Analisi comparata di immagini satellitari IKONOS con immagini

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Analisi comparata di immagini satellitari IKONOS con immagini
GIT – Geology and Information Technology
Cagli (PU), 15 - 17 giugno 2009
Analisi comparata di immagini satellitari
IKONOS con immagini fotogrammetriche
tradizionali, per la mappatura di fenomeni
franosi: risultati preliminari.
F. Fiorucci2, M. Cardinali2, R. Carlà1, S. Baronti1,
F. Guzzetti2, A. Mondini2, L. Santurri1
(1-CNR IFAC), (2-CNR IRPI)
ARGOMENTI
f
Il problema
f
Area studio e dati disponibili
f
I sensori e le immagini
f
Analisi comparata
f
Esempi
f
Conclusioni
IL PROBLEMA
La conoscenza dell’abbondanza e dalla
distribuzione delle frane è un dato essenziale per
valutare la “fragilità idrogeologica” del territorio.
Potenzialità e limiti di dati di immagini aeree e
satellitari ai fini della identificazione e mappatura
delle frane .
AREA DI STUDIO
L’area di Collazzone si estende per cica
90 Km2 con elevazioni comprese tra 145
m s.l.m. a 634 m s.l.m..
SENSORI E IMMAGINI
TERRAITALY
¾ Acquisita da: Compagnia Generale
Riprese Aeree
¾Piattaforma: AEREA
¾ Sensore: Digital Camera Leica
Geosystems
¾Risoluzione al suolo = 0.50 m ± 5%
¾Dim: 12000 x 12000 pixel
¾FOV = 64°, NADIR acquisition
¾Quota di volo = 6300m
¾Risoluzione radiometrica = 8 bit per pixel
SENSORI E IMMAGINI
IKONOS
Pancromatica (PAN)
Multispettrale (MS)
¾Acquisita da: IKONOS 2
¾Piattoforma: SATELLITARE
¾Risoluzione al suolo
¾ (26° off-nadir) = 1 m (PAN) ; 4m (MS)
¾Dim.approx: 10000x15000 pixels (PAN)
2.500x 3750 pixels (MS)
¾Risoluzione Radimetrica = 11 bits per pixel
¾Bande: Panchromatic, blue, green, red, NIR
¾ Tempo di rivisitazione= 3 gg
SENSORI E IMMAGINI
Pan 1m
MS 4m
IKONOS
PAN-SHARPENING
Components substitition technique
.
MS 1m
ANALISI COMPARATA
Evento inverno 2004
150 frane
ALT = 0.38 km2
0
2 km
ANALISI COMPARATA
METODO
1. L’analisi valuta la capacità delle diverse
immagini
metodologia
di mettere in evidenza gli aspetti tessiturali di
tono e di forma che possono indicare la
presenza di movimenti franosi.
RISULTATI
1. entrambe le immagini, TERRAITALY™ e IKONOS,
forniscono utili informazioni per l’identificazione e la
mappatura delle frane;
2. solo l’immagine TERRAITALY™ fornisce maggiori
informazioni per l’identificazione e mappatura delle frane
3. solo l’immagine IKONOS fornisce maggiori informazioni per
l’identificazione e mappatura delle frane.
ESEMPI
CASO 1CASO 1
TERRAITALY
IKONOS
PAN+MS
TERRAITALY
IKONOS PAN
ESEMPI
CASO 2
CORONA
SCARPATA
ACCUMULO
PIEDE
TERRAITALY
IKONOS
TERRAITALY
PAN+MS
IKONOS PAN
ESEMPI
CASO 3
CORONA
ACCUMULO
PIEDE
IKONOS
PAN+MS
TERRAITALY
IKONOS PAN
CONCLUSIONI 1/3
L’utilizzo di immagini non stereoscopiche non
consente la mappatura delle frane profonde, che
possono essere identificate solo con informazioni
morfologiche desumibili da immagini
tridimensionali.
Le immagini aeree e satellitari bidimensionali
consentono l’identificazione solo di frane di evento.
Sia le immagini aeree che quelle satellitari si sono
rivelate ugualmente efficaci per l’identificazione e
per la mappatura delle frane di evento.
CONCLUSIONI 2/3
L’immagine aerea si è dimostrata efficace nei
terreni denudati o con scarsa copertura vegetale. In
queste situazioni sono facilmente identificabili
molti degli elementi morfologici tipici delle frane di
evento.
L’immagine satellitare si è dimostrata
particolarmente efficace dove sono presenti frane
superficiali caratterizzate da una morfologia molto
articolata.
CONCLUSIONI3/3
Per la realizzazione di mappe inventario le
immagini acquisite con tecnologie EO da sensori
VHR offrono i seguenti vantaggi:
•Elevata frequenza di acquisizione
•Disponibilità di archivi
•Possibilità di scelta tra diversi sensori VHR
•Costi contenuti
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