cappelletti time - Cappelletti

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cappelletti time - Cappelletti
CAPPELLETTI TIME
IL GIORNALINO CHE FA SCOOP....
Anno III, n. 1
Bentornati, affezionati lettori!
Siamo di nuovo qui, con una redazione nuova di zecca, a proporvi articoli e letture su
argomenti diversi e sempre interessanti.
I membri della redazione, quest'anno, sono poco numerosi, ma agguerriti e appassionati e
pronti a dare il meglio. Vedrete con i vostri occhi...
In questo primo numero potrete leggere della nascita della nuova scuola media "Provolo",
di Chievo, che diventa "gemella" della nostra "Cappelletti-Turco" di Colognola.
Potrete trovare articoli di approfondimento, nei quali si illustrano le attività
dell'associazione Abeo e la vicenda della Carica dei Carabinieri di Pastrengo.
Ma leggerete anche due splendide interviste e, se lo desiderate, prendere spunto per
creare gustose ricette "dolci". Non mancano alcune emozionanti poesie, create da una
delle nostre giornaliste.
BUONA LETTURA!!
- CRONACA INTERNA È ARRIVATA UNA NUOVA SCUOLA!
di Alessandro Viespoli
Da quest'anno, alla scuola media "Cappelletti-Turco", si è unita una nuova scuola, chiamata
“Don Antonio Provolo”, che si trova nel quartiere di Chievo, a Verona.
L'Istituto "Provolo" già comprendeva una scuola dell'infanzia, una scuola materna e una
primaria e ha deciso di unirsi alla "Cappelletti", perchè voleva che i suoi alunni avessero la
possibilità di proseguire il loro percorso di studi all'interno dell'Istituto.
C'era bisogno, però, di un preside e di un gruppo di insegnanti e il preside Peroni e gli
insegnanti che già lavoravano a Colognola ai Colli si sono messi a disposizione, pronti a
cominciare una nuova avventura scolastica.
La scuola media "Provolo" è molto piccola e, per ora, comprende una sola classe prima. Ma
noi studenti della 1°A non ci sentiamo soli, perchè le medie sono ospitate nello stesso
edificio in cui stanno le cinque classi delle elementari. La scuola primaria, infatti, fino al
2011, era ospitata in un'altra sede, al terzo e al quarto piano di un palazzone grigio e un
po' cupo. Ma l'anno scorso si è trasferita nella sede attuale, più moderna e accogliente e
dotata di biblioteca, aula di musica di arte, mensa ecc... E qui ha trovato posto anche la
nostra scuola media.
La 1°A è composta da diciotto alunni.
La classe, all'inizio dell'anno, era un po' spoglia: mancavano carte geografiche, calendario,
orologio e cartelloni. Poi, a poco a poco, è arrivato tutto il materiale e le pareti si sono
anche riempite di cartelloni e disegni fatti da noi. Ora è molto più colorata e bella!
I professori della 1°A sono il prof. Daniele Yang Yao, la prof. Marianna Negrini, la prof.
Denise Spanò, la prof. Roberta Vettorato, la prof. Anna Parolini e il prof. Mauro Peroni,
che, come abbiamo detto, è anche il nostro preside. Tutti questi professori insegnano
anche a Colognola. Per alcuni di loro è una vera impresa raggiungere ogni giorno la scuola
"Provolo" da Colognola, ma ce la fanno sempre, nonostante il traffico li metta a dura
prova.
Speriamo che la nuova scuola Provolo cresca di anno in anno e che alla 1° del 2012 se ne
aggiungano altre nel corso degli anni. Buona fortuna, scuola media "Provolo"!
- IL MONDO DEL VOLONTARIATO LA STORIA DELL'ABEO
di Anna Mastella
L'Associazione ABEO (Associazione Bambino Emopatico Oncologico) è nata nel 1988 a
Verona, per iniziativa di alcuni genitori di bambini affetti da tumori e leucemie.
Abeo è nata allo scopo di aiutare i piccoli malati e le loro famiglie, sostenendoli con aiuti
di tipo pratico ed economico.
Dal momento della sua nascita a oggi Abeo ha ottenuto importanti risultati.
Nel 1998, per esempio, è stato inaugurato il nuovo "reparto di oncoematologia pediatrica"
presso il Policlinico di Borgo Roma, dotato di cinque stanze per i pazienti e anche di
cucina e scuola interna.
