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Vitavissuta
a cura di Giancarlo Giuliani
In questi giorni siamo presi dalle imprese sportive degli atleti olimpionici, soprattutto di
quelli i cui sports diventano rilevanti in occasione delle Olimpiadi e delle medaglie che
inorgogliscono, a buon mercato, il vasto pubblico. Sono da premiare tutti, anche quelli
che arrivano … dopo. Anch’essi hanno lavorato a lungo e si sono allenati da una vita
per il breve momento di una gara. E sentiamo anche l’orgoglio di avere delle grandi
atlete che onorano le nostre Marche, che sono vicine di casa e frequentano il nostro
mare. Grazie Francesca, grazie Valentina!
Settimanale della Diocesi di Senigallia - Giovedì 2 agosto 2012 - € 1,00
N. 29
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DBC Ancona - Tassa riscossa 60019 Senigallia - Giornale locale ROC
Editoriale
Destate la festa
L'estate senigalliese regala quest'anno un bell'appuntamento:
Destate la Festa, la cinquegiorni
promossa e gestita da tanti giovani della nostra diocesi. Anzitutto
li ringraziamo, perché non è scontato, seppure tanto divertente, trascorrere 'al lavoro' diversi giorni
dedicati alle vacanze. Poi perché
questa occasione ci ricorda l'esigenza di uscire dal guscio, di lasciare i cortili protetti delle nostre
parrocchie per metterci in gioco.
Lo fanno i giovani, anche grazie
a Destate la festa (il programma
è nelle pagine centrali di questo
numero), dovremmo farlo molto di più anche noi adulti, un po'
provati, forse, da un mondo che
è sempre di più un terreno di lotta, in cui ci si può legittimamente
stancare di dover combattere per
una quotidianità normale. Perché
a volte la normalità sembra proprio essere una conquista, più
che un dato di partenza. Destare,
allora, significa tenere duro, provarle di tutte per lanciare e vivere
messaggi positivi e costruttivi per
il bene di tutti. Il ricco programma allestito in questa edizione
ci dice che c'è spazio un po' per
tutto: la musica, il gioco, l'approfondimento, il confronto, il cibo,
lo sport... Tanti ingredienti legati
dal tema della pace, declinato in
diversi significati e impegni. Significativa sarà la testimonianza
di don Gino Rigoldi, cappellano
del carcere minorile 'Beccaria' di
Milano. E poi la musica intensa
di Angelo Branduardi, il menestrello che racconta poeticamente
sentimenti e nostalgia di bellezza. Facciamoci vedere, allora, sul
prato della Rocca Roveresca nei
giorni 15 - 19 agosto prossimi
per sostenere il lavoro di questi
giovani e giovanissimi, per far
circolare buone idee, per godersi
il fresco di una serata ascoltando
parole sensate, gustando un buon
piatto allo stand gastronomico,
con il sorriso di chi è contento
perché, anche nell'estate 2012,
centinaia di giovani hanno voglia
di proporci cinque belle serate.
Gesualdo Purziani
CHIESA DI SENIGALLIA
Festa del mare
Martedì 14 agosto 2012,
alle ore 21.00,
sul Molo di Levante, S.Messa
del vescovo nella festa
dell'Assunta
Andiamo in ferie,
ci rivedremo il prossimo
6 settembre.
Ore di
umanità
Le Olimpiadi, una bella
metafora di un sogno
anche per i cristiani
Le immagini delle Olimpiadi, fin
dalla cerimonia di apertura a Londra, accanto alle emozioni, continuano a suscitare pensieri di speranza per un’umanità che sotto diverse
bandiere si ritrova per alcuni giorni
a vivere un sogno.
La speranza cammina volentieri con
il sogno quando questo non è una
fuga dalla realtà ma è la capacità di
cogliere segni di vita buona attorno
a se stessi ed è la capacità di farli
crescere nonostante le avversità.
In momenti nei quali il futuro si
prospetta più carico di ombre che
di luci cresce ovunque la domanda
di una speranza che non sia però un
allegro fischiettare al buio.
Nel tunnel di una crisi che viene
letta prevalentemente attraverso le
lenti dell’economia e della finanza,
mentre sono sotto gli occhi di tutti
altre e non meno importanti dimensioni, questa domanda non può trovare disattenti e senza voce quanti
vivono e pensano la fede cristiana.
La comunicazione mediatica in
questi giorni sta affidando ai protagonisti dei Giochi olimpici il
compito di una risposta e questo in
parte accade perché in gara accanto
a muscolosità e armonia fisica c’è
una sorprendente umanità.
Il vero atleta ha sempre un messaggio non solo sportivo da trasmettere.
La metafora del gioco è allora utile
perché richiama ai cristiani, in questo tempo d’incertezza e stanchezza,
l’appello a essere atleti di speranza.
Ma occorre uno scatto in più. La fede
cristiana, in un inquieto e inquietante
passaggio storico, ha una risposta da
offrire alle paure, allo scetticismo e
alla rassegnazione. Se così non fosse,
si ripeterebbe il tradimento consumato
nel buio di un orto, che oggi ha i confini del mondo. Un tradimento della
speranza.
Non è un cammino facile, la fatica e la
sofferenza non sono estranee all’esperienza cristiana, che è esperienza profondamente umana.
Ma come accade per gli atleti che mettono tutta la loro umanità, e non solo la
loro forza fisica negli scatti, anche per
i cristiani questo è un momento favorevole per ridire che Qualcuno è venuto, ed è qui anche ora, per cambiare la
direzione della storia. Per dare una risposta di “fiducia altra” a una crisi che
inquieta. Non si può dire di un Altro se
non lo si è incontrato. Oppure, come
ricordava un rabbino a chi gli chiedeva
dove fosse Dio, se non si lascia entrare
l’Altro nella propria vita. Sono la gioia
e lo stupore di questo incontro che
oggi, nel tempo dell’incertezza, hanno
bisogno di essere ritrovati e comunicati con lo scatto dell’atleta.
Atleti della speranza che coinvolgono nel gioco della vita buona quanti si
sentono oppressi dal peso di una crisi e
sono stanchi di camminare in salita.
Anche il cristiano avverte la stanchezza e la fragilità, non è un super-uomo.
Egli sa a Chi chiedere la forza per lo
scatto di un atleta: non per una vittoria individuale ma per raggiungere con
quanti incontra ogni giorno sulle piste
del mondo il traguardo di quella felicità che in una medaglia olimpica trova
un’immagine ma non ancora la realtà.
Paolo Bustaffa
in questo numero
7 - 10 + 21 grammi
Pagine di chiesa giovane
5 La festa dei nonni fa centro
Pomeriggio all'Opera Pia
11 Suore, addio a Castelvecchio
Il saluto della parrocchia
attualità
la voce misena
2 agosto 2012
Sempre più in fuga dalla Siria
A causa dell’acuirsi del conflitto civile in
Siria, solo negli ultimi due giorni sono oltre 200.000 le persone in fuga da Aleppo e
approssimativamente più di 220.000 siriani
hanno già abbandonato il Paese. Tutte le Caritas nazionali della regione sono attive per
far fronte a questa emergenza. Circa 30.000
si sono riversati in Libano e il governo libanese ha deciso di schierare truppe ai confini.
L’ospitalità è data da famiglie, scuole o altre
strutture. Qui circa 1.800 famiglie, oltre 9.000
persone in 4 località della valle della Bekaa,
sono affidate alla Caritas per le necessità essenziali, dai buoni pasto alle lenzuola, al sostegno psicologico. È stata allestita anche una
clinica mobile con un pediatra, una ginecologa
e un’infermiera. Oltre 150.000 si sono invece
diretti in Giordania, anche se ufficialmente ne
Olimpiadi che fanno pensare
sono stati registrati poco più di 35.000. Gran
parte è dunque ospitata presso amici e conoscenti. In previsione di nuovi afflussi, sta per
essere approntato un campo per 100.000 persone nella località di Zaatari. In Giordania la
Caritas raggiunge oltre 5.000 famiglie (circa
25.000 persone). Centinaia di pacchi viveri
sono distribuiti, vi è molta richiesta di assistenza sanitaria e di recupero scolastico per i
bambini. In Turchia sono registrate a tutt’oggi circa 43.000 presenze in 8 campi, gestiti
dalle autorità statali, e altri due sono in preparazione per una capacità di accoglienza di
10.000 rifugiati ciascuno. Qui la Caritas turca
concentra la sua azione su sostegno sanitario,
distribuzione di viveri, supporto psicologico
e tutela giuridica in favore dei rifugiati urbani
privi di assistenza pubblica.
È una bellissima scatola regalo, alta più di una persona, con un fiocco e una
promessa, “Vuoi vedere il mondo e guadagnare soldi?”, quella posizionata
appena fuori Westminster Abbey, nel centro di Londra. Centinaia di persone vi si fermano ogni giorno sperando di migliorare la loro vita e scoprono
così che, come loro, altri, meno fortunati, sono stati ingannati e sono finiti
lontano dal loro Paese, imprigionati in varie forme di schiavitù. Con questa
iniziativa originale, pensata in concomitanza delle Olimpiadi per denunciare
il commercio di persone tra diversi Paesi, la “Chiesa cattolica” vuole fare
opera di sensibilizzazione su un traffico quotidiano che potrebbe diventare
più intenso durante le settimane di Giochi. “Molti non sanno che succede e
non sono in grado di vederne i segni”, spiega Jantine Werdmuller, responsabile dell’iniziativa, che lavora per il movimento “Stop the traffik”: “Per
questo motivo, con le scatole, vogliamo fare un lavoro di sensibilizzazione,
perché ci si renda conto che può capitare proprio vicino a noi”. “L’idea è
nata dalla nostra collaborazione con le Nazioni Unite, come modo per sfruttare le Olimpiadi per denunciare il traffico di schiavi. Abbiamo scatole nei
punti più centrali della città - prosegue Werdmuller - e altre fuori dal villaggio olimpico, alcune vicino a centri commerciali o su terreni privati”.
Miroljub Nikolic ci racconta delle attività nella cittadina serba di Šabac
"Il cammino della nostra Caritas"
Miroljub è un nome serbo e significa ‘pace e amore’.
Miroljub Nikolić è direttore della Caritas della città
serba di Šabac, un’esperienza di dieci anni fatta di
traguardi e di condivisione con le istituzioni serbe e
la chiesa ortodossa che in Serbia raccoglie la maggioranza dei fedeli.
Miroljub come hai conosciuto Senigallia?
La Caritas di Šabac è stata fondata nel 2000 grazie al
sostegno e alla delegazione della Caritas delle Marche. Poi nel 2001 i rappresentanti della Caritas Marche hanno deciso di fare un seminario per me e un
altro collega per venire nelle Marche e vedere come
funziona la Caritas qui. Nel settembre 2001 siamo
stati una settimana a Senigallia per vedere le vostre
strutture e conoscere meglio la Caritas. In quel periodo, abbiamo conosciuto don Umberto, che allora era
parroco di Corinaldo.
Quale è stata la collaborazione con la Caritas di
posso dire, don Umberto ha sempre avuto in cuor suo
amore verso la Chiesa Ortodossa che in Serbia è maggioritaria e a Šabac ha trovato un vescovo ortodosso
molto aperto che si è legato a lui. Questo vescovo è
venuto diverse volte in Italia per trovare don Umberto ed è stato anche alla messa di saluto quando don
Umberto ha lasciato Corinaldo. In questo periodo anche don Umberto è venuto a vedere la nostra realtà e
abbiamo fatto molte cose insieme. Come ad esempio
l’autoambulanza che don Umberto e i suoi collaboratori sono riusciti a comprare e a donare a una città
serba vicino a Šabac, indicata dal vescovo ortodosso.
Prima delle Marche, però avete conosciuto l’Italia
attraverso Pescara…
Negli anni ’90 la Chiesa Cattolica a Šabac è stata
chiusa per la guerra e solo la domenica veniva un prete di una città vicina. Poi nel ‘98 un pescarese, don
Girolamo Iacobucci è venuto come parroco e ha ricominciato tutto il lavoro pastorale. Siccome lui viene
dal cammino neocatecumenale ha formato diverse
Dieci anni di traguardi, fatiche e progetti per rendere anche
la Serbia un luogo di condivisione e di pace. Il legame con
Corinaldo, le iniziative realizzate, il desiderio di futuro
dopo gli anni della guerra e della difficile riconciliazione
Senigallia e delle Marche?
