenza ha vissuto insieme al sistema
delle aziende, ci siamo posti in ascolto dei bisogni dei produttori e abbiamo sostenuto la
volontà di emergere sui mercati nazionali e internazionali con un grande lavoro di squadra, che oggi ci fa essere riconoscibili e riconosciuti nel mondo del vino nazionale. Con
questa sinergia, costruita un passo per volta, desideriamo continuare il lavoro di
promozione e valorizzazione delle realtà vitivinicole e del comparto agroalimentare, che
con le loro produzioni raccontano la bellezza e la ricchezza di un territorio unico, tutto
da scoprire.
Klaus Algieri, presidente Camera di Commercio di Cosenza
Alla cinquantesima edizione del Vinitaly siamo felici di presentare il nuovo Consorzio di
Tutela della Dop Terre di Cosenza per raccontare la storia plurimillenaria della coltivazione della vite del nostro territorio, attraverso una sorprendente varietà di vitigni
autoctoni, che crescono su terreni di natura variegata e favoriti da microclimi diversi.
Come il Magliocco dolce, il Pecorello, l’Arvino, la Vernaccia bianca, solo per citarne
alcuni, che trovano nei terreni calcarei del Tirreno cosentino, sulle colline del Crati
costituite dal granito silano e sulle pendici del massiccio del Pollino, che si affaccia sulla
piana di Sibari, un habitat unico e straordinario.
Questa nuova DOP, figlia dall’intersecazione delle vecchie doc e igt esistenti sul territorio, è madre di un nuovo e moderno concetto di viticoltura, legata alle tradizioni, ma che
guarda avanti attraverso un uso sapiente delle tecnologie più avanzate e una nuova
interpretazione dei vitigni autoctoni.
Nuove generazioni di produttori, volti e storie ricche di passione per la terra e forte
legame identitario, che ritroverete nelle bottiglie in degustazione, raccontano un’altra
Calabria enologica, diversa per storia, diversa per natura.
Demetrio Stancati, presidente Consorzio di Tutela Vini Dop Terre di Cosenza
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LA CAMERA DI COMMERCIO
E IL SUO IMPEGNO PER IL COMPARTO
AGROALIMENTARE
A dare manforte alla viticoltura cosentina, in cerca di una sua impalcatura legislativa
negli anni del suo sviluppo, è arrivata la Camera di Commercio che nelle corde della sua
azione sul territorio ha accompagnato le aziende nel percorso di promozione e di
valorizzazione.
Da subito si attivò per istituire la richiesta di un riconoscimento per il vino della
Provincia di Cosenza e, accanto all’attività burocratica, di riconoscimento della denominazione e del dialogo serrato e costruttivo con le aziende, la Camera ha profuso
molte risorse in comunicazione istituzionale, garantendo il supporto a ombrello di cui
il territorio aveva necessità. Allo stesso tempo ha anche messo insieme competenze e
forze per affacciarsi sui mercati internazionali, per dare concretezza agli sforzi imprenditoriali che trovano oggi importanti risultati in termini di vendita e riconoscibilità
delle produzioni.
IL CONSORZIO DI TUTELA
Fresco di riconoscimento erga omnes a svolgere le funzioni di tutela, promozione,
valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi il Consorzio di tutela dei vini Terre di Cosenza Dop nasce ufficialmente nel dicembre del 2014
attraverso la partecipazione di numerose aziende vitivinicole della provincia.
La sua costituzione segna una tappa importante nel percorso di valorizzazione delle
produzioni viticole del territorio iniziate da un gruppo di viticoltori cosentini attraverso
il recupero di tradizioni che le Terre di Cosenza vantano da secoli. Il consorzio nasce
sulle spoglie di un’altra associazione di produttori: il Consorzio Vini Calabria Citra che
ha rappresentanto negli ultimi 5 lustri un importante motore per il comparto.
Grazie agli investimenti sostenuti da fondi che “costringeva” i produttori a federarsi per
ottenere sovvenzioni e opportunità, fu utile strada per realizzare il confronto necessario che portò nel 2001 al primo progetto integrato di filiera della Calabria. Quell’idea
permise di costruire cantine, comprare attrezzature, fare investimenti in vigna e in
cantina e dotarsi di una squadra di consulenti specifici e professionisti, che aiutassero
questa nuova pattuglia di imprenditori del vino della provincia di Cosenza a muovere i
primi passi nel settore. S’investì anche nella ricerca sul genotipo con il professore
Attilio Scienza docente di viticoltura presso l’Università di Milano, con prove di vinificazione e mappatura genetica. Oggi a distanza di 15 anni il cosentino vive di propria
luce e comincia a essere riconosciuto dal mercato e dagli operatori come una realtà
produttiva in grande fermento.
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I SOCI FONDATORI
DEL CONSORZIO
DI TUTELA
VITICOLTORI
IMBOTTIGLIATORI
1) Azienda Agricola Donnici ‘99 Soc. Agr. A R. L.
2) Azienda Agricola Piana di Sibari Soc. Agr. A R. L.
3) Feudo Dei Sanseverino Societa’ Cooperativa A.R.L
4) Az. Agr. Braile Natale
5) Colacino Wines Soc. Agr. A R.L
6) Masseria Falvo 1727
7) Cantine Giraldi&giraldi di Giraldi Pierfrancesco
8) Enobruzia Azienda Agricola di De Rose Massimo
10) Muzzillo Giuseppe Impresa Agricola
11) Azienda Agricola Serracavallo di Demetrio Stancati
12) F.lli Paese Soc. Agricola
13) Az. Agr. Cundari Eugenio
14) Az. Agr. Chimento Luigi
15) Antiche Vigne di Pironti Gianfranco
16) Verbicari Viti E Vini
17) Tenuta Celimarro
18) Piacentini Soc. Agricola Srl
19) Az. Agr. Filice Giuseppe
20) Az. Agr. Turco Maria
21) Az. Agr. Altomare Agostino Mario
22) Az. Agr. F.Lli Nola & C. Società Agricola Semplice
23) Az. Agr. Ferrocinto Di Salituri & C.
24) Az. Agr. Brogna di Brogna Giovanna
25) Az. Agricola Caputo Marco
26) Az. Agricola Alessandro Gallo
27) Az. Agricola Marini Salvatore
1) Azienda Agricola Donnici ‘99 Soc. Agr. A R. L.
2) Azienda Agricola Piana di Sibari Soc. Agr. A R. L.
3) Feudo Dei Sanseverino Societa’ Cooperativa A.R.L
4) Colacino Wines Soc. Agr. A R.L
5) Masseria Falvo 1727 dell'ing. Pier Giorgio Falvo
6) Cantine Giraldi&giraldi di Giraldi Pierfrancesco
7) Enobruzia Azienda Agricola di De Rose Massimo
8) Muzzillo Giuseppe Impresa Agricola
9) Cantine Spadafora Srl
10) Azienda Agricola Serracavallo di Demetrio Stancati
11) Campoverde Spa Agricola
12) Az. Agr. Cundari Eugenio
13) Az. Agr. Chimento Luigi
14) Antiche Vigne di Pironti Gianfranco
15) Verbicari Viti e Vini
17) Az. Agricola Marini Salvatore,
18) Az. Agricola Alessandro Gallo
VINIFICATORI
1) Azienda Agricola Donnici ‘99 Soc. Agr. A R. L.
2) Azienda Agricola Piana Di Sibari Soc. Agr. A R. L.