Nel 2003, invece, è stata inaugurata la "Casa dell'Abeo", che si trova nelle vicinanze
dell'ospedale di Borgo Roma. Si tratta di una struttura che comprende tre piccoli
appartamenti arredati, a disposizione gratuita dei bambini malati, che spesso vengono a
curarsi a Verona da altre città italiane. Lì i piccoli malati possono dormire insieme ai
genitori e a chi li accompagna, sentendosi come a casa.
Inoltre, ogni anno, con i fondi raccolti ogni anno dall'Associazione, vengono comperate
attrezzature e strumentazioni per gli ospedali veronesi e messe a disposizione borse di
studio per infermieri, medici e ricercatori.
Le attività che Abeo svolge sono davvero importanti e utili e noi speriamo che questa
associazione possa continuare il suo lavoro, grazie anche alla solidarietà dei cittadini
veronesi!
- INTERVISTE DUE CHIACCHIERE CON LA PROF. VETTORATO
di Elisa Sambugaro, Alessandro Viespoli e Anna Mastella
D. Da quanti anni insegna qui?
R. Insegno in questa scuola da quattordici anni.
D. Lavora anche in altre scuole?
R. Sì, insegno anche alla scuola "Provolo", a Chievo
D. Che rapporto ha con i suoi colleghi e con gli studenti?
R. Con tutte le persone che conosco cerco di essere accogliente e disponibile e così
faccio con i miei colleghi e alunni. Amo rapporti sereni e costruttivi, dove il confronto
aiuti a crescere, a maturare. Ai miei alunni, poi, cerco anche di trasferire la mia passione
per la musica e per il mio lavoro... Bisognerebbe chiedere a loro se ci riesco!
D. Quando è nata la sua passione per la musica?
R. Credo che la passione per la musica sia nata con me. Il mio gioco preferito fin da
piccolissima era una piccola tastiera sulla quale, stando ai racconti dei miei famigliari,
trascorrevo la maggior parte del tempo. Il pianoforte è una mia appendice, la musica un
mio prolungamento.
D. Quali strumenti sa suonare?
R. Sono diplomata al Conservatorio in pianoforte; ovviamente so suonare anche il flauto
dolce!
D. Quali compositori e musicisti le piacciono?
R. Mi piace tutta la musica che mi emoziona, che mi “parla”, ma quella che preferisco è
sicuramente la musica classica pianistica o sinfonica. Di questo genere, i miei autori
preferiti sono rispettivamente Chopin e Brahms.
D. Le piace leggere? Ha un libro preferito?
R. Mi piace MOLTO leggere. Amo l'estate anche perchè è il periodo in cui riesco a
dedicarmi a questa passione. Ho molti libri preferiti: “In nome della madre” di Erri De
Luca, “Viaggio verso casa” di Catherine Dunne, “Piccolo mondo antico” di Antonio
Fogazzaro... e davvero molti altri!
D. Si piace di più con i capelli lisci o ricci?
R. Bella domanda! In realtà non lo so ... Passo dagli uni agli altri solo per il piacere di
vedermi un po' diversa.
D. Preferisce nell'abbigliamento uno stile classico o moderno?
R. Mah, anche per questo seguo un po' l'ispirazione del momento: oggi abito classico,
domani jeans e felpa!
D. Sappiamo che le piace molto il Natale. Come si prepara a questo giorno e come lo
festeggia?
R. Vivo il periodo dell'Avvento con emozione: sta per “ripetersi” il miracolo della nascita
di Gesù e desidero che non passi nella mia vita come una festa scontata. Tutti i giorni,
anche se solo per pochi minuti, mi piace fermarmi davanti al presepe a contemplare la
grandezza del messaggio evangelico ... Mi aiuta a riflettere. Il giorno di Natale lo
trascorro con la mia famiglia, mangiando le delizie preparate dalla mia mamma e godendo
del fuoco del camino che il mio papà tiene vivo con grossi ceppi d'albero, cercati per
l'occasione.
D. Pratica sport?
R. Diciamocelo, sono una pigrona! Quando d'estate vado in piscina, passo più tempo a
leggere che a nuotare! Però durante l'inverno faccio pilates.
