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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 CISI FOGGI@ j ~ '\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE " " a cura dell'Ufficio Informazione Via Trento, 42 - Foggia TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681 e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom www.cis1foggia.it 1 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 Quotidiano di Foggia { Foggia} Tutela dei lavoratori nelle aziende Violenza sul lavoro edetassazione: accordo tra Confindustria esindacati· Confindustria Fogg'ia e le sigle sindacali territoriali CGIL, CISL e UIL rafforzano il loro impegno per lo sviluppo della Capitanata siglando due importanti protocolli: un accordo riguardanti la tutela: dei lavoratori e delle lavoratrici dalle molestie e le violenze sui luoghi di lavoro ed un accordo quadro territoriale su).la detassazione. Laccordo sulle molestie eIa violenza nei luoghi di lavoro riconosce innanzitutto i principi che la dignità delle lavoratriei e dei lavoratori non può essere violata da atti o comportamenti che configurano molestie o violenza, e che i comportamenti molesti o le violenze subìte nel luogo di lavomvanno denunciate", spiegano all'unisono il ditività, qualità, efficienza ed innovazione, quale strumento utile sia per la crescita della competitività e lo sviluppo delle imprese, sia per accrescere il potere d'acquisto dei lavoratori che hanno la così la possibilità di beneficiare della detassazione in virtù della legge di stabilità2016. In particolare, nelle imprese aderenti al Sistema di rappresentanza di Confindustria, aventi sede leg'ale elo operativa nella provincia di Foggia, nelle quali non è costituitala RSU (o la RSA), in caso di stipula di accordi aziendali con le organizzazioni di categoria di CGIL, CISL, UIL, i lavoratori potranno comunque accedere ai benefici fiscali previsti dalla legislazione v:igente. Presidente dell'Associazione degli Industriali Gianni Rotice ed i Segretari Confederali della Provincia di Foggia dj. Cgil- Maurizio Carmeno, Cisl- Emilio Di Conza, e Uil- Gianni Ricci. Le parti datoriale e sindacali - si legge nella nota diramata - si impegnano inoltre a porre in essere una serie di iniziative tese a divulgare nelle aziende i contenuti nell'accordo ed a favorire tra le aziende l'adozione della dichiarazione di non tollerabilità degli atti di molestie e di violenze sui luoghi di lavoro. Laccordo sulla detassazione, invece, intende favorire la contrattazione collettiva aziendale con contenuti econoIÌlici correlati a incrementi di produttività, red- / '\ 2 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO I I I Il ministro aTaranto: 11 Mezzogiorno resta una priorità per il governo FULVIO COLUCCI TARANTO. Dei dati Svimez SlÙla, sia pm debole, ripresa del Mezzogiorno il ministro del Lavoro Giuliano Poletti non ha parlato. Del resto i numeri si conosceranno solo domani. Ma il Sud resta una priorità per il governo Renzi e Poletti lo ha ribadito sia> a Bari, dove ha partecipato ieri all'incontro su "Giovani, lavoro, imprese e territorio" nella sede del "job center" Porta Futmo sia a Taranto dov'è intervenuto alla presentazione del progetto contro il caporalato "lilla luce del sole" elaborato dal Movimento cristiano lavoratori. Interessante la contraddizione emersa sulle prospettive economiche del Mezzogiorno pensando a uno dei nodi cruciali: il futmo dello stabilimento Ilva. Perché se, da un lato. il ministro del Lavoro ha dichiarato che «si sta facendo Wl lavoro molto importante per cercare di trovare una strada che dia una garanzia di futmo» allo stabilimento sidermgico «con Wla soluzione sostenibile nel tempo», dall'altro ha drasticamente ridimensionato l'idea di una fabbrica così com'è oggi conosciuta per le sue dimensioni abnormi. Il discorso è leggibile tra le righe di questa dichiarazione: «Se uno immagina che arrivi da qualche parte del mondo 1m' impresa che piazzi qui uno stabilimento con tremila lavoratori, non credo che la grande impresa abbia un futmo al Sud». Questo fa pensare che l'Idea di un'Ilva ridotta nei numeri, soprattutto occupazionali, frulli in testa al governo Renzi ormai nemmeno più segretamente. Quanto al resto, il ministro Poletti, che dopodomani incontrerà i sindacati sui temi del lavoro e delle pensioni, sempre a proposito di imprese al Sud, ha dedicato un passaggio alla Natuzzi, sempre nell'alveo del Renzi- pensiero, per cui le imprese del Mezzogiorno «devono essere capaci di stare sul mercato». Per il ministro del Lavoro «Natuzzi è una lunga storia e noi abbiamo lavorato molto come governo sull'accordo con l'impresa. Abbiamo cercato di mettere in piedi tutti gli strumenti, gli ammortizzatori da Wl lato e quelli di rilancio dall'altro. Cerchiamo di favorire progetti sostenibili nel tempo, il nostro sforzo è non lasciare neSSlmo a piedi». Tornando al caporalato, Poletti a Taranto ha confermato che la legge del governo contro il fenomeno, do- po l'iter al Senato si sposterà alla Camera per l'esame parlamentare. Sul progetto realizzato dal Movimento cristiano lavoratori, il ministro si è espresso in termini positivi: «Cerchiamo di costruire con il terzo settore, le associazioni, il volontariato, una "comunità" che dia un'idea precisa: se si lavora insieme anche le tensioni possono essere governate. Il ministero sostiene economicamente il progetto perché il mondo associativo sia vicino ai bisogni di chi lavora in campagna e si trova in difficoltà. Lavorare sotto i tendoni a 38 gradi è un problema anche se si è in regola col contratto. È uno sforzo fisico nocivo alla salute. Bisogna rispettare le regole e capire che si lavora in contesti difficili e che i lavoratori si trovano in una posizione di debolezza. A 40 gradi - ha dichiarato il ministro del Lavoro Poletti - non si può lavorare sotto un tendone. Bisogna creare condizioni di vita agevoli, far valere i diritti e questo lavoro di lotta al caporalato del governo punta a offrire un lavoro civile, produrre contesti di accoglienza. Tutto questo evitando la cultura dell'emergenza per cui si parla del caporalato se c'è il morto e dopo quindici giorni tutto finisce nel dimenticatoio». .., 3 rlmu è una tassa killer i ruderi sono aumentati del 65% ROMA - Tra il 2011, anno pre Imu, e il 2015, anno in cui l'imposta era in vigore, gli immobili ridotti alla condizione di ruderi sono aumentati deI65%, essendo passati da 278.121 a 458.644 (+ 180.523). Lo rileva Confedilizia in base ai dati forniti dall'Agenzia delle entrate sullo stato del patrimonio immobiliare italiano. «Questi numeri parlano chiaro - dichiara il presidente Giorgio Spaziani Testa in una nota - e confermano quanto noi vediamo ogni giorno. Una parte di questi immobili vengono ridotti allo stato di ruderi per decisione dei singoli proprietari che, non essendo più in grado di far fronte alle spese per il loro mantenimento e alla abnorme tassazione patrimoniale introdotta dal 2012, li privano delle caratteristiche che li rendono tali. Per la restante parte, si tratta di immobili che a queste condizioni di fatiscenza giungono da soli per la mancanza di risorse economiche da parte dei proprietari. Occorre ridurre la tassazione sugli immobili. Diversamente, la situazione continuerà a peggiorare». I Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 Corriere della Sera Mercoiedò 27 llUlg~i<CJ) 20:!l.6 Telelavoro per il 10% degli statali Così cambieranno gli uffici pubblici il piano del governo, dopo le anticipazioni su scatti e posto fisso. Madia vede i sindacati il 10% dei dipen- ~~denti pubblici, se lo chiederà, WIì1lCClì1ltll'C dovrà essere messo nelle condizioni di lavorare da casa, o comunque da fuori ufficio. L'obiettivo dovrà essere raggiunto entro tre anni dall'entratein vigore delle nuove regole. E, per chi sceglierà questa strada, ci dovranno essere tutte le garanzie di non subire ,~ Il ministro «penalizzazioni ai fini del ri- della Pa Marianna ~tonoscimento di professionalità e delle progressione di car- Madia ha incontrato riera». Spinge anche sul telelavoro i sindacati per la bozza «Top seeret» del go- il contratto ve:mo sul nuovo testo unico del p1JJJt~lico hnpiego. TI prov-;;.redhllento è lo stesso che pre-:lede il lic,:::nziaTI:~elTtoJ dopo due alKU; ciei la-7c~atorì ffichiaIati «eccedenze» rispetto alle «esi~el1ze filllzionali o alla si-' fin2.ilZìalia» dalle siEgo1e aIl1Ill.