Mattonelle ballerine al castello e i lavori sono da rifare

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Mattonelle ballerine al castello e i lavori sono da rifare
X I BARI PROVINCIA
Mercoledì 17 novembre 2010
MONOPOLI LA PASSEGGIATA DA PORTA VECCHIA A MOLO MARGHERITA
LAVORI
DA RIFARE
Ecco come il
mare ha
distrutto la
pavimentazione della
passeggiata
del castello. I
lavori,
purtroppo,
sono
completamente
da rifare
Mattonelle ballerine
al castello
e i lavori sono da rifare
EUSTACHIO CAZZORLA
l MONOPOLI. Mattonelle ballerine
anche sulla passeggiata del Castello sul
lungomare che da Porta Vecchia conduce al Molo Margherita. Lavori da
rifare anche lì ma questa volta la colpa è
del mare. Non sembra essere d’accordo
Paolo Brescia, color designer, che denuncia alla «Gazzetta» come invece si
tratti «di un enorme spreco di soldi,
perché non è possibile che un lavoro
appena fatto - sottolinea - così come
tante opere fatte dal Comune di Monopoli, richieda di essere comunque
rifatto perché le imprese o i tecnici
preposti alla sorveglianza non sono stati attenti».
Non usa mezzi termini il professionista monopolitano spesso ospite in trasmissioni tivvù in Rai che poi aggiunge
«è impossibile fare dei cordoli a mare
senza neanche una maglia interna, ma
a malapena miscelando del cemento con
del sabbione». È bene precisare che su
quei punti in cui le lastre di pietra di
Trani sono saltate via a causa del mare
in burrasca sono direttamente esposte
al maestrale. Il cordolo c’è «ma servivano tondini e maglie in nylon che
tengono fermo il conglomerato, un rinforzo necessario all’interno, non c’era
nessun grippaggio sulla base».
«Non è vero - lo sconfessa il progettista e direttore dei lavori, che risalgono all’ottobre del 2008, l’arch. Domenico Capitanio - c’è tutto il grippaggio necessario, con l’acciaio inossidabile, la mareggiata è stata bestiale e
l’acciaio inossidabile è stato sfilato via
come uno stuzzicadenti, dal blocco giù,
due inverni li ha passati tranquilli, ma
questa mareggiata è stata tremenda, è
un’armatura fissata al cemento, il bloccaggio avviene tramite dei fissaggi profondi 30 centimetri, se n’è venuto via
dopo che il mare ha divelto le zone sono
bloccate con elementi trasversali». L’architetto sottolinea «va riparata alla svelta, perché è come un buco in una strada,
.
le altre notizie
MOLA DI BARI
CRISI AVUTA PER STRADA
se non si interviene si allarga».
Davvero un bel problema visto che le
previsioni d’incasso dagli oneri di urbanizzazione che solitamente sono destinati a questi lavori, sono state minori
rispetto alle aspettative e quindi non
permettono di fare interventi se non nei
primi mesi del prossimo anno. Una
soluzione sarebbe stata quella di colare
cemento fra i frangiflutti, ma non è
possibile visto che si tratta di un demanio regionale. Le onde arrivano da
sotto, fanno leva sul pavimento e lo
rosicchiano scucendolo poco alla volta.
Servirebbero nuovi frangiflutti ma le
autorizzazioni spettano alla Regione.
Il costo dell’intera opera, finanziata
da un Por Puglia misura 4.16, è di
257mila di euro. «E il pavimento al
Borgo va rifatto, adesso anche quello
della passeggiata a mare, l’illuminazione continua ad essere deficitaria,
adesso aspettiamo i prossimi lavori per
sapere che razza di pot pourri verrà
realizzato - denuncia Brescia che aggiunge -. I soldi dei monopolitani dove
vanno a finire se ogni volta tutti i lavori
vanno ripresi? La maggior parte dei
tecnici monopolitani la pensa come me
ma ha paura di esporsi perché ha paura
di non avere più nessun tipo di incarico
operativo, quindi di perdere il lavoro,
questo velo di omertà deve essere tagliato».
MOLA DI BARI LE HANNO PORTATO VIA 300 EURO ALBEROBELLO LA BORSA SI TERRÀ DA VENERDÌ A DOMENICA PROSSIMI AD ASSISI
Anziana donna borseggiata Salone mondiale dei siti Unesco
tra le bancarelle
del mercato settimanale
la città dei trulli cala il suo asso
l MOLA. Un’anziana donna è caduta nella trappola di abili
borseggiatori. Poco dopo avere fatto acquisti ad una bancarella
del mercato settimanale di viale Aldo Moro, la donna, 70 anni,
ha scoperto di essere stata derubata. La malcapitata portava con
sé 300 euro necessari per fare acquisti e pagare alcune utenze.
Ben conscia dei rischi che corrono le donne, soprattutto se
anziane, tra le bancarelle, aveva nascosto il denaro in tasca. La
precauzione però non è bastata ad impedire ai malviventi di
sottrarle il denaro. Questa la ricostruzione dei fatti. Uscita di
casa per recarsi al mercato, l’anziana ha percorso qualche
centinaio di metri, si è fermata ad una bancarella e qui un
giovane, forse un rom, le si sarebbe affiancato con circospezione. Prima il furfante si sarebbe guardato intorno e poi,
quando si è assicurato che non c’era nessuno nei paraggi,
avrebbe infilato la mano nella tasca e sarebbe fuggito tra le
bancarelle facendo perdere le proprie tracce.
