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RdT laRIVISTAdelTURISMO CENTRO STUDI TOURING CLUB ITALIANO TURISMO E SPORT Coppia vincente GOOGLE | Metti i viaggi nel motore VIE E CAMMINI | Il modello Santiago NKAAU - RdT - la Rivista del Turismo - Trimestrale - € 15 - Poste Italiane spa sped. abb. postale 70% LO/MI 1 | 2010 Touring Club Italiano Presidente: Roberto Ruozi Direttore generale: Fabrizio Galeotti Centro Studi Tci Direttore Massimiliano Vavassori Area Ricerche e Pubblicazioni Matteo Montebelli (responsabile) Marta Bearzotti Monica Martinelli Maria-Chiara Minciaroni Jacopo Zurlo RdT - laRIVISTAdelTURISMO Touring Club Italiano Corso Italia, 10 - 20122 Milano Tel. 02 8526331 - Fax 02 8526482 [email protected] Direttore responsabile Marco Berchi Progetto grafico e impaginazione Emmegi Multimedia Srl Stampa Gruppo Stampa GB Srl, Cologno M. (MI) Ufficio Pubblicità Tel. 02 8526216 - Fax 02 8526947 [email protected] Ricerca iconografica Elisabetta Porro (Centro Documentazione Tci) Informazioni sugli abbonamenti tel. 840 888802 [email protected] La Rivista del Turismo è in vendita in abbonamento (per le tariffe si veda la pagina con il coupon). Copie singole e arretrate sono disponibili al prezzo di ? 15 chiamando il n. 840 888802 o presso i Punti Touring (l’elenco è sul sito www.touringclub.it) Registrazione Tribunale di Milano 10 febbraio 1999, n. 94 © 2010 Touring Club Italiano, Milano Codice NKAAU Finito di stampare nel mese di aprile 2010 ISSN 1972-1390 In copertina: Fausto Coppi ai Campionati mondiali di ciclismo svoltisi in Svizzera a Lugano, 1953, Archivio Tci SOMMARIO 1 | 2010 EDITORIALE La nuova bussola del turismo 3 MERCATI La brochure non basta più Josep Ejarque e Sara Peiroleri 4 TENDENZE Se il bene è comune Martha M. Friel e Michele Trimarchi 10 FOCUS: TURISMO SPORTIVO Turismo e sport: coppia vincente a cura del Centro Studi Tci La Commissione sport e turismo Stefano Cagnoni Giro d’Italia e Milano City Marathon Matteo Cavazzuti Club di prodotto: “Treviso. La Provincia dello Sport” Elena Bisiol e Matteo Marceddu La vacanza del tifoso Fabio Sacco 14 16 20 24 26 MANAGEMENT Sistemi turistici complessi Rodolfo Baggio Altra spiaggia stesso mare Franco Gaiarsa 30 38 ESPERIENZE Seguendo la flecha amarilla Alberto Conte Venezia: maneggiare con cura Giovanni Santoro 44 50 RUBRICHE ON THE JOB Il NU.M.E. dei mercati emergenti 59 OPEN SPACE Metti i viaggi nel motore 62 A U T O R I RODOLFO BAGGIO docente del Master in Economia del Turismo, Università Bocconi, Milano ELENA BISIOL responsabile Unità Programmazione Turistica, Provincia di Treviso STEFANO CAGNONI responsabile Comitato sport e turismo, Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo MATTEO CAVAZZUTI giornalista e ufficio stampa ciclismo RCS Sport ALBERTO CONTE direttore di itinerAria JOSEP EJARQUE presidente AIPMT e presidente e amministratore delegato Fourtourism MARTHA MARY FRIEL Università IULM Milano e Centro Studi Silvia Santagata-EBLA Torino FRANCO GAIARSA consigliere Lisagest, Lignano Sabbiadoro Gestioni MATTEO MARCEDDU collaboratore Unità Programmazione Turistica, Provincia di Treviso GIANLUCA MELCHIORRE senior industry analyst, Google Italia SARA PEIROLERI responsabile comunicazione Fourtourism MARCO PISCOPO assistente per le Imprese e il Territorio Promuovi Italia FABIO SACCO consulente in marketing turistico specializzato in turismo responsabile GIOVANNI SANTORO ricercatore COSES, Consorzio per la Ricerca e la Formazione E D I T O R I A L E LA NUOVA BUSSOLA DEL TURISMO P arlare di turismo – e dell’andamento del settore negli ultimi mesi – significa fare i conti con una delle parole inevitabilmente più usate, e abusate, di questi tempi: “crisi”. Non è un caso, infatti, che anche alla recente Borsa Internazionale del Turismo di Milano l’interesse di tanti operatori e giornalisti fosse capire com’era andato il turismo in Italia e quali fossero le prospettive per il 2010. Capire, dunque. Districarsi tra dati e statistiche, spesso contrastanti, che invece di spiegare rendono indecifrabile e oscuro un settore