notiziario dell`associazione medici di rho maggio 2004
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notiziario dell`associazione medici di rho maggio 2004
Medici a Rho MAGGIO 2004 Notiziario della Associazione Medici di Rho Gita sociale nel MONFERRATO Sommario: Gita sociale Pag 1 Apputi informatica Pag 2 Diagnostica e follow up Malattie tiroidee Pag 3 Informazioni in pillole Pag 4 D.ssa Capato 338 6040700 D.ssa Marnati 338 2633649 Associazione Medici di Rho Corso Europa, 164 - 20017 Rho (MI) Tel.: 02.93504011 Fax: 02.93504011 E-mail: [email protected] http://www.assomedrho.it Si e’ svolta il 30 / 5 / 2004 la seconda gita sociale dell’Associazione Medici di Rho con visita ad Acqui Terme, pranzo a Nizza Monferrato ed escursione a Mombaruzzo (Cantina Sociale ed agriturismo). Splendida giornata di sole. Da notare che quest’anno, sotto l’occhio vigile della Dott.ssa Bertalero, nessuno si e’perso o e’ stato dimenticato in giro per il Monferrato. Presidente Giordano Pochintesta Vice-pres. Fiorinda Bottini Segretari Graziano Dallatorre Tesoriere Enzo Maerna Consiglieri Ezio Giudici (Rho) Antonio Pavanetto (Arese) Roberto Zagni (Rho) Maria Luisa Orlandi (Lainate) Claudio Corticelli (Rho) Attilio Zanaboni (Pregnana) Patrizia Bertalero (Rho) Pres. Collegio Sindaci Pasquale Piarulli (Pero) Pagina Pagina 2 2 Medici a Rho MOUSE Palmari Appunti di informatica A cura di Marco Chicco Pocket PC o Palm OS? I HP iPAQ 2210 Palm Tungsten T3 dispositivi palmari (Pda, Personal Digital Assistant) nati come rubriche per indirizzi, organizer (agenda calendario) per pianificare appuntamenti e blocco per appunti si sono trasformati in veri e propri computer tascabili. Negli ultimi tempi la fetta di mercato dei Pda ha conosciuto una leggera erosione dovuta alla comparsa di dispositivi ibridi, i cosiddetti Smartphone che uniscono funzioni di telefonia e dati. Anche se il futuro è probabilmente indirizzato verso questi dispostivi integrati, in attesa che anche in Italia si affermino le tecnologie 3G, l’avvenire immediato sembra premiare ancora i dispositivi palmari tradizionali dotati di elevata connettività. Il mercato dei palmari è diviso fra due sistemi operativi: Palm OS (Palm, Sony) e Windows Pocket PC (numerosi produttori). Pocket Pc è apprezzato per le sue doti multimediali e per la somiglianza col sistema operativo Windows, Palm OS per la sua affidabilità, comprovata da anni di utilizzo, e per l’enorme quantità di software (soprattutto in lingua inglese). La maggior parte dei Pda che utilizzano Windows Pocket PC sfruttano i processori Intel PXA 250 o Intel PXA 255, quelli che si avvalgono del sistema Palm OS il processore Motorola Dragonball VZ o i più recenti processori della serie Omap di Texas Instruments. I modelli che si trovano in commercio hanno un costo che va dai 120 € del Palm Zire (Palm) ai quasi 900 di iPAQ 5450 (Hewlett Packard) e di e740 (Toshiba). Con cifre comprese fra 350 e 600 € c’è ampio assortimento fra i dispositivi di entrambi i tipi. Nella scelta di una di queste apparecchiature, oltre al costo, devono essere valutate anche altre caratteristiche. Il peso e l’ingombro: la maggior parte dei modelli si colloca fra i 130 e 160 grammi, con uno spessore compreso tra i 13 e i 15 mm (HP iPAQ 2210, 144 grammi per 15 mm di spessore a circa 600 €; Palm Tungsten T3, 131 grammi per 12 mm di spessore a 500 €). La connettività: tutti i palmari sono dotati di una porta a infrarossi. I modelli di fascia più alta dispongono anche di tecnologia Bluetooth e/o Wi-Fi integrata. In questo modo si può operare col proprio telefono cellulare per la navigazione in Internet, per la posta elettronica o per lo short