3) Feudo Dei Sanseverino Societa’ Cooperativa A.R.L
4) Colacino Wines Soc. Agr. A R.L
5) Masseria Falvo 1727 dell'ing. Pier Giorgio Falvo
6) Cantine Giraldi&giraldi di Giraldi Pierfrancesco
7) Enobruzia Azienda Agricola
8) Muzzillo Giuseppe Impresa Agricola
9) Cantine Spadafora Srl
10) Azienda Agricola Serracavallo di Demetrio Stancati
11) Campoverde Spa Agricola
12) Az. Agr. Cundari Eugenio
13) Az. Agr. Chimento Luigi
14) Antiche Vigne di Pironti Gianfranco
15) Verbicari Viti E Vini
16) Piacentini Soc. Agricola Srl
17) Az. Agricola Marini Salvatore
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LA DENOMINAZIONE,
STORIA E CARATTERISTICHE
Viaggiare per le vigne del territorio della Dop Terre di Cosenza permette di scoprire un
ampio caleidoscopio di uve: dal Guarnaccino e dal Mantonico Nero dell’Esaro,
all’Arvino e Greco nero del Savuto; per non parlare delle numerose bianche, come
Greco, Malvasia, Moscatello di Saracena, Mantonico Bianco, Verdana, Guarnaccia
Bianca, Pecorello e tante altre varietà, ancora da analizzare dal punto di vista genetico.
Uno scenario diversificato, arricchito da un mosaico di paesaggi geologici rappresentanti dal Pollino a nord (la catena montuosa che rappresenta una barriera orografica
tra Calabria e Basilicata) con il gruppo dell’Orsomarso che dirada verso la costa tirrenica ad ovest e la jonica ad est. Più a Sud la Valle de Crati, ampio corridoio tra la catena
costiera e la Sila, chiuso dalla Valle del Savuto nella estrema fascia meridionale.
La coltura della vite è storia antica, che risale agli Enotri, i quali abitavano queste terre
dal VIII a.c., prima di incontrare la cultura greca, che porta con sé conoscenze produttive e capacità commerciale. In questo percorso millenario si registra una parentesi
critica nei quattro lustri del dopoguerra, che diventano lo spartiacque tra la tradizione
agricola retaggio dei popoli antichi e lo scenario di rinascita e fermento imprenditoriale
cui assistiamo oggi. Le cantine sociali che negli anni ‘70 svolsero il ruolo di attori sul
territorio furono dismesse con il tempo alla fine degli anni ’90.
Dal 2000 in poi, il terreno è diventato fertile per il settore vitivinicolo producendo le
aggregazioni e le organizzazioni che hanno portato al riconoscimento della Dop e le sue
attuali declinazioni organizzative.
IL DISCIPLINARE
La Dop Terre di Cosenza ha il merito di aver organizzato l’intero territorio provinciale
sotto un’unica denominazione attraverso semplici regole per la produzione al fine di
rendere più rigide e chiare le tecniche e le pratiche colturali, e ottenere così il meglio dai
vigneti del territorio. A differenza dei disciplinari in vigore nei decenni precedenti, non
si limita a fotografare e a mettere su carta le pratiche già esistenti, ma fissa dei parametri qualitativi più elevati per spronare i singoli viticoltori a essere ancora più selettivi e
vincolati per la produzione.
Rese basse, un sapiente impiego delle uve autoctone, la valorizzazione delle risorse
genetiche del vigneto locale e un chiaro sistema di etichettatura, che possa aiutare il
consumatore a distinguere con facilità i vari livelli qualitativi, sono i capisaldi del testo
che compone la nuova denominazione.
I vini della Dop Terre di Cosenza possono presentare diverse caratteristiche, sia in base
alle uve utilizzate che alla zona di produzione. Si utilizza un sistema di etichettatura con
una classificazione piramidale, che parte dai vini base fino a quelli che prendono il
nome della singola vigna dalla quale provengono, introducendo per la prima volta in
Calabria il concetto di “cru”.
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TERRE DI COSENZA
VIGNA
con o senza sottozona
TERRE DI COSENZA
MAGLIOCCO
con o senza sottozona
TERRE DI COSENZA
sottozone
Condoleo, Colline del Crati, Donnici,
Esaro, Pollino, San Vito di Luzzi,
Verbicaro
TERRE DI COSENZA
vitigno
Greco b., Guarnaccia b.,
Malvasia b., Mantonico b., Pecorello,
Chardonnay, Gaglioppo, Greco n.,
Aglianico, Calabrese, Merlot, Cabernet
S., Sangiovese
TERRE DI COSENZA
bianco, rosato, rosso, novello, spumante, passito, vendemmia tardiva
La piramide generale della denominazione
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IL SEGMENTO BASE:
UN TOCCO DI CONTAMINAZIONE
Al segmento base delle Terre di Cosenza appartengono i vini, costituiti da almeno il
60% di Magliocco e il 40% di altri vitigni, in peso variabile fra altri autoctoni e internazionali. Questa scelta è legata a un periodo storico preciso: quello degli anni ’90,
successivo allo “scandalo del metanolo” (episodio che ha determinato in tutta Italia una
forzata e virtuosa presa di coscienza sulla vocazione qualitativa del vigneto Italia).
Anche in Calabria si sono attivati investimenti nella viticoltura di qualità, orientata, in
quel periodo, all’introduzione di vitigni internazionali quali Cabernet Sauvignon,
Merlot, Chardonnay e pochi altri vitigni considerati miglioratori.
Anche i vini bianchi del segmento base appartengono a questa filosofia produttiva figlia
degli anni ’90: base del 60% di vitigni autoctoni, Greco bianco, Guarnaccia bianca,
Pecorello, Mantonico e il restante 40% di altri vitigni. La denominazione prevede un
secondo segmento base caratterizzato da prodotti che esprimono l’interazione dei
diversi territori con alcuni specifici vitigni, che meglio vi si adattano.
TERRE DI COSENZA
VIGNA
TERRE DI COSENZA
MAGLIOCCO
TERRE DI COSENZA
vitigno
Greco b., Guarnaccia b.,
Malvasia b., Mantonico b., Pecorello,
Chardonnay, Gaglioppo, Greco n.,
Aglianico, Calabrese, Merlot, Cabernet
S., Sangiovese
TERRE DI COSENZA
bianco, rosato, rosso, novello, spumante, passito, vendemmia tardiva
La piramide della denominazione
per i vini che non ricadono nelle sottozone
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LE SOTTOZONE
Terre di Cosenza è una nuova Dop, ma rappresenta un territorio con una storia produttiva e con aree che già esprimevano 7 denominazioni riconosciute che, insieme a più recenti esperienze, costituiscono le sette sottozone delle Terre di Cosenza.
Nel contesto innovativo introdotto dal disciplinare delle Terre di Cosenza, il segmento
relativo alle sottozone rappresenta, invece, la tradizione.
Le regole per le produzioni delle sottozone rispettano gli uvaggi tramandati dalla storia e
l’indicazione della sottozona in etichetta garantisce una continuità nell’identità del
prodotto legato allo specifico territorio indicato.
