Indici “COMIT” Metodologia di calcolo

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Indici “COMIT”
Metodologia di calcolo
Il presente documento riassume le regole fondamentali per il calcolo e la
gestione degli indici elaborati da Intesa Sanpaolo per l’intero Mercato Telematico
Azionario italiano (MTA) ed il vecchio Nuovo Mercato. Gli indici contrassegnati
dall’estensione + (plus) contengono oltre alle azioni quotate sul Mercato Telematico
Azionario italiano (MTA) anche le azioni trattate sul Nuovo Mercato (NM).
Una prima famiglia degli indici (base 1972=100), che comprende i titoli azionari quotati
sul Mercato Telematico Azionario (MTA), è composta da:
Rispettivamente calcolati con i prezzi ufficiale e i prezzi di riferimento ( l’estensione R
indica anche in seguito i prezzi di riferimento).
Una seconda famiglia degli indici (base 1972=100), che comprende i titoli azionari
quotati sul Mercato Telematico Azionario (MTA) e sul Nuovo Mercato (NM), è
composta da:
Rispettivamente calcolati con i prezzi ufficiale e i prezzi di riferimento.
Dal 2.4.2001 sono stati creati i seguenti indici (base 2001=100), che comprende i titoli
azionari con capitalizzazione inferiore a 2 miliardi € con esclusione delle azioni di
risparmio, privilegiate e quelle appartenenti al segmento ordinario - classe 2 (da Borsa
Italiana).
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Dal 2.1.2006 sono stati creati i seguenti indici (base 2006=100), (cfr. apposita
metodologia di calcolo):
1) Caratteristiche degli indici Comit Globale, Comit Globale+, Comit
Globale R, Comit Globale+ R e Comit Globale R 10/40
1.1 Titoli che partecipano alla formazione degli indici
a) Gli indici Globale, Globale R e Globale R 10/40 comprendono tutti i titoli azionari
quotati sul mercato telematico azionario.
b) Fanno eccezione a tale regola le azioni di diritto estero che esprimono una liquidità
insufficiente e le cui aziende svolgono la loro attività prevalentemente al di fuori dei
confini nazionali, nonché le azioni di diritto italiano considerate “non liquide”.
L’azione viene considerata liquida quando esprime un valore “IL” (indicatore di
liquidità) inferiore a 1500. Tale indicatore viene determinato calcolando la
capitalizzazione media (CapMG), risultante dal prodotto del numero di titoli in
circolazione per la media dei prezzi ufficiali 1 (eventualmente rettificati in seguito ad
operazioni sul capitale), e il volume (controvalore) medio giornaliero degli scambi
(VolMG). Il periodo di osservazione per tale calcolo è, di norma, di 6 mesi.
c) Gli indici Globale+ e Globale+ R comprendono inoltre i titoli quotati al Nuovo
Mercato.
1.2 Variazioni degli Indici
La variazione del paniere viene effettuata, di norma, una volta alla settimana, in
coincidenza con la “data stacco” prevista dal calendario borsistico definito da Borsa
1
Il prezzo ufficiale è la media aritmetica dei prezzi ponderata per le quantità scambiate durante tutta la seduta.
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Italiana spa, per l’inserimento di nuovi titoli quotati, cancellazioni di titoli non più quotati
e/o altre variazioni.
1.3 Prezzi adottati per la costruzione degli indici
•
•
Comit Globale e Comit Globale+: in continua, i prezzi medi ponderati con
gli scambi fino a quel momento; in chiusura, i prezzi ufficiali.
Comit Globale R, Comit Globale+ R, Comit Globale R 10/40 e Comit
Performance R 10/40: i prezzi di riferimento al termine della seduta di Borsa.
