Piano aziendale per le liste di attesa

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Piano aziendale per le liste di attesa
Allegato alla deliberazione n. 879 del 22 agosto 2013
AZIENDA ULSS N. 8 - ASOLO
DGRV N. 320 DEL 30.3.2013
PIANO DI CONTENIMENTO
DELLE LISTE DI ATTESA - 2013
1
PREMESSA
L’ULSS si è dotata del presente Piano di contenimento delle liste di attesa (di
seguito Piano) quale strumento programmatorio finalizzato al governo dei tempi di
attesa per l’accesso alle prestazioni specialistiche ambulatoriali e di ricovero, in
ottemperanza a quanto previsto dalla DGR 320/2013 e in continuità con le azioni
previste dai piani attuativi 2010 e 2011-12.
In premessa, si ritiene necessario esporre sinteticamente le azioni più significative
messe in atto e i risultati raggiunti nel biennio 2011-12 .
Nelle tabelle seguenti sono descritti gli indicatori di rispetto delle priorità per le
prestazioni traccianti rilevabili dal flusso SPS per gli anni 2010-2012.
Classe Tempo standard DGR 600
Anno 2010
Num. prestaz. % rispetto tempi
stand. Regione
A
10
23.761
82,0%
90,0%
B
20/30/60/90
11.465
76,8%
80,0%
C
180
129.311
98,6%
100,0%
Classe Tempo standard DGR 600
Anno 2011
Num. prestaz. % rispetto tempi
stand. Regione
A
10
20.324
93,6%
90,0%
B
20/30/60/90
13.179
92,7%
80,0%
C
180
81.041
98,3%
100,0%
Classe Tempo standard DGR 600
Anno 2012
Num. prestaz. % rispetto tempi
stand. Regione
A
10
19.251
91,5%
90,0%
B
30/60
14.205
93,5%
90,0%
C
180
38.764
98,2%
100,0%
Si registra un percorso di miglioramento progressivo e stabile nel tempo, che dà
ragione dei risultati ottenuti dalle azioni generali sul sistema di governo e da
interventi puntuali sulle aree più critiche.
2
Le azioni si riferiscono a:
•
definizione, formalizzazione e comunicazione
responsabilità con affidamento della regia al CUP;
•
disponibilità di un sistema di reportistica gestionale e direzionale
avanzata, on-line e strutturata per livelli di responsabilità;
•
gestione sistematica delle liste di preappuntamento;
•
predisposizione dell’offerta aziendale in relazione all’andamento della
domanda.
del
sistema
delle
I risultati evidenziati sono connessi ad un livello di produzione di prestazioni
specialistico-ambulatoriali che si colloca nel triennio al di sotto dell’obiettivo
regionale di 4 prestazioni per abitante (vedi tabella ).
Indica
tore
2010
2011
2012
Prestazioni per
abitante
3,21
3,36
3,33
Il mantenimento di questo volume di offerta deve essere continuamente rapportato
agli altri obiettivi di rispetto dei tetti di spesa riguardanti le assunzioni del personale
dipendente, degli specialisti SAI, la libera professione di azienda e l’accordo con i
privati accreditati . É quindi necessario concentrare le azioni sul miglioramento
dell’efficienza organizzativa e sull’appropriatezza prescrittiva ed erogativa delle
prestazioni.
In relazione alle indicazioni e agli obblighi previsti dalla dgr. 320, si illustra, in modo
sintetico nella check list seguente, quanto già realizzato e gli obiettivi e azioni 2013.
3
1) PERCORSI ASSISTENZIALI
DIRETTIVE TECNICHE
DGR 320
AZIONI ATTIVATE
formalizzazione e inserimento dei
percorso diabete
percorsi assistenziali nei patti aziendali
OBIETTIVI 2013
percorso BPCO, scompenso e
revisione ipertensione
attivato dal punto di vista
organizzativo
sensibilizzazione dei MMG per
un utilizzo maggiore
verifica appropriatezza prescrittiva e
corretta erogazione dei percorsi
assistenziali
controlli effettuati dal NAC
istituito con delibera n.
212/2011
potenziamento del NAC
relativo alle prestazioni
ambulatoriali. Piano di
monitoraggio integrato con gli
obiettivi del patto MMG 2013
inserimento valutazione
congruenza con i RAO nella
cartella ambulatoriale (campo
obbligatorio) e RIS
tavolo di monitoraggio aziendale
attivazione tavolo di
monitoraggio ai sensi della
DGR 863/2011 (delib.
1033/2011) e tavolo
provinciale
adeguamento del tavolo
attuale di cui alla delibera 1033
con i componenti previsti dalla
DGR. 320/2013 entro
30/9/2013
teleconsulto
2) CORRETTEZZA PRESCRITTIVA
DIRETTIVE TECNICHE
DGR 320
correttezza prescrittiva
AZIONI ATTIVATE
protocollo aziendale che
recepisce le prescrizioni solo
se con quesito diagnostico e
biffatura della priorità –
diversamente rinvio al
prescrittore
OBIETTIVI 2013
valutazione sistematica
correttezza e appropriatezza
prescrittiva da parte
dell’erogatore con supporto
informatico al momento
dell’accettazione/refertazione
3) OBBLIGHI RISPETTO ALLA PRENOTAZIONE
DIRETTIVE TECNICHE
DGR 320
AZIONI ATTIVATE
prenotazione in primis per i residenti
attivate agende per residenti
fuori ulss
presa in carico diretta dei pazienti
prescrizione diretta da parte
dello specialista con
prenotazione immediata del
controllo,
OBIETTIVI 2013
definizione e attivazione della
presa in carico del paziente con
tunnel carpale , con disturbo
respiratorio del sonno , lesioni
pigmentate della cute
4
prenotazione per i MMG/PLS
attivato sistema di
prenotazione presso le UTAP
(Crespano, Castelfranco)
sensibilizzazione all’effettivo
utilizzo del sistema
4) REGISTRO RICOVERI OSPEDALIERI
DIRETTIVE TECNICHE
DGR 320
AZIONI ATTIVATE
OBIETTIVI 2013
informatizzazione di tutto il
tenuta delle liste di prenotazione per i
percorso assistenziale dal
ricoveri ospedalieri e per gli interventi
monitoraggio del rispetto dei
momento della prenotazione
chirurgici transitati in regime
tempi
alla dimissione per tutte le
ambulatoriale
unità operative
informatizzazione del registro dei
ricoveri chirurgici e quello delle liste
operatorie
registro ricoveri
informatizzato a regime per
tutte le unità operative
monitoraggio della corretta
tenuta del registro ricoveri
classi di priorità dei ricoveri
definizione dei criteri di
prioritarizzazione degli
interventi chirurgici sia in
regime di ricovero che
ambulatoriale
aggiornamento dei criteri
di priorità
rispetto dei tempi massimi di attesa e
trasparenza informativa
nel sistema di gestione
informatizzata delle liste di
prenotazione è prevista la
possibilità di variare la data
prevista di intervento
indicandone il motivo.
per i principali interventi il NAC
controllerà:
1) la corretta attribuzione
della classe di priorità;
2) il rispetto dei tempi previsti
per l'esecuzione
dell'intervento.