Ìnist=azioFd. E che eliillina per Sell'l"j"J'I'e il Il1eCCii"r.iSIT~O deRJi scattfdi s-oper.:.d±o, sostitue~dolo con una. valuJazìone 2.1lJ.10 per fuil10 che ROMA Almeno il ministro della pubblica pulare accordi con asili iudo e scuole materne, non solo per amministrazione Marianna· convenzioni sulle rette ma an- Madia, che ieri ha incontrato i che per i centri estivi. Mentre sindacati sul rinnovo di un viene allargato a tutti, con la contratto. fermo ormai da sette sola eccezione di militari e for- anni, ha chiarito i tempi del ze di polizia, la possibilità di nuovo testo unico. Se ne parleottenere il part time, l'orario di rà a gennaio, ha detto. Dopo il lavoro ridotto. Gli eventuali ri- referendum costituzionale di sparmi sugli stipendi da paga- ottobre, quindi. E dopo una re andranno per il 30% nelle nuova consultazione con i sincasse dello Stato alla voce dacati che a questo punto han«economia di bilanòo». Per il no tempo fino alla metà di set" resto agli incentivi che potran- . tembre per mandare le loro no essere messi in campo per proposte. Sul rinnovo 'del conspostare altri dipendenti da tratto, nell'incontro mieri, tutti sindacati h&"lno· chiesto al un ufficio all'altrò. può Dortare a «DIeIlliare» n.on Diù di 1JJJ.lavoratore S11 CIT1(jue, La «conciliazione dei teIIl"[~i di vita e di lavoro» è l'altra faccia della medaglia di un provvedimento che, per il resto, ha messo sull'allarme tutti i sindacati di categoria. Un'altra faccia «buona», che prova a semplificare la vita familiare L'app anti-coda convince Cook Anche Tim Cook investirà in Qurami, l'app fondata da Roberto Macina, nata all'interno dell'acceleratore Luiss Emabs che permette di eliminare le code (iI video su Comere.it). Nell'ultimo. anno la società è cresciuta del 200%, passando dai 70 mila emo di fatturato a 2 milioni. E ora vuole assumere. 4 © RIPRODUZIONE RISERVATA governo di mettere sul piatto . altre risorse rispetto ai 300 milioni di euro stanziati nell'ultima legge di Stabilità. il ministro ha detto che nuove risorse arriveranno se ci sarà sviluppo, confermando l'intenzione di non seguire più la strada degli incentivi a pioggia. il governo ribadisce l'intenzione di privilegiare i redditi più bassi. Ma è stata definitivamente archiviata la soglia dei 26 mila emo lordi l'anno circolatanelle settimane scorse. Se gli aumenti Iossero davvero concentrati al di sotto di quella soglia, il l'TImovo liscl"'Jerebbe in molti casi ili aIululla:e il bonus da 89 emo,''insto che la misura è ris.2wata proprio a crj guadaQI12 meno di 26 Dli1a elITO. Pe= ques.to è probabile ch.e i nllo"\rl soldi finiscano hon ai meno abbienti ma ai preIlli di prodÙLuvità. Il c:::mtratto dei diDendenti pubblici è stato congelato nel 2009,. all'inizio della stagione dell'austeri!:"f. «Oggi - dice I. Giovanni Faverin, segretari o Cisi funzione pubblica - UE infeluuere, un-agente di polizia locale e un funzionalio del fisco prendono lo stesso stipendio di 15 anni fa. È questo il vero problema che c'è dietro i consumi che non ripartono e la ripresa che stenta». liOlr~ll'lllZiOI Sa~\\Un<:l 'l~,:lf:i lorenzosalvia Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 tatali, si torna ad assumere "._u",.. preferitigli "smanettoni" Riparte il confronto con il governo. Isindacati: più risOlrse per i contratti Il ministro Madia pronta a sbloccare-il tUffi over. Premi solo aimeritevoH LiDiSAlGllUlIDN 8~~ :l.§il11 "'",~,;.;";",,, ROMA. I soldi sono pochi; ma dci- vranno bastare a premiare chi raggiunge gli obiettivi e a svecchiare - anche anagraficamen-. te - una pubblica amministrazione ancora troppo debole quanto a competenze digitali. L'incontro di ieri fra la ministra della Pubblica amministrazione Marianna Madia e i sindacati è partito da qui: per rinnovare i contratti scaduti da sette anni e mezzo, sul piatto, ci sono solo 300 milioni~ quelli già stan- . ziati con la legge di stabilità. Altre. risorse arriveranno in autunno, conIa prossima manovra, «solo se legate alla crescita», ha precisato Madia. Difficile prevederle, quindi. Pochi soldi, non più da dare a pioggia, ma da distribuire inba-. se al merito e agli obiettivi rag- POC~~ <i.i~@1!tl~~ La legge di stabilità . stanzia per il rinnovo dei contratti del settore pubblico solo 300 milioni. Non si fanno àccordi da oltre sette anni giunti (sui criteri per definirlo se ne riparla a settembre). Necessari anche areintrodlirre assunzioni laddove ce ne sarà bisogno. «Turnover selettivo e non più indistinto», ha detto la ministra. Quindi legato a competenze digitali e alla conoscenza della lingua inglese (che nei prossimi concorsi dovrebbe diventare obbligatoria), entrambe poco presenti in dipendenti . S6161'8 per cento degli statali ha meno di35 anni, contro una media de/2? per cento della Francia e del 25 neIRegno Unito che hanno un' età media aver 50. Secondo uno studio presentato all'ultimo Forum Pa, in Italia solo 1'8% dei dipendenti pubblici ha infatti meno di 35 anni, contro il 27 della Francia. Su produttività, reclutamento, mobilità e valutazione la Funzione Pubblica ha avviato un confronto con i sindacati che le sigle hanno molto apprezzato: le. somme saranno tirate lA MOSimà La mobilità è già prevista per i dipendenti del pubblico impiego ma risulta applicata solo nell'l per mille dei casi entro la metà di settembre per Contratti a parte, resta da andare a conclusione almeno gioèare la partita più importansui contratti. Resta il problema te, quella sulla definizione di delle risorse stanziate, troppo un Testo Unico per il pubblico poche anche se dovesse passa- impiego che applichi le direttire la linea di premiare i redditi ve già contenute nella legge depiù bassÌ. «Riprogettare i servi- lega: licenziabilità sia dei dipenzi pùbblici ci sta bene, ma oggi .denti che dei dirigenti in ecceun 'infermiere guadagna come denza, obbligo di trasferimenneI200l», dice Giovanni Fave- to - quando richiesto - entro i 50 rin, leader della funzione pub- 'chilometri, mobilità (in teoria blicaCisl. '. già prevista in realtà praticata- dati del Forum - solo dall'l per mille dei dipendenti). Un addio al posto fisso e agli scatti automatici per gli statali che rappre- . . senta il cuore della riforma Madia e della delega che la ministra ha ricevuto. Per metterla nero su bianco c'è ancora qualche mese di tempo, visto che i termini scadono afebbraio. Circolano bozze - çheil governo precisa non sue - che elencano i dettami annunciati sulla mobilità e sul licenziamento del personale( dopo due anni di mancato ruolo), che precisano la.formazione della Commissione incaricata di valutare i dirigenti e fissano regole di speding review (stop alle indennitaper disagio datrasferta) .. Ci sono sei mesi di tempo per chiudere i lavori e nel mezzo c'è il referendum d'autunno. lCRlFRODUZIONE RISERVATA / " 5 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO ((QUADRO DIFFICILE PURE PER LA fiNANZA PUBBLICAn lE ASSUNZIONI DOVRANNO ESSERE SElHTlVE, SI DOVRÀ PREMIARE SOLTANTO CHI IL BENE «Bisogna a tagliare spesa» ROMA. La revisione della spesa fa un altro passo in avanti. Anzi dUe. Partono i prezzi benchmark per 34 convenzioni Consip a cui la pubblica amministrazione si dovrà attenere per l'acquisto di beni e servizi. E tra poco più di due settimane, cioè dal prossimo 9 agosto, anche gli entilocali, seguendo l'esempio della p.a. centrale nella sanità, avranno l'obbligo di ricorrere ai soggetti aggregatori per l'acquisto di specifici servizi: guardiania, vigilanza armata, pulizia, manutenzione