fondamentale per la nostra economia. È per rispondere a una diffusa esigenza di conoscenza che il Centro Studi Tci ha dunque realizzato un nuovo strumento di ricerca e divulgazione – TurisMonitor 2010 – che, in 80 pagine ricche di grafici, mappe e tabelle, rappresenta un distillato dei dati-chiave del settore a livello internazionale e nazionale a supporto di coloro che si occupano di temi legati ai viaggi e alle vacanze in ambito professionale e di studio. Cosa emerge, in sintesi, dal TurisMonitor? Senz’altro che il turismo ha subìto a livello globale una battuta d’arresto. Nella seconda metà del secolo scorso, infatti, il settore è cresciuto a ritmi impressionanti: gli arrivi internazionali sono triplicati in trent’anni, passando la soglia dei 900 milioni. Lo scenario è cambiato a seguito della crisi che ha provocato nel 2009 un calo dei flussi di circa il 4%: neppure le guerre, gli attentati, le calamità naturali e le epidemie degli ultimi anni erano riusciti a frenare così bruscamente la “corsa” dei viaggiatori. E per l’Italia? Il consuntivo 2009 ci dice che l’incoming tricolore è rimasto pressoché invariato rispetto al 2008. A cambiare sono stati, invece, i comportamenti di consumo: soggiorni più brevi che hanno prodotto un calo dei pernottamenti e, conseguentemente, una spesa più contenuta degli stranieri (7,3%). Per quanto riguarda le partenze degli italiani, al contrario, non sembra diminuita la propensione all’outgoing: alla diminuzione del turismo domestico nei primi otto mesi del 2009 (-2,6% per gli arrivi) è corrisposto un incremento delle partenze verso l’estero (+3,7% tra gennaio e dicembre) anche se la relativa spesa è calata (-4,6%). Il prossimo banco di prova sarà l’estate che confermerà se la crisi – perlomeno quella del turismo – è realmente alle spalle o se farà ancora sentire l’onda lunga dei suoi effetti. MICHELE TRIMARCHI professore ordinario Università di Catanzaro “Magna Graecia” 3 M A N A G E M E N T ALTRA SPIAGGIA STESSO MARE 38 laRIVISTAdelTURISMO Le strutture balneari della spiaggia di Lignano Sabbiadoro (Udine), 1965, Archivio TCI La La spiaggia spiaggia non non è è più più solo solo il il luogo luogo dove prendere prendere la la tintarella tintarella o o giocare giocare a volano sul bagnasciuga. È uno spazio attivo e multifunzionale da usare usare notte notte e e giorno, giorno, come come insegna insegna l’esperienza di Lignano Sabbiadoro Sabbiadoro FRANCO FRANCO GAIARSA GAIARSA 1 l 2010 39 L a scelta di trascorrere le proprie vacanze in una località balneare è sempre stata, e comunque rimane, subordinata alla sua principale attrattiva: la spiaggia. Provando però per un attimo a dimenticare il binomio “spiaggia = sole+mare”, o meglio a oltrepassarlo, si scopre che combinando nella giusta maniera creatività e strategia la “solita striscia di sabbia” spiaggia può trasformarsi in esperienza. Se è vero che la spiaggia, fino a qualche tempo fa, era considerata quasi esclusivamente un luogo in cui recarsi per prendere il sole, fare il bagno oppure qualche passeggiata, è altrettanto vero che oggi il turista chiede di più. E questo è sicuramente il punto di partenza: l’analisi delle modalità attraverso le quali fino a qualche tempo fa veniva inteso e, di conseguenza, proposto e venduto il “prodotto mare” (risorsa primaria di questo tipo di zone turistiche) e quali invece sono le esigenze e le proposte nascenti. IL CASO LIGNANO SABBIADORO La Lignano Sabbiadoro Gestioni S.p.a. è una società pubblico-privata nata nel 2004 dalla L.R. n.2/2002 della Regione Friuli-Venezia Giulia, a seguito della quale i beni di proprietà demaniale (in primis la spiaggia), gestiti in passato dall’Ente Pubblico attraverso il suo organo in loco, vengono dati in concessione a società di tipo misto nella composizione del capitale sociale, con un chiaro indirizzo gestionale e strategico derivante dalla compagine imprenditoriale privata. L’ente pubblico partecipa al capitale e coadiuva l’operato del Consiglio d’Amministrazione. Questa Società d’Area svolge un’attività di promozione turistica e di gestione di