Untitled - Liceo Statale Niccolò Forteguerri
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LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI- A. VANNUCCI” LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE Corso Gramsci, 148 - PISTOIA - Tel. 0573/20302-22328-Fax 0573/24371 Email: segreteria@liceoforteguerripistoia [email protected] CLASSE IIA MATERIA : CHITARRA Prof. BINI RICCARDO PROGRAMMA SVOLTO Tecnica: - Prosecuzione dello studio di scale maggiori e minori melodiche con la massima estensione consentita dallo strumento (revisione A. Segovia). M.Giuliani “120 arpeggi” op.1 Esercizi su barrè, legature, cambi di posizione, note simultanee. Repertorio musicale: - Composizioni polifoniche tratte dal libro “Guitar Gradus” metodo elementare per chitarra, di Ruggero Chiesa, “Le seconde lezioni” di J.Sagreras, “Metodo completo” di F. Carulli, “Lezioni progressive di lettura” di Dodgson-Quine, “24 Preludi”op.114 di F.Carulli, studi op.31-35 di F.Sor, “studi facili” di L.Brouwer, 25 studi op.60 di M.Carcassi, “studi op.3135” di F.Sor. In particolare, sono stati studiati alcuni brani a scelta tra i seguenti: Studio in mi minore, di F.Carulli Sonata in do maggiore, di G.A.Brescianello La Melanconia, di M.Giuliani Sarabanda, di F.Poulenc Un dia de noviembre, di L.Brouwer Studi n.2-3-6-7 9-10-11, di L.Brouwer Studio sulle legature (dal Metodo), di F.Carulli Elephant, valz, Ukrainian folk song, di N.Koshkin Preludio n.12 op.114, di F.Carulli Wilsons wilde, di Anonimo del XVI sec. Rondo’(dal Metodo), di F.Carulli Espanoleta, di Anonimo del XVI sec. Pistoia, ____________________________________ Firme degli alunni: LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI- A. VANNUCCI” LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE Corso Gramsci, 148 - PISTOIA - Tel. 0573/20302-22328-Fax 0573/24371 Email: segreteria@liceoforteguerripistoia [email protected] CLASSE IIA MATERIA : Laboratorio di musica d’insieme CHITARRA Prof. BINI RICCARDO PROGRAMMA SVOLTO Repertorio musicale: Pistoia, Serenade,Andante, di F.J.Haydn Brano tradizionale inglese Ode to joy Trad. natalizio Ciaccona di S.L.Weiss El Ruquet Valent, Catalan folk song Estartit, Folk dance Calypso, Jamaican folk dance Taconeado, Mexican folk dance Flowerland, E. Thorlaksson Mall Sims, Old english dance Canzonetta, B. Donati (1600) Firme degli alunni: Programma analitico Materia: Canto della Classe: II Liceo musicale Docente:Paganin Francesca • • • • • • • • • • Attività di correzione di comportamenti e atteggiamenti vocali e posturali scorretti. Esercizi di respirazione: controllo dell'inspirazione/espirazione costo-diaframmatica, appoggio/sostegno. Esercizi di ottimizzazione dei risuonatori e dei movimenti articolatori. Conoscenza dei principali organi della fonazione. Vocalizzi a bocca chiusa e a bocca aperta. Esercizi di coordinazione tra i vari processi fisici (azioni laringee, appoggiosostegno, ottimizzazione dei risuonatori e dei movimenti articolatori). Lettura e studio di semplici solfeggi (solfeggi cantati intervalli di II-III-IV-V-VI-VIIVIII). Lettura e studio di solfeggi tratti dalle seguenti raccolte:H. Panofka 24 Vocalizzi, G.Concone 50 Lezioni per il medium della voce op.9 e Vaccaj metodo pratico di canto. Lettura e studio di Arie antiche. Esecuzione di arie antiche e ariette su basi musicali o accompagnati da strumenti (pianoforte). Data 04/06/2014 Firma degli studenti Firma del docente Liceo musicale “Forteguerri” A.S. 2014/2015 Programma di CHITARRA Prof. Pacini Maurizio Pasquini Silvia (secondo strumento) • • • • • • Scale in tutte le tonalità maggiori e minori nella massima estensione dello strumento Formule di arpeggio per la mano destra tratte da M. Giuliani 120 arpeggi dall’op. 1 Legati ascendenti e discendenti della mano sinistra Lezioni polifoniche nn, 58 – 75 tratte da Sagreras “Le prime lezioni di chitarra” Brani polifonici tratti dall’antoligia di Guitar Gradus F. Carulli preludio op. 114 n. 12 L’alunna _________________ Pistoia 09/06/2015 Maurizio Pacini LICEO STATALE “FORTEGUERRI”- PISTOIA As 2014/15 - Liceo musicale Esecuzione e Interpretazione: FLAUTO TRAVERSO (1° strumento) Classe 2° A - PROGRAMMA SVOLTO - Prof.ssa Elena Benedetti LIVELLO BASE / INTERMEDIO 1. Respirazione, emissione e articolazione Consolidamento della padronanza e del controllo della respirazione Colpo di lingua e legato 2. Sostegno e postura flautistica Consolidamento della padronanza e del controllo di una postura adeguata 3. Posizione delle mani e diteggiatura flautistica Memorizzazione della diteggiatura (terza ottava) 4. Produzione dei suoni della terza ottava. Controllo del suono Conoscenza della posizione dei suoni delle tre ottave Emissione di suoni lunghi con controllo della qualità e dell’intonazione 5. L’articolazione e l’espressività del suono. Studio delle scale Staccato e legato Uso dell’articolazione nell’esecuzione di brani didattici Introduzione al concetto di scala come ausilio per lo studio dell’articolazione, della qualità, dell’espressività del suono e della precisione ritmica. 6. La sonorità e il controllo del suono su tre ottave I colori del suono Sviluppo e controllo della sonorità attraverso l’ascolto Dinamica Intonazione M. Moyse “L’art de la sonoritè” 1 7. La tecnica: scale, arpeggi. L’articolazione Le tonalità maggiori e minori fino a tre alterazioni (scale da: Galli - 30 esercizi) Le scale espressive Uso di schemi ritmici diversi per lo studio dell’articolazione 8. Lettura a prima vista. Analisi e comprensione del testo musicale Ritmo e melodia Agogica e dinamica Frasi e semifrasi musicali Analisi e comprensione del testo musicale Respirazione in relazione alla frase musicale. 