messaging (SMS e MMS). Tutti sono dotati di batterie ricaricabili (ioni di litio) e display a colori (ad eccezione dell’economico Palm Zire). La memoria standard è in genere di 64 Mbyte, una parte della quale però è occupata dal sistema operativo e dai programmi residenti. Della massima importanza anche la presenza di slot di espansione, che permette di ampliare la memoria del palmare e di eseguire un backup rapido dei dati senza doversi connettere al PC. Il formato di questi slot è assai variabile: Secure Digital, Compact Flash tipo II, Memory Stick. Alcuni di questi modelli (iPAQ 2210, Dell Axim ) posseggono slot di due diversi formati. Per quanto riguarda i programmi forniti a corredo con questi dispositivi, sia per i Pocket Pc che per i Palm OS, la compatibilità con la suite Office di Microsoft è pressoché totale, permettendo una completa integrazione tra il PC di casa o dell’ufficio ed il palmare. E’ disponibile una smisurata varietà di software (spesso reperibile freeware, gratuitamente, su Internet) che può trasformare il nostro Pda in un utilissimo strumento di lavoro. Sono reperibili molti programmi che permettono di aggiungere ulteriori funzionalità al palmare. Ad esempio utilizzando Microsoft Reader possiamo trasformarlo in un lettore di e-book che può seguirci in qualunque occasione. Esistono anche siti da cui si possono scaricare programmi utili per la professione come il prontuario farmaceutico aggiornato (scaricabile gratuitamente, previa registrazione, sul sito http://pro. dica33.it) oppure molti programmi di utilità per la pratica quotidiana (http://www.pdamd.com). La quasi totalità di questi apparati possiede inoltre un registratore vocale che permette di registrare messaggi vocali anche di notevole durata. Marco Chicco ([email protected]) MAGGIO 2004 Pagina 3 PERCORSI DIAGNOSTICI E FOLLOW UP DELLE MALATTIE TIROIDEE ACCERTAMENTO DELLA FUNZIONE TIROIDEA NELL’INDIVIDUO ASINTOMATICO (ad es. A seguito di rilievo di ipercolesterolemia o ipertensione): TSH (permette di individuare iper o ipotiroidismo, anche subclinico: il riscontro di valori di TSH alterati innesca i successivi accertamenti) In caso di riscontro di tiroide visibile e/o palpabile, o di nodulo tiroideo: sospetta IPERPLASIA/GOZZO O NODULO TIROIDEO TSH + Ecografia (valutazione morfologica della struttura ghiandolare) Se l’eco mostra noduli > 1 cm o sospetti: esame citologico su agoaspirato Se tsh elevato: Ab TPO e Ab TG (nel sospetto di eziopatogenesi autoimmuntaria) Se TSH basso e noduli all’eco: scintigrafia (per valutare la sede dell’autonomia funzionale: il nodulo o il resto della ghiandola) Se paziente >50 anni o a rischio neoplastico: Calcitonina MONITORAGGIO IPERPLASIA/GOZZO SEMPLICE O NODULARE TSH – ecografia (ogni 1-2 anni) Se paziente in trattamento soppressivo: FT3 – FT4 Se comparsa di nuove lesioni nodulari: esame citologico su agoaspirato Se paziente >50 anni o a rischio neoplastico: Calcitonina MONITORAGGIO IPERPLASIA/GOZZO NON TOSSICO (EUTIROIDEO) Esclusa l’indicazione chirurgica e dimostrato l’eutiroidismo, l’atteggiamento e’ controverso: 1 – solo monitoraggio della morfologia e funzionalita’ tiroidea 2 – terapia con l-tiroxina per mettere a riposo la tiroide (obbiettivo di conseguire bassi valori di TSH mantenendo T3 T4 entro valori normali) In entrambe i casi: TSH – FT3 –FT4 – Ecografia (la prima dopo 6 mesi poi ogni 1-2 anni) Se comparsa di nuove lesioni nodulari: esame citologico su agoaspirato Se sospetta neoplasia: calcitonina SOSPETTO IPOTIROIDISMO TSH – FT4 – AbTPO – AbTG MONITORAGGIO IPOTIROIDISMO IN TERAPIA. SOSTITUTIVA CON L-TIROXINA TSH (OGNI 6-12 MESI) – attendere almeno 1 mese dopo inizio o