SAICA Guida alla modellazione dei processi

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SAICA Guida alla modellazione dei processi
SAICA
Guida alla modellazione dei processi
SAICA - Guida alla modellazione dei processi
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Sommario
Premessa ............................................................................................................................. 3
1. Cos’è un processo ........................................................................................................ 3
2. Cos’è un artefatto......................................................................................................... 3
3. Cos’è un’attività .......................................................................................................... 4
4. Cos’è una transizione................................................................................................... 4
5. Consultare la lista degli artefatti .................................................................................. 6
6. Creare un artefatto ....................................................................................................... 6
7. Consultare la lista dei processi .................................................................................... 8
8. Creare un nuovo processo.......................................................................................... 10
9. Creare un’ attività interattiva ..................................................................................... 10
10.
Associare artefatti ad un’attività ............................................................................ 12
11.
Creare un’ attività di sincronizzazione .................................................................. 14
12.
Creare una transizione............................................................................................ 15
13.
Inserire condizioni sulle transizioni – le variabili .................................................. 18
14.
Creare una Superattività ......................................................................................... 22
15.
Visualizzare un processo........................................................................................ 24
16.
Copiare e modificare un processo ......................................................................... 26
17.
Process Editor ........................................................................................................ 28
SAICA - Guida alla modellazione dei processi
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Premessa
L’oggetto di questo tutorial è quello di fornire le informazioni di base per modellare i processi in
SAICA. Per semplicità, alcuni dettagli relativi alla modellazione di un processo (transizioni,
artefatti, ...) sono stati omessi.
Il tutorial è rivolto ad un Process Designer. Questo profilo di utente conosce l’Azienda, i processi
aziendali che la caratterizzano e i soggetti che operano e/o collaborano per lo svolgimento delle
diverse attività.
Per illustrare al meglio i passi fondamentali da eseguire per la modellazione di un processo, il
tutorial fa riferimento ad un processo-di-esempio. Tale processo riguarda la richiesta della
Denominazione di Origine Protetta (DOP) che un’azienda agricola inoltra all’istituto di
certificazione agroalimentare IS.ME.CERT per il POMODORO SAN MARZANO DELL’AGRO
SARNESE NOCERINO. Tale processo è costituito: dalle attività direttamente a carico
dell’Azienda Agricola Produttrice Coordinatrice presso il proprio sito produttivo; dalle attività degli
altri soggetti della filiera del prodotto POMODORO SAN MARZANO DELL’AGRO SARNESE
NOCERINO, ovvero, Intermediari e Trasformatori/Confezionatori, presso i propri siti produttivi; e
dalle attività di controllo svolte da Ismecert al fine di accertare la conformità del prodotto e del
processo produttivo.
Dopo l’accreditamento al portale SAICA, per accedere all’ambiente di modellazione dei processi,
dall’interfaccia grafica dell’agenda, Agenda -> Appuntamenti del giorno, bisogna selezionare
Definizione Processi dal menu in alto.
La videata dei processi che appare, ovvero Processi -> Lista dei Processi (Lista dei
Processi), è l’ambiente di riferimento per la modellazione dei processi illustrata in questo tutorial.
Dalla lista dei processi selezionando dal menu in alto Process Editor è possibile accedere ad un
ambiente di modellazione grafica dei processi. Anche se il Process Editor non è oggetto di questo
tutorial, nell’ultima sezione sono sintetizzati i principali comandi per la modellazione di un
processo.
1. Cos’è un processo
Un processo è un insieme di attività assegnate a gruppi di utenti. Un processo può essere
suddiviso in sottoprocessi, che possono essere eseguiti dalla stessa organizzazione o da
organizzazioni diverse, ovvero distribuiti su più siti.
Per il processo di esempio si può immaginare quanto segue. L’Azienda Agricola/Agricoltore funge
da soggetto coordinatore e assegna attività e sottoprocessi di sua competenza a gruppi di utenti
della propria Azienda; altri tipi di attività (che sono di competenza di altri soggetti come
Intermediari o Trasformatori/Confezionatori che collaborano alla filiera tutelata del prodotto DOP
Pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese Nocerino) vengono assegnate come sottoprocessi, o
macroattività ad altre aziende e si chiamano SUPERATTIVITA’.