9. Studi tecnici G. Gariboldi “58 esercizi”; L. Hugues “Duetti” op.51 vol.1; M. Moyse “25 piccoli studi con variazioni”; J. Andersen “18 Studi ” Op.41 10. Repertorio Brani per flauto solo: G.P. Telemann - " 12 Fantasie"; Brani per flauto e pianoforte: B. Marcello - Sonate ; G.F. Handel – Sonate; N. Rota “Cinque Pezzi Facili” Brani per 2 flauti: Stamitz Brani dal repertorio per flauto e chitarra (Rossini) Pistoia, 6 giugno 2015 Prof.ssa Elena Benedetti Alunni ____________________ 2 .È..ÈLÈrS LICEO STATALE':FORTEGUERRIO'. PISTOIA A.S. 2014/15 - Líceo musicale Interpretazione: FLAUTT TRAI/ERS} (Io- 2" strumento) classe 2" A - PR)GRAMIz{A syoLTo - prof.ssa Bice colesanri E's-ecuzione e LIYtrLLO BASE 1. Respirazione, emissione e articolazione consolidamento della padronanzae del controllo della respirazione Colpo di lingua e legato 2. Sostegno e postura flautistica Consolidamento della padronanzae del controllo di una postura adeguata 3. Posizione delle mani e diteggiatura flautistica Mernorizz azio ne de II a d itegg i atur a (ter za ott ava) 4. Produzione dei susyti della terza ottava. Controllo del suono Conoscenza della posizione dei suoni delle tre ottave Emissione di suoni lunghi con controllo della qualità e dell,intonazione 5. L'articolazione e loespressività der suono. studio delle scale Staccato e legato Uso dell' articolazione nell' esecuzione di brani didattici Introduzione al concetto di scala come ausilio per lo studio dell'articolazione, della qualità, dell'espressività del suono e della precisione ritmica. 6.La sonorità e il controlto del suono su tre ottave I colori del suono Sviluppo e controllo della sonorità attraverso l,ascolto Dinamica Intonazione Il vibrato M. Moyse "L'art de la sonoritè" T. wye dai practice Book vol. I "il sutonou f* ---l 7. La tecnica: scale, arpeggi. L'articolazione Le tonalità maggiori e minori fino a tre alteruzioni (scale da: Galti - 30 esercizi) Le'seale espressive uso di schemi ritmici diversi per lo studio dell'articol azione 8. Lettura a prima vista. Analisi e comprensione del testo musicale Ritmo e melodia Agogica e dinamica Frasi e semifrasi musicali Analisi e comprensione del testo musicale Respirazio ne in r elazio ne alla frase mu sical e. 9. Studi tecnici G. Gariboldi "58 esercizi "'; G. Gariboldi "Etudes Mignonnes op. I3I "; L. Hugues 'Dugtti,, vol.I;Iul. Moyse "25 piccoli studi convariqzioni,'; J. Andersenl,IB Studi " Op.+t op.s 10. Repertorio Brani per flauto solo: G.P. Telemann -,' 12 Fantasie,,; P*li per flauto e pianoforte: B. Marcello - Sonate ; A.Yivatdi N. Rota "Cinque Pezzi Facili" Brani per 2 flauti: Bach, Stamitz, Beethoven, Jensen. Brani dal repertorio per flauto e chitara (purcell, Bonnard) - Sonate ; G.F. Handel - Sonate; LIVELLO INTERMEDIOiAVANZATO L.Respirazione, emissione e articolazione consolidamento della padronanzae del controllo della respirazione Doppio staccato 2. Sostegno e postura flautistica consolidamento della padronanza e del co4trollo di una postura adeguata 3. Posizione delle mani e diteggiatura flautistica Memoúzzazione della diteggiatura per le note dellaterzaottava .,1frr I --_______-_ 4. Produzione dei suoni della terza ottava . controllo del suono Conoscenza della posizione dei suoni dellaterzaottava. Eniissione di suoni lunghi con controllo della qualità e delllintonazione 5. L'articolazione e I'espressività der suono. studio delle scale Staccato e legato Uso dell'articolazione nell'esecuzione di brani didattici Consolidamento del concetta di scala come ausilio per lo studio dell'articolazione, della qualità, dell'espressività del suono e della precisione ritmica. 6.La sonsrità e il controtrlo del suono su tre ottave Dinam raa Inton azione Il vibr ato M. Moy,se "L'ert de Ia sonoyitè" T. Wye dsi Fraclice book "Il sttol,to" 7. Latecnica: scale, arpeggi. LoartÍcolazione Le tonalità maggiori e minori Le scale espressive uso di schemi ritmici diversi per 1o studio dell'articolazione Scale da: Galli 30 esercizi 8. Lettura a prima vista. Analisi e comprensione del testo musicale Ritmo e melodia Agogica e dinamica Frasi e semifrasi musicali Analisi e comprensione del testo musicale Respirazione in relazione alla frase musicale. 9. Studi tecnici R. Galli "3A esercizi"; H.Koheler "Studi" op. 33 volt.I-2 ; L.Hugues ,,Duetti,'fR.5I voll.I_2; Andersen "24 esercizi" op 33; L.Hugur, "i0 Esercizi ,,op.l0I r 10. Repertorio per flauto e pianofort e: B. Marcello - Sonate ; A.Vivoúdi Prani Brani per flauto salo: da G.p. Telemqnn ,,12 Fantssie,, Brani per 2 flauti. W.F. Bach *Duetti" Pistaia., 5 giug no Zlls - Sonate ; G.F. Handel _ Sonate; Prd il ssa Bice Colesanti n LICEO FORTEGUERRI VANNUCCI Classe: IIA LICEO MUSICALE A.S.2014/15 INSEGNANTE : Prof.ssa Cecilia Rossi PROGRAMMA SVOLTO Dal libro di testo NEW HEADWAY PRE- INTERMEDIATE (AAVV Oxford University Press) : dalla 1° alla 8° unità (7°esclusa) Strutture grammaticali -I tempi: Presente, passato, futuro -Le domande: Who does she live with? Where were you born? -Parole interrogative: Who….?, Why…?, Whose….?, Which….?, How much….? -Present simple -Present continuous -Have/have got -Past simple -Past continuous -future (going to/present continuous/will) -(how) much e (how) many -some e any -a few, a little, a lot/lots of -something / someone / somewhere -Articoli: a/an, the, senza articolo -Costruzioni verbali: want/hope to do like/enjoy doing looking forward to doing would like to do -What … like? -Aggettivi comparativi e superlativi -As.....as -dovere (have