Claudio Vallino news

Claudio Vallino news
Claudio Vallino, un Sanremo
Per essere il Leone
Il Rally di Sanremo, valido per il CIR, l’Intercontinental Rally Challenge e il
Campionato Europeo, in programma da giovedì 25 settembre a sabato 27, può
essere decisivo per l’assegnazione del Trofeo Peugeot. Con Claudio Vallino che ha
la possibilità di incoronarsi campione per il 2008 con una gara di anticipo.
TORRE PELLICE – Più che il re della foresta Claudio Vallino punta ad essere il
Re del Trofeo Peugeot Competition, il monomarca della Casa del Leone che al
Rally di Sanremo ha il suo penultimo atto stagionale. La cavalcata di Vallino nel
2008 è stata impressionante: quattro partecipazioni e tre successi. Grazie anche
all’affidabilità della Peugeot 206 RC della PRF Competition di Frossasco (TO) il
pilota di Altare (SV), ma ormai naturalizzato in Val Pellice, ha collezionato il
primato al Rally di Carmagnola, al novarese 111 Minuti e al Rally del Friuli a
Udine, quando si è confrontato con gli avversari provenienti da tutta Italia. “Anche a
Sanremo abbiamo un solo risultato a disposizione: vincere. La matematica infatti ci
concede solo questa possibilità per ottenere il Trofeo con una gara di anticipo”.
Abituato a non fare proclami, Claudio Vallino, che sarà al via affiancato da Aldo
Pressiani, non fa promesse, ma guarda al passato della gara della Città dei Fiori:
“Vorrei pareggiare i conti con il Sanremo. Questa la mia quarta partecipazione ed
ho nel palmares due ritiri ed un successo”. Prima partecipazione nel 1992, quando
le prove speciali del rally di Sanremo avevano i colori dell’iride e Vallino prese parte
alla gara con la Mazda 323 Gruppo N ufficiale, in squadra con il figlio d’arte Alex
Fassina. Un muro al termine della prima tappa fermò la sua cavalcata che avrebbe
potuto concludersi con un successo. Nel 2006, quando il Sanremo aveva già
acquisito questo formato, Vallino si ritirò con la Peugeot 206 RC dopo pochi
chilometri della prima speciale. Ma l’anno scorso vinse. “Anche per questa edizione
gli organizzatori hanno costruito una gara d’altri tempi. A noi che li abbiamo vissuti
danno molta nostalgia. La prima notte, quella fra giovedì e venerdì sarà
sicuramente molto impegnativa, con la speciale di ben 60 chilometri alla luce dei
fari. Impegnativa ma forse non determinante. Lo scorso anno dopo questo tappone
io ero davanti a Matteo Giordano di soli 2”, una vera inezia ininfluente”. Attento e
prudente, pronto a dare la zampata del Leone quando occorre, Vallino farà una
gara d’attacco. “Siamo 13 in classe, dei quali ben nove iscritti al Trofeo Peugeot.
Credevo che dopo Udine vi fossero un bel po’ di defezioni, invece sono tutti presenti.
Sarà importante fare bene le prime tre prove del giovedì notte, perché sulla quarta,
la lunga di Madonna della Neve con i suoi 59,99 km si partirà in ordine di
classifica. Ovviamente farò la mia gara sui trofeisti, poi quando si è lì, si decide
cosa fare. Questa prova va affrontata con il giusto ritmo, perché se si sbaglia passo
alla fine della speciale si hanno due minuti di ritardo come ridere. Insomma una
prova di esperienza e di velocità”.
CS 05, 22 settembre 2008
www.claudiovallino.com