quadro riassuntivo idrologico

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> IDRO METEO REGIONE <
Riassunto idrometeorologico e
scenari previsti in Lombardia
OTTOBRE 2007
» emesso il 19 Novembre 2007
QUADRO RIASSUNTIVO IDROLOGICO
Il presente rapporto analizza la situazione idrologica lombarda
per il mese di ottobre 2007
AFFLUSSI METEORICI
Il mese di ottobre è risultato poco piovoso
con gli eventi meteorici di maggiore intensità,
a carattere temporalesco, verificatisi nella
prima settimana e ultima decade del mese,
concentrati sulla bassa pianura.
(Vedasi pag.3)
TEMPERATURE
Le temperature medie del mese di ottobre
sono risultate, in generale, nella norma del
periodo.
(Vedasi pag.7)
INVASI
Durante il mese di ottobre il volume
accumulato all’interno dei laghi si è
presentato in generale diminuzione, ad
eccezione di quello del lago di Garda che è in
aumento rispetto al mese precedente.
AFFLUSSI
(Vedasi pag.14)
TREND DEI LIVELLI REGISTRATI IN ALCUNE
STAZIONI DELLA RETE IDROMETRICA
DEFLUSSI
L’andamento dei volumi defluiti nei corsi
d’acqua lombardi nel mese di ottobre ha
presentato un andamento decrescente in
quasi tutti i bacini monitorati, ad eccezione
dell’Adda a Fuentes e del Chiese a Gavardo in
leggero aumento.
(Vedasi pag.8)
ARPA Lombardia - Settore Sistemi Informativi Ambientali - U.O. Idrografia - U.O. Meteorologia.
Responsabile:LT. Compilatori: MCi. OM.
Tel: 02 69666209; Fax: 02 69666258 ; eMail: [email protected]; [email protected]
1
Riassunto idrometeorologico e
scenari previsti in Lombardia
OTTOBRE 2007
PREVISIONI METEO
Nel medio termine, è imminente una fase perturbata che porterà precipitazioni
diffuse, anche abbondanti, per lo più concentrate nelle giornate di giovedì 22 e venerdì
23/11. Poi, probabile stabilizzazione nel corso della prossima settimana.
Nel lungo termine, prevalgono ancora indicazioni di scarsità di precipitazioni rispetto
ai quantitativi climatologici e non si evidenziano anomalie significative nell’andamento
medio della temperatura. Nel complesso si prospetta tuttavia un inverno leggermente
più piovoso e leggermente più freddo rispetto allo scorso inverno 2006-2007.
(Vedasi pag.17)
2
OTTOBRE 2007
AFFLUSSI
PRECIPITAZIONI: Afflussi dal 01/10/06 al 31/10/07 [in milioni di mc]
Periodo
Bacino Idrografico
ottobre 2006
1
2
3
Toce+
Verbano(1)
Mera
Adda a
Fuentes
Adda
lacuale
Adda
Brembo
totale (2)
365,4
103,3
264,0
121,4
488,7
Serio
Oglio + Chiese Sarca+
Pianura(3)
Sebino + Idro Benaco
101,2
79,5
216,4
96,3
170,5
600,4
novembre 2006
172,2
38,4
68,0
84,8
191,2
47,6
26,6
53,6
33,5
54,3
428,3
dicembre 2006
520,5
86,4
185,3
195,0
466,7
119,2
66,6
171,9
120,4
155,2
703,3
gennaio 2007
219,7
44,7
110,6
88,3
243,8
48,5
30,6
101,9
69,2
140,5
547,1
febbraio 2007
49,1
12,9
42,5
26,8
82,3
16,5
14,6
48,5
32,3
63,4
410,3
marzo 2007
213,2
42,1
122,9
65,8
230,8
45,6
27,8
87,1
60,2
142,0
786,7
aprile 2007
93,5
9,0
40,4
22,9
72,3
30,0
19,5
51,6
22,7
43,6
233,7
maggio 2007
809,0
66,6
242,5
193,1
502,1
118,8
91,0
219,0
159,1
273,6
1515,5
giugno 2007
841,0
155,1
294,6
215,2
665,0
159,5
103,0
260,7
131,3
242,6
1565,7
luglio 2007
235,3
103,3
267,7
80,8
451,8
66,4
44,8
167,5
78,2
132,6
194,7
agosto 2007
727,3
139,0
353,2
267,2
759,3
165,4
112,5
362,3
197,5
362,8
1730,7
settembre 2007
333,6
65,6
179,1
140,4
385,1
97,3
62,1
174,8
121,6
244,9
1532,1
ottobre 2007
47,1
5,0
37,9
20,4
63,3
28,9
24,7
45,5
50
98,9
686,4
Porzione del bacino del Ticino compresa nel territorio italiano (Lombardia e Piemonte).
