Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway
Transcript
Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway
Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway Introduzione Questo capitolo spiega la procedura per installare e configurare la modalità GFI MailSecurity SMTP gateway. In modalità SMTP gateway, GFI MailSecurity verifica tutti i messaggi in arrivo e in uscita prima che raggiungano il proprio server di posta. A questo scopo, GFI MailSecurity deve funzionare da gateway per tutte le e-mail. Questa impostazione è nota anche con il nome di server 'Smart host' (Host intelligente) o 'Mail relay' (Distributore di posta). Se non si possiede Microsoft Exchange 2000/2003, o si desidera installare GFI MailSecurity lungo il perimetro della propria rete, allora GFI MailSecurity deve essere installato in modalità SMTP gateway. Per ulteriori informazioni sulle modalità operative di GFI MailSecurity e sulla modalità SMTP gateway, fare riferimento al capitolo precedente. La modalità SMTP gateway è la modalità corretta se si esegue Exchange 5.5, Lotus Notes o un altro server SMTP/POP3! Se si gira su una rete Windows NT: la macchina su cui gira GFI MailSecurity può essere separata totalmente dalla propria rete Windows NT – GFI MailSecurity non richiede Active Directory (Cartella Attiva)! Installazione di GFI MailSecurity davanti al proprio firewall Una possibilità che può risultare molto utile consiste nell’installare GFI MailSecurity su un computer distinto davanti al proprio firewall o sul proprio firewall (se si usa un firewall Windows 2000 come per esempio Microsoft ISA Server). Ciò consente di tenere il proprio server di posta aziendale dietro al firewall. GFI MailSecurity agisce da server ‘smart host’/’mail relay’ nella zona perimetrale della rete (nota anche come DMZ – zona smilitarizzata). I vantaggi che ne derivano sono i seguenti: • Si può eseguire la manutenzione sul proprio computer server di posta mentre si stanno ancora ricevendo messaggi da Internet. • Si utilizzano meno risorse sul proprio server di posta. • Il computer GFI MailSecurity può avere specifiche inferiori rispetto al computer server di posta ed elaborare i messaggi più rapidamente. • Ulteriore tolleranza agli errori – se succede qualcosa al proprio server di posta, si continuano a ricevere i messaggi che vengono messi in coda sul computer GFI MailSecurity. Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway • 13 Nota: Questo computer separato non deve essere necessariamente dedicato a GFI MailSecurity, può eseguire altre applicazioni, per esempio un firewall. Requisiti di sistema per GFI MailSecurity in modalità SMTP Gateway • Windows 2000 – Pro, Server o Advanced Server OPPURE Windows 2003 – Pro, Server o Advanced Server OPPURE Windows XP (Si Noti che se si utilizza Windows 2000/2003 Pro o XP, si potranno accettare soltanto 10 connessioni SMTP in arrivo simultaneamente, quindi è meglio utilizzare le versioni del server Windows). • Il servizio IIS5 SMTP installato e che funziona come un trasmettitore SMTP al proprio server di posta. Ciò significa che il registro MX del proprio dominio deve puntare sul computer su cui si installa GFI MailSecurity. Per ulteriori informazioni al riguardo, visitare il sito: http://support.microsoft.com/support/kb/articles/Q293/8/00.ASP • Microsoft Exchange server 2000/2003, 4, 5 o 5.5, Lotus Notes 4.5 e superiore oppure un server di posta SMTP/POP3. • IMPORTANTE: Disabilitare il software Anti-virus dalla scansione delle cartelle di GFI MailSecurity & IIS! E’ noto che i prodotti Antivirus interferiscono con le normali operazioni e rallentano tutti i tipi di software che richiedono l’accesso ai file. Per ulteriori informazioni: http://kbase.gfi.com/showarticle.asp?id=KBID001559 • Assicurarsi che il backup del software non abbia riferimenti alle cartelle di GFI MailSecurity in nessun punto. • Per ricevere messaggi da utenti che inviano posta in formato Exchange 5.5 RTF: si deve installare Microsoft Outlook OPPURE Collaboration Data Objects (Oggetti Dati di Collaborazione) sul computer GFI MailSecurity. • I Collaboration Data Objects (CDO) vengono installati automaticamente quando si installa Outlook. Tuttavia possono essere installati separatamente se non si desidera installare Microsoft Outlook. A tale proposito, procedere come descritto di seguito: 1. Eseguire l’installazione dal CD di Office 2000. Selezionare Customize (Personalizza). 