1.4 Suddivisioni settoriali dell’indice Comit Globale e Comit Globale+
Vengono calcolati 7 indici di settore: bancario; finanziario; assicurativo;
telecomunicazioni e servizi; immobiliare; industriale; trasporti e tempo libero. L'indice
del settore industriale viene a sua volta scomposto in 9 indici di subsettori industriali:
alimentare e grande distribuzione; cartario ed editoriale; chimico e petrolchimico;
elettronico ed elettromeccanico; farmaceutico e biomedico; cemento, costruzione ed
impiantistica; metallurgico e siderurgico; tessile, abbigliamento ed accessori; auto e
gomma.
A far tempo dal 24 settembre 2001 il subsettore siderurgico è stato accorpato al
subsettore metallurgico e ridenominato metallurgico e siderurgico.
Il Comit Globale+ comprende anche il settore ”Nuovo Mercato”.
1.5 Suddivisioni settoriali dell’indice Comit Globale R e Comit Globale+ R
Vengono calcolati i soli indici settoriali e cioè: bancario; finanziario;
assicurativo; telecomunicazioni e servizi; immobiliare; industriale; trasporti e tempo
libero
Il Comit Globale+ R comprende anche il settore ”Nuovo Mercato”.
1.6 Metodologia di base per il calcolo degli indici Comit Globale R 10/40 e Comit
Performance R 10/40
Si è costruito questo nuovo indice per ottemperare alle nuove regole della
Comunità Europea note come Ucits III, che impongono, nel paniere che compone
l’indice, la quota rappresentata dalle azioni del medesimo gruppo non debba avere un
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peso superiore al 10% e la somma dei pesi delle quote, la cui percentaule è maggiore
del 5%, non debba essere maggiore del 40 %.
Ne discende che si deve forzare, diminuendole, entro questi limiti le quote che non
rispettano queste regole e aumentare per conseguenza quelle degli altri, per
rispettare il vincolo della somma totale a 100%.
Il ribilanciamento ordinario avviene 4 volte all’anno: il lunedì successivo al terzo
venerdì dei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre (in concomitanza con la
revisione che la Borsa Italiana esegue nella composizione dei panieri per i mesi di
marzo e settembre).
Quello straordinario avviene quando i limiti 10/40 sono superati.
1.7 Metodologia di base per il calcolo degli indici (formula di aggregazione)
Per i titoli già quotati al 31.12.72 si è assunta come base la media artimetica
dei prezzi di compenso 1972, eventualmente rettificati, ponendola uguale a 100. Per i
titoli quotati successivamente il valore base è costituito dal prezzo ufficiale “cum”
rispetto alla data dell’inserimento. Per gli indici 10/40 il valore base è costituito dal
prezzo di riferimento del giorno 2.01.2006.
Trascurando momentaneamente il problema delle operazioni sul capitale, che
portano ad una discontinuità nella rilevazione delle quotazioni dei titoli interessati e di
cui daremo un breve cenno più avanti, il nostro indice del titolo i-esimo del listino al
tempo t è dato da:
I i ,t =
Pi ,t
⋅ 100
Pi ,0
dove Pi,t = prezzo del titolo i al giorno t
e Pi,0 = prezzo base (o al tempo zero) del titolo i
Gli indici Comit del mercato saranno quindi pari alla media ponderata degli
indici di tutti i titoli e cioè:
n
I t = ∑ i i ,t ⋅ ai
i =1
dove It è l'indice al tempo t mentre ai rappresenta il "peso" di ciascun titolo
sull'indice. In particolare è stato scelto quale criterio di ponderazione il rapporto fra la
capitalizzazione del singolo titolo (prezzo x numero di azioni in circolazione) e la
capitalizzazione complessiva del mercato.
Dopo le dovute semplificazioni gli indici assumono la forma:
n
It =
∑P
⋅ q i ,0
∑P
⋅ q i ,0
i ,t
i =1
n
i ,0
i =1
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⋅ 100
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con qi,0 che rappresenta il numero invariato di azioni in circolazione al tempo
t in conseguenza dell'ipotesi semplificatrice assunta inizialmente.
