Disconnettori idraulici Serie BA009
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Disconnettori idraulici Serie BA009
Disconnettori idraulici Serie BA009 Caratteristiche principali - Disconnettori a zona di pressione ridotta per la protezione della rete di distribuzione dell’acqua potabile. disconnettori idraulici 2 Perchè è importante un disconnettore per la salute pubblica Gli sviluppi tecnologici degli ultimi decenni e la costante crescita dei consumi di energia primaria hanno favorito la penetrazione sul mercato di prodotti volti a proteggere l’ambiente e la salute pubblica. L’inquinamento delle condotte dell’acqua potabile, infatti, è un rischio in cui spesso si incorre. A questo scopo sono state investite notevoli risorse nella ricerca tecnologica e nella produzione di una gamma di apparecchi ed accessori progettati per impedire contaminazioni dell’acqua nelle reti di distribuzione. Sono due le principali condizioni che possono dar luogo a una contaminazione nociva: Il disconnettore è costituito da tre zone distinte: una di entrata (zona monte), una intermedia (a pressione ridotta) e una di uscita (zona valle). È dotato di due dispositivi di non ritorno indipendenti, che separano la seconda zona dalle altre due, e di un dispositivo di scarico normalmente aperto. Inoltre, è in grado di controllare la pressione differenziale tra la zona a monte e quella intermedia attivando, quando necessario, il dispositivo di scarico. Il disconnettore non è equiparabile a una valvola di non ritorno, dato che quest’ultima non è in grado, anche se a doppia sede, di garantire la disconnessione automatica e la rottura di flusso, ma solo il ritegno. • impianti di lavaggio automezzi, aerei, vagoni, ecc. • impianti di irrigazione automatica o di innaffiatura, suscettibili di apporto di rischio sanitario per effetto di sostanze additive fertilizzanti, pesticidi, ecc. • circuiti di raffreddamento motori Diesel o sistemi di cogenerazione • impianti di alimentazione acqua potabile per imbarcazioni impianti di lavaggio bottiglie • industrie metallurgiche: - raffreddamento serbatoi di sostanze chimiche - impianti di verniciatura Esistono settori applicativi che, a livel- - impianti di decappaggio -il contatto tra l’acqua non potabile elo mondiale, sono considerati ad alto - scambiatori di calore quella potabile. rischio sanitario ed in cui, quindi, risulta indispensabile I’installazione della • industrie delle materie plastiche: - la possibilità di ritorno di elementi protezione adeguata di un disconnettore : contaminati verso l’alimentazione - raffreddamento delle macchine dell’acqua potabile. •impianti di riscaldamento autonomo o • industrie in generale: centralizzato Sono sostanzialmente due le eventualità - sistemi di trattamento acqua • macchine di lavaggio a secco per che questo problema si verifichi: tintorie • industrie biochimiche: - SIFONAGGIO: quando la pressione • trattamenti fotografici - laboratori di ricerca nella rete principale è più bassa di • allevamenti animali quella del circuito a causa, ad esempio, • industrie grafiche: (dosaggio automatico di acqua e della rottura di una tubazione o di una sostanze medicamentose) - acqua di lavaggio dei cilindri interruzione di erogazione dell’acqua potabile. • cliniche odontoiatriche • industrie alimentari: (apparecchiature dentistiche) - INVERSIONE Dl FLUSSO : quando - tutti gli impieghi di acqua potabile •ospedali: in un circuito di acqua non potabile, per miscelata con altre sostanze • protezioni ai contatori di: esempio un impianto di ricaldamento, si - ecc. forma una pressione maggiore rispetto - laboratori di igiene e profilassi