5) OBBLIGHI RISPETTO ALLA PRENOTAZIONE
DIRETTIVE TECNICHE
DGR 320
gestione delle agende con sistema di
recall, preappuntamento e recupero
spazi disponibili
AZIONI ATTIVATE
OBIETTIVI 2013
a regime
gestione flessibile delle agende a cura
a regime
del coordinatore dei processi di
prenotazione
ricorso agli istituti contrattuali per
incremento dell’offerta radiologica
attività LPA nei giorni festivi e aumento accessibilità e utilizzo
prefestivi e negli orari serali
grandi apparecchiature come
fino alle 23
da indicazioni DGR. 320
riorganizzazione logistica della
distribuzione in azienda grandi
apparecchiature
acquisizione nuova TAC
presidio ospedaliero
Montebelluna
installazione nuova TAC
5
monitoraggio volume e rapporto LP e
istituzionale
a regime in modo continuo e
in tempo reale
6) REGOLAMENTAZIONE DELLE PRENOTAZIONI
DIRETTIVE TECNICHE
DGR 320
AZIONI ATTIVATE
divieto chiusura agende
a regime apertura sine die
sistema di intercettazione per
prenotazione fuori soglia
a regime liste di
preappuntamento e supporto
informatico programma qlick
OBIETTIVI 2013
a regime individuazione al
momento della
rapporto tra prestazioni ambulatoriali prenotazione/svuotamento
e screening
liste di attesa in
collaborazione con S.I.S.P. e
radiologia
rilevazione mancata disdetta/recupero
a regime
credito
mancata presentazione piano di
trattamento
odontoiatria
a regime
7) INTEGRAZIONE CUP PUBBLICO-PRIVATO
DIRETTIVE TECNICHE
DGR 320
integrazione sistemi di prenotazione
AZIONI ATTIVATE
a regime
OBIETTIVI 2013
condivisione referti/immagini
8) CUP AZIENDALE E SOVRAZIENDALE
DIRETTIVE TECNICHE
DGR 320
AZIONI ATTIVATE
prestazioni allegato a
individuate le branche
aziendali ad ampio bacino
utenza
funzioni e compiti cup manager
nominato con delibera n.
1131/2010, n 1287/2012
lettera protocollo n.
24201/2013
funzioni e compiti
in linea con la DGR 320 per la
responsabilità del monitoraggio
e la gestione delle agende e
rilevazione anomalie prescrittive
(NAC e NIC Treviso –Belluno)
OBIETTIVI 2013
condivisione con le aziende
dell’area vasta attraverso il
tavolo tecnico
6
La descrizione dettagliata è stata riportata nel testo , organizzando i contenuti nelle
seguenti sezioni :
SEZ. 1:
comunicazione, informazione e formazione
SEZ. 2:
governo della domanda
SEZ. 3:
organizzazione dell’offerta
SEZ. 4:
flussi informativi e monitoraggio
SEZ. 1 – COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE E FORMAZIONE
Per migliorare l’informazione alla popolazione sul tema liste di attesa, le azioni e gli
strumenti previsti saranno molteplici e differenziati , tenuto conto dei diversi target.
Poiché l’uso degli strumenti informatici è sempre più diffuso, particolare attenzione
sarà dedicata al restyling del sito aziendale per renderlo sempre più fruibile come
strumento informativo e comunicativo non solo sulle modalità di accesso alle
prestazioni, ma anche sui concetti di appropriatezza clinica ,organizzativa, rapporto
rischio/beneficio, promozione della sicurezza. Poiché una delle maggior criticità
aziendali è l’aumento costante della domanda di alcune prestazioni radiologiche
(RMN ed ecografie, mammografie/ecografie mammarie), gli interventi saranno
focalizzati su questa area. Altri strumenti informativi sono:
•
la pubblicazione della rivista SALUTE ULSS 8 (cartacea e on line), che
viene distribuita presso tutte le sedi dell’ULSS, le farmacie, gli studi di
MMG e PLS, i Comuni, istituzioni pubbliche, OOSS dei lavoratori, le
Associazioni dei consumatori, le associazioni sociali presenti nel territorio,
le Parrocchie. Ad ogni uscita sono previsti articoli informativi sulle liste di
attesa e sulle modalità corrette di accesso ai servizi;
•
la messaggistica multimediale divulgata attraverso monitor collocati nelle
sale d’attesa delle strutture aziendali, attraverso un sistema a circuito
chiuso, che diffonde una messaggistica che deve proporre contenuti
autoprodotti su alcuni temi fissati periodicamente;
•
i flayers distribuiti nelle sale attesa del front end ospedaliero e
territoriale, sedi poliambulatoriali, servizi di diagnosi e cura;
•
la cartellonistica affissa nei percorsi e nelle sale di attesa dell’Ospedale e
delle sedi distrettuali ;
•
la messaggistica applicata al call center, con funzione specifica per
accedere alla disdetta telefonica e comunicazione, durante l’attesa, di
informazioni in merito alle agende specialistiche;
7
•
gli strumenti informativi multilingue, da diffondere negli ambulatori
ospedalieri, distrettuali e negli studi dei MMG e PLS, sul tema dei codici di
prioritarizzazione (U, B, D, P);
•
il cruscotto informativo che pubblica mensilmente dati on-line e dati offline sui tempi di attesa , indirizzati a:
◦ Sindaci, farmacie dei Comuni del territorio ULSS e organismi di
volontariato;
◦ MMG e PLS, per i rispettivi assistiti;
◦ referenti di branca SAI e direttori di UO ospedaliere per la
propria branca specialistica;
◦ partner privati accreditati (radiodiagnostica e dermatologia).