D. E' tifosa di qualche squadra, non solo di calcio?
R. Sono solo “un po'” interista: non seguo tantissimo le partite, ma mi piace tenermi
aggiornata sui risultati.
D. Se in questo momento potesse prendere un aereo, dove andrebbe?
R. Andrei in Cina! Da anni sogno di fare questo viaggio...
D. Ha fatto un viaggio che l'ha entusiasmata particolarmente?
R. Sì, in Kenja. L'Africa è una terra davvero meravigliosa, per la natura che ti abbraccia e
per i calore e la semplicità delle persone che vi abitano.
D. Qual è il suo cibo preferito?
R. Pizza e ... PANE E NUTELLA!
D. Qual è il suo film o cartone animato preferito?
R. Ho molti films preferiti ... Dovendo scegliere, forse opterei per “La mia Africa”.
Cartoni animati? Tom e Jerry, of course!
D. Scusi l'indiscrezione ... ci può dire qualcosa sulla sua gemella?
R. Beh ... l'unica cosa che posso dire è che ci assomigliamo come due gocce d'acqua! ;)
- INTERVISTE DUE CHIACCHIERE CON IL MITICO MARIO
di Elisa Sambugaro e Anna Mastella
D. Da quanti anni lavori presso la nostra scuola?
R. Lavoro qui da circa dieci anni.
D. Quali tipi di lavori hai fatto nella tua vita?
R. Ho sempre lavorato come autista, perché è come un hobby per me.
D. Che rapporti hai con i tuoi colleghi?
R. Con loro ho un bellissimo rapporto di fiducia e totale rispetto.
D. Che rapporto hai con gli alunni?
R. Mi piace instaurare già da subito un rapporto di rispetto con loro e grazie a questo
lavoro posso consigliarli e aiutarli su problemi di tipo scolastico.
D. Sei sposato? Che cos’è per te la famiglia?
R. Sono sposato da molti anni ormai. La mia famiglia viene al primo posto, perché è
importantissima per me e una cosa che ho capito in tutti questi anni è che “il miglior
consiglio viene sempre dalla tua famiglia”. Adesso, grazie al mio amico Luciano, io e mia
moglie lavoriamo insieme presso la stessa scuola e il nostro rapporto migliora sempre
di più.
D. Hai dei figli? Che rapporto hai con loro?
R. Ho due figli e ho con loro un rapporto ottimo, anche se, come in tutte le famiglie,
tra di noi ci sono stati anche momenti di contrasto.
D. Come ti trovi nel ruolo di nonno?
R. Come mi diceva mio padre “essere un genitore è bello, ma diventare nonno è anche
meglio”. Non riesco a spiegare come ci si sente, ma è molto appagante.
D. Perché fischietti mentre guidi?
R. Mi capita di fischiettare mentre guido per passare il tempo, come una sorta di antistress.
D. Qual è il tuo colore preferito?
R. Non ho un colore preferito: dipende dal giorno e dalla situazione.
D. Qual è il tuo piatto preferito?
R. Potrei elencarti ogni sorta di cibo, ma farei prima a dirti cosa non mi piace. In
generale preferisco il salato al dolce.
D. Qual è il tuo film preferito?
R. Mi piacciono i film fantasy.
D. Qual è la tua canzone preferita?
R. Ascolto canzoni degli anni '70 e adoro ballare il liscio. Sono un ottimo ballerino!
- STORIA LA CARICA DEI CARABINIERI DI PASTRENGO
di Alessandro Viespoli
La Carica dei carabinieri è un fatto storico che si è verificato il 30 aprile del 1848 a
Pastrengo (VR). Essa è un'epica battaglia a cavallo, avvenuta nell'ambito della prima
Guerra d'indipendenza italiana.
In quel momento, Carlo Alberto di Savoia lottava con le sue truppe contro gli austriaci
di Radetzky, per impossessarsi dei colli di Bussolengo e di Pastrengo.
Nella giornata del 30 aprile, la vita di Carlo Alberto fu messa in grave pericolo da un
improvviso attacco nemico: intervennero, allora, gli
Squadroni da guerra dei
Carabinieri reali, guidati dal maggiore Alessandro Negri di Sanfront, che salvarono il
sovrano. I Carabinieri, poi, proseguirono nella loro impresa, riuscendo a mettere in
fuga i nemici.