Analogamente si procede per gli indici di settore con l'unica avvertenza che in
tal caso 1.....n è l'insieme dei soli titoli appartenenti al settore.
1.8 Cenno sui metodi di rettifica
Nella realtà, ogni anno hanno luogo diverse operazioni sul capitale delle
società quotate e possono verificarsi altri eventi (caso tipico: la cancellazione di un
titolo dal listino) che solitamente creano una discontinuità nella serie dei dati utilizzati
per il calcolo dell'indice (varia la quantità delle azioni in circolazione ad esempio e
quindi q i ,t ≠ q i ,0 , o deve variare la capitalizzazione base cui si fa riferimento nel caso
di aumenti a pagamento con conseguente apporto di denaro fresco).
Evidentemente per poter procedere ugualmente al calcolo dell'indice si rende
necessario ripristinare la perduta continuità con artifici vari che vanno sotto il nome di
"rettifiche".
La rettifica viene effettuata sulla capitalizzazione di base: ad esempio nel caso
più classico di aumento di capitale a pagamento si varia la capitalizzazione base nella
stessa proporzione in cui aumenta la capitalizzazione attuale per l'apporto di denaro
fresco con la relazione:
cap.ne base rettificata = cap.ne base ⋅
cap.ne prima dello stacco + apporto a pag.
cap.ne prima dello stacco
in tal modo si rendono omogenei nel tempo i valori espressi dall'indice.
In ultima analisi gli indici Comit "base 1972=100" risulteranno dalla formula:
n
It =
∑P
i ,t
⋅ qi ,t
i =1
n
( ∑ Pi ,0 ⋅ qi ,0 ) rett.
⋅ 100
i =1
cioè:
It =
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capitalizzazione di borsa al tempo t
⋅ 100
capitalizzazione di borsa al tempo base rettificata
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2) Caratteristiche degli indici
Comit Performance, Comit Performance R, Comit
Performance+, Comit Performance+ R e Comit Performance R
10/40
Comit Globale, Comit Globale+, Comit Globale R, Comit Globale+ R e Comit Globale
R 10/40 sono indici "puri" di prezzo, di conseguenza essi si abbassano in occasione
dello stacco dei dividendi ordinari a causa del venir meno del diritto patrimoniale
incorporato nelle azioni che hanno staccato.
Allo scopo di permettere una vera misura della redditività del mercato azionario
italiano nel tempo, vengono calcolati quattro ulteriori indici denominati Comit
Performance, Comit Performance R, Comit Performance+, Comit
Performance+ R e Comit Performance R 10/40, che incorporano i dividendi
ordinari via via distribuiti.
Il calcolo degli indici viene effettuato sulla base dei seguenti algoritmi:
•
•
•
•
•
Comit Performance = Comit Performancet-1 ( Comit Globalet / Comit Globalet-1 + δ)
t
Comit Performance R = Comit Performance Rt-1 ( Comit Globale Rt / Comit Globale Rt-1 + δ)
t
Comit Performance+ = Comit Performance+t-1 ( Comit Globale+t / Comit Globale+t-1 + δ)
t
Comit Performance+ R = Comit Performance+ Rt-1 ( Comit Globale+ Rt / Comit Globale+ Rt-1 + δ)
t
Comit Performance R 10/40 = Comit Performance R 10/40t-1 ( Comit Globale R 10/40t / Comit
t
Globale R 10/40t-1 + δ)
•
dove δt = Divt / Capt-1
Gli indici hanno inizialmente la stessa base di calcolo di Comit Globale, Comit
Globale R, Comit Globale+ e Comit Globale+ R, posti uguale a 100 i prezzi medi
rettificati del 1972 (per il Comit Globale R 10/40 del 2006). Successivamente
vengono calcolati sulla base delle variazioni percentuali di Comit Globale, Comit
Globale R, Comit Globale+, Comit Globale+ R e Comit Globale R 10/40 sino a
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quando non si verifica uno stacco di dividendi. Il giorno di stacco, Comit
Performance, Comit Performance R, Comit Performance+, Comit
Performance+ R e Comit Performance R 10/40 vengono aggiornati
aggiungendo alla variazione percentuale di Comit Globale e Comit Globale R, Comit
Globale+, Comit Globale+ R e Comit Globale R 10/40 il dividend yield percentuale
(dato dal rapporto fra i dividendi complessivi e la capitalizzazione del giorno
precedente lo stacco). La differenza tra gli indici di prezzo e gli indici di performance
dipende dai dividendi pagati nel tempo e dal loro reinvestimento ad un tasso pari alla
variazione dei prezzi dell’indice azionario.