TERRE DI COSENZA
Sottozona
VIGNA
TERRE DI COSENZA
Sottozona
MAGLIOCCO
TERRE DI COSENZA
Sottozona
bianco, rosato, rosso, passito, vendemmia tardiva
TERRE DI COSENZA
vitigno
Greco b., Guarnaccia b.,
Malvasia b., Mantonico b., Pecorello,
Chardonnay, Gaglioppo, Greco n.,
Aglianico, Calabrese, Merlot, Cabernet
S., Sangiovese
TERRE DI COSENZA
bianco, rosato, rosso, novello, spumante, passito, vendemmia tardiva
La piramide della denominazione nelle sottozone
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POLLINO
Prende il nome dall’omonimo nome della catena montuosa, che con i suoi 2000 metri e oltre
di altitudine, separa la Calabria dalla Basilicata. Alle pendici di questa straordinaria oasi
ambientale e pedoclimatica, culla del raro Pino Loricato, nei terreni affacciati sul mar Jonio,
le vigne ospitano, da secoli, la Lacrima nera (considerato sinonimo del Magliocco dolce) e il
Greco nero. Tra i bianchi troviamo il Montonico, la Malvasia e la Guarnaccia bianca, che
fanno da base al mosto del Moscato di Saracena (vedi box dedicato)
DONNICI
È il nome della frazione a sud della città di Cosenza, che da il nome al vino del capoluogo di
provincia, prodotto con Magliocco Dolce e Greco nero. Fanno parte della sottozona anche
altri piccoli Comuni del comprensorio collinare a sud di Cosenza, dove la coltivazione della
vigna è tradizione antichissima, presente in tutte le famiglie. Fra le uve bianche sono da
segnalare, oltre al Greco bianco e alla Malvasia, il Mantonico bianco.
VERBICARO
Area di antica tradizione viticola con epicentro Verbicaro che da il nome al vino di questa
sottozona, che si estende nelle medie altitudini del massiccio del Pollino affacciato sul mar
Tirreno. In parte coincide con l’area di coltivazione del Cedro, un frutto unico presente solo
in quest’area, elemento che sottolinea le specificità ambientali di questa stretta striscia di
terra tra il mare e la montagna.Qui il magliocco dolce è chiamato Guarnaccia nera ed è
sempre in uvaggio con il “solito gregario”: il Greco nero.Per quanto riguarda le uve bianche,
oltre alla Guarnaccia bianca e al Greco bianco, vi è una tradizione che riguarda la produzione dello Zibibbo, in parte vinificato, in parte destinato alla produzione dei cosiddetti
panicelli, fagottini di foglie di cedro che racchiudono profumatissimi acini di uva passa.
ESARO
Esaro è il nome di un importante fiume che attraversa l’omonima vallata compresa fra il
Pollino e la catena costiera, verso il mare Jonio. Il Magliocco è chiamato Guarnaccia nera e
Lacrima. Comprende molti comuni di cultura Arbereshe, elemento che influisce anche sulle
tecniche di produzione tramandate dalla stirpe degli albanesi italiani caratterizzate da vini
realizzati con macerazioni brevi.
COLLINE DEL CRATI
Il fiume Crati attraversa quasi l’intero territorio della provincia di Cosenza, dalla Sila fino
alla foce nei pressi della Piana di Sibari sullo Jonio.Le colline che dalla catena costiera e dai
costoni della Sila degradano verso le rive del fiume, offrono paesaggi agricoli ordinati in cui
si alternano seminativi, oliveti e vigneti. In quest’area coesistono vigneti antichi, concepiti
con uvaggi autoctoni tradizionali e vigneti più recenti, di nuova generazione, in cui il
Magliocco dolce, presente nei vini per un minimo del 70% è spesso accompagnato da uve
internazionali.
CONDOLEO
Comprende il territorio del piccolissimo Comune di Mandatoriccio, affacciato sul mare
Jonio. Lungo la costa jonica cosentina è collocato nella parte meridionale, più vicina al
Crotonese, dalla quale subisce l’influenza in termini di stile produttivo e uvaggi, nei quali
figurano il Gaglioppo e il Greco nero. Quest’ultimo è presente in prevalenza e caratterizzare
i vini di questa specifica area.
SAN VITO DI LUZZI
È una delle ultime denominazione del territorio cosentino, riconosciuta nel 1995 e riguarda
i vigneti del territorio di un solo comune: Luzzi, posto nella media Valle del Crati. Oltre al
Magliocco, in quest’area si trova il Gaglioppo per i rossi nei bianchi il Greco bianco vinificato
insieme allo Chardonnay.
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IL MAGLIOCCO:
UN ANTICO VITIGNO PER VINI MODERNI
Rappresenta il vitigno principale di tutta la provincia cosentina, sia per presenza in
vigneto che per rendimento qualitativo, diventando il protagonista della nuova Dop,
insieme ai suoi sinonimi l’Arvino ad Aprigliano e a Rogliano, la Guarnaccia nera a
Verbicaro e San Marco Argentano, la Lacrima o Lagrima ai piedi del Pollino, il Merigallo a Terravecchia e la Gaddrica a Longobardi. E ancora al di fuori della provincia cosentina è denominato Marcigliana o Greco nero a Lamezia Terme e Maglioccuni, Castiglione o Petroniere nel reggino.
Questo vitigno ha il primato di avere il maggior numero di sinonimi e vanta un’ottima
diffusione in tutta la regione, ma non bisogna confonderlo con il Magliocco canino, con
il quale ha in comune solo una parte del nome, ma si tratta di un vitigno con un profilo
genetico completamente diverso. L’etimo dovrebbe derivare da greco “strettissimo
nodo” che descrive le sue caratteristiche peculiari: grappolo medio-piccolo, piuttosto
allungato, spesso composto da due ali, con un acino di dimensioni medie, di colore
blu-nero e buccia spessa. Dotato di una buona resistenza alle avversità naturali e climatiche, matura tardivamente e si vendemmia, in genere, nella prima o seconda decade di
ottobre. Nei vigneti tradizionali è sempre in uvaggio con il Greco nero o altri vitigni
autoctoni, ma negli ultimi anni si è sviluppata la tendenza da parte dei produttori di
vinificarlo in purezza, per ottenerne vini schietti, di grande struttura ed equilibrio
acido-alcool. La ricchezza e la qualità delle sostanze fenoliche portate a maturazione
completa ne fanno un vino dalle grandi potenzialità evolutive.
Molti produttori hanno dedicato a questo vitigno e al vino da Magliocco dolce in purezza i migliori vigneti, a cui riservano le cure maggiori per ottenerne vini di grande personalità. Nella piramide del disciplinare i parametri produttivi del magliocco dolce in
purezza sono i più restrittivi, sia in termini di produzione massima per ettaro, sia in
termini di grado alcolico minimo, al fine di favorire la migliore maturazione delle uve
di questo straordinario vitigno che, nelle migliori espressioni, riesce a produrre la rara
esperienza sensoriale che concilia potenza ed eleganza.
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GLI ALTRI VINI DEL TERRITORIO
SAVUTO CLASSICO
Il Savuto è terra di vinificazione eroica. Quando ancora non esistevano le strade, il vino
era già espressione di questa profonda valle segnata dal fiume Savuto che dalla Sila si
spinge fino al mar Tirreno.
Qui la storia della terra e delle contrade ha camminato di pari passo con la viticoltura e
oggi è divenuta un patrimonio identitario che i giovani produttori hanno deciso di
continuare e rendere vitale nel tempo. Siamo nell’estremo Sud della provincia di
Cosenza, a cavallo con quella di Catanzaro, dove il Savuto ha ottenuto il riconoscimento
della sottozona Classico, a conferma del ruolo storico che l’area cosentina ha avuto per
la nascita della Denominazione.
I tre centri produttivi si registrano tra Rogliano, Marzi e Scigliano dove operano piccole
aziende meritevoli per avere contribuito a salvare le poche vigne a terrazzo, che fino a
trent'anni fa disegnavano l’erto costone destro del fiume.
MOSCATO DI SARACENA
Sulla tavola di papa Pio IV il Moscato di Saracena era presente già dal Cinquecento.
Sulle navi che partivano dal porto di Scalea venivano imbarcati barili del vino passito
destinati alla corte papale. In tempi più recenti furono i viaggiatori del Grand Tour a
raccontare di questo vino dalla tecnica produttiva unica.
