Quota individuale € 1.550,00

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Quota individuale € 1.550,00
Se vi piace la natura, la “Spagna Verde” vi sedurrà!
Galizia, Asturie, Cantabria e Paesi Baschi,
nella Spagna settentrionale, vantano alcuni degli spazi ecologici più preziosi e meglio conservati d'Europa.
Paesaggi ricchi di contrasti, fiumi d’acqua salata, infinite tonalità di verde...
Quota individuale € 1.550,00
Supplemento camera singola 260,00 euro
ISCRIZIONE CON IL VERSAMENTO DELL’ACCONTO DI 480 €
RILASCIANDO FOTOCOPIA DELLA CARTA D’IDENTITA’
SALDO ENTRO IL 24 MARZO 2015
Sede di Novara tel. 0321-6751053 fax 0321/6751041 etsi@cislnovara
Programma:
1º Giorno: VENERDI’ 24/04/2015 -:MILANO – BILBAO
Ritrovo dei Signori Partecipanti all’aeroporto di Milano
Linate alle ore 06.00 del mattino, partenza con volo di
linea Iberia per Bilbao. All’arrivo, visita guidata del centro
storico, Casco Viejo, e visita dell’imponente edificio del
Guggenheim Museum, che è diventato il simbolo
moderno della città. (Ingresso e visita guidata inclusi)
Sistemazione in Hotel 4*, cena e pernottamento .
2º Giorno: SABATO 25/04/2015 : BILBAO - SAN SEBASTIAN e PAMPLONA
Prima colazione in Hotel e proseguimento per San Sebastian, ubicata in una
posizione privilegiata di fronte ad una spettacolare baia fiancheggiata da
due colline. Panoramica per le sue belle e
signorili strade lungo la baia, che è stata una
delle mete estive preferite dai re e
dall’aristocrazia agli inizi del secolo XX.
Pranzo
in
ristorante.
Nel
pomeriggio,
continuazione per Pamplona, la città spagnola
più amata da Hemingway, capoluogo della
Navarra e capitale del regno tra il 906 ed il 1512. All’arrivo, breve visita
guidata della città. Anche se Pamplona è famosa in tutto il mondo per la
selvaggia corsa dei tori legata alla Festa di San Firmino (che si svolge ogni
anno nel corso di un’intera settimana tra il 6 ed il 12 luglio), non si può
tralasciare di ricordare la sua Cattedrale, all’interno della quale si trova la
tomba in alabastro di re Carlo III di Navarra.
Al termine della visita, rientro a Bilbao per la cena ed il pernottamento in
Hotel.
3º Giorno: DOMENICA 26/04/2015 : BILBAO – SANTANDER e SANTILLANA DE
MAR
Prima colazione e partenza per
Santander, per secoli il porto
commerciale
di
Castiglia.
Diventata una residenza estiva per
i nobili all'inizio del XX secolo e per
questo sono stati costruiti molti edifici eleganti, tra i
quali il Palacio de la Magdalena di fronte al mare che oggi è utilizzato come
università internazionale estiva.
Pranzo in ristorante. Proseguimento per Santillana del Mar,
cittadina
considerata monumento nazionale, tempo libero per passeggiare lungo le
caratteristiche strade, contraddistinte da case in pietra decorate con legno,
i tipici balconi, le balaustre e gli scudi araldici. Rientro a Bilbao. Cena e
pernottamento in albergo.
4º Giorno: LUNEDI’ 27/04/215 : BILBAO – BURGOS – LEON – OVIEDO
Prima colazione e partenza per Burgos. Visita guidata del
borgo medievale che mantiene ancora la sua struttura
originale e in particolare la sua spettacolare cattedrale,
forse, il miglior edificio gotico della Spagna. Al termine
della visita, pranzo in ristorante e proseguimento per Leon,
capoluogo della regione e capitale dell’omonimo regno
fino al 1230. La città di Leon venne fondata dai romani nel 70 d.C. come
castrum, la cui pianta quadrata è ancora oggi leggibile
nella struttura urbana. Visita della città con la Catedral
de Santa Maria, la “Pulchra Leonina” che, considerata il
più bel monumento in stile gotico maturo di Spagna, fu
iniziata nel 1255, terminata duecento anni dopo e mai più
ritoccata. Ed inoltre: la Basilica di San Isidoro, la più antica chiesa della città,
voluta dal re Ferdinando I e consacrata nel 1063. Proseguimento quindi per
Oviedo, città accogliente e piena di ricordi letterari, che conserva un
notevolissimo repertorio d’arte preromanica. All’arrivo, sistemazione nelle
camere riservate in Hotel 4 stelle.