ilmnobili, manutenzioneilnpianti e facility management. Una doppia mossa che porta avanti il lavoro illiziato con il decreto Irpef del 2014 per la copertura degli 80 euro ill busta paga e proseguito fmo alla legge di stabilità 2016. L'ultÌ1l1a manovra disponeva infatti proprio la defmizione ill un apposito decreto del ministero, pubblicato m Gazzetta Ufficiale, delle prestazioni oggetto delle convenzioni centralizzate Consip e stimava nella relazione tecnica un risparmio potenziale di 200 milioni di euro. Una previsione che viene giudicata dal capo di gabmetto del mmistero, Roberto Garofoli, «cauta» e ricalco labile in oltre l miliardo di euro. La possibilità per le pubbliche ammmistrazioni di procedere ad acquisti autonomi, spesso giustificata con una presunta diversità h'a i beni e servizi m convenzione e quelli che si vogliono acquistare, verrà Matti ulteriormente lÌ1l1itata per merci come autovetture per usi di pubblica sicurezza, energia eleth'ica, fotocopiatrici, pc portatili e tablet, ecotomografi, aghi e le famose sirillghe. «Malgrado si dica che la spending revieV'i è morta e che non porta benefici, i numeri dilnostrano che i benefici e i risparmi invece ci sono», ha sottolmeato il mmistro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, msistendo sull'importanza della revisione della spesa mlill contesto economico, post-Brexit, che sta rapidamente virando. «Quando a livello globale ci sono eventi come la Brexit - ha anmlesso il mmistro - il quadro macroeconomico è difficile, è mutile negarlo, e vale anche per la fil1anza pubblica». Le «difficoltà}), come le chianla Padoan, emergono anche dalla congiuntura flash dell'Ufficio parlamentare di bilancio, l'ennesima istituzione che ha rivisto le stilne di crescita dell'economia italiana al ribasso, portandole sotto 1'1 % quest'anno. La crescita 2016 dell'1,2%, ipotizzata nelDef, appare, a giudizio dei tecnici, «non raggiungibile» e <<lilla ripresa meno dinamica, rispetto alla precedenti stime, caratterizzerebbe anche il 2017». Una grana non da poco per il governo, che - ha strappato all'Ue anlpi spazi di flessibilità sul deficit. ROMA. Asslillzioni selettive, mirate a specifiche professiona· lità e fabbisogni: se servono medici non potranno essere presi lavoratori amministrativi. E niente più premi a pioggia, uguali per meritevoli e meno. Così il minish'o della Pubblica ammillistrazione, Mariamla Madia, mtende ridisegnare il volto del pubblico Ì1l1piego, alla vigilia della nuova tornata contrattuale, dopo sette anni di blocco. Round in cui non sono m ballo solo gli aumenti salariali ma anche le regole del gioco. Cambiamenti per i quali il Governo apre al confronto con i smdacati. E il prilno mcontro con Madia si è chiuso con la definizione di una roadmap. Seguiranno rÌlmioni con le organizzazioni dei lavoratori, da cui il ministero rac· coglierà suggerÌ1l1enti per defmire entro metà settembre le lillee guida sui rilmovi. Adeguamenti retributivi che potrebbero esclu· dere gli stipendi più alti, m modo da concentrare l'mlpegno sulle fasce basse. La partita contrattuale viaggerà quindi m parallelo con il Testo Unico sul pubblico impiego. TI pmwedilnento sarà presentato a gennaio e per ora al vaglio ci sono diverse ipotesi, tra cui non manca la rivoluzione, già amllill· ciata, delle visite fiscali: da affidare all'Inps mvece che alle Asl. Si tratta di mettere dei paletti all'as· senteismo e si sta valutando la possibilità di far scattare gli automatismi per chi salta il lavoro plmtuahnente di venerdì, lunedì o a ridosso delle feste. E' confermata anche la volontà di traslare ad alh'i illeciti il procedmlento sprillt adottato per i licenziamenti dei furbetti. Tornando al contratto. si aprirà ora lill confronto tecnico all'Aran, l'agenzia che rappresenta il Governo nelle trattative. Si lavorerà anche nel mese di agosto sui temi del reclutamento, della mobilità, della valutazione e del contratto. Entro ilIO setlembresifarà un bilancio e a stretto giro Madia spedirà l'atto con cui ufficialmente far partire i negoziati. A quel punto sarà noto , anche il budget a disposizione m legge di stabilità e, assicura la ministra, se c'è crescita le risorse potramlo aumentare. I sindacati restano fermi sull 'Ì1l1possibilità di lilla trattativa con solo 300 milioni sul piatto e chiedono «di allineare i rilmovi del pubblico a quelli del privato» dove, sottolinea qualche silldacalista, gli mcrementi sono tra gli 80 e i 120 euro. Sulla connessione tra Pil e rilmovi, la leader della Cgil Susanna Camus so, storce però il naso, visto che «stan· no rivedendo le stÌ1l1e al ribasso», mentre la segretaria generale del· la Cisl, Amlanlaria Furlan, mvita a «una seria lott."l agli sprechi» per recuperare fondi. La Uil mette le mani avanti, parlando di «un m· contro mterlocutorio», ma apprez· za l'illtenzione «di mettere fme al precariato». I smdacati dei dirigenti, Codirp e Unadis, vedono con favore l'apertura al confronto ma avvertono: «non sia un modo per prendere tempo». Di certo c'è da rivedere la legge Bnmetta, soprattutto per quelle tre fasce di merito, giudicate tropporigide(al25% più bravo la metà delle risorse, il resto a150% che sta nella media, niente a125 % dei peg· giori). La soluzione porterebbe a individuare una sola soglia, ad esempio il 20% dei migliori, a cui destmare una buona fetta delle di· sponibilità. Quel che avanza po· trebbe essere ripartito nell'amministrazione. Anche il turnover non potrà essere più regolato do· Ì'l1l1que con le stesse percentuali, ma si assumerà dove necessario. Jl1ananna Berti '\ 6 I Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 H tAttacco Cartiera: 'le targhe si . produrranno invia del Mare La Cartiera di Foggia còntinuerà a cordi siglati con le organizzazioni produrre le targhe e potenzierà le sindacali negli anni passati, con altre linee produttive, con unincre- importanti investimenti tecnolo~ mento significativo del numero di gici da cui discenderanno nuove lavoratori". Lo affer-mano i deputa- assunzioni, le cui procedure, tra ti Michele Bordo, presidente della l'altro, sono già state avviate. . Commissione Politiche UE della In più, l'amministratore delegato Camera, e Colomba Mongiello, ci ha informato dell'avvio della bocomponente della Commissione nifica dell'a-rea. Un obiettivo straAgricoltura di Montecitorio, dopo .tegico per il gruppo e per la città di aver sentito l'amministratore dele- Foggia, la cuirealizza-zione è attegato dell'Istituto Poligrafico e Zec- sa da decenni e che potrà realizzarca dello Stato Paolo Aielli. "L'im- si anche grazie alla programmapianto foggiano è al centro di un'in- zione di investimenti ad hoc. tensa attività di ricirganizzazione e Lo stato di salute dellaCartierafograzio-nalizzazione produttiva che giana è buono e le prospettive sono avrà esiti sicuramente positivi. A molto in-teressanti, sotto il profilo partire d2Jmante-nimento del core industriale e occupazionale -conbusiness delle targhe automobili- cludono Borelo e Mongiello - ad ulstiche. Saranno sviluppate tutte le t.eriore garanzia della sua centraliproduzioni a più elevato contenuto . tà nello scacchiere del gruppo tecnologico, con-fermando gli ac- IPZS". 