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Emissione N° 265
GOYKOVICH DUSKO
FIVE HORNS & RHYTHM
ENJA
0063757954323
ENJ 9543-2
CD
2010
Jazz
Dusko Goykovich è una delle leggende viventi del jazz moderno. L'elenco dei musicisti con
cui ha lavorato sembra un "who is who" della storia del jazz: Benny Bailey, Chet Baker,
Kenny Barron, Gary Burton, Kenny Clarke, Miles Davis, Maynard Ferguson, Tommy
Flanagan, Stan Getz, Dizzy Gillespie, Dexter Gordon, Johnny Griffin, Slide Hampton, Woody
Herman, Thad Jones, Lee Konitz, Albert Mangelsdorff, Gerry Mulligan, Oscar Pettiford,
Sonny Rollins, Clark Terry, Lucky Thompson, Mal Waldron, Phil Woods. e molti altri. Ancora
oggi Dusko Goykovich, alla soglia degli ottanta anni, è costantemente impegnato in un fitto
calendario di concerti in molti paesi europei così come in Giappone e Corea. Per il suo
nuovo album " Five Horns & Rhythm", Goykovich ha riunito intorno a sé un ottetto formato da
eccellenti musicisti provenienti da tutto il mondo: Marko Dordevic alla tromba, Adrian Mears
al trombone, Fulvio Albano al sax tenore, Xavier Richardeau al sax baritono, Walter Lang
piano, Martin Gjakonovski al basso e Douglas Sides alla batteria. Una sorta di incontro al
vertice, ama anche una riunione di amici che permette a Goykovich di ripercorrere i vari
moemnti della sua carriera e della sua evoluzione stilistica. Il tutto condito da assoli di grandi
personalità e geniali arrangiamenti orchestrali. Tra i brani proposti troviamo alcuni standards
(ad esempio “Unit Seven” di Sam Jones o “Back At The Shack Chicken” di Jay McShann) e
brani tratti dalle precedenti produzioni di Goykovich (“Soul Connection”, “Bebop City”,
“Samba Do Mar”, “Samba Tzigane”) che spaziano dal blues al bop, dalle ballads alla samba.
Una straordinaria interpretazione di
Dusko Goykovich alla soglia degli ottanta
anni.
Collaboratori
d'eccezione
:
Marko
Dordevic
tromba,
Adrian
Mears
trombone,
Fulvio
Albano
sax
tenore,
Xavier Richardeau - sax baritono,
Walter
Lang
piano,
Martin
Gjakonovski
basso,
Douglas
Sides
batteria.
Tracklist
:
1. Unit Seven. 2. A Handful O' Soul, 3.
Samba Tzigane, 4. Back At The Chicken
Shack, 5. Ballad For Miles, 6. Summit, 7.
Quo Vadis Samba, 8. One For Klook, 9.
Tokyo
Shuffle
Blues
SCHUMACHER PASCAL, NEVE JEF
FACE TO FACE
Un duo fenomenale : il vibrafonista
Pascal Schumacher e il pianista Jef Neve.
Il duo formato dal vibrafonista Pascal Schumacher e dal pianista Jef Neve è nato in
occasione della serie di concerti “Rising Stars” organizzata dalla Pilarmonica di
Lussemburgo, che li ha portati nelle più prestigiose sale da concerto europee. Questo
dimostra non solo che le sale da concerto e il loro variegato pubblico possono apprezzare
anche musica non prettamente classica e orchestrale, ma anche che la musica proposta da
questo duo supera quelli che sono i confini e le categorie tradizionali del jazz. la loro musica
non si basa su formule stereotipate o sui classici canoni jazzistici, ma invita l’ascoltatore a
confrontarsi con diversi generi riletti con intelligenza e raffinatezza da questi due grandi
improvvisatori. «in effetti, quello che facciamo no è propriamente jazz» afferma Pascal
Schumacher che cita tra le sue fonti d’ispirazione l’innovativo jazz europeo degli E.S.T, il
minimalismo di John Adams, gli eclettici concerti dei newyorkesi Bang On A Can così come il
rock elettronico di Radiohead e Coldplay. Ascoltando questo album, e il pianismo di Jef Neve
Una musica che esce dai comuni canoni
del jazz e s'ispira a generi diversi con
intelligenza
e
raffinatezza!
Tracklist
1. Wonderworld,
Little Spider, 4.
Together At Last,
Cirrus,
:
2. I've Found Him, 3.
Dreamlike Space, 5.
6. Ancil, 7. Almalyk, 8.
9.