Formazione
Nel periodo 2013/2014, l’Azienda ULSS, di concerto con il Consorzio Centorizzonti
che ha la gestione pluriennale delle attività di front end in ambito aziendale, ha in
programma i seguenti interventi formativi:
a) incontri generali programmati con la direzione rivolti a tutto il personale del
font office sulla normativa in materia di contenimento dei tempi di attesa;
b) incontri su criticità specifiche emerse rivolti al personale del front office;
c) rilevazione dei fabbisogni informativi e formativi degli operatori degli sportelli e
del gruppo agende con organizzazione di incontri a contenuto specifico e
differenziato;
d) incontri informativi sui contenuti della dgr 320 per gli infermieri degli ambulatori
ospedalieri e distrettuali, con particolare riferimento all’accoglienza e alla presa
in carico del paziente cronico;
e) interventi per i medici prescrittori ed erogatori:
a. per gli specialisti erogatori: formazione sull’utilizzo della cartella
ambulatoriale informatizzata che sarà estesa a diverse unità operative;
b. per i medici prescrittori (MMG, PLS): organizzazione di eventi formativi
sulle problematiche cliniche monitorate in relazione al rispetto dei RAO.
Reportistica
Questo Piano ha come presupposto per il suo sviluppo ed eventuale rimodulazione
l’adozione e l’utilizzo in modo diffuso ed articolato di un sistema di reportistica che
ha diverse ragioni di lavoro:
•
riportare a tutti i soggetti coinvolti, il feed –back informativo sulla
gestione dei tempi di attesa in funzione autovalutativa dell’attività
programmata ed erogata;
8
•
garantire le informazioni selezionate per le scelte di fondo al livello di
governo del sistema specialistico-ambulatoriale;
•
dotare i livelli gestionali del sistema specialistico-ambulatoriale delle
informazioni operative on-line, quale presupposto per le decisioni di
garanzia delle priorità per i casi individuali e la predisposizione delle
agende;
•
garantire la trasparenza pubblica della gestione delle agende, erogando
un’informazione di sintesi ai cittadini, ai soggetti portatori di interessi
diffusi e pubblici, a soggetti privati che erogano un servizio pubblico.
SEZ. 2 - GOVERNO DELLA DOMANDA
Presupposto indispensabile per qualsiasi azione di governo è la conoscenza il più
analitica e dettagliata possibile della tipologia della domanda e il grado di
soddisfazione che l’Azienda garantisce
Il sistema informativo adottato consente di avere queste informazioni in modo
periodico e sistematico e quindi può consentire un monitoraggio praticamente
quotidiano dell’andamento della domanda e del suo grado di soddisfazione.
La struttura e la consistenza della domanda, nelle specialità monitorate vengono
riportate in modo dettagliato nell’allegato n. 1, quale riferimento per
l’organizzazione dell’offerta.
Il grado di soddisfazione della domanda si riferisce all’anno 2012.
Il Sistema di prenotazione e gestione agende (Cup)
Il sistema CUP è lo strumento principale per rapportare la domanda di assistenza
specialistico-ambulatoriale all’offerta producibile dall’ULSS; esso opera per la
gestione delle prenotazioni in funzione delle seguenti informazioni:
1. classi di priorità;
2. presenza del quesito diagnostico in ricetta;
3. residenza dell’utente in uno dei Comuni dell’ULSS;
4. rifiuto dell’accettazione della lista di preappuntamento;
5. compilazione dell’impegnativa informatizzata da parte del prescrittore.
Al fine di ridurre i posti liberi in agenda, già oggetto di prenotazione, è stato attivato,
per pazienti che hanno dato il consenso ad utilizzare il proprio numero di cellulare, il
sistema di invio automatico di un messaggio 4 giorni prima della prestazione, per
ricordare l’appuntamento al paziente fornendogli le indicazioni per comunicare
all’ULSS l’eventuale disdetta, in modo da occupare il posto che viene a liberarsi.
Oltre agli SMS automatici, per specialità che hanno maggiori criticità, viene richiesta
la conferma della prenotazione mediante apposito contatto telefonico effettuato
alcuni giorni prima dell’esecuzione della prestazione.
9
Criteri gestionali del sistema CUP
La gestione del servizio CUP si attiene ad alcune regole che sono state formalizzate
con protocolli aziendali e diffuse a tutti gli operatori coinvolti nel processo di
prescrizione/prenotazione.
Queste regole riguardano le modalità di :
a) organizzazione delle agende;
b) prenotazione delle prime visite e prestazioni strumentali;
c) gestione delle prestazioni ad accesso diretto;
d) presa in carico del paziente da parte della struttura per la gestione degli
approfondimenti e dei controlli;
e) gestione delle non conformità della prescrizione (es. mancanza del quesito
clinico e della classe di priorità, esenzione);
f) organizzazione delle prestazioni erogate in regime istituzionale e di libera
professione.
Le azioni che si intendono attivare nel 2013 sono:
a) il monitoraggio del rispetto delle indicazioni diffuse e in particolare , per le
disposizioni che riguardano la presa in carico dei controlli e degli
approfondimenti da parte della struttura;
b) migliorare l’accessibilità attraverso l’ottimizzazione del rapporto tra domanda e
offerta delle sedi aziendali , dell’utilizzo delle attrezzature e delle risorse umane;
c) l’organizzazione di percorsi facilitati per alcune categorie di pazienti fragili
(disabili, donne in gravidanza, pazienti neoplastici , anziani non autosufficienti).
Appropriatezza prescrittiva
Per perseguire l’appropriatezza prescrittiva, il Gruppo di Lavoro Ospedale-Territorio
costituito in applicazione della DGR n. 3535/2004 ha condiviso e valicato la
definizione dei Raggruppamenti di Attesa Omogenei (RAO), per le seguenti
prestazioni:
visita angiologica, ecodoppler TSA, eco doppler arteriosi arti inferiori, eco doppler
aorta addominale, visita cardiologica, visita dermatologica, visita fisiatrica,
elettromiografia, visita oculistica, ecografia addome superiore, visita ORL, visita
urologica. La definizione delle priorità in rapporto ai problemi clinici di maggior
frequenza ha contribuito:
•
al contenimento dei tempi di attesa attraverso le modalità previste dalla D.G.R.
Veneto n. 3535/2004;
•
al miglioramento dell’integrazione degli Specialisti Ambulatoriali Interni con
l’insieme dei servizi distrettuali nella logica delle reti assistenziali;
•
all’inserimento dei servizi ambulatoriali distrettuali nella rete informatica
10
aziendale;
•
alla partecipazione all’organizzazione e gestione di forme complesse di
assistenza primaria.
Per quanto riguarda i RAO, nel 2013 saranno rivisti/adottati i RAO Orl, angiologia,
pneumologia, neurologia ed EMG, visita ortopedica e fisiatrica, interventi chirurgici
ambulatoriali
Sarà anche adeguato alle indicazioni previste dal Piano SS e della 320 l’attuale
Tavolo Ospedale – territorio.
