misuratore di portata per canali a pelo libero isco 4250

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MISURATORE DI PORTATA PER CANALI A PELO LIBERO ISCO 4250
Il misuratore di portata ISCO 4250 utilizza la tecnica di misura denominata Area Velocity. Per mezzo di una sonda,
che ingloba il sensore di livello ed il sensore di velocità, calcola la portata utilizzando la formula Q=AxV. Per A si
intende l’area bagnata del canale che viene calcolata automaticamente dallo strumento e per V si intende la
velocità media dei filetti idraulici della sezione, anch'essa determinata dal sensore ad effetto Doppler inserito nella
sonda. La velocità può essere determinata anche quando sia negativa, in modo tale da poter individuare eventuali
rigurgiti. Grazie a questa tecnica si può misurare la portata di un canale a pelo libero, con precisione, senza la
necessità di realizzare opere quali Stramazzi o canali di misura.
Incorporato nello strumento si ha la possibilità di visualizzare i dati istantanei tramite display a LCD retroilluminati,
registrare i dati su datalogger per eventuale elaborazione con P.C., stampante/plotter per registrare i dati su
supporto cartaceo.
PREMESSA: per canali a pelo libero si intendono canali naturali od artificiali e fognature; sono anche comprese
condotte non totalmente piene o normalmente non in pressione.
CARATTERISTICHE GENERALI MODULO 4250
Peso
Dimensioni
Costruzione
Alimentazione
7,8 Kg
43,2 x 29,2 x 26,7 cm
IP 65
12V con batteria o
trasformatore 220V/12V
CARATTERISTICHE TECNICHE
Memoria del
programma
Memoria dati
Conversione in
portata
Collegamenti
ingresso
in
Collegamenti in uscita
Temperatura
esercizio
Sonde
di
Di tipo non volatile, programmabile “Flash”, può essere aggiornata utilizzando dei dischetti di
aggiornamento e collegando un P.C. per il trasferimento dati. Si evita cosi di dover cambiare dei
componenti elettronici sulle schede.
Una registrazione dei dati di livello, velocità e portata, ogni 10 minuti permette la registrazione di
50 gg di dati.
Con formula “Area Velocity” conversione diretta con forme di canale tonda, a “U”, rettangolare,
trapezioidale; oppure, in caso di forme diverse, si possono impostare fino a 50 punti di
conversione Livello/Area per ricostruire forme geometriche non lineari.
Con conversione Livello/Portata, si possono utilizzare : Stramazzi a”V”, rettangolari o Cipolletti.
Canali di misura tipo Parshall, Palmer-Bowlus, Leopold-Lagco, trapezioidale, ad “H”, a “HS”, a “HL”.
Si può utilizzare anche la formula di Manning per canali tondi, ad “U”, rettangolari, trapezioidali.
sonda “Area Velocity”,
Modulo misura pH/temperatura o modulo DO/Temperatura ,
sonda multiparametrica YSI 600 per temperatura, pH, DO,conducibilità.
Misuratore di pioggia,
campionatore
DI SERIE: Uscita seriale in codice ASCII. OPTION: nr. 3 uscite 4-20 ma interne indirizzabili per
livello, velocità, portata o altro parametro misurato ad eccezione della pioggia. nr. 2 allarmi a
relay
da -18° a 60°C (temperatura di conservazione da -40°a 60°C).
Una sola sonda legge il livello e la velocità media. Gli strumenti possono essere forniti con sonde
a basso profilo o standard, per una lettura di livello da 0 a 3 m oppure con sonda a range esteso,
per una misura di livello fino a 9 m.
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Misura della velocità
Misura di livello
da - 1,5 a + 6,1 m/S
con sonda a basso profilo o standard = da 0 a 3 metri
con sonda a range esteso = da 0 a 9 metri
Basso flusso: in condizioni di basso flusso le sonde non leggono la velocità sotto i 5 cm di
battente (sonde standard o a range esteso) e sotto i 2,5 cm (sonde a basso profilo). Sotto i
battenti minimi la portata viene calcolata tenendo conto dei dati di deflusso del liquido fino a
quel momento analizzati. La misura viene controllata misurando il livello.In caso si misuri la
portata in condotte, al raggiungimento del diametro o della dimensione massima l’unica
variabile rimarrà la portata media.
Misura della portata
Collegamento
campionatore
a
può essere collegato un campionatore ISCO per poter campionare proporzionalmente alla portata
o su allarme di uno dei valori misurati quali = livello, velocità, pH, temp., DO, conducibilità, pioggia,
con comandi “E/O”.
Per avere un misuratore di portata funzionante è necessario, come configurazione base, dotarsi di:
Unità base completa di:
display a cristalli liquidi retroilluminato, ove si può leggere l’indicazione di : portata istantanea, velocità,
livello, totalizzazione, data, ora.
registratore su carta con possibilità di stampa alfanumerica con indicazione di : valore medio, valore minimo
(con data ed ora), valore massimo (con data ed ora); queste indicazioni possono essere per valori di: portata,
velocità, livello, pH, temperatura, DO, conducibilità. Valore del totale della portata, del totale nell’intervallo
di stampa, della portata positiva e della portata negativa. Indicazione dei dati di campionamento e di
registrazione delle piogge.
Il registratore interno fungere anche da plotter a velocità di avanzamento carta variabile, con l’indicazione di nr.
3 tracce corrispondenti ai valori scelti, e l’indicazione in corrispondenza della curva, su quale bottiglia si è
campionato e quale è l’andamento della pioggia (se misurata). Il vantaggio di essere dotato di registratore
cartaceo permette di:
garantire i dati da perdite o manomissioni possibili usando solamente valori elettronici.
Verifica ed eventuale convalida in tempo reale delle letture effettuate.
Sicurezza dell’impostazione del sistema. Infatti è facile manomettere il valore di portata. Lo
strumento tiene in memoria le ultime 50 operazioni eseguite quali: taratura livello o parametri,
impostazione della sezione e altre operazioni base. Per poter cancellare la memoria è necessario
passare dalla stampa dei dati. Una sicurezza in più per l’attendibilità dei valori.
Sonda per la misura del livello e velocità con 7,5 m di cavo (strumento con sonda a basso profilo art. 68-4250006, con sonda standard 68-4250-001, con sonda a range livello esteso art. 68-4250-002).
Fonte di energia: il misuratore di portata puo’ essere alimentato a batteria se utilizzato come portatile ,ma può
essere utilizzato fisso ,se collegato all’alimentazione 220V tramite il trasformatore mod. 923 da 220V a 12V con
funzione anche di carica batteria
Le batterie normalmente utilizzate sono: la batteria ricaricabile al NiCd mod. 934. che può essere caricata e
scaricata senza problemi ;avendo ora risolto anche l’effetto memoria,e può essere conservata a lungo
“scarica” senza senza conseguenze. L’alternativa alla batteria mod. 934 è il modello 946 al Piombo; anch’essa
ricaricabile. Questo tipo di batteria perde meno la carica in posizione stand by anche in climi freddi.
La batteria al Piombo però non deve scaricarsi totalmente; questa precauzione è indispensabile per garantirne
una sua lunga durata..
E’ disponibile anche il trasformatore 220V/12V dotato di batteria di Back Up, per sopperire a momentanee
interruzioni di corrente.
N.B.: La fonte di energia non e’ compresa nel prezzo dello strumento base, si consiglia di sceglierla tra quelle
proposte nel listino accessori
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