Le SUPERATTIVITA’ di competenza dell’Azienda Agricola Coordinatrice vengono gestite
localmente, sullo stesso sito.
2.
Cos’è un artefatto
Un artefatto rappresenta un input e/o output di un’attività. Un’attività per essere eseguita può
necessitare di artefatti in input. Per esempio per poter svolgere l’attività di INVIO DOMANDA è
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necessario il modulo di domanda. D’altra parte il modulo di domanda, compilato e sottoscritto per
esempio dal direttore generale, e inviato ad esempio tramite fax all’Ismecert è il prodotto
dell’attività di INVIO DOMANDA. Quindi, in questo caso si hanno due artefatti: MODULO
DOMANDA (in input) e MODULO DOMANDA compilato e firmato (in output).
3. Cos’è un’attività
Un’attività è un’unità di lavoro individuata all’interno di un processo.
Le attività possono essere INTERATTIVE e SUPERATTIVE. Le attività INTERATTIVE richiedono
l’intervento umano.
Per esempio: PREPARAZIONE DOMANDA è un’attività interattiva; DOP POMODORO SM
CONFEZIONATORE è una superattività assegnata al soggetto Confezionatore della filiera che
sarà gestita localmente, sul sito del Confezionatore.
4. Cos’è una transizione
Una transizione è il passaggio, che avviene al verificarsi di un certo evento, da un’attività
“sorgente” ad un’attività “destinazione”.
In Saica è possibile definire i seguenti tipi di transizioni/azioni:
•
Sequenza – definisce l’ordine di esecuzione fra due attività; l’evento scatenante è il
completamento della prima attività e di conseguenza l’attività di destinazione viene
eseguita. Esempio di Sequenza nell’ambito del processo di esempio.
•
Sequenza con passaggio di artefatto – un artefatto di tipo Domanda firmata, prodotto
dall’attività Firma e Invia Domanda, viene passato all’attività Attesa Verifica Ispettiva
Iniziale. Se Attesa Verifica Ispettiva Iniziale non è già stata attivata nel momento in cui
occorre l’evento essa viene prima attivata e poi gli viene inserito l’artefatto.
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•
Sincronizzazione – una barra di sincronizzazione può essere creata per sincronizzare
attività e artefatti. In generale, una condizione di sincronizzazione può essere allegata
alla barra e verrà valutata ogni volta che una transizione entrante viene eseguita.
Esempio di sincronizzazione di artefatti. Nel caso di sincronizzazione di artefatti, tutti gli
artefatti prodotti, ovvero Domanda, Mappa particelle catastali coltivate, Ricevuta
Versamento, Titolo di Conduzione e Visura Catastale, saranno passati all’attività di
destinazione Firma e Invia Domanda solo quando la condizione sulla barra sarà vera.
•
Fork and Nest – per ogni nuovo artefatto prodotto, una nuova istanza dell’attività di
destinazione viene iniziata e gli viene passato l’artefatto in input. Il numero di istanze non
può essere conosciuto a priori in quanto non indicato nel modello, ma viene definito
dinamicamente durante l’esecuzione del processo e dipende dal numero di artefatti
prodotti dall’attività sorgente.
•
Join and Reduce – segue la fork and nest e serve a fondere tutte le istanze di un’attività
sorgente in una nuova attività. Questa attività può iniziare non appena riceve un artefatto
in input da una delle precedenti attività.
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Questi due tipi di azione consentono di gestire la dinamicità tipica delle attività.
5. Consultare la lista degli artefatti
Per consultare la lista degli artefatti, nella videata dei processi Processi Lista dei Processi, dal
menu a sinistra:
selezionare Tipi artefatti Lista.
Nella videata che appare, ovvero Processi -> Lista tipi di artefatti
l’utente consulta i dati che si riferiscono ai tipi di artefatto contenuti nella lista. Per ogni artefatto
nella lista vengono visualizzati il Tipo e la Descrizione.