Il Moscato di Saracena nasce dalla particolare vinificazione delle uve guarnaccia,
malvasia, “adduroca” (termine dialettale che sta per profumata) e moscatello (un
vitigno locale che non è mai stato censito). Il moscatello, raccolto al giusto punto di
maturazione, viene appeso o sistemato su graticci ombreggiati per 15/20 giorni, per
concentrarne, attraverso l’appassimento, zuccheri e aromi.Gli acini disidratati subiscono successivamente un’attenta selezione manuale (normalmente si tratta di un lavoro
femminile), seguita da una delicata pressatura.
Nel frattempo, la guarnaccia, la malvasia e l’adduraca, invece, sono pigiate e il mosto
ottenuto viene concentrato per bollitura. I due mosti, quello bollito e quello fresco
ottenuto dal moscato passito, vengono assemblati e iniziano un percorso fermentativo
naturale in botti di legno o in vasche di acciaio. Il vino dal lucente color ambra con
profumi intensi registra note resinose e aromatiche, ai quali si uniscono sentori di fichi
secchi, frutta esotica, mandorle e miele.
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Le aziende
e i vini
al Vinitaly
2016
ANTICHE VIGNE
Antiche Vigne di Pironti Gianfranco
Via Regina Elena, 110
Marzi
www.antichevigne.com
[email protected]
ENOLOGO
Gianfranco Biondi
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
65.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Si trova nel cuore dell’antica Valle del Savuto e della Calabria, o Enotria come veniva
indicata nell’antichità, terra ove si coltiva la vite e si produce il vino. L’azienda, sin dalla
sua nascita nel 2004, ha avuto l’obiettivo di raggiungere la qualità della produzione
grazie a tecniche capaci di produrre un vino d.o.c. tipico ed ottimale, avvalendosi dei
vitigni autoctoni della zona, come il Magliocco dolce, localmente noto come Arvino, il
Greco Nero, il Pecorello bianco e il Malvasia bianco, principali attori della qualità del
vino.
VINI
Iuvenis 2015 Terre di Cosenza Dop Rosso
Magliocco (Arvino) - Greco nero
12,5%
Terre Di Ginestre 2015 Terre di Cosenza Dop Bianco
Greco bianco - Mantonico bianco - Pecorello bianco
13,5%
ALTRI VINI
Savuto Superiore Rosso Doc
Savuto Classico Rosso Doc
Gidarosè Doc Savuto
Av Antiche Vigne Rosso Igp Calabria
Av Antiche Vigne Rosato Igp Calabria
Av Antiche Vigne Bianco Igp Calabria
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CANTINE CUNDARI
Azienda agricola Cundari Eugenio
Località Chiusa
FiglineVigliaturo
www.cantinecundari.it
[email protected]
AGRONOMO
Marco Lavorata
ENOLOGO
Pasquale Gaudio
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
12.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
L’Azienda Agricola Eugenio Cundari nasce nel 2011 grazie alla passione e all’impegno
del titolare e dal suo desiderio dì far rivivere la tradizione di famiglia. Infatti, sullo
stesso terreno dove oggi sorge il vigneto, anche i suoi nonni e bisnonni coltivavano la
vite, prediligendo i vitigni autoctoni calabresi. L’azienda agricola è situata su una
tranquilla collina a pochi minuti dal comune di Figline Vegliaturo, un piccolo centro di
antica tradizione agricola, a 720 metri sul livello del mare.
VINI
Dora Bianco 2014 Terre di Cosenza Donnici Dop
Mantonico bianco - Pecorello bianco - Malvasia bianco - Greco bianco
13%
Fillenum Rosato 2014 Terre di Cosenza Donnici Dop
Magliocco (80%) – Greco nero
14%
Don Filippo 2014 Terre di Cosenza Donnici Dop
Magliocco (80%) – Greco nero
14,5%
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CHIMENTO
Chimento Luigi
C/da Gallice-Vescovado
Bisignano
www.cantinechimento.it
[email protected]
AGRONOMO
Simone Chimento
ENOLOGO
Vincenzo Chimento
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
45.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
L’azienda Chimento fondata da Vincenzo Chimento nel 1950. Dapprima condotta dal
figlio Luigi ed oggi dal nipote Vincenzo si estende per 15 ettari sulle colline che sorgono
alla destra del Crati, lungo il versante settentrionale del comune di Bisignano in un
contesto, dai tratti inconfondibili, prezioso e straordinario da sempre votato alla
coltivazione della vite. Sede che ospita e rappresenta l’azienda, è lo splendido casale
ottocentesco ristrutturato nel 2002 dallo stesso architetto Vincenzo.
VINI
Vescovado 2012 Terre di Cosenza Dop Rosso
Magliocco 70% - Merlot 30%
14,5%
Vitulia 2012 Terre di Cosenza Dop Rosso
Magliocco
14,5%
ALTRI VINI
Matilde Bianco Igp Calabria
Gallice Rosato Igp Calabria
Luigi 14 Rosso Igp Calabria
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COLACINO WINES
Colacino Wines Società Agricola Srl
Via A. Guarasci, 5
Rogliano
www.colacino.it
[email protected]
AGRONOMO
Giorgio Masi
ENOLOGO
Nicola Tucci
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
110.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Il medico condotto, Vittorio Colacino, oltre a preoccuparsi della salute dei suoi pazienti
si deliziava a coltivare un antico vigneto da cui si produceva un vino denominato
“Britto”. Da questa passione per la terra e per la vita nasce nel 1968 l’azienda Colacino,
oggi gestita dai figli del medico, Mauro e Maria Teresa che, oltre alla stessa passione per
il vino, ereditata dal padre, apportano a tutta la filiera produttiva un pizzico di innovazione e managerialità, con la perseveranza di voler migliorare un prodotto già fortemente apprezzato.
VINI
Magliocco 2013 Terre di Cosenza Dop
Magliocco
13,5%
ALTRI VINI
Quarto Igt Calabria
Britto Savuto Superiore Doc
Vigna Colle Barabba Savuto Classico Doc
Amanzio Calabria Igt
Sì bianco Doc Savuto
Sì rosso Doc Savuto
Sì rosato Doc Savuto
19
DE CARO
Azienda Agricola De Caro
Via Strittoli
San Vincenzo la Costa
[email protected]
AGRONOMO
Armando Caputo
ENOLOGO
Vincenzo Ippolito
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
150.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Inizia nel 1990 l’avventura produttiva di Francesco De Caro acquistando una trentina di
ettari di vigneto nei territori di San Vincenzo Lacosta, Lattarico e San Benedetto Ullano
dove risiede la gran parte delle terre destinate alla produzione. La sua passione per la
terra in pochi anni lo ha portato a dar vita ad una grande azienda agricola che oltre alla
viticoltura registra la presenza di uliveti ed alberi da frutta. Un’esperienza importante
oggi condotta dal figlio, Roberto De Caro, che ne segue anche la fase di internazionalizzazione.
VINI
Feudo Del Duca Bianco Terre di Cosenza Dop
Mantonico 80% - Greco bianco 20%
13%
Conca Dei Valdesi Riserva Rosso Terre di Cosenza Dop
Magliocco 80% - Cabernet
14,5%
Vigna Della Corte Rosso Terre di Cosenza Dop
Magliocco 80% - Cabernet - Merlot
14%
Borgo Di Valdo Rosè Terre di Cosenza Dop
Magliocco 80% - Cabernet - Merlot
13,5%
20
DONNICI 99
Donnici 99 Società Agricola Arl
Contrada Verzano
Donnici Inferiore
www.donnici99.com
[email protected]
AGRONOMO
Lorena Schibuola
ENOLOGO
Mario Redoglia
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
30.000
L’idea dell’azienda nasce da un gruppo di amici accomunati dalla medesima passione
per il vino e dall’amore per la loro terra. Donnici99 rappresenta una piccola realtà
produttiva sorta su un importante fondo agricolo, appartenente ad un’illustre famiglia
calabrese. Le scelte, che all’inizio sono apparse anche un po’ audaci, si sono dimostrate
invece molto interessanti e premianti e i vitigni hanno dato prova di esprimere al
meglio le potenzialità di questo territorio. Il risultato di questo impegno è stato quello
di riuscire ad integrare attività economica e valorizzazione del paesaggio cosentino.
