Rigenerazione urbana, qualità architettonica nel rispetto del patto di

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COMUNE DI CAPIAGO INTIMIANO
PROVINCIA DI COMO
1999
CONCORSO DI PROGETTAZIONE DI MASSIMA PER UN PERCORSO CICLOPEDONALE
ATTREZZATO E SPAZI PUBBLICI CONTERMINI
2000
RIQUALIFICAZIONE URBANA – prestito obbligazionario
2002
CONCORSO DI PROGETTAZIONE NUOVO POLO SCOLASTICO DI CAPIAGO INTIMIANO
Progetto di nuovo edificio scolastico per la Scuola Secondaria di 1° grado
2003
RISTRUTTURAZIONE MUNICIPIO – prestito obbligazionario
2003
AMPLIAMENTO CIMITERO CAPIAGO – mutuo
2005
bilancio soggetto a verifica del patto di stabilità
2007
IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
2008-2010 NUOVA SCUOLA DELL’INFANZIA – P.P.P. (parternariato pubblico privato)
2012-2015 FEDERALISMO DEMANIALE – P.P.P., fondi propri e finanziamento Cariplo
2014
OPERAZIONE SCUOLE NUOVE BELLE E SICURE, CASE EFFICIENTI E ACCESSIBILI – appalto
integrato con finanaziamento sovracomunale e permuta immobiliare
Arch. Riccardo Padovani
CONCORSO DI PROGETTAZIONE DI MASSIMA PER UN PERCORSO
CICLOPEDONALE ATTREZZATO E SPAZI PUBBLICI CONTERMINI
Tipologia di appalto: asta pubblica
Importo lavori: £ 947.550.000
Progettisti:
1° classificato:
2° classificato:
Arch. Gianmatteo Romegialli - Arch. Fabio Rabbiosi
Arch. Walter Rigamonti - Arch. Domenico Sabadini
Il concorso è finalizzato alla individuazione della
migliore soluzione progettuale, che sappia
ricucire e riqualificare le realtà urbane di
Intimiano e di Capiago.
Il percorso dovrà connettere le strutture
esistenti, tenendo conto degli attuali utilizzi
pubblici e dei possibili ulteriori utilizzi di uso
pubblico delle aree circostanti.
Requisiti e obbiettivi del percorso ciclopedonale:
•
•
•
•
•
•
•
integrazione massima tra i nuclei abitativi e i servizi
pubblici o di uso pubblico;
sicurezza e accessibilità in particolare per le “utenze
deboli” (bambini, anziani, disabili);
risoluzione attraversamenti stradali;
localizzazione di attrezzature per il gioco e attività
sportive;
possibilità di accesso per i mezzi di soccorso;
è consentito studiare varianti e articolazioni al
tracciato previsto possibilmente su aree pubbliche;
nel tratto in cui il percorso affianca la Roggia, il
progetto deve prevedere la sistemazione idraulica e
ambientale-naturalistica della Roggia stessa e delle
zone limitrofe, tenendo conto della documentazione
allegata;
Area pozzo Gariardo a Intimiano:
• riqualificazione area a verde compatibilmente
con la presenza del serbatoio interrato dell’
acquedotto comunale;
• garantire l’accessibilità alle stazioni di
pompaggio.
Piazza della Chiesa di Capiago:
• riqualificazione pavimentazione e arredo
urbano;
• possibilità di accesso per i mezzi di soccorso.
La riqualificazione della piazza di Capiago ha
eliminato la destinazione a parcheggio. Il
concorso ha suggerito di realizzare un nuovo
parcheggio e una piccola piazza del mercato
su un’area limitrofa.
Il parcheggio e la piazza del mercato non erano previsti
espressamente nel bando di concorso; le suggestioni
progettuali emerse dalla tavola di inquadramento
hanno convinto l’Amministrazione comunale della
necessità di anticipare tali realizzazioni.
Il percorso ha valorizzato e recuperato alcuni
ambiti anche attraverso varianti e integrazioni
al percorso ipotizzato nel bando. Il processo ha
innescato una serie di trasformazioni urbane
dell’intero ambito che hanno coinvolto sia le
proprietà private, sia le proprietà pubbliche.
Altre opere complementari hanno riguardato la regimazione idraulica della roggia, compresa la
sistemazione delle rive attingendo a tecniche di ingegneria naturalistiche.
- Stato di fatto -
- Dopo riqualificazione Arch. Riccardo Padovani
Altre opere complementari hanno riguardato la
riqualificazione del sagrato e del parcheggio della Chiesa
di Intimiano sempre sulla traccia dell’elaborato
concorsuale.
Piazza Berlinda a Intimiano. Il punto di arrivo.
Lo strumento del concorso ha permesso di individuare e di conoscere due giovani e capaci professionisti.