attività economiche turistiche di interesse regionale in ambito locale. Il suo obiettivo è creare e promuovere un’offerta turistica omogenea nell’area territoriale sulla quale essa incide, attraverso la collaborazione con i soci. Per fare questo, da un lato essa intrattiene un rapporto diretto con i turisti attraverso la gestione dei servizi e l’ideazione di attività in spiaggia; dall’altro svolge un ruolo di indirizzo e coordinamento tra i vari soggetti che costituiscono l’offerta 40 turistica di Lignano Sabbiadoro, cercando di farli interagire e collaborare in modo sinergico. La Lignano Sabbiadoro Gestioni gestisce direttamente: 11 stabilimenti balneari a Lignano Sabbiadoro per circa 2 km di litorale, una Darsena, un piccolo bazar e 5 locali commerciali sulla spiaggia. Gestisce inoltre strutture dedicate all’intrattenimento e allo sport: il Beach Village – un vero e proprio villaggio vacanze sulla spiaggia attivo durante l’intero arco della giornata; la Beach Arena e il Wind Village, basi tecniche dedicate, rispettivamente, agli sport su sabbia e a quelli di mare. Il target di riferimento della località è composto da turisti, escursionisti, proprietari di seconde case e residenti. Si tratta per la maggior parte di nuclei familiari di 3-4 persone ma non mancano i gruppi di giovani. Dal 2004 a oggi la Società ha sviluppato, a fronte di analisi e sperimentazione diretta sul territorio, una serie di strategie e conseguenti modalità operative che hanno permesso di migliorare costantemente il servizio fornito all’interno degli stabilimenti balneari, seppur a fronte di maggiori costi di esercizio, riuscendo però al contempo a incrementare i fatturati in modo da giustificare la strategia adottata e contemporaneamente a permettere alla località di vendere questo “valore aggiunto” proponendosi al mercato turistico come una destinazione completa e specializzata. NON SOLO SPIAGGIA Come conseguenza di un’attenta disamina dell’offerta presente incrociata con le esigenze e le aspettative dei turisti, nel 2005 a Lignano Sabbiadoro è iniziato, a opera della Società d’Area, un processo, ancora in atto, di evoluzione dei modi di concepire la spiaggia nella sua accezione più ampia. A fianco dei servizi tradizionali ne sono nati ogni anno di nuovi e sono migliorati quelli già presenti. La dotazione basilare (ombrellone con lettino/sdraio, servizio di salvataggio a mare, servizio di assistenza ai bagnanti a terra, servizi igienici con docce, cabine/spogliatoi) è stata affiancata da Mother’s Room, braccialettini identificativi per bambini, servizio Wi-Fi gratuito. L’attenzione è stata posta quindi sul comfort, sulla sicurezza, sullo laRIVISTAdelTURISMO svago unito al business. Con un occhio di riguardo al principale target di rifermento della località: la famiglia. Le mamme possono cambiare i bimbi in tutta tranquillità e scaldare il latte o le pappe usufruendo delle apposite attrezzature di cui sono dotate queste aree a loro dedicate: stanze confortevoli, attrezzate per la cura dei neonati con acqua calda, fasciatoio, doccia per il bagnetto e scalda biberon. Tutti gli stabilimenti balneari sono stati poi dotati di braccialettini per bambini, con stampato numero e nome dello stabilimento e recapito telefonico. E per permettere agli ospiti di connettersi a Internet gratuitamente dal proprio portatile o dal telefonino restando sotto l’ombrellone, dopo il test dell’estate 2008, dal 2009 tutti gli stabilimenti in gestione alla Società d’Area sono stati arricchiti di un nuovo, esclusivo, servizio gratuito. La spiaggia infatti è stata interamente coperta dalla rete Wi-Fi. Unici requisiti per poter usufruire del servizio: documento d’identità e maggiore età. Una volta registrati i dati personali, vengono forniti uno username e una password per navigare gratis e in tutta libertà. Nel 2009, nel periodo da aprile ad agosto, gli utenti registrati sono stati 2.770, per un totale si 25.667 ore di navigazione. Questo graduale processo di arricchimento del “prodotto spiaggia” ha iniziato a incidere anche sul modo di intendere la