clicca qui - Il Secolo XIX

Numero
4
MAGGIO
GIUGNO
Pimpiripettanews
2013
Sommario
L’ I. C. compie un
anno
Istituto Comprensivo Castelletto
1
C.so Firenze 1 - 16136 Genova
Torneo
tel 0102722375 fax 0102725332
Gita Mongioie
2
Museo egizio
Continuità
e-mail istituzionale: [email protected]
Montessori
sito www.iccastelletto.gov.it (under construction )
3
Gita a Toirano
Lettura
4
Informazioni
English Corner
Torneo Genoa Values Cups
Quest'anno la maestra Donatella ha aderito al torneo
Genoa Values Cup; abbiamo partecipato con due
squadre, una femminile ed una maschile. La squadra
maschile è formata da: Filippo P., Filippo V., Marco,
Stefano, Elia, Nicolò e Luigi allenati da Samuele
Vergani; sono stati eliminati alla prima partita. La
squadra femminile è formata da: Giulia H., Annachiara M., Margherita S., Maddalena B. e Chiara
H.;l'allenatore è Fabio Campazzo. La prima partita è
stata vinta 3 a 1, la seconda 5 a 4, alla fine siamo
arrivati in finale. La finale si è giocata Domenica 5
Maggio allo stadio Luigi Ferraris e non è andata bene perchè abbiamo perso, comunque è staro bella
giocare allo Stadio. Abbiamo vinto una bella coppa
perchè ci siamo classificate seconde; ci siamo divertite molto.
Squadra femminile 5a Montessori
L’IstItuto ComprensIvo CasteLLetto
CompIe un anno…
Non occorre “mugugnare” sulle difficoltà che incontra oggi la scuola italiana, dato che tutti sanno che
le risorse per l’istruzione, la cultura, la ricerca sono sempre ridotte, nonostante tutti ne riconoscano
l’importanza.
E’ meglio, in conclusione d’anno, ricordare l’impegno di tante persone, sia del personale della scuola,
sia dei genitori: bisogna riconoscere che il lavoro educativo è stato sì faticoso, ma ha portato anche a
tante soddisfazioni.
Abbiamo visto i nostri bambini e ragazzi crescere ed imparare tante cose nuove; li abbiamo visti affrontare fatiche e difficoltà, nello studio come nella vita della scuola. Sono più “grandi”, più responsabili, più consapevoli. La soddisfazione ci viene soprattutto dai loro progressi.
Abbiamo avviato, quest’anno, un percorso di costruzione: una nuova organizzazione scolastica, un
nuovo Piano dell’Offerta formativa, un regolamento interno, ecc. ecc.
Siamo ripartiti da interrogativi “fondamentali”: che cosa ci proponiamo, come vogliamo perseguire i
nostri scopi, dove vogliamo concentrare le nostre energie.
Abbiamo cercato di rispondere con la collaborazione di tutti, ed in primo luogo dei genitori, nelle assemblee, nelle riunioni, nei numerosi incontri. Abbiamo cercato di allargare il nostro mondo scolastico, aprendo a tante collaborazioni, con apporti diversi, competenti e mirati, che hanno arricchito il
nostro lavoro. Abbiamo cercato un modo nuovo di concepire il rapporto della scuola con la comunità
di appartenenza.
1068 (tanti…) alunni sono stati chiamati ogni giorno ad impegnarsi per arrivare a costruirsi come persone e cittadini capaci di convivere e migliorare insieme. Su questo traguardo ci siamo impegnati tutti,con idee di cose da migliorare, dubbi, errori, ma anche con successi e soddisfazioni .
La strada dell’Istituto Castelletto è appena iniziata. Vogliamo continuare a ricordarci, anche se fossimo al sole o sotto un ombrellone, che la nostra strada la faremo ancora insieme, anche se siamo tanti
(più di mille, più di tremila…con i papà e le mamme), e non è sempre facile.