Bacino dell’Adda comprensivo di area prelacuale, lacuale e bacino del Mera.
Porzione del territorio lombardo non compresa nei bacini montani alle colonne precedenti + bacini di pianura contigui alla Lombardia
di Sesia, Agogna, Terdoppio e Ticino.
CARTA DELLE PIOGGE CUMULATE MEDIE E DEGLI AFFLUSSI SUI BACINI
DAL 01/10 AL 31/10/2007
In diverse gradazioni di colore verde sono rappresentate le intensità medie di precipitazione registrate nei bacini nel corso del mese
di ottobre 2007, nel box giallo sono indicati gli afflussi del periodo stimati in milioni di mc.
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OTTOBRE 2007
» emesso il 19 novembre 2007
DIAGRAMMA DELL’AFFLLUSSO METEORICO MEDIO PER BACINO IDROGRAFICO
(mm/mese)
Gennaio
74.7 34.9 65.0 24.5
Chiese + Idro
54.0
131.3
213.3
84.4
141.8
171.8
Febbraio
Marzo
Aprile
Oglio + Sebino 55.9 26.647.828.3
Maggio
96.0 25.0
198.9
92.0
143.1
120.2
Giugno
Luglio
Serio 54.325.949.4 34.6
110.2
199.7
79.5
182.9
161.6
Agosto
43.8
Settembre
Ottobre
Brembo
64.8 22.1 61.0 40.1
Adda totale 53.117.950.315.8 109.5
Toce+Verbano
64.314.462.4 27.4
0.0
100.0
200.0
145.0
400.0
500.0
600.0
38.6
84.0 13.8
68.9
246.1
236.7
300.0
165.6
98.6
130.1
221.1
88.8
213.2
158.8
700.0
97.6 13.8
212.8
800.0
900.0
1000.0
1100.0
Afflusso meteorico (mm)
ANOMALIA PRECIPITAZIONE OTTOBRE 2007
La diversa gradazione è proporzionale al valore medio di pioggia, come indicato in legenda. La spazializzazione dei dati è stata
ottenuta col metodo di Kriging. I valori medi mensili di pioggia sono riferiti a 174 stazioni, aventi serie storiche superiori ai 15 anni,
nel periodo compreso tra il 1908 e il 2003.
Tel: 02 69666209 ; Fax: 02 69666258 ; eMail: [email protected]; [email protected]
4
OTTOBRE 2007
ANOMALIA DI PRECIPITAZIONE ANALISI PER BACINI MONTANI E CONSORZI DI
BONIFICA
SPI (STANDARDIZED PRECIPITATION INDEX)
L'indice di siccità meteorologica SPI (Standardized Precipitation Index) ha lo scopo di
quantificare la carenza di precipitazione per diverse scale temporali. Ogni scala temporale
riflette l'impatto della siccità sulla disponibilità delle risorse idriche. L'indice viene calcolato
considerando la deviazione della precipitazione cumulata su una data scala rispetto al suo valor
medio e dividendo per la deviazione standard. Dato che la precipitazione non ha una
distribuzione normale, viene eseguito un aggiustamento della variabile in modo che lo SPI sia
normalmente distribuito con media nulla e varianza unitaria.
Valori positivi dell’indice indicano precipitazioni sopra la media, mentre valori negativi indicano
quelle minori della media. Avere un indice con media e varianza fissata consente di confrontare i
valori dell’indice calcolati per diverse regioni. Inoltre, esso consente di considerare periodi umidi
e siccitosi nello stesso modo.
Le classi di SPI sono le seguenti:
SPI
Classe
<-2
Siccità estrema
da -1.5 a -1.99
Siccità severa
da -1 a -1.49
Siccità moderata
da -0.99 a 0.99
Normale
da 1.0 a 1.49
Piovosità moderata
da 1.5 a 1.99
Piovosità severa
>2
Piovosità estrema
5
OTTOBRE 2007
Le mappe che seguono rappresentano i risultati ottenuti spazializzando i dati di SPI puntuali,
con scala temporale a 3 mesi e 12 mesi, riferiti a 57 stazioni distribuite sull’intero territorio
regionale. La spazializzazione sulle aree idrografiche lombarde è stata ottenuta col metodo
Kriging.