alla rete principale di distribuzione che - reparti di patologia legale lo alimenta. - reparti degenze infettive Per ovviare a questi inconvenienti, è - apparecchiature di dialisi necessario installare, tra il circuito che - autoclavi di sterilizzazione può generare uno di questi due proble - ecc. mi e la rete di distribuzione, una vasca • impianti centralizzati di pulizia di rottura o una valvola di sicurezza ad (ad alta pressione) azione positiva. La prima soluzione è dispendiosa e, • piscine pubbliche e private inoltre, occupa vasti spazi; la seconda è più economica e di ingombro mini• impianti di acqua demineralizzata mo. Questa valvola di sicurezza, detta • lavatrici industriali disconnettore, è impiegata, se installata • hotel, ristoranti e autogrill all’ingresso del circuito, in tutte le condot (preparazione cibi, miscelazione te di alimentazione potenzialmente sciroppi di base con acido pericolose per prevenire le inversioni carbonico ad alta pressione, ecc.) del senso di flusso. • impianti di trattamento aria disconnettori idraulici BA009 Disconnettore controllabile compatto flangiato con zona di pressione ridotta, a norma EN 12729. Corpo in ghisa rivestita esternamente ed internamente da 2 strati di resina epossidica. Molle in acciaio INOX. Completo di sistema d’ispezione e collegamento al tubo di scarico in acciaio INOX. Temperatura d’esercizio max.: 60 °C. Pressione d’esercizio max. 10 bar. Attacchi flangiati: DIN 2532 (PN10). Montaggio anche verticale. Certificati secondo norma UNI EN 12729. Conforme NF, KIWA e BELGAQUA. Tipo BA009 BA009 Codice Dn 150516565 150518080 Peso (Kg) 39 39,5 Dati tecnici di capitolato per disconnettori serie BA009, dimensioni da 2.1/2” a 3”. Caratteristiche costruttive - Corpo e coperchio valvole in ghisa esternamente ed internamente rivestita di resina epossidica tipo alimentare. - Perni valvole, sede valvole, guida molle in bronzo. - Molle acciaio inox, membrana in buna N telato. Valvole controllo pressione - Corpo in bronzo, sfera in bronzo lucido. - Guarnizioni in teflon caricato con fibre di carbonio. - Canalizzazione di presa pressione a monte in bronzo. Caratteristiche tecniche - Temperatura max 60 °C. - Pressione max 10 bar. - Montaggio anche verticale. - Completo si sistema di ispezione e collegamento tubo di scarico. - Completo di imbuto di scarico ispezionabile, in plastica. - Attacchi flangiati DIN 2532, PN10 Certificazione UNI EN 12729. Conforme NF, KIWA e BELGAQUA. 3 disconnettori idraulici Funzionamento 4 4 4 1 5 2 3 3 2 5 1 Fig.1 Fig.2 4 4 1 5 3 1 2 Fig.3 5 3 2 Fig.4 Il disconnettore serie BA009 è costituito da una valvola di ritegno a monte, una a valle ed una camera centrale detta “zona a pressione ridotta”, provvista di una valvola di scarico che si apre in caso di incidente. Funzionamento normale (fig. 1) A) Al momento della messa in funzione l’acqua riempie la zona a monte ed esercita la pressione: -sulla valvola di ritegno a monte (1) che è mantenuta chiusa dalla molla; - sulla membrana (4) che mantiene chiusa la valvola di scarico (3), comprimendo la molla (5). B) Durante il normale flusso, la spinta dell’acqua apre in successione le due valvole di ritegno e chiude lo scarico (3). Arresto del flusso con pressione statica (fig. 2) A) Le due valvole di ritegno si chiudono e isolano la zona centrale a pressione ridotta. Durante il funzionamento normale la forza della molla della valvola di ritegno a monte (1) causa una perdita di carico: in modo che la pressione della zona centrale sia inferiore a quella della zona a monte. B) La forza esercitata sulla parte superiore della membrana (4) è maggiore di quella