Noi abbiamo avuto fino al 2005 una stretta collaborazione con Caritas Marche, con una delegazione.
Le cose che abbiamo impostato insieme sono state il
Centro d’Ascolto e noi siamo in Serbia il primo ufficio ad avere un centro d’ascolto come è qui da voi. Poi
abbiamo sviluppato diversi progetti come l’assistenza domiciliare ad anziani e disabili; abbiamo avviato
una lavanderia, cioè all’inizio era un progetto per le
donne sole e poi abbiamo sviluppato una lavanderia
come impresa sociale. Nel tempo abbiamo continuato
con i corsi di italiano e altri corsi per i ragazzi e abbiamo fatto progetti come l’Osservatorio Povertà per
sviluppare progetti sulle emergenze ecc… Devo dire
che in questi anni abbiamo avuto un contatto diretto
e stretto con don Umberto e i suoi collaboratori. In
questo periodo abbiamo fatto molte cose insieme. Se
comunità, poi ha lavorato
sull’ecumenismo e dall’altra parte anche lui ha aiutato
le persone che avevano bisogno. Il risultato è che nel
2000 è stata fondata la Caritas. L’anno scorso abbiamo
celebrato i 10 anni di Caritas con una festa solenne di
cui siamo orgogliosi perché
in una città di 100 mila abitanti sono venuti il Nunzio Apostolico, il Vescovo
Ortodosso, l’Arcivescovo
Cattolico e i rappresentanti
di più di 50 istituzioni.
Come è stato il lavoro della Caritas nel territorio?
All’inizio non è stato facile
perché la società civile non
è molto sviluppata da noi.
Non era semplice fare capire cosa facevano alcuni
ragazzi cattolici con i poveri, per esempio nel campo sociosanitario. All’inizio è stato importante fare
vedere che il nostro lavoro è importante per tutta la
comunità. Poi con lo sviluppo della Serbia e l’avvicinamento all’Europa, la gente ha capito cosa fa la Caritas. E abbiamo fatto un’opera di testimonianza: noi
con la vostra Caritas abbiamo sviluppato l’assistenza
domiciliare che 10 anni fa nella nostra città non esisteva; poi con le istituzioni abbiamo svolto diverse
attività. Questo ha dato tanti frutti che la comunità
ha riconosciuto così che ha potuto vedere la Caritas
come segno e testimonianza di Cristo presente e che
fa del bene alle persone che hanno bisogno. E poi fin
dall’inizio abbiamo avuto questa dote, cioè di lavorare con la Chiesa Ortodossa e le istituzioni, cercando
di creare una rete e poi con gli anni siamo riusciti a
ottenere tantissime cose buone e contatti che durano e
portano le cose avanti. Abbiamo fatto con le autorità
civili strategie e progetti insieme e la cosa di cui sono
orgoglioso è che l’anno scorso abbiamo promosso
l’assistenza domiciliare per le persone con disturbi
mentali insieme al Ministero della Sanità Serbo. E
siamo il primo ente a offrire questo assistenza.
Come è cambiata la struttura e il personale della
vostra Caritas?
Abbiamo cambiato con il tempo il personale e la
struttura. All’inizio eravamo sotto l’Arcidiocesi di
Belgrado. Poi, con il tempo e le nuove leggi, siamo
stati il primo ufficio a ottenere il permesso dell’Arcivescovo di registrarci come associazione. E ora siamo un’associazione con presidente, direttore, gruppo
amministrativo, collaboratori che ora sono 11 e ci
sono anche 20 volontari. Il volontariato in Serbia non
è molto sviluppato e dall’anno scorso siamo iscritti
in un registro del Ministero degli Affari Sociali come
ente che organizza il volontariato.
Come è la Serbia oggi?
È difficile immaginare da qui, dal Belpaese, tutte le
difficoltà che ci sono state nei Balcani. Tutta la storia ha portato tanti disturbi. Sicuramente, rispetto agli
anni precedenti, la situazione è tranquilla perché non
c’è pericolo di una guerra. Ma come sempre la guerra porta cose brutte, cioè industrie devastate, persone
ferite fisicamente e spiritualmente ecc…e c’è tanto
lavoro da fare. Noi con i nostri cambiamenti siamo
in una fase di trasformazione, ma speriamo di entrare
nella Comunità Europea e lì sarà il nostro futuro, secondo me, perché con tutti i problemi del passato sarà
difficile avere un futuro buono da soli.
Don Umberto è stato ed è un anello di congiunzione molto forte tra la realtà senigalliese e quella
serba di Šabac. Come è nato questo legame don
Umberto?
È nato nel 2011 quando ci siamo incontrati con Carlo Giuliani e con questi due ragazzi della Caritas di
Belgrado. Da lì sono nati i contatti. Ci siamo sentiti
tante volte. Nel 2003 è venuto anche il coro di Šabac
da noi e a Fano. Li abbiamo ospitati e ci siamo dati da
fare perché avevano necessità di un’ambulanza e noi
l’abbiamo regalata alla Chiesa Ortodossa nel 2005, a
febbraio. Noi, poi, siamo andati là il 1 maggio e alla
fine della liturgia ci hanno dato un attestato di riconoscenza per questo segno. Poi i contatti sono stati
continui con alcuni sacerdoti ortodossi e con il vescovo che ci ha ospitato più volte a casa e nel monastero
che lui ha fondato il monastero. È venuto 3 volte a
Corinaldo e ci sentiamo per telefono, anche se lui non
parla italiano e io non parlo serbo.
Come ha vissuto la comunità corinaldese questo
rapporto con la Serbia?
La comunità l’ha vissuta bene. Quando nel 2005 è
venuto l’Arcivescovo di Belgrado, c’erano anche gli
sbandieratori; le autorità. E il 19 settembre del 2010,
quando io ho lasciato Corinaldo, lui è venuto appositamente per questo e i corinaldesi hanno partecipato facendo festa. Mi hanno invitato anche nel 2009
quando il Vescovo celebrava i 20 anni di episcopato
in quella Diocesi, celebrazione dove erano presenti
tutte le autorità e tutti i sacerdoti della diocesi. Inoltre,
nel 2007 per il pellegrinaggio a Loreto, 150 ragazzi
serbi di Šabac sono stati ospitati a Corinaldo. Un segno di fraternità e comunione.
a cura di Giulia Torbidoni
enti locali
la voce misena
2 agosto 2012
Il Forum del Terzo settore dice no
La Regione e la cooperazione internazionale
Il Forum del Terzo Settore, che ha partecipato lunedì al 'Tavolo permanente fra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il
Terzo Settore' ha annunciato al sottosegretario Guerra che diserterà
la VI Conferenza Nazionale del Volontariato in programma ad ottobre a l'Aquila e promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con l'Osservatorio Nazionale per il
Volontariato e con essa tutti i tavoli di confronto e concertazione
istituzionali, se il Governo non modificherà il decreto sulla spending
rewiew. E' questa la decisione assunta dal Coordinamento Nazionale
del Forum del Terzo Settore, recentemente riunitosi. "Chiediamo al
Governo di tornare indietro rispetto alla decisione di chiudere gli
Osservatori e gli altri istituti di partecipazione e di rivedere l'Articolo
4 della spending review che, nell'attuale formulazione, impedisce la
realizzazione di importanti servizi sociali per la comunità".
Csv Marche
Continuare a promuovere i diritti umani, la
cultura della pace, della cooperazione allo sviluppo e della solidarietà internazionale: questo
è l'obiettivo del Piano delle attività per il 2012
approvato dalla Giunta nel corso delle recente
seduta settimanale.
"La Regione ribadisce così l'impegno – specifica l'assessore alla Cooperazione allo sviluppo,
Luca Marconi – a condurre le attività di solidarietà internazionale secondo una definita 'logica di sistema' che prevede di mettere in rete,
nell'approccio territoriale, attori, competenze e
buone pratiche". Un percorso orientato ad ampliare progressivamente le priorità geografiche,
dalla concentrazione dei suoi interventi nei
Una scacchiera per l'energia
Play energy
I ragazzi della 3B di
Ostra vincono la fase
regionale del concorso
Una scacchiera dove a sfidarsi sono
due squadre di Energia. Una pulita,
dove il Re è un paese con pannello
solare; la Regina una terra sovrastata
dal sole; i Cavalli una Smart elettrica e un battello che si “ricarica” con
energia elettrica; le Torri delle lampade a basso consumo; gli Alfieri le
Bandiere della squadra e i Pedoni dei
salvadanai. Dall’altra parte, una squadra sporca, dove il Re è un Paese con
lampadina a incandescenza; la Regina
una terra sovrastata dalla Co2; i Cavalli
un’automobilina a benzina e un battello che“non si ricarica”, ma usa gasolio;
le Torri delle lampade a incandescenza; gli Alfieri le bandiere della squadra
e i Pedoni delle fotocopie rimpicciolite
di banconote da 5 euro. Tutto questo è
nato dall’ingegno dei ragazzi della 3B
delle scuole medie 'Menchetti' di Ostra
guidati dall’insegnante di matematica
Rosa Maria Bonvini per partecipare al
concorso nazionale Play Energy Enel.
I ragazzi hanno vinto la selezione regionale e il loro prodotto, appunto una
scacchiera in vetro, sarà ora valutata a
Roma da una commissione nazionale.
Una scacchiera sui generis professoressa Bonvini…
Abbiamo realizzato una scacchiera un
po’ particolare, perché si tratta della
realizzazione del gioco degli scacchi,
quindi di un gioco di strategia, tra due
squadre: il Dirty Team e il Clean Team,
cioè tra la squadra sporca e quella pulita che si incontrano e scontrano in questo gioco intitolato Crashenergy (scontro tra energie). Ho partecipato molte
volte ai concorsi e molte volte abbiamo vinto. Partecipare a un concorso
ha diversi obiettivi: quello di unire la
classe tra ragazzi e tra ragazzi e insegnanti perché si lavora insieme per un
obiettivo comune, creando un clima di
amicizia, e poi quello di fare scuola in
modo diverso e quindi motivare la trattazione di determinati argomenti.
Come siete venuti a conoscenza del
concorso?
La documentazione è arrivata a scuola. Era un concorso accattivante, anche
inerente al programma che si svolge in
una classe terza. E poi Enel, al di là
delle polemiche su questa società, ci ha
fornito un supporto molto consistente
perché è venuto a scuola un ingegnere
dell’Enel che ha trattato gli argomenti
inerenti al concorso.
E l’idea della scacchiera?
Abbiamo discusso a lungo con i ragazzi pensando a cosa si potesse realizzare. Il concorso ci chiedeva di guardarci
intorno. Ci siamo guardati intorno e
quello che abbiamo visto da Ostra è un
mondo idilliaco per certi aspetti, perché dalle finestre della nostra scuola
si vedono le colline, quindi un mondo
pulito, bello, lontano dalle zone industrializzate. Però i ragazzi sono consapevoli che ci sono queste problematiche e che dobbiamo fare tutti qualche
cosa, indipendentemente da dove viviamo, per il nostro pianeta. Quindi lo
Balcani all'estensione delle azioni in America
Latina, Africa, Mediterraneo e Medio Oriente.
Interlocutori diversificati, collaborazioni pluriattoriali, attivazione di risorse finanziarie nazionali, comunitarie e internazionali, sono tra
gli impegni specificati dal piano così come la
concentrazione sullo sviluppo locale, dell'ambiente, della sanità e della formazione. E poi,
il crescente inserimento nel quadro della cooperazione dell'Unione Europea e delle Nazioni
Unite. Uno dei compiti più rilevanti della cooperazione decentrata è costituito dalle politiche
di appoggio ai processi di decentramento e democratizzazione a livello locale tutelando e promuovendo i diritti umani.
scontro tra energie in realtà è una convivenza tra energie, per ora, sperando che in futuro le energie cosiddette
sporche possano essere totalmente o
quanto meno in gran parte sostituite da
quelle pulite, cioè quelle che ci offre la
natura. Perché il gioco degli scacchi?
