Tecnico superiore dei trasporti e dell`intermodalità

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL'INTERMODALITA'
Denominazione del certificato:
Tecnico Superiore dei Trasporti e dell'Intermodalità
Il tecnico superiore dei trasporti e dell'intermodalità opera all'interno di
imprese di trasporti e di servizi logistici; sceglie le soluzioni e gli
strumenti più idonei per la realizzazione dei servizi, coordinando le
diverse tecnologie e modalità di trasporto; è in grado di gestire con gli
altri attori del canale logistico, sia all'interno sia all'esterno dell'azienda;
svolge compiti di natura tecnica e commerciale nell'ambito del ciclo di
trasporto intermodale.
Il tecnico superiore dei trasporti e dell'intermodalità è in grado di:
Profilo delle abilità e competenze:
• Gestire ed organizzare l’impresa
• Utilizzare e gestire le principali leve del marketing e del customer
care
• Pianificare costi e modalità dei trasporti
• Gestire le imprese di trasporto nella filiera intermodale
• Applicare la normativa concernente il trasporto
• Applicare la normativa per la sicurezza e la qualità nel settore dei
trasporti
• Utilizzare l’innovazione tecnologica nel settore dei trasporti e della
logistica
• Utilizzare l’inglese tecnico
Insieme delle attività professionali cui il Il tecnico superiore dei trasporti e dell'intermodalità organizza flussi
fisici ed informativi della logistica; analizza le specifiche operazioni
Tecnico Superiore può accedere:
oggetto del contratto gestito; analizza costi e ricavi relativi alle diverse
modalità del trasporto; prepara e verifica i documenti di trasporto;
verifica e controlla tutte le operazioni con l'utilizzo delle tematiche
informatiche.
Denominazione e status dell'autorità Autorità nazionale: MIUR
nazionale/regionale che accredita/riconosce Autorità regionale: Regione che organizza e gestisce il corso
il certificato di Tecnico Superiore:
Livello del certificato di Tecnico Superiore: Sono riferiti alla classificazione delle professioni relative ai tecnici
intermedi adottata dall'Istituto nazionale di statistica, nonché al quarto
livello della classificazione comunitaria delle certificazioni adottata con
decisione del Consiglio 85/368/CEE.
Accesso
al
successivo
livello
di Il livello successivo di formazione è il livello universitario. Il certificato
IFTS non costituisce prerequisito indispensabile per l'iscrizione
insegnamento/formazione:
all'Università.
Delibera: Legge del 17 maggio 1999 n.144; Decreto del 31 ottobre 2000
Fondamento giuridico:
n.436; Accordo della Conferenza Unificata del 1 agosto 2002 e relativi
allegati; Accordo della Conferenza Unificata del 19 novembre 2002 e
relativi allegati; Accordo della Conferenza Unificata del 29 aprile 2004
e relativi allegati.
Iter previsto per il conseguimento del Conformemente all'art.4 del Decreto del 31 ottobre 2000, n.436, i
percorsi formativi degli IFTS "hanno una durata minima di due semestri
certificato:
e massima di quattro semestri, per un totale rispettivamente di almeno
1200 ore e non più di 2400 ore. Gli stage aziendali e i tirocini formativi
sono obbligatori almeno per il 30% della durata del monte ore
complessivo dei corsi".
Conformemente all'art.3 comma 1 del Decreto del 31 ottobre 2000 "i
Requisiti di accesso:
giovani e gli adulti accedono ai percorsi di istruzione e formazione
tecnica superiore, con il possesso del diploma di istruzione secondaria
superiore. L'accesso ai percorsi è consentito anche a coloro che non
sono in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore, previo
accreditamento delle competenze acquisite in precedenti percorsi di
istruzione, formazione e lavoro successivi all'assolvimento dell'obbligo
scolastico.
Descrizione: