il silenzio
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4 AZIENDA PER IL TURISMO DI FOLGARIA LAVARONE LUSERNA SISTEMAZIONE ALBERGHIERA In occasione delle iniziative in programma sono previste le seguenti tariffe speciali: 1 giorno di pensione completa: Albergo ★★★ € 65,00 Albergo ★★ € 60,00 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO 2 giorni di pensione completa: Albergo ★★★ €120,00 Albergo ★★ €110,00 COMUNE DI LAVARONE REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE SOCIETÀ PSICOANALITICA ITALIANA MAGNIFICA COMUNITÀ DEGLI ALTIPIANI CIMBRI CENTRO STUDI DI PSICOANALISI APPLICATA “GRADIVA” INFORMAZIONI: ● ● ELENCO ALBERGHI Azienda per il Turismo degli Altipiani di Folgaria, Lavarone, Luserna Ufficio di Lavarone Tel. 0464.724144 - Fax 0464.783118 E-mail: [email protected] www.montagnaconamore.it Biblioteca S. Freud Lavarone Tel. 0464.783832 - Fax 0464.783059 E-mail: [email protected] Centro Studi “Gradiva” Lavarone Tel. 0464.784129 - Fax 0464.783118 E-mail: [email protected] [email protected] BOLZANO BRENNERO-MONACO TRENTO ANA VALSUG ASIAGO NERO BREN CALLIANO LUSERNA AUTO FOLGARIA S.S. 35 0 PIOVENE ROCCHETTE ICO A22 TRIESTE AST A31 VAL D BRESCIA VERONA MILANO TORINO VICENZA A4 MILANO-V -VENEZIA A4 MILANO ENEZIA PADOVA PIACENZA PARMA REGGIO EMILIA MODENA VENEZIA FERRARA BOLOGNA RIMINI ANCONA BARI HOTEL ★★★ Cervo Lavarone Wellness - fr. Cappella - tel. 0464.783237 Al Lago - fr. Lago - tel. 0464.783222 Antico - fr. Cappella - tel. 0464.783163 Bertoldi - fr. Chiesa - tel. 0464.783165 Caminetto - fr. Bertoldi - tel. 0464.783214 Cimone - fr. Bertoldi - tel. 0464.784128 Da Villa - fr. Chiesa - tel. 0464.783116 Du Lac - fr. Chiesa - tel. 0464.783112 Esperia - fr. Chiesa - tel. 0464.783124 Miramonti - fr. Gionghi - tel. 0464.783129 Monte Rust - fr. Chiesa - tel. 0464.783140 Monteverde - fr. Gionghi - tel. 0464.783174 Nido Verde - fr. Chiesa - tel. 0464.783151 Romanda - fr. Chiesa - tel. 0464.783135 Lavarone, 13 - 18 luglio 2012 Il GARNÌ e RESIDENCE Garnì Nazionale - fr. Cappella - tel. 0464.783245 Garnì Il Muretto - fr. Bertoldi - tel. 0464.783523 Residence H. Tana della Volpe - fr. Villanova - tel. 0464.783261 Residence H. Capriolo - fr. Stengheli - tel. 0464.783187 Giongo Residence - fr. Gionghi - tel. 0464.784055 NB: Per le tariffe del Grand Hotel Astoria, e del Cervo Wellness Hotel e Residence contattare direttamente le strutture Spett.le SEGRETERIA ORGANIZZATIVA CONVEGNO “LE FRONTIERE DELLA PSICOANALISI” c/o Azienda per il Turismo Folgaria Lavarone Luserna Fr. Gionghi, 107 38046 LAVARONE (TN) loga Nicoletta Polla Mattiot, che (contate i nomi) da sola fa per tre, come pure Daniela Scotto di Fasano con Marco Francesconi, Daniela Federici, tre psicoanalisti, e Emiliano Battistini musicista e semiologo. silenzio può contenere tutto quello non abbiamo saputo dire con le parole. Dunque non è vuoto, anzi è, come scrive Zanzotto, il ricchissimo nihil. Una miniera in cui, scambiandoci pensieri nel congresso di quest'anno, vorremmo scavare qualcosa. Gli esperti potrebbero essere i musicisti, ma loro suonano e di solito non ne parlano, o ci seducono con frasi come “I pittori dipingono sulla tela, i musicisti sul silenzio”. (Strawinski). HOTEL ★★ Bellaria - fr. Gionghi - tel. 0464.783221 Corona - fr. Chiesa - tel. 0464.783232 Fior di Roccia - fr. Gionghi - tel. 0464.783138 LAVARONE ROVERETO BERGAMO LEVICO S.S. 34 9 LE FRONTIERE DELLA PSICOANALISI “IL SILENZIO” HOTEL ★★★★ Grand Hotel Astoria - fr. Chiesa - tel. 0464.784065 ✄ ● Noi parlanti diremo allora molte parole sul silenzio; però a volume moderato, a più voci. Infatti ci saranno dialoghi tra filosofi, musicisti, semiologi, giornalisti, psicoterapeuti di orientamenti differenti, pensatori silenziosi. Ma quanti relatori ci saranno? Solo sei più una. Si dirà che dall'elenco fatto prima pareva di più, invece sono sette - e ciascuno vale per tre. Un coro di appassionati del silenzio. Del resto proprio Wittgenstein, che è fin troppo citato per la sua definitiva tesi sul Presidente Centro Studi: Comitato Scientifico: Segreteria Scientifica: Segretario: tacere, schweigen, pure lui aveva ben tre nomi diversi, Ludwig, Joseph, Johann e non credo gli sia mai venuto in mente di farsi chiamare Bepi. In questo Congresso i filosofi sono Francesca Rigotti e Roberto Mancini, poi la giornalista e semio- A. Scaglia S. Argentieri, M. David, G. Pompei, M. Trinci, G. Maffei A. Schön E. Stefan Dai titoli si ricava che il silenzio può indicare sia la vita che la morte, che entra nella formazione della nostra identità, che occupa momenti creativi e anche distruttivi nelle sedute di analisi, che è il solo metodo per ascoltare, che per lo più il mondo è indifferente alle nostre parole ma apprezza la capacità di ascoltare, che il mistero è affascinante ma appunto tace, che le pause hanno un valore come gli spazi tra una lettera e l'altra di questo breve scritto, che il trauma può essere rumoroso e generare silenzi o anche invenzioni. Ho detto troppo? Allora, silenzio. Alberto Schön 2 3 Rassegna Libraria ad ascoltare: suoni, voci, natura… E così l’Accademia del Silenzio ha dato vita anche a una sua collana dei “taccuini del silenzio”, edita da Mimesis. Tre libri di piccolo formato e piccolo prezzo (pag. 60, euro 4,90). Tre percorsi di riflessione, meditazione, poesia, ricchi di esercizi e suggerimenti pratici per imparare a “staccare”. Un formato piccolo, ripetiamo, che sta in una mano. Per ritagliarsi una pausa, solo per sé, in treno, in metrò, in viaggio... Silenzi da tasca, pensieri per un momento di stacco… Nel nostro pomeriggio, questa collana con i suoi primi tre titoli - con Nicoletta Polla Mattiot, Emanuela Mancino (coordinatore scientifico dell’Accademia), Rita Colucci (psicologa dirigente e psicoterapeuta dell'età evolutiva presso l'Azienda Sanitaria di Trento) e Ilaria Tontardini (Hamelin Associazione Culturale Bologna) si presenterà al pubblico proprio a partire da Pause di Nicoletta Polla-Mattiot (Un viaggio attraverso le sensazioni e le emozioni a cui le parole non bastano) per arrivare a I sensi del silenzio di Duccio Demetrio (Esercizi per riscoprire il piacere di scrivere, di noi, della natura, degli altri, e per coltivare e difendere stati d'animo ignoti, che solo nel silenzio possono emergere) e soffermarsi sull’ultimo uscito Il silenzio di Franco Loi (Lo stupore, l'incanto, la sorpresa della parola, attraverso la poesia, esplora il silenzio che lega l'uomo a se stesso e all'essenza di ogni cosa che non ha nome). Più breve degli anni precedenti la rassegna si concluderà con il pomeriggio del mercoledì dedicato a un tema molto caro al pubblico di non addetti ai lavori che, sempre più numeroso, ha affollato la biblioteca Sigmund Freud durante queste nostre iniziative. Si tratta della famiglia vista con gli occhi del celeberrimo “psicoterapeuta della famiglia” Jasper Juul (autore fra l’altro degli ever-green “Il bambino è competente” e “Tutti a tavola” – entrambi editi da Feltrinelli). Nel primo libro che proporremo, intitolato, La famiglia che