La valutazione dell’impatto dei RAO sull’ indicazione della priorità, in modo da
poter restituire ai prescrittori e all’azienda informazioni utili al miglioramento del
governo della domanda , sarà condotta nel 2013 con queste modalità:
a) l’inserimento nella cartella informatizzata ambulatoriale del campo obbligatorio
di giudizio della corrispondenza del quesito clinico e relativa classe di priorità ai
RAO concordati. Per la radiologia , che impatta notevolmente sul sistema dei
tempi di attesa , è in corso la valutazione per consentire al radiologo la
valutazione nel RIS;
b) analisi specifiche condotte dal NAC in base alle criticità osservate nel rispetto
dei tempi di attesa. In particolare, saranno analizzate alcune prestazioni
radiologiche (RMN della colonna, ecografia addominale, mammografia) e
strumentali (elettromiografia, colonscopia ).
Obiettivi di appropriatezza prescrittiva sono stati inseriti nei Patti della Medicina
Convenzionata e negli obiettivi di budget delle UUOO ospedaliere.
Inoltre, l’Azienda, in relazione alle criticità rilevate dai professionisti, da segnalazioni
da utenti e/o da rappresentanti dei cittadini, segnala e richiama i prescrittori e tutti
gli attori coinvolti al rispetto delle norme nazionali e regionali in modo sistematico e
continuo, sia con note generali sia con confronti individuali.
Per quanto riguarda i PDTA per i pazienti cronici (BPCO, diabete, ipertensione,
scompenso cardiaco), gli obiettivi e le azioni 2013 sono le seguenti:
a) Diabete: nel 2011 è stato formalizzato e adottato un percorso diagnosticoterapeutico integrato. Si procederà con il maggiore coinvolgimento delle
professioni sanitarie nelle dimensioni assistenziali e di educazione terapeutica,
a partire dalle forme associative evolute della MG;
b) Bpco: il percorso è in via di formalizzazione dopo che sono stati organizzati
numerosi incontri tra UO di pneumologia e MMG; ci si propone l’adozione e il
monitoraggio dell’impatto;
c) Ipertensione: il percorso deve essere completato ed esteso a tutta l’azienda;
d) Scompenso cardiaco: il percorso deve essere definito e formalizzato;
e) Gravidanza: revisione del percorso attuale in relazione alle indicazioni
normative.
11
L’Azienda attribuisce all’appropriatezza prescrittiva una efficacia significativa nel
governo delle liste di attesa. Per questo ritiene di dover aprire un nuovo campo di
lavoro, mai sino ad oggi sistematicamente introdotto, che è il cosiddetto CUP
CLINICO, cioè l’utilizzo di uno strumento che non opera su dati amministrativi (come il
CUP tradizionale) ma su dati quali:
•
Protocolli diagnostici.
•
Tipologia di esami.
•
Sequenza medica degli stessi.
•
Reale livello delle urgenze.
•
Storia Clinico-Diagnostica.
Il CUP CLINICO è un sistema informatico che consente una cooperazione tra la
medicina del territorio e le strutture sanitarie con l’obiettivo di massimizzare
l’efficacia nel percorso diagnostico.
La logica è quella di predisporre delle linee guida orientate per problemi, definite su
basi scientifiche internazionali, che individuano il percorso diagnostico attraverso:
• tipologia di accertamenti;
• timing e sequenzialità.
Il medico, dotato della cartella clinica elettronica, in fase di prescrizione sceglie la
linea guida diagnostica che propone in automatico l’iter al fine di produrre le
impegnative. Il medico può sempre variare tale percorso.
Il sistema clinico è integrato con il CUP e genera in automatico delle prenotazioni
con i seguenti vantaggi:
•
nessun lavoro addizionale per il medico;
•
nessun tempo in più per il colloquio telematico con un Cup;
•
velocizzazione nella predisposizione delle impegnative;
•
condivisione di responsabilità nell’iter diagnostico;
•
medico sempre aggiornato sulle ultime dinamiche medico-scientifiche.
Il Cup viene predisposto con le linee guida centralmente, il medico riceve nella
propria cartella ambulatoriale i protocolli ed i loro aggiornamenti, sceglie il
protocollo nel momento della visita e genera l’impegnativa risparmiando tempo
nella selezione del singolo accertamento. Il sistema in automatico genera la
prenotazione verso il CUP.
Il progetto ha come obiettivi:
1. la definizione del modello organizzativo clinico - sanitario da
intraprendere per razionalizzare i percorsi diagnostico terapeutici
(PDT) presso la ULSS 8 di Asolo;
12
2. la definizione dei criteri per consentire
appropriatezza delle prescrizioni interne;
una
maggiore
3. ridurre la spesa sanitaria in termini di prestazioni erogate e di
farmaci prescritti in modo improprio;
4. realizzare l’infrastruttura su cui poggiare il CUP CLINICO.
I problemi di implementazione, anche a livello informatico, sono stati notevoli e hanno
reso il percorso più difficoltoso di quanto previsto . È stato attivato questo strumento
per l’iter diagnostico del ca. prostatico e, nel 2013, l’obiettivo è quello di valutare
l’effettiva funzionalità del sistema e successivamente di individuare e attivare altri due
percorsi.
Teleconsulto
Per migliorare l’incontro domanda/offerta è stato istituito, in data 14.10.2010, un
servizio di teleconsulto con apposito numero verde attivo dalle ore 8.30 alle ore
18.00 a disposizione dei MMG/PLS per formulare pareri, richieste, osservazioni e
consigli al medico di reparto.
I dati gestionali del 2012 indicano che questa modalità di comunicazione tra i
professionisti è stata scarsamente utilizzata; nel 2013 ci si propone di analizzare le
criticità con un breve questionario on line da sottoporre ai MMG e PLS.
13
SEZ. 3 - ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA
Prestazioni e Ambiti recepimento allegato A
Al fine di verificare e consolidare il rispetto dei tempi di attesa per le prestazioni
ambulatoriali, l’ULSS prende in considerazione esclusivamente le prime visite e le
prime prestazioni diagnostiche/terapeutiche, ovvero quelle che rappresentano il
primo contatto del paziente con la struttura relativamente al problema di salute
posto, mentre sono state escluse tutte le prestazioni di controllo e le prestazioni di
screening.
Le prestazioni sono distinte tra prestazioni di base e prestazioni ad ampio bacino
d’utenza o di livello assistenziale di più elevata complessità.
Le richieste di prestazioni di base devono essere garantite ai soli assistiti residenti
ULSS 8; le prestazioni per le specialità di ampio bacino d’utenza, che per l’ULSS 8 si
riferiscono alle prestazioni di Medicina Nucleare (tranne la scintigrafia segmentaria
con tracciante immunologico o recettoriale), dovranno essere garantite secondo le
priorità previste anche ai non residenti ULSS 8.
