tornare a casa doPo un intervento chirurgico
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tornare a casa doPo un intervento chirurgico
Strutture sanitarie GVM in Italia Anthea Hospital fa parte di GVM Care&Research Gruppo Italiano che si compone di oltre 30 Ospedali e Poliambulatori in Italia e in Europa con poli di eccellenza per specialità e complessità. Una rete di strutture avanzate, capillari sul territorio, contraddistinte da elevati standard di qualità e tecnologie all’avanguardia. G. B. Mangioni Hospital EMO GVM Centro Cuore Columbus Maria Pia Hospital Clinica Santa Caterina da Siena Lecco Milano Opera Pia Lotteri Torino Salus Hospital Per maggiori informazioni sulle corrette abitudini da seguire dopo l’intervento chiamaci allo Rapallo ICLAS Istituto Clinico Ligure di Alta Specialità Clinica Privata Villalba Villa Torri Hospital Torre della Rocchetta Albuzzano Reggio Emilia San Pier Damiano Hospital Ravenna Ravenna Medical Center Cotignola Bologna Faenza Maria Cecilia Hospital Forlì Santa Rita Hospital Primus Forlì Medical Center Montecatini Terme Maria Beatrice Hospital Firenze Anthea Hospital Maria Teresa Hospital Pergolino Hospital Roma Bari ICC Istituto Clinico Cardiologico Cassano Murge Poliambulatorio Taranto Lecce Casa Bianca Hospital 080.5644613 Villa Lucia Hospital Conversano Medicol D’Amore Hospital Città di Lecce Hospital Misilmeri Medical Center Maria Eleonora Hospital Cosentino Hospital Palermo Misilmeri Agrigento Agrigento Medical Center ANTHEA Hospital via C. Rosalba, 35/37 70124, Bari (BA) Tel. 080.5644111 [email protected] Direttore Sanitario Dottor Giuseppe Pellecchia www.gvmnet.it Informazioni contenute nella carta dei servizi TORNARE A CASA DOPO UN INTERVENTO CHIRURGICO Gli esercizi consigliati al rientro a casa Gli esercizi vanno eseguiti lentamente in un ambiente confortevole, preferibilmente due volte al giorno (mattina e pomeriggio). Ogni serie comprende sei esercizi da ripetere due volte. Durante gli esercizi tenere gli occhi aperti, le spalle basse e ferme e coordinare respirazione e movimento (le inspirazioni vanno fatte col naso, le espirazioni con la bocca). 4. Circonduzione La somma dei tre precedenti: rotazione di collo e testa fino a descrivere un cerchio in senso prima orario e poi antiorario. Esercizi a corpo libero in piedi a. Inspirare portando le braccia tese in avanti b. Espirare riportando le braccia al petto Esercizi di respirazione diaframmatici Appoggiare il palmo delle mani alla parte inferiore del torace. Inspirare profondamente dal naso, cercando di portare l’aria nell’addome e non nel torace. Espirare dalla bocca sgonfiando l‘addome. Compiere l’esercizio in completo rilassamento. a. Inspirare flettendo leggermente le ginocchia b. Espirare ritornando alla posizione iniziale Esercizi a corpo libero da seduti a. Inspirare divaricando le ginocchia b. Espirare richiudendole Esercizi per rilassare la muscolatura cervicale a. Inspirare estendendo la gamba destra 1. Flessoestensione b. Espirare tornando alla posizione Inspirare piegando la testa in avanti fino a che il mento non arrivi a contatto col torace, espirare di partenza a. Inspirare estendendo la gamba sinistra b. Espirare tornando alla posizione portando indietro la testa. di partenza 2. Rotazione Inspirare volgendo la testa a destra, fino a guardare all’indietro e al di sopra delle spalle, quindi espirare volgendo la testa in avanti. Eseguire lo stesso movimento dall’altro lato. 3. Inclinazione Inspirare inclinando la testa a destra senza volgere il capo, espirare tornando alla posizione iniziale. Eseguire lo stesso movimento dal lato sinistro. L’AMBULATORIO DI NUTRIZIONE Dopo un intervento chirurgico è fondamentale seguire un’alimentazione corretta, soprattutto se si è in sovrappeso o si è affetti da malattie di tipo nutrizionale come diabete, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia o ipertensione arteriosa. L’ambulatorio di Nutrizione di Anthea Hospital è disponibile per elaborare diete personalizzate e rispondere a tutte le domande sulle interazioni tra farmaci e alimenti in caso di patologie metaboliche. I CONSIGLI 1. Mangiare a orari fissi consumando tre pasti principali - prima colazione, pranzo e cena - e due spuntini a metà mattina e metà pomeriggio. 2. Masticare lentamente e senza svolgere altre attività (letture, TV, videogiochi, ecc). I pasti non dovrebbero durare meno di trenta minuti. 3. A pranzo e a cena mangiare carboidrati - pane, pasta o riso - e proteine - carne, pesce, formaggi magri, uova, legumi. Non devono mancare verdura (cotta o cruda) e frutta. 4. Moderare le porzioni in base alla costituzione corporea: consumare una quantità di pane o pasta pari alla propria mano chiusa a pugno e una di carne o pesce pari alla propria mano distesa. a. Inspirare b. Espirare e flettere la gamba destra a. Inspirare b. Espirare e flettere la gamba sinistra 5. Preferire cotture alla griglia, al forno, in padella, in umido, al cartoccio o in pentola. Consumare le uova sode, alla coque o in camicia; evitare il “soffritto” e aggiungere olio extra vergine d’oliva solo al termine della cottura, a crudo. Da un minimo di 5 minuti fino ad un massimo di 30 minuti, aumentando progressivamente di 5 minuti ogni tre giorni. 6. Bere caffè una sola volta al giorno o sostituirlo con il decaffeinato. Il vino - soprattutto quello rosso - può esser consumato in quantità limitate, un bicchiere a pasto per gli uomini e mezzo per le donne. Evitare gli altri alcolici. Cyclette