SPI ottobre aggregato a 3 mesi
SPI ottobre aggregato a 12 mesi
6
OTTOBRE 2007
TEMPERATURE DELL’ARIA
ANOMALIA TEMPERATURA MEDIA DELL’ARIA OTTOBRE 2007
7
OTTOBRE 2007
DEFLUSSI
Deflussi dal 01/10/06 al 31/10/07 [in milioni di mc]
Bacino Idrografico / Sezione
Adda
Prelacuale
Adda totale
Brembo
Chiese
Mincio
Fuentes(1)
S.Maria Lavello
Ponte Briolo
Gavardo
Monzambano(2)
ottobre 2006
157,9
317,5
43,7
73,5
51,3
novembre 2006
99,2
240,7
19,5
66,9
38,9
dicembre 2006
108,7
253,4
59,4
65,7
40,2
gennaio 2007
91,1
200,5
18,2
58,5
40,2
febbraio 2007
94,5
196,5
12,8
54,4
36,3
marzo 2007
101,3
188,4
16,1
62,3
40,2
aprile 2007
92,8
174,2
14,6
61,2
76,3
maggio 2007
142,8
279,1
26,9
70,8
94,5
giugno 2007
245,4
595,3
57,6
83,9
85,6
luglio 2007
241,5
591,5
25,6
86,7
160,8
agosto 2007
163,6
439,6
28,0
76,5
110,7
settembre 2007
113,8
271,9
18,4
58,0
59,8
Ottobre 2007
118,7
235,4
14,1
64,9
38,0
Periodo
(1)
(2)
Il calcolo del volume stimato è fatto utilizzando una scala di deflusso aggiornata al 2005 fornita dal Consorzio del fiume Adda
verificata con misure di portata effettuate dall’ U.O.Idrografia nel settembre 2006.
Il volume stimato comprende tutti i deflussi dal Lago di Garda, sulla base dei dati forniti da AIPO Mantova.
8
OTTOBRE 2007
LIVELLI DEI FIUMI PRINCIPALI
Santa Maria Lavello
Zero idrometrico=193.39 [m s.l.m.]
max [m]*
medio [m]*
min [m]*
ottobre-07
1.78
1.70
1.57
ottobre-06
1.99
1.91
1.88
ottobre-03
1.65
1.57
1.48
anno 2006
2.31
1.80
1.20
anno 2003
2.51
1.90
1.48
* i livelli sono riferiti allo zero idrometrico
cm
- Live lli Adda a S . M . La ve llo -
350
2003
2007
300
250
200
150
100
50
2 /5
1 6 /5
3 0 /5
1 3 /6
2 7 /6
1 1 /7
2 5 /7
8 /8
5 /9
1 9 /9
3 /1 0
1 7 /1 0
3 1 /1 0
Sezione e livello - ottobre 2007
Ponte Briolo
Ponte Briolo
max [m]*
medio [m]*
min [m]*
ottobre-07
1.03
0.91
0.83
ottobre-06
2.02
1.19
1.00
ottobre-03
1.46
0.93
0.82
anno 2006
2.98
1.07
0.77
anno 2003
3.30
1.00
0.78
221
219
217
215
213
zero idro
\
211
209
sezione
min
207
205
cm
2 2 /8
medio
max
0
10
20
30
40
- Live lli Bre m bo a P. Briolo -
300
2007
2003
250
200
150
100
50
0
2/5
16/5
30/5
13/6
27/6
11/7
25/7
8/8
22/8
5/9
19/9
3/10
17/10
31/10
9
OTTOBRE 2007
Gavardo
[m s.l.m]
Gavardo
max [m]*
medio [m]*
min [m]*
ottobre-07
0.66
0.62
0.58
ottobre-06
0.72
0.71
0.67
ottobre-03
0.66
0.59
0.47
anno 2006
1.03
0.71
0.58
anno 2003
1.30
0.68
0.46
204
203
202
201
199
198
197
0
cm
zero idro
sezione
min
medio
max
200
20
40
60
80 [m]
- Livelli Chie se a Ga va rdo -
150
2007
2003
100
50
0
2/5
16/5
30/5
13/6
27/6
11/7
25/7
8/8
22/8
5/9
19/9
3/10
17/10
31/10
Monzambano
max [m]*
medio [m]*
min [m]*
ottobre-07
0.53
0.48
0.45
ottobre-06
0.36
0.29
0.27
ottobre-03
0.42
0.30
0.12
anno 2006
0.81
0.39
0.20
anno 2003
0.69
0.31
0.10
cm
- Livelli Mincio a Monzambano -
200
2004
2007
150
100
50
0
2/5
16/5
30/5
13/6
27/6
11/7
25/7
8/8
22/8
5/9
19/9
3/10
17/10
31/10
10
OTTOBRE 2007
Pavia
max [m]*
medio [m]*
min [m]*
ottobre-07
-3.06
-3.23
-3.31
ottobre-06
-1.70
-2.91
-3.48
ottobre-03
-3.69
-3.80
-3.89
anno 2006
0.56
-3.67
-4.26
anno 2003
1.15
-3.67
-4.24
cm
- Live lli Ticino a P a via -
-70
2007
2003
-1 20
-1 70
-2 20
-2 70
-3 20
-3 70
-4 20
-4 70
2 /5
1 6/5
30/5
13/6
2 7/6
11/7
25/7
8/8
22/8
5/9
19/9
3/10
17/10
31/10
La portata del fiume Ticino nella sezione di Pavia misurata il 26/07/07 dalle 16.18 alle 17.08 era 148.78 mc/s, con CV=0.078 e H =-366cm.
