scarica scheda trekking - Sulle Tracce della Natura

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“NELLE TERRE DEI PASTORI TRANSUMANTI”
“una vita passata "cuma i singher"
a dormire accanto al carro
e mangiare polenta e formaggio.”
(pastore anonimo di Roaschia)
DATA Dal 10 al 13 settembre. Possibilità di variare le date o aggiungerne di nuove su richiesta.
DOVE Piemonte, prov. Cuneo, Alpi Marittime, Valli Gesso e Vermenagna
DIFFICOLTÀ Escursionistico “E”. Adatto a persone mediamente allenate e con un minimo di esperienza e
conoscenza dell’ambiente montano. Il percorso non presenta difficoltà tecniche ma si cammina a lungo su
sentieri stretti e ripidi, con fondo eroso e poco battuto.
DURATA
4 giorni e 3 notti
GUIDA Daniele Regine, Accompagnatore Naturalistico Regione Piemonte e Guida Ambientale
Escursionistica AIGAE. Cell: 338 8893312 - e-mail: [email protected]
DESCRIZIONE
Il trekking si sviluppa lungo sentieri ancora poco conosciuti dagli escursionisti in un territorio alpino generoso
di ampi panorami. Date le quote modeste, si adatta molto bene ad essere effettuato già dall’inizio della
stagione estiva fino all’autunno inoltrato. La vista spazia verso le cime più severe delle Alpi Marittime
allargandosi poi alle montagne di tutto l’arco alpino occidentale. Mancano le grandi pareti rocciose, le alte
quote, le ampie pietraie ma l’escursionista attento saprà intravedere i segni lasciati dal tempo da chi, fino ad
un recente passato, ha abitato queste terre: pastori nomadi e moltitudini di greggi, contadini, raccoglitori di
erbe, boscaioli, cacciatori, tedeschi e partigiani. Qualcuno resiste ancora, qualcun altro è tornato. Invito a un
viaggio per scoprire luoghi ancora fuori rotta.
INTERESSI
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Il vallone di Roaschia famoso in passato per la tipica razza ovina “roaschina-frabosana” e per il
nomadismo dei suoi pastori che in inverno scendevano al pascolo nella pianura padana spingendosi
fino all’alessandrino e al torinese,
La sorgente Dragonera, a Roaschia, sorgente carsica perenne tra le più importanti della provincia,
Le case abbandonate di T.ti Virutra a Roaschia e la borgata alpina di Palanfrè, esempi di architettura
tradizionale alpina,
Le Gorge della Reina, nei pressi di Entracque, piccolo canyon scavato nelle rocce calcaree,
La Bandita di Palanfrè, antico bosco di faggi rimasto a protezione del villaggio dal pericolo delle
valanghe,
"Sulle Tracce della Natura"
Associazione Accompagnatori Naturalistici delle Alpi Occidentali
Via Roncaia, 24 - Museo della Castagna - 12012 Boves CN
web: www.accompagnatorinaturalistici.it email: [email protected]
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Il Vallone di Pioccia, laterale della Val Grande di Vernante, stretto canyon nel cui fondo si conserva il
nevaio perenne alla quota più bassa di tutte le Alpi Marittime e Liguri. Alimentato dalle numerose
slavine che scendono lungo gli impluvi del vallone, in passato era una riserva di blocchi di ghiaccio
che, trasportati a valle, venivano utilizzati nelle celle frigorifere.
GIORNO PER GIORNO
1° giorno: Roaschia, 803m – rif. Al Colle Balur, 1780m Tempo di percorrenza: 2,3h Dislivello: +977 metri Il
trekking inizia nel piccolo paese di Roaschia, situato nel vallone di Roaschia, in Valle Gesso. Una strada
sterrata si inoltra nel Vallone della Freida. Si passa accanto alla famosa risorgiva carsica della Dragonera e si
continua tra prati e boschetti. Una breve deviazione porta alla borgata abbandonata di Tetti Virutra, dove
sono ancora presenti dei tetti in segale. Si segue il sentiero attraverso un ombroso bosco di faggi e ancora
per ampi pascoli, al cospetto di imponenti pareti calcaree. Si passa il ricovero del pastore e con un ultimo
tratto si giunge al panoramico Colle del Balur dove si trova il rifugio. Pernottamento, cena e colazione
autogestite.