esercitata sulla parte inferiore e, quindi, la valvola di scarico resta chiusa. Sovrapressione a valle (fig. 3) A) Se la valvola di ritegno a valle (2) si chiude e ha una tenuta perfetta, non c’è alcun ritorno di acqua e, quindi, non si può verificare nessuna contaminazione. B) Se la valvola di ritegno a valle (2) non ha una tenuta perfetta, I’acqua contaminata trafila verso la zona centrale. La pressione di questa zona tende ad aumentare e a spingere sulla parte inferiore della membrana, (4) causando l’apertura della valvola di scarico. La molla (5) fa aprire la valvola quando la pressione della zona centrale è ancora inferiore alla pressione della zona a monte. L’acqua contaminata raccolta nella zona centrale si scarica all’esterno. Depressione a monte (fig. 4) Nel caso di caduta di pressione a monte si ha l’immediata chiusura delle due valvole di ritegno. La pressione che agisce sulla parte superiore della membrana (4) non è sufficiente per tenere compressa la molla (5) che apre la valvola di scarico, impedendo così di fatto il sifonaggio. disconnettori idraulici Dimnsioni d’ingombro (mm) BA009 2.1/2” [kPa] 100 L PERDITE DI CARICO BA009 2.1/2” - 3” P H2 5 90 80 70 60 50 0 0 ,3 0, 6 0 ,9 1, 2 1 ,5 0 1 0 8 0 2160 3240 4320 H1 G [l/s] 2, 4 [l/h] [kPa] øEv 90-100 90-100 PERDITE DI CARICO DNL H1 H2 P G 65 470115 245 20537 80 470115 245 20537 2 ,1 PORTATE BA009 3” ø Ev 1, 8 5400 6480 7 5 6 0 8 6 40 Filtro 90 80 70 60 50 0 2 0 7200 4 6 8 10 12 14 16 14400 21600 88000 36000 43200 50400 57600 [l/s] [l/h] PORTATE Istruzioni di installazione Opzionale 2.1/2” - 3” BA009 WattsBox Rete idrica Filtro Intercapedine d’aria 2.1/2” - 3” BA009 0,5m (min) 1,5m (max) Fig.5 Installazione interna – Figura 5 In caso di installazioni interne è importante che il gruppo sia facilmente raggiungibile per agevolare l’esecuzione delle prove e delle riparazioni. Se posizionato in una linea vicina ad un muro, accertarsi che i rubinetti di prova siano facilmente raggiungibili. Come mostrato nella figura 5, si deve collegare tramite tubature una linea di scarico con intercapedine d’aria all’attacco della valvola di scarico, in modo tale che lo scarico sia ben visibile e l’acqua non venga contaminata. Effettuare l’installazione solo in luoghi dove il gruppo risulti visibile. Fig.6 Installazione esterna – Figura 6 La serie BA009 può essere installata all’esterno di un edificio se il luogo è protetto dal gelo. Se possibile, si consiglia di installare sempre il dispositivo in superficie. Per proteggere dal gelo il dispositivo è opportuno installarlo in una cassetta di contenimento isolata. La serie BA009 deve essere installata in un luogo raggiungibile per agevolare l’esecuzione di prove e riparazioni. L’imbuto di collegamento, deve essere collegato tramite tubazioni dalla valvola di scarico alla linea di scarico,assicurandosi che vi sia sufficiente drenaggio. Non collegare mai direttamente con tubature la linea di scarico a un canale di scolo, fognario o a un pozzetto di scarico. La serie BA009 non deve essere mai installata in luoghi dove una parte qualsiasi del gruppo possa essere sommersa dall’acqua stagnante. Si raccomanda di non installare i disconnettori in fosse. Sono disponibili le cassette di contenimento isolate Watts Box. Per maggiori informazioni, richiedere la documentazione. disconnettori idraulici 6 2.1/2” - 3” BA009 Installazione in parallelo – Figura 7 Due o più gruppi di disconnettori, di dimensioni inferiori possono essere collegati in parallelo. Questa installazione viene utilizzata quando si rende necessaria una capacità più elevata, oltre a quella fornita dal singolo disconnettore. Inoltre, consente