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Rugby Rovigo News - Progetto ideato e ralizzato da Digital Ink srl - via Giovanni Miani, 62 - 45100 Rovigo supplemento a RovigoOggi.it Aut. Trib. Rovigo n° 06/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - direttore responsabile Irene Lissandrin Davide Duca n.6 - 21 dicembre 2011 RUGBY ROVIGO News Rugby Rovigo – I Cavalieri Prato - 23 dicembre - 18,00 Scontro al vertice S arà un match da non perdere quello del 23 dicembre, un orario insolito, forse un pò scomodo, ma quello contro I Cavalieri Prato non sarà una partita come le altre. I toscani in testa alla classifica con i Bersaglieri sono una formazione profondamente rinnovata e forte in tutti i reparti, un incontro da non fallire, con Calvisano e Petrarca a distanza di un punto pronte ad approfittare di un eventuale passo falso. La cura Europea sembra aver fatto bene ai rossoblu che arrivano carichi al punto giusto al big match del settimo turno del campionato di Eccellenza. Kick off ore 18, a seguire un festoso terzo tempo, si spera! Pag. 2 Rugby Rovigo News - n 6 Rugby Rovigo News - n 6 Rugby Rovigo News - Progetto ideato e ralizzato da Digital Ink srl - via Giovanni Miani, 62 - 45100 Rovigo supplemento a RovigoOggi.it Aut. Trib. Rovigo n° 06/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - direttore responsabile Irene Lissandrin ECCELLENZA Il punto sul campionato n.6 - 21 dicembre 2011 Davide Duca 4 Pag. 3 6 RUGBY ROVIGO La rosa dei Bersaglieri 8 IL FILM Rugby Rovigo Bordeaux 10 IL FILM Bordeaux Rugby Rovigo 12 IL POSTER Giovanni Boccalon GLI AVVERSARI Arriva l’Estra I Cavalieri Prato 16 14 RABODIRECT PRO12 Venerdì super derby Aironi vs Benetton SERIE A Stefano Bordon carica il Badia 20 18 SERIE B e C Villadose, Frassinelle, Porto Viro e Lendinara RUGBY - Amarcord di scudetti - Bene la Junior 22 RUGBY ROVIGO News Rugby Rovigo – I Cavalieri Prato - 23 dicembre - 18,00 Scontro al vertice S arà un match da non perdere quello del 23 dicembre, un orario insolito, forse un pò scomodo, ma quello contro I Cavalieri Prato non sarà una partita come le altre. I toscani in testa alla classifica con i Bersaglieri sono una formazione profondamente rinnovata e forte in tutti i reparti, un incontro da non fallire, con Calvisano e Petrarca a distanza di un punto pronte ad approfittare di un eventuale passo falso. La cura Europea sembra aver fatto bene ai rossoblu che arrivano carichi al punto giusto al big match del settimo turno del campionato di Eccellenza. Kick off ore 18, a seguire un festoso terzo tempo, si spera! Digital Ink è lieta di riproporre ai lettori del proprio quotidiano RovigoOggi.it il supplemento interamente dedicato al rugby giocato della provincia di Rovigo ed al panorama internazionale. Il format dell’e-Magazine, già sperimentato con successo ed esteso da quest’anno anche al calcio, è interamente sostenuto dagli inserzionisti pubblicitari a cui va il nostro più sincero ringraziamento per aver creduto nell’iniziativa capace di offrire in termini di visibilità un ritorno ben maggiore rispetto alla versione stampata. La divisione dei contenuti proposti mantiene la tradizione degli scorsi anni: in primis lo spazio dedicato ai nostri Bersaglieri, poi il rugby internazionale, la serie A con il Badia, la serie B con il Villadose, la C con il Frassinelle ed il Lendinara. In chiusura, ma con ampio spazio, il movimento giovanile dei futuri campioni di domani. Internet è la risposta alle richieste dei nostri lettori: un giornale ricco di contenuti di qualità, una visione a 360° sul movimento di tifosi e sportivi della palla ovale in Polesine, immagini capaci di raccontare azioni, passione, gioie e delusioni, fruibile sempre e comunque, 24 ore al giorno e per sempre, sfogliabile e scaricabile per la lettura off-line. Buon divertimento info: [email protected] Pag. 4 Rugby Rovigo News - n 6 ECCELLENZA In palio c’è la vetta Il Prato nel doppio impegno contro il Perpignan dimostra di essere una formazione dalla, marcatura facile ma allo stesso tempo dalla difesa leggera Stefan Basson U ltimi ottanta minuti prima della sosta natalizia. Il Battaglini sarà nuovamente protagonista di un match che si preannuncia spumeggiante, in campo si daranno battaglia il Rovigo e i Cavalieri Prato ed in palio c’è la vetta della classifica. Entrambe le formazioni arrivano da buone prove di Amlin Challenge Cup Il Rovigo dopo la batosta interna contro il Bordeaux (7-31) nel match di ritorno da filo da torcere ai francesi che a fatica conquistano la vittoria interna (15-10). Il Prato nel doppio impegno contro il Perpignan dimostra di essere una formazione dalla marcatura facile ma allo stesso tempo dalla difesa leggera, in Francia subisce 54 punti e al ritorno 30. Ci sono tutti gli ingredienti per una grande partita. Se le condizioni meteo lo permetteranno, al Battaglini previsto solo freddo e nessuna precipitazione, si vedrà rugby champagne, entrambi i team prediligono il gioco alla mano con i trequarti sostenuto dal supporto del pack di mischia. I Bersaglieri pensano a questa partita già da dopo Calvisano, in palio non solo il primato in classifica ma anche la sfida lanciata a distanza da Andrea De Rossi lo scorso agosto. “Se non vinciamo al Battaglini l’antivigilia di Natale il 25 lo passeremo sui campi ad allenarsi”. I rossoblu infatti non vedono l’ora di dimostrare sul campo il proprio valore e ‘regale’ ai natale ai toscani un natale di allenamento. L’ARBITRO DI VENERDI’ Arbitro: Pennè (Milano) Guarda linee Serchiani (Pd) e Mariotti (Fe) Quarto Uomo: Borsetto (Varese) ECCELLENZA 6 giornata 3/12/11 - 15:00 Estra I Cavalieri Prato - Mantovani Lazio 1927 46-20 Banca Monte Parma Crociati - Rugby Reggio 15-7 Petrarca Padova - San Gregorio Catania R. 38 - 5 L’Aquila Rugby 1936 - Marchiol Mogliano 22-15 Cammi Calvisano - Femi-CZ Vea R. Rovigo Delta 14-20 PROSSIMO TURNO 7 giornata 23/12/11 - 15:00 Cammi Calvisano - Banca Monte Parma Crociati Mantovani Lazio 1927 - L’Aquila Rugby 1936 R. Rovigo Delta - Estra I Cavalieri Prato (ore 18) Rugby Reggio - San Gregorio Catania R. Marchiol Mogliano - Petrarca Padova CLASSIFICA CAMPIONATO DI ECCELLENZA Estra I Cavalieri Prato 21 Parma Crociati R. Rovigo Delta 21 L’Aquila Rugby 1936 Cammi Calvisano 20 San Gregorio Catania Petrarca Padova 20 Mantovani Lazio 1927 Marchiol Mogliano 15 Rugby Reggio 11 10 9 8 5 Rugby Rovigo News - n 6 Nuova linfa Pag. 5 Federico Andriolli per le Posse Rossoblu S i è svolta sabato 17 dicembre al ristorante Ca’ Rosa di Ceregnano, la consueta cena di Natale del Rugby Club Posse Rossoblu. Più di sessanta i convenuti, tra i quali oltre a i tanti soci e simpatizzanti rossoblu, anche