2° giorno: rif. Al Colle Balur, 1780m – fraz. Trinità di Entracque, 1096m. Tempo di percorrenza: 6h.
Dislivello: +300 metri Dal rifugio si scende brevemente al ricovero del pastore. Una strada sterrata nel bosco
e un ripido sentiero conducono al Passo del Van, 1761m, bellissimo punto panoramico verso la pianura
cuneese e le aspre montagne della Valle Gesso. Da qui una lunga discesa, con alcuni tratti ripidi, conduce alle
caratteristiche Gorge della Reina e al piano di T.ti Violin, nei pressi di Entracque. Si prende quindi la strada
asfaltata che in breve porta a Trinità di Entracque. Cena, pernottamento e colazione alla Locanda del Sorriso.
3° giorno: Trinità di Entracque, 1096m – Palanfrè, 1379m. Tempo di percorrenza: 4,30h. Dislivello: +1100
metri Si segue per intero il percorso del GTA (Grande Traversata delle Alpi) che conduce al panoramico Colle
della Garbella, 2170m, il punto più alto del trekking. Da qui si scende seguendo prima una morbida cresta
erbosa e poi la più ripida Val Garbella fino a congiungersi con una strada sterrata che, attraverso alcuni
alpeggi, porta alla bellissima borgata di Palanfrè. Cena, pernottamento e colazione alla locanda L’Arbergh.
4° giorno: Palanfrè, 1379m – Roaschia, 803m. Tempo di percorrenza: 6h Dislivello: +580 metri Si segue il
percorso “La via dei Téit” fino al Vallone di Pioccia. Superato il torrente si prende un ripido sentiero a sinistra
che risale tutto il vallone per ampi pascoli fino in cresta in località La Maddalena. Si scende nel versante
opposto per un sentiero che con un lungo traverso e alcuni sali-scendi conduce nuovamente al Colle del
Balur, 1780m. Da qui si scende nel Vallone della Freida fino a Roaschia.
INIZIO/FINE
Inizio: Roaschia, Piazza Ortigara, ore 14,30.
Per raggiungere il luogo con mezzi pubblici: da Cuneo, Piazzale Libertà (Stazione FS ) prendere l’autobus di
linea per Roaschia (società A.T.I. Trasporti Interurbani S.p.A.). Le partenze sono alle 06.25 e alle 13.55. Se si
prende il bus a Borgo San Dalmazzo (lungo la linea ferroviaria Cuneo-Limone-Ventimiglia), la fermata è nei
pressi della stazione FS.
Per raggiungere il luogo in auto: da Cuneo percorrere la Strada Statale 21 fino a Borgo San Dalmazzo e
successivamente la Strada Provinciale 22 in direzione Valdieri fino all'innesto con la provinciale 108. 18 Km
complessivi.
Fine: Roaschia, Piazza Ortigara, metà pomeriggio.
"Sulle Tracce della Natura"
Associazione Accompagnatori Naturalistici delle Alpi Occidentali
Via Roncaia, 24 - Museo della Castagna - 12012 Boves CN
web: www.accompagnatorinaturalistici.it email: [email protected]
LE NOTTI
RIFUGIO AL COLLE BALUR, 1780m, Roaschia, Valle Gesso. Rifugio non custodito. Angolo cottura con
lavandino, gas e fornelli. Bagno interno. Camerata con letti a castello e coperte. Necessità di sacco lenzuolo o
sacco a pelo. Tel: 349 0028174 (Federico). Sito: www.facebook.com/pages/Rifugio-al-colleBalur/799784260039345?ref=stream
LOCANDA DEL SORRISO, 1096m, Trinità d’Entracque, Valle Gesso / Comune di Entracque. Rifugio
escursionistico. Camere con bagni privati e comuni. Docce con acqua calda. Cucina tradizionale con prodotti
locali e a Km0. Necessità di sacco lenzuolo o sacco a pelo. Tel 0171978388 Sito: www.locandadelsorriso.com
LOCANDA L’ARBERGH, 1379m, borg. Palanfrè, Val Grande di Vernante / Comune di Vernante. Rifugio
escursionistico. Camere da 2, 4, 6 e 8 posti letto, tutte con bagni privati. Docce con acqua calda. Cucina
tradizionale con prodotti locali e a Km0. Necessità di sacco lenzuolo o sacco a pelo. Tel 340 6973954 Sito:
www.palanfre.it
COSA PORTARE
Ecco una lista del minimo indispensabile da portare e mettere nello zaino:
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Giacca impermeabile
Pantaloni da escursionismo lunghi, comodi
e ad asciugatura rapida
Maglione o pile
Ricambio di magliette, intimo e calzettoni
(almeno un paio).