7 r Copie ad esclusivo uso del destinatario U RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO , Prevalse forse ragioni di ordine pubblico, sulla vicenda calato il silenzio MASSIMO lEVANTACI La Regione potrebbe non intervenire più sul ghetto di Rignano, non almeno entro l'estate. A meno di sorprese, come quella del23 marzo scorso quando la Dda mise sotto sequestro l'area (e ancora vi rimane anche se con facoltà d'uso) -la giunta di Emiliano non darà esecutività al piano di ripristino delle condizioni di legalità e vivibilità dell'accampamento fra Foggia e San Severo che ospita 2500 migranti in condizioni disumane. «NesslU1o toccherà il ghetto», dicono con lU1a certa sicurezza gli ospiti della struttura. Con esso sopravviveranno ancora per un po' anche le 6-7 bidonville nate nelle nostre campagne negli lÙtimi dieci anni. L'ultimo mmuncio fatto al nostro giornale risale «Non ci fanno sapere mùla, ma credo che il trasloco non ci sarà più» al 23 giugno scorso: entro «i primi di agosto» la Regione avrebbe smantellato le baracche di legno e cartone, sgomberato l'area e assicurato un tetto ai migranti da smistm-e in due campi alternativi di proprietà regionale per 250 container. La notizia ha suscitato la preoccupazione del sindaco di Lucera, Antonio Tutolo, che vedeva in uno degli accampamenti «una minaccia» per due aziende turistiche che sorgono nei pressi del terreno individuato. Oggi, a distanza di un mese da quell'annU11cio, il sindaco di Lucera è molto più risollevato: «Non se n'è saputo più nulla di quel trasferimento risponde Tutolo alla Gazzetta abbiamo cercato di avere informazioni dalla Regione, ma nessuno ci ha risposto. Credo sia tramontato tutto». Da allora è come se il piano regionale sia [mito sotto naftalina. Nessuno ne ha parlato più. E anche in Regione si tende a evitare l'argomento, non ci sono risposte alle nostre domande. E' probabile che il ripensamento in atto (sempre che si tratti di ciò) sia dovuto alle critiche nei confronti di un piano abbastanza traballante, sul quale la Regione è andata avanti come un treno per alclmi mesi. Salvo poi dovervi rinunciare. A più riprese era Un'immagine del stato sconsigliato ai vertici re- mega accampamento gionali di intervenire sul ghetto di Rignano scalo, il «in piena campagna di raccolta più grande in del pomodoro», operazione che Capitanata. Di aree avrebbe potuto mettere a ri- occupate schio 1'ordine e la sicurezza pub- abusivamente dai blica oltre che costituire una mi- migranti se ne naccia di instabilità che di que- contano altre sette sti tempi è sempre meglio evi- in tutta la provincia tare. E' probabile che gli attentati terroristici in giro per l'Europa abbiano fmito per allentare la presa sul ghetto, mentre si può solo ipotizzare un intervento diretto del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica sulla Regione affinchè metta da . parte le sue intenzioni. anche se 8 non vi sono al riguardo i.J.1formazioni che lo confermino. Interpellata sull'argomento nella nostra intervista del 15 luglio scorso, il prefetto Maria Tirone aveva risposto che «se ne sarebbe occupata la Regione». Va detto a tal proposito che in Prefettura non si è parlato di ghetto neanche durante il primo tavolo tematico di confronto, quello sul caporalato, nell'anlbito del tavolo permanente di coordinamento dal titolo "Cura-Iegalità-uscita dal ghetto". Tabù dunque SlÙ ghetto e anche su quel che ne discende. Resta in sospeso (le aziende non sanno come attivare i finmlziamenti) anche ilmi1ìone di euro stanziato dalla Regione per finanziare il tra- sporto dei lavoratori migranti sui campi di raccolta e coprire le spese delle aziende agricole, un modo per ostacolare l'attività dei caporali e incrementare il lavoro regolare nelle campagne. «Al ghetto non c'è alcuna parvenza di presenza dello Stato taglia corto Tonino D'Angelo, uno degli attivisti più critici con la Regione - sono scomparse anche le targhette della Direzione distrettuale anti.J.nafia che ricordano il finto sgombero di metà marzo. Fino a ottobre non dovrebbe cambiere nulla, poi dovTebbe cominciare un lento processo di smantellmnento delle baracche di cartone che non si esaurirà prima di 2-3 anni, se mai si esaurirà». Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO SI ÈAPERTO UNO SPIRAGLIO NEL CONFRONTO @ I GRUPPI ORGANIZZATI ""'''~ .. , "'0<' MIGRANTI ErlSTITUllONE REGIONALE @ l la chiave per inquadrare svolta in La Regione ha aperto un dialogo con le associazioni dei "lavoratori migranti delle campagne", dopo il blitz nella sede di via Capruzzi dello scorso 15 luglio. Gli argomenti sul tavolo riguardano lo stanziamento di un milione di euro per casa e trasporti per i braccianti; lo 'sgombero umanitario' del Ghetto di Rignano che, a questo punto, dovrebbe essere rimandato a ottobre; l'Ìl1Vestimento per garantire ai lavoratori i servizi sanitari; l'impegno a favorire la regolarizzazione di permessi di soggiorno e residenze per coloro che ne sono sprovvisti. Una piattaforma articolata, i gruppi Comitato Lavoratori delle Campagne, Rete Campagne in Lotta e Si Cobas Foggia rivendicano la loro titolarità a rappresentare i lavoratori dei ghetti e invitano la Regione a non dialogare solo con Cgil, Cisl e Uil: «E' necessario - rilevano in una nota - che si tenga conto della voce dei diretti interessati, attualmente demandata, salvo le lotte autorganizzate portate avanti dai lavoratori, al solo sllldacalismo confederale - il quale ad oggi non è affatto rappresentativo dei lavoratori, e che negli lùtimi 20 anni si è fatto esclusivamente promotore di soluzioni emergenziali e per nulla risolutive come le tendopoli o la Rete Lavoro Agricolo di Qualità». Non è lm tavolo quello aperto tra i Gli attivisti di «Campagne in lotta» incontrano i funzionari di via Capmzzi gruppi dei lavoratori e via Capruzzi, ma uno spiraglio di dialogo adesso c'è nei rapporti finora inesistenti tra i rappresentanti dei lavoratori dei ghetti e l'istituzione. Una novità importante anche nella gestione dei futuri passi che si ruldranno a compiere per restituire dignità ai luoghi di accoglienza dei ghetti. «Siamo convinti rilevano le associazioni - che il miglioramento generalizzato delle condizioni lavorative dei braccianti agricoli passi per una ristruìturazione complessiva dell'organizzazione produttiva locale. Proprio per questo le 9 misure fmora proposte, la cui attuazione procede con molto ritardo anche a causa dello scollamento tra le varie figure istituzionali, sono senz'altro un tentativo di affrontru'e la questione, ma pru-ziale, timido e ad oggi ancora totalmente inapplicato. Non bastano i proclami, né tantomeno le indicazioni date nel protocollo d'intesa tra regioni e ministeri, che ad oggi rllnane una traccia priva di una reale applicazione». «La Regione Puglia - concludono i gruppi - si è detta disponibile a tenere costrultemente aggiornati i lavoratori nel processo di applicazione delle misure relative a casa, trasporti e sanità che sta mettendo in atto. Saremo vigili e presenti in ogni passaggio che la regione Puglia vorrà fare nelle prossime settllnane. Torneremo nuovamente a far sentire la nostra voce, e non siamo disponibili a nuovi tentennanlenti come quelli del recente passato. All'alba della nuova stagione di raccolta del pomodoro, i lavoratori delle campagne foggiane sono pronti a riprendere la mobilitazione e la lotta fin quando non sara=o evidenti dei miglioramenti». I Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 lA GAZZFTIA. Dfiftt[EllOGIfJRNO Mercoledì 27 luglio 2016 OK PER rSINDACATI Caporalato prImo via libera alla legge li via libera della commissione Agricoltura al Senato al disegno di legge contro il caporalato, è secondo i sindacati di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil «un segnale di compattezza del mondo politico che lascia ben sperare in vista dell'approvazione defmitiva della legge». «L'auspicio ora è che il percorso non s'interrompa - rilevano i segretari nazionali Luigi Sbarra, Ivana Galli e Stefano Mante gazza, rispettivanlente di Fai, Flai e Uila - né rallenti, ma che anzi acceleri scegliendo per esso una corsia prefe- Tavolo prefettizio renziale che, nella discussione alla Canlera, porti, in tempi brevi, alla sua . approvazione definitiva. Si tratta di un provvedimento atteso da un anno e indispensabile per estendere gli strumenti penali e rafforzare la partecipazione delle parti sociali nelle strategie di contrastO». Per i sindacati di categoria il primo via libera alla legge che introduce nel nostro ordinamento il reato di caporalato «risponde alla mobilitazione unitaria del sindacato di categoria, che dopo la manifestazione di Bari del 25 giugno e il presidio a Roma del 19 luglio, ha portato a scrivere ai capigruppo in Senato per richiedere una risposta celere e coesa da parte della politica e delle istituzioni». L_. 