modifica terapia)(obbiettivo di mantenere TSH entro i livelli normali, indipendentemente dai livelli di FT3 FT4) Se TSH soppresso: FT3 - FT4 per verificare eventuale sovradosaggio l-tiroxina SOSPETTA TIREOTOSSICOSI TSH Se TSH soppresso: FT3 - FT4 Per individuare causa tireotossicosi, secondo la clinica: - se noduli o sosp. Tiroidite o interferenza farmacologica: scintigrafia - AbTG – Ab TPO - TSH rec Ab o TBIA [autoanticorpi anti recettore per il TSH] (se tireotossicosi in gravide a termine, per previsione di tireotossicosi nel neonato) MONITORAGGIO TERAPIA IPERTIROIDISMO Metimazolo: FT3 – FT4 : (obbiettivo: riportarli a livelli normali) TSH (dopo almeno 3-4 mesi da inizio terapia soppressiva e ogni 3-6 mesi) Se TSH elevato e ormoni tiroidei normali: segno di sovradosaggio terapia antitiroidea: ridurre posologia metimazolo Emocromo (per rischio agranulocitosi da antitiroidei: inutile se paziente asintomatico) DOLORI IN REGIONE TIROIDEA TSH - VES – PCR - Ab TPO – ecografia – scintigrafia Se noduli in espansione: esame citologico su agoaspirato Da PNLG: Documento di ausilio alle scelte decisionali. Raccomandazioni per la diagnostica delle malattie tiroidee adattato da Fiorinda Bottini Pagina 4 INFORMAZIONI IN PILLOLE Linee guida ESH - ESC Ipertensione 2003 Fattori RCV: livelli di PA / Uomini >55 anni / Donne >65 anni / Fumo / Dislipidemia: colest.tot. >250 o colest. ldl >155 / colest hdl M <40 F <48 / obesita’ addominale: (M >102 cm - F >88 cm) / PCR >1mg/dl / fam x malattie cardivascolari precoci) Diabete Mellito: glicemia a digiuno >126 mg/dl / glicemia postprandiale > 198 mg/dl Danno d’organo: - IVS (ECG Soklow-Lyons >38 mm / Cornell > 2440mm/ms / eco cardio: IMVS M>125—f>110g/m2) - spessore medio carotideo > 0,9 mm o placca ateromasica - lieve incremento creatininemia (M 1,3—1,5 / F 1,2—1,4) - microalbuminuria (30 – 300 mg/24 ore) CCA: - m. cerebrovascolare /cardiopatia ischmica / SCC / malattia renale (creatininemia M >1,5 — F> 1,4 - Proteinuri 24 h > 300 mg) / vasculopatia perferica / retinopatia avanzata (emorragie o essudati—papilledema) CONTRACCETTIVI ORALI ESTRO-PROGESTINICI Per la prescrizione dei C.O.: - non sono necessari esami di seno e pelvi - non sono necessari esami ematochimici in assenza di motivazioni cliniche - controllare la pressione arteriosa e ricontrollarla periodicamente - indagare se la donna è fumatrice. Il medico dovrebbe documentare che le donne che usano il C.O. continuando a fumare sono state informate dell'aumentato rischio cardiovascolare - informare le donne con ipertensione ben controllata che non è sicuro che il controllo pressorio elimini l'aumentato rischio di infarto miocardico e ictus legato all'assunzione dei C.O. - far eseguire regolarmente il Pap-test (non occorrono controlli piu' ravvicinati) LINEE GUIDA WHO 2000 Fumatrici > 35 anni: <15 sig/di' : il rischio di solito supera i vantaggi; >15 sig/di': RISCHIO INACCETTABILE Ipertese: PA controllata: il rischio supera i vantaggi se la pressione è oltre 140/90 PA non controllata: RISCHIO INACCETTABILE se la PA supera il 160/90 Storia di ictus, IMA, TVP: RISCHIO INACCETTABILE Diabete: il beneficio supera il rischio se non c'è danno d’organo e il diabete è presente da meno di 20 anni Ipercolesterolemia: dipende dalla presenza o assenza di altri fattori di rischio CV Emicrania, > 35 anni il rischio di solito supera i vantaggi > 35 anni, con aura RISCHIO INACCETTABILE Tumore mammario in atto RISCHIO INACCETTABILE Tumore mammario risolto da + di 5 anni il rischio supera i vantaggi Storia familiare di K mammario o ovarico rischio accettabile tratto da N Engl J Med 349:15 Oct 9,2003 e adattato da Patrizia Bertalero