Per quanto riguarda la visita cardiochirurgica, la prenotazione viene direttamente
gestita dal cardiologo delle UU.OO. di cardiologia dopo aver presentato il caso clinico
allo specialista chirurgo; diventa pertanto un “percorso di cura” per il paziente. Per
la visita neurochirurgica ed infettivologica, l’ULSS ha attivato da tempo una
convenzione per l’effettuazione di visite su pazienti ricoverati e dimessi entro i 30 gg.
e (per quanto riguarda la visita neurochirurgica) anche per i pazienti con sospetta
neoplasia, al fine di velocizzare il percorso clinico-diagnostico (“patologia espansiva
SNC, radiologicamente documentata”).
Su indicazione e accordo delle direzioni aziendali di area vasta (ULSS 1, 2, 7, 8, 9) è
stato attivato un tavolo tecnico permanente con i seguenti obiettivi:
• rivedere, confermare o modificare le tipologie di prestazioni e le modalità
organizzative per la gestione delle specialità ad ampio bacino di utenza;
• individuare e proporre sinergie tra le aziende;
• confrontare indici di consumo e risultati di monitoraggio;
• confrontare problematiche e strategie di soluzioni uniformi.
Volumi di attività
I volumi delle prestazioni ambulatoriali messi a disposizione vengono definiti
periodicamente dall’ULSS in sede di discussione di budget sulla base delle necessità
rilevate. Quotidianamente il CUP MANAGER, con il monitoraggio domanda/offerta,
in caso di criticità nei tempi di attesa può rimodulare l’offerta ambulatoriale.
Onde evitare il superamento dei tempi massimi di attesa, l’ULSS ricorre
preventivamente all’acquisto di pacchetti di prestazioni, limitatamente a quelle in
sofferenza, in ottemperanza alla normativa vigente.
14
Offerta predeterminata e liste di preappuntamento
L’ULSS ha stabilito la predeterminazione dell’offerta aziendale, impegnando la
singola Unità Operativa a garantire la continuità delle prestazioni ambulatoriali,
organizzando il CUP non su “agende di specialista”, ma agende di specialità:
illimitate nel tempo (art. 1, co. 282, legge finanziaria 2006 n. 266/23.12.2005
vieta sospensione attività prenotazione prestazioni);
predeterminate quantitativamente,
istituzionale aziendale;
quale
rappresentazione
dell’offerta
immodificabili, se non per decisione della direzione aziendale;
con liste di preappuntamento su tutte le specialità gestite con criteri di
priorità, per i residenti.
In particolare, con le liste di preappuntamento devono essere gestite le richieste di
prenotazione con classe di priorità di residenti ULSS 8 non soddisfatte nei tempi
garantiti, previste per tutte le specialità monitorate, con risposta entro un giorno
dal contatto per le priorità B (72 ore) , entro 5 giorni dal contatto per le priorità B,
con risposta entro 15 giorni dal contatto per le priorità D, con risposta entro 30/60
giorni dal contatto per le priorità P.
Il Monitoraggio (prospettico e retrospettivo) delle agende è effettuato
quotidianamente in tempo reale e con gestione dinamica e controllo centralizzato
da parte del CUP Manager, per recupero disponibilità, collocamento pazienti in lista
attesa e pianificazione/determinazione dell’offerta. Il CUP manager dotato del
gestionale Qlik View effettua un monitoraggio quotidiano della domanda (liste di
preappuntamento) e l’offerta aziendale per operare gli aggiustamenti delle agende e
garantire al 100% la soddisfazione della domanda delle prestazioni prioritarizzate
attualmente monitorate.
Overbooking
Utilizzo dell’over-booking su drop-out 1% su tutte le prestazioni prenotabili, con il
minimo di un assistito aggiunto.
Ripartizione dell’offerta
L’ULSS ha recepito i tempi massimi di attesa per le prestazioni ambulatoriali di cui
all’allegato A della DGRV n. 600/2007 , DGRV 863/2011, DGR 320/2013.
La generazione dell’offerta è definita secondo una orientativa ripartizione
percentuale tra classi di priorità e controlli come segue:
B 20%;
D 30%;
P 30%;
CONTROLLI 20%;
S domanda residenti fuori ulss: n. 1 posto fisso/settimanale per ogni
tipologia di prestazione.
La stessa viene rimodulata quotidianamente in base alla domanda.
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Anche le agende delle strutture private accreditate, che stanno integralmente nel
CUP aziendale, sono prioritarizzate.
Per occupare sempre tutti i posti a disposizione, viene messo in atto un sistema di
ritaratura delle agende in modo tale che, entro prefissate scadenze, i posti liberi di
una classe siano utilizzabili da pazienti di altre classi.
Le agende sono aperte “sine die”, ossia senza blocchi periodici, e quindi con attività
anche nelle date di assenza degli specialisti. L’apertura illimitata delle agende
significa:
applicare in modo pieno la disciplina ULSS sulle assenze degli specialisti (gli
specialisti medici ospedalieri/SAI devono attenersi al regolamento delle
assenze adottato con protocollo n. 66740 del 23.12.2011);
organizzare in modo coerente gli interventi di manutenzione programmata
delle apparecchiature medicali;
garantire un allestimento degli
programmazione del servizio a CUP;
spazi
ambulatoriali
secondo
la
mantenere la continuità dei sistemi informatici clinico-gestionali.
Gestione assenze specialisti
Affinché il CUP Manager possa garantire la continuità dell’offerta e quindi il più
possibile la prestazione prenotata, evitando spostamenti dei pazienti, con oneri a
carico dell’ULSS e disservizio per l’utente, gli specialisti medici ospedalieri/SAI
devono attenersi al regolamento delle assenze adottato con protocollo n. 66740 del
23.12.2011. Le rigorose disposizioni del regolamento permettono la sostituzione
tempestiva dello specialista durante le assenze programmate per ferie e per
aggiornamento, perchè nella maggioranza dei casi è possibile sostituire lo specialista
assente con un collega resosi disponibile (Specialista Interno o SAI) oppure può
essere garantita ugualmente la prestazione senza variazione dell’offerta e con
anticipo della stessa in altra data da programmare.
Lo specialista convenzionato afferisce al Responsabile di U.O. ospedaliera della
rispettiva specialità, a cui compete l’organizzazione dell’attività specialisticoambulatoriale anche per quella riguardante i SAI,
Il ruolo della Specialistica Ambulatoriale Interna (S.A.I.), erogata di norma a livello
territoriale e regolamentata da specifico accordo nazionale, ha assunto negli ultimi
anni una valenza sempre più consistente in termini di offerta sia quantitativa che
qualitativa.