spiaggia stessa che si sta lentamente trasformando nel luogo in cui svolgere la quasi totalità delle attività della giornata. Non solo spiaggia come “sole+mare+servizi”, ma come intrattenimento, divertimento e soprattutto “esperienza”. Il turista non si limita quindi ad “andare in spiaggia” ma inizia a “viverla”. Il Beach Village. Parte nel 2006 un primo progetto di animazione itinerante all’interno degli stabilimenti balneari gestiti dalla Società. Il riscontro è positivo, ma solo in parte: se da un lato queste attività creavano interesse tra i turisti, dall’altra era difficile dare continuità e fidelizzare la clientela stessa. A questo si sommavano i dissensi provenienti da parte della clientela che percepiva queste attività come disturbo alla quiete della propria vacanza. Si è pensato quindi di provare ad accentrare le attività ludi- Un tratto della spiaggia di Lignano Sabbiadoro (Udine), 1959, Archivio TCI co-sportive e di intrattenimento in un unico punto. Il luogo prescelto è stata un’area centrale di grande passaggio ma al contempo distante da altri luoghi di intrattenimento. Inizia così nel 2007 l’esperimento pilota denominato “Beach Village”: un’area concepita come un vero e proprio villaggio vacanze sulla spiaggia a disposizione degli ospiti per tutto l’arco della giornata in modo completamente gratuito, con un palco di 12x10 metri, un’area Mini Club, un campo da Beach Volley e un’équipe di animazione composta da 7 elementi, attiva tutti i giorni da giugno a settembre. All’interno dell’area sono stati inoltre organizzati i primi concerti in spiaggia e, per la prima volta, ha fatto tappa a Lignano il Tour di una radio nazionale. I risultati sono stati in linea con le aspettative: la proposta di intrattenimento – con l’ampia offerta di attività mattutine, pomeridiane e spettacoli serali, tutti i giorni da giugno a settembre – e la tipologia della struttura hanno avuto un im- patto positivo sulla clientela dello stabilimento e avviato un processo di fidelizzazione ampiamente consolidatosi poi negli anni. A ciò hanno poi contribuito la professionalità dell’équipe di animazione e le strutture studiate appositamente per adattarsi ai diversi tipi di attività. Nel 2008 la struttura originaria del Beach Village viene rafforzata e implementata attraverso l’aggiunta di un proscenio al palco, la realizzazione di un più ampio parterre – sgombro di giorno e allestito con sedute la sera – e l’arricchimento degli impianti audio e luci al fine di offrire spettacoli di sempre maggiore qualità. L’équipe di animazione passa da 7 a 15 elementi. Le presenze all’interno dell’area registrano un considerevole aumento, la clientela risulta essere sempre più fidelizzata e partecipe (vengono organizzarti degli “Show Ospiti” e altri spettacoli serali con il coinvolgimento del pubblico). Come progetto ormai consolidato, il Beach Village viene riproposto anche per la 1 l 2010 stagione 2009 confermando il successo dell’anno precedente. Il Beach Village, promuovendo l’aggregazione, assicurando molteplici e sempre varie occasioni di divertimento e favorendo l’affluenza di ospiti nella località, è stato inserito, insieme a tutte le attività collegate, all’interno dei pacchetti di offerta turistica. La programmazione ha avuto un carattere di ciclicità al fine di dare modo agli operatori di Lignano di fornire facilmente informazioni corrette e puntuali ai propri ospiti. In tre mesi di attività, sono state registrate circa 60 mila presenze con picchi di oltre 1.500 persone in una giornata. Per differenziare l’offerta del Beach Village, nel 2007 è partito il progetto “Non solo spiaggia”, ideato per dare agli ospiti la possibilità di concedersi gratuitamente qualche fuori programma su due ruote. Le 20 biciclette messe inizialmente a disposizione dei turisti a titolo completamente gratuito, nel 2008 sono passate a 60: city bike da uomo e da 41 Non basta riuscire ad avere un prodotto che funziona o assicurarsi che sia ben confezionato. È necessario comunicarlo: le nuove sfide, oggi, si combattono sul web donna e mountain bike per