10 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 , , , LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Lospedale di foggia primo in Puglia ad utilizzare radiotraccianti di ultima generazione Buone notizie dal pianeta della sanità ed in particolare di quella ospedaliera. L'azienda ospedaliera universitaria Ospedali Riuniti di Foggia, infatti, hanno un'arma in più contro i tumori neuroendocrini, i cosiddetti NET. E' la PET/TAC con Gallio 68, un radioisotopo la cui denominazione scientifica completa è 68Ga-DOTATOC. L'ospedale foggiano è il primo in Puglia a dotarsi di tale metodica diagnostica all'avanguardia. il nuovo radiotracciante consente di individuare lesioni anche molto piccole e pertanto avrà un positivo impatto nella gestione dei tun10ri neuroendocrini, neoplasie rare che possono colpire vari organi: lo stomaco, !'intestino, il colon, il pancreas, il polmone. Una diagnosi precoce significa maggiore certezza di sopravvivenza. Grazie ai Fondi europei erogati dalla Regione Puglia con il progetto "Cluster in Bioimaging", l'azienda ospedaliero universitaria di Foggia ha firmato una convenzione con ITEL, officina farmaceutica pugliese che fornisce radioh'accianti alle Medicine Nucleari della Puglia e di altre regioni limitrofe. Senza costi per l'Azienda n68Ga"Dotatoc Il 68Ga è un tracciante radioattivo. La sua emivita è di poco superiore a un'ora. Il suo potere radioattivo si dimezza dopo solo 68 minuti, ragione per cui è fondamentale produrlo nello stesso luogo dove deve essere impiegato. Una volta iniettato attraverso una flebo, questo farmaco ha la capacità di legarsi a particolari strutture, chiamati recettori per la somatostatina che si trovano sulla superficie del tumore. Il radiofarmaco emette radiazioni e la macchina PET/CT registra queste radiazioni e le trasforma in immagini che localizzano la lesione. ospedaliero - universitaria del capoluogo dauno (va ricordato che il nosocomio foggiano è il secondo della Puglia dopo il Policlinico di Bari), la ITEL metterà a diSpOS1ZlOne strumentazione, materiali e personale della propria divisione Itelpharma. L'accordo prevede anche la formazione del personale tecnico ospedaliero, finalizzata Sergio Modoni, Direttore della Struttu ra di Medicina Nucleare dell'azienda ospedaliero universitaria di Foggia alla futura produzione del radiotracciante in totale autonomia e in conformità alla Farmacopea Europea e alle Norme di Buona Preparazione dei radiofarmaci per Medicina Nucleare. Il primo paziente potrà essere sottoposto a PET/CT con Gallio 68 entro il 2016. Per il direttore generale de- gli "Ospedali Riuniti", Antonio Pedota, con questo ac- cordo «il nostro ospedale è dotato di strutture e tecnologie idonee per avviare la produzione nel rispetto delle norme di buona preparazione definite a livello europeo e nazionale». «Questo accordo ci consente di mettere a sistema il nostro potenziale, e soprattutto di dare concretezza al diritto alla salute sancito dall'articolo 32 della Costi- tuzione, senza aumentare la spesa sanitaria», sottolinea ancora il direttore generale dell'azienda ospedaliero universitaria di Foggia, Pedota. ~~La PET/CT con Gallio 68 è una metodica diagnostica che riesce a identificare tumori di piccole dimensioni (7-8 millimetri), e quindi permette di contrastare la malattia con maggiore tempestività ed efficacia aprendo anche spazi per terapie efficaci basate sull'impiego di altri radiofarmaci», rinlarca a sua volta Sergio Modoni, direttore della struttura di medicina nucleare dell'azienda ospedaliel'O universitario a foggiana. «Con questa iniziativa gli Ospedali riuniti di Foggia si allineano a standard e metodiche all'avanguardia, senza più la necessità per la Puglia di dover inviare i propri pazienti fuori regione», sottolinea ancora Sergio Modoni che rimarca di conseguenza non solo il grande valore di questa struttura per la prevenzione e la cura, ma anche la sua ricaduta di carattere sociale oltre che economica. «Siamo molto orgogliosi di poter mettere la nostra esperienza a servizio del territorio. Questa convenzione rappresenta un modello virtuoso di collaborazione pubblico-privato, perché consente nuove sinergie tra chi opera nel settore della sanità e soprattutto permette lo scambio di conoscenza scientifica e la diffusione di competenze di alto profilo», sottolinea dal canto suo Leonardo Diaferia, presidente della nel, l'azienda pugliese che ha stipulato questo accordo con l'ospedale di Foggia. , 11 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO I LAVORI POSSONO INIZIARE , LAnac ha preso atto che il precedente responsabile del procedimento, Belgioioso, è stato collocato a riposo e che il nuovo responsabile è Affatato , Il dirigente del Servizio Contratti ed Appalti del Comune di Foggia, Ernesto Festa, ha comlmicato alla ditta Favellato SpA la chiusura dell'istruttoria aperta a seguito della nota con la quale l'Autorità Nazionale Anticorruzione aveva sollevij.to anomalie circa l'assegnazione dell'appalto per la realizzazione della cosiddetta "Orbitale". Contestualmente è stata comunicata alla Favellato SpA l'assenza di impedimenti circa l'affidamento dei lavori e la loro materiale partenza. La comunicazione del Servizio Contratti ed Appalti recepisce la nota con la quale l'Ànac ha informato l'Amministrazione comunale dell'archiviazione - operata ai sensi dell'articolo 6 comma 1 lettera c) del "Regolamento di vigilanza e accertamenti ispettivi del settore dei contratti pubblici" - del fascicolo aperto con riferinlento all'assegnazione del primo lotto funzionale dei lavori per la realizzazione dell'Orbitale della città di Foggia. Nella nota trasmessa al Comune di Foggia l'Anac ha chiarito di aver appreso che "il precedente Rup dell'appalto in oggetto, ingegner Potito Belgioioso, è stato collocato a riposo e che il nuovo Rup è il dirigente del Servizio Lavori Pubblici, ingegner Francesco Paolo Affatato". L'Anac ha poi comunicato all'Ente di Palazzo di Città il fatto che la Favellato SpA "ha partecipato alla gara in oggetto presentando l'attestazione di qualificazione alla esecuzione di lavori pubblici numero 2673 AL/46/0l del 09/09/2014 non colpita da decadenza così come rilevabile dal Casellario dell' Autorità". «La cOlmmicazione dell'Anac chiude in modo definitivo la lunga vicenda legata all'assegnazione dell'appalto per la realizzazione dell'Orbitale della città di Foggia e fa giustizia delle troppe dichiarazioni che sono state rilasciate nei mesi scorsi sull'argomento - commenta il sindaco di Foggia, Franco Landella -. È stata dunque confermata la linearità del comportamento tenuto dall'Amministrazione e l'opportunità dei passi compiuti per mettere in sicurezza il finanziamento. Il tempo, come sempre, è galantuomo e divide in modo netto i fatti dalla propaganda». «Ciò che avevamo sempre sostenuto ha trovato riscontro nei contenuti della nota trasmessa al Comune dall'Autorità Nazionale Anticorruzione, a dimostrazione della strumentalità della quasi totalità dei rilievi mossi in questi mesi sul piano politico - aggiunge l'assessore ai Contratti ed Appalti, Sergio Cangelli -. L'archiviazione del fascicolo dell' Anac e quella dell'istrut- toria che l'Amministrazione comunale aveva aperto sono due bellissime notizie per Foggia, perché permettono adesso l'esperimento di tutti i passaggi necessari al formale e concreto inizio dei lavori per un'opera destinata a cambiare il futuro della nostra città». ~ l I ;1 1._ :\ h Doppia seduta del Consiglio comunale il 28 e 29 luglio. Il presidente dell'assemblea municipale, Luigi Miranda, ha infatti convocato il consiglio per giovedì 28 luglio e per venerdì 29 luglio. Entrambe le sedute si svolgeranno con inizio alle ore 9,30. Due gli argomenti in discussione nella prima seduta del consiglio comunale, quella di domani 28 luglio: approvazione