Voglio riprendere ancora, per concludere, il testo delle nostre Indicazioni nazionali:
“Ognuno impara meglio nella relazione con gli altri. Non basta convivere nella società, ma questa
stessa società bisogna crearla continuamente insieme.”
Buone vacanze a tutti!
Marco Adezati
Dalla parte dei bambini “ educare e’ un verbo delicato”
Un anno e’ trascorso e uno degli aspetti belli ed emozionanti nel lavorare con i bambini, e' rendere se stessi parte del gioco, mostrando interesse e unendosi nell'apprendimento di nuove esperienze in cui il bambino il protagonista , osservare il loro stupore,
il loro divertimento , la concentrazione mentre “lavorano”. Cosi’ alla Scuola
dell’Infanzia S.Paolo dove il cammino intrapreso dai bambini li ha resi più partecipi e
più padroni delle loro conquiste
Il progetto Montessori continua e riprende a Settembre per offrire ai bambini una
Scuola Ricca di tempo, su misura, e…accogliente come una casa!!!!!
Un grazie speciale ai bambini, ai loro genitori, alla maestra Paola.G, “una presenza
silenziosa”.
Maestra Lucia Gratarola
Il mistero del gattino scomparso
Martino ci aveva portato, dal Giappone, un bel gattino portafortuna;
era a pile e muoveva la zampina come per salutare.
Ogni mattina le maestre lo azionavano e il gattino ci dava il buongiorno, a noi piaceva molto.
Purtroppo qualche giorno fa il gattino è sparito!
Le maestre lo hanno cercato per tutta la classe, ma inutilmente!
Noi siamo molto dispiaciuti e speriamo tanto di riaverlo in classe.
Testo collettivo della prima M
Una bellissima gita al Mongioie
Lunedì 13 maggio siamo partiti alle 7 da Piazza Villa per
andare al Mongioie, il viaggio è stato un po’ lungo e noioso.
Arrivati a Viozene, abbiamo conosciuto la guida, Efrem,
che ci ha spiegato che in montagna non bisogna mai mettere le mani per terra, che bisogna urlare solo in caso di pericolo e che non si devono mai lanciare sassi. Poi abbiamo
iniziato a salire lungo il sentiero fino al rifugio che ci aspettavamo molto più piccolo.
Efrem ci ha spiegato che i lupi non fanno del male agli uomini, anzi ne hanno quasi paura; poi ci ha mostrato piante,
rocce e sentieri.
Abbiamo anche giocato allegramente sulle altalene e le
pareti da arrampicata.
La cena è stata squisita e poi è arrivato il momento più atteso: destinazione camere!!
I maschi sono stati fortunatissimi perché hanno occupato
un’unica camera tutti insieme, le femmine erano divise in
tre stanze.
Abbiamo chiacchierato, giocato con le torce, confidato segreti agli amici e abbiamo dormito pochissimo!!
L’indomani ci siamo svegliati alle sei e dopo la colazione ci
siamo preparati per una bellissima escursione: abbiamo
passato una cascata innevata e abbiamo avuto anche un po’
paura.
Poi le guide ci hanno diviso in due gruppi: uno è andato a
visitare la Grotta delle Vene: per entrare bisognava indossare un caschetto, salire una scala e passare su un assicella,
eravamo agitati ma desiderosi di avventura; la grotta era
buia e alcuni passaggi erano molto stretti.
Al termine del nostro percorso Silvano, la guida , ci ha fatto
spegnere le torce e siamo rimasti al buio, ascoltando i rumori nel più completo relax.
L’altro gruppo intanto stava percorrendo un ponte tibetano,
divertente ma che incuteva un po’ di paura, che era sospeso
su un salto d’acqua di un fiume.
Dopo abbiamo invertito le esperienze e infine siamo tornati
al rifugio dove ci aspettavano gli ultimi preparativi in vista
del rientro.
Durante il viaggio di ritorno molti si sono addormentati per
la stanchezza, all’arrivo c’erano i nostri genitori e noi eravamo contemporaneamente molto felici di rivederli ma
dispiaciuti che la nostra meravigliosa gita fosse finita!!