i più sportivi, disponibili da aprile a metà settembre. Tre volte alla settimana, poi, vengono organizzati percorsi cicloturistici con accompagnatore, sempre gratuitamente. Nel 2009 è stato anche introdotto l’uso gratuito dei bastoncini per il Nordic Walking e le camminate sulla spiaggia con accompagnatore. Tra il 2008 e il 2009, il progetto “Non solo spiaggia” ha raddoppiato gli utenti registrando oltre 5.000 fruitori del servizio di uso gratuito. For Very Important People. Rivolta a un target differente, ideata per diversificare ulteriormente l’offerta spiaggia, la Vip Area nasce dall’esigenza di creare un prodotto di qualità in un’area difficile da “vendere” per la sua conformazione (impatto sul fronte mare di una struttura, la Terrazza a Mare, molto visibile dal punto di vista paesaggistico ). È del 2007 l’esperimento pilota: una zona normalmente attrezzata con ombrelloni è stata sostituita da un’area di nuova concezione attrezzata con 13 gazebo e una dotazione comprendente due lettini, un divano, due poltrone e un 1 tavolino. Nel 2008 l’area viene implementata con 40 gazebo, una migliore attrezzatura (divanetto, due poltroncine, due lettini, un tavolino e una chaise longue) e due vasche idromassaggio ad accesso gratuito e riservato esclusivamente ai fruitori dell’area gazebo. A supporto del servizio è stata prevista la presenza costante di una hostess con il compito di monitorare l’area, assicurare l’accesso esclusivo – regolato attraverso l’uso di braccialetti in silicone – e il corretto uso delle vasche. Nel 2009 la Vip Area è diventato un luogo ambito e ha registrato un numero di richieste di accesso superiori alla capacità di occupazione. I costi di realizzazione, calcolati in circa 130 42 mila euro “spalmati” in un piano di ammortamento quinquennale, già dal secondo anno sono stati coperti dalla resa unitaria del singolo impianto. Dai questionari somministrati e dai dati raccolti sulle prenotazioni, lo stabilimento 5 – ovvero l’area dove si colloca la Vip Area – risulta, insieme al 4 – l’area del Beach Village –, il più gettonato, con il “tutto esaurito” registrato numerose volte nel corso della stagione. Beach Area & Wind Village. Battezzato alla fine di giugno del 2008, il Wind Village (Villaggio del Vento) è il punto di riferimento per gli sport di mare: una base nautica dove gli appassionati di vela e windsurf possono trovare il noleggio o la sosta per la propria imbarcazione e la scuola che propone corsi per ragazzi e adulti che comprendono una parte teorica, una pratica e una regata di fine corso. Gestito da personale specializzato, il villaggio è anche un punto di ritrovo. Con una formula nuova si è puntato, attraverso il coinvolgimento delle realtà locali che da più tempo operano nella formazione e nell’offerta dei servizi relativi alle attività del windsurf e della vela, a coagulare le esperienze per offrire agli ospiti di Lignano un servizio più moderno e maggiormente organizzato. Dopo i successi ottenuti dalle prime 2 edizioni, l’obiettivo futuro è quello di anticipare l’avvio delle attività rispetto al tradizionale inizio della stagione balneare in modo da offrire un anticipo d’estate dedicato agli sport di mare. Questo, grazie alla progettazione di pacchetti turistici studiati ad hoc dedicati al target specifico degli appassionati di vela e windsurf che potranno gustarsi i primi caldi primaverili cimentandosi nei loro sport preferiti. laRIVISTAdelTURISMO Vicina di casa del Wind Village, la Beach Arena che da lontano si fa notare per la sua posizione inusuale, proprio sulla spiaggia. Sempre rigorosamente a ingresso gratuito, è un punto di incontro per gli amanti dello sport durante il giorno, mentre di sera offre, ad appassionati di arte e musica, importanti appuntamenti e spettacoli di ogni genere. ULTIMA SFIDA: IL WEB Non basta riuscire ad avere un prodotto che funziona. E neppure è sufficiente confezionarlo bene. Ovviamente è necessario comunicarlo. Senza trascurare i mezzi tradizionali (flyer e locandine, banner pubblicitari di grandi dimensioni posizionati in vari punti