Eravamo partiti con l’idea di realizzare
un gioco. Poi con una discussione che
in gergo si chiama circle time, che è
una discussione guidata, siamo arrivati
alla conclusione di realizzare una scacchiera, tra l’altro in vetro un po’ spesso, perché il vetro indica la pulizia, la
trasparenza. Siamo arrivati al gioco
degli scacchi perché non è un gioco
d’azzardo. Avevamo pensato alle carte, al poker e a tanti altri tipi di giochi.
Ma quello degli scacchi è un gioco di
strategia, dove vince il più abile, il più
esperto, il più scaltro. Quindi non è
detto che il Clean Team, cioè la squadra pulita, vinca sempre sull’altra, il
Dirty Team. È un gioco di strategia ed
è lo stesso gioco a cui siamo portati a
giocare tutti i giorni perché anche noi
nelle nostre case cerchiamo di sfruttare
quando e quanto è possibile le energie
alternative, quelle che ci fanno risparmiare, anche se lo scopo dell’utilizzo
delle energie pulite non è tanto il risparmio, ma è quello di mantenere azzurro questo nostro pianeta.
Per comprare il materiale per questo
lavoro vi siete anche autotassati…
Sì, perché le scuole sono povere e
quindi ci siamo autotassati e ci tengo
a precisare che io non ho chiesto nessuna ora di incentivo per non pesare
sul bilancio della scuola. Per il resto ci
siamo autotassati, chi poteva portare di
più ha portato di più; chi poteva portare meno ha portato meno; chi non poteva portare nulla non ha portato nulla,
naturalmente all’insaputa degli altri.
La banca leggera,
quella 'fai da te'
a cura di Giulia Torbidoni
Francesco Ferroni
Nonostante le difficoltà del momento, continua la crescita economica di Marotta. E, conseguentemente, anche gli istituti di credito
locali si stanno adeguando. In via
Illica 3 (adiacente ai locali della
Cna), è operativa una nuova areaself (denominata Office Point Suasa) nella quale, 24 ore su 24, sono
offerti a tutti i correntisti di Banca
Suasa, oltre ai normali servizi bancomat, anche quelli di versamento
contanti e assegni, con contestuale
accredito in conto corrente, rilascio immediato della ricevuta ed
istantanea verifica on-line. Inoltre,
dal lunedì al venerdì, dalle 8:30
alle 13.30, è presente un dipendente della banca per fornire eventuali
chiarimenti ed assistenza.
Il progetto, sicuramente ambizioso
e prestigioso, trova già un notevole riscontro in termini di utilizzo
e rappresenta un’assoluta novità
nella nostra regione. Ed è per questo che, a breve, verranno implementati altri servizi. L’iniziativa si
colloca all’interno di un piano più
ampio di Banca Suasa, finalizzato
a garantire sempre maggiori servizi alle famiglie ed agli operatori
economici, non perdendo, quindi,
mai di vista, i principi del mutualismo e del localismo che da sempre
caratterizzano quest’Istituto.
Il Comitato marchigiano richiama la Regione sulle esigenze dei disabili
Voglia di vita più indipendente
Il “Comitato Marchigiano per la Vita Indipendente delle persone
con disabilità” promuove la filosofia della Vita
Indipendente, ovvero
la persona disabile in
grado di autodeterminarsi deve poter prendere autonomamente decisioni riguardanti la propria vita e svolgere
attività di propria scelta. Questo principio si può concretizzare tramite l'Assistenza Personale Autogestita, cioè
il disabile assume direttamente uno o più assistenti per
essere aiutato a svolgere gli atti quotidiani della vita.
Di recente la Regione Marche ha consolidato l’intervento avviato in maniera sperimentale nel 2008: è stato infatti raddoppiato il fondo disponibile, consentendo
di dare continuità ai 40 progetti esistenti e di attivarne
di nuovi per il triennio 2012/2015. Tuttavia la Regione
Marche ha modificato, rispetto alla sperimentazione,
alcuni criteri che hanno portato, a nostro avviso, a dei
peggioramenti. Infatti ha stabilito che, oltre alla quota finanziata direttamente dalla Regione, deve esserci una
compartecipazione dell’utente, in base al proprio reddito Isee. Ancor più grave è il fatto che la compartecipazione del comune di residenza, prevista per il 25% della spesa del progetto, ora è facoltativa. Diversi Comuni
hanno scelto di non compartecipare o di cofinanziare
solo parzialmente i progetti di Vita Indipendente: questa decisione mette in seria difficoltà le persone disabili,
in particolare quelle che hanno già i progetti avviati e i
loro assistenti. I comuni che non compartecipano sono:
Gabicce Mare, Sant'Angelo in Lizzola, Mercatino Conca, San Giorgio di Pesaro, Pergola, Fabriano, Ancona,
Chiaravalle, Civitanova Marche, Monte San Giusto,
Treia, Camerino, Falerone, Roccafluvione, Castorano,
Offida. I comuni che compartecipano con una percen-
tuale inferiore al 25% sono: Pesaro (7%), San Paolo
di Jesi (7,69%), Ascoli Piceno (15%), Piandimeleto e
Tolentino (20%). 16 Comuni invece compartecipano
completamente col 25%. Vogliamo evidenziare che
per i Comuni sostenere la Vita Indipendente è un investimento e un risparmio rispetto a altri tipi di assistenza
molto più costosi, come ad esempio il ricovero in struttura. Siamo consapevoli che ci troviamo in una fase
economicamente difficile per tutti, Comuni compresi,
ma ribadiamo con forza che dietro a ciascun progetto
di Vita Indipendente ci sono persone che migliorano
enormemente la propria vita, che danno sollievo alla
famiglia, che possono essere una risorsa per la collettività andando a lavoro. Chiediamo che la Regione
prenda con sollecitudine gli opportuni provvedimenti
per porre in essere un intervento che non penalizzi e
discrimini i disabili nella nostra Regione.
[email protected]
la voce misena
2 agosto 2012
dill' al monc' in piazza
a cura di G. Nicoli
• Un’abbonata ci
ha chiesto di pubblicare, perché le
pare interessante,
quanto ha letto sul
numero 30 di Famiglia Cristiana:
“Nella Spagna degli sfratti e della disoccupazione c’è un paese dove il tasso dei senza impiego non supera il 4%.
Si chiama Marinaleda (Spagna), 2.600
abitanti, nel cuore dell’Andalusia, e il
Agosto per i bambini
Nel mese di agosto ripartono le attività didattiche proposte dal Circuito
Museale cittadino, una serie di visite
animate dei principali luoghi storici di
Senigallia appositamente studiate per
bambini e ragazzi tra i 5 ed i 13 anni.
Sulle Tracce di Samalia e Samalù è la
particolare visita del centro storico in
cui, nei lunedì di agosto (6, 13) con
partenza da Piazza del Duca alle 21,30,
i ragazzi saranno guidati da Gedeone e
Lucignolo alla ricerca dei due leopardi illeoniti dello stemma del Comune
di Senigallia. L’Area Archeologica
e Museo la Fenice (visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle 21,30 alle
23,30 con audio guida) sarà visitabile
dai più piccoli i giovedì di agosto (2,
9, 16) alle 21,30 nel corso della visita
animata Discesa nei sotterranei della
Storia. Mentre i piccoli saranno impegnati nel suggestivo percorso animato gli adulti potranno approfittare
della visita guidata gratuita proposta
ogni giovedì e venerdì di luglio ed
agosto dalle guide dell’ArcheoClub
di Senigallia la cui partenza è prevista alla stessa ora. Anche quest’anno
la Signora Pina Coteca proporrà, con
Le storie di Pina la sua vista animata
della Pinacoteca Diocesana mercoledì 18 e 25 luglio e mercoledì 1 e 8
agosto alle ore 21,15. Ma le iniziative
dedicate ai più piccoli non finiscono
qui, in Via Carducci inizierà, infatti, il
13 luglio alle 21,30 con la Gabbianella e il Gatto il Cinema per Bambini,
le proiezioni proseguiranno il 19 luglio con Kirikù e la strega Karabà, il
27 luglio con la Città incantata, il 10
agosto con Le simpatiche canaglie e il
17 agosto con Lilo e Stitch. Prosegue
anche Ventimila libri da spiaggia il
servizio di presitito librario riservato
a bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni.
La Bibliomobile sarà presente sulla
spiaggia di Ponente.
M.B
dove molti si attrezzano con il “fai da te”
con ombrelloni e lettini. “E’ un fenomeno – conferma il segretario di Confcommercio – di cui dobbiamo prendere atto,
perché in tanti preferiscono ridurre al
minimo le spese anche quando si tratta di
recarsi al mare.In ogni caso Istituzioni e
imprenditori del settore non possono permettersi di abbassare la guardia sul fronte
dell’erogazione dei servizi ed è assolutamente fondamentale mantenere alto lo
standard per tutelare l’immagine molto
positiva che Senigallia ha saputo costruirsi nel tempo”.
• La chiusura dell’autostrada, nel tratto
tra Senigallia e Ancona, anche se preannunciata, ha provocato giovedì e venerdì
scorsi, anche se per pochi chilometri di
La moda e l'eleganza
sfilano in piazza
Una fiera in via Carducci per l'Aos
Più di 3.000 spettatori hanno applaudito le modelle e i capi di abbigliamento
di Senigallia in Moda. Una serata di
bellezza e glamour promossa a Senigallia da Confartigianato, in collaborazione con l’Agenzia di Comunicazione Nerosubianco, Planet Moda e con
il patrocinio di Comune, Provincia e
Regione. Per una notte il Foro Annonario di Senigallia si è trasformato in
una “arena” della moda, dove hanno
sfilato sul tappeto rosso le eccellenze
prodotte dalle imprese del territorio.
Marchi pregiati, ricchi di storia, passione per la propria arte, e anni e anni
di esperienza. Aziende che portano
avanti la tradizione del 100% Made in
Italy, la “medaglia” tutta italiana che
la nostra nazione sfoggia con vanto nel
mondo. “Abbiamo promosso questo
evento con una duplicità di intenti –
commenta così l’ottimo successo della iniziativa Giacomo Cicconi Massi
segretario Confartigianato Senigallia
– In prima battuta, valorizzare il talento e l’orgoglio tutto artigiano delle imprese locali della moda. Nel territorio
lavorano tante eccellenze produttive
attive nel comparto del fashion. Lo ha
ribadito David Mugianesi che a nome
di Confartigianato ha portato i saluti
dell’Associazione alle migliaia di persone presenti. L’eleganza nasce tra le
mura di queste aziende che con creatività, spirito innovativo e curiosità elaborano i capi che verranno indossati
sin dall’idea abbozzata in schizzo fino
all’ultima cucitura. Di certo iniziative
come questa promuovono un settore
che a oggi risente dei colpi della crisi e
ha bisogno di visibilità e stimoli.
adentistretti
I saldi non bastano
Sono una decina le attività commerciali a rischio chiusuranel
settembre prossimo. A dirlo è
Massimiliano Santini, segretario
della Cna Senigallia, dopo un
mese di saldi estivi. “Sapevamo
che i saldi non potevano sopperire il pesante calo di mercato
avuto in questo anno. Dovrebbero però permettere ai commercianti di restare in piedi e dare
una boccata d’ossigeno. Fino ad
ora questa soddisfazione non
si registra tanto che una decina
di attività rischia di chiudere già
a settembre. Al momento registriamo un bilancio negativo che
oscilla tra il -10% e il -30%- spiega. Gli eventi che caratterizzano Senigallia aiutano e portano
sicuramente un grande afflusso
di visite. Quello che aggrava una
situazione già difficile in partenza è lo scostamento tra colo-
senigallia
merito è del Sindaco. Stipendi uguali per
tutti, case autocostruite e niente Polizia
locale sono alcune delle caratteristiche di
questo esempio unico in Europa. Quasi
tutti gli abitanti lavorano per una cooperativa agricola. Gli altri si dividono tra il
settore pubblico e qualche attività privata.
La casa? Il Comune fornisce il terreno, i
materiali edili, il progetto di un architetto e l’assistenza di due muratori. Il futuro proprietario deve pagare ogni mese 15
euro e costruirsi la villetta, che alla fine
diventerà sua per circa 25 mila euro”.