CLASSI V A V B
Lettera ai bambini
E’ difficile fare le cose difficili:
parlare al sordo,
mostrare la rosa al cieco.
Bambini, imparate a fare le cose difficili:
dare la mano al cieco,
cantare per il sordo,
liberare gli schiavi
che si credono liberi.
Gianni Rodari
VISITA AL MUSEO EGIZIO
Venerdì 15 marzo le classi 4a e 4b sono andate a Torino a visitare il Museo Egizio .Il museo
egizio è stato fondato nel 1824 ed è uno dei più importanti, dopo il museo del Il Cairo.
Nella prima sala c’erano tre mummie di tre sorelle nobili che si chiamavano :Topina,Gattina,Buon anno; il secondo reperto che ci ha colpito era il libro della Morte , in
verità quel libro si chiamava libro per arrivare al giorno ,nella stessa sala abbiamo visto gli scarabei ,che sono amuleti.
Nella seconda sala abbiamo visto il modellino della Tomba della moglie preferita del faraone
Ramses secondo : Nefertari.
La sala dopo era quella della scrittura : gli egizi usavano lo Ieratico , che era una scrittura molto
semplice, il Geroglifico era una scrittura magica, il Domotico fu introdotto dopo la dominazione
greca; gli egizi non usavano le vocali.
Nella stessa sala abbiamo visto i vasi canopi e ognuno di loro conteneva una parte del corpo.
In seguito siamo andati nella stanza dove c’erano i gatti imbalsamati ,ognuno di loro aveva un
dio.
Uno dei reperti più importanti è rappresentato dalla tomba di Kha e di sua moglie, che ha un’ala
a parte nel museo. Kha era un architetto e nella tomba sono stati ritrovati tantissimi oggetti, anche la parrucca di capelli veri di sua moglie ( che era sepolta con lui).
Al pomeriggio siamo andati al laboratorio, e abbiamo sperimentato la tecnica della mummificazione.
ESPERIENZE DI CONTINUITA’
Le scuole dell’Istituto Comprensivo Castelletto da sempre dedicano particolare attenzione ai
momenti di passaggio tra i vari ordini di scuola in quanto ricchi di profondi cambiamenti e fratture che richiedono bisogni e attenzioni particolari, in pratica la gestione della discontinuità.
Pertanto si organizzano forme di raccordo per rassicurare gli alunni e le famiglie in viaggio verso istituzioni diverse.
CONTINUITA’ INFANZIA-PRIMARIA
Nei mesi di aprile e maggio i bambini delle scuole dell’infanzia del quartiere, che il prossimo anno frequenteranno la scuola M. Mazzini, hanno partecipato a degli incontri, organizzati
per permettere un primo approccio con l’ambiente della scuola primaria. I piccoli visitatori e le
loro maestre sono stati accolti da gruppetti di bambini delle classi IV e V che hanno fatto da cicerone durante la visita guidata nei diversi ambienti: teatro, mensa, aula informatica, palestre,
nonché segreteria e direzione... Ogni classe ospitante ha realizzato un laboratorio a partire dalla
storia della balena Arcobalena, letta o raccontata dall’insegnante o dagli alunni. Le attività proposte sono state varie: rappresentazione grafica su fogli o cartelloni, con tecniche differenti
(collage, pennarelli, colori a cera); lavori in coppia o piccoli gruppi con tutor (bambino della
classe IV o V); spettacolo musicale (la classe VD, guidata dalla chitarra del maestro Simone, ha
insegnato ai piccoli una canzone inventata dalla classe). La visita si è conclusa con una merenda
insieme e tanta soddisfazione da parte delle maestre e di tutti i bambini. Alcuni dei lavori realizzati saranno ricordi di questa bella esperienza che i bambini ritroveranno all’inizio del prossimo
anno scolastico. Vi aspettiamo a settembre!!!