Cremona
[m s.l.m]
min [m]*
-6.40
-5.66
-6.66
-7.86
-7.62
40
35
1300
900
1000
800
700
500
400
300
200
0
15
100
20
1200
25
1100
zero idro
sezione
min
medio
max
30
cm
Cremona
45
600
Cremona
max [m]*
medio [m]*
ottobre-07
-5.58
-6.09
ottobre-06
-3.68
-4.92
ottobre-03
-6.11
-6.48
anno 2006
0.46
-6.07
anno 2003
1.25
-5.86
- Livelli Po a Cremona -
-200
2003
2007
-300
-400
-500
-600
-700
-800
2/5
16/5
30/5
13/6
27/6
11/7
25/7
8/8
22/8
5/9
19/9
3/10
17/10
31/10
11
[m]
OTTOBRE 2007
LIVELLI DEI GRANDI LAGHI PREALPINI
cm
- Livelli Lago Maggiore a Luino -
180
2003
160
2006
2007
140
120
100
80
60
40
20
0
-20
-40
-60
1/1
29/1
26/2
26/3
23/4
21/5
18/6
16/7
13/8
10/9
8/10
5/11
3/12
31/12
In data 10 ottobre 2006 è stato ritarato lo strumento. L’errore di misura è stato ridistribuito con una funzione lineare a partire dal 30 gennaio 2006
cm
- Livelli Lago di Como a Malgrate -
140
2003
120
2006
2007
100
80
60
40
20
0
-20
-40
-60
1/1
29/1
26/2
26/3
23/4
21/5
18/6
16/7
13/8
10/9
8/10
5/11
3/12
31/12
12
OTTOBRE 2007
cm
- Livelli Lago Iseo a Sarnico -
140
2003
2006
2007
120
100
80
60
40
20
0
-20
-40
1/1
29/1
26/2
26/3
23/4
m slm
369.0
21/5
18/6
16/7
13/8
10/9
8/10
5/11
3/12
31/12
- Livelli Lago d'Idro a Idro2003
2006
2007
368.5
368.0
367.5
367.0
366.5
366.0
365.5
365.0
364.5
1/1
29/1
26/2
26/3
23/4
21/5
18/6
16/7
13/8
10/9
8/10
5/11
3/12
31/12
13
OTTOBRE 2007
cm
- Livelli Lago Garda a Peschiera
(3)
-
140
2003
2006
2007
120
100
80
60
40
20
0
1/1
(3)
29/1
26/2
26/3
23/4
21/5
18/6
16/7
13/8
10/9
8/10
5/11
3/12
31/12
I valori sono forniti da AIPO Mantova.
Volumi disponibili -Laghi prealpini e invasi montaniDi seguito sono riportati i volumi disponibili, alle diverse date, per i bacini di Adda, Oglio,
Chiese e Sarca-Mincio e i relativi afflussi cumulati.
L’andamento dei volumi dei laghi è del tutto analogo a quello delle altezze idrometriche, ma
risulta di maggiore leggibilità in quanto permette di valutare l’entità della risorsa disponibile
all’interno dei laghi.
Per il bacino del Sarca-Mincio, dalla prima settimana di novembre 2006 non sono più
disponibili i volumi presenti nei serbatoi regolati a monte.