vogliamo, l’autore si interroga su quali valori possano fondarsi l'educazione e la relazione di coppia se davvero vogliamo essere all'altezza della situazione delle famiglie odierne. Le generazioni precedenti – afferma a più riprese Juul - avevano valori ben precisi, un consenso su cosa era giusto e cosa era sbagliato. Anche il modello di famiglia è mutato e, a quello mononucleare, si è affiancata la famiglia allargata, con le problematiche peculiari che la contraddistinguono. Così oggi, molti genitori chiedono un aiuto nell’individuare valori di riferimento. Vengono così presentati numerosi esempi di vita quotidiana per dimostrare come madri e padri possano utilizzare tali valori al pari di una bussola, per far sì che la loro relazione di coppia e quella con i figli si mantengano solide e stabili, anche nei momenti difficili. Il secondo libro , sempre di Juul, affronterà il tema, certo non poco complesso, delle big family o step family o più semplicemente delle famiglie ricostituite. Un minuscolo libriccino, nel quale si analizzano i rapporti nelle famiglie ricostituite, sostitutive, patchwork o, nelle parole dell’Autore, famiglie bonus, quelle cioè in cui si intrecciano le relazioni dei figli con i nuovi partner dei propri genitori. Il bonus è il vantaggio dato dall’ingresso di un nuovo adulto in un nucleo familiare dopo una separazione: non si parla di “patrigni” e “matrigne”, linguisticamente connotati in negativo, che si sostituiscono ai genitori, ma di padri bonus e madri bonus, che si aggiungono ai genitori biologici. Il loro ruolo non è semplice: Jesper Juul propone alcuni accorgimenti per coglierne le migliori opportunità e non cadere nelle trappole più comuni, illustrando le une e le altre con interessanti esempi tratti dalla sua esperienza di terapeuta della famiglia. Si può così riflettere insieme sull’importanza di scegliere con cura quando e come introdurre un nuovo adulto nella vita familiare; la necessità di un buon contatto, sincero e autentico, nel rispetto dei limiti altrui e dei propri; il ruolo degli ex partner, ma non ex genitori; la necessità di condividere la responsabilità dei loro precedenti insuccessi nelle relazioni di coppia e di essere capaci di lasciare con rispetto e affetto, per ricominciare a guardare al futuro. Discuteranno questi complessi, attualissimi, argomenti Maria Cristina Stefanini (Neuropsichiatra Infantile, Università degli Studi di Firenze, e Psicoterapeuta SPSIA), Giuseppe Disnan (psicologo dirigente e psicoterapeuta dell'età evolutiva presso l'Azienda Sanitaria di Trento), Maria Lunelli (Biblioteca Pergine Valsugana e referente Progetto Nati per Leggere) e Lisa Canaccini (insegnante gestalt counsellor) responsabile e referente nazionale di Familylab Italia. Laboratori che ispirandosi al pensiero di Jasper Juul rappresentano uno spazio di condivisione ed ispirazione all'interno dei quali ciascun può trovare, inventare, sperimentare e sviluppare il proprio modo di essere come persona, come genitore, come docente etc vedi www.familylab-italy.it Gli incontri saranno tutti coordinati e introdotti da Manuela Trinci, psicoterapeuta dell’età evolutiva e studiosa di letteratura per l’infanzia. Si ringrazia la bibliotecaria Morena Bertoldi, della Biblioteca Sigmund Freud di Lavarone, anche per il prezioso raccordo svolto con l’associazione Nati per Leggere. PROGRAMMA CONVEGNO: Le Frontiere della psicoanalisi “IL SILENZIO” RASSEGNA CINEMATOGRAFICA Venerdì 13 luglio - Sala della Biblioteca Comunale “S.Freud” ore 17.00 