Antonio Zambelli, in rappresentanza della società Rugby Rovigo Delta ed Attilio Vittorino Roversi in rappresentanza delle realtà giovanili rossoblu . La serata è stata anche la cornice ideale per l’annuncio del cambio al vertice del Club: dopo quasi sette anni di presidenza e pur rimanendo comunque nel consiglio, Enrico Ruzza, uno dei fondatori e veterano del Club, cede il posto a Federico Andriolli, già noto a tutti i tifosi per le sue performance “canore” sugli spalti. Nel suo primo saluto in veste di presidente, Andriolli ha voluto ripercorrere brevemente la storia del Club e ringra- ziare pubblicamente tutto il Consiglio per il lavoro svolto fin qui: nel mondo del rugby italiano, il Rugby Club Posse Rossoblu è a pieno titolo “il primo e più importante Club di tifosi, per numero di iscritti (con la quota di 350 soci ormai raggiunta, provenienti non solo da Rovigo e dal Polesine, ma anche da tutta Italia) e per numero di iniziative”. Il neopresidente ha inoltre ricordato l’importante evento che vedrà, il prossimo 7 gennaio, il Club in trasferta a L’Aquila, ospite dei calorosi tifosi neroverdi. Anche Antonio Zambelli ha voluto ringraziare il Club per il lustro e il fondamentale sostegno che sempre assicura ai giocatori e alla Rugby Rovigo Delta, si è complimentato per le numerose attività e ha colto l’occasione per annunciare il prosieguo del contributo economico a favore del Club. ALLENAMENTO AZZURRO Concentrazione massima al Battaglini, il countdown per la sfida al vertice di venerdì sera contro i Prato si avvicina. I bersaglieri sono consci dell’importanza dell’ultimo match dell’anno. In palio il primo posto in classifica, il titolo di campione d’inverno e la voglia di rispondere sul campo alle provocazioni lanciate dal coach neroverde, Andrea De Rossi, già lo scorso agosto. Il Rovigo vuole arrivare perfetto all’ultimo impegno dell’anno e lo fa allenandosi contro la formazione azzurra debuttanti. Lunedì pomeriggio i rossoblu hanno svolto un allenamento congiunto con i ragazzi selezionati da Gianluca Giudi tra cui quattro giocatori della FemiCz: Filippo Cristiano, Nicola Quaglio, Michael Wilson e Joe Van Niekerk. L’allenamento si è svolto per la prima parte a reparti separati. Gli avanti hanno prima sostenuto una serie di ingaggi di mischia ordinata, poi hanno provato le touches. I trequarti hanno provato le azioni offensive con difesa attiva. La seconda parte di allenamento c’è stata una amichevole controllata. Il test per il Rovigo è stato sicuramente positivo, prepararsi al match contro il Prato potendo avere difronte giocatori di livello come quella selezionati da Giudi ha permesso a Roux verificare le condizioni fisiche ed atletiche di tutti i suoi players. Si sono allenati separatamente Otis Lombardi, Andrea Bacchetti ed Jeff Montauriol, che probabilmente potrebbero essere a disposizione per venerdì sera. Pag. 6 Rugby Rovigo News - n 6 Andrea Bacchetti Marco Barion Stefan Basson German Bustos Alessio Ceglie Stefan Ciochina Giuseppe Datola Andrea De Marchi Otis Lombardi Lorenzo Lubian Mattia Merlo Luke Mahoney Davide Matteo Maran Nicola Quaglio Massimiliano Ravalle Tommaso Reato Hendro Scholtz Daniele Tumiati Rugby Rovigo News - n 6 Polla Roux Pag. 7 Fabio Coppo Giovanni Boccalon Carlo Bovolenta Davide Duca Edoardo Lubian Matteo Ferro Cristiano Filippo Davide Giazzon Jean Francois Montauriol Samuele Pace Riccardo Pavan Roberto Pedrazzi Ronald Aaron Persico Joe Van Niekerk Michael Wilson Marco Zanirato Michele Zanirato Alberto Zorzi Pag. 8 Rugby Rovigo News - n 6 Aaron Persico sta ritrovando la forma migliore Rugby Rovigo Delta boRDeauX bègle 7 31 MARCAtoRi: 3’ drop Sanchez, 32’ meta Lilo tr. Sanchez. St 6’ meta Pavan tr. Bustos, 15’ meta Saubusse tr. Sanchez, 31’ meta tisseau tr. Sanchez, 39’ meta Lopez tr. Sanchez. FeMiCZ-VeA DeLtA RugBy RoVigo: Basson; Pavan, Pedrazzi (35’ st Bovolenta), Van Niekerk (5’ st Duca), Lorenzo Lubian; Bustos, Zanirato (24’ st Wilson); Scholtz, Cristiano (19’ st edoardo Lubian), Persico; Reato, tumiati; Lombardi (7’ pt Boccalon), Mahoney (7’ st giazzon), Marsh (7’ st Quaglio). A disposizione: Barion. Allenatore: Polla Roux, Fabio Coppo. uNioN BoRDeAux BègLe: Lopez; Lilo (34’ st Brana), Rey (18’ st Mailei), Denetre, Ferreres (cap.); Sanchez, Seron (10’ st Saubusse); Chalmers, Madaule, ternisien (24’ st Leo); tisseau, treloar (18’ st Chauveau); toetu (dal 34’ pt Davies al 28’ st), Rofes (10’ st Bethery), Delboulbes (10’ st Labbe). Allenatore: Laurent Armand, Vincent etcheto Chalmers velocemente apre il gioco per i propri trequarti ARBitRo: Leighton Hodges (galles), greg Morgan, Barrie gregory (galles) il film MAN oF tHe MAtCH: Michel Denetre (uBB) Punti in classifica: FemiCZ-Vea Delta Rugby Rovigo p.0, union Bordeaux Bègle p.5 german Bustos apertura titolare di giornata non rende al meglio Robetro Pedrazzi in percussione Michel Denetre, strepitoso man of the match Rugby Rovigo News - n 6 Pag. 9 Daniele tumiati contro i francesi ha dato il massimo Stefan Basson, fermato dalla difesa transalpina Dopo 10 minuti otis Lombardi lascia il campo per infortunio Polla Roux non è soddisfatto degli ultimi 15 minuti del match gioco spumeggiante al Battaglini dell’apertura Sanchez (Bordeaux) il Rovigo cede di schianto ai francesi la CRoNaCa Rovigo – Vince il Bordeaux la terza giornata di Amlin Challenge Cup in programma al “Battaglini” con quattro mete contro una del Femi CZ-Vea Rugby Rovigo Delta e lascia quindi i rodigini a zero punti in classifica nel girone 4. troppo forti i transalpini perchè si potesse materializzare il miracolo di un bonus difensivo per il Rovigo anche se al 12° minuto del secondo tempo german Bustos ha avuto la possibilità addirittura di pareggiare sul 10-10 se fosse riuscito a centrare i pali da quaranta metri in posizione centrale. La palla è uscita di poco e i francesi, smaltito lo spauracchio della possibile rimonta dei “bersaglieri” grazie alla meta di Riccardo Pavan (ormai metaman europeo, tre mete in due partite) segnata poco prima, hanno messo la quarta e siglato le tre marcature che chiudevano il match. il Rovigo però anche stavolta ha tenuto testa all’avversario di Coppa fino a quindici minuti dalla fine (il punteggio era 7-17), ha difeso molto bene, commesso pochi falli ed è stato fortunato perchè i bianconeri allenati da Marc Delpoux hanno sprecato tanto con una brutta gestione dei palloni in possesso e sbagliando molti, troppi offloads per una squadra di tale caratura. Nota dolente in casa rossoblu la netta inferiorità esibita in mischia ordinata che è costata vari infortunati: Lombardi è uscito anzitempo e pure Boccalon ha dovuto ricorrere all’intervento medico. il