Alla scuola S. Paolo da diversi anni la continuità infanzia/primaria è legata al progetto biblioteca. Anche quest’anno sono stati organizzati tre incontri tra gruppi misti di bambini della classe
1° F e della sezione dei 5 anni della scuola d’infanzia. L’attività ha avuto luogo nella biblioteca
della scuola primaria, presenti insegnanti dei due ordini di scuola. Dopo un gioco di conoscenza
l’insegnante di prima ha letto un libro: “Chanel va a scuola” . Alla lettura ha fatto seguito una
conversazione legata al contenuto del libro con uno scambio di idee tra i bambini sull’argomento
dell’inizio della scuola: i piccolini hanno parlato di aspettative e timori, i “grandi” raccontando la
loro esperienza. A conclusione è stata proposta una canzoncina con accompagnamento di
chitarra e una scheda da colorare con i personaggi del racconto e il testo della canzone.
CONTINUITA’ PRIMARIA -SECONDARIA
Le classi V della scuola primaria hanno avuto, attraverso laboratori e/o visite guidate, un
primo contatto con le scuole secondarie del quartiere. Hanno partecipato ad interessanti laboratori presso le scuole Bertani e San Paolo che sono stati oggetto di ulteriori lavori in classe. Hanno
svolto le prove d’ingresso finalizzate alla formazione delle prossime classi prime, in modo che
queste risultino quanto più equilibrate possibili. Gli insegnanti dei due gradi di scuola hanno già
iniziato ad incontrarsi per tracciare un profilo di ciascun alunno; i colloqui sono stati accompagnati dalla compilazione di una scheda alunno sintetica che racchiude informazioni generali sul percorso scolastico di tutti i nostri bambini.
L’ORIENTAMENTO
In terza media l’orientamento alla scelta della scuola superiore rappresenta un momento fondamentale della programmazione del primo quadrimestre. Come ogni anno l’attività si è svolta su
due piani paralleli: la presentazione agli alunni del panorama dei diversi indirizzi di studio e la
riflessione su capacità e aspirazioni individuali. Per quanto riguarda il primo aspetto, gli alunni, oltre a visitare autonomamente il Salone dell’orientamento, hanno avuto la possibilità di incontrare docenti di alcune scuole superiori (liceo classico, scientifico e alcuni istituti tecnici), che
sono stati invitati nella nostra scuola, dove hanno presentato la loro offerta formativa e risposto
ai vari quesiti dei ragazzi. Inoltre sono stati presi accordi con diverse scuole per far partecipare
gli alunni che lo desideravano ad alcune lezioni mattutine, in modo da farsi un’idea un po’ più
concreta della realtà della scuola superiore. Il secondo aspetto è stato curato in particolare dalle
insegnanti di lettere, anche con l’ausilio di un questionario ‘attitudinale’ che ha permesso di far
emergere interessi personali, ed è stato la base di partenza per una riflessione più approfondita,
sviluppata attraverso discussioni collettive e colloqui individuali.
Le insegnanti referenti della continuità
SEZIONE MONTESSORI
E’ primavera
Gli uccelli cantano sugli alberi
i fiori profumano
il cielo è azzurro
i bambini sono felici.
E’ una giornata di primavera
Bellissima!
Spuntano le piante
e le rose.
Elisa Triberti 3M
La mia scuola
Nella mia classe c’ è molta allegria
non c’è mai tristezza o cattivo umore.
Ogni mattina mi sveglio
pronto per scoprire nuove cose:
uomini preistorici, laghi , fiumi,
nuove lingue e nuove parole
ma sopratutto il grande potere e il valore
dell’ amicizia.
Lorenzo Dapino 3M
LA TOSCANA
Ecco un esempio delle
cartine mute e parlate
delle regioni d’Italia fatte
in 5M durante l’anno scolastico.
E.C.
NOMENCLATURE CARDS TO MEMORY
Per l’insegnamento dell’inglese non esiste un materiale Montessori specifico e si usano
quindi i materiali della psicogrammatica adattati.
Si prepara pertanto una serie di cartoncini diversi per vari argomenti a cui abbinare la
relativa parola inglese scritta in corsivo su un altro cartellino (tipo le nomenclature di
italiano).