2. Selezionare Microsoft Outlook for Windows > Collaboration Data Objects. Deselezionare gli altri componenti che non si desiderano installare. 3. Riavviare il computer dopo l’installazione. 4. Assicurarsi che sul computer GFI MailSecurity, Outlook Express NON sia il client di posta di default! 14 • Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP Installazione di GFI MailSecurity in modalità SMTP gateway Installazione e configurazione del servizio IIS 5 SMTP GFI MailSecurity utilizza il servizio IIS 5 SMTP di Windows 2000 come server SMTP. Poiché GFI MailSecurity lavora con questo servizio SMTP, è necessario configurarlo prima come server di trasmissione della posta. Il servizio SMTP fa parte di IIS 5 che a sua volta è un componente di Windows 2000. Viene utilizzato come agente di trasmissione dei messaggi di Microsoft Exchange Server ed è stato realizzato per gestire grandi quantitativi di traffico postale. Il servizio IIS 5 SMTP di Windows 2000 è incluso in ogni distribuzione Windows 2000, incluso Windows 2000 Professional. Per installare e configurare il servizio IIS5 SMTP come server di trasmissione della posta, procedere come descritto di seguito: Fase 1: Verifica dell’installazione del servizio SMTP Nel ‘Control Panel’ (Pannello di Controllo) aprire ‘Add/Remove Programs’ (Aggiungi/Rimuovi Programmi), fare clic su ‘Add/Remove Windows Components’ (Aggiungi/Rimuovi Componenti Windows). Fare clic sul componente ‘Internet Information Services’ (IIS), fare clic su ‘Details’ (Dettagli) e quindi verificare che la casella ‘SMTP Service’ (Servizio SMTP) sia selezionata. Se non è selezionata, fare clic per selezionarla, fare clic su OK e quindi seguire le istruzioni di installazione visualizzate. Specifica del nome del server di trasmissione della posta e assegnazione dell’IP. Fase 2: Specifica del nome del server di trasmissione della posta e assegnazione di un IP 1. Fare clic su Start (Avvio), puntare su ‘Programs’ (Programmi), fare clic su ‘Administrative Tools’ (Strumenti Amministrativi) e Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway • 15 quindi fare clic su ‘Internet Services Manager’ (Manager Servizi Internet). 2. Espandere l’albero sotto al nome del server e quindi espandere ‘Default SMTP Virtual Server’ (Server Virtuale SMTP di Default). Fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare ‘Properties’ (Proprietà). Assegnare un IP. Fase 3: Configurazione del servizio SMTP per trasmettere i messaggi al proprio server di posta In questa fase si configura il servizio SMTP per trasmettere i messaggi in arrivo al proprio server di posta. Nota: Durante l’installazione, GFI MailSecurity esegue automaticamente questa fase. GFI MailSecurity richiede il nome del proprio dominio locale e lo crea come dominio remoto. Il dominio è visibile sul lato destro dello schermo. Tuttavia, se si esegue questa fase manualmente, si può confermare che il proprio server di trasmissione stia funzionando correttamente prima di eseguire l’installazione di GFI MailSecurity. Creazione di un dominio locale in IIS per distribuire la posta 1. Fare clic su ‘Start’ (Avvio), puntare su ‘Programs’ (Programmi), fare clic su ‘Administrative Tools’ (Strumenti Amministrativi) e quindi fare clic su ‘Internet Services Manager’ (Manager Servizi Internet). 2. Espandere il menu sotto al nome del server e quindi espandere il ‘Default SMTP Virtual Server’ (Server Virtuale SMTP di Default). Per default si deve avere un dominio Locale con il nome completo del dominio del server. 3. Configurare il dominio per la posta in arrivo: a) Fare clic sull’icona ‘Domains’ (Domini) con il tasto destro del mouse, fare clic su ‘New’ (Nuovo) e quindi su ‘Domain’ (Dominio). b) Fare clic su ‘Remote’ (Remoto), quindi su ‘Next’ (Avanti) e quindi inserire il nome del dominio nella casella Name (Nome). Fare clic su Finish (Fine). 