to/should/must) 2.aree lessicali Verbi di significato simile: do/make, speak/talk Aggettivi e nomi che si abbinano Preposizioni Parole con più di un significato Le cose che mi piace fare Verbi regolari e irregolari Avverbi Il cibo Le quantità Lessico relativo allo shopping e ai negozi Verbi fraseologici Lessico relativo alla famiglia I vestiti I materiali dei vestiti e stoffe Sinonimi e contrari Lo sport Lessico relativo alle malattie ed una visita medica Lessico relativo al viaggiare all’estero Lessico relativo al carattere e alla personalità Lessico relativo alle telefonate lessico relativo ai tipi di lavoro Pistoia, 7 giugno 2015 Gli studenti _____________________________ _______________________________ L’INSEGNANTE Prof.ssa Cecilia Rossi LICEO FORTEGUERRI PISTOIA PROGRAMMA di LINGUA E LETTERATURA ITALIANA della classe II A L.M. GRAMMATICA Analisi Grammaticale: Sintassi paratattica e Ipotattica definizione di Coordinazione e di Subordinazione; Ripasso dei : Verbi nella forma attiva, nella forma passiva, Verbi transitivi, intransitivi, verbi riflessivi, Verbi irregolari, verbi servili, verbi sovrabbondanti; Elenco degli unici monosillabi che si accentano; Parole tronche, piane, sdrucciole e bisdrucciole. Analisi de Periodo: Definizione di Periodo; Struttura della frase complessa: cosa sono le proposizioni subordinate oggettive e soggettive, Proposizioni subordinate predicative del soggetto e dell’oggetto. Proposizione modale, causale, finale , condizionale, concessiva, consecutiva, limitativa Lettura critica dei primi quattordici capitoli de “I Promessi Sposi”. Lettura in classe del Romanzo di Manzoni con l’analisi del linguaggio figurato come similitudine, metafora, parallelismo, personificazione, ossimoro, litote, ironia e sarcasmo con l’analisi del lessico e dei toscanismi. Antologia dei testi e scenari culturali relativi alla Poesia e il Teatro: Strumenti di analisi: La metrica; Il verso e la sua divisione in sillabe; Gli accenti ritmici e i vari tipi di verso; l’Enjambement e la cesura; La rima; La strofa; Il verso libero; I componimenti poetici: il sonetto, il madrigale, la ballata, la canzone petrarchesca. Analisi dei seguenti testi poetici: Umberto Saba “ritratto della mia Bambina” Francesco Petrarca “Zephiro torna, e’l bel tempo rimena”. Le figure retoriche di suono; Il fonosimbolismo; Giovanni Pascoli “Lavandare Eugenio Montale “Meriggiare pallido e assorto”. Le figure di ordine; Giosuè Carducci “Traversando la Maremma Toscana”; Giovanni Pascoli “Novembre”; Eugenio Montale “ Spesso il male di vivere” Le figure retoriche di significato: Giovanni Pascoli “l’Assiuolo”; Letteratura delle Origini Le origini latine dell’Italiano: Lingue Neolatine; La nascita dei volgari: “L’Indovinello Veronese” “Il Placito di Capua” “La postilla Amiatina”. La Scuola Poetica Siciliana: Cultura laica presso la Magna Curia di Federico II di Svevia; I Notai sono grandi poeti; La scelta del volgare siciliano illustre; Il modello provenzale come tema delle poesie siciliane: Giacomo da Lentini “Amor è un disio che ven da core”, Giacomo da Lentini “Meravigliosamente”; Stefano Protonotaro “ Pir meu cori alligrari”; Cielo d’Alcamo “Rosa fresca aulentissima”. La poesia religiosa umbra Francesco d’Assisi “Laudes creaturarum”; Iacopone da Todi “ O Segnor per cortesia”. La poesia toscana o “Scuola di Transizione”: Guittone d’Arezzo “Ahi lasso, or è stagion del doler tanto”; Bonagiunta degli Orbicciani “Voi ch’avete mutata la maniera” Epica: Salmo dell’Esule n.136: Lettura e comparazione dei contenuti con “Alle fronde dei salici” di Salvatore Quasimodo, “Se questo è un uomo” di Primo Levi e il testo di “ Va’ Pensiero “ interno al Nabucco di Verdi. Discorso della Montagna o delle Beatitudini tratto dall’Evangelista Matteo, cap. V, vv 1- 12. Poema di Gilgamesh, struttura della narrazione personaggi. Esiodo “Teogonia”; Ovidio “Le Metamorfosi”, “Dedalo e Icaro” I libri dell’Eneide di Publio Virgilio Marone. Antefatto e inizio in media res della narrazione, sviluppo e conclusione. Lettura dei seguenti testi, con lavoro scritto di analisi e commento: “Il Sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino. “ La Coscienza di Zeno” di Italo Svevo. “Cuore di Tenebra” di Joseph Conrad. Teatro Gli alunni della classe hanno partecipato a tre spettacoli teatrali e precisamente: “War Now”, “Il Pappagallo Verde” e “ L’Agra vita del Dottor F.” Gli Alunni ________________________________________ ________________________________________ Pistoia, lì 10 /06/2015 Prof.ssa Anna Buonomini ______________________________________ LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI” LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO ECONOMICO SOCIALE – LICEO MUSICALE CLASSE I LICEO MUSICALE MATERIA: MUSICA D’INSIEME Prof. SIMONELLI FRANCESCA CLASSE 2 LM a.s. 2014/15 PROGRAMMA SVOLTO Brani tratti dal repertorio sassofonistico classico in formazioni di duo sax/pf: “Andante e Allegro” di A. Chailleux, “Sonata” di B. Marcello, “Aria” di E. Bozza. Brani in formazione di Duo: “Canonic Sonata” di G.F. Telemann, Brani in formazione di Trio: “Andante” di A. Vivaldi, “Fat F Blues” di F. Wolfe, “Se la vostra partita” di L. Marenzio Brani in formazione di Quartetto: “the Peter Gunn Theme” di H. Mancini Brani in formazione Ensemble: “Libertango” di A. Piazzola, “Scarborough Fair” A.A., “Take five” di P. Desmond, “The man I love” di G. Gershwin, “My funny Valentine” di R. Rodgers, “Violentango” di A. Piazzola, “Tonight” di L. Bernstein, “Maria” di L. Bernstein Ascolti guidati con analisi della partitura e delle parti singole dei brani “Petit quatuor pour saxophones” di J. Francaix e "Mauerische Trauermusik" di W.A. Mozart. LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI” LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO ECONOMICO SOCIALE – LICEO MUSICALE PISTOIA PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015 PROF.SSA MARANTO LUCIA CLASSE 2A LM Tecniche di scomposizione dei polinomi. La condizione di esistenza delle frazioni algebriche. Equazioni fratte (cenni). Le identità. Le equazioni. Le equazioni equivalenti e i princìpi di equivalenza. Equazioni determinate, indeterminate, impossibili Le disuguaglianze numeriche. Le disequazioni. Le disequazioni equivalenti e i princìpi di equivalenza. Disequazioni sempre verificate e disequazioni impossibili. I sistemi di disequazioni, disequazioni fratte. Le coordinate di un punto. I segmenti nel piano cartesiano. L’equazione di una retta. Il parallelismo e la perpendicolarità tra rette nel piano cartesiano. I sistemi di equazioni lineari. Sistemi determinati, impossibili, indeterminati. Il problem solving, le varie fasi I Radicali, condizioni di esistenza, operazioni tra radicali, equazioni con coefficienti radicali. Concetto di postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione. Enti geometrici fondamentali e loro proprietà. I tre criteri di congruenza dei triangoli e relative applicazioni. Relazione tra angoli e lati di un triangolo. Tecniche risolutive di un problema di geometria con i teoremi di Euclide e Pitagora. Il piano euclideo: relazioni tra rette. FIRME L'INSEGNANTE Liceo Forteguerri Sezione Musicale/classe 2° A Musicale PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Materia: Laboratorio musica d’insieme archi Prof. Marco Corsini Allievi coinvolti Luca Vernacchio (1°strumento), Fabrizio Aniceti, (2° - 1° chitarra), Alessandro Lo Conti (2°, 1° oboe) Violoncello: Silvia Pasquini (1°) Pianoforte: Alexis Zeuli (1°) Violini: Programma svolto: Lettura, studio a sezioni, prove d’insieme ed esecuzioni pubblice del repertorio sotto indicato. Sono stati coinvolti anche 2 alunni della classe 1° musicale, Del Buono e Guarra (violini 1° strumento), utilizzando in parte le loro ore di ascolto. Gli alunni di 2° strumento hanno partecipato sia con il violino che con il loro 1° strumento (suite di Faber) Repertorio: o J. Ch. Faber, suite o Johann Pachelbel, Kanon o AA. VV. suite barocca o W. A. Mozart, 6 Landlerische Tanze o W. A. Mozart sonata da chiesa Kv 336 in do maggiore per organo e archi PISTOIA,__________________ FIRME____________________________ __________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ PROGRAMMA ANALITICO II LICEO MUSICALE STRUMENTO : OBOE Approfondimento sugli elementi fondamentali di tecnica dello strumento, con esercizi atti a sviluppare maggiore – – – – – controllo della respirazione controllo dell' imboccatura controllo sull' articolazione dei suoni (staccato/ legato) coordinazione delle dita sulla tastiera cura di giusta intonazione e buona qualità del suono nei vari registri. Conoscenza delle posizioni dello strumento nell' estensione cromatica di 2 ottave. Scale maggiori e minori fino a 3 alterazioni in chiave. ESERCIZI DI TECNICA TRATTI DA: GIAMPIERI Metodo progressivo per oboe HOVEY Elementary Method for oboe SCOZZI Esercizi preliminori per lo studio dell' oboe HINKE Elementary Method for oboe SOLAROLO A scuola con l' oboe REPERTORIO: Brani adeguati al livello raggiunto: Minuetti Danze e Arie tratti da una Raccolta di autore anonimo (Amsterdam 1688) Schubert Wiegenlied op 98 n.2 Caccini Trascrizioni per ob e pf W. A. Mozart Trascrizione di facili brani E. Grieg 7 Melodie Norvegesi LEZIONI DIMOSTRATIVE sulla TECNICA DI COSTRUZIONE DELLE ANCE. Sviluppo della capacità di fare musica d' insieme ( controllo del suono e dell' intonazione) mediante duetti di difficoltà adeguata al livello strumentale via via raggiunto da eseguirsi in classe con il docente. Lettura a prima vista. Pistoia, 05.06.2015 Michela Francini PROGRAMMA di Religione Classe II A LM a.s. 2014-2015 Introduzione alla figura del Cristo; Il Gesù storico: fonti bibliche ed extra-bibliche (Tacito, GiuseppeFlavio); Il contesto storico-politico-sociale al tempo di Gesù; La Risurrezione come evento fondante del Cristianesimo; Gesù nei Vangeli; Il Nuovo Testamento: libri, cronologia, formazione; I Vangeli Canonici: caratteristiche fondamentali; I Sinottici: autori, struttura, cronologia, destinatari; I racconti dell’infanzia di Gesù nei Vangeli di Matteo e di Luca; La visitazione raccontata dall’arte: La Visitazione di L. della Robbia nella Chiesa di S. Giovanni Forcivitas a Pistoia: lettura artistico-teologica; Lettura e commento di: Mt 1-2; Lc 1-2; La Natività, l’adorazione dei magi,la strage degli innocenti raccontati dalla scultura del pulpito di G. Pisano nella Chiesa di S.Andrea; Condizione della donna nella società al tempo di Gesù; Introduzione ai temi della Passione nei Vangeli; La figura di Giuda Iscariota nei Vangeli; Il tema della Passione esplorato dal genere musical: introduzione al film-musical Jesus Christ Superstar (T. Rice – A. L. Webber) ; Criteri interpretativi per la visione del film; somiglianze-differenze tra il film e i racconti evangelici; Il racconto della Passione e della Risurrezione nel Vangelo di Marco: lettura e commento di Lc 2224. Jesus Christ Superstar e i Vangeli: corrispondenze tra liriche e testi evangelici(lettura e commento di brani tratti da: Matteo, Marco, Luca, Giovanni); La Sacra Sindone nella Tradizione cristiana: ipotesi scientifiche recenti e teologia; Libro di testo: FAMÀ A.,Uomini e