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VIS-À-VIS
LU I, L EI
& L’AUTO
Ariane e Bak - grandi amici, lei stilista,
lui buttafuori in uno dei locali più alla moda di Parigi
- hanno messo alla prova l’A 45 AMG per le caotiche
strade della Ville Lumière.
DI Jenny Buchholz
F O T O G R A F I E X av i e r B é j o t
Status symbol
La ‘star’ di Parigi e una
delle più accattivanti
‘stelle’ Mercedes,
la A 45 AMG.
Ariane, 42 anni
Lavoro
Stilista in
un’azienda di tessuti
Percorrenza
media mensile
50 km
Segni particolari
Una passione
per l’alta velocità
Bak, 35 anni
Lavoro
Buttafuori
Percorrenza
media mensile
400 km
Segni particolari
Take it easy, baby
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Al centro
Sopra: Ariane e Bak
attraversano Place de
la Concorde. A sinistra:
al centro della plancia
della A 45 AMG risalta
il display TFT a colori;
subito sotto, catturano
lo sguardo le bocchette
di aerazione circolari
dal look sportivo
esaltato dalla cornice
in colore rosso.
B
ak Deros lavora al supertrendy Le Baron Club in
Avenue Marceau e per questo è il più famoso buttafuori di Parigi; il suo motto è: ‘meglio la diplomazia dei muscoli’. Ariane Dalle, invece, è una stilista
di tessuti da arredamento che ama la letteratura e
la Street Art; Bak, dal canto suo, è appassionato degli
anni Settanta e del personaggio letterario di John Shaft, la risposta afroamericana a James Bond. Per i loro spostamenti nella Ville
Lumière, lei utilizza prevalentemente il metrò, lui, invece, predilige
l’auto, anche perché solitamente si mette al volante a tarda notte o
all’alba, quando stacca dal lavoro: “Alle 5 del mattino la città dorme
ed è fantastico avere la Rue de Rivoli tutta per me”, dice. Abbiamo invitato i due amici a testare la A 45 AMG 4MATIC nella capitale francese e ne sono rimasti entusiasti; gli unici intoppi li ha riscontrati
il fotografo, che più volte si è trovato in difficoltà a causa dei tanti
curiosi che volevano intrufolarsi nell’inquadratura, mentre una ragazza russa si è addirittura fermata a chiedere l’autografo ai due ‘modelli’, pur non sapendo ovviamente neanche chi fossero …
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VIS-À-VIS
Il tetto
Panorama mi
ha permesso di
ammirare Parigi
da una prospettiva
inedita, fatta
di alberi, ritagli
di cielo e tetti
di zinco”
aria n e
con un dito
Nella modalità manuale ‘M’,
il cambio sportivo non
scala automaticamente,
consentendo così al guidatore
di scegliere gli innesti ottimali
con i comandi al volante.
BAk
‘ F u t u risti c a’ è l’aggettivo a cui ho subito pensato quando mi sono trovato di fronte
alla A 45 AMG. Il design è molto ben studiato, un’ottima combinazione tra funzionalità ed eleganza. A me piace l’estetica degli anni Settanta - mi vesto seguendo questo
stile e anche le due auto che possiedo risalgono a quest’epoca - ma in generale apprezzo
molto quando un veicolo non solo riesce a catturare lo spirito del suo tempo, ma addirittura a definirlo. Andando nel dettaglio, ho trovato eccezionali i sedili sportivi della
Classe A firmata AMG, che sembrano quelli di una vettura da rally; prima di salire a
bordo, però, avevo il dubbio che gli interni fossero poco spaziosi, invece, grazie alle
sedute ergonomiche e regolabili, mi sono sentito incredibilmente comodo. All’accensione del motore, poi, ho percepito una potenza paragonabile a quella di un piccolo terre­­
moto; con tutti questi CV da gestire, bisogna guidare in modo molto responsabile! D’altra
parte io non sono abituato ad andare veloce, anche perché, con le mie auto d’epoca,
vecchie di oltre quarant’anni, non posso certo mettermi a sfrecciare sulle strade. Per
questo ho preferito impostare la guida sulla modalità ‘C’ (‘Controlled Efficiency’) maggiormente orientata al comfort e ai consumi. Inoltre, una volta attivato il Tempomat con
regolazione della distanza Distronic Plus, ho potuto rilassarmi al volante ancor di più;
un ulteriore ‘dispositivo anti-stress’ è la telecamera posteriore attiva durante la retromarcia. Le strade di Parigi, d’altra parte, sono una vera giungla e c’è sempre qualcuno
che ti taglia la strada all’improvviso, per cui i tanti sistemi di assistenza alla guida che
offre la Classe A hanno rappresentato un aiuto davvero inestimabile!
