La `missione`di Karim Wasfi

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SABATO 15 OTTOBRE 2011
CULTURA & SPETTACOLI
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IL PERSONAGGIO Il direttore dell’Orchestra filarmonica irachena a Modena
La ‘missione’ di Karim Wasfi
IL FESTIVAL Il musicista dei Tre allegri ragazzi morti
Le canzoni di Toffolo al ‘Carani’
nella serata-evento dell’Ozu Film
«Sotto la Ghirlandina ho trovato una seconda patria»
MODENA
di Veronica Negrelli
I
l violoncellista Karim Wasfi
dell’Orchestra filarmonica
nazionale irachena non è solo il
direttore, ma anche responsabile e amministratore: la storia
recente dell’Iraq ha favorito
l’innalzamento della sua professione a missione. Da anni Wasfi
combatte per ricucire le lacerazioni causate dalla guerra civile
con le uniche armi che è disposto ad abbracciare: cultura e rispetto, che si traducono in conoscenza, musica, creatività. In
questi giorni grazie al Cubec e
all’ambasciata italiana in Iraq è
in visita a Modena per intessere
i primi contatti con le eccellenze territoriali del Belcanto e conoscerne il sistema formativo.
Ieri mattina Wasfi è stato accolto in municipio dal sindaco Pighi, Mirelli Freni, il direttore del
Cubec Michele Montanari e dalla moglie dell’ambasciatore italiano di stanza in Iraq Maria Tesi
Carante. L’incontro ha entusiasmato Mirella Freni che, sorpre-
sa dalla richiesta di esibirsi in Iraq e di curare la partenership,
si è resa disponibile per un sopralluogo in Medio Oriente a
compimento degli impegni già
in calendario: «Andrò a vedere
cosa succede a Baghdad. Sarà
un viaggio al buio, mi piace:
credo nella forza della musica».
Principio condiviso dallo
stesso Wasfi che, colpito dalla
bellezza e ricchezza culturale
Mirella Freni & Karim Wasfi
di Modena, ha rivolto a Pighi un
augurio che risuona come una
precisa dichiarazione di intenti:
«Governa un tesoro d’oro – ha
dichiarato Wasfi – non voglio
appropriarmene, ma esporlo
nel mio paese. Desidero creare
un legame particolare con Modena: la scena culturale irachena deve essere ricreata; voglio
reagire alla morte con la vita.
Mirella Freni rivestirà un ruolo
fondamentale in questo progetto. Quando tornerò in patria,
dirò a tutti che ho trovato una
seconda casa: Modena».
Mancanza di infrastrutture e
scontri ideologici sono i problemi maggiori che Wasfi deve
affrontare ogni giorno, ma la
determinazione non gli manca:
in Iraq dal 2005 dirige la Filarmonica che conta oggi 94 professionisti tra sanniti, sciiti, cristiani, curdi. In anni più recenti
ha istituito un’orchestra di giovani talenti formata da 62 ragazzi ed un’accademia in cui accanto alla musica si insegna educazione civica: «Non costringiamo nessuno a seguire queste
lezioni – ha specificato – ma sosteniamo un approccio civile
alla vita. Gli studenti più bisognosi ricevono un contributo
in denaro. Siamo riusciti ad alzare il salario dei musicisti professionisti, affinché possano
dedicarsi esclusivamente alla
musica: da 1000 a 1500 dollari
al mese. Il mio sogno? Creare
un’orchestra in ogni città irachena».
Davide Toffolo si esibisce stasera al Teatro Carani di Sassuolo
SASSUOLO (MO)
A
ll’Ozu Film Festival è il
gran giorno di Davide
Toffolo che al Teatro Carani
(ore 23.30) sarà protagonista di «Working class super
heroes». Toffolo riproporrà
le canzoni di protesta dei
«Tre Allegri Ragazzi Morti»
in una versione solista pensata ad hoc per l'Ozu Film
Festival di Sassuolo. Nell’appuntamento di stasera, con
ingresso gratuito, Davide
Toffolo partecipa alla XIXa
edizione dell'Ozu Film Festi-
val sia in veste di musicista
sia in versione di cartoonist,
già ospite dell'inaugurazione della mostra Disegna il
tuo Finale di ieri all'Auditorium Pierangelo Bertoli e
con un incontro con il pubblico oggi sempre all'Auditorium Pierangelo Bertoli alle ore 17, per parlare di animazione prima della proiezione di corti di animazione
selezionati. Dalle 21 sempre
al Carani, verrà proiettata la
seconda parte dei corti del
Concorso Principale dell’Ozu Film Festival.