Bordeaux, al contrario del Bayonne, ha iniziato la partita premendo sull’acceleratore e con il flanker Ternisien poteva segnare già al primo affondo, per fortuna il pallone veniva perduto in avanti, Pedrazzi recuperava e calciava in rimessa laterale. Dall’azione conseguente, l’apertura argentina Sanchez sparava un drop in diagonale che faceva subito capire le intenzioni francesi. Passata la sfuriata iniziale però, il Rovigo ha cominciato a fare la propria onesta partita, subendo troppo in mischia chiusa (ottimo Scholtz che ha evitato con mestiere guai peggiori) ma avendo buoni rifornimenti dalla rimessa laterale e dai tanti palloni recuperati nel gioco a terra. Basson e Bustos hanno sbagliato qualche calcio piazzato altrimenti il Rovigo avrebbe potuto addirittura passare in vantaggio a metà del primo tempo. La prima meta ospite arrivava al 32° minuto in seguito a quattro mischie ordinate giocate in affanno dal Rovigo finchè Sanchez apriva a sinistra con un ampio angolo per il nazionale di tonga Vungakoto Lilo per marcare. Nel secondo tempo è il Rovigo però che difende alla grande e con la pressione di un Reato davvero ultrapositivo non solo a prendere i palloni in rimessa laterale ma anche in difesa e nel sostegno offensivo, arriva l’ennesimo errore di trasmissione francese che permette a Duca, entrato da pochi secondi al posto di un dolorante Van Niekerk, di affondare nella sguarnita difesa francese, arrivare ai cinque metri e permettere a Zanirato di aprire in linea dove arrivava puntuale Pavan. Nemmeno cinque minuti e ancora la difesa rossoblu coglie l’opportunità, poi smarrita, di pareggiare al piede con Bustos. il Bordeaux si scuote, trascinato da Denetre e Lopez, gioca tutti i palloni alla mano, commettendo meno errori: affondo centrale del tongano Mailei e meta in sostegno del mediano Saubusse, quindi negli ultimi nove minuti prima la meta fortuita del seconda linea tisseau che sfuggito al primo placcaggio si è fatto settanta metri da solo, quindi la meta di Lopez, bravo a recuperare la palla svirgolata da Bustos in difesa, a riproporre l’attacco per linee verticali insieme al capitano Ferreres e a raccogliere egli stesso l’assist in corridoio sfuggendo all’ultimo placcaggio di Basson. e adesso trasferta in riva all’oceano Atlantico per la partita di ritorno in programma giovedì sera alle ore 19.00. Pag. 10 Rugby Rovigo News - n 6 La linea di difesa rossoblu ha retto tutto il match di ritorno Bordeaux-Bègles r. rovigo delta Il campo pesante ha messo a dura prova i Bersaglieri 15 10 Union Bordeaux-Bègles: Lopez (51’ Brousse); Brana, Ferreres (CAP.), Denetre, Rey (57’ Mailei); Sanchez, Saubusse (66’ Adams); Houston, Madaule, Chalmers (60’ Clarkin); Tisseau, Chauveau; Toetu (57’ Neveu), Bethery (20’ Rofes), Labbe (57’ Turini). Femi-CZ Vea Delta Rugby Rovigo: Wilson (43’ Basson); Pavan, Pedrazzi, Pace, Bustos (64’ Van Niekerk); Duca, Zanirato (69’ Merlo); Scholtz, Cristiano, Lubian (74’ Persico); Reato (CAP.), Tumiati (60’ Ferro); Boccalon, Giazzon (51’ Mahoney), Quaglio (69’ Datola). Direttore di gara: Luke Pearce (ING.). Punti in classifica: Union Bordeaux-Bègles 4, Femi-CZ Vea Delta Rugby Rovigo 1. Le mischie hanno faticato più del necessario a causa della pioggia il film MARCATORI: 1°T. 8’ Bethery (meta); 21’ Pace (meta) Duca (tr); 23’ Duca (drop); 2°T. Sanchez 45’ (calcio piazzato), 50’ Sanchez (meta trasformata). I francesi nelle rimesse laterali non trovano l’opposizione dei rossoblu Prova d’orgoglio della terza linea Edoardo Lubian La meta della vittoria del Bordeaux che porta la firma di Sanchez Rugby Rovigo News - n 6 Riccardo Pavan toccato duro esce anzitempo dal campo Fotoservizio Andrea Siviero e Nicola di Pietro Pag. 11 Facile presa per la touche francese la CroNaCa Bègles (Francia) - Dopo cinque giorni dalla contenuta sconfitta casalinga, il Rovigo è subito chiamato a riscattarsi in casa della neopromossa francese Bordeaux. Il campo, appesantito dalle abbondanti piogge scese sulla capitale Aquitana in questi ultimi giorni, appare in buone condizioni ed è circondato da un pubblico piuttosto numeroso considerato il giorno infrasettimanale. Rovigo, che vuole approfittare della trasferta bordolese per far crescere il gruppo in vista degli impegni di campionato, scende in campo con una squadra un po’ rimaneggiata, dati i numerosi acciacchi. Nel quindici titolare, tra gli altri, si vede un inedito Wilson schierato estremo, con Bustos spostato a primo centro, per lasciare spazio in cabina di regia a Duca, apparso molto in forma nelle ultime uscite. La compagine francese schiera un quindici pressoché identico a quello disceso in Polesine, a parte qualche cambiamento nel pacchetto di mischia, dove si notano le presenze delle due potenti terze linee neozelandesi Houston e Chalmers. C’est parti a Bégles! Subito Bordeaux prende le redini del gioco e cerca di muovere il pallone alla mano, nonostante la pioggia, che scende copiosa, lo renda scivoloso. Già dalle prime battute, si preannuncia una guerra di trincea tra i due pacchetti, ma è al 10’ minuto che si sblocca il punteggio: Pace non riesce a controllare un calcio nei 22 dell’apertura bordolese e si rifugia in touche. Dalla touche in terza fase è facile per il tallonatore Bethery bucare la difesa e schiacciare in meta. L’argentino Sanchez non trasforma e il punteggio si fissa sul 5 a 0. Rovigo non si scoraggia e difende senza esclusione di colpi: ne fanno le spese Pavan, che al 14’ deve lasciare il campo temporaneamente per Basson, e il marcatore della meta Bethanie, sostituito definitivamente dal francese Rofes. Il pallone è veramente ingiocabile ed è il Rovigo ad approfittarne al 22’: l’estremo francese non chiama mark nei propri 22 e passa a vuoto sotto la pressione dei trequarti rodigini, la palla schizza all’interno dei 5 metri, Pace con un calcio l’allunga e poi schiaccia indisturbato in meta. Duca trasforma, il Rovigo è in vantaggio, 5 a 7! I Bersaglieri escono allo scoperto e si fanno coraggio. Approfittando dell’ennesimo errore alla mano dei francesi, si ripropongono in attacco: Duca inventa un drop che lancia il Rovigo sul 5 a 10. I Polesani sono adesso pimpanti e aggressivi, Scholtz fa un lavoro enorme per una mischia che non indietreggia ma regge la spinta bordolese. Zanirato in mediana non si fa scappare un pallone e gioca veloce le poche palle giocabili per i rossoblu. Il primo tempo si chiude con il Rovigo in attacco: avrebbe potuto osare anche di più, ma il terreno pesante si fa sentire. Il secondo tempo ricomincia senza pioggia, è Bordeaux che vuol subito far capire chi è di casa allo stadio Andres Mogà. Il Rovigo si difende in ogni modo, Pedrazzi prima