16 • Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP Configurazione del dominio. NOTA IMPORTANTE PER I DOMINI LOCALI Nota: durante l’installazione, MailSecurity importerà i domini locali dal servizio IIS SMTP. Se si desiderano domini locali ulteriori, è necessario aggiungere tali domini nella Configurazione di MailSecurity. Per ulteriori informazioni ci si può riferire al paragrafo ’Aggiunta di domini locali addizionali’ nel capitolo ‘Argomenti Avanzati’. Se si aggiungono domini locali addizionali nel servizio IIS SMTP, questi non saranno automaticamente riconosciuti finché non verranno inseriti nella Configurazione di MailSecurity. Questo consente inoltre, l’installazione di host intelligenti remoti per particolari domini che non sono locali. Configurazione del dominio per trasmettere i messaggi al proprio server di posta: 1. Nelle proprietà del dominio appena creato, fare clic per selezionare la casella ‘Allow the Incoming Mail to be Relayed to this Domain’ (Consenti alla Posta In Arrivo di Essere Trasmessa a questo Dominio). 2. Se questa impostazione viene effettuata per un dominio interno, specificare il server che riceve i messaggi per il nome del dominio tramite l’indirizzo IP nella casella di dialogo del dominio ‘Route’ (Instrada). 3. Fare clic sull’opzione ‘Forward All Email to Smart Host’ (Invia Tutti i Messaggi all’Host Intelligente) e quindi inserire l’indirizzo IP del server responsabile per le e-mail di quel dominio tra parentesi quadre. Per esempio: [123.123.123.123] Nota: È necessario inserire l’indirizzo IP del server tra parentesi quadre affinché il server lo riconosca come indirizzo IP e non tenti una ricerca DNS. Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway • 17 4. Fare clic su OK. Opzioni di trasferimento Fase 4: Protezione del proprio server di trasmissione della posta. In questa fase si specifica il nome del proprio server di trasmissione della posta e ogni altro server di posta che invia messaggi tramite questo. In effetti si limitano i server che possono inviare messaggi tramite questo server. Se non si creano limitazioni, chiunque può utilizzare tale server di trasmissione (il cosiddetto ‘spamming’). Per evitare questo, procedere come descritto di seguito: 1. Aprire le proprietà del ‘Default SMTP Virtual Server’ (Server Virtuale SMTP di Default). 2. Dalla sezione ‘Access’ (Accesso), fare clic su ‘Relay’ (Trasmetti). 3. Fare clic su ‘Only the list below’ (Soltanto l’elenco seguente), fare clic su ‘Add’ (Aggiungi) e quindi aggiungere l’IP del proprio server di posta che invia i messaggi a questo server. Si può specificare un computer unico, un gruppo di computer oppure un dominio: a) Computer unico: Specificare un particolare host cui si desidera trasmettere e che non sia il server. Se si fa clic sul pulsante ‘DNS Lookup’ (Ricerca DNS), si può cercare un indirizzo IP di un host in particolare. b) Gruppo di computer: Specificare un indirizzo IP di base per i computer verso cui si desidera trasmettere. c) Dominio: Selezionare tutti i computer di un dominio tramite il nome del dominio che trasmetterà apertamente. Questa opzione aggiunge overhead di elaborazione e può ridurre le prestazioni del servizio SMTP perché comprende ricerche DNS invertite su tutti gli indirizzi IP che cercano di trasmettere per verificare il nome del loro dominio. 18 • Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP Fase 5: Configurazione del proprio server di posta per trasmettere tramite il server di trasmissione della posta Dopo aver configurato il servizio IIS SMTP per l’invio e la ricezione della posta, si deve configurare il proprio server di posta per trasmettere tutti i messaggi al server di trasmissione della posta. Per fare questo, procedere come descritto di seguito: Se si dispone di Microsoft Exchange Server 4/5/5.5: 1. Avviare ‘Microsoft Exchange Administrator’ (Amministratore Microsoft Exchange). 2. Raggiungere ‘Internet Mail Service’ (Servizio Posta Internet) e fare doppio clic per configurarne le proprietà. Il connettore per la posta su Internet di Microsoft. 3. Raggiungere la sezione ‘Connections’ (Connessioni). 4. Nella sezione ‘Message Delivery’ (Consegna Messaggi) selezionare ‘Forward all messages to host’ (Inoltra tutti i messaggi all’host). Inserire il nome del computer o l’IP del computer su cui funziona GFI MailSecurity. Se GFI MailSecurity gira sullo stesso computer, inserire il nome IP di quel computer. (Non utilizzare l’IP di ciclo ma il vero IP del computer). 