Programmazione Educazione Fisica

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Programmazione Educazione Fisica
Anno Scolastico 2010/11
Istituto d’Istruzione Superiore “Artusi” Forlimpopoli
Programmazione
Disciplina: Educazione Fisica
Obiettivi essenziali per il biennio:
Ciascun alunno, al termine del biennio, dovrà:
1. aver migliorato le proprie capacità coordinative e condizionali rispetto alla situazione di
partenza
2. essere in grado di conoscere le regole degli sport affrontati e di saper giocare rispettandole e
facendole rispettare
3. saper accettare con serenità il confronto con se stessi e con gli altri
Obiettivi per il triennio:
Ciascun alunno, al termine del triennio dovrà:
1. essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità di:
• compiere attività di resistenza, forza, velocità ed particolarità
• coordinare azioni efficaci in situazioni complesse
2. essere in grado di:
● utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari in modo adeguato alle diverse
esperienze e ai vari contenuti tecnici
• applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti il mantenimento della
salute dinamica
• praticare almeno uno degli sport programmati nei ruoli congeniali alle proprie attitudini
e propensioni
• praticare le attività di movimento in ambiente naturale in modo consapevole e, dove
possibile, utilizzare tecniche appropriate di allenamento
• organizzare e realizzare progetti operativi finalizzati
• assumere come costume di vita le norme di comportamento relative all’igiene e al
mantenimento della salute.
3. conoscere:
● le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati
● i comportamenti da adottare in caso di infortuni
Criteri di valutazione:
La valutazione si baserà sia sull’osservazione sistematica dei risultati e della frequenza attiva sia
sull’osservazione soggettiva di elementi quali:
• l’impegno ( inteso come disponibilità a lavorare, a migliorare, a portare a termine un
determinato esercizio)
• la partecipazione ( intesa come interesse per la disciplina e la tendenza ad ampliare i propri
orizzonti conoscitivi)
• il livello di socializzazione ( inteso come capacità di collaborare, di ascoltare le ragioni
dell’altro e di motivare le proprie posizioni, di saper rispettare gli altri, di saper aiutare i
compagni in difficoltà, di superare la competitività
• verranno inoltre considerati i miglioramenti rispetto ai risultati ottenuti nei test d’ingresso (
allegati in calce) riguardo ai quali si segnalano, di seguito, i parametri di riferimento, intesi
come abilità minime richieste:
BIENNIO
1. Potenziamento della capacità cardio-circolatoria
ABILITA’ : corsa di lunga durata: mt.1000
Classi 1 – Femmine minuti 10.00 Maschi minuti 9.00
Classi 2 _ Femmine minuti 9.45 Maschi minuti 8.45
2. Rapidità
ABILITA’ : esercizi di velocità: riuscire ad esprimere la massima velocità sui 60
mt.
Classi 1 – Femmine 15 secondi - Maschi 12 secondi
Classi 2 – Femmine 14 secondi - Maschi 11 secondi
3. Potenziamento muscolare
ABILITA’ :
Arti superiori : lancio della palla da pallacanestro.
Classi 1 – Femmine metri 4.50 - Maschi metri 5.50
Classi 2 – Femmine metri 4.80 - Maschi metri 5.80
Arti inferiori : salto in lungo da fermo
Classi 1 – Femmine metri 1.10 - Maschi
Classi 2 – Femmine metri 1.20 - Maschi
Addominali alti:
Classi 1 – Femmine n° 8
Classi 2 – Femmine n° 10
metri 1.70
metri 1.80
2 Maschi n° 10
Maschi n° 15
4. Sviluppo e consolidamento degli schemi motori di base (coordinazione semplice e
complessa) da raggiungere anche attraverso i giochi sportivi codificati e l’atletica
leggera
A tale proposito di formula qualche esempio di abilità minima richiesta
Pallacanestro: saper effettuare un tiro a canestro ( da fermi, in sospensione o in III
Tempo
Saper palleggiare camminando senza guardare il pallone
Pallavolo: saper effettuare un palleggio o una ricezione in bagher
Atletica: saper effettuare un salto in lungo con rincorsa ( maschi mt. 2.50 femmine
mt. 1,80 )
TRIENNIO
1. Potenziamento della capacità cardio-circolatoria
ABILITA’ : corsa di lunga durata: mt.1000
Classi 3 –
Femmine
minuti 9.00
Maschi
minuti 8.00
Classi 4 e 5 – Femmine
minuti 8.30
Maschi
minuti 7.50
2. Rapidità
ABILITA’ : esercizi di velocità: riuscire ad esprimere la massima velocità sui 60
mt.