salva con un placcaggio sui 5 metri, ma poco si può al 50’, quando l’argentino Sanchez buca dopo azione insistita e schiaccia in meta. Lui stesso trasforma per il momentaneo 15 a 10 a favore dei padroni di casa. Si preannuncia il crollo subito all’andata e invece i rodigini non mollano, tirano fuori le unghie e si buttano nella metà campo avversaria. Una girandola di cambi dà sollievo alle squadre che iniziano ad essere stremate. Si arriva al 69’ con un Rovigo ancora in palla, esce un ottimo Zanirato (man of the match personale per i rossoblù) per il giovane Merlo che mette subito in luce la rapidità e la precisione mostrata al Battaglini. Duca con le ultime energie guadagna un’ottima touche nei 22 francesi, il Rovigo tenta il colpaccio vista anche la stanchezza che traspare da ambo le parti. La touche, finora impeccabile, però non riesce ad organizzarsi per l’attacco finale e il Bordeaux si salva al 78’. Negli scampoli finali non ci sono più forze in gioco e nonostante la possibilità di tre punti facili, i francesi calciano in touche per il fischio finale che dà a Rovigo il meritato punto di bonus. Buona prestazione generale della squadra, anche aiutata da un terreno pesante. Mischia e touche più che sufficienti, i trequarti placcano e giocano bene le poche palle a disposizione. Peccato non esser riusciti nell’impresa! Ma per il Rovigo in versione francese va più che bene, ora bisogna tornare con la testa al campionato e là, con un Rovigo così, saranno dolori per tutti! Pag. 12 Digitalink 2011 Rugby Rovigo News - n 6 Pag. 13 Giovanni Boccalon Rugby Rovigo News - n 6 Rugby Rovigo News - n 6 Da TeNeRe D’OCCHiO Pag. 14 s fida tra le due capoliste, 21 punti per entrambi però sul campo il Prato di punti ne ha conquistati 25 perchè li ha dovuti scontare con una penalizzazione dovuta ai regolamenti sull’attività giovanile. In questa stagione i Cavalieri Prato hanno ottenuto quattro vittorie consecutive in campionato, vincendo in trasferta le prime tre contro S.Gregorio Catania (24-55), L’Aquila (17-35) e Petrarca (13-16) e finalmente in casa contro il Rugby Reggio Emilia (42-10). Poi hanno giocato le partite di Amlin Challenge Cup incassando 185 punti e segnandone 36 (Prato-Newport Dragons 3-33, Exeter-Prato 68-0, PerpignanPrato 54-20, Prato-Perpignan 13-30) inframmezzate dal rotondo successo sulla Mantovani Lazio in campionato (46-20) e dal ko di Mogliano (12-7). Insomma è una squadra che ha manifestato una certa propensione a segnare punti in attacco ma anche una evidente fragilità difensiva. Del resto i tecnici, Filippo Frati e Andrea De Rossi, sono delle vere e proprie icone di un certo modo di intendere il rugby: lo erano da giocatori, mediano di mischia aggressivo della linea del vantaggio il primo, dinamico ball carrier il secondo. Da allenatori nonché uomini ambiente (De Rossi è commentatore per varie emittenti televisive) sono diventati esponenti di un rugby di movimento, di un rugby d’attacco, poco speculativo e alla ricerca della marcatura pesante al termine di azioni in cui la palla è un’appendice del giocatore e non il terminale di scelte di gioco con cui una squadra si impone sull’altra. Al termine dello scorso campionato era quasi scontato che Frati, chiusa l’esperienza dei RIMA WAKARUA 25/03/1976 Auckland, Nuova Zelanda, 178 cm, 87 kg, estremo/apertura, quarta stagione a Prato, precedenti Gran Parma e Leonessa Brescia. Wakarua ha giocato, dal 2003 al 2005, 11 volte con la maglia della Nazionale italiana, segnando 99 punti (22 punizioni, 15 trasformazioni, 1 drop). Com Wakarua in campo la Nazionale italiana ha un record di 6 vittorie e 5 sconfitte gli avveRsaRi BRYAN YOUNG 11/06/1981, Ballymena, Irlanda, 185 cm, 114 kg, pilone, 130 presenze con la maglia della contea nordirlandese dell’Ulster e 8 presenze la nazionale d’Irlanda. TIMOTHY RYAN 06/06/1984, Irlanda, 193 cm, 115 kg, pilone, ha giocato nel Newcastle Falcons (10 presenze tra Amlin e Premiership), nel Tolone (12 presenze tra Amlin e Top 14), quindi Munster Academy. Ha militato nelle selezioni nazionali irlandesi, fino all’Under 19 Rima Wakarua Crociati Parma, approdasse sulla panchina del Prato, viste le affinità tecniche e i complimenti reciproci scambiati durante l’anno con De Rossi (e Casellato del Mogliano). Frati in verità ha dimostrato durante le semifinali playoff contro Rovigo di essere capace di cambiare maschera alla propria squadra per ottenere il risultato migliore: una dimostrazione di preparazione e serietà, rispetto dell’avversario. Il Prato si è decisamente rinforzato rispetto la squadra, già molto forte, dello scorso anno, ha rinnovato il pacchetto di mischia con il samoano Tautua, gli irlandesi Young e Ryan e il neozelandese Koloafai, dispone di una linea arretrata di spessore tecnico non indifferente, arricchito dall’arrivo del neozelandese Berryman, in mediana Frati si è portato dai Crociati il fratello Marco ed è Occhio al Prato Rugby Rovigo News - n 6 20/04/1986, Nuova Zelanda, 179 cm, 89 kg, estremo, ha giocato con Gordon Highlanders, in questa stagione due mete segnate e due cartellini gialli subiti ROME NIFO TAUTUA 25/03/1981, Samoa, 198 cm, 120 kg, terza linea centro, 3 presenze con la nazionale di Manu Samoa, 5 con Samoa A, ha giocato con Warringah, Sidney, Australia; Bressan, Francia; Central Coast Rays, Australia; Southern Districts, Australia BILLY NGAWINI 24/08/1981, Auckland, Nuova Zelanda, 168 cm, 88 kg, tre quarti ala/apertura, secondo anno al Prato. Ha cominciato a giocare nel Papakura Marist, un club molto importante nella Contea di Manukau, Nuova Zelanda, dove ha giocato insieme a Jonah Lomu. Successivamente ha giocato per molti anni nel rugby a 13 (Rugby League), prima di tornare al Rugby Union a XV nel 2009 in Francia a Nizza. Sempre presente, 5 mete Il Prato si è decisamente rinforzato rispetto all’anno scorso, ha rinnovato il pacchetto di mischia con innesti di grande qualità Da TeNeRe D’OCCHiO DION BERRYMAN Pag. 15 stato ingaggiato Ricky Bocchino, ex rossoblù, quindi ci sono tutte le carte in regole per poter ambire legittimamente a conquistare le finali scudetto e vincere il titolo italiano. Nei quattro precedenti incontri di campionato finora disputati contro Rovigo però Prato non ha mai vinto anche se nei due incontri del “Battaglini” ha messo in difficoltà i “Bersaglieri”. Per la verità il Prato ha sempre giocato male contro Rovigo, in particolare l’anno scorso, con un match inguardabile a Rovigo e una tranvata sulla difesa rossoblù al “Chersoni” di Iolo, pertanto stridono fragorosamente le dichiarazioni estive e autunnali che proprio i tecnici dei Cavalieri hanno profuso sui mass media. Il Tirreno, 26 agosto, presentazione