• La crisi incrementa le spiagge libere,
prese d’assalto anche e, soprattutto, nei
fine-settimana, facendo incassare di meno
agli stabilimenti balneari. Questo è quanto accade anche in altre località di mare,
ro che visitano l’attività e quelli
che effettivamente acquistano.
A soffrire maggiormente sono
i negozi del centro storico, che
devono fare i conti con affitti significativi che si aggiungono alle
spese sostenute in precedenza”.
Secondo il segretario della Cna
i commercianti si trovano ad affrontare subito spese importanti
che poi faticano a veder rientrare. Il segretario di Confartigianato Giacomo Cicconi Massi.
“Sicuramente non siamo ai livelli
dell’anno scorso. Sulla base delle aspettative di inizio saldi però
siamo discretamente soddisfatti
- osserva- Non registriamo segni
negativi ma per un bilancio preciso dobbiamo aspettare la fine
della stagione estiva.”. Merito di
questo va all’afflusso di presenze in città portato dagli eventi e
alle aperture serali.
percorso, dei disagi perché i tanti utenti
dell’autostrada, in piena notte, sono stati
costretti ad uscire al casello di Senigallia,
formando così lunghe code sulla viabilità cittadini che hanno impegnato i vigili
urbani. Lamentale, in particolare, sono
arrivate dai cittadini di Viale dei Pini,
Via degli Oleandri e Via Capanna, dove il
traffico autostradale è stato riversato. Gli
abitanti di queste vie comprendono l’importanza delle operazioni in atto, ma sarebbe giusto anche pensare ad un percorso alternativo per convogliare il traffico
sulla statale. Ci sono state anche lamentele per il rischio provocato dai camion che
trasportano materiale infiammabile come
il gas e per l’inquinamento da polveri sottili provocato dai mezzi.
Le bambole solidali
Fervono ormai da tempo i preparativi
per il varo della 14a Edizione della Fiera delle Bambole, prevista negli stand
di Viale Carducci, con l’inaugurazione
di Venerdì 3 Agosto alle ore 21 per
proseguire nelle giornate di Sabato 4 e
Domenica 5 Agosto dalle ore 9 alle
ore 24. La manifestazione, organizzata dall’Aos, Associazione Oncologica
Senigalliese Valli Misa e Nevola, per
la raccolta di fondi con una pesca di
beneficenza ai fini dell’assistenza gratuita ai malati oncologici del territorio,
è patrocinata dal Comune di Senigallia
ed è entrata di diritto nel ricco cartellone degli eventi che caratterizzano
il periodo estivo ed in particolare preferragostano , della Spiaggia di Velluto. L’Associazione, sotto la Direzione
del dinamico Presidente dott. Paolo
Quagliarini, ha predisposto un ricco
programma serale di intrattenimento ,
che allieterà i più piccini ma anche gli
adulti, grazie ad una indovinata formula che coniuga il divertimento con una
campagna di sensibilizzazione all’insegna del motivo conduttore del la “Solidarietà che aiuta la speranza”, intesa
come aiuto a quanti sfortunati combattono una difficile battaglia nel privato
e che trovano nella benemerita attività
di assistenza domiciliare dell’Aos, un
punto indispensabile di appoggio e di
fiduciosa aspettativa, su cui poter contare. Si inizia infatti con l’inaugurazione alla presenza dell’Autorità alle ore
21 di Venerdì 3 agosto, subito dopo lo
Spettacolo dei “Vip Claun Ciofega”,
cui seguirà alle 22.30 il Concerto del
Complesso "New Trabant”. Sabato 4
agosto alle ore 21.30 si esibirà infine, in
Concerto la “Piccola Orchestra Swing”.
Non mancherà la tanto attesa Pesca
della Solidarietà, come ulteriore occa-
Giochi senza
barriere n. 30
E' arrivato il 30° compleanno dei Giochi
Senza Barriere che si disputeranno dal
31 al 5 agosto nella parrocchia del Portone di Senigallia. Il tema di quest’anno saranno le Olimpiadi. Per l’edizione
2012 dei GSB è stato scelto un tema di
forte attualità: in concomitanza con le
Olimpiadi iniziate da poco a Londra,
anche i bambini avranno i loro Giochi:
attività in terra ed acqua ispirate alle discipline e ai valori olimpici. Un’edizione pertanto “fisica” e “agonistica”. La
cosa essenziale non è la vittoria ma la
certezza di essersi battuti bene“. Ecco il
programma della trentesima edizione: Il
1-2-3 agosto si svolgeranno i giochi: la
mattina (apertura con il classico momento di preghiera in chiesa) dalle 9 fino alle
12,30; il pomeriggio dalle 15 alle 18,30.
Per sabato 4 agosto è stato leggermente modificato il programma rispetto alla
stesura iniziale, a causa dalla sovrapposizione con altre manifestazioni a Senigallia: dalle 9 alle 12,30 si svolgerà il
giocone finale; nel pomeriggio, dalle
sione di solidale contributo alle iniziative istituzionali dell’Aos, che prevede
con la pesca di un biglietto da 10 euro,
la consegna assicurata di una bambola. E’ auspicabile che anche quest’anno
si registri una vasta partecipazione ed
una generosa adesione della cittadinanza e degli ospiti , anche come premio di soddisfazione alle fatiche di un
anno di tante persone volenterose, che
hanno creato ben 1500 bambole e che
come nelle passate Edizioni – si speraandranno totalmente vendute. "Questa
contagiosa rete di solidarietà, che coinvolge in una benefica gara tanti nostri
concittadini per alimentare con il ricavato delle vendita delle bambole la più
importante voce di entrata per la copertura dei costi di intervento a domicilio,
del personale medico ed infermieristico
nonché dei psicologi dell’Associazione – afferma il Presidente dott. Quagliarini – rappresenta uno stimolo a
perseguire nuovi traguardi operativi a
favore dei malati oncologici, confortati
dalla vicinanza e dall’affetto dei numerosi benefattori anche come prestatori,
a cui va il mio personale ringraziamento. La nostra assistenza, totalmente
gratuita, infatti si estende anche verso
malati di Comuni dell’hinterland senigalliese nelle Valli Misa e Nevola.
Meritano pertanto ogni attenzione ed
aiuto le molteplici attività dell’ Associazione Aos, affermatasi sul territorio,
come una realtà socio-sanitaria importante ed insostituibile in quel settore
del privato-sociale, che assolve – specie
in questo momento di forzato ridimensionamento nei finanziamenti pubbliciun ruolo importante di integrazione e
di supporto a fianco delle strutture del
Servizio sanitario nazionale".
Alberto Bruschi
15,30, per il terzo anno consecutivo, si
svolgeranno i Giochi Senza Bambini: i
circa 220 animatori si sfideranno in terra
ed acqua, al posto dei bambini. Questi
ultimi potranno riposarsi o comunque
assistere come spettatori a questa iniziativa. Infine, è stato spostato alla serata di
domenica 5 agosto il momento di chiusura dei GSB. Alle 19,15 si terrà la Santa Messa celebrata dal viceparroco Francesco Savini per commemorare la festa
della Madonna della Neve, patrona della
comunità parrochiale. Sono invitati partecipare tutti, ragazzi, genitori ed animatori. Proprio Savini sta per terminare la
sua lunga e bella esperienza al Portone e
a lui vanno i ringraziamenti della comunità parrocchiale per aver creduto anche
nei GSB. E quindi, come di consueto, si
terminerà a partire dalle 20, con musica,
spettacoli, stand gastronomici e la premiazione delle 24 squadre. Per il sesto
anno consecutivo i giochi sostengono
il progetto “NonSoloPozzo”, per raccogliere fondi per la comunità di Lowerere in Tanzania, dove opera Padre Peter
Ndunguru. In futuro potrebbe esserci la
possibilità di un nuovo pozzo al servizio
di quella popolazione.
L.C.
senigallia
* Maxi controllo della Guardia
di Finanza: oltre 100 militari
della Guardia di
Finanza in divisa o in borghese
hanno battuto a
tappeto la costa anconetana, da Senigallia fino a Numana. 'Pizzicato'
barista dall'infedeltà fiscale, nonché
un commerciante a Falconara. Oltre
a 200 sequestri di merce contraffatta
e 4 denunce. Il Comando Provinciale
della Guardia di Finanza di Ancona ha
messo in atto un vasto controllo economico nel territorio in tutta l'area costiera
la voce misena
2 agosto 2012
della provincia dorica. Impiegato oltre 100
militari. Nel piano sono stati toccati tutti i
comuni costieri: da Senigallia a Falconara
Marittima, da Ancona/Torrette, a Portonovo, da Sirolo, Numana, a Marcelli.
* Lo sportello catastale attivo per i cittadini del Comune di Senigallia osserverà nelle prossime quattro settimane
un periodo di chiusura, sia per la ridotta disponibilità del personale assegnato
ma anche per le ridotte richieste che tale
sportello riceve in questo periodo di ferie.
Il servizio è aperto nella solo giornata del
giovedì (dalle ore 9 alle 12.30), Lo sportello in questione rimarrà dunque chiuso
nelle giornate del 2, 9 ,16 e 23 agosto, per
riaprire la giornata del 30 agosto.
* I Carabinieri della stazione di Senigallia, al termine di un'attività investigativa
avviata a seguito di una denuncia sporta
da un senigalliese, hanno denunciato in
stato di libertà per il reato di frode fiscale il pregiudicato E.R., napoletano di
39 anni. Le indagini, avviate l'11 gennaio
quando il senigalliese a seguito di una verifica sul proprio conto corrente on-line di
Poste Italiane, rilevava l’addebito di due
prelievi fraudolenti per un valore complessivo di circa mille euro per spese e/o
commissioni da lui mai sostenute, hanno
permesso di accertare che i prelievi erano avvenuti in data 6 e 8 gennaio. Inoltre
i militari hanno accertato presso il Centro
Servizi Bancoposta di Poste Italiane che i
All'Opera Pia 'Mastai' un pomeriggio di musica, allegria e buon cibo
La festa dei nonni
Qualche giorno fa all'Opera Pia 'Mastai Ferretti' s’era visto un manifestino
che annunciava per sabato 28 luglio
la festa dei nonni. E’ una festa che si
rinnova ogni anno da cinque anni e,
quest’anno, il giorno 28 perché vicino
al 26, festa di S.Anna, la nonna per
eccellenza, la nonna di Gesù. Tutti
gli ospiti dell’Istituto erano invitati a trovarsi alle ore 16 nel giardino
centrale e con loro anche parenti ed
amici per festeggiare appunto i nonni residenti nell’Istituto e si prevedeva un pomeriggio pieno di gioia e di
allegria. Inoltre si doveva festeggiare
in particolare una nonnina che compiva 103 anni: Delia Moschini. All’ora
stabilita tutto era pronto: palco per la
musica, sedie, spazi per le carrozzelle
e la festa ebbe subito inizio. Arrivò la
banda cittadina, si sistemò davanti al
palco e cominciò a suonare: vari brani, belli, allegri e piacevoli da ascoltare, finché i suonatori si misero ai lati
del palco, sospesero le musiche e nel
palco, appunto, salirono il Presidente
dell’Opera Pia, il Vescovo, il Sindaco
ed il dott.Giuliano Giovannetti in rappresentanza dell’Azienda Sanitaria.
Il Presidente per primo diede il suo
saluto alle Autorità, agli ospiti e gli
auguri a tutti i nonni. Poi parlò mons.
Vescovo, ringraziando tutti coloro
che lavorano nell’Istituto per il benessere dei vecchietti. Quindi il Sindaco
diede i suoi saluti e i suoi auguri. Le
Autorità, prima di allontanarsi, si avvicinarono alla vecchietta centenaria,
la quale col sorriso e le lacrime manifestava la sua gioia; e intanto le mettevano in grembo un mazzo di fiori.
E allora la banda riprese il suo posto
davanti al palco e continuò il suo concerto che tutti ascoltavano con tanto
piacere e che ebbe fine con l’Inno
Nazionale. Allora sul palco, coi suoi
strumenti, prese posto “Gustavo, Musica e Simpatia” che cominciò a suonare e cantare canzoni di tutti i tempi.