Con questo metodo in 2M abbiamo costruito le singole schede relative ai vocaboli dei
giochi, abbiamo abbinato i singoli cartellini per imparare i vocaboli studiati ed infine abbiamo incollato i cartellini sulle carte dei giochi ed abbiamo costruito un “memory” con
cui giocare.
Maggio l' estate è ormai nell'aria,così come la gioia delle prossime vacanze estive
Maggio è come la brezza fresca che ti annuncia qualcosa, qualcosa di vivo,leggero,forte e caldo cioè l' estate . In questo mese armonioso e colorato,io mi
sento una farfalla che può volare libera nel cielo azzurro,a volte con qualche nuvoletta di passaggio! Dopo arrivano le vacanze con tanto di gioia,libertà e un poco di pazienza, perché tutto l' inverno hanno aspettato ad arrivare a farci GIOIRE,RIDERE e anche ABBRONZARE! Le mie vacanze le svolgo con tutta la
famiglia: cugini,fratelli, sorelle,nonni e zii. Ci sono parenti che arrivano dopo,prima ecc… Questa estate vado a Punta Ala in Toscana,poi a Sori in Liguria
e poi a Miami da dove prendo una crociera ai Caraibi e infine un giro in macchina in Florida. Maggio cambiando un po' le parole potrebbe diventare gioia che è
la caratteristica principale di questo mese fantastico e colorato! In estate i colori
predominanti sono le varie gradazioni di giallo,di azzurro e di tutti i colori allegri. L'estate è la mia stagione preferita perché è tutto emozionante e ogni volta
che arriva l'estate è sempre diversa ma la sua beltà non cambia mai. Sono sicura
che mi piacerà molto questo mese e questa estate perché ogni cosa è unica e indimenticabile;anche la più piccola e la più quotidiana è importante ma bisogna riconoscerlo perché le piccole cose sono a volte le più importanti. Ogni mese,giorno,anno è bello bisogna goderselo come un bel gelato!! L' estate è un fiore
profumato che non appassisce mai.
A tutti i colori dell' arcobaleno, un colore per petalo e il polline è di un giallo insporcabile … è il giallo del sole della calda ESTATE !!!!!!
B.B
4M
.
GITA A MURAZZANO
Venerdì 24 maggio, le sei classi della Sez. Montessori, si sono recate al Parco Safari di Murazzano. La bella giornata e i tantissimi esemplari di
animali hanno contribuito a rendere la giornata e
l’esperienza indimenticabile. E’ stata una gita
che ha soddisfatto tutti, grandi e piccoli. !
LE GROTTE DI TOIRANO
Il giorno 16 maggio ci siamo recati alle grotte di Toirano,dove abbiamo visitato la grotta della Basura; è
stata scoperta nel 1950 da dei ragazzi, spinti dalla curiosità. Gli uomini primitivi erano entrati nelle grotte
per celebrare dei riti o per prove di coraggio. La ricchezza e la bellezza delle grotte è straordinaria, soprattutto per le stalattiti e le stalagmiti. Nella grotta si trova anche il cimitero degli orsi delle caverne
( Ursus Spelaeus).
Possiamo ammirare le splendide stalattiti e stalagmiti che si sono formate in milioni di anni grazie al
percolamento dell’acqua che ha depositato calcare. Queste hanno assunto forme straordinarie e diverse tra loro, alcune raggiungono
dimensioni enormi. Altre hanno forme arrotondate che ricordano i fiori sui prati. Un’altra grotta che abbiamo visitato è quella di
S. Lucia inferiore . Nel 1966 i grottieri, ricercando un collegamento con la grotta della Basura, scoprirono questa straordinaria bellezza naturale.
Questa è la sala più asciutta delle grotte. All’interno inoltre si trovano delle impronte di mani, piedi e
ginocchia appartenute all’ uomo primitivo.
Tutti noi bambini siamo rimasti affascinati dalla bellezza di queste grotte che ci hanno fatto tornare indietro nel tempo, sulle tracce della preistoria!