I Patti Aziendali per la specialistica hanno promosso i seguenti obiettivi:
coordinamento nella programmazione delle ferie per mantenere costante la
copertura dell’attività nel corso dell’anno;
applicazione alle liste del processo di overbooking;
disponibilità degli specialisti ad aumentare il numero di ore di attività in
quelle specialità ove sono elevati i tempi di attesa;
disponibilità al recupero nei casi di assenza dello specialista;
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verifica dell’appropriatezza delle impegnative prioritarizzate per quelle
specialità per le quali sono stati definiti i RAO.
Nei casi in cui, nonostante l’applicazione delle disposizioni e dei criteri di lavoro
indicati sopra, si determini la necessità di una sospensione di una agenda dovrà
essere comunicato all’URP e dovrà essere preso in carico l’assistito recependo gli
estremi della ricetta e richiamandolo per fissare l’appuntamento dal momento del
ripristino del guasto.
Accessibilità.
La DGR 320 individua tra gli obblighi delle aziende quello di aumentare l’accessibilità per
gli utenti e l’utilizzo delle grandi apparecchiature radiologiche nelle ore serali e nei festivi e
prefestivi.
L’azienda ULSS 8 si impegna ad individuare la branca di radiologia e altre branche
specialistiche che possano rientrare in tale ambito di programma, in base anche ad
eventuali criticità, sul rispetto dei tempi di attesa.
Tale “Piano delle attività serali/festive” verrà inviato in Regione, anche per l’approvazione
dell’utilizzo dei fondi per la sua attuazione, con le cadenze previste dalla Regione stessa o
comunque semestralmente.
Organizzazione della libera professione intramoenia
L’ULSS con deliberazione n. 778 del 3 agosto 2006 ha adottato il regolamento
aziendale per la libera professione intramuraria. E’ necessario mantenere una
completa distinzione organizzativa, tecnica, assistenziale tra l’attività specialistica
ambulatoriale a pagamento e quella istituzionale. Conseguentemente l’accesso alla
LPI avviene attraverso:
sportelli dedicati: è attivo uno sportello presso le hall centrali dei due presidi
ospedalieri disabilitata per questa funzione;
numeri telefonici dedicati: sportello dedicato 0423-728855, call center 840800811;
personale dedicato: La prenotazione per la LPI deve essere effettuata da
personale che si occuperà esclusivamente di tale attività presso i suddetti
sportelli dedicati e il call center telefonico.
L’attività dovrà essere svolta dal medico in timbratura di servizio specifica (77) senza
alcuna possibilità di utilizzare un eventuale credito orario istituzionale per imputare
l’orario di libera professione.
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PRESTAZIONI DI RICOVERO/INFORMATIZZAZIONE DEL REGISTRO
RICOVERI
È stato informatizzato tutto il percorso assistenziale dal momento della
prenotazione alla dimissione per tutte le unità operative. L’obiettivo del 2013 è il
monitoraggio dei tempi di attesa per gli interventi chirurgici transitati in regime
ambulatoriale.
Sono stati definiti i criteri di prioritarizzazione degli interventi chirurgici sia in regime
di ricovero che ambulatoriale, ma si ravvede l’opportunità di un aggiornamento degli
stessi.
Il registro dei ricoveri chirurgici e le liste operatorie sono state informatizzate per
tutte le unità operative. Questo consentirà il monitoraggio del rispetto dei tempi di
attesa.
Assistenza distrettuale
L’ULSS ha adottato le linee strategiche richiamate nel Piano di potenziamento delle
cure primarie per il rafforzamento dell’assistenza territoriale, con modalità di presa
in carico dei bisogni degli utenti e garanzia di assistenza continuativa nell’arco delle
24 ore da parte di una equipe multidisciplinare e multiprofessionale. Questo per
intercettare tempestivamente una cospicua percentuale di patologie riducendo il
carico delle richieste improprie di prestazioni specialistiche e di ricoveri ospedalieri
così contribuendo alla riduzione delle liste di attesa.
L’ULSS è impegnata a favorire la comunicazione tra le strutture territoriali ed
ospedaliere e i MMG, il PLS e lo SAI ricorrendo alle procedure di teleconsulto e
telemedicina.
Presso la UTAP di Crespano del Grappa e Castelfranco Veneto è stato installato il
gestionale TCUP ed ora è possibile garantire prenotazione agli assistiti.
È necessario promuovere l’effettivo utilizzo del sistema.
Percorsi diagnostico-terapeutici e day service ambulatoriale.
Sono stati definiti, concordati e attivati i seguenti percorsi diagnostico-terapeutici di
area oncologica :
• ca. mammella e colon – retto.
• Polmone. Questo percorso è da concludere nel 2013.
Inoltre, sono stati definiti i percorsi:
• per pazienti con sospetto ictus cerebrale;
• per la diagnosi e la cura dell’ipertensione arteriosa riservato a pazienti inviati
dal MMG perché affetti da patologie di difficile controllo. I pazienti vengono
visitati in successione dal cardiologo e dall’oculista, evitando quindi duplici
accessi; eventuali ulteriori accertamenti strumentali vengono programmati
direttamente nel corso delle visite;
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• per i controlli oculistici dei pazienti affetti da glaucoma, diabete,
ipertensione, maculopatie oculari, patologie infantili riscontrate nel corso
dello screening oftalmico per ambliopia;
• per pazienti affetti da deterioramento cognitivo dell’anziano;
• per pazienti dell’area pediatrica in collaborazione con PLS per obesità, ORL,
endocrinologia, allergologia.
L’obiettivo per il 2013 è di monitorare l’impatto dei PDT in relazione ai tempi di
attesa.
Si propone di attivare un ulteriore percorso per i pazienti con sospetto tunnel
carpale e disturbi respiratori del sonno.
Per quanto riguarda il day service, è stato autorizzato e attivato quello relativo alla
gastroenterologia.
Attivazione co-gestione del paziente diabetico tra MMG e Diabetologi:
i MMG e diabetologi condividono un percorso specifico in modo che i pazienti
evitino controlli specialistici non necessari e siano seguiti meglio dal MMG. La cogestione è stata attivata per una parte di MMG anche per mezzo della condivisione
di una cartella ambulatoriale messa in intranet.