Intanto per l’ora della merenda venne
offerto a tutti dapprima un gelato, poi
del ciambellone, poi della pizza che
gradirono moltissimo. Poi qualcuno
cominciò a ballare: dapprima una o
due coppie, poi furono otto… dieci
e forse anche più e molti vecchietti,
invitati dai più giovani, felicemente
si esibivano. Intanto, ai bordi delle
aiuole, si vedeva che venivano preparati lunghi tavoli con panche e sedie e
più lontano due grossi bracieri, pieni
di brace ardente, erano pronti a cuocere delle buone pietanze. Il tempo
passava e pian piano alcuni vecchietti
avevano lasciato il giardino per salire
nei loro reparti, mentre tutti gli altri si
sistemavano allegramente ai vari tavoli per consumare la cena che, come
da programma, l’Istituto offriva ai
suoi ospiti. Quando tutto fu pronto
e tutti furono seduti, si cominciò a
mangiare contenti e lieti. L’aria di festa non si era spenta neppure quando
tutti cominciarono a lasciare il giardino per rientrare nelle proprie stanze.
Così finì anche quest’anno la festa dei
nonni, festa che come tutte quelle che
vengono organizzate in questo Istituto sono feste di gioia, di serenità e di
amore.
Renata Sellani
prelievi erano stati effettuati con Carta Posta intestata a E.R., pluripregiudicato anche per reati specifici.
* "Le varianti progettuali via via apportate da Autostrade per l'Italia non hanno condotto ad una radicale modifica
del progetto e non hanno modificato il
piano particellare degli espropri". Con
questa spiegazione i giudici del Tar hanno
respinto i ricorsi presentati da due senigalliesi proprietari di immobili nella zona
interessata dai lavori per l’ampliamento
della terza corsia autostradale A14 e per
la Complanare. Inoltre i due senigalliesi,
che avrebbero chiesto l’annullamento dei
provvedimenti per i lavori, dovranno pagare parte delle spese di giudizio.
chiesa
la voce misena
2 agosto 2012
la settimana del vescovo
in agenda
Venerdì 3 agosto
Ore 21.00: Manifestazione Aos in Via Carducci (Senigallia)
Sabato 4 agosto
Ore 10.00: Incontro sacerdotale a Ostra
Ore 21.15: Omaggio a Mons. Ravetta in
Cattedrale
Martedì 7 agosto
Intervista-trasmissione di Sat 2000
Sabato 11 agosto
Ore 19.30: Manifestazione a Stacciola
Mercoledì 15 agosto
Ore 18.00: S.Messa in Cattedrale
Ore 19.00: S.Messa a Marzocca (Madonnina del Pescatore)
Domenica 5 agosto
Ore 19.00: S.Messa a Marina di Montemarciano
Domenica 12 agosto
Ore 11.15: Manifestazione a Stacciola
Sabato 18 agosto
Ore 18.00: Inaugurazione Fiera Senigallia
Mercoledì 8 agosto
Ore 10.00: Visita a S.G.Battista di Arcevia
Martedì 14 agosto
Ore 21,00: S.Messa dell’Assunta e Benedizione del mare al Porto di Senigallia
In tempo di Sinodo, leggiamo la Lumen Gentium
La Chiesa apostolica
Pellegrinaggio
al Cerro
La gerarchia ed il servizio alla comunità sono due elementi inscindibili dell'esperienza ecclesiale.
Nello stile evangelico, ogni eventuale opposizione tra carismi diversi può essere superata.
I capitoli III e IV della Lumen Gentium
svolgono il tema dell’apostolicità, ossia
della Chiesa che resta ‘una nel tempo’
grazie alla sua struttura gerarchica e al
suo apostolato: la gerarchia e l’apostolato non sono due dimensioni diverse
ma sono complementari, da prendere
e da vivere alla luce della dinamica tra
servizio e ministero, unica condizione
in grado di unificarli, nella teoria come
nella pratica.
Il termine “apostolo” designa una persona inviata con la stessa autorità e con gli
stessi poteri dell’inviante. Gli apostoli,
con la loro chiamata da parte di Cristo
e la loro formazione comunitaria, sono
una prefigurazione della Chiesa e la loro
presenza di parla del ‘collegio gerarchico’ sin dagli inizi. Con la Pentecoste
prende avvio la Chiesa secondo gli Atti
degli Apostoli, ma il modello apostolico la caratterizzerà in tutte le epoche e
a tutti i livelli. Le Lettere pastorali e i
Padri della Chiesa documentano chiaramente che gli apostoli si sono scelti dei
collaboratori (presbiteri e diaconi) e dei
successori (vescovi) nel loro ministero:
anche se la Chiesa oggi conta più di cinquemila vescovi, si tratta sempre dello
stesso collegio apostolico, presieduto
dal successore di Pietro, che si dilata
man mano che essa va crescendo in ogni
INGRESSO
dei NUOVI PARROCI
Sabato 1 Settembre
Ore 18 – Parrocchia B.V.M. del Rosario di Fatima in Ponte Rio: Don Aldo
Piergiovanni
Sabato 15 Settembre
Ore 19 – Parrocchia S. Pellegrino di
Ripe: don Paolo Campolucci e don Filippo Savini (viceparroco)
Domenica 16 Settembre
Ore 16 – Parrocchia Madonna del Rosario di Passo Ripe: don Paolo Campolucci e Don Filippo Savini (viceparroco)
Sabato 22 Settembre
Ore 18 – Parrocchia S.Maria Assunta di
Vallone: don Mauro Mattioli
Domenica 23 Settembre
Ore 18 – Parrocchia S. Mauro Abate,
Castelcolonna: don Paolo Campolucci
e Don Filippo Savini (viceparroco)
Domenica 14 ottobre
Ore 18 – Parrocchia S. Maria in Abbatissis di Serra de’ Conti: don Emanuele
Lauretani
punto della terra e la mantiene nell’unità
nonostante il trascorrere dei secoli.
È questa l’idea di fondo che sorregge
tutto il cap. III della Lumen Gentium: al
n. 18 si afferma chiaramente che esiste
nella Chiesa una vera autorità, e che essa
ha un’origine voluta da Dio nel ministero originario del vescovo (nn. 19-21), la
cui autorità include la collegialità (nn.
22-23) e del quale si descrive la missione evangelizzatrice, santificatrice e di
governo (nn. 24-27). Il capitolo si conclude mostrando come il vescovo possa
partecipare ai presbiteri e ai diaconi le
rispettive mansioni spirituali e materiali loro proprie (nn. 28-29). Il Concilio
completa poi le indicazioni pratiche
per l’episcopato con il decreto Christus
Dominus e per il presbiterato con i decreti Presbyterorum ordinis e Optatam
totius, mentre lascia il diaconato senza
indicazioni dettagliate, pur optando decisamente per il suo ristabilimento.
Il grosso problema che abbiamo nella
recezione concreta di questo capitolo è sottolineato dal fatto che, proprio
in tema di rapporti fra Primato e Collegialità esso ha visto la più pericolosa
contrapposizione fra i tradizionalisti in
nome del Vaticano I e i progressisti nel
nome di un fantomatico Vaticano III. È
stato necessario l’intervento diretto di
Paolo VI con la famosa Nota praevia per
scongiurare questo pericolo e impostare
la questione in termini chiari, ricordando ai padri conciliari che la collegialità
nella Chiesa è gerarchica, avendo come
modello il ‘collegio apostolico’, nel
quale uno da solo ha il potere degli altri
membri messi assieme, e non il collegium del diritto giustinianeo, che è una
specie di tavola rotonda, presieduta da
un primus inter pares. Tale articolazione fra autorità e collegialità si ripresenta
puntualmente a tutti i livelli della via
ecclesiale (Papa-vescovi, Vescovo-presbiteri, Parroco-laici), e va vissuta con
autentico spirito di fede, andando quindi
ben oltre gli stretti confini politici della
monarchia o della democrazia.
Come sempre succede nella Chiesa è
la vita concreta che poi dà contenuto
e senso alle idee: la corresponsabilità
comporta un cammino da fare insieme
e anche le decisioni che si prendono
si maturano all’interno della comunità
come percorso di discernimento della
volontà di Dio. Ognuno è chiamato a vivere la propria responsabilità secondo i
doni ricevuti nello stile del servizio, che
permette di superare la presunta opposizione tra gerarchia e carismi.
L'estate ad Ostra
Feste d’estate. Nel territorio di Ostra
c’è la prima chiesa costruita in onore di
S. Maria Goretti nella Diocesi di Senigallia (nel 1956, subito dopo la Canonizzazione). Per volontà dei residenti e
soprattutto, appoggiati dal Parroco di
Ostra, vi si celebra l’Eucaristia alcune
volte all’anno e la Festa annuale in onore
della Santa martire. Una seconda Festa
in onore di S, Maria Goretti, viene celebrata nella via a Lei intitolata. Come
è ormai diventata gradita tradizione da
12 anni, il 26 luglio festeggiamo i Santi
Anna e Gioacchino, i nonni di Gesù con
due momenti: la festa dei nonni.
Rallegra il cuore vedere la Basilica
riempirsi di nonni, nipoti e pronipoti
Infatti sono i nipoti e pronipotii. Subito
dopo, la Piazza S. Croce si anima per il
“rinfresco” preparato dalla Pia Unione
di S. Anna, fatta risorgere, dopo anni di
abbandono. La festa della vita nascente.
Nel dopo-cena vengono i genitori “in attesa” della nascita di un figlio, i genitori
con i loro figli nati e non ancora battezzati, i Genitori insieme ai figli battezzati
nell’anno. Per tutti una preghiera e una
speciale Benedizione. E a Sant’Anna è
dedicata anche una festa rionale. don Umberto Gasparini
Oratorio S. Cuore, punto di riferimento per famiglie, ragazzi e giovani. Nei
mesi di luglio e agosto non c’è sosta
per gli educatori. Si è concluso il “Torneo “Lui-Lei” , organizzato in collaborazione con l’Avis - Aido al quale hanno partecipato 26 coppie Si è appena
concluso il Torneo di “Gladiagol” con
15 squadre iscritte. Anche per i Ragazzi (maschi e femmine) si sono svolti i
“Tornei di Palla a Volo” con 20 squadre
partecipanti.
Campiscuola - I Giovanissimi hanno
vissuto il loro Campo Scuola dal 18 al
24 giugno. Ad Altino di Montemonaco, di fronte al monte Vettore, immersi nel verde e nel silenzio, i giovani,
insieme agli Educatori, al parroco e a
Filippo hanno meditato sulla bellezza
dell’Amore che viene da Dio ed è manifestato nel creato, in Gesù, Parola e
Pane, nella bellezza di ogni persona. La
bellezza salverà il mondo. Anche i 36
Ragazzi quattordicenni (che riceveranno la Cresima a settembre) vivranno un
mini Campo Scuola (dal 2 al 5 agosto)
nel Convento di Montefiorentino (Carpegna) accompagnati dai Catechisti
(tutti genitori) e dal Parroco.
Paolo Gasperini
Erano oltre 100 i partecipanti al pellegrinaggio notturno a piedi che si è svolto sabato 28 luglio scorso dal Convento
dei Frati Cappuccini di Corinaldo al
Santuario della Madonna del Cerro. A
tutti è stato dato un foulard per ricordare il 12° pellegrinaggio organizzato
dal Provinciale dei Cappuccini Padre
Giulio Criminesi e dalle infaticabili
Tiziana e Valentina. Le offerte versate per l’acquisto dei foulard andranno
ai terremotati dell’Emilia e Romagna.
Quest’anno ha partecipato anche il Senatore Giuseppe Esposito, invitato dagli organizzatori. Il senatore Esposito,
Vice Presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, ha immediatamente aderito al
pellegrinaggio e all’iniziativa benefica
di devolvere il ricavato a favore dei terremotati dell’Emilia-Romagna.
Prima della Santa Messa, celebrata da
Padre Giulio Criminesi, nella Chiesa
del Convento di Corinaldo, il parroco
mons. Giuseppe Bartera ha augurato a
tutti i partecipanti un buon pellegrinaggio. Non è mancata la foto ricordo di
fronte al convento e all’arrivo al Santuario della Madonna del Cerro. Alle
ore 21,15 circa, alla presenza del vice
sindaco Rosanna Porfiri, i pellegrini
hanno lasciato il piazzale del convento
e si sono incamminati nella notte alla
volta del Santuario della Madonna del
Cerro, preceduti da una croce illuminata e scortati in moto dai vigili urbani
dell’Unione dei Comuni Misa-Nevola
Maresciallo Davide Persi e Vigile scelto Paolo Angeletti-Agnoletti.