strategici della località, il catalogo Lignano Sabbiadoro Beach Fun Entertainment, canali radiofonici e televisivi), le nuove sfide, oggi, si combattono sul web. Il sito www.lignanosabbiadoro.it, costantemente rinnovato nella grafica e sempre aggiornato, contiene le informazioni relative a tutti gli eventi di Lignano organizzati dalla Società d’Area, un’area download per scaricare tutte le brochure e i cataloghi dell’anno, una sezione foto e video. Da febbraio a settembre 2009 il sito ha registrato 120.422 visitatori, con un incremento rispetto all’anno precedente del 46,8%. I visitatori provenienti da motori di ricerca o siti esterni sono stati il 44,8% mentre i visitatori diretti il 55,2%. La Società sta muovendo i primi passi nel Web 2.0. Dal 2009 è stato creato un blog e creato un profilo sul Social network Facebook. Tutto questo per favorire il raggiungimento di target quanto più differenziati possibile grazie allo sfruttamento di diversi canali di comunicazione. E I NUMERI? Adesso bisogna capire però se il gioco vale la candela. Per farlo possiamo analizzare la tabella 1, riepilogativa degli incassi dei diversi stabilimenti balneari gestiti dalla Società. Nelle aree in cui sono stati effettuati gli interventi (stabilimenti numero 4, 5 e 7) pur essendoci stata una riduzione del numero di ombrelloni, il valore aggiunto all’offerta dello stabilimento stesso ha fatto sì che non solo gli incassi non diminuissero proporzionalmente alla riduzione degli TABELLA 1 STABILIMENTI: ATTREZZATURA, OCCUPAZIONE E INCASSI, 2009 1 1BIS 1TER Spiaggia libera 4 Beach Village 5 Area Vip 6 7 Wind Village, Beach Arena 10 11 Spiaggia libera 17 18 Spiaggia libera TOTALE Ombrelloni standard Ombrelloni standard Ombrelloni standard Ombrelloni ampi Ombrelloni standard Ombrelloni ampi Ombrelloni standard Gazebo Ombrelloni standard Ombrelloni standard Ombrelloni ampi Ombrelloni standard Ombrelloni ampi Ombrelloni standard Ombrelloni standard Ombrelloni ampi Ombrelloni standard Ombrelloni ampi OCCUP. MEDIA DEI SINGOLI IMPIANTI (stag.: 142 gg.) INCASSI OMBRELLONI STABILIMENTO VAR. 09/03 VAR. 09/03 gg. n° impianti INCASSO PER TIPO DI ATTREZZATURA 340 101,8 71,7% € 231.771 € 682 = + 26,8% 322 96,7 68,1% € 205.821 € 639 = + 4% 272 127,2 89,6% € 135.364 € 498 < + 28,9% 60 82,4 58% € 62.001 € 1.033 280 99,2 69,8% € 190.840 € 682 < + 18,3% 88 89,9 63,3% € 96.690 € 1.099 620 94,2 66,3% € 332.317 € 536 < + 49,1% 40 115,8 81,5% € 65.604 € 1.640 666 99,7 70,2% € 407.646 € 612 > + 25,3% 252 105,6 74,4% € 183.099 € 727 < + 4,7% = + 27% < + 31,5% = + 31,2% < + 19% TIPO DI N° IMPIANTI STABILIMENTI ATTREZZATURA RENDITA SINGOLO IMPIANTO 126 91,7 64,6% € 98.848 € 784 870 94,2 66,3% € 439.716 € 505 117 57,1 40,2% € 90.320 € 772 792 118,8 83,7% € 446.360 € 564 525 117,7 82,9% € 309.612 € 590 170 63,3 44,6% € 132.866 € 782 350 100,1 70,5% € 212.350 € 607 68 57,4 40,4% € 50.509 € 743 5.958 97,6 67% € 3.691.735 € 750 Fonte: elaborazione a cura di Lignano Sabbiadoro Gestioni S.p.a. ombrelloni ma addirittura aumentassero in maniera significativa. Considerazioni analoghe possono essere fatte per i ricavi di gestione generali che dal 2004 al 2009 sono cresciuti del 151%. Quindi, pur a fronte di maggiori costi di esercizio derivanti dagli investimenti per la realizzazione e gestione delle diverse aree, la Società è riuscita a incrementare i fatturati in modo da giustificare ampiamente la strategia seguita e, come già detto, a permettere alla località di vendere questo “valore aggiunto” proponendosi al mercato turistico come una destinazione con un’offerta variegata e al passo con i tempi. E se in primis i risultati economici rappresentano la condizione necessaria per l’esistenza di una Società, in questo caso gli incassi non sono gli unici risultati rilevanti per questo genere di realtà. Perché se da un lato è primario che la gestione di una Società di questo tipo riesca a produrre utili, dall’altro sono altrettanto fondamentali i benefici che può, attraverso la propria attività, portare alla località in termini di presenze, immagine, visibilità. ■ 43