Attivazione e monitoraggio dei percorsi preferenziali per:
persone non autosufficienti ospiti nelle Case di Riposo che per le condizioni
psico-fisiche non sono in grado di accedere alla pari degli altri utenti alle
prestazioni specialistiche
utenti con vulnerabilità sanitaria e sociale per accesso alle cure odontoiatriche
attraverso accordi e accompagnamento da parte dei servizi distrettuali
competenti
SEZ 4 – FLUSSI INFORMATIVI E MONITORAGGIO
Sistema di monitoraggio dei tempi di attesa
Con riferimento ai flussi informativi previsti dal PNGLA 2010-2012 l’ULSS garantisce
verso la Regione:
il flusso informativo dei tempi di attesa basato sulle prenotazioni con rilevazione
semestrale;
il flusso informativo dei tempi di attesa dell’erogato attraverso il flusso ex art. 50 della
legge 326 /2003 pubblicato anche sul portale;
il flusso informativo SDO per le finalità di monitoraggio dei ricoveri ospedalieri;
il flusso informativo per il monitoraggio delle sospensioni delle attività di
prenotazione, per manutenzione o altra evenienza improvvisa;
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il flusso informativo dei tempi d’attesa delle prestazioni erogate in libera professione
intramuraria.
Sistema di monitoraggio aziendale
L’ULSS ha introdotto la reportistica gestionale e direzionale per effettuare un
monitoraggio in tempo reale dell’offerta e della domanda (come specificato nei
capitoli INFORMAZIONE COMUNICAZIONE e REPORTISTICA), con lo strumento del
Qlik Wiew.
Per quanto riguarda il monitoraggio della correttezza dell’appropriatezza prescrittiva
ed erogativa, che la dgr 320 attribuisce al nac e al coordinatore dei processi, un
dirigente medico componente del nac sarà impegnato specificatamente per il
monitoraggio delle prestazioni ambulatoriali.
Entro il 30 settembre sarà integrato il Tavolo di Monitoraggio aziendale, con i
componenti previsti dalla dgr . 320.
Il confronto tecnico e organizzativo tra le aziende sarà mantenuto attraverso un tavolo
composto dai responsabili dei servizi specialistici ambulatoriali e dai cup manager.
Per quanto riguarda il monitoraggio della qualità percepita, si intende riformulare e
riproporre l’attuale questionario che gli utenti del laboratorio possono compilare e
inviare on-line , in concomitanza allo scarico del referto.
Un altro elemento importante ed efficace è la attuale modalità organizzativa di
gestione dei reclami, che prevede un incontro mensile, presieduto dal DS e
coordinato dal responsabile URP, per l’esame collegiale delle segnalazioni e delle
relative istruttorie. Questo incontro rappresenta un’occasione di condivisione e
discussione delle problematiche organizzative generali che sottendono ad alcuni
reclami, con individuazione delle possibili soluzioni.
CRUSCOTTO DIGITALE INFORMATIVO (Qlik.Wiew)
Riprendendo quanto precisato per gli obiettivi dell’informazione, in merito alla
disponibilità di un sistema di reportistica avanzata, di tipo on-line e strutturata per
livelli di responsabilità, si espone qui di seguito il contenuto del Cruscotto Informativo
Aziendale che permette un’azione più impegnativa: conoscere, governare, monitorare i
dati dei tempi di attesa dell’assistenza specialistico-ambulatoriale presente nell’ULSS di
Asolo.
Gli elementi utilizzabili dal sistema per elaborare i report dei tempi di attesa sono:
• data di contatto (ovvero la data di registrazione a sistema della
prenotazione);
• data di prenotazione (ovvero la data di previsione dell’erogazione della
prestazione);
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• classe di priorità con i relativi tempi di soglia:
o B (B);
o D (C);
o P (D);
o S (prenotazioni per residenti fuori ulss );
• agende separate per i controlli;
• liste di preappuntamento;
• residenza dell’assistito;
• presenza del quesito clinico nell’impegnativa;
• prima visita/esame o esame/visita di controllo;
• impegnativa inviata telepaticamente.
Il Cruscotto informativo prevede i seguenti destinatari della reportistica, secondo
quanto detto in precedenza:
Direzione Generale;
Responsabile del CUP e Attività specialistico-ambulatoriale;
operatori CUP;
Comuni /farmacie del territorio ULSS;
assistiti;
Associazioni di volontariato ed altri organismi rappresentativi di categorie di
utenza;
prescrittori (MMG/PLS/Specialisti);
specialisti erogatori (ospedalieri, convenzionati, SAI).
I report devono essere predisposti con le seguenti caratteristiche principali:
o logo dell’ULSS;
o titolo esplicativo del contenuto, adottando un linguaggio di immediata
comprensione, e indicando il periodo di riferimento;
o rappresentazione, ove possibile, dei dati sia in forma tabellare che con
grafici (a torta, istogrammi, ecc.);
o tutti i report devono adottare lo stesso layout.
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Reportistica direzionale (Direzione Generale)
La reportistica direzionale ha lo scopo di fornire alcuni efficaci selezionati indicatori ai fini di
una immediata verifica dell’andamento dei tempi di attesa aziendali e deve prevedere
almeno una strutturazione come di seguito definita:
Tipo di Report
Descrizione
Grado di soddisfazione della domanda
definito il periodo di osservazione, per ogni
priorità viene indicato il numero di prenotazioni
effettuate, la percentuale di rispetto dei tempi
massimi in forma tabellare e grafica, il tempo
medio dei giorni di attesa per ciascuna priorità.