prima squadra: “Cavalieri senza maschera: vogliamo vincere tutto, dallo scudetto all’Amlin Cup. Lungo e sostanzioso elenco degli obbiettivi da raggiungere: non solo lo scudetto e le vittorie in coppa Amlin, ma anche la posizione di squadra capofila nella prossima franchigia italiana in Celtic League, poi la Heineken Cup e soprattutto lo stadio sempre pieno” “De Rossi ha minacciato di continuare ad allenarsi anche a Natale se “non vinceremo la trasferta rodigina del 23 dicembre”. Poi taglia corto: “gli avversari devono avere il terrore”. Insomma “l’obbiettivo è vincere sempre, magari con 30 punti di scarto”. Dopo i diktat di De Rossi, il collega Frati ha illustrato come conquistare questi obbiettivi sul campo, giocando sempre con il possesso dell’ovale, sempre gioco alla mano quindi e niente calci, ma soprattutto tanta fatica, distribuita quest’anno in 9 mesi”. La Nazione, 26 agosto: “Ci aspettiamo molto da questa stagione — ha esordito il presidente Fabrizio Tonfoni — abbiamo un solo obiettivo arrivare primi. Obiettivo vittoria, senza scuse e con la voglia di imporsi su tutti i campi d’Italia”. Il Tirreno, 21 settembre: “Frati è ancora convinto di vincere lo scudetto? Non ho mai avuto dubbi al riguardo a questo ed è per questo motivo che mi sveglio tutte le mattine e vado a fare il mio lavoro. Vincere è l’unica cosa che veramente conta”. Il Tirreno, 25 settembre (Prato-Calvisano 17-5, amichevole): “Mi sono piaciuti Maystorovich, Kolofai e Vezzosi all’apertura - ha spiegato Frati al termine, così come De Rossi ha più volte esaltato il gioco spumeggiante dalla metà della ripresa in poi - puntiamo ancora di più allo scudetto” Il Tirreno, 1 novembre, prepartita Newport: “L’anno dello scudetto – Il tecnico De Rossi è sicuro di avere la squadra più forte dell’Eccellenza: Vincere lo scudetto, nessuna pretattica, non mi pare il caso di usare eccessiva diplomazia, perché io sono fermamente convinto che i Cavalieri sono i più forti”. Tutti gli auguri possibili al Prato, che è una bellissima realtà del rugby italiano e a Frati e De Rossi, che oltre ad essere allenatori preparati e bravi sono anche simpatici, però lo sport e il rugby più degli altri, è fatto da un valore primario che è il rispetto. Di se stessi prima e dell’avversario poi. Pertanto chi guida una squadra deve soppesare le parole tanto quanto, se non più, i carichi e metodi in allenamento. Se il Prato ha rispetto di sè e del Rovigo allora venerdì sera vincerà al “Battaglini”. E verrà applaudito. Ma se sarà il Rovigo a battere il Prato, una cortesia Frati e De Rossi: state un pochino zitti ad allenarvi il giorno di Natale. Pag. 16 Rugby Rovigo News - n 6 RaboDiRect PRo12 A Venerdì sarà derby FotoSPoRt DaNieLe ReSiNi ironi e benetton treviso si affronteranno venerdì 23 dicembre (ore 19.30, diretta tv su Rai Sport 2) allo stadio Zaffanella di Viadana in un sentitissimo derby che i padroni di casa vogliono assolutamente provare a vincere per riuscire a cambiare finalmente il vento in questa stagione. A rendere ancor più interessante lo scontro ci sarà probabilmente l’esordio di Mauro Bergamasco nelle file degli aironi: un debutto curioso in celtic per “bergamauro” che si troverà di fronte proprio la squadra in cui giocava prima di emigrare in Francia. Un derby tutto da seguire che poi si rinnoverà il 31 dicembre (ore 15, sempre con diretta tv su Rai Sport 2) con la gara di ritorno allo stadio Monigo di treviso. L’anno scorso il benetton vinse 15-10 a treviso, e 16-15 a Viadana, un motivo in più per la squadra del presidente Melegari per cercare di dare uno scossone salutare a tutto l’ambiente. Nello stesso turno anche i derbies all’interno delle varie nazioni britanniche: quelli gallesi CardiffDragons e Ospreys - Scarlets, quelli irlandesi Munster -Connacht e Leinster - Ulster ed infine quello scozzese tra Edinburgh e Glasgow. Questo il programma completo: 23 dicembre ore 19.30aironi -benetton treviso; ore 20.30 cardiff blues - Newport GwentDragons; 26 dicembre ore 15 Scarlets - ospreys;ore 18.30 Leinster - Ulster; ore 18.30 Edinburgh -Glasgow Warriors; ore 20.45 Munster – connacht. La classifica: Leinster 35; Ospreys 34; Munster Derbyshire (Benetton Tv) 29; Glasgow Warriors 28; Cardiff Blues 25; benetton treviso23; Scarlets 22; Ulster 21; edinburgh 19; connacht16; Newport Gwent Dragons 12; Aironi 6. Blues e Dragons una gara in meno. in effetti l’ultimo weekend europeo è stato molto deludente per le due franchigie “celtiche”: il benetton battuto a biarritz 29-12 e gli Aironi superati in casa dall’Ulster 4620. i biancoverdi della marca possono recriminare per essere stati in vantaggio 12-0 per quasi metà gara e aver compromesso l’esito del match (e di una possibile candidatura al passaggio del turno) a causa Rugby Rovigo News - n 6 Pag. 17 Van Zyl (Benetton Tv) aironi e benetton treviso si affronteranno allo stadio Zaffanella di Viadana il 23 dicembre alle 19.30 con diretta tv su Rai Sport 2 di una testata, sanzionata col cartellino rosso, del seconda linea Minto dopo meno di mezz’ora di gara. L’allenatore Franco Smith però non fa drammi, anzi: “certo che giocare in 14 quasi un’ora non èmai facile. Posso dire però che abbiamo placcato in maniera straordinaria, dimostrando tanta grinta e volontà. i ragazzi non si sono mai arresi, le nostra fondamenta devono essere determinazione e orgoglio: stare 12-3 a metà partita era già un grande risultato, il risultato più giusto sarebbe dovuto essere un 15-12. Penso che il benetton, con un uomo in meno, non abbia fatto abbastanza per meritare il successo, ma siamo stati competitivi sino all’ultimo”. tutt’altra musica sulla sponda mantovana. Del resto il neoCT azzurro Jacques Brunel l’aveva impietosamente sottolineato a bocce ferme: “treviso consegna alla Nazionale giocatori ambiziosi, abituati alla vittoria. Gli Aironi sono un problema”. Già, gli Aironi sono un problema. Davanti ai seimila spettatori del brianteo di Monza sono stati surclassati dall’Ulster, ma quel che è peggio è l’immagine devastante di una squadra slegata, priva di mordente, capace di brevi fiammate e paurosi vuoti. tanti falli, tanti errori, placcaggi a singhiozzo, il pack con 4/5 della testa di mischia della Nazionale tritato dall’omologo Dall’inizio di gennaio in edicola allrugby 55 L’italia di domani e quella di...ieri Rugby XV e Xiii percorsi paralleli irlandese. Nelle ultime cinque gare, la franchigia di Viadana ha subito 219 punti (43 segnati) e 30 mete (6 segnate). inaccettabile per una squadra che può schierare gente come Masi, Bortolami, Geldenhuys, Ongaro, Perugini e Sole. il clima non pare idilliaco a Viadana, in attesa dell’effetto “bergamauro”. almeno