Araignée
ENJA
0063757954620
ENJ 9546-2
CD
2010
Jazz
in particolare, non si può poi non pensare a Keith Jarrett, Claude Debussy, Erik Satie e
Johann Sebastian Bach o anche alla sua esperienza come compositore di colonne sonore
che si riflette qui nei continui e improvvisi cambi di prospettiva incastonati in un unico flusso
musicale. Il risultato della collaborazione tra questi due musicisti abituati a valicare i confini
tra generi musicali è dunque un album che sfugge qualsiasi catalogazione, ma che colpisce
per la sua lucida originalità e per la sua intima ispirazione.
ABAIR MINDI
IN HI-FI STEREO
HEADS UP
0888072318373
HUI 31837-02
CD
2010
Jazz
Ogni artista che prende seriamente il suo mestiere raggiungere un momento della sua
carriera in cui deve confrontarsi col passato con l’eredità lasciata dagli artisti che lo hanno
preceduto. La sassofonista Mindi Abair ha raggiunto questa fase cruciale. Dopo oltre un
decennio di attività nell’ambito del jazz contemporaneo ha deciso di rivolgere il suo sguardo
agli anni Sessanta e Settanta, a quel periodo da molti considerato l’età dell’oro dell’ R&B, del
soul e del funk. Il risultato è l’album “Hi-Fi Stereo”, prodotto dall’etichetta americana Heads
Up. «Questo album rispecchia i vecchi vinili soul che ho ascoltato negli ultimi anni» afferma
Abair che cita tra i suoi artisti preferiti: Al Green, Alain Toussaint, Junior Walker, King Curtis,
Archie Bell e molti altri. «Volevo allontanarmi da sonorità troppo elaborate, volevo andare in
studio e suonare. Non volevo essere troppo perfetta e fare un album per forza nuovo e
scintillante. Questo non è un album concettuale, ma un album divertente e positivo ispirato
dalle sonorità e dai ritmi di quel grande rilette per un pubblico moderno». Co-prodotto da
Abair e dall’iconda dell’R&B Rex Rideout (che inoltre suona le tastiere su quasi tutti i brani)
“Hi-Fi Stereo” vede la partecipazione di musicisti che rappresentano sia la vecchia che la
nuova scuola dell’R&B: il batterista James Gadson (collaboratore abituale di Bill Withers,
Amos Lee e Nikka Costa), il bassista Reggie McBride (Aretha, Rickie Lee Jones e Keb ' Mo
'), Lalah Hathaway (nominata nel 2010 voce femminile R&B dell'anno), Ryan Collins e David
Ryan Harris.
ALBRIGHT GERALD
PUSHING THE ENVELOPE
HEADS UP
0888072319769
HUI 31976-02
L’icona del jazz e dell’R&B Gerald Albright è considerato uno dei sassofonisti americani più
innovativi e di successo degli ultimi venticinque anni. Con la pubblicazione di “Pushing The
Envelope” per la Heads up International, Albright ritorna prepotentemente sulla scena jazz
internazionale. Nato a Los Angeles nel 1957, Albright ha iniziato a suonare il piano da
giovanissimo per poi avvicinarsi al sax e successivamente al basso elettrico. Negli anni
Ottanta è diventato un musicista molto richiesto e ha registrato con una grande varietà di
artisti tra cui Anita Baker, Ray Parker, Lola Folana, Atlantic Starr, Olivia Newton-John, i
Temptations e Maurice White. Ha inoltre intrapreso numerosi tour con Les McCann, Jeff
Lorber, Teena Marie, Marlena Shaw, Quincy Jones, Whitney Houston e Phil Collins. Nello
stesso periodo Albright ha anche continuato la sua carriera da solista registrando numerosi
album di successo per la Atlantic Records. Nel 1989 e nel 1990 ha raggiunto il primo posto
della Billboard's Contemporary Jazz Chart ed è stato nominato ai Grammy Awards. Questo
suo nuovo lavoro, in cui Albright mette in mostra le sue incredibili doti di polistrumentista, lo
vede accompagnato dai tastieristi Tracy Carter e Luther "Mano" Hanes, dal chitarrista Ricky
Mindi Abair ha rivolto il suo sguardo agli
anni
Sessanta
e
Settanta.
«Questo album rispecchia i vecchi vinili
soul che ho ascoltato negli ultimi anni»
Mindi
Abair
Tracklist
:
1. Any Way You Wanna, 2. All Star, 3.
L'Espirit Nouveau, 4. Get Right, 5. Be
Beautiful, 6. Down for the Count, 7. Girl's
Night Out, 8. Let the Whole World Know
(Sing Your Song), 9. It's A Man's, Man's,
Man's World, 10. Take Me Home, 11. The
Alley
Gerald Albright è uno dei sassofonisti
americani più innovativi e di successo
degli
ultimi
venticinque
anni.
Albright mette in mostra le sue incredibili
doti
di
polistrumentista!
Tracklist
:
1. What Would James Do?, 2. Get On The
Floor, 3. Bobo's Groove, 4. Capetown
Strut, 5. Close To You, 6. I Found The
Klugh, 7. Embrace The Spirit, 8. The Road
To Peace (A Prayer For Haiti), 9. Highway
70,
10.
From
the
Soul
CD
2010
Jazz
Watford e dal batterista Ricky Lawson. Accanto a otto brani originali “Pushing The Envelope”
offre due cover: "Get On The Floor" di Michael Jackson e Louis Johnson e "Close To You" di
Burt Bacharach, entrambe interpretate dalla voce di Selina, la figlia di Albright.
COLOSSEUM
LIVE 05
Ancora una volta, gli straordinari musicisti che formano la band jazz-rock Colosseum
presentano un album di prima classe, questa volta registrato dal vivo. Registrato durante il
tour estivo “Miles Ashton” del 2005, il doppio cd “Live 05” garantisce la possibilità di godere
al meglio di tutta l’energia che questa band sprigiona dal vivo. Il chitarrista Clem Clempson e
il tastierista Dave Greenslade hanno infatti impiegato molto tempo per selezionare le
performances migliori del loro tour, quelle che cioè offrissero il mix perfetto di qualità
naturalezza ed energia che rappresenta i Colosseum. Il risultato è a tutti gli effetti il miglior
concerto di questa straordinaria band blues da potersi godere comodamente a casa propria.
Il tutto condito dalla straordinaria voce di Chris Farlowe, i virtuosismi di Clem Clemspon,
Dave Greenslad e Barbara Thompson al sax, l’incredibile bassista Mark Clarke e il
leggendario batterista Jon Hiseman.
Un
album
di
prima
classe!
Il tour estivo “Miles Ashton” del 2005.
Il miglior concerto di questa straordinaria
band
blues
Doppio
cd!
INAKUSTIK CD
0710347116226
RUF 1162
2 CD
2007
Jazz
TAYLOR LIVINGSTON
LAST ALASKA MOON
INAKUSTIK CD
0090368035028
JD 350
CD
2009
Blues
Livingston Taylor ha preso in mano la sua prima chitarra all'età di tredici anni, cominciando
così una carriera ormai quarantennale che ha spaziato tra performance dal vivo,
composizione e insegnamento. Nato a Boston e cresciuto in North Carolina, Livingston ha
registrato il suo primo disco a 18 anni e per tutta la vita ha continuato a dar vita a canzoni
originali ed introspettive che gli ha permesso di conquistare appassionati in tutto il mondo. Il
suo talento gli ha permesso di muoversi con disinvoltura nel corso della sua carriera tra vari
generi musicali – folk, pop, gospel, jazz – arricchendo ogni volta la sua tavolozza espressiva.
In tour con artisti importanti come Linda Ronstadt, Jimmy Buffet e Jethro Tull, ancora oggi
Taylor mantiene un fitto calendario di concerti con più di ottanta spettacoli all’anno.
Intrattenitore naturale, arricchisce i suoi spettacoli con storie personali, aneddoti e un calore
ineffabile che lo lega ai suoi fans. Last Alaska Moon è stato registrato a Nashville, con
musicisti del gruppo Alison Krauss Union Station, molto conosciuti nell’ambito pop/country.
Quest’album rappresenta per Taylor un allontanamento almeno parziale dalle sue ballad più
contemplative, per offrire la tradizione blues di Nashville, dimostrando quanto può essere
versatile Taylor.
La
tradizione
blues
di
Nashville.
Tutta la versatilità di Livingston Taylor!
Tracklist
:
1. Last Alaska Moon, 2. Everybody's Just
Like Me, 3. Henry, 4. I'm Letting The
Whiskey Do My Talking, 5. The Girl Is
Mine, 6. Kitty Hawk, 7. Never Lose Hope,
8. Christmas Is Almost Here, 9. Answer
My Prayer, 10. I'm In A Pickle, 11. Walk
Until It's Heaven, 12. Call Me Carolina
Grazie dell’attenzione e cordiali saluti da EGEA Records & Distribution.
Silvia Valderrama
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