Presentazione dei libri “Il tempo dell'orizzonte corto. Sull'amore e il lutto” (Robin ed.) di Maria Luisa Algini "Se la cura si ammala. La caducità dell'analista" (ed. Kolbe) di Rita Corsa Ne discutono con le autrici Giuseppe Maffei e Alberto Schön Introduce e coordina Manuela Trinci venerdì 13 luglio DIAZ-NON PULIRE QUESTO SANGUE (2012) di D. Vicari domenica 15 luglio THE ARTIST (2011) di M. Hazanavicius lunedì 16 luglio IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI (1991) di J. Demme martedì 17 luglio UNA STORIA VERA (1999) di D. Lynch mercoledì 18 luglio IL GRANDE SILENZIO (2004) documentario di P. Gröning Sabato 14 luglio - Centro Congressi Lavarone ore 9.00 Apertura dei lavori ore 9.15 Daniela Scotto di Fasano - Psicoanalista SPI “Silenzio di vita. Silenzio di morte” DISCUSSIONE Filiale di LAVARONE Insieme si può RASSEGNA LIBRARIA APPUNTAMENTO CON I LIBRI Marco Francesconi - Psicoterapeuta ASP, Professore di Psicologia dinamica Università degli Studi di Pavia, Facoltà di Lettere e Filosofia “Silenzio di vita. Silenzio di morte” Sala Biblioteca Comunale “S. Freud” – ore 17.30 DISCUSSIONE Lunedì 16 luglio “I sensi del silenzio” di Duccio Demetrio “Pause” di Nicoletta Polla-Mattiot “Il silenzio” di Franco Loi (tutti edizioni Mimesis, Accademia del Silenzio) Ne discutono con Nicoletta Polla Mattiot, Emanuela Mancino, Rita Colucci, Ilaria Tontardini ore 15.30 Emiliano Battistini - Semiologo e musicista “L'invenzione del silenzio. Logica culturale e costruzione identitaria” DISCUSSIONE ore 16.45 PAUSA ore 17.00 Nicoletta Polla Mattiot - Giornalista e saggista. Condirettore del settimanale “Grazia” “Dire e non dire: Il silenzio fra le parole, fra le righe, fra le persone” DISCUSSIONE ore 21.00 Incontro con Daniela Federici - Psicoterapeuta. Conversazione sulla creatività psicoterapia, basata sulle esperienze descritte nel libro “Il gioco dell'analisi” (Foschi ed.) Presenta Alberto Schön Sala Hotel Du Lac Mercoledì 18 luglio “Un genitore in più” e “La famiglia che vogliamo” di Jesper Juul (Edizioni Urra-Feltrinelli) Ne discutono Lisa Canaccini, Giuseppe Disnan, Maria Lunelli, Maria Cristina Stefanini. Domenica 15 luglio ore 9.15 Roberto Mancini - Professore di Filosofia teoretica Università degli Studi di Macerata “Esperienza del silenzio e cultura della relazione” MOSTRA DELL’EDITORIA PSICOANALITICA 14-18 Luglio – Centro Congressi Aperta tutti i giorni (tranne domenica pomeriggio) con orario 10.00-12.00 e 15.30-18.00 DISCUSSIONE ore 10.30 Francesca Rigotti - Professore di Dottrine e Istituzioni Politiche, Università della Svizzera Italiana, Lugano “Il silenzio dei filosofi” Tutti gli incontri saranno coordinati da Manuela Trinci DISCUSSIONE E CHIUSURA DEL CONGRESSO CONVEGNO: LE FRONTIERE DELLA PSICOANALISI “IL SILENZIO” Cognome Via SCHEDA DI ISCRIZIONE Lavarone 13-15 luglio 2012 _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________ E-mail Nome Città ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ C.A.P. _________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Istituto o Ente di appartenenza CASSA RURALE DI FOLGARIA 13-18 luglio - Cinema Dolomiti - ore 21.00 ✄ Come nostra abitudine, la rassegna libraria precede l’avviarsi dei lavori del Congresso e inizia, dal venerdì, con due libri che ci sono sembrati entrambi, pur con le specifiche di genere, assai interessanti e ben scritti. Si tratta dell’ultimo affascinante scritto di Maria Luisa Algini intitolato Il tempo dell’orizzonte corto. Sull’amore e il lutto (ed. Robin) e del bel lavoro