Quarto Chakra o Cardiaco Linguaggio dei

Quarto Chakra o Cardiaco
Integrazione di spirito e materia
Posizione: il Quarto Chakra è posizionato al centro del petto.
Plesso nervoso: cardiaco.
Ghiandola endocrina: la ghiandola del timo che controlla il sistema immunitario.
Senso: il tatto, nel suo aspetto di relazionarsi con la persona che è entro il corpo, piuttosto che
legato alla mera sensazione fisica. Quando abbracciamo una persona che soffre, al di là del
contatto, sentiamo quello che prova dentro, percepiamo il suo dolore: questo è il tatto del Chakra
del Cuore.
Elemento: Aria.
Corpo sottile: astrale.
Stati di coscienza: è il punto centrale del sistema dei chakra che unisce i chakra terreni con lo
spirito astratto. Quindi, il suo compito è di integrare lo spirito alla materia. Così facendo, porta un
senso di interezza all’interno dell’organismo e la consapevolezza che noi siamo spirito che
occupa la materia. L’energia cosmica e quella terrena si combinano nel cuore.
Il Chakra del cuore è il centro dell’amore. La qualità di quest’energia è peculiare: si tratta
dell’amore incondizionato. A questo livello l’amore non dipende più dall’oggetto, ma è un atto
spontaneo, un’espressione di quello che siamo, cioè esseri amorevoli; lo indirizziamo a tutto ciò
che incontriamo, persone, animali, cose per il gusto semplice di essere in questa vibrazione.
Quindi, il Quarto Chakra è collegato all’aspetto del relazionarsi con tutta la vita, in ogni sua
forma. Indica le percezioni che abbiamo dell’amore, in pratica se ci sentiamo amati, e la capacità
di dare amore agli altri. L’elemento collegato al Quarto Chakra è l’Aria, il meno denso degli
elementi fisici; pertanto, chi manifesta una sofferenza in quest’area, ha dei problemi a far entrare
o a far uscire l’amore.
Nel suo stato equilibrato ci permette di dare e ricevere amore, di sentirci amati e accolti.
Affermazione della coscienza: io amo.
Colore: VERDE
Linguaggio dei disagi: Quarto Chakra
L’amore, il sentimento del Quarto Chakra, trova in se stesso la sua giustificazione: non amiamo
per ottenere qualcosa, amiamo e basta.
Questo tipo d’energia è peculiare: compiamo gesti d’amore senza alcun secondo fine, come atto
del cuore appunto, per essere e non per avere. Quando siamo in chiaro a questo livello, abbiamo
una gioiosa accettazione del nostro posto al mondo, possediamo una particolare qualità radiante
che viene dall’armonia.
Quando il Chakra del Cuore è aperto e funziona correttamente, abbiamo relazioni appaganti con
le persone care e, in genere, con tutti; amiamo gli altri e non abbiamo difficoltà a sentirci
riconosciuti e accettati e ci è semplice amare anche noi stessi.
Invece, quando costruiamo dei muri a questo livello sostituiamo all’accettazione incondizionata la
paura e il controllo, e ecco apparire la critica, il biasimo, il giudizio, la disapprovazione e le
aspettative. Il meccanismo è evidente verso gli altri ma funziona allo stesso modo verso noi
stessi.
La mancanza d’amore (il disamore)
La decisione che genera un muro a questo livello normalmente ha radici remote, nell’infanzia.
Ovviamente, i genitori rappresentano la nostra prima fonte di rapporti affettivi e, quindi, la nostra
prima sorgente d’amore. Non è tanto importante l’entità dell’evento che abbiamo vissuto e ci ha
fatto credere di non essere amati ma, piuttosto, la percezione che noi abbiamo scelto di avere.
Comunque, il risultato per chi ha chiuso il Quarto Chakra è di avere difficoltà a amare
incondizionatamente, cioè a dare amore senza aspettarsi nulla in cambio, e accettarsi per quello
che è.
Sindrome del “Io non merito amore”  parte dalla decisione originaria che è: mi sono
sentito abbandono o rifiuto da mamma o da papà sono colpevole e devo essere punito 
Risultato  ho paura di chiedere l’amore e controllo tutti i sentimenti.
Sindrome del bisogno del bisogno  parte dalla decisione originaria che è: non sono degno
d’amore e, quindi, ho paura di essere abbandonato cerco qualcuno da amare che abbia
bisogno di me Risultato: devo continuare a dare, se no ho paura che mi abbandonino di fatto
sono dipendente dal bisogno di chi amo che mi fa sentire necessario e al sicuro.
Linguaggio dei sintomi: Quarto Chakra
Chi si sente non amato o indegno d’amore normalmente ha preso presto questa decisione; inoltre
il disagio di non sentirsi amati spesso si trasforma nella convinzione di non sapere amare, vuoi
per sottovalutazione dell’amore che siamo in grado di dare ma, anche, per la paura di essere
rifiutati. E’ come se dicessimo: “Non valgo nulla perché nessuno mi ama e, quindi, anche il mio
amore non vale.”.
Quando non ascoltiamo i disagi a questo livello, ecco dove potrebbero manifestarsi le patologie.
Parti del corpo/sistemi: sistema immunitario, circolatorio (cuore e circolo arterioso e venoso),
respiratorio (laringe, trachea, bronchi e polmoni); seno.
Alcune patologie che riguardano principalmente il Quarto Chakra (ne trovate alcune
descritte ne: “I sintomi parlano”): AIDS, aneurisma, arteriopatie, asma, bronchite, cardiopatie,
infarto del miocardio, ipertensione arteriosa, malattie autoimmuni, polmonite, cancro seno