- Inaugurazione Arch. Riccardo Padovani
CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER NUOVO POLO SCOLASTICO
Progettazione di un nuovo edificio scolastico per la
Scuola Media Statale, dell'Istituto comprensoriale
di Capiago Intimiano, Montorfano, Senna Comasco
e Cucciago.
L'intervento dovrà contribuire alla valorizzazione
del contesto attraverso l'individuazione di soluzioni
che concorrano all'integrazione funzionale e
paesaggistica delle attrezzature pubbliche già
presenti lungo il tracciato della pista ciclopedonale,
incentivino la migliore fruizione e il corretto uso
degli spazi consentano al cittadino la percezione
della migliore qualità ambientale.
Numero partecipanti: 103
1° classificato/1st place:
Andrea Liverani - capogruppo (Milano)
Enrico Molteni (Milano)
Stefano Colombo (Milano)
2° classificato/2nd place:
Mario Cortinovis - capogruppo (Anzano Lombardo)
Giorgio Grassi (Milano)
Nunzio Dego (Colico)
Marco Lameri (Anzano Lombardo)
3° classificato/3rd place:
Klaus Schuwerk - capogruppo (Berlino)
Gianpiero Giorgio Lagnese (Napoli)
Roberto Cosenza (Pozzuoli)
Diego Lama (Napoli)
Dal verbale della giuria: “…ottimo segno
urbanistico, buon dimensionamento degli spazi
comuni…”
RISTRUTTURAZIONE MUNICIPIO
Importo lavori: € 650.000
Progettisti:
Arch. Gianmatteo Romegialli - Arch. Fabio Rabbiosi
AMPLIAMENTO CIMITERO DI CAPIAGO
Importo lavori: € 350.000
Progettisti:
Arch. Aurelio Galfetti - Arch. Marco Brambilla
2005 - bilancio soggetto a verifica del patto di stabilità
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
Perequazione e compensazione volumetrica al “servizio” del piano delle pubbliche più importanti,
(Nuova scuola infanzia e nuova scuola secondaria), ma anche di piccole operazioni di rigenerazione
urbana. (esempio acquisizioni pubbliche di Via Serenza e acquisizione aree sul lago di Montorfano.)
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
Favorire accordi tra privati e il Comune per il raggiungimento di obiettivi di interesse generale.
L’attuazione del PGT vigente, per tale obbiettivo, è stata ottenuta con l’approvazione di “permessi
di costruire convenzionati” che hanno rifunzionalizzato alcune piccole aree produttive dismesse
all’interno del centro abitato e hanno consentito la realizzazione di nuovi servizi all’interno del
nucleo abitato. Esempio parco di Via Monviso e moderazione del traffico Via Regina Margherita
Il partenariato pubblico privato
Il permanere delle difficoltà nel sostenere direttamente spese per investimenti e la
necessità di reperire le risorse necessarie attraverso forme alternative al ricorso
all’indebitamento, ha indotto l’Amministrazione, nell’ambito della programmazione
triennale delle Opere Pubbliche, a prevedere la realizzazione degli investimenti
mediante trasferimento della proprietà di beni immobili, ai sensi del comma 6, dell’art.
53 del D. Lgs. 12.4.2006, n.163, mediante l’esperimento di manifestazione di interesse,
aperte alla finanza privata e con la ricerca di finanziamenti sovracomunali che
garantissero una adeguata copertura delle spese di investimento.
NUOVA SCUOLA DELL’ INFANZIA
Tipologia di appalto: project financing
Importo lavori: € 2.750.000
Progettisti:
Arch. Alfredo Coppa
RIGENERAZIONE PATRIMONIO COMUNALE
RIGENERAZIONE URBANA
Realizzazione opere di urbanizzazione complementari
Il federalismo demaniale – Ex Caserma Guardia di Finanza «Dino Piras» – Resti del
Castello di Ariberto
Il federalismo demaniale – Ex Caserma Guardia di Finanza «Dino Piras» – Resti del
Castello di Ariberto
Si è proceduto con la richiesta di riconoscimento di interesse storico culturale e la successiva attivazione della
procedura di valorizzazione. Si è proceduto alla individuazione di alcuni partner attraverso una manifestazione di
interesse per coinvolgere anche capitali privati ( Società Il Gabbiano). Sempre in tema di sinergie pubblico/privato
si è partecipato al bando “Fondazione Cariplo” “Progetti Emblematici” 2014. Il progetto è risultato assegnatario
di un contributo a fondo perso di 1.000.000 di Euro. L’immobile a seguito dell’approvazione del programma di
valorizzazione è stato ceduto dall’Agenzia del Demanio all’Amministrazione Comunale in data 22 Dicembre 2014.
OBIETTIVI E FINALITA’ DEL PROGRAMMA DI VALORIZZAZIONE
1.
Implementare i servizi alla persona sul distretto canturino rispondendo ai bisogni della comunità;
2.