Copri zaino impermeabile
Scarponi da trekking impermeabili con
suola robusta, tomaia non troppo rigida e
altezza alla caviglia. Gli scarponi devono
essere comodi . Nel caso di un nuovo
acquisto è vivamente consigliato usarli più
volte prima della partenza in modo che lo
scarpone si adatti alla forma del piede e
non causi vesciche o calli o altri dolori.
Sacco lenzuolo
Asciugamano
Torcia elettrica (luce frontale, pila,..)
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Occhiali da sole
Berretto per il freddo
Guanti
Cerotti per le bolle
Crema solare
Borraccia
Carta d’identità valida e tesserino sanitario
Mantella per la pioggia (facoltativa ma
consigliata)
Bastoncini (facoltativo ma vivamente
consigliato per scaricare il peso dalle
articolazioni delle gambe)
Macchina fotografica (facoltativa ma
vivamente consigliata; preferire le
compatte perché più leggere e meno
ingombranti)
Cappello per il sole (facoltativo)
ALTRE INFO
Sapori tipici: formaggi locali dell’Azienda Isola di Palanfrè
Appoggio Trasporto Bagagli: NO. Ogni partecipante camminerà con il proprio zaino che conterrà tutto
l’occorrente per la durata del trekking.
Bambini: Adatto a ragazzi dai 16 anni in su ma con passo sicuro e abitudine a camminare con lo zaino.
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Associazione Accompagnatori Naturalistici delle Alpi Occidentali
Via Roncaia, 24 - Museo della Castagna - 12012 Boves CN
web: www.accompagnatorinaturalistici.it email: [email protected]
Cani: non ammessi
Num Min – Max: 4-10
Note
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Trekking itinerante, ogni sera si dorme in una locanda diversa
Cene e colazioni sono consumati in locanda. Il pranzo è al sacco e può essere preparato dai gestori su
richiesta (2 panini, frutta, dolce per ognuno dei due pranzi al sacco).
La cena del primo giorno si farà in un rifugio non custodito e sarà a carico dei partecipanti
Si cammina con zaini di media capienza (40-50 litri) adatti a contenere il necessario per 3 giorni di
cammino esclusi i pasti (colazione e cena)
Il trekking attraversa l’estremità orientale del Parco Naturale delle Alpi Marittime, la più vasta area
protetta del Piemonte
SPESE PREVISTE PER PARTECIPANTE
Costo della Guida: € 25,00 a persona al giorno
A parte, i partecipanti dovranno aggiungere il costo delle mezze pensioni e dei pranzi al sacco da pagare
direttamente ai gestori delle locande. Il costo delle mezze pensioni e dei pranzi al sacco della guida sono da
suddividersi tra i partecipanti:
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N.1 pernottamento al rif. Al Colle Balur: € 25,00
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N.2 pernottamenti e 2 mezze pensioni in locanda: € 82,00
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N.2 pranzi al sacco (facoltativo): € 20,00
È facoltà dell'Accompagnatore Naturalistico sospendere il trekking o cambiare
itinerario in base alle condizioni atmosferiche e del percorso. Potrà inoltre, a suo
giudizio, non accettare di accompagnare quelle persone sprovviste di calzature e/o
attrezzatura idonea alle escursioni in montagna.
"Sulle Tracce della Natura"
Associazione Accompagnatori Naturalistici delle Alpi Occidentali
Via Roncaia, 24 - Museo della Castagna - 12012 Boves CN
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