Chiudeva il pellegrinaggio l’ambulanza
della Pubblica Assistenza di Corinaldo
con due volontari e un pullman allestito per ospitare i pellegrini stanchi.
Durante il percorso di 32 chilometri, i
pellegrini hanno scandito momenti di
preghiera, canti e letture. I partecipanti hanno effettuato due soste di un’ora,
impiegando da Corinaldo al Santuario
della Madonna del Cerro circa 8 ore. Al
Pellegrinaggio, oltre agli adulti, provenienti anche da fuori provincia, come la
soprano Roberta Romagnoli, residente
a Pesaro, hanno preso parte anche molti giovani. L’arrivo è avvenuto alla ore
6.15 circa. Molti corinaldesi hanno atteso i pellegrini, primo fra tutti il sindaco Matteo Principi, che ha voluto accogliere i suoi concittadini al Santuario.
I partecipanti, stanchi ma soddisfatti,
hanno assistito alla Santa Messa celebrata da Padre Giulio, alla benedizione
e, dopo colazione, hanno ripreso la via
del ritorno, questa volta in macchina e
in pullman, con un arrivederci al prossimo anno.
Ilario Taus
chiesa
la voce misena
2 agosto 2012
la voce misena
2 agosto 2012
il paginone rritorio
il paginone
il paginone
la voce misena
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10
la voce misena
2 agosto 2012
territorio
territorio
NOTIZIE IN BREVE
la voce misena
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Fano; Lotto 3: Fano – Senigallia; Lotto
gestione sulla S.S.16. La consegna dei
con dj Don Giulì; 19.00 cena in piazza;
Svincolo di Marina di Montemarciano;
Lotto 5: Ancona Nord-Ancona Sud;
Lotto 6A: Ancona Sud-Porto S.Elpidio
(interventi di 1^ fase) e Lotto 6B: Ancona Sud-Porto S.Elpidio (interventi di
2^ fase) e Nuovo Svincolo di Porto S.
Elpidio. Lunedì Autostrade per l'Italia
ha aperto al traffico il nuovo svincolo
di Marina di Montemarciano, fra quello
di Senigallia e quello di Ancona Nord
che consentirà una migliore accessibilità alla zona di Marina di Montemarciano e Falconara evitando così la con-
2014 alla ditta Pavimental, era avvenuta lo scorso 7 luglio.
Anna Magnani del regista Carlo Cotti; 21.30 spettacolo di cabaret con Antonio Covatta, presenta Margò Volo;
22.30 musica con Sett’Antology. Domenica 9 settembre 2012: 18.00 giochi, baby dance, laboratori per bambini, scacchiera gigante e zucchero filato
colorato; 18.00 a seguire musica con dj
Don Giulì; 19.00 cena in piazza; 20.00
in poi musica e cabaret con i Magna 2,
esibizione delle ballerine di danza del
ventre. Informazioni al. 334.9832976.
M.P.
Casello A14 a Montemarciano 4: Senigallia – Ancona Nord e Nuovo lavori, che andranno avanti fino marzo 20.00 proiezione film documentario su
Taglio del nastro per il nuovo svincolo autostradale di Montemarciano che
lunedì 30 luglio è stato aperto al traffico insieme a 7 km di terza corsia del
tratto dell'A14 compreso tra Ancona
Sud e Porto S.Elpidio. L’intervento di
ampliamento alla 3° corsia del tratto
Cattolica - Porto Sant’ Elpidio dell'A14 Bologna-Taranto, che prevede
l’ammodernamento e l’ampliamento
della piattaforma autostradale a tre corsie con in più la corsia di emergenza, è
articolato in 6 lotti: Lotto 2: Cattolica –
Il prossimo 3 settembre iniziano i lavori a Mondolfo
Lavori al 'Bartolini'
“E’ il frutto del lavoro serio e costante condotto quotidianamente da questa
Amministrazione insieme alla Regione,
all’Asur ed alle varie istituzioni” così il
Sindaco Pietro Cavallo sull’annuncio
da parte dell’Area Vasta 1 dell’inizio
lavori per la riconversione dell’ospedale Bartolini in casa della salute, il
cui avvio è previsto per il 3 settembre
a vantaggio dei 20.000 residenti della
bassa Valcesano. “Si tratta di impegni
che erano stati assunti congiuntamente
tanto dal Comune quanto dalla Regione
e dall’Asur, per un esborso economico
di oltre 1.500.000 Euro, di cui duecentomila dalle casse comunali. Un intervento – prosegue il primo cittadino – che
vede tuttora l’intera Giunta comunale
operare perché la sanità è e resta una
delle prime direttrici di marcia della nostra azione e, quanto già fatto al Bartolini, è sotto gli occhi di tutti”. Il Sindaco
Cavallo si riferisce agli interventi condotti nei poliambulatori al piano terra,
nell’unità operativa di fisioterapia, così
come al primo e terzo piano, dove sono
stati sostituiti tutti gli infissi, rifatti gli
impianti elettrici, tinteggiate e sanificate le pareti. “Voglio anche evidenziare
quanto svolto in questi anni, sempre
in grande intesa con l’Asur, per quanto concerne l’attivazione di importanti
servizi come quello della diagnostica
per immagini, ora con modernissime
apparecchiature, ed anche la riorganizzazione del servizio prelievi in nuovi
ambienti e, ormai imminente, anche lo
spostamento dei servizi amministrativi
e soprattutto della guardia medica, da
tutti particolarmente attesa”. I lavori al
via a settembre, rientrano in un progetto ampio “che come Amministrazione
abbiamo presentato pubblicamente alla
cittadinanza, insieme all’Assessore
regionale Mezzolani ed al Presidente
Vittoriano Solazzi, dando corso ai vari
aspetti individuati e concordati anche
con la dirigente Capalbo, affinché il
Bartolini possa diventare una struttura
pubblica dove trovano allocazione in
uno stesso spazio fisico i servizi territoriali che erogano prestazioni sanitarie,
ivi compresi gli ambulatori dei medici
di medicina generale e quelli dei medici
di medicina specialistica ambulatoriale,
nonché prestazioni sociali, sociosanitarie ed amministrative, oltre alla degenza
per post acuti al secondo piano”. Non
dimentica di ringraziare il primo cittadino anche “i soggetti pubblici e privati,
le associazioni, che in questi mesi stanno concorrendo per qualificare l’offerta di un presidio che si conferma a disposizione di tutti i comuni della bassa
Valcesano”.
Alessandro Berluti
Ospiti i bambini di Chernobyl
A Barbara per l'estate
E’ approdato al 13° anno consecutivo
il rapporto di accoglienza e fraternità
che il centro collinare ha instaurato
con i ‘bambini di Chernobyl’. Un atto
di solidarietà collettiva che dal 2000
ad oggi si è puntualmente rinnovato
nel mese di luglio grazie allo spirito
altruistico e alla sinergia logistica che
l’Amministrazione municipale, la Pro
Loco, la Parrocchia di S.Maria Assunta ed un nutrito gruppo di volontari
hanno messo a disposizione dei giovani ospiti, perfezionandone di anno
in anno il tasso qualitativo. Accompagnata da due assistenti, la comitiva
bielorussa ha stabilito il ‘quartiere generale’ del suo soggiorno nei locali del
plesso scolastico, in via delle
Mura Parco. Da qui, avvolti nei
loro inconfondibili ‘caschetti’ biondi e trascinati da una
contagiosa carica di vitalità, i
giovani ospiti sono partiti alla
conoscenza della realtà paesana
e della generosità dei suoi abitanti, nonché per partecipare ai
numerosi momenti d’intrattenimento e di socializzazione ideati in loro onore, alle escursioni
sul territorio e, soprattutto, per
giovare, insieme ai loro coetanei barbaresi, degli effetti benefici della colonia elioterapica in riva
al mar Adriatico (Senigallia), motivo
fondamentale della loro simpatica permanenza estiva.
Leonardo Pasqualini
La sagra della pasta
Con il patrocinio di: Comune di Barbara, Provincia di Ancona, Kiwanis
club di Senigallia, Assoartisti Marche,
si svolgerà a Barbara la 3a “Sagra della pasta” con il seguente programma:
Sabato 8 settembre 2012: 18.00 giochi,
baby dance, laboratori per bambini e
scacchiera gigante; a seguire musica
Castelvecchio saluta le 'Serve di Gesù'
Il grazie alle suore
La comunità parrocchiale di Castelvecchio in Monte Porzio, con gioia e
tristezza, ha salutato le suore di Servi
di Gesù Cristo con la Messa presieduta dal Vescovo di Senigallia Giuseppe
Orlandoni. Le suore chiudono la loro
comunità di Castelvecchio quest’anno.
E' stata una Messa di ringraziamento
quella celebrata il sabato 28 luglio,
con la presenza dalla Madre Generale
della Congregazione delle "Serve di
Gesù Cristo", Madre Anna Maria Te-
renghi e le sue consorelle.
Il parroco di Castelvecchio, Don Patrick Ekeh, all’inizio della Messa ha ringraziato tutti i presenti ed ha chiesto
il Vescovo di offrire quella Messa in
ringraziamento per le quarantaquattro
suore che hanno servito Dio e i fedeli della parrocchia in settantaquattro
anni: ventidue suore viventi e ventidue suore che sono tornate a casa del
Padre. Il Vescovo, nella sua omelia ha
espresso la sua gratitudine alle suore
per aver servito nella nostra Diocesi
e in particolare a Castelvecchio. Cogliendo la riflessione dal Vangelo della Domenica, il Vescovo ha detto che
le suore hanno condiviso i loro tempo
e servizio con la gente di Castelvecchio e Gesù ha moltiplicato il pane per
tanta persone per mezzo di loro. Ha
detto che questa Messa è anche un
occasione per pregare per le vocazioni
alla vita consacrata (necessaria nella
Chiesa e nel mondo)
Alla fine della Messa, un membro del
Consiglio Pastorale Parrocchiale, Santini Tito, ha parlato ringraziando le
suore per tutto il bene che hanno operato a Castelvecchio. Ha tracciato il
profilo storico dell’attività delle suore
in questo paese dal 1934 al 2012. Ha ricordato tutti gli impegni delle quarantaquattro suore soffermandosi di più
sul Suor Getulia Cacciani, la
prima suora infermiere che
andava nelle famiglie a curare gli infermi. Ha detto che,
in riconoscenza delle opere
delle suore nella nostra comunità, il salone parrocchiale dell’Acli è stato intitolato
a suor Getulia. Ha poi chiesto alla Madre Generale della Congregazione di farsì che
la casa delle suore, costruito
e donato dal Sig. Virgilito
negli anni ’60, rimanga alla
disposizione della comunità
parrocchiale di Castelvecchio. Alla
conclusione, egli ha mandato un saluto affettuoso alle ultime due suore che
lascieranno Castelvecchio: suor Avellini Ines e suor Geronzi Maria. Da sua
parte, la Madre generale ha ringraziato
il Vescovo e la comunità parrocchiale di Castelvechhio per questa Messa
e anche per l’impegno caritativo di
questa parrocchia a favore della loro
missione in Perù.
Dopo la benedizione finale, il parroco
ha invitato tutti al salone parrocchiale
per un grande rinfresco durante il quale ha consegnato alla Madre Generale
una busta di offerte in beneficienza
dalla: Caritas parrocchiale, gruppo S.
Antonio, associazione Pro-Loco e i fedeli, per i poveri.