della salvaguardia degli equilibri e delle variazione di assestamento generale al bilancio di previsione finanziario 20162018; completamento del ripiano delle perdite di esercizio 2014 della società comunale Ataf. Più corposa la seduta di consiglio comunale convocata per venerdì 29 luglio con cinque importanti argomenti iscritti all'ordine del giorno: approvazione del documento strategico del commercio della città di Foggia, legge regionale 16 aprile 2015 e codice del commercio; sempre riferito al codice del commercio e alla legge regionale, approvazione del documento strategico del commercio su area pubblica della città di Foggia; potenziamento e riorganizzazione medsiante accorpamento della casa di cura villa serena e Nuova San Francesco; approvazione definitiva del documento programmatico per la rigenerazione urbana, già adottato con la deliberazione di consiglio comunale del15 giugno del2011 (amministrazione di centrosinistra guidata da Mongelli) e proposta di deliberazione del consiglio comunale; mozione sul piano consiglio d'amministrazione Ataf e controllo analogo delle partecipate. Palazzo di città, sede del Comune 12 I Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO OGGI NUOVO APPELLO La riunione non si è svolta per mancanza del numero legale, Tra gli altri argomenti in discussione anche la Promodaunia Q Referendum Moldaunia va avuoto la seduta del Consiglio provinciale Non c'è il numero legale così slitta l'attesa sdeduta del Consiglio provinciale di Foggia che doveva essere dedicata alla richiesta del comitato promotore per la Moldaunia di indire un referendum consultivo. Si torna in aula"questa mattina (appello alle ore 12) per discutere anche di altre questioni importanti, come l'affidamento servizi a Promodaunia, l'adesione al progetto "Rete Siti Unesco". Approvazione Iter-Partenariale tra la Provincia di Foggia e la Provincia di Matera e appunto il referendum provinciale sul passaggio della Capitanata dalla Regione Puglia al Molise. A questo proposito il presidente del comitato per la Modaunia, Gen- naro Amodeo, ha rinnovasto l'appello ai consiglieri provinciali: «Questa è un'occasione storica per dimostrare il proprio attaccamento a Foggia ed all'intera Capitanata che, solo con l'autonomia, può recuperare la sua dignità perduta e puntare ad un futuro radioso. il Movimento Moldaunia quindi, in occasione della prossima seduta consiliare conta Palazzo Dogana,sede del Consiglio provinciale sul voto di tutti i Consiglieri provinciali, nessuno escluso, per giungere ad una delibera che approvi all'unanimità il referendum popolare, in riscontro alla volontà popolare espressa dalle delibere di ben 16 Comuni della provincia di Foggia in rappresentanza del 40,34 % dell'intera popolazione provinciale». «D'altra parte l'approvazione della delibera per il referendum consultivo serve solo al riconoscimento del diritto all' autodeterminazione della Capitanata, non impedendo a chicchessia un eventuale voto negativo nella fase esecutiva dello stesso referendum», ricorda infine il presidente del comitato per la Moldaunia. Infuocata assemblea dei sindaci Asl Spiacevole siparietto tra Landella eTavaglione, sullo sfondo invece i problemi dle territorio La sede dell'Asl in viale Fortore La discussione si è svolta ugualmente, ma alla conferenza dei sindaci sulla sanità sostanzialmente è mancato il numero legale e l'episodio ha provocato uno spiacevole siparietto tra il sindaco di Foggia, Franco Landella, e quello di Peschici, Franco Tavaglione che oggettivamente poteva essere risparmiato alla platea dei cittadini che vivono momenti molto diversi nell'approccio all' assistenza e alla cura. In sostanza il sindaco Landella prende atto che su 61 sindaci sono presenti solo 17 e dichiara non valida la seduta. A quel punto il 13 sindaco di Peschici, Tavaglione, accusa Landella di essere un presidente ma anche dipendente dell'Asl (lavora all'ufficio igiene) e che in questo modo difendeva l'azienda stessa. Dura replica di Landella che dice a Tavaglione di aver preso un colpo di sole a Peschici. Brutta pagina in ogni caso perché i problemi della sanità sono molto seri anche se si discuteva più della riorganizzazione che delle questioni relative ai servizi che vengono oggi assicurati sul Gargano in particolare. Nella discussione informale dura presa di posizione dei sindaci del promontorio. Per il direttore generale dell'Asl, Piazzolla, «è urgente la istituzione dei comitati dei sindaci dei distretti perchè a livello distrettuale vengono intercettati tempestivamente le problematiche sanitarie». Poi il riferimento alle postazioni mediche scoperte in provincia di Foggia, in tutto 19: «Ho indetto un avviso al quale si sono presentati 6 medici che hanno preso servizio e successivamente 5 sono andati via. Pertanto attualmente vi sono 18 postazioni non occupate. Purtroppo non ho strumenti per invogliare i medici a restare sul territorio» . Il Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO l due Distretti sottoscrivono un'intesa per creare svilup Un nuovo modello di sviluppo economico-occupazionale regionale, con particolare attenzione al settore ambientale: è l'obiettivo del protocollo triennaIe sottoscritto presso il Rettorato dell'Università di Foggia tra il Distretto Produttivo Pugliese delle Energie Rinnovabili e dell'Efficienza Energetica, denominato "La NuovaEnergia" e il Distretto Tecnologico Agroalimentare Regionale (D.A.Re.). Dall'attività tecnica e scientifica alla consulenza e formazione, dalla partecipazipne a bandi regionali/ nazionalilÌllternazionali ai servizi agli studenti (stage, tirocÌlli, borse di studio): questi alcuni degli ambiti di collaborazione, che saranno affiancati all'internazionalizzazione per le imprese del settore agro energetico, al supporto alla creazione di cluster e aggregazioni di soggetti so- cio-economici e allo sviluppo e/ o creazione di sprn off, alla promozione della cultura delle fonti rÌllllovabili, smart city; smart energy e smart community e dell'agricoltura di precisione, allo scambio di esperienze e professionalità ai fÌlli della divl.ùgazione scientifica e della formazione manageriale. «Questo accordo -spiega il vicepresidente del Distretto delle energie rÌllllovabili, Riccardo Amirante - vuole mettere in wl'unica filiera i settori più importanti e promettenti della Puglia, cioè agroalimentare, energia e turismo. Vogliamo rendere l'agricolhrra più competitiva, il più possibile scientifica e il connubio tra i due Distretti può essere in questo senso proplùsivo e favorire l'occupazione». Le prÌllcipali finalità istituzionali dei due Distretti sono quella di generare, condividere o lavoro sostenibili Pale eoliche sui Monti dauni, le fonti di energia alternativa più diffuse in Capitanata e trasferire rnnovazioni attraverso la collaborazione tra gli attori del mondo della ricerca, dell'imprenditoria e della fÌllanza per promuovere l'eccellenza scientifica, accrescere il van- taggio competitivo del sistema produttivo, attrarre nuovi rnvestimenti e supportare le scelte di policy. L'accordo sottoscritto vl.lOle promuovere anche una nuova visione della green eco- nomj\ per favorire la spinta a produrre e utilizzare beni e servizi di qualità ecologica a ridotto impatto ambientale, Queste srnergie per lo sviluppo economico e la tutela am- bientale della Puglia, ha ricordato il presidente del D.A.Re., Milena Grazia Rita Sinigaglia, costituiscono un importante passo verso una sempre più ampia apertura e cornvolgimento del Distretto Tecnologico in settori diversi dall'agroalimentare, quali quello della green economy. L'obiettivo di fondo, ha agghmto Giuseppe Bratta, presidente del Distretto Produttivo Pugliese delle Energie Rinnovabili e dell'Efficienza Energetica, è quello di perseguire la strada della "co-rnnovazione" per creare condivisione e massa critica tra due realtà che hanno l'obiettivo comune dello sviluppo del territorio per creare occupazione qualificata