CLASSE III B Tempo Normale
L E
C A S E L L E
COLORATE DI VERDE
INDICANO I GIORNI DI
SCUOLA
SCRIVETE ALLA REDAZIONE :
[email protected]
Che ne dici di Didanet?
Ritieni che le comunicazioni scuola-famiglia
tramite il nostro sistema per e-mail abbiano
funzionato bene?
Se hai suggerimenti o osservazioni inviali a :
[email protected]
Grazie!
Termine delle lezioni:
SC. PRIMARIE: 12 giugno
Mazzini: Uscita T.P ore 12.30 _ Uscita t.n. ore 13.00
S.Paolo :Uscita normale
SC. INFANZIA: venerdì 28 Giugno 2013 con orario solo antimeridiano
(uscita 12-13)
17 giugno 9.00 – 12.00 Esami di idoneita’ Sc. Primaria
19 giugno 16.00 – 18.30
ESE NONNO” di Claudio Pittaluga ( PROGETTO “GENOVESE”)
A “ Benedetta”
Ma cose a l’è` ‘sta parola che ‘pa scemelanna, sgreuzza, stramba, chi l’ha inventa, chi l’è steto o primmo che o l’ha pronunzia, che o l’ha dita, insomma ????
Mah!! Da o “ Vocabolaio da lengua Italiana “ du Zingarelli o Nicolla , no
proprio in analbabeta sprovveduo, anemmo a cerca a parola “ nonno , gia , gia ,
gia a ecco “ : nonno, sostantivo singolare maschile, padre del padre o della
madre, avi, antenati, uomo vecchio”. Oua, riflettendo attentamente in sce questa
afermasion e descriscion de nonno riportata in scu vucabulaio , o cose son due,
o o scu Zingarelli o no l’è mai steto in nonno o quande o l’ha pubblicou o so
vocabolaio o no l’ea ancon in nonno. Mi , che pe fortunna e senza sbagliame
manco in pitin , ou son, in to me vocabolaio , se pe caxo l’eise scrito e che
avieva feto stampa, avieva scrito : nonno parola da usa pe scimboleggia`affetto,
amo , da usa a o posto de parole ame,succao o parolee dolciumi scimili per
indica insomma quarcosa che ciu` doxe no esiste : esempi “piggia in to bar in
cappusin con tanto nonno “comme di con tanto succau , oppure “ beie a stasion
in caffe` con dui cugiarim de nonno “, o per chi ha a tosse” beie na tazza di lete
cado co in un po` de nonno, comme di due cugie grosci de ame”.
Ese nonno significa vuoei ben a to nessinna in modo totale, ese innamue comme
co a galante , sentine forte a mancanza quande no ti a veddi , accorgixe che tutti i
globuli gianchi e quelli rusci tutt’assemme se adescian e ripiggian quella corsa
frenetica lascia tanti anni primma ,te pa che te nascia torna in dentin du lete , o
che i cavelli ripiggian a cresce comme na votta , ti te senti forte comme a
vint`anni , ti vegni torna spavaldo , agile e coraggioso comme Tarzan quande
o l’ea zueno, ti te senti pronto a infiate torna armatua e scimitarra per difende e
avarda, nou Ancillotto, a to Ginevra , che poi se vuemmo amia ben , a l’è a to
nesinna.
Ese nonno vo di vegni o scu Sci`, vo di ana a acata cose e demue strane e ingombranti che mai to figgio e so moggie avievan mai acattou, anche perché
no san ciu’ dove mette e demue, vo di insegna a quella battosa que son e cose
bunne da vita, insegna a rispetta mamma e papa’ , e anche in pitin i so nonni, a
no di bogie e se quarcunna o nonno t’a dia saia perche` forse dite a veite`saia
pezo e a te purieva fate sta ma.