5. Fare clic su OK e riavviare il server Exchange. Ciò è possibile dall’applet dei servizi. Se si dispone di Microsoft Exchange Server 2000/2003 : Si deve installare un connettore SMTP che inoltra tutta la posta a GFI MailSecurity: 1. Avviare ’Exchange System Manager’ (Manager Sistema Exchange). 2. Fare clic con il tasto destro del mouse su Connectors Node > New > SMTP Connector (Opzione Connettori > Nuovo > Connettore SMTP) e creare un nuovo connettore SMTP. Viene richiesto un nome. Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway • 19 3. Ora selezionare l’opzione ‘Forward all mail through this connector to the following smart host’ (Inoltra tutta la posta tramite questo connettore al seguente smart host) e inserire l’IP del server GFI MailSecurity (il server di trasmissione della posta) indicato tra parentesi quadre [ ] (per esempio: [100.130.130.10]. Fare clic su OK per AGGIUNGERE. 4. Selezionare il Server SMTP su cui lavora il Connettore SMTP. Raggiungere la sezione ‘Address Space’ (Spazio Indirizzo) e fare clic su ‘Add’ (Aggiungi). Selezionare SMTP e fare clic su OK. 5. Fare clic su OK per uscire. Ora tutti i messaggi vengono inoltrati al computer GFI MailSecurity. Se si dispone di Lotus Notes: 1. Fare doppio clic sul pulsante ‘Address Book’ (Rubrica) in Lotus Notes. 2. Fare clic sulla sezione ‘Server’ per aprire le varie opzioni. 3. Fare clic su ‘Domains’ (Domini). 4. Fare clic su ‘Add Domains’ (Aggiungi Domini). 5. Nella sezione ‘Basics’ (Proprietà di base) selezionare ‘Foreign SMTP Domain’ (Dominio SMTP Esterno) dal campo ‘Domain Type’ (Tipo di Dominio). 6. Nella sezione ‘Messages Addressed to’ (Messaggi Indirizzati a) inserire * nel campo ‘Internet Domain’ (Dominio Internet). 7. Nella sezione ‘Should be routed to’ (Da instradare a) inserire il numero IP del computer Mail Essentials nel campo ‘Internet Host’ (Host di Internet). 8. Salvare le impostazioni e riavviare il server Lotus Notes. Se si dispone di un server di posta SMTP/POP3: 1. Avviare il programma di configurazione del proprio server di posta. 2. Cercare l’opzione per trasmettere tutta la posta in uscita tramite un altro server di posta. Questa opzione dovrebbe chiamarsi ‘Forward all messages to host’ (Inoltra tutti i messaggi all’host). Inserire il nome del computer oppure l’IP del computer che esegue GFI MailSecurity. 3. Se necessario, fare clic su OK e riavviare il server di posta. Fase 6: Puntamento del registro MX del proprio dominio al server di trasmissione della posta Siccome il nuovo server di trasmissione della posta deve prima ricevere tutti i messaggi in arrivo, si deve aggiornare il registro MX del proprio dominio per puntare all’IP del nuovo server di trasmissione della posta. Diversamente, i messaggi continuano ad essere indirizzati al proprio server di posta by-passando GFI MailSecurity. Se si lavora sul proprio server DNS, è necessario aggiornarlo nel proprio server DNS. Se viene gestito dal proprio ISP, è necessario chiedergli di aggiornare il registro MX. Verificare quindi che il registro MX sia corretto utilizzando la procedura seguente. 20 • Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP Verifica della corretta impostazione del registro MX per il proprio dominio 1. Aprire il prompt di comando. Digitare nslookup. 2. Adesso digitare set type=mx. 3. Inserire il proprio dominio di posta. 4. Il registro MX deve indicare un unico IP. Questo IP deve essere l’IP del computer su cui è installato GFI MailSecurity! Verifica del registro MX del proprio dominio. Fase 7: Verifica del nuovo server di trasmissione della posta! Prima di procedere all’installazione di GFI MailSecurity, verificare che il nuovo server di trasmissione della posta funzioni correttamente. 1. Verificare la connessione della posta in arrivo IIS 5 SMTP del proprio server di trasmissione della posta inviando un messaggio da un account esterno ad un utente interno (si può utilizzare hotmail se non si ha a disposizione un account esterno). Verificare che il client di posta abbia ricevuto il messaggio. 