nella Heineken il treviso può vantare nelle prime quattro giornate una vittoria e un pareggio, invece nella amlin challenge il bilancio delle italiane inizia a essere davvero imbarazzante. Tutte e quattro occupano l’ultimo posto del loro girone a zero punti con la lodevolissima eccezione della FemicZ Vea Rugby Rovigo Delta che con la prova gagliarda di bordeaux ha messo il primo punto di bonus in carniere. Senza dimenticare le sconfitte più che dignitose rimediate nelle altre tre partite. Le altre italiane invece hanno trascorso i pomeriggi a raccogliere palloni schiacciati nella propria area di meta, addirittura sette al Plebiscito per un Petrarca Padova (3-43 col Lyon ma quattro mete francesi già al 24’ del primo tempo) mandato in campo con giocatori fuori ruolo (Sanchez estremo?) e fantasma sul piano caratteriale. Risultato simile, ma ottenuto in trasferta, per i crociati di Parma che a Parigi contro lo Stade Francais hanno subito un durissimo 45-3. Infine anche i Cavalieri di Prato non sono riusciti a impensierire più di tanto i francesi del Perpignan che hanno vinto in toscana 30-13. Sulla home page di www.allrugby.it potrete sfogliare la rivista e abbonarvi in tempo reale. allrugby punta sempre più sugli abbonamenti. abbonarsi è il modo più sicuro e conveniente di avere allrugby in tutte le località. Ricordate che allrugby è anche su iPad Potete acquistare la rivista in aPP store. http://itunes.apple.com/it/app/allrugby/id434986139?mt=8 L o Zhermak Badia ha chiuso il 2011 con una sconfitta a Cesena contro il Romagna Rugby, perdendo così l’opportunità di scavalcare in graduatoria del girone B proprio la franchigia romagnola e di poter ambire ad inserirsi nella corsa ai playoff promozione. I biancocelesti polesani dunque hanno nuovamente smarrito in trasferta (cinque sconfitte in cinque trasferte) quanto di pregevole esibito in casa dove sono imbattuti, vittima persino la capolista Rubano nel turno del 11 dicembre scorso. Anche questa volta il Badia ha avuto modo di rammaricarsi per non essere riuscito a concludere un match che sembrava avviato sui binari giusti non potendo neanche consolarsi con un punticino di bonus. L’allenatore Stefano Bordon spiega cosa sta succedendo al suo Badia, partito in estate con obiettivi ambiziosi rispetto a quanto raccolto finora: “Il campionato è iniziato subito male a causa dei tanti giocatori infortunati e di una trasferta, quella in Sardegna, che abbiamo approcciato in malomodo. Nel girone abbiamo trasferte impegnative sul piano logistico però oramai abbiamo buttato via troppe occasioni”. La rosa sembra di tutto rispetto per affrontare il campionato. “Certamente però devo fare i conti con tanti infortuni e problemi alle ginocchia, alle caviglie dei miei giocatori, solo nella scorsa settimana ho dovuto fare a meno di Bonini, Brancalion, Guglielmo, anche un giovane emergente che stava cominciando a giocare molto bene come Michelotto ora non è più disponibile, Aretusini è all’estero per lavoro, Teodorini in Nuova Zelanda... Io ritengo comunque che chi va in campo abbia la possibilità di sostituire chi manca. In questo momento la squadra non gioca come una squadra, troppi giocatori nei ruoli chiave ritengono di poter risolvere le partite individualmente, ma in questo campionato ci sono squadre ben organizzate, che magari si limitano a fare poche cose, conquista, possesso e tanti calci e ti mettono sotto se non sei bravo a fare il tuo gioco” Rugby Rovigo News - n 6 Deher Comoglio Pag. 18 Il lavoro alla fine pagherà In questo momento la squadra non gioca come tale, troppi giocatori nei ruoli chiave ritengono di poter risolvere le partite individualmente, ma in questo campionato ci sono squadre ben organizzate Bordon: “Bisogna che l’atteggiamento cambi velocemente il tempo rimasto per recuperare non è molto se davvero vogliamo provare a rientrare nelle prime posizioni” Rugby Rovigo News - n 6 Pag. 19 SERIE A Il mal di trasferta sembra aver bloccato il Badia di questa prima parte di stagione SERIE A 10 giornata 18/12/11 - 14:30 AutoSoNIA AvEzzANo – AMAtoRI CAtANIA 23 – 21 NovACo ALGhERo – vALpoLICELLA 16 – 15 RoMAGNA RFC – zhERMACk BADIA 15 – 05 RuBANo RuGBy – uNIoNE R. CApItoLINA 18 – 18 GLADIAtoRI SANNItI – ASD RuGBy MILANo 19 – 15 GRuppo pADANA pAESE – CApotERRA 20 – 15 pRoSSIMo tuRNo 11 giornata 8/01/12 - 14:30 AMAtoRI CAtANIA – pAESE ASR MILANo – AMAtoRI ALGhERo vALpoLICELLA – RuBANo BADIA – AvEzzANo CApotERRA – RoMAGNA CApItoLINA – GLADIAtoRI SANNItI CLASSIFICA CAMpIoNAto SERIE A uNIoNE CApItoLINA 32 CApotERRA 31 RuBANo 31 pAESE 28 RoMAGNA 27 AvEzzANo 24 Stefano Bordon vALpoLICELLA 23 BADIA 22 AMAtoRI ALGhERo 22 AMAtoRI CAtANIA 19 ASR MILANo 8 GLADIAtoRI SANNItI 6 Ce la farà il Badia a cambiare registro? “Io credo che il lavoro che stiamo facendo prima o poi pagherà. E’ vero che in Italia tutti vogliono innanzitutto vincere, non importa in che modo, però a Badia sono tranquillo, l’ambiente è sereno e posso quindi provare a strutturare il mio gioco. Bisogna che l’atteggiamento cambi velocemente il tempo rimasto per recuperare non è molto se davvero vogliamo provare a rientrare nelle prime posizioni, in fin dei conti distiamo dieci punti dalla vetta. In gennaio avremo tre partite su quattro in casa (Avezzano alla ripresa, Amatori Capoterra il 15 gennaio, trasferta a paese e quindi in casa con i Gladiatori Sanniti, ndr), contando di recuperare i tanti infortunati penso che possiamo conquistare 17-18 punti e tornare ai piani alti della classifica”. Nell’anno che verrà inoltre il Badia potrà schierare in campo Charl kitching, 26enne di George, Sudafrica, utility back di 183 centimetri e 92 kg, con esperienza di Currie Cup con gli Eagles. Pag. 20 Rugby Rovigo News - n 6 SERIE B E’ il Rangers Vicenza a vincere l’ultima partita del 2011 del Fulvia Tour Rugby Villadose 1976 che non riesce a cogliere la vittoria sul terreno amico dal 16 ottobre scorso (pari col Casale e ko con Cus Padova e Vicenza appunto). I polesani a fine gara hanno recriminato su un arbitraggio generoso nei confronti dei biancorossi ma la squadra allenata da Rampazzo e Cipriani ha dimostrato di valere ampiamente il posto in classifica segnando cinque mete e chiudendo di fatto il match dopo 50 minuti. I neroverdi di lodi avevano iniziato la partita subendo l’iniziativa vicentina ma riuscendo a tamponare gli attacchi avversari e a portare una discreta pressione in attacco con il gioco al piede di legora e melotto. ma la superiore organizzazione dei Rangers nei punti d’incontro permetteva al Vicenza, seppur in 14 per l’ammonizione di Tassi, di marcare una meta con l’estremo Belloni. Gli ospiti commettevano molti falli, ne approfittava