Classi 3 –
Femmine secondi 11.20
Maschi
secondi 10.20
Classi 4 e 5 – Femmine secondi 10.50
Maschi
secondi 9.50
3. Potenziamento muscolare
ABILITA’ :
Arti superiori : lancio della palla medica – femmine 3Kg, maschi 4Kg.
Classi 3 –
Femmine mt.4.00
Maschi mt.5.00
Classi 4 e 5 –
Femmine mt.4.50
Maschi mt.6.00
Arti inferiori : salto triplo da fermo
Classi 3 – Femmine mt 3.50
Maschi mt 4.50
Classi 4 e 5 – Femmine mt. 4.50
Maschi mt. 5.00
Addominali alti:
Classi 3 – Femmine n°15
Maschi n° 20
Classi 4 e 5 – Femmine n° 20
Maschi n° 25
4. Sviluppo e consolidamento degli schemi motori di base (coordinazione semplice e
complessa) da raggiungere anche attraverso i giochi sportivi codificati e l’atletica
leggera
A tale proposito si formula qualche esempio di abilità minima richiesta
Pallacanestro: saper effettuare un tiro a canestro ( da fermi, in sospensione o in III
tempo
Saper palleggiare correndo senza guardare il pallone
Pallavolo: saper effettuare un palleggio, una ricezione in bagher, il servizio di sicurezza
Atletica: saper effettuare un salto in lungo con rincorsa ( maschi mt. 2,50 – femmine
mt. 2,00)
Vengono inoltre programmate n. 2 verifiche comuni sia per l’I.P.S.S.A.R. che per il Liceo
Primo trimestre:
Prova pratica:
prova di resistenza ( Cooper- 12 min. di corsa o corsa + cammino - si valutano i mt. percorsi)
CRITERIO DI VALUTAZIONE –
Biennio: maschi
mt.1400 S – 1600 D – 1800 B – 2200 O
Femmine
mt.1300 S – 1500 D – 1700 B – 1900 O
Triennio: maschi
mt. 1500 S – 1700 D – 1900 B – 2400 O
Femmine mt. 1400 S – 1600 D – 1800 B – 2000 O
Test teorico:
• aspetto teorico degli sport praticati (regolamento, arbitraggio)
• schemi dei giochi di squadra affrontati
Secondo pentamestre:
Prova pratica
Percorso di agilità :
(Il percorso sarà stabilito in una prossima riunione assieme ai criteri di valutazione)
Test teorico:
• conoscenze relative allo stato di salute e di benessere
Prove pratiche: la prova di resistenza è comune sia al biennio che al triennio, il percorso di agilità
sarà diverso. In caso di presenza nelle varie classi di alunni diversamente abili verranno proposte
tappe di percorso mirate alle capacità degli stessi ( obiettivi differenziati, ove necessario).
Idem per i test teorici.