Le truppe del comandante austriaco Wocher, quindi, vennero scacciate dalla collina di
Pastrengo e il 1 maggio, alla comparsa delle truppe italiane, si ritirò anche il
battaglione austriaco, rimasto a difesa di Bussolengo.
Ogni anno, a Pastrengo, si tiene una rievocazione storica e la Carica dei Carabinieri
viene rappresentata da attori e figuranti, per ricordare l'evento patriottico e
festeggiare la vittoria dei Carabinieri reali. Questa impresa, infatti, testimonia gli
sforzi fatti dagli italiani perchè la patria si ricomponesse e diventasse quello che è
oggi.
- CRONACA INTERNA LABORATORIO DI CUCINA: ESPERIMENTO MARMELLATE
di Elisa Sambugaro
Quest'anno, nelle ore di cucina del sabato, la Prof. ssa Spanò ha deciso di
sperimentare qualcosa di nuovo.
La Prof. e gli studenti non cucineranno solo pizza, pasta e torte, ma si cimenteranno
nella preparazione di marmellate, sott'aceto e sott'olio, che, in parte verranno
portate a casa dai cuochi provetti, in parte verranno venduti ai genitori durante la
festa di fine anno.
Siamo andati oggi a spiare nella cucina della mensa e abbiamo trovato i ragazzi alle
prese con la realizzazione di una deliziosa marmellata di pere e noci.
La prof. Spanò ci ha spiegato che per questo lavoro sono state impiegate otto ore:
quattro per dare le istruzioni necessarie e per cucinare la marmellata e altre quattro
per preparare le etichette e confezionare i vasetti.
Vi diamo qualche spunto per rifare a casa questa magnifica marmellata.
INGREDIENTI: 1h di noci, 1kg di pere, 500g di zucchero di canna, 10g di cannella
PROCEDIMENTO: spellare e spezzettare le noci e le pere; mettere il tutto in una
pentola a fondo spesso e aggiungere lo zucchero di canna e la cannella; tenere
mescolati gli ingredienti per 45 minuti; togliere dal fuoco la marmellata e riporla
ancora bollente nei vasetti.
VASETTI: ricoprire il tappo del vasetto con la stoffa e aggiungere le etichette
preparate al computer, dove sono indicati il nome della marmellata, gli ingredienti, la
quantità e la scadenza.
Provate anche voi e buon appetito!
-AVVENTURA IN TRENTINO: CRONACA DI UNA GITA di Anna Mastella e Alessandro Viespoli
Il giorno 26 marzo le classi prime A, B, C e A (PROVOLO) sono partite per andare a
visitare monumenti e bellezze naturalistiche del Trentino-Alto Adige.
Siamo stati accompagnati da 6 professori: la prof. Benciolini, il prof. Yang Yao, la prof.
Posenato, la prof. Negrini, la prof. Spanò e la prof. Girardi.
Gli spostamenti sono avvenuti su due pulman da turismo, uno dei quali era guidato dal
nostro autista Mario.
La prima visita è stata al castello di Thun, un castello medievale che nel corso dei
secoli è stato ampliato e rimodernato e si trova vicino al paese di Vigo di Ton.
Tra le cose più interessanti che abbiamo visto ricordiamo: l'architettura interna ed
esterna, la stanza da letto del principe vescovo Sigismondo Alfonso Thun con il
magnifico letto a baldacchino, le due cucine risalenti a diverse epoche e le tipiche
stufe trentine. E' stato interessante anche ascoltare la leggenda del "Lago delle
Donne", che racconta la storia d'amore tra una sirena e un principe del castello.
Dopo un pranzo triste e povero, ci siamo diretti al Castello del Buonconsiglio, nel
centro di Trento.
Si tratta di una magnifica fortezza, che ha origini medievali e che è stata ingrandita
in età rinascimentale da parte di vari principi-vescovi, che volevano rendere sempre
più bella e lussuosa la loro abitazione.
La parte più interessante della escursione è stata la sosta sotto la loggia affrescata
da Romanino e la visita alla Torre dell'Aquila.
Qui abbiamo visto degli affreschi che raffiguravano i dodici mesi dell'anno. Mancava
solo marzo, perchè l'affresco corrispondente è stato distrutto in un incendio.