Se l’utente seleziona il Tipo appare la videata di Informazioni sul Tipo di Artefatto. L’utente
può modificare solo la Descrizione, confermando con il comando Modifica.
Se l’utente seleziona X appare il messaggio “Attenzione: sei sicuro di voler eliminare
definitivamente questo oggetto?”
Se l’utente conferma (OK) l’artefatto selezionato viene cancellato e non appare più nella lista
degli artefatti.
Se l’utente non conferma (Cancel) l’artefatto selezionato rimane nella lista degli artefatti.
Una o più variabili possono essere associate ad un tipo di artefatto. Il valore viene associato alla
variabile da chi esegue l’attività. Per i dettagli sull’inserimento delle variabili si rimanda alla
sezione Inserire condizioni sulle transizioni.
6. Creare un artefatto
Per creare un artefatto, nella videata dei processi Processi Lista dei Processi, dal menu a
sinistra:
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selezionare Tipi artefatti Crea.
Nella videata che appare, ovvero Processi -> Crea nuovo tipo di artefatto
l’utente inserisce/seleziona i dati che si riferiscono al nuovo artefatto.
Esempio di creazione del tipo artefatto Titolo Conduzione:
inserire il Tipo, ovvero
inserire la Descrizione, ovvero
Titolo Conduzione
Dichiarazione
sostitutiva
di
atto
notorio del titolo di conduzione del
terreno
Quindi selezionare Crea.
L’ultima riga nella lista degli artefatti contiene adesso i dati relativi all’artefatto appena creato.
In particolare:
Tipo:
Descrizione:
Titolo di Conduzione
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio del titolo di conduzione del terreno.
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7. Consultare la lista dei processi
Per consultare la lista dei processi, dall’interfaccia grafica dell’agenda, Agenda ->
Appuntamenti del giorno,
selezionare Definizione Processi dal menu in alto.
Nella videata dei processi che appare, ovvero Processi -> Lista dei Processi
l’utente consulta i dati che si riferiscono ai processi contenuti nella lista. Per ogni processo nella
lista vengono visualizzati: Nome, Versione, Stato, Data Creazione, Num. di istanze.
Nome
Versione Stato Data Creazione
DOP POMODORO SAN MARZANO dell'Agro
1.0
Sarnese Nocerin
OPEN 08/05/2008 0.00.00
Num. di
istanze
0
.
Se l’utente seleziona il Nome appare la videata di Informazioni sui Processi (Processo Informazioni generali), dove aggiungere/modificare informazioni, attività e transizioni
relative al processo selezionato.
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Se l’utente seleziona X Elimina appare il messaggio “Attenzione: sei sicuro di voler eliminare
definitivamente questo oggetto?”
Se l’utente conferma (OK) il processo selezionato viene cancellato e non appare più nella lista
dei processi.
Se l’utente non conferma (Cancel) il processo selezionato rimane nella lista dei processi.
Se l’utente seleziona
Chiudi , la videata Processo - Informazioni generali scompare e ritorna
la videata precedente, ovvero Lista dei Processi.
Se l’utente seleziona
View appare il visualizzatore dei processi con il diagramma del processo
selezionato. Per i dettagli sul visualizzatore dei processi si rimanda alla sezione Visualizzare un
processo.
Se l’utente seleziona Clona viene creata una copia del processo selezionato (nuova versione e
stato open). Per i dettagli su questa funzione si rimanda alla sezione Copiare e modificare un
processo.
Se nella videata dei processi l’utente seleziona un processo che è nello stato “CLOSED”, appare
anche il comando
Esporta.
Se l’utente seleziona
esportate in un file xml.
Esporta tutte le informazioni sul processo selezionato vengono
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8. Creare un nuovo processo
Per creare un nuovo processo, nella videata dei processi Processi Lista dei Processi:
selezionare
Aggiungi
Nella videata che appare, ovvero Processi -> Nuovo Processo
l’utente inserisce/seleziona i dati che si riferiscono al nuovo processo.