VINI
Antico 2012 Terre di Cosenza Donnici Dop rosso
Magliocco (70%) - Greco nero (30%)
14,5%
Ardente 2012 Terre di Cosenza Dop rosso
Aglianico
14,5%
Fugace 2014 Terre di Cosenza Dop rosato
Aglianico - Barbera
13,5%
ALTRI VINI
Brigante Calabria Igt bianco 2015
Magnum Calabria Igt rosso 2012
21
ENOBRUZIA
Azienda Agricola De Rose Massimo
Via Milelli 28-30
Cosenza
www.enobruzia.it
[email protected]
AGRONOMO
De Rose Massimo
ENOLOGO
De Rose Massimo
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
5.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
L’azienda, ormai presente sul territorio calabrese da quattro generazioni, è gestita dalla
famiglia De Rose con una grande esperienza maturata in questi anni nel settore vitivinicolo. La caratteristica principale che contraddistingue i prodotti dell’azienda vinicola
Enobruzia è il perseguimento costante di una lunga tradizione incentrata inizialmente
sulla commercializzazione ed in un secondo momento sulla produzione di vini di ottima
fattura e qualità, il tutto esaltato dall’ineguagliabile finezza che li caratterizza.
VINI
Matroneo 2013 Terre di Cosenza Dop Colline del Crati
Magliocco - Cabernet
14,5%
Jelardo 2014 Terre di Cosenza Dop Colline del Crati
Greco Bianco
12%
Barracco 2014 Terre di Cosenza Dop Colline del Crati
Magliocco - Cabernet
13%
22
FERROCINTO
Campoverde S.P.A. Agricola
Contrada Ciparsia
Castrovillari (Cs)
www.tenuteferrocinto.it
AGRONOMO
Luigi Di Minco
ENOLOGO
Stefano Coppola
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
800.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Ferrocinto, dimora avita circondata da antiche mura, venne costruita nel 1847 dal
Barone Girolamo Salituri con la caratteristica forma a “fortino” dalla pianta quadrangolare con torri semicircolari disposte agli angoli. Oggi questa antica dimora è circondata
da 120 ettari di uliveti e vigneti coltivati prevalentemente con vitigni autoctoni calabresi
quali Magliocco, Montonico, Greco bianco.
VINI
Dop Terre di Cosenza Pollino bianco
Montonico
13.00%
Dop Terre di Cosenza Pollino Magliocco
Magliocco
13,00 %
Riserva 24 Dop Terre di Cosenza Pollino Magliocco Riserva
Magliocco
13,50 %
1658 Passito Dop Terre di Cosenza Pollino bianco Passito
Greco bianco
13,50 %
ALTRI VINI
Cozzo Del Pellegrino Greco bianco Igp Calabria
Timpa Del Principe Greco B./Montonico B. Igp Calabria
Chardonnay Igp Calabria
Dolcedorme Aglianico rosato Igp Calabria
Serra Delle Ciavole Aglianico Igp Calabria
Magliocco Igp Calabria
Cabernet Sauvignon Igp Calabria
Dovi’ Spumante Brut Metodo Classico bianco
Dovi’ Rose’ Spumante Brut Metodo Classico rosato
23
FEUDO DEI SANSEVERINO
Feudo dei Sanseverino Scarl
Via Vittorio Emanuele 108/110
Saracena
www.feudodeisanseverino.it
[email protected]
AGRONOMO
Roberto Bisconte
ENOLOGO
Fabio Mecca
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
10.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Il Feudo dei Sanseverino nasce grazie alla passione e all’impegno di Roberto e Maurizio
Bisconte come piccola realtà agricola nata sulle colline del territorio di Saracena.
L’azienda persegue la filosofia biodinamica di una viticoltura naturale, grande espressione del terroir di provenienza, capace di esprimere un’identità di profumi, sapori,
saperi, storia e cultura. Vini che raccontano storie di una terra e tradizioni appresi da
valori familiari e da sogni di vita che si amano profondamente.Prodotti in un mondo
senza tempo che segue i ritmi naturali, un posto autentico in ogni suo aspetto
VINI
Lacrima Nera Dop Terre di Cosenza Riserva Pollino rosso
100% Lacrima Nera
13,5%
Rosà di Lacrima Nera Dop Terre di Cosenza Pollino rosato
100% Lacrima Nera
12,5%
Sestio Dop Terre di Cosenza Pollino bianco
100% Greco bianco
12,5%
Mastro Terenzio Dop Terre di Cosenza Pollino Moscato Passito
100% Moscato
13,5%
ALTRI VINI
Donna Marianna IGT Calabria
Moscato passito al Governo di Saracena IGT Calabria
24
GIRALDI & GIRALDI
Giraldi Pierfrancesco
Via Don Onofrio, 2
Rende
www.cantinegiraldi.it
[email protected]
AGRONOMO
Pierfrancesco Giraldi
ENOLOGO
Alessandro Giraldi
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
30.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Fratelli gemelli legati alla propria terra da vincoli antichi, Alessandro e PiefrancescoGiraldi hanno dato corso alla storia iniziata dal loro antenato Domenico che nel 1622
durante un’asta pubblica acquistò per centocinquantadue ducati un vasto territorio
delle colline di Rende. Oggi la cantina costruita con moderne tecnologia in località Don
Onofrio (che dà il nome ad un vino) produce vini di alta qualità nel rispetto della tradizione ereditata.
VINI
Don Onofrio 2014 D.O.P Terre di Cosenza Colline del Crati
Magliocco 80% - Cabernet Sauvignon 20%
14,5%
ALTRI VINI
Donna Giuliana Igp Calabria rosato
Lissia Igp Calabria bianco
I monaci Igp Calabria rosso
25
GIUSEPPE CALABRESE
Azienda Agricola Calabrese Giuseppe
Via Santa Maria Maddalena, 58
Saracena
www.giuseppe-calabrese.it
[email protected]
AGRONOMO
Giuseppe Calabrese
ENOLOGO
Stefano Coppola
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
4.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
La Giuseppe Calabrese è una piccolissima azienda agricola di Saracena nel territorio
della sottozona Pollino. L’azienda, a conduzione diretta del suo titolare, ha 3 piccole
vigne per 4 ettari totali. Dall’esperienza dell’autoproduzione artigianale Giuseppe
Calabrese produce da qualche vendemmia presso una cantina del territorio dove, con
metodo volutamente poco invasivo ed estremamente rispettoso del lavoro in vigna,
imbottiglia circa 5000 bottiglie all’anno.