Struttura agende per sede e specialità
definito il periodo di osservazione, per ogni
specialità deve essere indicato la percentuale di
prestazioni prenotazione per ciascuna sede
territoriale, al fine di disporre della visione
relativa all’impegno delle sedi di erogazione;
Offerta, prenotato e disponibilità
settimanale di prestazioni
definita la settimana di osservazione futura, per
ogni specialità viene riportata l’offerta dei posti
previsti nelle agende, i posti prenotati e la
relativa disponibilità residua;
Reportistica per responsabile CUP e Attività specialistico-ambulatoriali
Tipo di Report
Descrizione
Prenotazioni transitate da liste di
preappuntamento
definito il periodo di osservazione, per le specialità
vengono riportate le prenotazioni effettuate al
momento del contatto, e le prenotazioni transitate
da liste di preappuntamento;
Prenotazioni con indicazione del
quesito clinico
definito il periodo di osservazione, per le specialità
vengono riportate le prenotazioni effettuate e le
relative prenotazioni con quesito clinico;
Prenotazioni con ricetta informatica
definito il periodo di osservazione, per le specialità
vengono riportate le prenotazioni effettuate e le
relative prenotazioni con ricetta informatica;
Domanda di prestazioni per tipologia
di prescrittore
definito il periodo di osservazione, per ciascuna
priorità viene riportato il numero di prescrizioni da
medici specialisti/convenzionati e MMG/PLS;
Visite ed esami di controllo
definito il periodo di osservazione, per le specialità
viene riportato il numero delle prenotazioni
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effettuate e le relative prenotazioni di visite ed
esami di controllo; inoltre per ogni priorità viene
riportato il numero di prenotazioni effettuate e il
numero di prenotazioni di visite ed esami di
controllo;
Prenotazioni in libera professione
definito il periodo di osservazione, viene riportato in
formato grafico lineare, la percentuale di prestazioni
prenotate in libera professione sul totale prenotato;
Prenotazioni con disdetta
definito il periodo di osservazione, viene riportato il
numero di utenti presentati, il numero di disdette
effettuate entro i termini, e il numero di utenti non
presentati senza disdetta;
definito il mese di osservazione, per ogni singola
specialità viene riportato graficamente con
Andamento storico delle prenotazioni istogrammi e in forma tabellare il confronto del
per priorità
mese indicate con il mese dell’anno precedente e
relativo al numero di prenotazioni effettuate per
ogni priorità;
definito il periodo di osservazione trascorso, viene
riportato il confronto (in numero di prestazioni) tra
Appropriatezza delle priorità prescritte
priorità assegnata in fase di prescrizione e priorità
valutata in fase di erogazione;
Andamento percentuale delle
modalità di ritiro dei referti
Viene riportato in valore assoluto e percentuale la
quantità di referti ritirati on-line e allo sportello;
Confronto prime visite e controllo
definito il periodo di osservazione,viene riportato in
formato tabellare e grafico l’andamento delle
prenotazioni di prima visita rispetto alle
prenotazioni
di
controllo,
inoltre
viene
rappresentato l’andamento dei controlli e delle
prime visite suddivise per prescrittore, al fine di
controllare che le prescrizioni di controllo vengano
effettuate solo dai medici specialisti;
Utilizzo delle ricette informatiche
definito il periodo di osservazione, per ogni
MMG/PLS prescrittore vengono riportate il totale di
prenotazioni effettuate al CUP, e il totale di ricette
inviate informaticamente e utilizzate al CUP.
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Reportistica per gli operatori
Considerato il ruolo dell’operatore CUP fondamentale nel processo di contenimento dei
tempi di attesa, l’ULSS ha definito i report di verifica e controllo, presenti on-line nell’area
riservata aziendale, da destinare per gli operatori CUP e i coordinatori degli stessi, che
prevedono:
Tipo di Report
Descrizione
definito il periodo di osservazione, per ogni
Numero visite/prestazioni di
operatore viene riportato il numero di prestazioni
CONTROLLO prenotate erroneamente
di controllo prenotate erroneamente con priorità
con una classe di priorità
B, D, P;
definito il periodo di osservazione, per ogni
Numero prestazioni ad assistiti FUORI
operatore viene riportato il numero di
ULSS prenotate erroneamente con
prenotazioni effettuate su agende con classi di
classe di priorità riservata ai residenti
priorità B, D, P per assistiti fuori ULSS;
Visite/prestazioni prenotate
percentualmente OLTRE IL TEMPO
SOGLIA della classe di priorità
definito il periodo di osservazione, per ogni
operatore viene riportata la percentuale di
prenotazioni effettuate oltre il tempo soglia
relativo;
Prenotazioni effettuate con classe di
priorità B - D - P senza registrazione
del QUESITO CLINICO
definito il periodo di osservazione, per ogni
operatore viene riportato il numero di
prenotazioni effettuate su agende con priorità B,
D, P ma prive di quesito clinico;
Prenotazioni effettuate utilizzando il
codice IUP della RICETTA
INFORMATICA
definito il periodo di osservazione, per ogni
operatore viene riportato il numero di
prenotazioni effettuate utilizzando la ricetta
telematica inviata dal MMG/PLS;
Reportistica per il cittadino
Al fine di soddisfare il bisogno informativo del cittadino, l’azienda ULSS deve fornire on-line
sul proprio sito, in un’area apposita, report che soddisfino almeno le seguenti
caratteristiche:
Tipo di Report
Descrizione
ogni 3° mercoledì del mese, con periodo di
osservazione l’ultima settimana, relativamente
agli assistiti residenti nel comune, vengono
riportate per ciascuna specialità, il numero di
Grado di soddisfazione della domanda
prenotazioni effettuate per ogni priorità, la
percentuale di rispetto dei tempi massimi in
forma tabellare e grafica, il tempo medio dei
giorni di attesa per ciascuna priorità;
Andamento storico delle prenotazioni definito il mese di osservazione, per ogni singola
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per priorità
Tempi di attesa trimestrali
specialità viene riportato graficamente con
istogrammi e in forma tabellare il confronto del
mese indicate con il mese dell’anno precedente e
relativo al numero di prenotazioni effettuate per
ogni priorità;
con periodo di osservazione dell’ultimo trimestre,
vengono riportati i dati relativi alla soddisfazione
delle priorità per le specialità;
Reportistica per le amministrazioni comunali
Al fine di soddisfare il bisogno informativo degli enti comunali, stakeholder importanti
presenti nel territorio, l’azienda ULSS deve fornire tramite PEC report che soddisfino
almeno le seguenti caratteristiche:
Tipo di Report
Descrizione
ogni 3° mercoledì del mese, con periodo di
osservazione l’ultima settimana, relativamente agli
assistiti in carico al medico, vengono riportate per
Grado di soddisfazione della domanda ciascuna specialità, il numero di prenotazioni
effettuate per ogni priorità, la percentuale di rispetto
dei tempi massimi in forma tabellare e grafica, il
tempo medio dei giorni di attesa per ciascuna priorità;
ogni 3° mercoledì del mese, con periodo di
osservazione il mese precedente, vengono riportate le
Appropriatezza delle priorità prescritte impegnative erogate, e per ciascuna il valore
attribuito in fase di prescrizione e il valore attribuito in
fase di erogazione dal medico specialista.
La reportistica inviata ai MMG/PLS evidenzia, per le specialità monitorate (angiologia,
cardiologia, dermatologia, endoscopia digestiva, endocrinologia, fisioterapia, ostetricia e
ginecologia, pneumologia, neurologia, ortopedia, oculistica, otorinolaringoiatria, radiologia,
reumatologia, urologia), il grado di soddisfazione delle richieste di prenotazione
prioritarizzate presentate al CUP dell’ULSS (sportelli e call center telefonico) dai propri
assistiti la seconda settimana del mese.
L’ULSS dal 1° dicembre 2011 invia i report contenenti il grado di soddisfazione dei tempi di
attesa ai responsabili di unità operativa e ai coordinatori di branca dei SAI, ciascuno per la
specialità di competenza, sempre con riferimento alle specialità attualmente monitorate
dall’ULSS.
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