Esempio - creazione del processo DOP POMODORO SAN MARZANO dell’Agro Nocerino
Sarnese:
inserire il nome*
insere la descrizione
DOP POMODORO SAN MARZANO dell’Agro Nocerino Sarnese
......
Quindi selezionare Crea.
L’ultima riga nella lista dei processi contiene i dati relativi al processo appena creato. In
particolare:
Nome:
Versione:
Stato:
Data Creazione:
Num. Di istanze:
DOP POMODORO SAN MARZANO dell'Agro Sarnese Nocerino
1.0
Open
08/05/2008 0.00.00
0
9. Creare un’ attività interattiva
Per creare/aggiungere un’attività, nella videata con la lista delle attività già definite per il processo
di esempio, ovvero Processo - Informazioni generali:
selezionare il pulsante Aggiungi che appare al termine della lista delle attività
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Nella nuova videata che appare, ovvero Processi -> Creazione Attività (Nuova attività),
l’utente inserisce/seleziona i dati che si riferiscono alla nuova attività.
Esempio - creazione dell’attività Attesa Verifica Ispettiva Iniziale, nell’ambito del processo di
esempio:
inserire il Nome dell’attività
selezionare il Ruolo del gruppo utente che effettuerà l’attività
Attesa Verifica Ispettiva Iniziale
Responsabile di Produzione
inserire la Descrizione dell’attività
selezionare il Tipo di attività
selezionare Attività iniziale, ovvero
....
Interactive
No (perchè Attesa
Ispettiva Iniziale
un’attività iniziale)
Quindi selezionare Crea.
Verifica
non è
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L’ultima riga della lista delle attività contiene i dati relativi all’attività appena creata.
In particolare:
Nome:
Descrizione:
Tipo:
Attesa Verifica Ispettiva Iniziale
...
Interactive
Uno o più Artefatti input possono essere associati ad un’attività, selezionandoli dalla lista degli
artefatti.
Uno o più Artefatti output possono essere associati ad un’attività, selezionandoli dalla lista degli
artefatti.
Per i dettagli sull’associazione di artefatti di input e/o output si rimanda alla sezione Associare
artefatti ad un’ attività.
Una o più variabili possono essere associate ad un’attività. Le variabili sono usate per gestire le
condizioni sulle transizioni. Il valore alle variabili viene associato da chi esegue l’attività. Per i
dettagli sull’inserimento delle variabili si rimanda alla sezione Inserire condizioni sulle transizioni.
10.
Associare artefatti ad un’attività
Per associare artefatti ad un’attività, l’attività deve essere già stata creata (Rif. Creare un’ attività
interattiva).
Esempio - creazione dell’attività Preparazione Domanda, nell’ambito del processo di esempio:
nella videata Processi -> Creazione Attività (Nuova attività),
inserire il Nome dell’attività
selezionare il Ruolo del gruppo utente che effettuerà l’attività
inserire la Descrizione dell’attività
selezionare il Tipo di attività
selezionare Attività iniziale, ovvero
Preparazione Domanda
Amministrativo
....
Interactive
No
(perchè
Preparazione
Domanda
non
è
un’attività iniziale)
Quindi selezionare Crea.
L’ultima riga della lista delle attività contiene i dati relativi all’attività appena creata.
In particolare:
Nome:
Descrizione:
Tipo:
Preparazione Domanda
...
Interactive
--Dalla videata Processi -> Informazioni Attività -> (Attività – Informazioni Generali),
selezionare Artefatti di output
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Nella nuova videata che appare, Processi -> Attività -> Modifica Artefatti output (Modifica
Artefatti output),
Selezionare dalla lista degli artefatti, campo Tipo, uno alla volta, i cinque artefatti da associare
all’attività Preparazione Domanda:
Domanda
Mappa particelle catastali coltivate
Ricevuta versamento
Titolo di Conduzione
Visura catastale
Quindi selezionare Modifica.
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Creare un’ attività di sincronizzazione
Per creare un’attività, nella videata con la lista delle attività già definite per il processo di esempio,
ovvero Processo – Informazioni generali:
•
selezionare il pulsante Nuova Sync. Bar che appare al termine della lista delle attività.