Il mese di gennaio era particolarmente bello e faceva vedere un castello imbiancato
dalla neve. Davanti ad esso delle donne e dei bambini giocavano a lanciarsi le palle di
neve. Si tratta di uno dei primi paesaggi invernali mai dipinti nella storia dell'arte.
Dopo questa visita siamo andati a sistemarci nella casa degli Stimmatini a Malosco,
dove abbiamo passato la notte.
Il giorno dopo, ancora stanchi ed assonnati, siamo partiti per fare una passeggiata
lungo il lago Smeraldo e all'interno di un piccolo canyon. Il paesaggio era ghiacchiato e
c'erano circa trenta centimetri di neve per terra. Noi ragazzi ci siamo lanciati palle di
neve e abbiamo mangiato i ghiaccioli con dentro il muschio.
Dopo pranzo siamo ripartiti alla volta di Bolzano e abbiamo visitato il castello di
Roncolo, chiamato anche il "maniero dipinto", per la presenza di numerosissimi
affreschi. Su questi erano illustrate storie di cavalieri, duelli, combattimenti, animali
fantastici, il tutto con magnifici colori che rallegrevano gli occhi.
Verso sera siamo finalmente tornati a Verona, stanchi ma contenti!
- RICETTE I PAPASSINI SARDI
di Silvia Canu
Ecco a voi la ricetta per realizzare i papassini sardi, un dolce tipico della Sardegna,
una terra che mi sta molto a cuore, viste le mie origini.
INGREDIENTI: 1kg di farina, 5 uova, 500 g di noci sbucciate fatte a pezzettini, 300
g di zucchero, 100 g di strutto, 250 g di uva passa, 2 bustine di lievito, 2 limoni
grattuggiati, un pizzico di sale, zuccherini colorati
PROCEDIMENTO: versate la farina a fontana sulla spianatoia, unite le uova e lo
strutto, lo zucchero, il lievito, il sale e la buccia di limone. Impastate il tutto fino ad
ottenere un impasto omogeneo. Incorporatevi le noci e l'uva passa. Lavorate ancora
per amalgamare bene gli ingredienti.
Formate con la pasta dei rotoli e schiacciateli. Tagliate la pasta in forme squadrate e
disponete i pezzi sulla teglia ricoperta di carta da forno.
Lasciate riposare i biscotti per un'ora, affinchè il lievito agisca. Infornate a 190° per
circa 12 minuti.
Preparate a parte la glassa, amalgamando zucchero a velo e acqua.
Spalmate la glassa sui papassini e cospargeteli di zuccherini colorati.
Ed ora gustatevi i vostri papassini!
CRONACA
-PIOGGIA DI FUOCO IN RUSSIA di Alessandro Viespoli
In Russia, il 15 febbraio 2013, nei pressi di Celjabinsk, è accaduto un fatto
straordinario: un meteorite è atterrato sulla Terra.
Il meteorite era uno dei più antichi del sistema solare.
Esso raggiungeva i quindici-diciassette metri di diametro, con un peso di circa 10.000
tonnellate. Era composto da zolfo, ossigeno, ferro e olivina.
Si pensa che il materiale provenisse dalla fascia di asteroidi compresa tra Marte e
Giove.
Sono rimaste ferite circa 1000 persone. Quelli che hanno assistito all'evento hanno
affermato che "sembrava la fine del mondo".
- VIAGGI ANDIAMO A HONG KONG?
di Enrica Trevisan
Hong Kong è una grande isola che appartiene alla regione di Hong Kong, la quale fa
parte della Repubblica popolare cinese. E' una meta turistica un po' sottovalutata,
perchè generalmente si pensa che là il cibo sia pessimo, le persone chiuse e scortesi,
la pulizia non ottima... Ma non è così e ve lo dimostrerò!
LA CUCINA
Alcune specialità del luogo sono il riso alla cantonese, il pollo alle mandorle, gli involtini
primavera, i ravioli al vapore, gli spaghetti di soia con verdure, i noodles, le nuvolette
di drago, la zuppa wanton, il maiale in agrodolce, l'anatra croccante, il gelato fritto. Si
cucina, però, anche un sushi straordinario e chi ama il pesce crudo può togliersi lo
sfizio! A Hong Kong c'è una scelta molto vasta di ristoranti, anche a basso costo e
sono particolarissimi i locali galleggianti, dove si può godere di una vista straordinaria.