VINI
Pollino 2013 Terre di Cosenza Dop rosso
Magliocco
12,5%
26
LA PESCHIERA
La Peschiera di Alessandro Gallo
Contrada Peschiera
San Lorenzo del Vallo
www.lapeschiera.net
[email protected]
AGRONOMO
Luigi Diminco
ENOLOGO
Stefano Coppola – Marco Monchiero
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
9.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Dove oggi sorge l’azienda vitivinicola calabrese nel ‘700 nasceva un concio di liquirizia
ad opera della famiglia Longo così grande da diventare un borgo cittadino, abitato dalle
famiglie degli operai, dotato di scuole e di una chiesa. Durante gli anni ‘70 la gestione
passò alla nipote omonima degli eredi Virginia Bombini e al marito Fernando Gallo che,
con grande coraggio e totale dedizione, decise di rimodernizzare completamente
l’azienda dando vita ad un importante processo di bonifica delle aree incolte. Si impiantarono frutteti, uliveti e vigneti, che caratterizzano l’attuale realtà agricola oggi affidata
al figlio Alessandro Gallo che, insieme alle sorelle Daniela e Flaviana, ne cura la produzione vitivinicola.
VINI
San Lorenzo 2013 Terre di Cosenza Dop rosso
Magliocco dolce
13 %
Jentilino 2015 Terre di Cosenza Dop bianco
Greco Bianco - Montonico
13%
Abbaruna 2014 Terre di Cosenza Dop rosato
Aglianico
12,5%
27
MASSERIA FALVO 1727
Masseria Falvo 1727 Dell’ing. Pier Giorgio Falvo
S.P. Piana Loc. Garga
Saracena
www.masseriafalvo.it
info@masseria falvo.it
AGRONOMO
Studio Mercurio
ENOLOGO
Vincenzo Mercurio
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
80.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Tra il monte Pollino e la Piana di Sibari, tra zagare e distese di ginestre selvatiche, si
estendono i vigneti della Masseria Falvo. Qui abbiamo impiantato vitigni autoctoni le
cui origini si perdono nel tempo: Magliocco, Moscatello di Saracena e, poi, Greco, Guarnaccia e Malvasia. Vigne coltivate in regime biologico, vinificazioni semplici e naturali
per vini capaci di sprigionare profumi e sapori che, chiudendo gli occhi, riportano a
questa terra piena di contraddizioni ma che sempre emoziona.
VINI
Don Rosario Doc Terre di Cosenza Pollino Riserva
Magliocco 100%
14,5%
Graneta Doc Terre di Cosenza Pollino Riserva
Magliocco 100%
14,5%
Donna Filomena Terre di Cosenza bianco
Guaranaccia bianca 70% - Malvasia 30%
15,0%
Pircoca Terre di Cosenza bianco
Guaranaccia bianca 70% - Riesling - Traminer - Malvasia
Alcol 13,5%
Milirosu Terre di Cosenza bianco Pollino Moscato Passito
Moscatello 85% - Guaranaccia - Malvasia
14,0%
28
MONTEROSA DI FIEGO
Cantina Filice Francesco
C/da Albo Monterosa, Donnici Inferiore
Cosenza
www.monterosadifiego.it
[email protected]
AGRONOMO
Francesco Filice
ENOLOGO
Francesco Filice
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
2500
DESCRIZIONE AZIENDALE
Lo spirito della cantina è quello di riprodurre un prodotto il più possibile vicino alla
nostra tradizione in maniera artigianale limitando al minimo l'uso di sostanze chimiche.
VINI
Monterosa di Fiego Terre di Cosenza Donnici rosso
Magliocco e piccole quantità di Greco
12,5%
29
AZIENDA AGRICOLA PIANA DI SIBARI
Azienda Agricola Piana Di Sibarisrl
Contrada Stragolia Grande
Spezzano Albanese
www.pianadisibari.it
[email protected]
AGRONOMO
Cataldo Maio
ENOLOGO
Claudio Fuoco
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
20.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
I vigneti (condotti secondo i metodi dell'agricoltura biologica) si estendono, ad oltre 110
mt. s.l.m., sulle colline verdeggianti che planano dolcemente verso il Mare Ionio.
L'Azienda è prospiciente la Pianura di Sibari il cui nome deriva dalla mitica città Greca
di Sybaris,e l’antica tradizione Vitivinicola delle colline è fondata sulla particolarità dei
terreni e del clima favorevole. Qui la Vite trova un habitat ottimale che consente la
produzione di Vini di grande pregio.
ALTRI VINI
Stragolia rosso Igp Calabria
Stragolia bianco Igp Calabria
Stragolia rosato Igp Calabria Merlot Rosato
Torre Mordillo Igp Esaro
30
PIACENTINI
Piacentini Societa’ Agricola Srl
Via Badia 34
Lattarico
www.cantinepiacentini.it
[email protected]
AGRONOMO
Mario Reda
ENOLOGO
Ippolito Vincenzo
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
10.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
La cantina Piacentini produce dai propri vigneti un vino rosso corposo e dal sapore
fruttato. Per la sua produzione l'azienda agricola si avvale della consulenza degli accreditati enologi del Consorzio Citra. Nei pressi della cantina sorge l'agriturismo Sant'Andrea immerso nel verde di oliveti, vigneti e ficheti all'interno della media Valle del Crati
sulla collina di Cozzo Carbonaro.
VINI
Sant’Andrea 2012 Terre di Cosenza Dop
Magliocco (70%) – Merlot – Cabernet
14%
ALTRI VINI
Osvaldo 2015 Igp Calabria rosato
Flavia 2014 Igp Calabria bianco
Rodolfo 2015 Calabria Riserva Doc
31
PODERI MARINI
Azienda Agricola Marini Salvatore
Località Sant’Agata
San Demetrio Corone
www.poderimarini.it
[email protected]
AGRONOMO
Giampiero Romana
ENOLOGO
Gianfranco Cordero
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
55.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
L’Azienda Poderi Marini ha sede in San Demetrio Corone su una matrice storica vocata
all’agricoltura. Nel 2003 in questa storia aziendale si innesta la vitivinicoltura di qualità.
Il valore centrale di questa impresa familiare è rappresentato dal profondo rispetto con
cui essa vuole rapportarsi alla terra, alla gente e al territorio in cui opera. La cantina è
nuova e dotata d’impianti enologici moderni. Nel vigneto e in cantina, infine, è adottato
il metodo produttivo di agricoltura biologica.
ALTRI VINI
Basileus – Igt Calabria
Elaphe Igt Calabria
Koronè rosso Igt Calabria
Koronè rosato Igt Calabria
Koronè bianco Igt Calabria
Collimarini Passito Igt Calabria
32
SERRACAVALLO
Azienda agricola Serracavallo di Demetrio Stancati
Contrada Serracavallo
Bisignano
www.viniserracavallo.com
[email protected]
AGRONOMO
Arcangelo Giampa’
ENOLOGO
Benedetto Lo Russo
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
80.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
L’azienda agricola Serracavallo è ubicata nel comune di Bisignano sulle colline che
dominano la valle del Crati, a 600 metri sul livello del mare. Si estende per 55 ettari di
cui 30 di vigneto; in un territorio particolarmente feconda per l’agricoltura e predisposta a vigneti già a metà del 1200. Nel 1995 il proprietario, Demetrio Stancati, ha iniziato
un’opera di rinnovamento dei vigneti, avviando un’attenta selezione clonale dei vitigni
autoctoni presenti in azienda da sempre come il Magliocco dolce e il Pecorello ed ha
impiantato nuovi vitigni internazionali come Cabernet-Sauvignon e Chardonnay.
