Attività educative e di animazione

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Attività educative e di animazione
Casa Serena
Grado
Attività educative e di animazione
Anno 2015
Le 3 operatrici addette al servizio propongono all’ospite attività volte all’inserimento nella vita di comunità
interna ed esterna, al mantenimento delle capacità residue e al soddisfacimento degli interessi personali.
Gli interventi mirano al mantenimento del benessere dell’anziano, considerando i suoi bisogni e le sue
aspirazioni.
Il lavoro di animazione tiene conto quindi di 3 aspetti fondamentali:
Le relazioni e la quotidianità: si considerano i bisogni affettivi, le necessità personali e si valorizzano le
esperienze di vita.
La socializzazione, la ludicità, la creatività: attraverso attività mirate si stimolano l’espressività,
l’autonomia, le relazioni interpersonali nella vita di comunità, e le capacità intellettive.
Il contatto con il territorio: usufruendo della collaborazione delle varie figure professionali e dei
volontari si attuano una serie di misure capaci di promuovere degli interscambi con il territorio.
La progettazione delle attività viene quindi svolta dopo un periodo iniziale conoscitivo e di valutazione del
nuovo ospite, in modo da rendere ottimale l’inserimento nelle attività di gruppo, o studiare un progetto
individuale ove necessario. Tutte le attività sono sottoposte a valutazioni finali per misurarne l’efficacia.
Il servizio di animazione è attivo dal Lunedì alla Domenica, con attività mattutine e pomeridiane.
Lettura del quotidiano: l’attività viene svolta tutti i giorni in momenti diversi su tutti i piani della struttura.
E’ molto utile a mantenere l’orientamento spazio-temporale ed il contatto con il mondo esterno.
Si leggono le notizie del giorno, approfondendo quelle rilevanti e cogliendo ogni spunto di discussione.
Esercizi cognitivi ( Quiz ed enigmistica): L’attività viene svolta 3 volte alla settimana nella sala comune al piano
terra. Attraverso discorsi guidati, giochi logici, quiz e esercizi di enigmistica si stimolano le capacità cognitive e
logiche e richiedendo concentrazione ed attenzione da parte dell’ospite
Psicomotricità relazionale e Riabilitazione cognitiva: L’attività è svolta a piccoli gruppi su ogni piano della
struttura. E’ diretta dalla psicologa con la collaborazione dell’animatrice. Tale attività permette di riattivare
l’ospite facendogli vivere il proprio corpo in termini positivi, utilizzandolo come canale di comunicazione. Inoltre
vengono stimolate le funzioni cognitive con training di gruppo. E’ utile a rallentare il processo degenerativo e
stimola sfere come la memoria, l’orientamento, la logica ed il linguaggio.
Psicomotricità (Ginnastica dolce): viene proposta su tutti i piani della struttura, tenendo conto delle diverse
condizioni di ogni ospite. Può variare da semplici esercizi di manipolazione di speciali ausili sensoriali a veri e
propri esercizi di mobilizzazione delle articolazioni. Per dare un aspetto più divertente all’attività si utilizzano
birilli, tiro al bersaglio e palloni di gomma piuma, proponendo agli ospiti giochi individuali o di squadra.
Angolo della musica: l’attività viene proposta su tutti i piani della struttura, a dei gruppi selezionati di ospiti. Si
usa la musica per stimolare la sfera emotiva e dei ricordi, utilizzando un metodo non verbale verso chi
necessita un canale differente di comunicazione.
Arte terapia: l’attività viene svolta nella sala comune al piano terra, gli ospiti vengono coinvolti in progetti
manuali ed artistici con diverse tecniche, dalla pittura a tempera alla manipolazione di paste modellabili. I
manufatti realizzati sono ispirati al periodo dell’anno in cui l’attività viene svolta e possono essere disegni,
addobbi per la struttura, piccoli oggetti per il mercatino o manifesti. L’attività sprona l’ospite a mantenere una
certa manualità e ad esprimersi in modo creativo.
Laboratorio di cucina: il laboratorio si svolge settimanalmente nella sala comune al piano terra. L’attività
prevede la preparazione di tanti tipi di dolci o del pane e della pizza. Gli ospiti coinvolti svolgono ognuno
mansioni differenti collaborando alla riuscita dell’attività., utilizzando gli strumenti della cucina. Gli obiettivi di
quest’attività sono il mantenimento della capacità residue, il coinvolgimento del residente in un attività di vita
casalinga, il lavorare in dinamiche di gruppo per raggiungere un fine comune.
Angolo delle ricette: l’attività si svolge nell’atrio al piano terra. I residenti sono coinvolti nella spiegazione delle
loro ricette preferite, che vengono raccolte e catalogate dall’animatrice e pubblicate nel giornalino di struttura.
Coro dei nonni: l’attività viene svolta nell’atrio al piano terra. Gli ospiti amano molto cantare, soprattutto le
canzoni tipiche del luogo, conosciute da tutti. Quasi quotidianamente i residenti si riuniscono ed intonano le
loro canzoni preferite, che poi vengono riproposte in occasione delle feste. L’attività è utile a stimolare la
memoria e la sfera emotiva.