Cena e pernottamento.
5º Giorno: MARTEDI’ 28/04/2015 : OVIEDO E GIJON
Dopo la prima colazione in Hotel, visita guidata della città di Oviedo. Piazza
della Cattedrale rappresenta il cuore storico
della città. In essa si trova la Cattedrale,
principale monumento religioso della città in
cui si trova la Croce della Vittoria, simbolo
della regione. Sempre nella piazza si trova il
Museo Archeologico delle Asturie. Poco
distante si trova un’altro museo importante
della città, quello delle Belle Arti. Plaza de la Constitucion invece ospita il
Municipio e il Mercato del Fontan. Nei suoi pressi si trovano le principali vie
della città, dove effettuare un po’ di shopping locale. Pranzo in ‘Sidreria’,
trattoria caratteristica della regione dove bere il sidro che vi verrà servito in
un modo molto particolare Nel pomeriggio visita della vicina Gijon. Da
vedere l’Elogio del Horizonte, il Museo di Gijon, e Calle Corrida, centro della
città dove si trova il Palazzo di Revillagigedo. Cena e pernottamento in
Hotel.
6º Giorno: MERCOLEDI’ 29/04/2015 : OVIEDO/SANTIAGO DE COMPOSTELA
Prima colazione in hotel. Partenza in pullman privato per
Santiago de Compostela. All’arrivo, pranzo in ristorante. Nel
pomeriggio, incontro con la guida e visita guidata della
città, con la sua grandiosa cattedrale gotica e lo spettacolare Portico della
Gloria, un capolavoro della scultura Romanica. Secondo la leggenda, in
questi luoghi avrebbe operato l’apostolo Giacomo, fratello dell’evangelista
Giovanni e patrono degli spagnoli. Dopo il martirio nel 44 d.C., le sue ossa
furono riportate in Spagna e sarebbero state ritrovate nell’813 sul luogo in cui
sorge oggi la Cattedrale. Da allora, migliaia di pellegrini accorrono da tutta
Europa per percorrere il cosi detto “Camino de Santiago” che comincia e
finisce proprio in questa località. Visita della Plaza del Obradorio, che con i
suoi monumenti, le sue chiese e le antiche strade, e’ uno degli ambienti
urbanistici meglio conservati di tutta la Spagna. Al termine delle visita,
sistemazione in Hotel 4* cena e pernottamento in Hotel.
7° Giorno: GIOVEDI’ 30/04/2015
Capo Finisterre
: SANTIAGO (escursione a La Coruna e
Dopo la prima colazione in Hotel, sistemazione in pullman privato e partenza
per La Coruna. Situata di fronte all’Oceano Atlantico, La Coruña è una città
dalla storia strettamente legata al suo antico
porto peschereccio e commerciale. La
penisola sulla quale sorge la Ciudad Vieja
(centro storico) accoglie, oltre alla torre
d’Ercole che rappresenta uno dei simboli
della città, un interessante complesso
romanico di strade, piazze e chiese
medievali. L’Aquarium Finisterrae, il Domus e il
Museo delle Scienze sono alcuni degli spazi che mostrano il lato più
moderno e ludico di La Coruña, città dagli splendidi panorami come quello
rappresentato dalle ampie spiagge di Riazor e Orzán. Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio, continuazione per Capo Finisterre, seguendo un percorso di
grande interesse paesaggistico lungo la frastagliata costa delle Rias Bajas ed
attraversando borghi medievali e villaggi di pescatori. Cabo Finisterre, è il
punto più occidentale della Spagna, dove i pellegrini terminavano
idealmente il loro lungo cammino di pellegrinaggio. Il promontorio è formato
da rocce in granito e si erge per 600 m sul livello del mare. Lungo il
promontorio si trovano le spiagge di O Rostro, Arnela, Mar de Fora,
Langosteira, Riveira, e Corbeiro. Al termine, rientro in hotel a Santiago, cena
e pernottamento.