VINI
Terraccia Dop terre di Cosenza Colline del Crati
Magliocco 90% - Cabernet sauvignon 10%
14,5%
Quattro Lustri Dop terre di Cosenza Colline del Crati
Magliocco 100%
14%
Sette Chiese Dop terre di Cosenza
Magliocco 60% - Cabernet sauvignon 40%
13,5%
Fili’ Dop terre di Cosenza
Magliocco 60% - Sangiovese 40%
12,5%
Don Fili’ Dop terre di Cosenza Colline del Crati
Magliocco 100%
12,5%
ALTRI VINI
Besidiae Vino bianco Igp Calabria
Petramola Vino bianco Igp Calabria
Vigna Savuco Valle del Crati Igt
33
SPADAFORA WINES 1915
Cantine Spadafora Srl
Zona Industriale Piano Lago, 18
Mangone
www.cantinespadafora.it
info@ cantinespadafora.it
AGRONOMO
Cosimo Spina
ENOLOGO
Cosimo Spina
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
500.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
La famiglia Spadafora, vanta una tradizione secolare nel settore enologico; sono quattro
le generazioni che legano il nome Spadafora al mondo del vino.
L'attività ha inizio nel 1915 circa, quando il primo componente della famiglia, Francesco
Spadafora, si avvicina al settore iniziando il commercio di vini sfusi.
Da più di cento anni coltiviamo con amore la terra di Calabria, a Donnici, una zona
collinare a sud della città di Cosenza, è qui che nascono i nostri vini, vini di pura passione.
VINI
1915 Annodomini Terre di Cosenza Donnici rosso
Magliocco - Greco nero
14,5%
Telesio Terre di Cosenza Donnici rosso
Magliocco - Greco nero - Malvasia
13%
Fiegorosso Terre di Cosenza Donnici rosso
Magliocco - Greco nero - Malvasia
13%
Fiegorosa Terre di Cosenza Donnici rosato
Magliocco - Greco nero - Malvasia
13%
Fiegobianco Terre di Cosenza Donnici bianco
Greco - Malvasia
13%
ALTRI VINI
Lunapiena Terre di Cosenza Donnici Dop bianco
Nerello Calabria Igp rosso
Solenero Calabria Igp rosso
Peperosso Calabria Igp rosso
Altopiano Calabria Igp rosso/rosato/bianco
Terrano Calabria Igp rosso/rosato/bianco
Domus Vino Spumante rosato/bianco
Monamour Vino Frizzante rosato/bianco
Solarys Calabria Igp Bianco Passito
34
TENUTA CELIMARRO
Azienda Agricola Sidero Cosima
Contrada Celimarro
Castrovillari
www.celimarro.it
[email protected]
AGRONOMO
Valerio Cipolla
ENOLOGO
Valerio Cipolla
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
30.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
L'azienda, con i primi impianti realizzati nel 2006, oggi può contare su 20 ettari di
vigneto coltivati in regime biologico oltre che su 5 ettari di uliveto secolari. La cantina è
operativa dal 2013 con le prime 14.000 bottiglie di Magliocco (vino rosso), prodotte
evitando ogni intervento esterno sui vini, in maniera da assicurare il massimo di riconoscibilità al territorio ed ai suoi vitigni (terroir). Nel 2014 nasce il nostro primo vino
bianco, il Greco Bianco.
VINI
Magliocco 2013 Terre di Cosenza Pollino Dop rosso
Magliocco
13,5%
Greco Bianco 2013 Terre di Cosenza Pollino Dop bianco
Greco bianco
13%
35
TENUTE PAESE
Fratelli Paese Srl Società Agricola
C.da Zichinardi
Donnici Inferiore
www.tenutepaese.it
[email protected]
AGRONOMO
Vincenzo Paese
ENOLOGO
Vincenzo Ippolito
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
25.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Con i suoi 15 ettari di vigneto, l’Azienda Agricola fratelli Paese, sorge sulle colline di
Donnici Inferiore: zona storica di produzione del vino doc Donnici. Grazie alla sua
posizione geografica favorevole (ai piedi della Sila e a pochi km dal mare) e al suo
microclima, con le giuste percentuali di secchezza e di umidità, il territorio regala alle
Tenute Paese uve di alta qualità che unite alle attenzioni di esperti durante le fasi di
maturazione e unite alla grande passione di chi vendemmia donano il gusto di un
ottimo vino.
VINI
Guzzolini 2013 Terre di Cosenza Dop
Magliocco
12,5%
ALTRI VINI
Campi Domini 2015 Igp Calabria rosato
Sacra Vigna 2015 Igp Calabria bianco
36
TERRE DEL GUFO
Muzzillo Giuseppe Impresa Agricola
Contrada Albo San Martino 22/A
Cosenza
www.terredelgufo.it
[email protected]
AGRONOMO
Fabio Petrillo
ENOLOGO
Eugenio Muzzillo
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
18.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Gli amici di famiglia il vino di Terre del Gufo lo conoscono da sempre. L’hanno bevuto
con gli arrosti profumati di salvia e rosmarino nelle cene di fine d’estate che Giuseppe
Muzzillo (detto il Gufo) ha sempre amato organizzare. Fare di questo vino, una volta
destinato solo alla convivialità, un’espressione piccola ma qualificata dell’emergente
enologia calabrese è stata la sfida che abbiamo raccolto e affrontato con un’essenziale
filosofia di lavoro: rispetto del territorio, basse rese, massima cura in campo e nella
trasformazione enologica.
VINI
Porta Piana 2014 Terre di Cosenza Dop rosso Donnici
Magliocco
15%
Chiaro Scuro 2015 Terre di Cosenza Dop rosato
Magliocco
13,5%
ALTRI VINI
Alysso 2015 Igp Calabria bianco
Kaulos 2014 Igp Calabria rosso
Timpamara 2014 Igp Calabria rosso
37
VIGNAIOLI DEL POLLINO
Vignaioli Del Pollino Srl
C.da Ferrocinto
Castrovillari
www.vinopollino.om
[email protected]
AGRONOMO
Alberto Panzecchi
ENOLOGO
Mario Ronco
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
500.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Natale Braile, medico calabrese che lascia Esculapio ed abbraccia la viticoltura, inizia la
sua avventura nel 1999, quando rileva la “Cantina Sociale del Pollino” integrandola ne
“I Vignaioli”, azienda fondata nel 1974 e che si estende su 70 ettari nella natura incontaminata del Parco nazionale del Pollino. Tra mito e leggenda, la famiglia Braile, da tre
generazioni coltiva genuino amore per la terra, proseguendo l’attività impiantata dal
capostipite Domenico che, di ritorno dalle Americhe, donò tutto se stesso nella lavorazione delle uve.
ALTRI VINI
Punto Igp Calabria rosso
Aglianico - Lacrima
13%
Due Punti Igp Calabria rosso
Lacrima – Magliocco Canino
13%
Punto e Virgola Igp Calabria rosso
Lacrima
13%
Virgola Igp Calabria bianco
Montonico bianco
12,5%
Punto Esclamativo 2007 Igp Calabria rosso
Aglianico – Lacrima
13%
38
VINICOLA MANGONE
Vinicola Mangone Di Mangone Fulvio Gaetano
Via Nazionale, 173
Mandatoriccio
[email protected]
AGRONOMO
Salvatore Cornicello
ENOLOGO
Consulenze esterne
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
3.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Sulle colline che si affacciano sulla costiera jonica nasce nel 1956 l’azienda Vinicola
Mangone. Una lunga esperienza produttiva a conduzione familiare oggi portata avanti
con passione dal figlio del fondatore, Fulvio, che da diversi anni si occupa di tutto il
processo aziendale partendo dalla vinificazione fino all’imbottigliamento. Circa un
ettaro di proprietà è vocato alla coltivazione dei vitigni autoctoni dai quali nasce la Dop.