In sintesi, mentre Comit Globale, Comit Globale+ e Comit Globale R danno una
misura dei soli guadagni in conto capitale, Comit Performance, Comit
Performance R, Comit Performance+, Comit Performance+ R e Comit
Performance+ R e Comit Performance R 10/40 consentono di valutare il
rendimento complessivo (dividendi più guadagni in conto capitale). Questi ultimi
risultano pertanto particolarmente utili per misurare la redditività del mercato
azionario per investimenti che abbiano un orizzonte temporale di medio-lungo
periodo, come le gestioni di fondi d’investimento, fondi pensione, società assicurative,
ecc.
3) Frequenza di elaborazione e disponibilità degli indici
3.1 Indici sui prezzi ufficiali
Gli indici Comit Globale, Comit Globale+, Comit Performance e Comit Performance+
sono elaborati giornalmente in tempo reale sulla base dell’andamento dei prezzi
ufficiali. Sono disponibili a partire dal 2.1.73 data di calcolo del primo indice. A partire
dal 29.10.99 gli indici denominati + (plus) inglobano le azioni del Nuovo Mercato.
3.2 Indici sui prezzi di riferimento
Gli indici Comit Globale R, Comit Globale+ R, Comit Performance R Comit
Performance+ R, Comit Globale R 10/40 e Comit Performance R 10/40 sono
elaborati giornalmente a fine seduta sulla base dei prezzi di riferimento. I valori degli
indici Comit Globale R e Comit Performance R sono disponibili a partire dall’1.10.99
data di calcolo del primo indice. A partire dal 29.10.99 gli indici denominati + (plus)
inglobano le azioni del Nuovo Mercato; precedentemente a tale data questi ultimi
coincidono con gli indici del Comit Globale. I valori degli indici Comit Globale R 10/40
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e Comit Performance R 10/40 sono disponibili a partire dall’2.01.06 data di calcolo del
primo indice.
3.3 Diffusione indici
Gli indici elaborati da Intesa Sanpaolo sono diffusi attraverso i principali “information
providers” e disponibili:
• sul nostro sito internet all’indirizzo: www.intesasanpaolo.com sotto la sezione Studi
e Ricerche;
• su Datastream;
• su Bloomberg;
• su Reuter sono disponibili le interrogazioni sugli indici attraverso i seguenti RIC:
Comit Globale
Comit Performance
Comit Globale R
Comit Performance R
Comit NM
Comit NM R
Comit Globale+
Comit Performance+
Comit Globale+ R
Comit Performance+ R
Comit Globale R 10/40
Comit Performance R 10/40
.BCII
.BCIP
.BCIIR
.BCIPR
.BCINM
.BCINMR
.BCIG+
.BCIP+
.BCIG+R
.BCIP+R
.BCIR1040
.BCIPR1040
e alle pagine BCIY (Comit Globale e settori), BCID (Comit Performance), BCIE (Comit
Globale R e settori, Comit Performance R), BCIN (Comit NM, Comit NM R, Comit
Globale+, Comit Performance+, Comit Globale+ R, Comit Performance+ R, Comit
Globale R 10/40 e Comit Performance R 10/40).
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