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ariane
G u idare u n ’au to per la prima volta è come recarsi a un primo appuntamento:
all’inizio bisogna conoscersi, scoprirsi, finché si riesce a prendere confidenza con
chi ci sta davanti. La A 45 AMG mi è sembrata subito un’auto ‘alla moda’. Mi hanno
entusiasmato gli interni in rosso e nero e mi ha molto colpito la grande cura dei particolari, come le cuciture decorative a contrasto o gli inserti in fibra di carbonio: un
perfetto mix tra artigianato e urban style. Il tetto Panorama, inoltre, mi ha permesso
di ammirare Parigi da una prospettiva inedita, fatta di alberi, ritagli di cielo e tetti
di zinco. Finora non avevo mai guidato una vettura col cambio automatico e sono
rimasta sorpresa dall’agilità d’innesto, mentre è divertente alternare i tre programmi
di guida ‘C’, ‘M’ ed ‘S’ e percepire come la Classe A subito ‘cambi marcia’ alla semplice pressione di un tasto. Anche se non possiedo un’auto, a differenza di Bak adoro
guidare veloce. Sono stata perciò tentata di sfruttare tutta la potenza del motore per
attraversare Parigi in 8 minuti come nel cortometraggio di Claude Lelouch del 1976
Un appuntamento. Certo, all’epoca il traffico non era quello di oggi: basti dire che mentre ero alla guida della A 45 AMG, la spia sullo specchietto esterno che controlla
l’angolo cieco non ha mai smesso di lampeggiare per via dei motorini che ci sorpassavano di continuo a destra e a sinistra. Per concludere, il carattere e l’energia di
quest’auto sono veramente contagiosi: io e Bak ci siamo davvero divertiti ed eravamo
così su di giri che in Place de la Concorde ci siamo messi a cantare a squarciagola
Total Eclipse of the Heart che risuonava dalla radio della ‘nostra’ Classe A.
Team affiatato
Bak Deros e Ariane Dalle
con la A 45 AMG 4MATIC
in Place du Trocadero.
All’accensione
del motore ho percepito
una potenza paragonabile
a quella di un piccolo
terremoto”
ba k
Tutto sotto
controllo
Il cambio sportivo AMG
Speedshift DCT dispone
di tre programmi di
marcia indipendenti,
‘Manuale’, ‘Sport’ e
‘Controlled Efficiency’,
selezionabili semplicemente premendo
un pulsante.
A 45 AMG 4MATIC
Motore/Prestazioni
4 cilindri turbo di 2 litri;
265 kW
Coppia massima
450 Nm
Cambio
sportivo a 7 marce AMG
Speedshift DCT
Il suono della potenza
Dai due doppi terminali
cromati dell’impianto
di scarico AMG fuoriesce
un affascinante e
possente sound, in
particolare in fase di
forte accelerazione.
La valvola di scarico
a farfalla è comandata
automaticamente e
azionata senza solu-
zione di continuità in
funzione della richiesta
di potenza da parte
del guidatore, delle
condizioni di carico e
del regime del motore.
Trazione al massimo
La trazione integrale
variabile 4MATIC AMG
garantisce le massime
prestazioni, arrivando
a ripartire la coppia
tra avantreno e retrotreno con un rapporto
di 50:50. L’ESP a
3 livelli di intervento
permette di modificare
il comportamento
dinamico della vettura
in base alle proprie
preferenze.
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