profeti,vol.U, Marietti, Torino, 2010;La Sacra Bibbia. VISITE: Il Pergamo di G. Pisano in S. Andrea a Pistoia;La Visitazione di L. della Robbia in S.Giovanni Forcivitas; Visita guidata a Lucca(Duomo, Battistero, San Frediano); AUDIOVISIVI: Jesus Christ Superstar(film);La Sacra Sindone(documentario) L’insegnante Gli studenti. LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI” LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO MUSICALE CLASSE I LICEO MUSICALE MATERIA: SAXOFONO Prof. SIMONELLI FRANCESCA CLASSE 2 LM a.s. 2014/15 PROGRAMMA SVOLTO 2° STRUMENTO Esercizi tratti dai seguenti metodi:J.M. Londeix “Les gammes conjointes et intervalles” ed. Lemoine Paris, Guy Lacour “25 études facile et progressive” Vol.1 ed. Billaudot. Hector Klose “25 Daily Exercises pour Saxophone” ed.Carl Fischer, N.W Hovey “Elementare method” Ed. Rubank Repertorio per saggi, spettacoli e manifestazioni varie: brani tratti da metodi integrativi per formazioni dal duo al quartetto di autori vari (Lochs, tradizionali, ecc..) 1° STRUMENTO – LIVELLO BASE/INTERMEDIO J.M. Londeix “Les gammes conjointes et intervalles” ed. Lemoine Paris, Guy Lacour “25 études facile et progressive” Vol.1 ed. Billaudot. Hector Klose “25 Daily Exercises pour Saxophone” ed.Carl Fischer, 1° STRUMENTO – LIVELLO INTERMEDIO/AVANZATO J.M. Londeix “Les gammes conjointes et intervalles” ed. Lemoine Paris, Guy Lacour “50 études facile et progressive” Vol.I e II ed. Billaudot, Hector Klose “25 Daily Exercises pour Saxophone” ed.Carl Fischer, Klosè H. “15 Etudes Chantantes” Ed. Leduc, Mule M. “18 Etudes” Ed. Leduc Repertorio per saggi, spettacoli e manifestazioni tratto dal repertorio popolare (brani Kletzmer), standard jazz da Real Book e brani tratti da antologie specifiche per sax e pianoforte (“Andante e Allegro” di A. Chailleux, “Sonata” di B. Marcello..ecc..), trascrizioni di brani dal seicento in su per varie formazioni (“Canonic Sonata” di G. F. Telemann, “Andante” di A. Vivaldi ..ecc..),brani del Novecento e arrangiamenti specifici per ensemble di saxofoni. Liceo statale “ N. Forteguerri- A. Vannucci “ Programma di Scienze Naturali II A LM anno scolastico 2014/2015 Testo in adozione: Saraceni, Strumia “Scienze Naturali “ Zanichelli editore Scienze della terra. Minerali e rocce .Vari tipi di rocce : magmatiche, sedimentarie, e metamorfiche. La degradazione fisica e chimica delle rocce . Le caratteristiche del suolo e l'azione delle acque correnti. I ghiacciai .L'azione del mare sulle coste. Il vento come agente modificatore. La distribuzione dei vulcani nel mondo : diverse modalità di eruzione. Terremoti e onde sismiche. La magnitudo e l'intensità di un terremoto. La biosfera e gli ecosistemi. Ecologia ed ecosistema. L'adattamento degli organismi al loro ambiente. Le interazioni tra gli organismi di una comunità. La dinamica delle popolazioni. Il flusso di energia negli ecosistemi . Il riciclaggio della materia negli ecosistemi: i cicli del carbonio, del fosforo e dell'azoto. La varietà della vita. Classificare gli organismi. Gli invertebrati : anellidi e molluschi. I vertebrati : pesci , anfibi, rettili, uccelli e mammiferi. Le teorie sull’evoluzione. Dal creazionismo alla teoria dell’evoluzione. Le prove a sostegno dell’evoluzione. La teoria dell’evoluzione di Darwin. La speciazione. Gli sviluppi della teoria evolutiva. All’interno delle cellule. Le dimensioni delle cellule. Le cellule procariotiche. Le cellule eucariotiche degli animali. Le cellule eucariotiche delle piante. La forma e il movimento delle cellule. Le trasformazioni energetiche nelle cellule. Il passaggio di materiale attraverso la membrana. La respirazione cellulare. La fotosintesi. Le cellule crescono e si riproducono. DNA : struttura e funzione. RNA : struttura e funzione. La sintesi delle proteine. La divisione cellulare. Mitosi e meiosi a confronto. Forme e funzioni degli organismi. L’organizzazione strutturale degli animali. Apparati e organi negli animali. I tessuti animali. L’organizzazione strutturale delle piante. L’alimentazione e la digestione. Perché gli animali si nutrono. Come si nutrono gli animali. La digestione nel tubo digerente umano. Il processo di assorbimento nell’intestino umano. L’alimentazione umana. Scambi gassosi, trasporto e difese immunitarie. Il ruolo dell’ossigeno nel metabolismo. Gli scambi respiratori negli animali. L’apparato respiratorio umano. Il trasporto delle sostanze nell’organismo. L’apparato cardiovascolare umano. Il cuore umano. Composizione del sangue. Il sistema linfatico e il sistema immunitario. Pistoia Giugno 2015 Gli alunni Il docente Programma di Storia dell’arte Classe II A MUS Anno scolastico: 2014/15 Docente: Prof. Paolo Vitali Testo: A. Pinelli, Le ragioni della Bellezza, dalla tarda antichità a Giotto. Milano Loescher 2013 Dal Cristianesimo all’età tardo Gotica Interrogazione : Ambrogio Lorenzetti. il buono e il cattivo governo. Lezione : Simone Martini, maestà, l'Annunciazione. San Lodovico da Tolosa. Lezione : Madonna di Ognissanti, cappella Bardi. Simone Martini, maestà. Lezione : Giotto, Noli me tangere. Cappella degli Scrovegni. Storia ed estetica. Giudizio universale, bacio di giuda e compianto. Lezione : Berlinghieri, san Francesco e le storie, Giotto, dono del mantello, rinuncia dei beni, predica agli uccelli, san Francesco al papa, Francesco che salva Arezzo, Francesco che salva la chiesa. Lezione : Linguaggio figurativo del 200. Il crocifisso di anonimo pisano, giunta pisano, cimabure; Arezzo e Firenze. Madonna in trono. Maestà di Duccio e Cimabue. Il fondo oro e la sacralità dell'immagine. Lezione : arte gotica in Italia: i cistercenzi, gli ordini mendicanti: i francescani, la basilica di Assisi. la figura di san Francesco e l'arte del 200. Lezione : Architettura del gotico classico, Chartres. Analisi architettonica. Studio autonomo, saint cappelle. Lezione : Cattedrale di Parigi, san Denis, Chartres, saint chapelle. Lezione : Architettura gotica. Analisi degli spazi liturgici dell'edificio chiesa. Compito in classe : Architettura e scultura romanica. Lezione : Il gotico. Antelami, deposizione. Le vite vasariane. Lezione : Storia di un’antica Basilica romana nella Tuscia medievale. San Frediano di Lucca. Lezione : Architettura romanica in toscana, Pisa, piazza dei Miracoli, cattedrale, buschetus, Rainaldo GuglielmoLezione : Arte medievale. Arte ottoniana e carolingia. Cappella di Aquisgrana. Lezione : Introduzione storica e artistica medievale.il XII secolo. Le Fonti medievali per lo studio della storia dell’arte. Lezione : Geografia storica del romanico. Aree di appartenenza. Lezione : il Battistero di firenze. Le nomenclature architettoniche romaniche. la basilica di san Miniato al monte. strutture e simbologie. Interrogazione e spiegazione : architettura toscana. definizione di pievi e cattedrali romaniche. Lezione : architettura romanica. definizione di spazi e nomenclature architettoniche dell'Italia settentrionale. il caso di Venezia. elementi strutturali e spazi liturgici. L'età di fondazione. Lezione : architettura romanica settentrionale. san Michele di Pavia; Cattedrale di Modena. Lanfranco e Wiligelmo. Lezione : Sant'ambrogio a milano. Pavia san Zeno. Lezione : architettura romanica. spazio e nomenclature architettoniche religiose. La pieve e il pievanato. Liturgia post gregoriana. Arte romanica. Definizione etimologica e storica. Interrogazione e spiegazione : ripasso arte ottoniana e alto medievale. Interrogazione e spiegazione : altare vuolvino, cappella palatina di Acquisgrana. Lezione : arte ottoniana. Alto medioevo. arte longobarda, Crocetta del Duca Gisulfo; Frontale di Agilulfo; Altare del Duca di Ratchis (734). Approfondimento sui territori dei Longobardi. Lezione : arte ravennate. Storia artistica tra oriente ed occidente. Lezione : arte ravennate. Nomenclatura architettonica. Lettura iconografica dei mosaici. Lezione : arte ravennate. elemti architettonici e mosaici. san Vitale Lezione : basilica di santa sofia; Ravenna, Mausoleo di Galla Placidia. basilica ariana di sant'Apollinare. Lezione : test di storia dell'arte. Giunio Basso, santa Costanza, santa sabina Lezione : Introduzione al Medioevo. Definizione del periodo. Cenni alla liturgia ne alla storia della Chies amedievale. Milano e l'episcopato di Ambrogio. Interrogazione e spiegazione : l'arte del V secolo. Lezione : sarcofagi paleocristiani; Giunio Basso; Sant'Elena, Porta lignea di santa Sabina; Basilica di santa Sabina. Introduzione all'arte Ravennate. Lezione : arte paleocristiana. l'arte dopo il concilio del 313 e il concilio del 369. la basilica rinnovata. Mausoleo di santa Costanza; Battistero di san Giovanni in Laterno. Metodi costruttivi dell'architettura religiosa del II / III secc. Lezione : Basilica santa costanza, battistero Laterano Lezione : Arte paleocristiana. La basilica, architettura/ spazi e simbologia. Lezione : Arte paleocristiana, basilica, nomenclature architettoniche. Acrostico. Verifica orale Lezione : Arte. Paleocristiana. L'archeosolio, pittura romana in età paleocristiana. La basilica paleocristiana. Arte paleocristiana. Lezione : Introduzione al cristianesimo, acrostico, catacombe, buon pastore. Le tematiche teologiche ed esegetiche in relazione all'iconografia. Prof. Paolo Vitali I rappresentanti degli studenti LICEO FORTEGUERRI PISTOIA PROGRAMMA di Storia e Geografia della classe II A L.M. Storia Spiegazione relativa alle imprese belliche di Alessandro Magno e al concetto di Impero Universale, dominato dalla cultura greca; Conclusione delle guerre di espansione di Alessandro Magno che riuscirà a sottomettere il Medioriente, l’Estremo Oriente e l’Egitto; Come si trasforma l’Impero di Macedonia alla morte di Alessandro; Frantumazione del regno di Alessandro Magno in regni ellenistici; Caratteristiche socio-culturali e politiche generate dall’espansione della cultura ellenistica in oriente, la quale farà raggiungere alti livelli alla scienza, alla filosofia e alle arti figurative; Le popolazioni celtiche in Europa; Gli Etruschi e la loro possibile origine: cultura, organizzazione politica, dominio e decadenza; Nascita di Roma e prime istituzioni politiche; Roma si accorda con i Latini; Quali sono le magistrature che mandano avanti lo stato e come funzionano; Patrizi e Plebei, vicenda del Monte Sacro (Aventino). I plebei ottengono il tribunato della plebe e la possibilità di accedere alle cariche dello Stato; La conquista di Ve e la sottomissione delle città latine. Guerre sannitiche; Roma repubblicana nel 509 (a.C.); Si profila lo scontro di Roma con Cartagine; Prima guerra punica, Roma si misura come potenza, sul mare; Roma, alla fine della guerra con i Cartaginesi prenderà anche il Nord Italia battendo i Galli; Anche Cartagine riprende ad espandersi e si innesca la seconda guerra punica; La Grecia chiede aiuto e Roma ferma i Macedoni ed i Siriani; Ruolo dei Tribuni della plebe al tempo dei Gracchi; Guerra giugurtina, compare all’orizzonte Caio Mario; Mario, Silla e la guerra civile ; Crasso e Pompeo e Cesare; La congiura di Catilina e Cicerone che gli va contro; L’Accordo di Lucca, Cesare alla conquista della Gallia. Seconda guerra civile; Cesare muore