La signora ha iniziato a gridare e disperarsi poiché in borsa
c’erano i risparmi per pagare le necessità domestiche. Le urla
sono state ascoltate da altre persone, le quali si sono avvicinate
per confortarla e sincerarsi dell’accaduto. Visibilmente scioccata, la donna è stata aiutata. Intanto, lanciato l’allarme, sul
posto sono giunte le volanti dei carabinieri della Tenenza
cittadina e del comando di polizia municipale. Gli agenti hanno
ascoltato alcuni testimoni per verificare se avessero notato
qualcosa di strano. L’anziana donna spera che un aiuto alle
indagini giunga da cittadini e commercianti presenti al mercato, che potrebbero aver visto gli autori del borseggio o notato
persone in fuga.
[an.gal.]
DOMENICO GILIBERTI
l ALBEROBELLO. Al primo Salone mondiale del turismo città e
siti Unesco, la «capitale dei trulli»
risponde presente. Patrocinato dal
ministero dei beni culturali e del
turismo e dall’Astoi, da vanerdì domenica prossimi, Assisi ospiterà il
primo World tourism expo, una vera e propria Borsa internazionale
annuale che nasce con l’ambizione
di esaltare le peculiarità di questi
siti unici e insostituibili, fornendo
concrete opportunità d’incontro
con i grandi tour operator e la stampa turistica, favorendo un circuito
di itinerari turistici e culturali accattivanti, competitivi, facilmente
fruibili.
L’obiettivo primario è quello di
creare un mercato del turismo culturale e responsabile che veicoli le
rotte dei viaggiatori verso mete
esclusive, vicine e lontane, che
aspettano di essere visitate e vissute. All’evento hanno già aderito
oltre cento espositori, con altret-
tanti stand per la promozione di
pacchetti turistici e 55 tour operator provenienti da tutta Europa.
«La Borsa internazionale dei siti
Unesco - precisa Claudio Ricci,
sindaco di Assisi e presidente «Città e siti italiani patrimonio mondiale Unesco» - si pone l’obiettivo di
innescare un turismo consapevole,
dedicato a coloro che vogliono non
soltanto vedere, ma vivere le emozioni di questi luoghi singolari ed
straordinariamente affascinanti».
Questo primo salone mondiale, interamente dedicato alla promozione turistica delle città e dei siti riconosciuti patrimonio dell’umanità, apre le porte al pubblico e ai
professionisti di settore per focalizzare l’attenzione di tour operator
e viaggiatori su questi luoghi privilegiati, che tuttavia sono sempre
più penalizzati dal trend dei mercati turistici e che non sono mai
stati valorizzati in modo unitario e
lungimirante.
Nell’ambito dell’evento, che si
svilupperà in tre giornate, si svol-
geranno incontri e iniziative parallele ai quali parteciperanno esperti
ed operatori del settore per affrontare le principali tematiche inerenti alla valorizzazione e commercializzazione del patrimonio mondiale
Unesco in un’ottica di turismo sostenibile. L’area espositiva sarà allestita nel centro storico di Assisi, a
pochi passi dalla Basilica di San
Francesco, all’interno dello storico
palazzo Monte Frumentario, che
ospiterà gli oltre cento stand all’interno dei quali verranno presentate
le più importanti offerte delle città e
dei siti patrimonio dell'Unesco.
La città dei trulli, esempio di
un’architettura che testimonia una
tradizione culturale unica nel suo
genere, dal valore universale eccezionale, in quanto esempio di forma
di costruzione ereditata dalla preistoria e sopravvissuta intatta, pur
nell’uso continuativo, fino ai giorni
nostri, sarà presenta alla kermesse
umbra con una delegazione guidata
dagli assessori comunali Alberto
Lippolis e Lallo Greco.
Un giovane epilettico
salvato dal 118
n Attimi di paura in centro.
Alcuni passanti hanno vissuto momenti drammatici
per via della improvvisa
crisi epilettica che ha colpito un giovane del luogo. I
passanti, viste le sue condizioni hanno allertato 118
e polizia municipale. Il giovane è rimasto steso sul
marciapiede per diversi minuti, in preda ad una crisi
che solo l’arrivo di vigili e
sanitari ha potuto bloccare.
I medici del pronto intervento di Mola hanno spiegato che le persone affette
da queste crisi non vanno
mai lasciate uscire da sole,
perché il sopraggiungere di
una convulsione può risultare fatale alla stessa persona e a terzi.
PUTIGNANO
TEATRO IN VERNACOLO
«I coomedianti»
n Vernacolo in scena dal 25 al
27 novembre alla Sala Teatro Margherita. La compagnia teatrale putignanese
«I Coomedianti» torna con
una nuova, esilarante commedia di Paola Riccona:
«Nu mes ofresch» (Un mese
in galera) con adattamento
e regia di Paolo Lippolis. Si
preannuncia come uno
spettacolo brillante, ricco
di colpi di scena, gags irresistibili, ricco di colpi di
scena. In scena Maria Totaro, Emanuela Dibattista,
Michele Rotolo,Carmela
Turi, Grazia Sportelli,
Giampiero Caldi, Mimmo
Casulli, Lucia Intini, Marco Misto, Paolo Romanazzi
e lo stesso Paolo Lippolis in
veste di attore oltre che di
regista. Scene di Deni Bianco, trucco di Dimensione
Donna, luci di Mike Stasi,
audio di Angelo Mezzapesa.