melotto per accorciare il divario con un calcio di punizione. I Rangers però nel giro di cinque minuti mettevano a segno due mete, la prima, un po’ dubbia vista l’indecisione dell’arbitro Spadoni nell’assegnazione col mediano Bano, la seconda con Tonello al termine dell’ennesima azione multifase pilotata dal pack biancorosso. Nell’overtime il Fulvia Tour si catapultava con orgoglio in attacco e dopo un drive del pacchetto di mischia, legora trovava il buco nelle maglie difensive vicentine, segnando la terza meta personale della stagione e con la conversione di melotto il primo tempo si chiudeva sul meno cinque. Così come nella precedente sconfitta interna con il Cus Padova, i primi minuti del secondo tempo sono fatali al Fulvia Tour: i Rangers contrattaccavano al piede e la difesa neroverde sotto pressione perdeva palla. Prima Doglioli imitava legora e marcava sotto i pali la meta del bonus poi il pilone Pogni schiacciava in meta dopo un drive del pack biancorosso. Il parziale di 14-0 poteva tramortire un toro invece il Villadose, pur innervosito dal comportamento inutilmente provocatorio di qualche giocatore di mischia vicentino (intervento medico per Simone Borsetto), ha cercato di scuotersi e attaccare palla in mano tutte le volte che ha potuto, ma ha commesso troppi errori nella gestione dei palloni in possesso così il Vicenza respingeva le iniziative neroverdi con un abile gioco al piede, costringendo il Villadose nella propria metà campo per quasi tutto il secondo tempo. Solo nei minuti di overtime i padroni di casa riuscivano prima a conquistare l’introduzione in mischia ordinata e poi a giocare tre I Rangers espugnano Villadose fasi con le percussioni verticali degli avanti fino a portare Paluello (uno dei migliori del Fulvia Tour) in meta. Alessandro lodi, allenatore Fulvia Tour Villadose: “Il Vicenza ci ha impegnato molto in difesa liberando così le superiorità al largo, comunque fino all’ultimo abbiamo provato a fare il nostro gioco quindi sono contento dell’atteggiamento della squadra. mi dispiace non aver preso neanche un punto di bonus, sfrutteremo la pausa festiva per recuperare qualche altro infortunato e migliorare l’efficacia della cerniera mediana”. Juan Cruz legora, mediano d’apertura Fulvia Tour e autore di una meta: “loro montavano bene la difesa coi tre quarti, e sono stati bravi a giocare andando diritti in verticale, però peccato non essere riusciti a gestire meglio i nostri palloni, penso che la partita finiva in un altro modo”. giovanni melotto, capitano Fulvia Tour: “I Rangers erano più forti negli impatti, ci portavano via due tre giocatori nei punti d’incontro, era difficile contrastarli però sono contento della disciplina e di aver chiuso in attacco segnando una meta, segno che non abbiamo mollato”. SERIE B 10 giornata 18/12/11 - 14:30 AS JESolo RugBy – CuS FERRARA RugBy 31 – 32 DoPlA RugBy CASAlE – VIlloRBA RugBy 29 – 18 VAlSugANA PADoVA – CuS PADoVAASD 22 – 43 FulVIA TouR VIllADoSE – RANgERS VICENzA 17 – 29 BElluNo – VolTECo RuggERS TARVISIum 13 – 19 DAK RugBy mANToVA – mIRANo RugBy 13 – 06 PRoSSImo TuRNo 11 giornata 8/01/12 - 14:30 TXT CuS FERRARA - DoPlA RugBy CASAlE VIlloRBA RugBy - FulVIA TouR RugBy VIllADoSE mIRANo 1957 - VAlSugANA RugBy PADoVA VolTECo RuggERS TARVISIum - DAK mANToVA RANgERS RugBy VICENzA - AS JESolo RugBy CuS PADoVA ASD - RugBy BElluNo ClASSIFICA CAmPIoNATo SERIE B RuggER TARVISIum 39 CASAlE 38 VICENzA 38 CuS PADoVA 33 VIlloRBA 28 CuS FERRARA 19 VIllADoSE mIRANo VAlSugANA JESolo BElluNo mANToVA 17 17 16 13 12 8 Rugby Rovigo News - n 6 Juan cruz Legora mediano d’apertura del Fulvia Tour autore di una meta Pag. 21 Pietro aggio in touche SERIE C CIV Bene il Lendinara male il Delta del Po Il lendinara centra l’obiettivo e si impone a mira contro il Riviera per 24 a 6. molto il male il Delta del Po che sul campo di casa di Porto Viro dopo la batosta di montebelluna perde anche contro il Janus Fc Selvazza. Le difficoltà difensive dei bassopolesani incidono non poco sul risultato finale. serie c civ Frassinelle sugli scudi Valchiampo Rugby - Industrie Pu.ma. Rugby Frassinelle 9-25 FuLvia Tour rugBy viLLaDose 1976 rangers vicenza 17 – 29 (10–15) Marcatori: 19’ meta Belloni, 25’ cp melotto, 31’ meta Bano, 36’ meta Edoardo Tonello, 42’ meta legora tr. melotto. St 2’ meta Doglioli, tr. Bano, 9’ meta Pogni tr. Bano, 43’ meta Paluello tr. melotto. Fulvia Tour rugby villadose 1976: melotto (cap); Paolo Previato (1’ st Baccaro), melarato (33’ st Davì), Paluello, Pellegrini; legora, zamana (10’ st Fabrizio Aggio); Pavanello, Agustin Ramirez, Pietro Aggio; masiero (24’34’ st zanardi), Battilana (33’ st Cappellini); zanardi (8’ st Barbujani), Alberto Previato (8’ st Simone Borsetto), marangoni (8’ st Ruzza). Allenatore: Alessandro lodi. rangers vicenza: Belloni; Filippo Tonello, gastaldo, Edoardo Tonello, Iotti; Doglioli, Bano (30’ st masi); Torregiani, Barbato (30’ st Fracca), Cenghialta; Nicoli (33’ st Nichols), gnata; Furegon (33’ st Bertuzzo), Tassi, Pogni. A disposizione: De Toni, Callegaro, oliva. Allenatore: Roberto Rampazzo, Stefano Cipriani. arbitro: Spadoni (Padova). Chiampo (Vi). Nell’ultimo match dell’anno l’Industrie Pu.ma. Rugby Frassinelle chiude con un successo in terra vicentina e continua la corsa nei piani alti della classifica.La partita giocata su un campo privo totalmente del prato erboso con un mix di sabbia e brecciolino a fare da terreno di gioco, vede un Frassinelle chiudere le ostilità nel primo tempo mettendo a segno ben cinque mete che hanno garantito il bonus e di fatto chiuso tutti i giochi. Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa hanno tentato una sterile reazione d’orgoglio gestita alla perfezione dai polesani che hanno più volte sfiorato la meta con azioni che però non avevano la stessa incisività dei primi 40 minuti. la partita inizia subito con un piazzato del vicentino Pontalto che centra i pali al secondo minuto di gioco da facile posizione centrale. la reazione gialloblù non si fa aspettare e al quinto Tasinato varca la linea di meta sfruttando una rack ai cinque metri e con il più classico dei pick and go scardina la difesa vicentina. Sette minuti più tardi Pontalto sfrutta un’altra facile occasione e centra i pali riportando avanti i locali. A questo punto del match il Frassinelle prende definitivamente in mano le redini del gioco e al 16’ e al 25’ va marcare in bandierina con il rientrante greggio a coronamento di due splendide azioni di squadra con un lodevole movimento di palla. le due segnature galvanizzano i gialloblù che troveranno ancora la meta con mortella e Argenton, finalizzatori di due devastanti maul avanzanti che non