LUOGHI DA VISITARE
A Hong Kong e dintorni ci sono molti luoghi di interesse che vale la pena visitare:
- la zona di Tsim Sha Tsui e quella di Causeway bay, famose per lo shopping
- il porto di Victoria, dove si può gustare lo spettacolo intitolato "Symphony of Lights"
- il quartiere con la Nathan Road, celebre per le sue insegne al neon
- il porto di Aberdeen, noto tra i turisti per i tanti ristoranti galleggianti
- la Golden Bauhinia square, che prende il nome dalla statua del fiore di "bauhinia" che
si vede nella piazza, donata dalla Cina quando nel 1997 Hong Kong tornò cinese
Visitare Hong Kong è un'esperienza davvero emozionante!
Provare per credere...
- CURIOSITÀ SONDAGGIAMO
di Anna Mastella, Enrica Trevisan, Alessandro Viespoli
La redazione del giornalino ha deciso di svolgere un sondaggio per conoscere i gusti
dei ragazzi della scuola in fatto di musica, viaggi e materie scolastiche.
Abbiamo posto ai ragazzi queste domande:
1) Preferisci musica italiana o straniera?
2) Qual è il tuo pezzo musicale preferito?
3) Qual è il tuo cantante o il tuo gruppo preferito?
4) Quale città ti affascina di più?
5) Quale città ti piacerebbe visitare in futuro?
6) Qual è la tua materia scolastica preferita?
Ecco cosa ci hanno detto gli studenti...
CLASSI PRIME
Gli studenti delle classi prime hanno riferito di preferire la musica straniera.
Tra le canzoni preferite, al 1° posto, a pari merito, stanno "En mi mundo" di Martina
Stoessel e "Thrift shop" di Macklemore; al 2° posto si sono piazzati, a pari punteggio,
"Party rock" di Anthem e "Little things" degli One Direction; al 3° posto troviamo,
invece, "Scream and shout" di Will I am e Britney Spears.
Tra i cantanti e i gruppi preferiti, al 1° posto, a pari merito, troviamo gli One
direction e Martina Stoessel; al 2° posto, ancora a pari merito, si piazzano Emis Killa,
Jovanotti e i Modà; al 3° posto, infine, ci sono i Club dogo e Dj Antoine.
Le città preferite dai ragazzi delle prime sono, nell'ordine, New York, Londra e Miami
a pari merito e Tokyo. Le città che vorrebbero visitare sono, nell'ordine, Londra, New
york e, alla pari, Madrid e Las vegas.
Tra le materie preferite, al 1° posto si piazza motoria, al 2° posto matematica e al 3°
posto, a pari merito, tecnologia e scienze.
CLASSI SECONDE
I ragazzi delle classi seconde preferiscono musica straniera.
Tra le canzoni preferite, al 1° posto troviamo "Skyfall" di Adele; al 2° posto
"Starships" di Nicki Minaj; al 3° posto, a pari merito, "She wolf" di David Guetta e
"Good time" degli Owl city.
Tra i cantanti e i gruppi preferiti, al 1° posto, a pari merito, si piazzano Adele e
Rihanna; al 2° posto Nicki Minaj; al 3° posto David Guetta.
Le città preferite dai ragazzi sono, nell'ordine, Londra, Venezia e New york. Le città
che vorrebbero visitare sono, nell'ordine, New york, Londra e, a pari merito, Miami e
Parigi.
Tra le materie preferite, al 1° posto troviamo ancora motoria; al 2° posto, a pari
merito, ci sono spagnolo, storia e arte; al 3° posto, a pari merito, italiano, matematica
e informatica.
CLASSI TERZE
E, infine, ecco quello che ci hanno raccontato gli alunni delle classi terze...
I ragazzi preferiscono musica straniera.
Tra le loro canzoni preferite, c'è, al 1° posto, "Max sotto casa" di Max Gazzè; per il
2° e il 3° posto, visto che non c'erano dei pezzi più votati di altri, ma tante
alternative, abbiamo scelto di citare le canzoni più ascoltate del momento: "Il cigno
nero" di Fedez, "What makes you beautiful" degli One direction e "Change your
life" di Little mix.