Cineforum: l’attività viene svolta nella sala comune al piano terra, usufruendo del grande televisore presente. I
film selezionati per questa attività vengono presentati prima dell’inizio della visione, e al termine si raccolgono i
pareri degli ospiti. E’ un’attività utile a mantenere la concentrazione e a stimolare il dibattito tra i residenti.
Percorso di lettura: l’attività si svolge nell’atrio al piano terra. Ai residenti viene proposta la lettura di diversi tipi
di testi, da articoli di giornale ritenuti interessanti a libri che trattano temi storici o sociali. L’attività crea molti
spunti di riflessione e discussione, aiuta l’orientamento spazio-temporale, il contatto con il mondo esterno e la
capacità di concentrazione ed ascolto.
Laboratorio dei ricordi: l’attività si svolge nella sala comune al piano terra. Seguendo il periodo dell’anno viene
proposto all’ospite un discorso guidato sul suo passato, sulla vita, la famiglia le abitudini ed i passatempi. Tutti
i racconti dei nostri residenti vengono raccolti ed utilizzati nella redazione del giornalino di struttura. L’attività
ha come obiettivi l’allenamento della memoria, e la valorizzazione del residente come individuo con una storia
personale per ognuno differente.
Angolo del cucito: l’attività viene svolta settimanalmente nella sala comune al piano terra. Gli ospiti che
partecipano hanno espresso il desiderio di svolgere questa attività e ne sono in grado. E’ un’ attività utile al
mantenimento della motricità fine. Vengono prodotti piccoli lavori a maglia e ad uncinetto e coperte patchwork.
Tombola: l’attività viene svolta quotidianamente nella sala comune al piano terra. Gli ospiti la gestiscono in
autonomia con la collaborazione delle animatrici. E’ utile alla socializzazione, all’attenzione e alla
concentrazione, e alla stimolazione delle capacità cognitive e logico matematiche.
Feste: le feste si svolgono nella sala comune al piano terra, e si organizzano con la collaborazione di volontari.
Quelle per festeggiare i compleanni dei nostri ospiti hanno cadenza mensile e possono essere individuali o
organizzate per tutti i festeggiati del mese. Sono spesso presenti gruppi musicali locali, che intrattengono gli
ospiti con canti e balli. L’attività è programmata per porre attenzione ai momenti significativi della vita dei
residenti o della comunità.
Funzioni religiose: ogni venerdì alle 16.00 viene celebrata la messa nella chiesetta della struttura, e
quotidianamente sono presenti volontari per momenti di preghiera con gli ospiti.
Uscite: durante l’anno, ma maggiormente nel periodo primaverile ed estivo vengono svolte diverse uscite.
L’obiettivo è di riuscire, a rotazione, a far partecipare tutti gli ospiti che possono affrontare una gita. I luoghi di
visita sono scelti in base alle preferenze dei residenti, che esprimono il loro parere attraverso dei questionari.
Molto apprezzata è la gita a Barbana e la visita ai Presepi del paese durante l’inverno. Le uscite sono molto
importanti per mantenere il contatto con il mondo esterno, per proporre all’anziano degli stimoli differenti dalla
vita quotidiana in struttura.
Yoga della risata: l’attività viene svolta nelle salette comuni del primo e secondo piano e rientra nella terapia
del sorriso. Lo yoga della risata è una pratica che insegna ad essere felici e a ridere senza una vera
motivazione. Educa a reagire positivamente a qualsiasi situazione. La risata indotta stimola la produzione di
endorfine, chiamate anche ormone della felicità, allo stesso modo della risata naturale. Quest’attività è utile al
combattere la depressione, ad imparare a respirare correttamente e al benessere psicofisico.
Doll Therapy: l’attività viene proposta individualmente ed al bisogno. Si utilizza una bambola come mezzo di
comunicazione, di rilassamento e di diminuzione degli stati d’ansia. La bambola ha un valore simbolico e dal
residente viene riconosciuto in essa un bambino, di cui si occupa amorevolmente.
Pet Therapy: in struttura è presente una coppia di Degù, e i nostri ospiti se ne prendono cura portandogli il
cibo quotidianamente ed occupandosi della pulizia della loro gabbia. La relazione che si crea tra animale e
uomo è molto importante e ricca di significato affettivo. I nostri ospiti occupandosi dei piccoli animali
mantengono le capacità residue e ricevono degli stimoli positivi.
Laboratorio “ Cura del se’”: settimanalmente nelle sale della parrucchiera del primo e secondo piano, vengono
riunite le ospiti che desiderano occuparsi del loro aspetto. In autonomia possono praticare piccole cure del
corpo, come mettersi lo smalto o truccarsi. L’obiettivo dell’attività è quello di mantenere nel residente un senso
positivo di se stesso, stimolare la cura del proprio corpo ed accrescere il senso di sicurezza.
Giro Camere: l’attività è un momento d’incontro con gli ospiti costretti temporaneamente a letto.
Progetti individuali: vengono realizzati per alcuni ospiti che non desiderano o sono impossibilitati a svolgere le
attività in gruppo. Si propongono letture di giornali e libri, arteterapia, riabilitazione cognitiva e attività
occupazionali. L’attività viene pensata tenendo conto delle esigenze e della personalità del singolo ospite.