Ese nonno vo di ese pronto a tutti i tuoi dexidei quelli poscibili e anche i atri , vo
di aspettate a scuola quande ti sciorti e vedde solo ti anche in mezo a mille atri
figgeo, vo di fate savei che a Sampdoria a l’e` a squadra ciù bonna du campionato e con i colori unici e ciu` belli do mondo, vo di fa co a bocca e smorfie e i
rumori ciu` strani e ridicoli pe fate rie, vo di date na denta in sco o coppusso so
no atro pe senti o te rie continuo e che o stappa e oegie , vo di piggiate in
brazzo quande ti fa capi che o te fa piaxei e perde gozze de lagrime de comoscion ao posto de gozze de suo, sensa pensa poi ao solito e angoscioso ma de
schenna.
Nonno o l’è quello che o l’ha repiggiou a fase a barba quande ti vegni a trovalo
e a rimettise in profumo sgargiante e accattivante ,e o l’è quello che te daia`
tutto quello che se po anche per fase perdona che in giorno , speremmo abbastanza lontan , o te porria` vedde ed abbrazza solo da lasciu`.
To nonno Claudio che o te vo , e co te vorrià , sempre anche de la’, tanto ben.
Trei arvi duemiladexe
LETTURA !!!
Con il bookcrossing di Maggio, dedicato alle classi prime e seconde, si
concludono le attività del gruppo lettura.
Anche quest’anno abbiamo avuto la fortuna e l’opportunità di ospitare
nella nostra scuola diversi autori che sono venuti a raccontarci la loro esperienza legata ai libri e alla loro “nascita”.
Durante la mostra del libro alcune classi hanno potuto assistere alla presentazione di “IL CECILIO INNAMORATO” di Valentina delli Ponti,
altre all’”INFERNO” di Dante in una versione accompagnata dalla Fabbrica Musicale, altre ancora hanno incontrato la Signora Silvia Mastrangeli
che ha presentato il suo “Conquà e il mistero del tramonto”, infine alcuni
hanno potuto ascoltare delle splendide letture ad alta voce curate dal Dr
Francesco Langella, direttore della biblioteca De Amicis e dai suoi collaboratori.
Alcune classi hanno conosciuto il Sig. Claudio Pittaluga e la Sig.ra Federica Terrile che hanno loro letto e raccontato favole e alcune pagine del
libro dedicato alla nipotina.
Nel corso dell’anno i ragazzi più grandi hanno auto modo di conoscere la
Signora Bice Parodi che ha presentato loro il libro “Questo è stato” in cui
la madre Piera Sonnino racconta la terribile esperienza vissuta da una famiglia genovese deportata in un campo di concentramento.
I ragazzi di quinta hanno avuto anche modo di avvicinarsi al genere
“fantasy” grazie all’incontro con la giovane scrittrice Giorgia Ortolani che
è venuta a raccontare loro come una giovane ragazza cerchi di realizzare il
sogno di diventare scrittrice presentando “Ajira”, il suo primo romanzo.
E’ venuto a scuola anche il giornalista Paolo Cavallo del Secolo XIX che
ha spiegato come nasce la prima forma di comunicazione dai primi graffiti
rupestri ai nostri giorni con i social network.
Infine, due classi avranno ancora la possibilità, nell’ambito delle iniziative
legate al progetto “Amo chi legge” di incontrare Luigi Dal Cin che presenterà il suo libro “Nel bosco della Baba Jaga. Fiabe dalla Russia”.
Ci auguriamo che queste esperienze, insieme ad altre, concorrano a far
germogliare l’interesse e la passione per il libro e la lettura!!
In pensione...
Tre delle nostre glorie stanno per raggiungere il traguardo:
Silvana Biamino (ha seminato matematica per mezza Castelletto),
Stella Minetti (una colonna della S.Paolo), Carmelina Bucalo ( la miglior tradizione della Bertani). Come faremo senza di loro?
Mostra Mercato del libro di Inglese
Scuola Primaria Mazzini
Con lo sconto ottenuto dai rivenditori sarà acquistato materiale librario e/o
video come supporto all’insegnamento della lingua inglese, ai laboratori di
francese, alla Sezione Intercultura della biblioteca scolastica.