Tra i cantanti e i gruppi preferiti, al 1° posto segnaliamo Fedez; al 2° posto gli One
direction; al 3° posto, infine, a pari merito, Emis killa e Justin Bieber.
Le città preferite dei ragazzi sono New york e, a seguire, Londra, Barcellona e Los
angeles a pari merito e, infine, Las vegas. Tra le città che vorrebbere visitare, invece,
troviamo, nell'ordine, New york, Hollywood e, a pari merito, Pechino e l'Havana.
Le materie preferite dei ragazzi di terza, infine, sono motoria, inglese e musica.
- L'ANGOLO DELLA POESIA di Elisa Sambugaro
TORNERAI
Ancora canti usignolo
nella fresca mattina.
Ancora ti sento,
ma queste fitte nebbie
mi impediscono di vedere.
Cerco qualcosa che è sfuggita:
un sentimento, qualcuno.
Tra atroci tormenti
aspetto chiarimenti.
Troppo piccolo il mondo,
troppo grande lo spazio.
Scappo, corro;
sbaglio domande;
aspetto, spero;
ricordo con nostalgia
il tuo dolce sorriso.
Malinconia e tristezza
invadono il mio cuore.
Terrore di perderti,
speranza di riaverti.
Quando tornerai,
non più ricordi,
solo progetti.
IL DUBBIO
Mi sorprende
vederti a fissarmi.
Cresce in me il dubbio:
ti piaccio
o non mi sopporti?
Cerco invano risposte,
scruto ogni singolo cambiamento,
per capire se illudermi
o scordarmi le tue premure.
Libera le parole celate,
lascia da parte l'orgoglio
e parlami e ascoltami.
Le tue incertezze
accrescono le mie speranze,
il tuo distacco
mi soffoca il cuore.
IL DOLORE
Il dolore è ciò con cui
si ripaga l'affetto.
Per te, solo lacrime di tristezza;
per lui, solo lacrime di liberazione.
Non ignorare ciò che sai:
godi il tempo
in ogni briciola.
E credi. Credi, perchè
sarai ricompensata,
ma non da ricompensa,
ma da premura.
Consola e accudisci,
vivi e cresci:
sola non resterai.
Libera i sentimenti,
ma non lasciarti consumare.
Se rimpiangi,
rovini i ricordi;
se dimentichi,
rimarrà il vuoto.
SPERANZE E FUTURO
Le mie speranze sono distrutte
come vetro rotto.
Le lacrime sgorgano,
il respiro è soffocato.
Mi è impossibile urlare,
mentre il cuore pompa
odio e disperazione
e il corpo non trova pace
per dormire.
Nessuno è con me,
nessuno se ne avvede.
Mentre l'oscurità mi avvolge,
mi accorgo che non c'è futuro:
le mie sono solo idiozie.
LE POZZANGHERE
Le pozzanghere
sono specchi
percorsi come tamburi
dal vento.
Un riflesso impalpabile
galleggia su di esse.
La natura fa a gara
per esservi racchiusa in ritratto.
Col sole si prosciugano,
come acqua assorbita da spugna,
lasciando la natura
senza il suo pittore illusionista.
- PER RIDERE: BARZELLETTE E COLMI -
Un signore va dal dottore.
"Dottore, ho dei dolori allo stomaco"
"Li avverte dopo i pasti?"
"No, vengono da soli!"
Il giorno dopo l'acquisto di un acquario, la moglie chiede al marito carabiniere:
"Caro, hai cambiato l'acqua ai pesci?"
"No! Non hanno ancora bevuto quella di ieri!"
Qual è il colmo per l'editore Panini, dopo aver fatto tante figurine?
Fare una...figuraccia
Qual è il colmo per un insegnante?
Non avere ... classe
Qual è la città più popolosa del mondo?
Sto ... ccolma
Qual è il colmo per il re dei nani?
Essere chiamato ... Altezza
Qual è il colmop per un paracadutista?
Giurare di non ... caderci più
Qual è il colmo per un calciatore che gioca in casa?
Scendere in campo con ... le pantofole
Qual è il colmo per un pirata?
Avere la moglie che è un ... tesoro
Qual è il colmo per una tarma?
Andare al ristorante e chiedere un buon ... tavolo