Nella nuova videata che appare, Processi -> Creazione Attività (Nuova attività), l’utente
inserisce/seleziona i dati che si riferiscono alla nuova attività di sincronizzazione.
Esempio – creazione dell’attività di sincronizzazione
nell’ambito del processo di esempio.
inserire il Nome dell’attività
inserire la Descrizione dell’attività
Disponibilità Domanda e Allegati,
Disponibilità Domanda e Allegati
...
selezionare la Durata
Once (solo la prima iterazione)
Always (ad ogni iterazione)
selezionare Occorrenza
All
Any
seleziona Dipende dall’artefatto
No
Yes
Seleziona/inserisce una eventuale Condizione
No
Yes
Quindi seleziona Crea.
La lista delle attività contiene ora i dati relativi all’attività appena creata.
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12.
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Creare una transizione
Per creare/aggiungere una transizione, dalla videata Processi - Informazioni sul processo (
Processo - Informazioni generali), con la lista delle transizioni per il processo di esempio,
•
selezionare il pulsante Aggiungi che appare al termine della lista delle transizioni
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Nella nuova videata che appare, Processi -> Creazione transizione (Nuova Transizione),
l’utente inserisce/seleziona i dati che si riferiscono alla nuova transizione.
Esempio di creazione della nuova transizione Preparazione Domanda Disponibilità Allegati e
Domanda, nell’ambito del processo di esempio:
selezionare l’ Attività Sorgente
Preparazione Domanda
selezionare il Tipo di artefatto che l’attività sorgente deve produrre per quella di destinazione,
ovvero
Domanda
selezionare Attività Destinazione
Disponibilità Allegati e Domanda
selezionare il tipo di Evento che si deve verificare per passare dall’attività sorgente all’attività
destinazione,
Produzione Artefatto
Selezionare il tipo di Azione
Sequenza (con artefatto)
L’azione selezionata definisce che un artefatto del tipo Domanda, prodotto dall’attività sorgente
Preparazione Domanda, viene passato all’attività Disponibilità Allegati e Domanda.
Inserisce le eventuali Condizioni di transizione
, che devono valere affinchè la
transizione avvenga. La condizione è un’espressione booleana che può includere variabili
dell’attività o degli artefatti.
Selezionare la Sincronizzazione dell'attività destinazione, ovvero la sincronizzazione
dell’attivazione dell’attività di destinazione (nel caso in cui l’attività di destinazione ha più
transizioni in ingresso)
Start
Wait
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Selezionare Crea.
La lista delle transizioni contiene ora i dati relativi alla transizione appena creata.
In particolare:
Attività Sorgente:
Tipo di Artefatto:
Attività Destinazione:
Preparazione Domanda
Domanda
Disponibilità Domanda e Allegati
Le attività Preparazione Domanda e Disponibilità Domanda e Allegati, prevedono altre transizioni,
una per ogni allegato. Il risultato al termine della creazione di tutte le transizioni è quello
seguente.
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13.
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Inserire condizioni sulle transizioni – le variabili
L’attività REGISTRAZIONE ESITO RICONOSCIMENTO consiste nella registrazione dell'esito,
favorevole o non favorevole, della procedura di riconoscimento da parte di Ismecert. Quindi a
partire da questa attività, a seconda dell’esito emesso da Ismecert, il flusso procedurale si
suddivide in due sottoflussi.
Se l’esito è favorevole creare una transizione verso l’attività SOSPENSIONE DOP
POMODORO SAN MARZANO
Se l’esito non è favorevole creare una transizione verso l’attività AUTOCONTROLLO
Per gestire questo tipo di condizioni, sulle transizioni si inserisce una variabile. Come?