8° Giorno: VENERDI’ 01/05/2015 : SANTIAGO de COMPOSTELA/MILANO
Prima colazione in hotel. Mattinata libera a disposizione nel centro di
Santiago de Compostela. Passeggiare per il centro storico è un vero piacere
e ad ogni angolo si può apprezzare un particolare di grande pregio come i
tanti portali decorati, le statue e i palazzi storici. Pochi luoghi riescono a
conservare la propria identità storica e religiosa coniugandola alla vita
moderna e alla ricca offerta culturale come è stata capace di fare Santiago
di Compostela. Nel pomeriggio, trasferimento in aeroporto in tempo utile per
l’imbarco sul volo per Milano Linate con arrivo previsto alle 21.40.
Piano Voli Iberia:
IB 3257 Y 24 APRILE:
LINATE MADRID
IB 426 Y 24 APRILE: MADRID BILBAO
IB 3879 Y 01 MAGGIO:
IB 3256 Y 01 MAGGIO:
08.00 - 10.20
11.50 - 12.50
SANTIAGO COMPOSTELA - MADRID
17.40 - 18.50
MADRID - LINATE
19.35 - 21.40
Hotel:
A Bilbao dal 24/4 al 27/4 all’hotel Gran Bilbao (4 stelle) o similare
A Oviedo dal 27/4 al 29/4 all’hotel Tryp Oviedo (4 stelle). o similare
A Santiago de Compostela dal 29/4 al 1/5 all’hotel Tryp
similare
Santiago (4 stelle). o
LA QUOTA COMPRENDE:
Accompagnatore Etsi per tutto il Tour - Le tratte aeree Milano/Bilbao e
Santiago de Compostela/Madrid/Milano con volo di linea IBERIA in classe
economica - le tasse aeroportuali italiane e spagnole – la sistemazione nelle
camere riservate negli Hotel indicati in programma o similari – il trattamento
di pensione completa dalla cena del primo giorno alla prima colazione
dell’ultimo – i trasferimenti dagli aeroporti spagnoli nonché il tour con
pullman privato esclusivo – visite ed escursioni come da programma assistenza di guide locali ove previsto – ingresso e visita al Museo
Guggenheim a Bilbao - assicurazione RC e infortuni/malattia in corso di
viaggio - Kit da viaggio
LA QUOTA NON COMPRENDE:
Il trasferimento all’aeroporto di Milano Linate - bevande ed extra di
carattere personale – mance - altri eventuali ingressi da pagare in loco tutto quanto non espressamente indicato in programma e ne “la quota
comprende”
GALIZIA
Nell'estremità nord occidentale della penisola, in un mare che crea estuari (rías), fiordi, spiagge ed
isole, circondata da montagne che l'hanno mantenuta isolata nei secoli, ad eccezione degli itinerari
battuti dai pellegrini, si estende questa regione con quasi 30.000 km di superficie, distribuiti fra
quattro provincie: A Coruña, Lugo, Orense e Pontevedra. Di esse solo Orense non ha sbocco sul
mare però, in cambio, possiede le cime più elevate della Galizia.
Santiago de Compostela è il celebre capoluogo dall'aurea ancora oggi mistica, sede
dell'arcivescovado e meta del millenario percorso di pellegrinaggio dell'Europa medioevale. I
pellegrini di ieri ed i viaggiatori di oggi percorrono la strada con ostinazione e fede fino a giungere
alla celebre ed enorme cattedrale, costruita per custodire le spoglie di San Giacomo.
I simboli per eccellenza di questa regione sono: "il cruceiro" (croce di pietra eretta negli incroci) e
"los hórreos" (costruzioni dove s'immagazzina il grano), simboli che rappresentano un po' la sintesi
di questa terra che si affaccia sull'oceano: lo spirito e la materia.
Ma per comprendere la Galizia occorre conoscere i piccoli centri abitati avvolti nella bruma, un
paesaggio immutabile, dove il tempo sembra fermarsi, dove la natura di questa terra nasconde la
sua intensa essenza profumata.
Asturie
La geografia asturiana presenta una dimensione tendente al cielo.