Spazi ed attrezzature
Le attività si svolgeranno in palestra o in spazi esterni ( prato, parco antistante il Liceo)
Verranno utilizzati piccoli e grandi attrezzi, codificati e non
Moduli:
Modulo 1 – Classi Triennio
Test d’ingresso
Obiettivi disciplinari:
• Conoscere le proprie qualità fisiche e il proprio stato di efficienza
• Saper interpretare ed utilizzare i test
• Migliorare i propri livelli iniziali
Contenuti:
Vedi test allegati con relativi parametri di valutazione
Competenze:
L’alunno è in grado di:
• Utilizzare con proprietà i termini specifici ed applicarli in contesti diversi
• Sapersi autovalutare
• Saper mantenere il proprio stato di efficienza
• Collaborare con insegnanti e compagni per la corretta esecuzione dei test
• Accettare con serenità il confronto con se stesso e con gli altri
Verifiche:
• Griglia di verifica individuale, ripetibile a fine anno
Modulo 2 – Classi Triennio
Sviluppo delle capacità coordinative e condizionali
In questo ambito verranno affrontati tutti i contenuti relativi allo sviluppo di:
• capacità motorie di base
• rapporti non abituali del corpo nello spazio e nel tempo
• capacità di equilibrio statico e dinamico
• capacità condizionali ( forza, resistenza, velocità)
Obiettivi disciplinari:
• conoscere le differenze tra le varie capacità e saper organizzare un lavoro di allenamento
mirato a ciascuna di esse
• migliorare la coordinazione dinamica generale in vista del raggiungimento della destrezza
Competenze:
L’alunno è in grado di:
• migliorare le proprie prestazioni attraverso la rielaborazione personale delle situazioni
sperimentate praticamente
•
•
affrontare una situazione nuova trovando soluzioni personali nell’esecuzione
esprimersi attraverso il movimento in modo congruente con le proprie abilità
Verifica:
• esercizi a prove ripetute
• percorso ginnico
• test scritto specifico
Modulo 3 – Classi Triennio
Sport di squadra:
• la pallavolo
• il basket
• la pallamano
• il calcetto
Obiettivi disciplinari:
• conoscere e capire le caratteristiche del gioco
• conoscere le caratteristiche dei gesti fondamentali dello sport affrontato ( palleggio,
bagher, servizio di sicurezza- palleggi, passaggi, tiri)
• migliorare la coordinazione oculo-manuale
• sapersi muovere in campo in modo adeguato
• sapersi orientare nello spazio e nel tempo
Competenze:
L’alunno è in grado di:
• comprendere messaggi verbali e non
• rispettare le regole durante il gioco, in campo e fuori dal campo
• accettare le proprie potenzialità ed i propri limiti
• comprendere la necessità di applicarsi costantemente per migliorarsi
• saper trovare soluzioni personali durante il gioco
Verifica e valutazione:
In itinere:
• verranno valutate tutte le esercitazioni via via proposte, sia dal punto di vista
dell’esecuzione tecnica che dell’impegno profuso ( inteso come attenzione, partecipazione,
attitudini, interesse e frequenza)
Modulo 4 – Classi Triennio
Sport individuali:
Atletica leggera
Obiettivi disciplinari:
• conoscenza della pista di atletica ( struttura, partenze delle varie gare ecc.)
• conoscenza del regolamento e degli aspetti tecnici delle seguenti specialità: salto in alto,
salto in lungo, corsa veloce, staffetta 4X100, getto del peso, lancio del disco, mezzofondo
Competenze:
L’alunno è in grado di:
• autovalutare le proprie prestazioni
• percepire gli errori commessi
• capire le proprie attitudini, identificando i propri interessi
• rispettare i regolamenti
Contenuti:
• tutte le attività preparatorie alle diverse specialità
Verifica e valutazione
• prove ripetute in palestra
• test scritto
Modulo 5 – Classi Triennio
Educazione alla salute
Obiettivi disciplinari:
• igiene e cura del proprio corpo
• informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni
Competenze:
L’alunno è in grado di:
• essere consapevole dei benefici del movimento su di sè
• star bene con se stesso e con gli altri
Verifica e valutazione:
• nella prova teorica di fine quadrimestre verranno inserite domande inerenti gli argomenti
trattati
Per le classi 5
In vista dell’esame di stato gli alunni affronteranno le seguenti tematiche dal punto di vista teorico:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Apparato scheletrico ( ossa, articolazioni, colonna vertebrale)
Alterazioni dell’equilibrio scheletrico
Apparato muscolare e classificazione dei muscoli
Sistema nervoso
Apparato cardio-circolatorio
Energia per il movimento
Lesioni dell’apparato scheletrico, lesioni muscolari e dei tessuti
Elementi di primo soccorso
Doping
Ricerca di gruppo su tematiche che verranno concordate a livello interdisciplinare
Data Forlimpopoli 15 ottobre 2010
i docenti
Dal fiume Giovanni
Lostritto Lorenzo
Magnani Sanzio
Raggi Guglielmo