Opuscolo informativo

Waterloo.
Ancora oggi, a duecento anni di distanza dalla famosa battaglia,
usiamo nominarla quando vogliamo intendere una sconfitta senza
eguali.
Perché è rimasta così impressa nella storia?
Quali valori scesero sul campo di battaglia?
Siamo, in fondo, tutti Napoleone?
Possiamo esserlo tutti, nella vita di tutti i giorni, tutte le volte che
scegliamo di essere noi stessi la nostra guida, tutte le volte che
mettiamo la ragione prima dei dogmi imposti da altri, sfidando
correnti avverse senza avere mai il dubbio di fare la scelta
sbagliata.
ATTO I
Sulle rive della Senna
L'insurrezione del 13 vendemmiaio
Il matrimonio
La campagna d'Italia
La campagna d'Egitto
L'Imperatore
La guerra di Spagna
Maria Walewska
ATTO II
Maria Luisa d'Austria
La Campagna di Russia
L'abdicazione
L'isola d'Elba
I cento giorni
Waterloo
S. Elena
IL GENERALE VENDEMMIAIO
scritto, diretto ed interpretato da Marco Lindi, revisione storica di
Nicoletta Fraccon Orseoli, con Gloria D'Osvaldo, Luca Monticelli,
Michele Pietrunti, Ivan Sirtori, Alessandra Zarini. Scenografia
Stefano Zullo, luci ed effetti audio Danilo Caravà, costumi
Giovanna Tagliabue, si ringraziano Riccardo Mallus e Carolina
Pedrizzetti per la collaborazione. Prodotto da TEATRO.LINK
Alla fine del diciottesimo secolo,
con la presa della Bastiglia,
la rivoluzione francese pose le basi
per una nuova concezione di uomo, dedito alla conoscenza,
autolegittimato, libero nel volere e nell'azione.
Per completare quella visione,
serviva un esempio.
Teatro.Link
presenta
www.teatro.link
IL GENERALE VENDEMMIAIO
ascesa e declino del più grande condottiero
Ispirato dai proclami originali e dal memoriale di Sant'Elena, dai
quali vengono riportati fedelmente alcuni brani, “Il generale
vendemmiaio”, testo storico fedele al corso degli avvenimenti,
ripercorre le gesta di Napoleone Bonaparte, dalla nomina di
Comandante della piazza di Parigi sino all'esilio conclusivo,
ponendo l'accento sulla svolta portata dall'illuminismo nel pensare
umano, essenza dello sviluppo dell'individualità e conseguente
percorso di libertà.
Napoleone Bonaparte
Luca Monticelli
Josèphine
Alessandra Zarini
Il conflitto tra scienza (ragione) e religione, quindi tra volontà
individuale e volontà Divina, presente nella narrazione degli
accadimenti, trova una chiave di lettura nel testamento all'umanità
che lascia Napoleone nelle sue ultime memorie scritte in esilio,
l'una può compenetrarsi nell'altra ad una condizione: essere se
stessi.
Henri
Michele Pietrunti
Albert
Ivan Sirtori
Napoleone si alternerà tra i due grandi amori, Josèphine e
Maria Walewska, ed il suo esercito, rappresentato da tre
soldati che lo accompagneranno in tutte le battaglie sino
all'epilogo.
Il narratore
Marco Lindi
Maria Walewska
Gloria D'Osvaldo