La parrocchia di Castelvecchio
L'esperienza positiva del Centro estivo
Roncitelli per i bimbi
“Ciao a tutti, eccomi qui. Sono Monellandia e scrivo per ringraziare quanti hanno
deciso di trascorrere con me questa estate
2012”. Se potesse parlare realmente “Monellandia” si rivolgerebbe ai “suoi” ragazzi/
e proprio con queste parole: “Monellandia”
è il centro estivo di Roncitelli per bambini
dai 5 ai 10 anni. Questo progetto è stato
realizzato presso il Circolo Acli di Roncitelli in forma sperimentale, con lo scopo di
offrire agli abitanti del paese (i bambini e
le loro famiglie) la possibilità di usufruire
delle risorse del territorio per conoscersi,
trascorrere insieme del tempo libero, programmare momenti per rivedersi e aprire
le porte a frequentazioni più duratore dello
stesso periodo estivo; “Monellandia” quindi come luogo di relazioni, non solo come
centro estivo. La collaborazione delle risorse territoriali per la realizzazione del progetto è stata fondamentale con il patrocinio
Acli che oltre all’approvazione e all’ospitalità ha concesso del materiale e gli spazi,
in cui il personale educativo qualificato e
supervisionato, ha potuto mettere in atto le
proprie competenze, con il Centro Sociale
grazie al cui contributo si è potuto introdurre il momento settimanale dello sport
(karate), curato da un nostro compaesano,
con la Parrocchia, che oltre a riconoscere il
valore del progetto, in base alle possibilità,
ha messo a disposizione il proprio mezzo di
trasporto per favorire le uscite settimanali
con i bambini, infine – ma non ultimo – con
la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi
che ha accolto la richiesta di finanziamento
del progetto concedendo a “Monellandia”
uscite settimanali inconsuete (il parco avventura a Cingoli) e il ripetere quelle tanto
desiderate dei bambini (piscina), nonché di
usufruire di altro materiale per i laboratori,
compreso il nostro “Ortolandia".
12
cultura
la voce misena
2 agosto 2012
cultura
Musica medievale alla Croce
La foto di Alberto Polonara
Quelle antiche sere a Corinaldo
Un Concerto davvero unico quello che si terrà alla chiesa della Croce il 1 agosto alle ore
21. Musica e strumenti medioevali e interpreti d’eccezione. L’arpa celtica, il dulcimer,
il bouzouki irlandese (cittern), l’autoharp, il
violoncello e la chitarra, in un unico contesto quello barocco della chiesa della croce
di Senigallia. Le due interpreti Chiara Vidotto
- che ha al suo attivo già diversi cd “Ninnole
e Nannole”(1997),“Ascendit Dominus in Iubilatione”(2006), “Radici”(2010) – e Giovanna
Franzoni hanno pensato questo vento unico e lo
presentano in esclusiva alla Chiesa della Croce
suggellando perfettamente la splendida stagione concertistica 2012.
M.P.
Il fotografo Senigalliaese Alberto Polonara vince
il primo premio di 500 euro alla prima Olimpiade della fotografia. La premiazione si è svolta in
Piazza Saffi
il 28 luglio
alla presenza
dell’assessore alla cultura Stefano
Schiavoni, il
critico d’arte
Maurizio Cesarini, Il fotografo Lorenzo Cicconi Massi, la docente dell’arte Giovanna
Sapio.
Lunedì scorso c'è stato l'ultimo appuntamento con
“Quelle antiche sere”, ciclo di incontri promosso
dal Comune di Corinaldo durante i quali esperti
affrontano il tema storico e archeologica che interessa tutta l’area di Madonna del Piano e di Corinaldo. L’incontro conclusivo è stato coordinato
e condotto dai professori Fabio Ciceroni, Dario
Cingolani e Gilberto Piccinini, presidente della
Deputazione di storia patria per le Marche, i quali
hanno approfondito il tema archeologico riferito
alle mura con un incontro chiamato “La lezione
dei muri”. Durante l’incontro, sono state illustrate
le teorie esposte nel maggio 2010 durante un incontro dal titolo “Corinaldo, la lezione dei muri:
dalla Rocca antica al Monastero delle Monache”.
Il pittore ostrense ha vinto a Mondolfo
Corinaldo jazz
Musica, atmosfera e grande jazz. Parte lunedì sera la quattordicesima edizione di Corinaldo Jazz, la rassegna
musicale corinaldese che per 9 giorni
attraverserà luoghi, piazze e locali,
portando nel piccolo borgo alcuni dei
più importanti artisti mondiali.
Il primo appuntamento è con il jazz italiano. Si è partiti lunedì sera alle 21.30
nell’osteria del ristorante I Tigli con il
“Giudice - Stefano Coppari Quartet”
che presenterà il nuovo cd “Escape”.
Considerata una delle formazioni jazz
emergenti più interessanti del panorama italiano, il “Giudice - Stefano Coppari Quartet” apriranno la rassegna
2012 di Corinaldo jazz con una esibizione che rientra nel percorso “Off
the map”. L’ingresso, come in tutti gli
eventi di Corinaldo Jazz, è gratuito e
per l’occasione sarà possibile degustare dei prodotti tipici locali.
Venerdì 3 agosto, questa volta in piazza
del Terreno, sarà la serata di “Hot featuring Flavio Boltro”. Un altro grande
appuntamento dell’edizione 2012 che
porterà a Corinaldo il famoso progetto
di Gianni Giudici con Max Ferri alla
batteria e Alessandro Fariselli al sax.
A Corinaldo il trio si esibirà con la
tromba di Flavio Boltro.
Il gran finale è affidato ad una al mostro sacro del jazz Jeff Lorbet, personaggio importante nella storia musicale contemporanea che ha dato spessore
ed importanza alla dimensione fusion.
Il concerto gratuito sarà mercoledì 8
agosto in Piazza del Terreno.
Ad accompagnare Lorbet ci saranno
Eric Marinthal al sax, Jimmy Haslip,
bassista storico dei Yellowjackets e il
grande batterista Gary Novak. Il concerto si svolgerà alle 22.00 in Piazza
del Terreno e verrà aperto dal gruppo
tutto italiano “Machine Head Quartet”
composto da Marco Postacchin al sax,
Massimo Morganti al trombone, Andrea Morandi alla batteria e Roberto
Gazzani al basso elettrico. Il gruppo
presenterà il loro recente Cd “Fuori dal
chorus”. Ma il calendario di Corinaldo
Jazz è molto ricco e per consultarlo
basta collegarsi a www.corinaldojazz.
com.
Una mostra di pittura a Brugnetto di Ripe
Pablo Picasso, Andy Warhol, Joan Mirò, Salvador Dalì, Renato Guttuso sono solo
alcuni degli artisti in mostra a Palazzo Antonelli Augusti Castracane dalle 100
finestre di Brugnetto di Ripe. Oltre 20 opere dei noti pittori e tre inediti di Tonino
Guerra con dedica personale a Giovanni Martines Augusti, presidente dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria di Senigallia – Valle Misa Nevola – Lancieri di Milano 7°, compongono infatti la mostra "Da Picasso a Warhol: le Avanguardie del XX secolo" promossa dal Conte e curata dal Prof. Antonio Benemia.
L'evento, che verrà inaugurato domenica 29 luglio alle ore 18.30, è visitabile dal
mercoledì alla domenica dalle 18 alle 23. Nell'occasione è possibile anche visitare
Palazzo Antonelli Augusti Castracane dalle 100 finestre e la chiesa.
A Senigallia l'esposizione di numerosi artisti
Biennale d'arte
E' avvenuta la presentazione della 3a
Biennale di Arte e Letteratura "Città di Senigallia, 2012" - c/o Hotel
Europa in via Dante Alighieri, 110
- Organizzata dal "Capricorno, Associazione Culturale di Corinaldo.
International Award For Culture
"Segreti e luoghi dell'anima".
Dedicata a Maria Luisa Roncucci,
Art Director della Scuola di Ballo
"Danza in Scena Asd" di Senigallia
prematuramente scomparsa.
Con il Patrocinio di Roberto Perdi-
caro Editore dell'Elite, selezione arte
internazionale di Varese, e da International Contemporary Artists, Ica
Publishing , New York/ Athene, di
Eve Lemonidou e Olga Antoniadou.
Artisti finalisti: Rossella Arcangeli,
Roma, Elvio Angeletti, Marzocca
di Senigallia, Milvia Lauro, Sorrento, Mario Bonora, Reggio Emilia,
Marco Angelillo, Roma, Liberia
Gracco, Trieste, Cinzia Morini,
Parma, Violetta Grossi, Roma,
Georges Santi, Rep San Marino,
Fiorella Manoni, Chiaravalle, Mario Gioacchini, Chiaravalle, Maria
Antonietta Magro, Palermo, Fausto Silvi, Corinaldo, Carla Brunitto, Antigua Guatemala, Annelie
Syodin Hallgren, Svezia, Nataliia Tsekhomskaya, Russia, Felix Volossenkov, Russia, Alexey
Yarygin, Russia, Daniel "Dajidan"
Yaslet, Francia, Ariani Rae, Belgio.
L'inaugurazione è avvenuta dmenica
29 Luglio. La premiazione sarà domenica 9 Settembre 2012.
V.S.
Le Grazie si animano di cultura
Incontri al Chiostro
Estate 2012 al Museo della Mezzadria.
Gli incontri di questa estate 2012 nel
Museo di Storia della Mezzadria “Sergio
Anselmi” ruoteranno attorno a un tema
sempre affascinante: il mare Adriatico.
Verranno a parlare di questo mare-golfo
del Mediterraneo (a sua volta mare-golfo
dell’Oceano Atlantico) un grande conoscitore di rapporti politici concernenti il
bacino Adriatico (Luigi Vittorio Ferraris,
venerdì 10 agosto, ore 18.30) ed esperti
delle vicende che hanno coinvolto uomini,
imbarcazioni, pesca, commerci in Adriatico: Marco Moroni (che ha già tenuto il
suo incontro) e Maria Lucia De Nicolò,
venerdì 24 agosto, ore 18.30. La tradizionale ospitalità del Museo permetterà di
chiudere amichevolmente ogni incontro
in programma. Le conversazioni Uomini e
paesaggi hanno avuto inizio nel 2005 sulla spinta del desiderio dell’Associazione
per la Storia dell’Agricoltura Marchigiana
e della Direzione del Museo di far conoscere e approfondire, con storici ed esperti
di settori legati al territorio, la storia della
regione Marche, con attenzione prevalente all’ambiente contadino, che più di ogni
altro ne ha segnato i tratti distintivi. Si è
pensato poi, progettando gli incontri, di
porre attenzione a una coltura antica come
quella della vite, per sottolinearne l’importanza per la moderna imprenditoria
della regione. Di qui l’invito a produttori
di vini che raccontano la storia delle loro
aziende e permettono di assaggiare i loro
vini di qualità, per un aperitivo al Museo.
Il Museo è stato costituito nel 1978 grazie
a un consistente nucleo di oggetti ceduti
dal dottor Giuseppe Minardi all’Amministrazione Comunale. L’allestimento ha
seguito le direttive dell’illustre storico senigalliese Sergio Anselmi (1924-2003), al
quale nel 2004 il Museo è stato intitolato.
Oltre 2000 oggetti esposti documentano i
caratteri della vita e del lavoro dei mezzadri nelle campagne marchigiane dall’Ottocento fino agli anni Settanta del Novecento.
spettacolo
la voce misena
2 agosto 2012
13
eventi e corsi
il taccuino
Senigallia - Mostra dedicata a Cesarini
alla Rocca Roveresca c'è la mostra intitolata
“Scene Cesarini da Senigallia”, dedicata a 15
anni dalla morte, al celebre scenografo televisivo
Carlo Cesarini da Senigallia (1923-1996) che ha
fatto la storia della TV italiana in bianco e nero.
Omaggio inedito per un figlio illustre della città.
testi in busta sigillata all’indirizzo del Centro (via l’ambito della XIII edizione del Summrt JamboPierelli 5 – 60019 Senigallia) entro la data del 24 ree: Baby's go swing! Skyline Jazz Quartet. Feasettembre prossimo.
turing Massimo Manzi, Coro Voci Bianche Ostra.