Valorizzare gli spazi dell’area della ex caserma Dino Piras rendendola fruibile alla cittadinanza e alle
realtà associative presenti sul territorio;
3.
Creare un luogo di forte integrazione e socializzazione tra le diverse realtà associative e i cittadini;
4.
Valorizzare la parte storico culturale del castello di Ariberto da Intimiano.
COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO
€ 2.432.650
CONTRIBUTO OTTENUTO DA CARIPLO
€ 1.000.000
CONTRIBUTO RICHIESTO A CARIPLO € 1.300.000
TIPOLOGIA DI APPALTO: P.P.P. – CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI / CONVENZIONE
Operazione scuole nuove belle e sicure, case efficienti e accessibili
A seguito della iniziativa del Presidente del Consiglio sulle nuove scuole abbiamo
formulato un piano di sviluppo sulla nuova scuola secondaria di primo grado legato alla
rigenerazione urbana dell’attuale sede scolastica e di altri immobili comunali. Di seguito
uno stralcio della lettera inviata:
“…….La priorità che ci sentiamo di proporre è una variazione sul tema che, con un po’
di ambizione, potrebbe essere uno schema da esportare anche ad altre realtà e si
basa sui seguenti punti fondamentali:
Secondo la nostra esperienza quando gli edifici scolastici raggiungono un livello di vetustà
elevato è antieconomico e non risolutivo ristrutturare i plessi esistenti.
Si conferma in via prioritaria il conseguimento dell’obbiettivo principale di COSTRUIRE
UN NUOVO PLESSO antisismico, in classe energetica A+, in un contesto urbanistico
migliore ( vicino a zona sportiva, baricentrico, e immerso nel verde.)
Si propone di unire al PIANO SCUOLA un piccolo PIANO CASA che riqualifichi il vecchio
edificio scolastico ed eventualmente anche altri immobili comunali già inseriti nel piano
delle alienazioni, finalizzato in parte al libero mercato, in parte ad housing sociale ( es.
affitto a riscatto ). Ciò consentirebbe di rendere l’operazione dal punto di vista
economico nel medio periodo in buona parte AUTOFINANZIATA;
Il ruolo dello Stato dovrebbe essere quello di SOSTENERE LE IMPRESE PRIVATE che
investono in una sfida così importante con un “PRESTITO D’ONORE a tasso zero o
agevolato” a patto che si raggiungano gli obbiettivi di interesse generale: SCUOLE
NUOVE BELLE E SICURE, CASE BELLE EFFICENTI A CONDIZIONI ACCESSIBILI.
Per diminuire la componente immobiliare nell’operazione di finanza di progetto e per
contrastare la crisi del settore immobiliare, il Comune di Capiago Intimiano chiede
inoltre un contributo a fondo perso di 1.000.000 di Euro. Questo importo è nettamente
inferiore a quanto sarebbe necessario per ristrutturare e mettere a norma l’edificio
esistente.
L’iniziativa della Presidenza del Consiglio è confluita nel Bando per la raccolta del
fabbisogno di interventi di edilizia scolastica della Regione Lombardia.
Il Comune di Capiago Intimiano ha partecipato “capitalizzando” il lavoro di
progettazione e programmazione economica sviluppato negli anni scorsi e
mantenendo l’impostazione generale proposta della proposta iniziale ma cambiando la
modalità attuativa. Il risultato ha premiato tale lavoro: il progetto è risultato il primo in
graduatoria ottenendo il contributo richiesto.
Esiti
Costo totale: 3.900.000
Contributo ottenuto : 2.145.000
Tipologia di appalto: Appalto integrato ai sensi dell’art. 53 comma 2 lett. C Dlgs.
163/2006
Conclusioni
La nostra esperienza consente di affermare che sicuramente è possibile mettere in
moto processi di rigenerazione urbana nel rispetto del patto di stabilità.
Inserire nei bandi parte di permuta immobiliare consente di riqualificare il patrimonio
pubblico , di garantire maggiormente l’Amministrazione sulla celerità delle opere
(l’immobile si cede una volta terminata l’opera pubblica) e di “selezionare” gli
interlocutori privati più seri.
La sfida più ambiziosa e difficile che ci sentiamo di cogliere è quella di garantire anche la
qualità architettonica all’interno delle procedure di Parternariato Pubblico Privato (PPP)
Spunti di riflessione
E’ possibile immaginare le procedure di PPP come una evoluzione del concorso di
progettazione?
Il bando di “manifestazione di interesse” può essere uno strumento “intermedio” per
stimolare il dialogo competitivo tra le Amministrazioni Pubbliche , le Imprese e il
cosiddetto “terzo settore”?
Per ottenere questi obbiettivi è necessario un ulteriore intervento del legislatore o è
sufficiente sfruttare gli strumenti esistenti?

Rigenerazione urbana, qualità architettonica nel rispetto del patto di

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