VINI
Terre di Cosenza Dop Condoleo rosso 2012
Greco Nero (60%) – Magliocco (20%) – Merlot (20%)
13%
Terre di Cosenza Dop Condoleo rosato 2015
Greco Nero (60%) – Magliocco (20%) – Merlot (20%)
13%
39
VIVACQUA
Azienda Vitivinicola Luigi Vivacqua & C Snc
Contrada San Vito
Luzzi
www.cantinavivacqua.it
[email protected]
AGRONOMO
Arcangelo Giampà
ENOLOGO
Luca Dattoma
PRODUZIONE TOTALE DI BOTTIGLIE
30.000
DESCRIZIONE AZIENDALE
Nel segno dell’eccellenza e di una tradizione che si tramanda ormai da generazioni,
l’azienda della famiglia Vivacqua produce vini fin dai primi del novecento nelle sue
terre baciate dal sole di Calabria. E’ caratterizzata da una crescita costante che le
consente di raccogliere la sfida di un mercato in continua evoluzione mantenendo
inalterata la bontà della produzione ormai certificata dalla DOP attraverso la passione
e capacità manageriale del fondatore Luigi Vivacqua e della moglie Menucccia Bosco
che ne è ancora oggi l’anima instancabile coadiuvata dal nipote Filippo Bosa.
VINI
Terre di Cosenza Dop San Vito di Luzzi rosso 2014
Gaglioppo – Greco Nero – Sangiovese
13%
Terre di Cosenza Dop San Vito di Luzzi rosato 2014
Gaglioppo – Malvasia Nera
12,5%
Terre di Cosenza Dop San Vito di Luzzi bianco 2014
Malvasia – Greco bianco
12%
ALTRI VINI
Chardonnay Donna Aurelia Igt Calabria bianco
Marinò Igt Calabria rosso
40
41
8-11 Aprile
Cortile del Mercato Vecchio
Verona centro storico
Stand consortile
10-13 Aprile
Verona fiera Stand consortile
dalle 9.30 alle 18.00
Padiglione 12 Area A5/B6/C6/D6
Venerdì 8 Aprile
18.30 – 20.30
Dj Set Luca Onere di Radio Montercarlo
Domenica 10 Aprile
15.00
Incontro
Terre di Cosenza dop, il mondo del
Magliocco. Presentazione del territorio e
dei suoi prodotti
spazio istituzionale Regione Calabria
Padiglione 12 Area A5/B6/C6/D6
21.30 – 22.45
Spettacolo “Music And The City”
Con Bianca Atzei, Francesco Gabbani, Giò Sada
& Barismoothsquad, Sagi Rei e Sonhora
22.45 – 24.00
Dj Set
Sabato 9 Aprile
Notte Viola - Shop & Taste
Verona si accende e si colora di viola. Negozi,
ristoranti e bar prolungano i loro orari fino alle
23.30. Una serie di presentazioni, degustazioni,
incontri e concerti animano il cuore della Città.
15.00 – 18.30
“Una Città Per Suonare” Musica Live con le
talent band locali
18.30 – 20.30
Dj Set Davide Polettini di Radio Montecarlo
21.30 – 23.00
Concerto Acustico di Irene Fornaciari
22.45 – 24.00
Dj Set
Domenica 10 Aprile
15.00 – 18:00
Esibizione di Musicisti Allievi
18.30 – 20.30
Dj Set Luca Onere di Radio Montecarlo
21.30 – 22.30
Concerto Acustico
Lunedì 11 Aprile
18.30 – 20.30
Dj Set Marco Fullone di Radio Montecarlo
21.30 – 23.00
Concerto Acustico di Mauro Ermanno Giovanardi
23.00 – 24.00
Dj Set
42
APPENDICE
“Primi studi ampelografici della provincia di Cosenza”
Bollettino ampelografico – Fascicolo XV – anno 1881.
Ed. Napoli Stab. Tipo-stereotipo del Cav. A. Morano , 1881.
I testi del documento testimoniano un'attività di studio già presente in tempi remoti
e dimostrano quanto le scelte di oggi derivino da un'antica tradizione produttiva.
Descrizione di vitigni
UVE NERE
Arvino nero
Sinonimi, Magliocco dolce – Lagrima. Germogliamento precoce.Vegetazione robusta, a getti diffusi,
piuttosto resistente alle brinate ed all’oidio;
l’esposizione, che gli è più favorevole, è sud-ovest, sud-est, preferisce il terreno siliceo-argilloso-calcareo;
è coltivato a vigna bassa, con palo secco o canne; preferisce la potatura corta a due occhi, la fioritura è
precoce, la fruttificazione sicura ed abbondante;
matura nell’ultima decade di settembre e prima di ottobre;
è uva da vino, importantissima, e forma la base dei vini della provincia. Tralci lisci rigati, piuttosto
grossi, internodi nudi, gemme tomentose e sporgenti. Foglia grande, di color verde cupo, consistente,
morbida, liscia, piana, la pagina inferiore è tomentosa a ragnatela, di color verde biancastro, lobi 5, gli
inferiori rudimentali, regolari, allungati in punta, seni non molto profondi, ellissoidali, stretti e rotondati
al centro, chiusi al margine: i lobi della base formano all’inserzione del picciuolo un seno chiuso conico;
dentatura piuttosto larga, acuta, spiccata, non uncinata;
nervatura rilevata;
picciuolo 10/10 della nervatura centrale, grosso. Grappolo conico, semplice, alato, serrato, non molto
lungo, piuttosto grossetto;
peduncolo robusto non lungo assai;
acini medi, rotondi sferici; buccia pruinosa, sottile, non molto coriacea, di color nero violaceo, soggetta
ad infracidire, polpa molle di sapore semplice e dolce.
Greco nero
Germogliamento tardivo. Vegetazione robusta, a getti diffusi e diradati, resistente alle brinate
ed all’oidio;
l’esposizione, che gli è più favorevole, è sud-est, sud-ovest; preferisce il terreno siliceo-argilloso-calcareo;
è coltivato a vigna bassa, con palo secco o canna; preferisce la potatura corta;
la fioritura è tardiva, ed il grappolo è di facile allegazione;
la fruttificazione è quasi sicura ed abbondante; matura nella prima o seconda decade di ottobre;
è uva da vino ed ha importanza. Tralci lisci delicatamente rigati, poco ingrossati, di colore verde chiarissimo;
nodi poco ingrossati;
internodi medi, gemme tomentose, poco sporgenti.Foglia fra la media e la grande, di color verde carico,
in autunno si tinge in giallastro, non molto consistente, piuttosto ruvida, liscia, piana, la pagina
superiore non è pelosa, l’inferiore è poco lanuginosa;
di color verde chiaro;
quasi intera, ma si distinguono 5 lobi ottusi;
seni pochissimo profondi, i medi appena sensibili, larghi aperti al margine;
i lobi della base formano all’inserzione del picciuolo un seno chiuso ellittico;
dentatura larga, acuta, spiccata, uncinata con piccola spina in punta;
nervatura rilevata abbastanza;
picciuolo 10/13 della nervatura centrale, di grossezza regolare.Grappolo conico, semplice, sciolto, corto e
di media grossezza;
peduncolo robusto, lunghetto;
seni medi ovoidali, buccia pruinosa, spessa, coriacea, di color nero-bluastro, non soggetta ad infracidire;
polpa croccante, carnosa, di sapor semplice dolce, aspretto; vinaccioli ordinariamente uno grosso ed un
altro abortito.
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TESTI
Vincenzo Alvaro
Gennaro Convertini
Giovanni Gagliardi
FOTO
Stéphane Aït Ouarab
tratte dal libro “Il Vino nelle Terre di Cosenza”
di Gennaro Convertini e Giovanni Gagliardi
Rubbettino Editore
PROGETTO GRAFICO
Gianluca Damaso
PRODOTTO DA
Finito di stampare il 31 marzo 2016
Rubbettino print
88049 Soveria Mannelli (Catanzaro)
www.rubbettinoprint.it