di effettuare prove o riparazioni del singolo disconnettore senza dover scollegare l’intera linea. Il numero di gruppi da usare in un’installazione in parallelo deve essere valutato sulla base delle condizioni di esercizio. In questo tipo di installazione, la capacità complessiva dei disconnettori deve essere pari o superiore a quella richiesta dal sistema. Fig.7 Raccomandazioni A. La serie BA009 deve essere sempre installata in un luogo raggiungibile per facilitare l’esecuzione di prove e riparazioni. B. Installare un filtro a monte dei gruppi della Serie BA009 per proteggere tutti i componenti interni da un’eventuale ostruzione. Messa in servizio: chiudere le valvole di intercettazione. Aprire gradualmente la valvola di intercettazione a monte e farla riempire. Successivamente aprire gradualmente la valvola di intercettazione a valle. Questa operazione è necessaria per evitare colpi d’ariete o danni da impatto. C. L’eliminazione dell’acqua dalla valvola di scarico deve avvenire secondo i requisiti prescritti dalle norme. La valvola di scarico non deve essere mai collegata direttamente a un canale di scolo, fognario o a un pozzetto di scarico. Il tubo di scarico deve terminare come in figura 5 o essere provvisto di un’intercapedine d’aria collegata allo scarico a pavimento. N.B.: Portate di scarico della valvola di scarico L’installazione di un imbuto con intercapedine d’aria dotata di una linea di scarico che termina in corrispondenza di uno scarico a pavimento consente di gestire un regolare scarico dell’impianto. N.B.: Non ridurre le dimensioni della linea di scarico proveniente dall’intercapedine d’aria. Mantenere invariate le dimensioni originali della linea. D. Eseguire un adeguato flussaggio preliminare delle tubature per eliminare lo sporco e i detriti che potrebbero creare anomalie e malfunzionamenti della valvola. N.B.: Nelle installazioni a fine linea (ad. es. linee di alimentazione caldaia o reintegro dell’acqua nelle torri di raffreddamento) potrebbe verificarsi periodicamente uno scarico dalla valvola dovuto alla fluttuazione della pressione di mandata: installare a monte del disconnettore una valvola di ritegno. E. Non installare mai i disconnettori in pozzetti, qualora ciò sia assolutamente necessario, prevedere lo sfiato al di sopra del livello di allagamento o la presenza di uno scarico con un’intercapedine d’aria adeguata sotto l’apertura di sfiato. F. É importante che i disconnettori della serie BA009 vengano controllati periodicamente per verificare se sono presenti scarichi dalla valvola che indicano la necessità di pulire o riparare le valvole. Inoltre, si consiglia di effettuate periodicamente (almeno una volta all’anno a seconda delle condizioni del sistema) prove di funzionamento del dispositivo. La valvola di scarico elimina acqua se (1) la prima valvola di ritegno è ostruita (2) o se la diminuzione della pressione in ingresso del dispositivo, dovuta a fluttuazioni della pressione a monte, è tale da influire sulla pressione differenziale di esercizio richiesta tra la pressione in ingresso e la zona a pressione ridotta. Questo fenomeno può verificarsi anche quando la seconda valvola di ritegno è ostruita per il flusso di ritorno o a causa di un colpo d’ariete. disconnettori idraulici Manutenzione della valvola di scarico Gruppo seconda valvola di ritegno Rubinetti di prova a sfera Rubinetti di prova n.2 Rubinetti di prova n.4 Rubinetti di prova n.3 7 Coperchio Modulo valvola di scarico ma no pri teg po i ri up la d r G lvo va a nd o co se egn po di rit p u Gr vola l va Fermo Gruppo prima valvola di ritegno Gruppo valvola di scarico Uscita acqua Fig.8 Fig.9 Vedi figura 9 1. Togliere i bulloni mantenendo il coperchio della valvola di scarico rivolto verso il basso. 