per volontà del Senato; Ottaviano, Augusto e Lepido; Ottaviano elimina Marcantonio e diventa “Princeps Senatus” La sequela degli imperatori della Gens Julio- Claudia; Dinastia degli Imperatori della Dinastia Flavia; Imperatori del Beatissimum Saeculum; Commodo e dopo di lui l’anarchia militare; Dinastia dei Severi; Altra Anarchia militare, Diocleziano e la tetrarchia; La Seconda tetrarchia entra in crisi e ha il sopravvento di Costantino; Discendenti di Costantino e avvento degli Unni; Crollo dell’Impero Romano d’Occidente; Regni Romano Barbarici, caratteristiche; In Italia arrivano gli Ostrogoti di Odoacre e poi di Teodorico; I Franchi si affermano nel Nord Europa; I grande imperatore d’Oriente Giustiniano si prende l’Italia e ne fa una provincia; I Longobardi invadono l’Italia, lasciata sguarnita dai Bizantini; Carlo Magno, re franco, con l’alleanza del Papa, riuscirà a sopraffare i Longobardi e dominerà sul Sacro Romano Impero. Geografia Gli Stati che compongono l‘Europa. e gli Stati del Mondo : Antartide, Giappone, Alaska, Etiopia, Marocco, Australia unitamente ai Continenti che ospitano tali paesi. Gli Alunni ________________________________________ ________________________________________ Prof.ssa Anna Buonomini Pistoia, lì 10 /06/2015 _____________________________________________ PROGRAMMA STORIA DELLA MUSICA ANNO 2014/2015 Metodo di studio (per la peculiarità della classe il metodo diventa fondamento di conoscenza e quindi contenuto): attraverso la conoscenza di SHORTOLOGY dalla sintesi allo sviluppo di un concetto e viceversa (argomento trattato come curricolare e trasversale). Problema della ricerca e delle fonti. Fonti bibliografiche da completare ed ampliarne l’utilizzo: le riviste. In particolare applicazione metodo di studio mirato alla consultazione cosciente partendo da “Suonare”. Portate a conoscenza riviste musicali di altro e più alto spessore scientifico. Portata in consultazione anche la rivista “Liuteria” con scelta dei singoli di un articolo come sottoesposto *. Il Balletto: ripreso Ma mére l’Oye di M. Ravel, completato ascolto nelle due versioni, analisi partitura 4 mani e orchestrale. M. Ravel: “Bolero”, visto l’anno scorso in concerto a Firenze, riascoltato quest’anno studiandone le peculiarità musicali tipiche del linguaggio musicale del ‘900. Linguaggio musicale del ‘900 nei balletti di Djagilev, Stravinskij; “Le sacre du Printemps”. Nel ‘900 la rottura con il pubblico: concetto di silenzio ieri e oggi; (spunti tratti da letture del “Silenzio” di M.Brunello e collegamento interdisciplinare con contenuti di tecnologia). Lettura sul violoncellista M. Brunello, tratta dal volume del 10 anniversario Fondazione musicale pistoiese. Collegata alla lettura, piccola ricerca sul concetto di musica di Brunello e sulle sue attività sperimentali a tutto tondo. *Il mondo lavorativo e lo studio: introduzione alla liuteria ed arte del liutaio: utilizzata rivista specifica in previsione, anche , di un laboratorio inserito nel POF, ma rimandato al prossimo anno. Il canto gregoriano: solo citazioni collegate al concetto di tonalità/modalità, all’evoluzione del gregoriano nell’ambito modale, al passaggio tra monodia e polifonia; priorità delle fonti scritte date al canto sacro/profano. Dal rinascimento affrontato lo scorso anno, raccordo con il ‘600 e i musicisti più importanti, corredati di ascolti: per l’Italia Corelli, Torelli, Tartini, Vivaldi. Germania: J.S.Bach, F.Haendel (il secondo solo citato e contrapposto a Bach per il genere prodotto). Caratteristiche, stilemi e forme del barocco: ostinato, basso continuo, canone/i, suite per violoncello e klavier con analisi forme di danza utilizzate, sonata a tre, concerto (grosso e solistico); ascolti fatti anche con proiezione nell’evoluzione del genere tramite qualche confronto con concerti classici solistici di Mozart (in particolare il K466 in re-). Ascolto di qualche corale bachiano, come evoluzione dei corali luterani (anno I); Particolare attenzione all’ascolto, forma e caratteristiche dei concerti Branderburghesi. Passione secondo s. Matteo di J.S.Bach: solo introduzione all’opera e citato il cecilianesimo dell’800. Il mito e la favola (ripresi dal programma I anno), l’opera lirica (dramma in musica):introduzione. Trattata opera lirica ‘800 (con riferimento particolare a Rigoletto e Traviata); integrazione con un saggio di critica sulla rappresentazione di “Traviata nella Londra vittoriana” di M. Zicari e un articolo di C. Capuccio riguardo a “La solita forma” tratto dagli atti del convegno verdiano. Visione di spettacolo teatral-musicale sulla trilogia e l’opera “Traviata”. Dal “Rigoletto”ascolti in classe e visione di estratti d’opera, analizzando la forma, il soggetto, il libretto. Confronto con la forma operistica di Rossini (ascolti dell’ouverture, cavatina/e da “Il barbiere di Siviglia”). Il teatro ieri: struttura architettonica (all’italiana), contenitore di avvenimenti sociali, culturali, politici; specchio della stratificazione sociale; oggi: la valenza a confronto con gli altri mediatori culturali. SHORTOLOGY come spunto per: I Beatles. Fenomeno storico degli anni ’60, influenza sui gruppi coevi e attualità del loro lavoro. Ascolti, masterizzazioni divise per periodi salienti della loro carriera di gruppo. Contributi ed interazione tra storia della musica, semiotica, etnomusicologia, antropologia, sociologia, psicologia della percezione, estetica della musica contestualizzati nei vari argomenti. Pistoia, 9 giugno 2015 Firma alunni LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI- A. VANNUCCI” LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE – LICEO MUSICALE Corso Gramsci, 148 - PISTOIA - Tel. 0573/20302-22328-Fax 0573/24371 Email: segreteria@liceoforteguerripistoia [email protected] Piano di lavoro svolto nell’A.A. 2014/2015 di Tecnologie Musicali. Classe 2 A LM. Elementi fondamentali di Fisica Acustica e Psicoacustica: • Produzione del suono: Vibrazioni Armoniche Stazionarie; • Legge di Young; þ • Vibrazioni nelle canne sonore; vibrazioni strumenti musicali; ☐ • Trasmisione del suono: Riflessione, Diffrazione, Rifrazione; ☐ • Concetto di spettro sonoro; • Transitori di attacco e di estinzione del suono; Elementi di informatica musicale: • Conversione A/D e D/A: - Campionamento del segnale analogico: Sample and Hold; - Principi del Teorema del Campionamento di Nyquist-Shannon; þ þ - Aliasing e Fold-over; ☐ þ þ ☐ ☐ • Introduzione ai protocolli di comunicazione: Controllo in voltaggio, MIDI; ☐ • Introduzione ai software di editing, sequencing e di notazione musicale; • Introduzione ai principali formati digitali di compressione audio: differenze tra formati Lossy e Lossless; La catena elettroacustica: • Microfoni; • Cablaggio; • Convertitori A/D e D/A; • Mixer; • Diffusori; Storia della musica elettronica ed elettroacustica: • P. Schaeffer e la musica concreta; þ • K. Stockhausen; ☐ • L. Berio e B. Maderna; ☐ • L’opera multimediale Il padiglione Philips all'Expo di Bruxelles del 1958: ☐ - E. Varese Poème électronique; I. Xenakis Concret PH; Introduzione all'analisi e alla sintesi del suono: • Introduzione generale alla Sintesi Analogica del suono; ☐ • L’Oscillatore Digitale; ☐ • Introduzione ai principi della tecnica di Sintesi Additiva; • Somma di onde semplici su carta millimetrata; þ þ Gli alunni þ þ þ þ þ þ ☐ Il docente LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI” – “A. VANNUCCI” PROGRAMMA SVOLTO Anno scolastico 2014/2015 LICEO MUSICALE Classe - Seconda Sezione – A Materia: TEORIA ANALISI E COMPOSIZIONE Prof. Paolo Pacini Lettura ritmica-melodica - Solfeggio parlato in chiave di violino e di basso (endecagramma) nei tempi semplici e composti con figurazioni ritmiche irregolari (terzina, duina, quartina): Fulgoni Manuale di Solfeggio I vol dal numero 22 al numero 59 dal numero 69 al numero 72. La classe è stata divisa in tre fasce di livello. La prima fascia è arrivata al numero 81. Solfeggio in setticlavio: Fulgoni II vol. dal numero 1 al numero 15. Lettura ritmica - Solfeggio ritmico: Fulgoni Manuale di Musica I vol. da pagina 79 a 87. Lettura cantata - Lettura cantata in tutte le tonalità maggiori e minori naturali (La, Mi, Re) contenente intervalli maggiori e minori basandosi sulle funzioni: Fulgoni Manuale di Musica I vol. da pag. 40 a pag. 62, con l’utilizzo della sensibile anche nel modo minore. Dettato ritmico-melodico - Trascrizione dettati ritmico-melodici di 8 misure nei tempi fondamentali 2/4, 3/4 e 6/8 sui tutti i gradi della scala maggiore delle tonalità di Do, Fa, Sol, Mi, Re, e delle tonalità minori di Re e Mi, contenenti minime, semiminime, legatura e punto, pausa di semiminima, croma, croma con il punto, pause di ottavo, semicrome, terzine di ottavo. Teoria - Notazione in chiave di basso, setticlavio, tonalità, funzioni dei gradi, alterazioni costanti, alterazioni transitorie o momentanee, alterazioni di precauzione, modalità, scale (maggiore, minore naturale, armonica e melodica), intervalli, ritmo e la sua organizzazione (focalizzando l’attenzione sulla pulsazione, sul movimento e sulla suddivisione), criteri per la suddivisione dei gruppi irregolari terzina-duina-quartina), tempi semplici e tempi composti, i gradi della scala. Il professore Paolo Pacini I discenti Liceo Forteguerri Sezione Musicale/classe 2° A Musicale PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Strumento: Violino Allievi primo strumento: Prof. Marco Corsini Luca Vernacchio (2° pianoforte) Ha consolidato la tecnica appresa in precedenza, sia relativamente alla tecnica della mano sinistra che alla tecnica dell’arco. Ha ampliato le sue conoscenze in merito allo studio delle posizioni successive alla prima e ai colpi d’arco, studiando un repertorio sufficientemente in linea con i programmi previsti. Ha affrontato con profitto e con esiti soddisfacenti un repertorio adeguato al livello di studio. Tecnica, studi e repertorio individuale. o Schininà, scale e arpeggi di 3 ottave con cambi di posizione, limitatamente alle tonalità maggiori o Sevick, op. 8 (cambi di posizione) o Mazas, studi op. 36 o Kaiser, 36 studi per Violino o Kreutzer, 42 studi o Oskar Rieding, concerto op. 34 (1° mov.); Fritz Kreisler, Liebesleid PISTOIA,__________________ FIRMA____________________________ Allievi secondo strumento: Francesco Agnelli, Fabrizio Aniceti (1° chitarra), Alessandro Lo conti (1° oboe) Nel corso dell’anno tutti gli allievi hanno ampliato le loro competenze in merito a: 1. 2. 3. 4. Approfondimento della prima posizione del violino, in tutte le tonalità; Colpi d’arco fondamentali, arcate sciolte, legato e staccato; Posizioni successive alla prima (Agnelli, Aniceti) Studio ed esecuzione di un repertorio adeguato alle competenze individualmente raggiunte Repertorio di studio: o Curci, tecnica fondamentale del violino – parte prima o Schininà scale e arpeggi per violino (prima posizione) o Sitt, studi in posizione fissa o Sevick, esercizi op. 6 fasc. 6 e 7 o Facili brani da Suzuki e concerti facili per violino in 1° posizione PISTOIA,__________________ FIRME____________________________ __________________________________________ _________________________________________