e benessere sostenibile. Alla sottoscrizione del protocollo d'Ìlltesa è intervenuto anche il direttore del D.A.Re., Antonio Pepe. /' , 14 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 INTERNAZIONALE DI AGROGENERATION l'HUB RURALE DEI Il PRENCIPE: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO ~ l:esperienza della foggiana «VaZapp» approda in Sicilia La Hub rurale VaZapp di Foggia ad Agrogeneration, il summit internazionale di food innovation. Si è chiuso venerdì scorso l'evento dedicato alla food innovation, appunto Agrogeneration, svoltosi tra Messina e Catania. VaZapp ha partecipato con community partner Future Food Institute, Ruralhub e le Università degli Studi di Catania e Messina. Filo conduttore della settimana è stato la nutrizione del pianeta e le opportunità per i giovani legate all'agricoltura, in un'ottica di sostenibilità ambientale, economica e sociale, un tema che è parte della mission di VaZapp. L'Hub rurale foggiana è pensata per accogliere giovani che, grazie a relazioni e scambio di sapere, possano diventare fermento per i mondi dell'agricoltura e del turismo. Nell'Hub, persone che amano la propria terra e che mettono al centro dei progetti la persona appunto, seguendo la regola che nella condivisione si arricchisce l'altro. L'Hub rurale si pone come luogo d'incontro e di confronto di saperi, idee, progetti e passioni, per creare ecosistemi dove le persone costruiscano in- Il ministro Martina scherza con Giuseppe Savino (di spalle) sieme il futuro. Persone e anche aziende che vogliono sviluppare, far conoscere o condividere una novità. Accanto alla presentazione di progetti internazionali, nel corso di Agrogeneration in Sicilia si è svolto anche il "MedTalk", una rassegna di storie di "food heroes" del Mediterraneo: fra loro il foggiano Giuseppe Savino, fondatore di VaZapp, che in lO minuti ha raccontato la nascita, il percorso e le prospettive future dell'hub. Dieci minuti che sono bastati a proiettare Foggia e il progetto VaZapp in uno scenario internazionale, testimone il ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina. E' stato lui ad annunciare che Agrogeneration diventerà un appuntamento stabile, promettendo che l'Italia in 5 almi diverrà leader europeo nell'agricoltura di precisione, quella realizzata grazie all'utilizzo di droni. L'obiettivo è passare dall'l al 10% della superficie agricola lavorata con mezzi di agricoltura di precisione in tutto il Paese. llrelativo piano di azioni con investimenti e strumenti nazionali e regionali eli supporto sarà presentato in ottobre. « lÌIllÌtéltél Pasta di canapa e eli semola a tiratura limitata: l'ha lanciata Casa Prencipe a FestambienteSud, puntando sul lavoro di ricerca e di sperimentazione sulle materie prime made in Puglia. Canapa e Tritordeum le due nuove linee presentate dal pastificio di Monte Sant'Angelo. Tiratura limitata, come detto, soltanto trecento i pacchi di pasta prodotti, per il momento. L~_ Già in molti conoscono le caratteristiche ed i benefici della farina di canapa: ha molecole utili all'organismo, come gli acidi grassi essenziali, le fibre, le vitamine e alcuni amminoacidi; ap- la nuova pasta di canapa porta oltre il 21 °0 in meno di calorie rispetto alla farina 00. Soprattutto, è utile nella dieta contro la celiachia. più leggero e digeribile della comune Per quanto riguarda la semola di pasta di semola. Basso indice di glutine Tritordeum, il progetto nasce da lilla (quasi ai livelli del Kamut), contiene collaborazione con "Intini food". «Le molte più proteine del grano duro ed un nostre aziende si sono incontrate da basso contenuto di amido (dlillque di Eataly, e da lì abbianlo deciso di partire carboidrati), più luteina (protegge gli con un percorso comune. Per noi il occhi dalla degenerazione molecolare e Tritordeum non è solo una scommessa, dagli effetti nocivi della luce del sole), ma un vero e proprio investimento per il contiene più fibra dietetica e fruttani, futuro, dato che crediamo molto nella con effetti positivi sulla salute cardiodiffusione di questo straordinario ce- vascolare. reale nei prossimi anni», spiega DoDue tipi di pasta da gustare e da menico Prencipe. sperimentare dunque, sperando che la Il Tritordemll è un cereale naturale tiratura limitata possa essere «ritoc(non Ogm), rislùtato dell'incrocio tra il cata» cosi da andare incontro alle esigrano duro e l'orzo selvatico. Definito genze dei consumatori e degli estima"il cereale del benessere", risulta essere tori che saranno di sicuro tanti. , 15 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 l'Attacco Nel caos delle funzioni, ilavoratori non conoscono ancorailloro destino: il portale li assegna al lVfinistero Otto dipendenti del Teatro del Fuoco protestano, mentre il contenitoreftu ....... E de,cisa la protesta di 8 dipendenti della ProvinciadiFoggiainforza al Teatro del Fuoco, la cui attribuzionenonèancorachiara conlariformaDelrio, conIa nuova assegnazione delle funzioni essenziali dell' ente , di secondo livello. La Cultura dovrebbe essere regionale e parte del patrimonio immobiliare dovrebbe essere tra- , sferito all\llinistero. Eidipendenti nel famigerato portale lisultano ormai a servizio del Ministero, destinazione Roma. "n Teatro del Fuoco è un culturale voluto e realizzato servizio inlportante per la dai compianto Antonio PelProvincia di Foggia che noi legrino dà utili all'amminiintendiamo trattenere,' gli 8 ' strazione provinciale. Ogni dipendenti non hanno cate- serata frutta circa 800mila gorie elevate pertanto pos- euro di fitto. Intanto dal Cosiamo continuare ad assor- mune di 'Pietramontecorvibirle noi", asserisce il presi- no comunicano alcuni disdente Miglio. n contenitore servizi, informando la cittadinarIZa che a causa di alcuni lavori stradali di ripristino e sistemazionedelpianoviabile nel tratto compreso tral'incrocio con la S.P. n. 6 (Lucera - Castelnuovo della Daunia) e !'incrocio con la S.P. n. 7 (Chianconi), la Strada Provinciale n° 5 (Lucera"':' Pietramontecorvino) subirà la chiusura temporanea e tota- 16 le, del traffico. il provvedimento,è stato emesso con orclinarIZa n. 21 del 22:07.2016 con la quale il Dirigente del Settore Viabilità della Provinciadi'Foggia prende atto dellanecessità di "salvaguardare lapubblicaincolumitàeprocedere contestualmente 'all' esecuzionecleilavori". Ladisposizione prevede anche la contemporanea devia7jone del traffico per i mezzi provenienti da Pietramontecorvino e diretti a Lucera, lungo il seguente percorso della S.P. 11..7 (Chianconi): clall'incrocioconlaS.P.n.5(Lucera-Pietramontecorvino) all'incrocio conlaS.P.n. 6 (Lucera-Castelnuovo della Daunia), e dall'incrocio con quest'ultima, all'incrocio conlaS.P. n. 5 ~ (Lucera -Pietramontecorvino), in prossimità della zona ASI di Lucera. r Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 }4!4k; II L~ Gi\ZZflIA l'ENmESIMO IMPATTO MORTALE RiLAIIICIA LA ilUESTlOIIIE ANNOSA DEl COllEGAMENTO STRADALE CON TERMOLI Il Comitato dei cittadini: «Interventi anche contro la prostituzione» ANGELIl CIAVAREllA la Statale 16 HA INGIURIATO AGENTI DI PS SAN SEVERO - L'Ufficio Misure di Prevenzione del Commissariato di Polizia di San Severo su disposizione dell'Ufficio di sorveglianza, che ha sospeso la misura dell'affidamento in prova, ha condotto in carcere Gennaro Notarangelo, del 1973, pluripregiudicato. Nel corso di un controllo eseguito da agenti di polizia presso il domicilio dell'uomo, allo scopo di verificare appunto la sua permanenza in casa, Notarangelo avrebbe pronunciato frasi ingiuriose e minacciose contro gli agenti, non «Gradendo il controllo)) nelle ore notturne - fanno sapere dalla Polizia - inveendo con parolacce e frasi minacciose contro i poliziotti che stavano appunto effettuando un doveroso controllo. Notarangelo invitava, con toni molto coloriti, i poliziotti a non effettuare controlli al suo domicilio dopo la mezzanotte. La condotta così grave e di disprezzo della regole è stata