Nella videata Processi – Informazioni attività (Attività – Informazioni Generali),
inserire/selezionare i dati che si riferiscono alla nuova attività, ovvero:
inserire il Nome dell’attività
Registrazione Esito Riconoscimento
selezionare il Ruolo del gruppo utente che effettuerà l’attività
Responsabile di Produzione
inserire la Descrizione dell’attività
Consiste nella registrazione dell'esito (favorevole, non favorevole) della procedura di
riconoscimento. Se ad esempio l'impianto dell'Azienda
Agricola Produttrice non risulta idoneo, questa non viene
iscritta nel sistema dei controlli di Ismecert, e quindi non
potrà "produrre" per la DOP "POMODORO SAN
MARZANO dell'Agro Sarnese Nocerino". Se, invece,
l'esito è favorevole, ovvero l'Azienda soddisfa i requisiti
disciplinati per la specifica attività di coltivazione e
produzione dei pomodori san marzano, l'impianto di
coltivazione risulta idoneo, etc..., allora l'Azienda viene
inserita da Ismecert in un apposito elenco e potrà
"produrre" per la DOP "POMODORO SAN MARZANO
dell'Agro Sarnese Nocerino".
selezionare Attività iniziale,
No (perchè non si tratta di un’attività iniziale)
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selezionare Artefatti input
selezionare Artefatti output
selezionare Variabili,
Riconoscimento da Ismecert
Riconoscimento da Ismecert è una variabile di tipo booleano.
Quindi selezionare Crea.
Nella videata Attività – Informazioni Generali, la riga della lista delle variabili contiene i dati
relativi al nome e al tipo di variabile appena inseriti.
Quindi selezionare Modifica
Nella videata Processi – Informazioni sul processo (Processo - Informazioni Generali),
al termine della lista delle transizioni,
•
selezionare Aggiungi, e
SAICA - Guida alla modellazione dei processi
•
20
inserire la transizione Registrazione Esito Riconoscimento Sospensione DOP
Pomodoro SM, secondo le modalità descritte nella sezione Creare una transizione.
Nella videata Processi – Creazione Transizione (Nuova Transizione),
selezionare Condizioni di transizione
.
Nella nuova videata che appare, Processi – Creazione condizione sulla Transizione (Edita
la condizione della transizione),
•
•
selezionare il pulsante Aggiungi e
confermare con il pulsante Salva la condizione “False” sulla variabile Riconoscimento da
Ismecert.
SAICA - Guida alla modellazione dei processi
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Nella videata Processi – Informazioni sul processo (Processo - Informazioni Generali),
al termine della lista delle transizioni,
•
•
selezionare Aggiungi, e
inserire la transizione Registrazione Esito Riconoscimento Autocontrollo, secondo le
modalità descritte nella sezione Creare una transizione.
Nella videata Processi – Creazione Transizione (Nuova Transizione),
selezionare Condizioni di transizione
.
Nella nuova videata che appare, Processi – Creazione condizione sulla Transizione (Edita
la condizione della transizione),
•
•
selezionare il pulsante Aggiungi e
confermare con il pulsante Salva la condizione “True” sulla variabile Riconoscimento da
Ismecert.
Nella videata che appare, Processi – Creazione Transizione (Nuova transizione),
•
confermare con il pulsante Crea la transizione appena inserita.
SAICA - Guida alla modellazione dei processi
14.
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Creare una Superattività
Per creare/aggiungere un’attività, nella videata con la lista delle attività già definite per il processo
di esempio, Processo - Informazioni generali:
•
selezionare il pulsante Aggiungi che appare al termine della lista delle attività.
Nella nuova videata che appare, ovvero Processi – Creazione Attività (Nuova attività),
l’utente inserisce/seleziona i dati che si riferiscono alla nuova superattività.
Esempio - creazione della superattività DOP POMODORO SM Confezionatore, nell’ambito del
processo di esempio:
inserire il Nome dell’attività
DOP POMODORO SM Confezionatore
selezionare il Ruolo del gruppo utente che effettuerà l’attività
inserire la Descrizione dell’attività
selezionare il Tipo di attività
seleziona Attività iniziale, ovvero
Quindi selezionare Crea.
Amministrativo
Super-attività che si riferisce al soggetto
CONFEZIONATORE
che
intende
partecipare alla filiera tutelata del
prodotto
DOP
Pomodoro
SAN
MARZANO
dell'Agro
Sarnese
Nocerino
Superactive
Si (perchè si tratta di un’attività iniziale)
SAICA - Guida alla modellazione dei processi
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La lista delle attività contiene ora anche i dati relativi alla superattività appena creata.