2. Sollevare il coperchio. Generalmente il gruppo stelo/membrana rimane fissato al coperchio quando questo viene tolto. La molla della valvola di scarico è all’interno del corpo sganciata da qualsiasi componente. 3. La sede della valvola di scarico si trova sul fondo del corpo e se necessario può essere smontata per essere pulita. Qualora sia necessario sostituire la membrana e il disco della valvola di scarico, il gruppo valvola può essere smontato senza l’utilizzo di attrezzi speciali. N.B.: la gomma del disco è stampata nel porta disco e viene fornita con il gruppo porta disco in un unico kit. 4. Per rimontare la valvola di scarico, posizionare la sede nel corpo e premere saldamente, centrare la molla sula sede, inserire il coperchio e il gruppo valvola nel foro come un’unica unità. Premere sul coperchio per garantire un allineamento corretto. Inserire e avvitare i bulloni. Attenzione: se il coperchio non è contatto con il corpo, il gruppo stelo risulta storto e il dispositivo rischia di danneggiarsi. Allineare di nuovo lo stelo e il coperchio prima di inserire i bulloni. Manutenzione della prima e seconda valvola di ritegno Coperchio Gruppo valvola di ritegno Sede O-ring Sede Gruppo disco Molla Fermo Sede a gabbia Fig.10 Raccordo per presa test O-ring coperchio r e p o i o b gn am ric i rite d di zzi lvola e p a Kit ma v pri Gruppo valvola r pe di ritegno io gno mb ite ca di r i r di vola l zzi pe a va Kit ond c se Fermo Vedi figura 11 Corpo 1.Togliere il fermo dal foro del corpo. A questo punto i gruppi Fig.11 della valvola di ritegno possono essere rimossi manualmente o con l’aiuto di un cacciavite. N.B.: le sedi e le molle del gruppo della prima valvola di ritegno non sono intercambiabili con quelle del gruppo della seconda valvola di ritegno e viceversa. La molla più pesante e la sede con diametro più piccolo sono parte del gruppo della prima valvola di ritegno. 2. Le sedi sono fissate alla gabbia con un dispositivo di bloccaggio a baionetta. Tenendo la gabbia con una mano, spingere la sede verso l’interno e ruotarla in senso antiorario verso la gabbia. La sede, la gabbia della molla, la molla e il gruppo disco si sganciano in singoli componenti. 3.Pulire e rimontare il gruppo disco o, a seconda delle sue condizioni, sostituirlo con uno nuovo fornito con il kit di riparazione. Se necessario, pulire gli O-ring, sostituirli o lubrificarli leggermente con il grasso al silicone fornito con il kit di riparazione. 4. Assemblare nuovamente i gruppi valvola di ritegno contenuti nel corpo valvola con la sede rivolta verso l’ingresso della valvola. Prima di montare il fermo posizionare accuratamente i gruppi. Installare il gruppo valvola di ritegno. disconnettori idraulici Parti di ricambio Kit prima valvola di ritegno 8 Tipo rmr009/65-80 CodiceDescrizione 1599083 Kit completo DN 2.1/2” - 3” kit seconda valvola di ritegno Tipo CodiceDescrizione rVr009/65-80 1599088 Kit completo DN 2.1/2” - 3 Kit valvola di scarico Re-order no. 50A-0002-IT/1-10-13-Rev.4 Tipo GSR009/65-80 CodiceDescrizione 1599078 Kit completo DN 2.1/2” - 3” Le descrizioni e le fotografie contenute nel presente, si intendono fornite a semplice titolo informativo e non impegnativo. Watts Industries si riserva il diritto di apportare, senza alcun preavviso, qualsiasi modifica tecnica ed estetica ai propri prodotti. Watts Industries Italia S.r.l. Via Brenno, 21 - 20853 Biassono (MB), Italia Tel. : 039 49.86.1 - Fax : 039 49.86.222 e-mail : [email protected] www.wattsindustries.com