È soprattutto una terra verticale dalle montagne impressionanti in cui i fiumi, aprendosi il cammino
verso il mare, hanno formato grandi strapiombi e belle valli fluviali.
Vanta meravigliose zone naturalistiche : il "Picos de Europa" ; e i parchi nazionali di Covadonga e di
Somiedo.
A distanza di pochi chilometri il paesaggio asturiano muta radicalmente : la zona costiera ha infatti
caratteristiche tipicamente atlantiche: coste frastagliate e grandi spiagge.
Poi c'é il confine con il mare: più di 300 km di costa scoscesa, la quale offre un centinaio di spiagge
dalla sabbia sottile, dal fiume Eo fino al Tinamayor, porti pescherecci protetti, estuari navigabili.
La parte meridionale, dalla provincia di Lugo alla Cantabria, è costituita dalla grande muraglia della
Cordigliera Cantabrica. A occidente predomina lo sconosciuto, con i passi montagnosi coperti di
neve gran parte dell'anno.
Ad oriente spicca il folclore, con gli antichi balli del "pericote" o del "corri corri", danze ancestrali che
vengono ancora ballate a Llanes e nelle sagre di Cabrales.
La più bella dei Picchi è il Naranjo del Bulnes, poco accessibile, una delle montagne più alte di tutta
la Cordigliera Cantabrica. Il capoluogo è Oviedo (vivace città universitaria), altri centri importanti
sono Gijón (dinamico centro portuale e industriale), Avilés, Mieres, Langreo, Cangas de Onís,
Villaviciosa e Llanes.
Un accenno merita la cucina della zona. Il piatto più conosciuto è la fabada, uno stufato fatto con
grandi fagioli bianchi, spalla di maiale, salsiccia nera e salsiccia piccante. Buonissimi il pesce fresco
ed i frutti di mare, altrettanto buona la sua carne di manzo. Numerosi i formaggi di lunga tradizione
artigianale. Il formaggio di Cabrales è il più famoso. Per i dolci da citare il dolce a base di riso e
latte, le casadiellas, ovvero delle sfoglie ripiene di frutta secca e tra le bevande celebre è il sidro,
bevanda delle Asturie per eccellenza.
Paesi Baschi
Il mar Cantabrico e i Pirenei fanno da sfondo ad un paesaggio che possiede tutte le sfumature del
verde, strapiombi ardui risultanti da fiumi corti e catene montuose coperte di faggi e di roveri. Nei
secoli i suoi abitanti sono stati marinai, agricoltori e pastori, che parlavano una lingua sconosciuta e
senza parentela con le altre, le cui origini sono da ricercare più nella leggenda che nella storia. Ma
una cosa è certa: il popolo basco è il più antico di tutta la penisola iberica.
Il capoluogo è Gasteiz (Vitoria) ma sicuramente più conosciuta è Bilbao, che ha un ruolo importante
nell'economia spagnola e sta vivendo un momento di forte crescita nel campo del turismo culturale,
soprattutto da imputarsi al celeberrimo museo Guggenheim, una delle icone della nuova Spagna.
San Sebastian è una località turistica ed elegante che si affaccia su una bellissima baia, è molto
famosa per la vita culturale vivace.
Il turismo ha avuto il pregio di far conoscere la gastronomia basca (una delle più rinomate del
mondo) nella sua versione più tradizionale. Qui infatti il gusto del cibo e del vino è evidente nei
numerosi locali che costellano le città. Questo numero enorme di ristoranti, taverne, club vari etc. la
dice lunga sul piacere basco di condividere la propria cucina, e testimonia sulla grande apertura
della società, che nelle sere estive si riversa sulle strade rendendo vive e particolarmente attraenti
le città. Gli spazi urbani sono a misura d'uomo, in continua evoluzione, ma tranquilli, curati e adatti
a passeggiare e fare lo shopping. "Vallette fra le montagne".
Questa di Unamuno è una delle migliori definizioni che si siano date del Paese Basco; lo scrittore
aggiungeva: "Nel paesaggio basco tutto sembra essere a portata di mano e fatto su misura per
l'uomo che vi abita e lo anima: è un paesaggio domestico, di focolare, nel quale si vede più terra
che cielo; è un nido".