14
OTTOBRE 2007
15
OTTOBRE 2007
16
OTTOBRE 2007
PREVISIONI METEOROLOGICHE
A MEDIO E LUNGO TERMINE
PREVISIONE A MEDIO TERMINE: giorni da lunedì 19/11 a mercoledì 28/11
Da lunedì 19, fino a domenica 25 la Lombardia resterà sotto l’influenza di un flusso di correnti
meridionali che porteranno condizioni di tempo perturbato a partire da mercoledì 21. Le
precipitazioni raggiungeranno probabilmente la massima intensità nei giorni di
giovedì 22 e venerdì 23 con valori localmente forti (cioè superiori ai 50 mm in 24
ore). Nel corso della prossima settimana, sebbene con molta incertezza si prospetta un
graduale cambio di regime atmosferico, con condizioni inizialmente ancora moderatamente
favorevoli alle precipitazioni ed in seguito più stabili.
Zero termico alla quota di circa 1200 metri, in graduale risalita da oggi fino ai circa 2200
metri di giovedì 22; poi senza notevoli variazioni fino a domenica 25 e in probabile
abbassamento da lunedì 26.
Per i dettagli consultare il bollettino METEO LOMBARDIA all’indirizzo:
http://www.arpalombardia.it/meteo/bollettini/bolmet.htm
Millimetri di precipitazione nelle 24 ore
AREA
LUN 19/11
MAR 20/11
MER 21/11
GIO 22/11
VEN 23/11
Alpi e Prealpi
lombarde
0
0-5
5 – 20
15 –80
25 – 80
Pianura lombarda e
Oltrepò Pavese
0
0
5 -25
5 -70
20 -70
Probabilità di precipitazione nelle 24 ore
AREA
SAB 24/11
DOM 25/11
LUN 26/11
MAR 27/11
MER 28/11
Alpi e Prealpi
lombarde
bassa
bassa
moderata
bassa
bassa
Pianura lombarda e
Oltrepò Pavese
bassa
moderata
moderata
moderata
bassa
(scarsa: meno del 10%
bassa: 10-30%
moderata: 30-60%
alta: più del 60%)
PREVISIONE MENSILE: le settimane da lunedì 26/11 a domenica 16/12
Nella settimana dal 26/11 al 2/12 la circolazione atmosferica presenta un flusso medio di
correnti in quota nordoccidentali, dunque decisamente più stabile e meno favorevole alle
precipitazioni rispetto alla situazione prevista per la settimana in corso; non si rilevano
anomalie marcate né riguardo alle precipitazioni né riguardo alle temperature. Le due
settimane successive, dal 3 al 9/12 e dal 10 al 16/12, mostrano caratteristiche medie
leggermente differenti tra loro: la prima maggiormente favorevole a qualche precipitazione,
17
OTTOBRE 2007
la seconda nuovamente più stabile e secca. Le temperature non evidenziano alcuna anomalia
degna di nota.
AREA: LOMBARDIA
26 novembre –
2 dicembre
3 – 9 dicembre
10 – 16 dicembre
Precipitazioni
nella norma
nella norma o superiori
nella norma o
inferiori
Temperature
nella norma
nella norma
nella norma
PREVISIONE STAGIONALE: i mesi da Dicembre a Marzo
Per la prossima stagione invernale (trimestre dicembre-febbraio) si conferma la tendenza
prospettata già lo scorso mese, di maggiori probabilità a favore della scarsità di
precipitazioni rispetto alla norma. Questa anomalia non appare particolarmente marcata ma
persistente; un’ inversione di tendenza sembra prospettarsi solo per la primavera, ma questo
sarà oggetto dei prossimi aggiornamenti. Si conferma anche ciò che si prevedeva riguardo
alle temperature: non si evidenziano segnali di anomalia significativi, né in eccesso né in
difetto rispetto alla norma.
Questo scenario stagionale nel suo complesso risulta compatibile con ciò che si può desumere
dal previsto comportamento dell’Oscillazione Nord Atlantica (NAO). L’indicazione di un Indice
NAO di valore attorno allo zero o leggermente negativo starebbe infatti a suggerire una
stagione invernale 2007-2008 leggermente più piovosa e fredda rispetto all’inverno
2006-2007, quando lo stesso Indice risultava positivo (valore di circa 1.1).
AREA: NORD ITALIA
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Precipitazioni
leggermente
inferiori alla
norma
inferiori alla
norma
inferiori alla
norma
nella norma o
inferiori
Temperature
nella norma
nella norma
nella norma
nella norma
Nota: le previsioni meteorologiche a medio termine sono effettuate principalmente sulla base di prodotti del Centro Europeo di
Previsioni a Medio Termine (ECMWF) e LAMI (Local Area Model Italia). Le previsioni alle scadenze mensile e stagionale si basano su
modelli dinamici e statistici sviluppati presso ECMWF, NOAA-CPC, UKMetoffice, CNR-IBIMET.
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quadro riassuntivo idrologico

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