2. Verificare la connessione della posta in uscita IIS 5 SMTP del proprio server di trasmissione della posta inviando un messaggio a un account esterno da un client e-mail di Internet. Verificare che il client di posta esterno abbia ricevuto il messaggio. Nota: Invece di utilizzare un client di posta, si può utilizzare Telnet e inviare un messaggio in modo manuale. Si riceveranno in tal modo maggiori informazioni per la ricerca e la rimozione dei problemi . Il seguente è un link all’articolo KB Microsoft per eseguire questo: http://support.microsoft.com/support/kb/articles/Q153/1/19.asp Fase 8: Esecuzione dell’installazione di GFI MailSecurity Fase 1: Eseguire l’installazione di GFI MailSecurity facendo doppio clic sul file ‘MailSecurity.exe’ sul computer server SMTP per la trasmissione della posta. GFI MailSecurity invita inoltre a verificare la disponibilità di una versione successiva di GFI MailSecurity. Utilizzare sempre la versione più aggiornata! Fase 2: Confermare l’accordo License (Licenza). Fase 3: Ora inserire Name (Nome), Company (Società) e Serial Number (Codice seriale). Se si sta valutando il prodotto, lasciare come codice di default ‘Evaluation’. Fare clic su Next (Avanti). Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway • 21 Fase 4: Ora l’installazione chiede di specificare l’indirizzo di posta elettronica dell’amministratore. Inserire l’indirizzo di posta elettronica dell’Amministratore. Specifica dell’indirizzo di posta elettronica dell’amministratore. Fase 5: Ora l’installazione chiede dove installare GFI MailSecurity. GFI MailSecurity necessita di circa 30 MB di spazio libero sul disco fisso. Inoltre si devono riservare circa 200 MB per i file temporanei. Fase 6: Ora l’installazione chiede di specificare l’IP del proprio server di posta e la porta del proprio dominio locale. Il dominio locale è l’ultima parte del proprio indirizzo interno di posta elettronica, per esempio gfi.com. Si può utilizzare la funzione ‘Test IP’ (Verifica IP) per verificare se l’IP e la porta specificate sono corrette. Active Directory (Cartella Attiva) è installata? Fase 7a: Questa fase si verifica soltanto se Active Directory (Cartella Attiva) è installata! Se Active Directory (Cartella Attiva) è installata, l’installazione chiede se questo server ha accesso a tutti gli 22 • Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP utenti della rete nella Active Directory. Questa fase è importante se si sta installando GFI MailSecurity su una macchina nella DMZ che non fa parte del dominio principale e che quindi non avrà tutti gli utenti elencati nella Active Directory (Cartella Attiva). In questo caso si può selezionare che GFI MailSecurity non utilizzi Active Directory per recuperare utenti. Gli utenti saranno basati su indirizzi di posta elettronica SMTP e non su gli utenti della Active Directory. Gli utenti verranno aggiunti automaticamente a un database appena il messaggio passa attraverso il motore di scansione di GFI MailSecurity. (Ogni indirizzo interno di posta elettronica viene aggiunto automaticamente al database). Fase 7b: Questa fase si verifica soltanto se Active Directory (Cartella Attiva) non è installata! GFI MailSecurity chiede quale tipo di server di posta interna si sta eseguendo. Quale server di posta si sta eseguendo. In questa finestra di dialogo sono disponibili 3 opzioni: 1. Microsoft Exchange Server 5.5. In questo caso GFI MailSecurity sincronizza i propri utenti con il database degli utenti Exchange Server 5.5. Se si seleziona questa opzione, dopo l’installazione, il wizard di sincronizzazione degli utenti GFI MailSecurity si avvia e recupera utenti dal proprio server Exchange 5.5 server. Nota: Installare l’amministratore Microsoft Exchange sulla macchina che esegue GFI MailSecurity! 2. Server SMTP/POP3 o Lotus Notes. In questo caso GFI MailSecurity aggiunge automaticamente utenti a un database appena il messaggio passa attraverso il motore di scansione di GFI MailSecurity. (Ogni indirizzo interno di posta elettronica viene aggiunto automaticamente al database). 