Uno o più Artefatti input possono essere associati ad una superattività, selezionandoli dalla lista
degli artefatti.
Uno o più Artefatti output possono essere associati ad una superattività, selezionandoli dalla
lista degli artefatti.
Per i dettagli sull’associazione di artefatti di input e/o output si rimanda alla sezione Associare
artefatti ad un’ attività.
Una o più variabili possono essere associate ad una superattività. Le variabili sono usate per
gestire le condizioni sulle transizioni. Il valore alle variabili viene associato da chi esegue
l’attività. Per i dettagli sull’inserimento delle variabili si rimanda alla sezione Inserire condizioni
sulle transizioni.
SAICA - Guida alla modellazione dei processi
15.
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Visualizzare un processo
Per visualizzare il processo di esempio, dalla maschera delle informazioni sul processo,
Processi - Informazioni sul Processo (Processo - Informazioni generali),
•
selezionare il comando View che appare nella barra dei comandi riportata di seguito.
Processi -> Informazioni sul processo
Processo - Informazioni generali
Modifica |
Elimina |
Chiudi |
View | Clona |
Nella nuova videata, Visualizzatore di Processi,
Si può:
• visualizzare il processo modellato tramite interfaccia grafica unitamente ad alcune
informazioni sul processo;
• decidere il tipo di visualizzazione grafica del processo (verticale o orizzontale)
selezionando la corrispondente opzione nella barra dei comandi in basso;
SAICA - Guida alla modellazione dei processi
•
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visualizzare le modifiche appena effettuate sul processo con l’interfaccia grafica di
definizione dei processi tramite il pulsante Aggiorna nella barra dei comandi in basso.
Premendo il tasto destro nell’area di visualizzazione del processo (sfondo bianco), si può
accedere ad un ulteriore menu di comandi per:
•
•
•
•
•
•
visualizzare le informazioni su ruoli, azioni e artefatti associate al processo (ToolTips Off
e ToolTips On)
stampare il diagramma del processo (Print)
Ingrandire il diagramma del processo (Zoom in)
Rimpicciolire il diagramma del processo (Zoom out)
Riportare il diagramma del processo alle dimensioni iniziali (Reset Zoom)
Adattare il diagramma del processo alla videata (Scale to Fit)
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16.
Copiare e modificare un processo
Si può modellare un nuovo processo modificandone uno già presente nella lista dei processi.
Nella videata dei Processi Processi Lista dei Processi (Lista dei Processi),
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•
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selezionare il processo a partire dal quale, in modifica, si intende creare il nuovo
processo.
Esempio di copia del processo Certificazione DOC Vino.
Dalla maschera delle informazioni sul processo Certificazione DOC Vino,
Processi -
Informazioni sul processo (Processo - Informazioni generali),
•
selezionare il comando Clona che appare nella barra dei comandi.
Processi -> Informazioni sul processo
Processo - Informazioni generali
Modifica |
Elimina |
Chiudi |
View | Clona |
La lista dei processi contiene ora i dati relativi al processo-clone del processo Certificazione DOC
Vino, appena creato. In particolare:
Nome:
Versione:
Stato:
Data Creazione:
Num. Di istanze:
Certificazione DOC Vino
3
Open
13/05/2008 0.00.00
0
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Si può ora procedere con la modifica del processo-clone per creare/modellare il nuovo processo:
Modifica del nome del processo, della descrizione del processo, delle attività, etc...
17.
Process Editor
Il processo di esempio aperto nel Process Editor appare come segue.
SAICA - Guida alla modellazione dei processi
Elenco dei principali comandi attivabili dal Process Editor
zoom in, zoom out
inserire un nuovo processo
aprire un processo
chiudere un processo
stampare un processo
informazioni sul processo
importare un modello di processo
esportare un modello di processo
salvare un modello di processo
29
SAICA - Guida alla modellazione dei processi
generare/visualizzare il modello di processo ottimale
inserire un’attività
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