di Rita Corsa Se la cura si ammala. La caducità dell’analista (ed. Kolbe). Alla presenza delle due autrici ne discuteranno Giuseppe Maffei e Alberto Schön, coordinati da Manuela Trinci. Inoltre, la stessa serata del sabato, sostenuta con ironia e il consueto garbo da Alberto Schön, sarà dedicata al delizioso libro di Daniela Federici intitolato Il gioco dell’analisi. Creatività e responsabilità nella relazione psicoterapeutica, uscito per i tipi di Foschi. Con vero rammarico, neppure quest’anno sarà possibile l’assegnazione del premio Gradiva e quindi rimangono nel cassetto tanti libri davvero interessanti e utili che ci fa piacere menzionare: da Exilium. Oltre la psicosi di Marina Breccia (ed. Franco Angeli), a Il suicidio di Mario Rossi Monti e Alessandra D'Agostino (ed. Carocci); a Gabriella Mariotti con il suo I fantasmi della notte (ed. Antigone) solo per citare alcuni fra i nostri preferiti. Ritornando, poi, al nostro tema, “il silenzio”, e più specificamente alla rassegna libraria che segue il congresso stesso, si può pensare che se è vero, come ripeteva, il premio Nobel José Saramago, che :“Si parla troppo”, la cosa migliore è inaugurare la rassegna, con un pomeriggio dedicato proprio all’Accademia del Silenzio nonché alla sua piccola, nuova, collana editoriale. L’Accademia del Silenzio è nata a Anghiari (Arezzo) da un’idea di Duccio Demetrio (ordinario di filosofia all’università Milano Bicocca) e di Nicoletta Polla Mattiot (giornalista, condirettore del settimanale Grazia, ricercatrice e saggista) che ne sono anche i fondatori. Ma è bene precisare che gli intenti di tale Accademia non sono certo assimilabili al solito invito un po’ naife a evadere e uscire dai ritmi quotidiani. All’interno di essa vi sono corsi, momenti di riflessione, incontri in cui si approfondisce piuttosto il valore del tacere, nella convinzione che il silenzio sia pausa, ascolto. È quel tempo necessario, vale a dire, per mettersi in contatto con chi ci sta di fronte, è una zona franca che pesa, incuriosisce, attrae. In altre parole tacere insegna a parlare, per questo l’”Accademia”, col suo prestigioso comitato scientifico cerca piuttosto di promuovere una sorta di militanza del silenzio, una cultura e un’ecologia del silenzio, contro la distrazione e l’ascolto superficiale, per diffondere il rispetto dei luoghi e delle persone, del piacere di reimparare Professione ________________________________________________________________________________________________________ Città ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Data di arrivo a Lavarone ______________________________________________________________________________________________________________________ Data di partenza da Lavarone A Lavarone alloggia presso: ❑ Albergo ❑ Appartamento in affitto _____________________________________________________________________________________________________________ ❑ Appartamento di proprietà In osservanza della legge 675/96 sono informato che i miei dati personali verranno impiegati esclusivamente dal Centro Studi Gradiva di Lavarone per lo svolgimento dei seminari in oggetto e per farmi pervenire informazioni sulle iniziative future. Sono consapevole del mio diritto di far modificare i dati o cancellare i dati che mi riguardano. Autorizzo pertanto il Centro Studi Gradiva al trattamento e all’impiego dei miei dati ai fini sopra descritti. Firma _____________________________________________________________________________________________________________________________