Linguistica italiana - Università degli Studi di Milano

Transcript

Linguistica italiana - Università degli Studi di Milano
Anno accademico 2014-2015
Linguistica italiana (A-De)
I semestre
Prof. Massimo Prada
([email protected])
Titolo del corso
L’italiano, le sue strutture, la sua evoluzione (80 ore, 12 cfu)
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La fonetica e la sintassi dell’italiano
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): L’evoluzione linguistica dell’italiano: nozioni di grammatica
storica e di storia della lingua italiana
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): L’ottocento, la lingua, la scuola
Unità didattica D (20 ore, 3 cfu): Annotazioni di sociolinguistica
Completerà il corso un breve avviamento alla bibliografia di riferimento.
Il corso è rivolto agli studenti triennalisti del corso di laurea in Lettere (12 cfu) e in Lingue e
letterature straniere, Scienze dei beni culturali, Storia il cui cognome inizi con le lettere A-De. Il
corso è rivolto inoltre agli studenti quadriennalisti.
Presentazione del corso
Per quanto riguarda il primo modulo, le lezioni presentano le informazioni indispensabili sulla
struttura fonetica dell’italiano contemporaneo e alcune informazioni sulla sua struttura sintattica.
Quelle del secondo modulo, invece, forniscono indicazioni fondamentali sulla diacronia della lingua
italiana, a partire dalla fase latino-volgare, e prevedono la lettura e il commento di stralci di testi
letterari e non letterari.
Le lezioni del terzo si soffermano soprattutto sulle discussioni linguistiche nell’Ottocento e sulle
pratiche dell’insegnamento linguistico nella scuola postunitaria.
Le lezioni del quarto, infine, descrivono, anche attraverso il commento di testi, alcune varietà
diastratiche e diafasiche dell’italiano.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: nel complesso, il corso si pone l’obiettivo di fornire una serie di conoscenze di base in
ordine alle caratteristiche dell’italiano in quanto sistema linguistico e al suo sviluppo diacronico,
mostrando al contempo come la descrizione di un sistema linguistico possa essere condotta in maniere
molto diverse. Le lezioni vogliono anche offrire agli studenti la possibilità di confrontarsi in un’ottica
specificamente linguistica con testi antichi e moderni, per metterli in condizione di estrarne
informazioni utili a fini generali, di conoscenza del sistema linguistico, e particolari, di conoscenza
delle norme, degli idioletti, dei tipi testuali e delle tradizioni di discorso. Inoltre, il corso vuole fornire
informazioni essenziali in merito agli strumenti di formazione, consultazione e ricerca più utili a chi si
occupi di questioni linguistiche in ambito italianistico.
Capacità: alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di riferire con convincente
compiutezza sulle caratteristiche fonetiche, morfologiche e sintattiche fondamentali dell’italiano;
dovrebbe sapere ricostruire, almeno per grandi fasi e facendo riferimento ad alcuni testi, la storia
dell’italiano a partire dalle origini latino-volgari; dovrebbe saper riconoscere un fenomeno
linguisticamente saliente (tanto in sincronia quanto in diacronia) e mostrare come possa essere
impiegato ai fini di meglio comprendere la natura del testo che lo mostra e dovrebbe essere in grado di
reperire le informazioni che possano occorrergli per chiarire alcuni aspetti della disciplina in manuali,
letteratura didatticamente fondamentale, dizionari, repertori di altra natura, anche elettronica.
1
Indicazioni bibliografiche
Nel corso delle lezioni del modulo C saranno letti e commentati in particolare: a) Luigi Antonio
Parravicini, Giannetto (varie edizioni, a partire da quella di Como, Ostinelli 1937; in classe si farà
riferimento all’edizione napoletana del 1841:
vol. 1: books.google.it/books?id=idEaSJIoDecC;
vol. 2: books.google.it/books?id=mW3APw0j4skC;
vol. 3: books.google.it/books?id=3mUxFVSNnr0C;
vol. 4: books.google.it/books?id=8dJXMeA45TAC;
b) Giulio Tarra, Secondo libro di letture ad uso delle scuole elementari, Genova, co’ tipi del R. I. de’
sordo-muti, 1855;
c) Basilio Puoti, Regole elementari della lingua italiana, Napoli, Stamperia e cartiera del Fibreno,
1834: books.google.it/books?id=IVteU6TBe1kC.
Una forma dell’italiano popolare sarà studiata in Tommaso Bordonaro, La spartenza, Palermo,
Navarra, 2013. Altri testi saranno consigliati, se necessario, dal docente.
Oltre ai testi indicati, che saranno utilizzati in classe, per l’esame da 12 cfu si dovranno studiare i
volumi seguenti:
A) Massimo Prada, Introduzione alla Fonetica. Italiano, Inglese, Francese, Milano, Led, 2010
oppure Massimo Prada, Annotazioni di sintassi generativa, Milano, Led, 2006 (i capp. I-VI incluso)
B) Paolo D’Achille, Breve grammatica storica dell’italiano, Roma, Carocci, 2003
C) Silvia Morgana, Breve storia della lingua italiana, Roma, Carocci, 2009.
D) Gaetano Berruto, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Roma, Carocci, 2012.
Ai testi indicati si aggiungeranno quelli eventualmente suggeriti dal docente a lezione.
Per l’esame da 9 cfu è prevista la lettura dei volumi che seguono:
A) Massimo Prada, Introduzione alla Fonetica. Italiano, Inglese, Francese, Milano, Led, 2010
oppure Massimo Prada, Annotazioni di sintassi generativa, Milano, Led, 2006 (i capp. I-VI incluso)
B) Paolo D’Achille, Breve grammatica storica dell’italiano, Roma, Carocci, 2003
C) Silvia Morgana, Breve storia della lingua italiana, Roma, Carocci, 2009.
Ai testi indicati si aggiungeranno quelli eventualmente suggeriti dal docente a lezione.
Per l’esame da 6 cfu è prevista la lettura dei volumi che seguono:
A) Massimo Prada, Introduzione alla Fonetica. Italiano, Inglese, Francese, Milano, Led, 2010 oppure
Massimo Prada, Annotazioni di sintassi generativa, Milano, Led, 2006 (i capp. I-VI incluso)
B) Gaetano Berruto, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Roma, Carocci, 2012.
Ai volumi indicati in precedenza, gli studenti, indipendentemente dal numero di cfu, aggiungeranno
uno tra i volumi seguenti (gli studenti non frequentanti aggiungeranno DUE libri):
A) Pietro Trifone, Lingua e identità. Una storia sociale dell’italiano, Roma, Carocci, 2006.
B) Luca Serianni, Storia dell’italiano nell’Ottocento, Bologna, Il Mulino, 2013.
C) Giuseppe Polimeni, La similitudine perfetta. La prosa di Manzoni nella scuola italiana
dell’Ottocento, Milano, Franco Angeli, 2011.
D) M. D’Agostino, Sociolinguistica dell’Italia contemporanea, Bologna, il Mulino, 2007.
Altre informazioni per gli studenti
La frequenza al corso è vivamente consigliata.
Modalità della prova d’esame
L’esame si svolge in modalità orale e consiste in un colloquio che verte sui contenuti affrontati nel
corso delle lezioni e su quelli dei volumi indicati in bibliografia.
2