segnalata all'autorità giudiziaria che ha appunto revocato la misura dell'affidamento, ritenendola incompatibile. SAN SEVERO. Troppo pericolosa la strada statale 16 nel tratto che collega la città con Termoli. Gli lùtimi incidenti che halmo provocato lill morto e diversi feriti, hanno ancora evidenziato l'assenza di un raddoppio del tratto della statale 16 Foggia-Termoli. E, se per il tratto che dalla città capofila dell' Alto Tavoliere verso il capoluogo dalillo qualche passo è stato compiuto, secondo gli automobilisti e i comitati civici che da almi monitorano la situazione, il tratto San Severo-Termoli appare completaJUente abbandonato. Con l'arrivo dei week end estivi sono in aumento i sanseveresi che puntano l'indice slille condizioni di quell'arteria, che negli ultimi mesi. a causa di un inverno molto piovoso, versa in condizioni disastrate. Buche, dislivelli e asfalto in molti punti sgretolato caratterizzano buona parte del tratto che attraversa l'Alto Tavoliere in direzione Molise. A chiedere l'intervento dei sindaci dei Comlilli che affacciano su quel tratto di statale 16 e delle autorità è il comitato "1'vIai più morti stilla SS16", che sollecita anche !'intervento delle autorità preposte per i controlli al fenomeno della prostituzione. L"aJieria è frequentata da numerose meretrici che non fanno altro che aumentare la pericolosità di quel tratto a causa delle mall0vre azzardate e delle brusche frenate improvvisate dai clienti. «Soprattutto nel periodo estivospiegall0 dal comitato civico - sono tallti i sanseveresi e non solo che si recano dal centro urbano alle località marittime più vicine: Lesina marina, Chieuti e Calnpo Marino. Ormai raggiungere quelle località è diventata un'impresa che mette a rischio oltre che lo stato di salute di pnemnatici e ammortizzatori delle auto anche quella di intere famiglie. Gli incroci che insistono su quel tratto di statale richiederebbero rallentatori ed il potenziamento della segnaletica, con aggimlta di quella luminosa, a tutela degli automobilisti in transito. Inoltre, con il manto stradale così dissestato c'è il pericolo di finire fuori corsia senza neaJlche rendersene conto». Una situazione di rischio già segnalata nei mesi scorsi, ma che con l'incidente che è costato la vita ad lilla giovane donna di Torremaggiore sembra essere diventata un'emergenza per il territorio. «Le autorità competenti e i sindaci dei Com\lli di San Severo, Apricena, San Paolo di Civitate. Lesina, Chieuti e Serracapriola concludono dal comitato -dovrebbero sollecitare l'attivazione di un tavolo di confronto urgente con l'Allas. la Regione e il prefetto almeno per tamponare il disagio con piccoli interventi di manutenzione e controllo della velocità». l'ASSISE DOPODOMANI Debiti e bilancio in Consiglio La riunione dovrà prendere atto di sentenze giudiziarie TORREMAGGIORE - Si parlerà dello stato di salute delle "casse" comunali, venerdi 29 luglio, durante la riunione del consiglio (Castello ducale, ore 19). La seduta, convocata dalla presidente Massima Manzelli, affronterà la discussione di quattro punti all'ordine del giorno, tre dei quali riguardano altrettanti ((Riconoscimento di debiti fuori bilancio», conseguenza di precedenti sentenze giudiziarie nelle quali il Comune è soccombente. Il quarto punto è invece dedicato al bilancio di previsione 2016-2018, con i relativi atti di «Assestamento, stato di attuazione dei programmi, controllo della salvaguardia degli equilibri di bilanciQ». informativo APRICENA - Uno sportello informativo per guidare i cittadini nella presentazione delle domande di adesione a progetto "ReO", il reddito di dignità istituito dalla Regione, «L'obiettivo - spiega l'assessore Agata Soccio - è andare sempre più incontro ai cittadini, in modo da agevolare la presentazione della propria istanza per accedere a questa misura». «Si tratta di una iniziativa già approvata in giunta che Apricena mette in pratica per prima - sottolinea Soccio - affinché tutti i possibili destinatari di "ReO" possano fare correttamente la richiesta. Ringrazio la dirigente dei Servizi Sociali, Vincenza Cicerale. Metteremo a disposizione - aggiunge Soccio - una persona qualificata che collaborerà con il Comune di Apricena e che possa guidare i nostri concittadini nella presentazione della documentazione che, ricordo, si inoltra completamente online. La Regione ha aperto due bandi con due modalità: il primo rivolto ai nuclei familiari che hanno un Isee inferiore a 3mila euro e che siano residenti in Puglia da almeno 12 mesi; il secondo coinvolge soggetti pubblici e privati che possono attivare tirocini formativi. Invitiamo tutti gli interessati, sia persone che aziende, a recarsi presso il nostro "Sportello ReO", che attiveremo nei prossimi giorni», [M.T.] 17 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 27/07/2016 li'\' GAZlf.1TA DELMEllOGIORNO lVIercoledì 27 luglio 2016 Lorganico è carente di 16 unità, ma le assunzioni potranno essere' soltanto'a tempo limitato Una veduta della città dall'alto e un'auto della Polizia locale q,.~~..!. ANTONIO GAMBATESA LUCERA. Altri sei vigili urbani precari rimpingueranno l'organico dei vigili urbani. il periodo di impiego è limitato (così come lo è stato per la prima chiamata alla bisogna): da venerdi 5 agosto al 31 agosto. Poco ma, stante i tempi, meglio di niente. Gli aspiranti vigili urbani, in attesa del famigerato posto fisso che se tutto andrà bene è slittato a chissà quale almo, si dovralmo accontentare di nutrire la speranza per un posto esclusivamente... da precario. Gli oltre 1.200 concorrenti che hanno partecipato alla selezione pubblica per un posto in divisa presso il comando della polizia municipale, seppur a tempo determinato, adesso conoscono la loro sorte: saranno pescati a turno dalla graduatoria valida efficacemente sino al 5 ottobre 2018. Da lì e soltanto da lì sarà attinto il contingente necessario a coprire i vuoti dell'organico della polizia locale, stimato sotto di 16 unità. il bando di selezione pubblica partì giusto tre anni addietro, in piena estate, a seguito di una deliberazione della giunta del sindaco Pasquale Dotoli. Con la massa di domande registrate al FINO A OTTOBRE 2018 SI PESCHERÀ DALLA GRADUATORIA 011.200 ASPIRANTI AGENTI PER RIMPINGUARE PERIODICAMENTE Il PERSONALE protocollo dell'ente, non si è mai stati in grado di procedere con solerzia anche perchè, superata la soglia dei 500 partecipanti. occorreva nominare un'apposita commissione. In questo caso ampliata con due sottoconnnissioni, proprio al fine di procedere più celermente. La gradutoria unica degli aspiranti vigili urbani precari è stata approvata soltanto il5 ottobre dell'anno scorso. Da quella data è stata data efficacia alla graduatoria che ha validità triennale. Nel frattempo, con le vacche magre che pascolano all'interno del recinto comunale, una speranza per le assunzioni di polizia locale potrebbe arrivare da quell'intesa trovata tra Allci (che è l'associazione dei Comuni italiani) e il ministero dell'Interno in tema di gestione di flussi migratori. Sul personale municipale la giunta Tutolo 18 stretta anche dai vincoli, non solo di bilancio, ma da quelli imposti con le normative nazionali emanate per il rispetto della spesa pubblica, non ha operato la svolta. Tra l'altro, a complicare la situazione, è intervenuta pure lilla mancata intesa tra primo cittadino e burocrazia di Palazzo Mozzagrugno, a partire dagli esordi. Alla luce di tale quadro strutturale e relazionale, l'unica via d'uscita per l'as- sunzione stabile di vigili urbani, allora, potrebbe prospettarsi proprio con il cambio di passo deciso a Roma, in tema di emigrati. La patata bollente della gestione dei flussi migratori passerebbe dalla competenza delle Prefetture a quella dei Comuni, i quali riceverebbero a compensazione sblocchi di asslillzioni e qualche spicciolo. Si vedrà se Lucera rientrerà nel novero di tali Comuni. Copie ad esclusivo uso del destinatario