3. Microsoft Exchange Server 2000/2003. Questa opzione è identica all’opzione del server SMTP/POP3 o Lotus Notes. Se GFI MailSecurity viene eseguito nella DMZ e non ha accesso a tutti gli utenti di rete nella Active Directory (Cartella Attiva), GFI MailSecurity aggiunge automaticamente utenti a un database appena il messaggio passa attraverso il motore di scansione di Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway • 23 GFI MailSecurity. (Ogni indirizzo interno di posta elettronica viene aggiunto automaticamente al database). Nota: Se GFI MailSecurity viene eseguito nella DMZ e non ha accesso a Exchange 5.5, si può anche selezionare questa opzione. Ora il programma di installazione copia tutti i file di programma nella destinazione selezionata e termina l’installazione creando un gruppo di programmi GFI MailSecurity. Fare clic su Finish (Fine) per terminare l’installazione. Ora si avviano i servizi GFI MailSecurity. Fase 8: Si può verificare se GFI MailSecurity è in esecuzione utilizzando il monitor GFI MailSecurity. Il monitor remoto GFI MailSecurity. Per monitorare GFI MailSecurity: fare clic su Start > Programs > GFI MailSecurity admin tools (Avvio > Programmi > Strumenti amministrativi GFI MailSecurity) e selezionare GFI MailSecurity monitor (Monitor GFI MailSecurity). Il Wizard di Sincronizzazione Exchange 5.5 per utenti Nota: Per eseguire il wizard di sincronizzazione, installare l’amministratore Microsoft Exchange sulla macchina che esegue GFI MailSecurity! Il Wizard (Guida) di sincronizzazione per utenti si può applicare soltanto agli utenti del server Microsoft Exchange 5.5. Questo wizard si avvia automaticamente dopo aver installato GFI MailSecurity ed aver selezionato l’esecuzione di Microsoft Exchange Server 5.5. Questo wizard collega al server Exchange e sincronizza gli utenti via DAPI al fine di consentire la configurazione di regole su base utente. Requisiti per eseguire il Wizard di Sincronizzazione 1. E’ necessario che l’amministratore Exchange 5.5 sia installato sullo stesso computer di GFI MailSecurity. GFI MailSecurity richiede l’installazione di alcuni DAPI DLL da parte di Exchange 5.5 per eseguire con successo il processo di sincronizzazione. 2. Occorre un account con diritti amministrativi nella cartella Exchange. Si può specificare un account diverso oppure utilizzare il proprio account di amministratore. Se si utilizza un account diverso, si può seguire questa procedura per garantire all’account diritti di amministrazione nella cartella Exchange 5.5: 24 • Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP a) Da ‘Exchange Administrator’ (Amministratore Exchange), selezionare ‘Properties for the Site’ (Proprietà per il Sito) per cui si vuole eseguire la sincronizzazione. b) Nella sezione dei permessi, concedere all’Account utilizzato per la sincronizzazione il ruolo 'Admin' (Amministratore). c) Ripetere la stessa procedura per il contenitore 'Configuration' all’interno del Sito. d) Nel caso si volesse effettuare una sincronizzazione multipla di siti di scambio, è necessario ripetere l’intera procedura per ognuno dei siti. Esecuzione del Wizard di sincronizzazione Fase 1: Quando il Wizard è stato avviato, appare la schermata iniziale di benvenuto. Fare clic su ‘Next’ (Avanti) per continuare. Fase 2: Il Wizard di sincronizzazione per utenti richiede: • Il nome della macchina Exchange Server 5.5. • Un nome utente (dominio di utilizzo, ossia dominio/nome utente) e una password da utilizzare per collegarsi al server Exchange 5.5. Nota: Se si utilizza un account di amministratore per cui si cambia regolarmente la password, si deve modificare anche la password del servizio di sincronizzazione. Fase 3: Confermare gli inserimenti specificati facendo clic su ‘Confirm settings’ (Conferma impostazioni) e fare clic su ‘Next’ (Avanti). Ora il wizard recupera un elenco di siti da cui si possono recuperare utenti. Selezionare i siti da cui si desiderano recuperare utenti e fare clic su ‘Next’ (Avanti). Fase 4: Ora si avvia la sincronizzazione degli utenti. GFI MailSecurity riavvia molti servizi. Fare clic su ‘Next’ (Avanti) per terminare. Il database GFI MailSecurity contiene tutti gli utenti della cartella Exchange 5.5 directory. Manuale MailSecurity per Exchange/SMTP Installazione di GFI MailSecurity in modalità gateway • 25