Presentazione Lazio 5 A

IL LAZIO
C U O R E A N T I C O D ’ I TA L I A
LA CARTA FISICA
LAGHI E FIUMI
 Nel Lazio ci sono tre laghi :
 Lago di Bolsena, Lago di Vico, Lago di Bracciano
 I fiumi sono:
 Tevere , Marta , Salto , Turino,
 Aniene , Sacco, Liri, Garigliano
I CONFINI
Il Lazio confina a nord con Toscana e Umbria, a
est con Umbria, Marche e Abruzzo, a sud con
Molise e Campania e a ovest con il mar Tirreno.
LE ISOLE
LE PROVINCE
Le province del Lazio
sono: Roma che è anche
capoluogo, Frosinone,
Latina, Rieti e Viterbo.
POPOLAZIONE
 La superficie del Lazio è di : 17.207 Km2
 La popolazione è di : 5.269.972 ab.
 La densità di popolazione è di : 306 ab./km2
IL SETTORE PRIMARIO
 L’ agricoltura nelle zone collinari,
ancora arretrata produce olio e uva da
vino, mentre nelle zone pianeggianti
bonificate prevalgono il frumento, le
colture ortofrutticole e vivaistiche. Nel
Lazio si allevano bufale e soprattutto
nel Agro Pontino
SETTORE SECONDARIO
 Nel suo insieme, il Lazio è tra le regioni
con minor numero di distretti industriali,
anche se negli ultimi anni l’ industria,
soprattutto quella dalla carta e cartotecnica,
elettrica e tessile, ha avuto un incremento
nelle zone costiere
SETTORE TERZIARIO
 Il settore terziario nel Lazio è
molto sviluppato e si concentra
soprattutto nella zona di Roma. I
turisti sono attirati non solo dalle
antichità romane ma anche dal
Parlamento nel quale è possibile la
visita, dal mare( nella zona di Ostia)
e dai Musei Vaticani.
CITTÀ DEL VATICANO
 La bandiera della città del
vaticano ha due strisce verticali
una gialla e una bianca e nella
striscia bianca ci sono due chiavi
incrociate e sopra una specie di
corona
PIAZZA SAN PIETRO
 La piazza di San Pietro è dove ogni domenica alle 12:00 il papa si
affaccia dal balcone che si affaccia sulla piazza e da li annuncia l’
Agelus cioè una messa «speciale».
LA LEGGENDA DI ROMOLO
E REMO
 La leggenda narra che Romolo e il suo gemello remo erano figli del
dio Marte e rea silvia figlia del re di Albalonga era una sacerdotessa e
il padre l’ aveva fatta divenire sacerdotessa perché così non poteva
fare figli. Quando il padre scoprì dei figli ordinò di ucciderli, i servi
ebbero avuto pietà e li misero nel fiume Tevere, una lupa li trovo e da
li la lupa fu il simbolo di Roma.