lasciano scampo al Valchiampo. la prima frazione di gioco si conclude cosÏ sul 25-6 per il Frassinelle che come già detto permetterà ai gialloblù di gestire la seconda frazione di gioco senza particolari problemi e provando anche nuove soluzioni di gioco. Importanti sono stati nella giornata odierna i debutti di Ferron e Pasello alla prima assoluta con la maglia gialloblù e del ritorno in campo a più di un anno dall’ultima apparizione di Borgato al ritorno dopo la ferma volontaria nell’ Esercito. Tutto sommato quindi l’anno si è concluso nel migliore dei modi, e adesso si lavorerà nella lunga pausa invernale per affinare le buone cose viste in questi primi mesi della stagione. Il prossimo appuntamento con il campionato è dunque fissato per il 29 gennaio prossimo contro il Montebelluna mentre venerdÏ prossimo 23 dicembre si terrà la ormai tradizionale cena di Natale con giocatri dirigenti e supporter e ralative famiglie per festeggiare al meglio le feste di fine anno. valchiampo rugby: marcazzan, Artuso, Panarotto, Fongaro, zambon, lovato, meca, Pertegato, Dalla Barba, Pizzolato, Pontalto, gottardi, Castagnini,Cisotto, Dal Cero. industrie Pu.ma. rugby Frassinelle: greggio, Buoso m., Bianchini (70’ Toffanin), zeng(52’ Borgato), Bertoncello, Piscopo, Benetti, Tasinato (54’ Pasquin A.), Argenton, Polo, Buoso P. (70’ Pasello), Raboni, De Togni (70’ Pasquin m.), Verzola, mortella (65’ Ferron). Marcatori: 2’ c.p. Pontalto (V), 5’ meta Tasinato n.t. (F), 12’ c.p. Pontalto (V), 16’ meta greggio n.t. (F), 25’ meta greggio n.t. (F), 30’ meta mortella n.t. (F),37’ meta Argenton n.t. (F), 48’ c.p. Pontalto (V). Pag. 22 Rugby Rovigo News - n 6 AMARCORD tutto per il rugby official rugby rovigo merchandising Gli scudetti non si dimenticano Un tuffo nel passato, martedì sera alla Club House dello stadio Battaglini di Rovigo si sono ritrovate le vecchie glorie della Rugby Rovigo di tutti i tempi L e glorie rossoblu si sono riunite dopo anni. Alla Club House del Battaglini sono stati 66 gli ex giocatori che hanno partecipato al conviviale organizzato da alcuni componenti degli Old Rugby Rovigo. L’incontro è stato gradito da tutti i presenti, che hanno rimembrato le gesta di quando, fisico e gambe permettevano le galoppate vincenti sino all’area di meta avversarie oppure delle storiche mangiate del terzo tempo e le famose trasferte francesi. Superate le formalità iniziali, rompedo il ghiaccio col primo brindisi, i campioni del passato hanno viaggiato indietro nel tempo cantando e festeggiando come un tempo. Tanto è riuscita la serata che più di qualcuno ha già proposto di ripetere questo appuntamento almeno due o tre volte l’anno. Essere rugbysti non si smette mai. Rugby Rovigo News - n 6 Pag. 23 RUGBY GIOVANILE Soddisfacente weekend per la Junior U nder 16a. Bella vittoria per gli atleti allenati da Romeo, Marzanati e Bustos. Il Belluno è stato sconfitto per 34-6. Nonostante la vicinanza in classifica (7° Belluno, 8° Rovigo) gli atleti rodigini sono riusciti a sovrastare gli avversari. Segni di buon miglioramento, come sottolineato dal tecnico Romeo, gli input dati durante gli allenamenti hanno dato esito più che positivo. Sono andati a segno: Ottoboni (2), Freddo, Andreotti, Pavan, Pellegrini. Due trasformazioni per Pellegrini stesso. Sono scesi in campo: Pellegrini, Myrtaj, Piombo, Ottoboni, Andreotti, Franchini, Lucchin, Pavan, Freddo, Zerbinati, Squaiella, Andriotto, Lazzarini, Nezzo, Troianello, Toso, Pasini. under 16b. Sconfitta casalinga per l’under16B contro il Cus Verona. Gli avversari, favoriti indubbiamente dal secondo posto in classifica, riescono a portarsi a casa una vittoria consistente. Il risultato di 80-12 delinea bene l’andamento della partita. Il primo tempo finisce 5-47, con una meta di Stocco e sette per gli avversari. Durante il secondo tempo sono avvenuti due cambi: Neodo per Tosato e Lovato per Clemente. Sarà Neodo a segnare la seconda metà per i rossoblù, trasformata poi da Melloni. Per la prima volta dall’inizio del campionato si sono contate 19 presenza, grazie ai recuperi dei vari infortuni. Sono scesi in campo: Tosato, Lazzarini-Comparin, Melloni, Marangoni, Patelli, Saugo, Pavanello, Moscardi, Romagnolo, Clemente, Politi, Falletti, Stocco, Neodo, Ruzza, Lovato. under 20a. Vittoria soddisfacente per i bersaglieri allenati da Bordin e Capitozzo nella prima giornata di ritorno. Il Valpolicella è stato battuto pesantemente per 68-7. I rossoblù, superfavoriti primi in classifica, sono riusciti a far valere il loro vantaggio. Imbattuti dall’inizio del campionato mantengono tuttora il primato. I marcatori: Zerbinati 6, Franchin, Ferro ‘94, Gaeta, Albertin. Tre trasformazioni per Franchin e sei Pasini. Sono scesi in campo: Gnani, Albertin, Pasini, Ferro, Bendin, Lucchin, Patrian, Moro, Gasparetto, Franchin, Zerbinati, Paltanin, Bellettato, Bassora, Gajon, Grifò, Brombin, Gaeta, Cominato, Braghin, Armani. under 20b. Giornata sfortunata per gli atleti allenati da Golfetti e Pedrazzi, era in programma la trasferta trentina ma a causa del campo ghiacciato tutto è stato rinviato. Ai rossoblù non è rimasto altro che accettare la situazione e rincasare. Probabile recupero a gennaio. under 23. Vittoria sull’Udine per 34-20, gli atleti allenati da Coppo e Pellielo sono un rullo compressore. Ennesima vittoria che potrebbe far ben sperare sugli esiti della classifica, se il Petrarca ha perso i rossoblù raggiungerebbero il secondo posto. Sono andati a segno: Zorzi, Datola, Canato 2, Marchetto, Bovolenta. Due trasformazioni per Giolo. Sono scesi in campo: Balboni, Datola, Gaeta, Perazzuolo, Reale, Marchetto, De Marchi, Ciochina, Panin, Zorzi, Canato, Arduin, Lubian L, Bovolenta, Giolo, Sacchetto, Rao. monti rovigo S olo l’under 14 è scesa in campo in questo ultimo week end per partecipare sabato alle 18, al triangolare casalingo organizzato dalla Monti Rugby RovigoBanca assieme ai pari età del Colorno Rugby e del Villadose Rugby Junior. I ragazzi rodigini guidati da Visentin e Mazzucato, si sono aggiudicati entrambe le partite disputate con prestazioni di rilievo soprattutto nel derby contro il Villadose, squadra coriacea che ha lottato fino alla fine. Positivi segnali di crescita caratteriale e sul piano del gioco che mostra via via, la nuova impostazione tecnica. Grande agonismo in campo e grande fair-play a fine gara tra gli atleti delle due squadre. Monti - Colorno 24 a 7 Monti - Villadose 29 a 24 In campo per la Monti: Andreotti, Bonatti, Casaroli, Chiarello, Fini, Franco, Giagnoni, Guerra, Manfrinato E., Marra T., Mazzetto, Merlo, Milan, Modena, Nicoli, Padovan, Peagno, Perin, Romani, Scalabrin, Scarparo, Teneggi, Venco. FOR RUGBY