Senigallia - Sotto la pelle del reale
La mostra "Sotto la pelle del reale" propone ai visitatori 40 fotografie originali scattate e stampate da
Mario Giacomelli, esposte a Palazzo del Duca, e 20
inediti di rare fotografie originali del grande mestro
Senigallia - Concorso poesia dialettale
senigalliese in una esposizione presso la Galleria
Il Centro Sociale “Molinello 2” del Comune di SeArearte di via F.lli Bandiera. Fino al 31 agosto.
nigallia ha organizzato il XVIII Concorso di Poesia Dialettale e il VI Concorso di Racconti brevi Senigallia - Jazzy Jamboree
in Dialetto. I partecipanti dovranno spedire i loro Il 9 agosto alla Rotonda a mare, ore 21.30, nel-
Senigallia - Scoprimisa
Il Centro di Educazione Ambientale "Bettino Padovano" propone "Scoprimisa" escursione alla scoperta delle bellezze naturalistiche del nostro territorio
dal 11 luglio al 7 settembre 2012. Si parte in mountain bike, a piedi o in nordic walking, tre iniziative
settimanali, il mercoledì, il giovedì e il venerdì che
coniugano attività fisica e la scoperta dell'ambiente
naturale. Informazioni al n. 3407886284
Dal 3 al 5 agosto prossimi torna la 'Festa castellana' Dal 4 agosto la città si anima con la cultura Usa
Scapezzano fa storia Il Summer Jamboree
Nel 1997 da
un'idea
dello scomparso
Maurizio Fraboni si dava
vita alla 1a edizione della Festa Castellana,
edizione contrassegnata da
tanto entusiasmo caratterizzata da una
impostazione più simile ad una sagra
paesana. Solo nel 2006, grazie al notevole impegno degli organizzatori, si riesce a dare alla manifestazione una connotazione storico - allegorica che, con
il passare degli anni, si arricchisce di
maggiori dettagli che inseriscono a pieno titolo la Festa Castellana tra le numerose rievocazioni storiche da apprezzare
nella nostra regione. Nell'ambito della
'Festa', poi sono stati organizzati ben tre
concorsi culturali: il premio letterario
'Parola mia', il concorso fotografico ed
il concorso di disegno per i ragazzi della
scuola primaria e secondaria.
Scapezzano, quindi, non 'teme' la concorrenza della Spiaggia di velluto, anzi.
Proprio nel bel mezzo della stagione turistica offre tre giornate di qualità per
far conoscere a turisti e residenti l'altro
volto della città, quello che guardando
alla collina permette di andare alle radici di un'identità contadina ancora molto presente nel suo vissuto quotidiano.
Del resto, la ricchezza e la bellezza di
Senigallia devono molto all'incontro di
queste due anime, quella campagnola e
quella marinara, che nei secoli hanno
forgiato le persone e la vita sociale di
questo territorio.
M.G.
Le città italiane del Medioevo: un libro
Giovedì 2 agosto 2012 alle ore 18.00
nel Cortile della Rocca Roveresca,
presentazione del libro degli storici
Franco Franceschi ed Ilaria Taddei "Le
città italiane nel Medioevo XII-VIV secolo" edito da Il Mulino. Franceschi e
Taddei sono entrambi docenti di Storia
Medievale, il primo all’Università di
Siena la seconda in quella di Grenoble
II. Alla presentazione interverranno il
Soprintendente per i Beni Architettonici Giorgio Cozzolino ed il Sindaco di
Senigallia Maurizio Mangialardi.
Il libro, attraverso una narrazione intensa e briosa, propone un Medioevo
molto diverso da quello al quale siamo
abituati a pensare sulla base di vecchi
stereotipi e luoghi comuni. Non quindi
una stagione cupa, immobile ed anche
un po’ triste, ma al contrario un medioevo ricco, operoso, caratterizzato
dalla vivacità politica e dall’originalità
sociale, economica ed artistica dei suoi
abitanti. La storia d’Italia negli ultimi
secoli del Medioevo si è identificata
con quella delle sue città e la centralità urbana ha continuato a influenzare a
lungo il destino della Penisola.
Il libro è naturalmente dedicato in gran
parte alle città centro settentrionali come
Firenze,
Siena,Pisa,Genova,Milano
e Venezia ma propone anche un’importante parte relativa al Meridione
capace di far risaltare le diversità tra
città e città. Molto interessante anche
la parte economica del libro che racconta dapprima la versatilità e dinamicità di crescita delle città toscane e
settentrionali del Due-Trecento che si
intreccia con la nascita della finanza,
per poi passare ad analizzare i motivi
dei fallimenti che a partire dal 1.341
colpirono numerose aziende fiorentine
e che determinarono una vera e propria
crisi globale dell’economia urbana.
M.B.
Incontro ad Arcevia con Luciano Del Sette
Da Cab Calloway a Nat Simon, da
Glenn Miller a Duke Ellington: Baby's
Got Swing! Tra le novità della XIII
edizione del “Summer Jamboree”, atteso a Senigallia dal 4 al 12 agosto, con
una anteprima il 3 agosto, c'è il “Jazzy
Jamboree”, nuova sezione del Festival di Musica e Cultura dell'America
anni '40 e '50, che aprirà una finestra
attraverso i più luminosi ritmi calypso, swing e jive. L'appuntamento è per
giovedì 9 agosto, dalle 21.30, nella sala
più glamour della riviera, la elegante
Rotonda a Mare, in collaborazione con
il ciclo RAMinnote a cura del Comune.
“In fondo – fa notare il direttore artistico Angelo Di Liberto - il Jazz è l’ennesima importante risorsa dell’epoca che raccontiamo e in realtà in vari
tributi proposti nei passati 12 anni del
festival c’è sempre stato un messaggio
d’amore nei confronti di questo genere di cui il R’n’R è figlio. Pensate alla
Big Band che da anni chiude il sabato
sera a ritmo di standard, o alla band
californiana che proponeva Hawaiian
Jazz alla festa Hawaiiana e ai fiumi di
swing che sono passati dalla Rotonda”.
A inaugurare questo primo evento del
genere nell'ambito della baldoria rock
and roll, sarà un ensemble insolito che
vede insieme “una band jazz affermata
che incontra un coro di voci bianche
con il contributo di uno dei più grandi
batteristi jazz italiani che guarda caso
è di Senigallia… Direi proprio un melting pot dallo spirito R’n’R!” conclude
Di Liberto. Sul palco alla Rotonda a
Mare, giovedì 9, ci saranno infatti lo
Skyline Jazz Quartet, il grande Massimo Manzi alla batteria, il Coro di Voci
Bianche di Ostra diretto dal Maestro
Alessandra Battestini e special guest,
Serena Api alla voce. Un concerto di
puro e coinvolgente smooth jazz, con
l'energia e la simpatia di una formazione straordinaria come quella del Coro
di Voci Bianche di Ostra.
Gli arrangiamenti proposti ad hoc per
il Jazzy Jamboree sono a cura del Maestro Marco Postacchini. Lo Skyline
Jazz Quartet è composto da Simone
Grassi voce, Giacomo Uncini tromba/
flicorno, Massimiliano Pirani chitarra e
Gianludovico Carmenati contrabbasso.
Il “Jazzy Jamboree” si inserisce tra le
novità della XIII “hottest rockin' holiday on earth” che per 9 giorni tramuterà la spiaggia di velluto in città del
rock and roll. Tra i must del Festival
ci sono invece come sempre il Burlesque Night Show (quest'anno ancora
più spettacolare e inedito compreso un
workshop), il Big Hawaiian Party on
the beach, il Rock and Roll Show con
la Big Band di 22 elementi della Abbey
Town Jump Orchestra e staffetta
di tante tantissime
guest stars, la trasferta Rock on the
Hills a Corinaldo
borgo tra i più belli d'Italia, il Dance
Camp con docenti professionisti
internazionali e
campioni mondiali di specialità, la
Notte diffusa con
concerti sparsi in
diverse location
contemporaneamente e tante tantissime occasioni per ballare! Immancabili tra le decine di artisti ospiti in
arrivo da ogni parte del mondo pronti
a dar vita alle notti della baldoria, ci
sono le autentiche leggende del rock
and roll anni Cinquanta in esclusiva
per il Festival. Quest'anno il pubblico
potrà ascoltare Johnny Farina (USA),
re della steel guitar e autore insieme
al fratello del capolavoro strumentale
“Sleep Walk” ripreso da generazioni di
artisti; Freddy “Boom Boom” Cannon
(Usa); Narvel Felts (Usa); Marshall
Lytle (Usa), contrabbassista dei mitici Comets di Bill Haley e coautore di
tanti pezzi famosi. Info per il pubblico:
www.summerjamboree.com
Alessandro Piccinini
Una mostra mediterranea alla Mole di Ancona
Riassunto di fine giornata "Arrivi e partenze"
Martedì 7 agosto 2012, ore 21.30, al
chiostro di San Francesco di Arcevia
si terrà l'incontro con Luciano Del
Sette - giornalista del Manifesto e del
periodico “E” di Emergency, autore e
conduttore di programmi per Radio2 e
Radio3, nonchè l'autore del romanzo
'Riassunto di fine giornata'.
"Sei sempre stato un grandissimo idiota. Adesso non riesco a pensare a nient’altro che a questo. Adesso, in questa
stanza di albergo, mentre infilo nella
tua valigia le cose che hai lasciato in
disordine. La tua busta nel bagno. E le
camicie. Quelle stirate, quelle appal-
lottolate, e il maglione". Una narrazione per quadri, una scrittura capace
di precisione fotografica. Il ritratto di
un amico, il momento di un congedo,
il lampo di una rivelazione sono raccontati da una galleria di voci e identità diverse: il bambino e l’adulto, il
maschio e la femmina, l’apocalittico e
l’integrato.
Luciano Del Sette non dà nulla per
scontato. In modo inevitabile anche il
lettore è sollecitato a interrogarsi sul
peso dei gesti, la difficoltà di riconoscere e dire i sentimenti, la durezza del
confronto, il bisogno di verità.
Arrivi e Partenze è l'originale mostra
ospitata alla Mole Vanvitelliana di
Ancona che prosegue per tutta l'estate
fino al 2 settembre, terza tappa di un
progetto artistico dedicato agli artisti
under 35 che, dopo aver presentato,
nelle passate edizioni, le più significative esperienze artistiche in Italia e in
Europa, si allarga ora allo spazio del
Mediterraneo.
I giovani artisti provenienti dai diversi
Paesi, sono stati selezionati sulla base
della loro produzione (pittura, disegno, installazione, fotografia, video e
performance) su un fil di lana che ha
avuto come bussola e cardine la lettura
sociale e l'intervento artistico di stampo estetico - politico. Si compone così
un mosaico fatto di dissonanze, rotture, assenze e qualche incontro, che ha
come caratteristica distintiva unificante
un linguaggio, che parla il codice della
contemporaneità. . La scelta della curatrice Elettra Stamboulis si è concentrata su artisti che pongono l'accento sulla
geografia intesa non come dispositivo,
ma come strumento di conoscenza e
rappresentazione: il confine fisico, il
paesaggio percepito e rappresentato, il
disegno di luoghi dell'anima.
14
sport
la voce misena
2 agosto 2012
sport
Torneo di vela 'Optimist' a Senigallia
Centro olimpico tennistavolo e Liceo scientifico 'Medi'
Bellissima giornata sabato a Senigallia per la seconda giornata del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, evento valevole anche per l'assegnazione della Coppa Aico (Associazione Italiana Classe Optimist) e Coppa Touring. Il vento
è soffiato fin dalle 12.30 con un'intensità prima leggera sui
5-6 nodi per poi intensificarsi per la seconda e terza prova di giornata fino a raggiungere raffiche di 14 nodi e più,
ma soprattutto si è alzata una bella onda che ha reso ancora
più spettacolari e tecniche le regate. Quasi 350 ragazzini in
acqua suddivisi nelle categorie cadetti e juniores, ulteriormente dimezzati in due batterie ciascuna. A pieno regime
l'organizzazione di SailinSenigallia, l'unione dei due circoli
coinvolti Club Nautico Senigallia e Lega Navale Senigallia
in sinergia per poter realizzare nel migliore gli eventi.
Nei giorni scorsi è stata siglata, tra il Liceo "Enrico Medi" di Senigallia ed il Centro
Olimpico Tennistavolo, una importante intesa di collaborazione. Dal prossimo anno
scolastico infatti, gli studenti del prestigioso liceo cittadino potranno utilizzare gratuitamente l'impianto nell'ambito delle attività scolastiche ex extra-scolastiche, in gruppo
ma anche in forma individuale. Inoltre l'istituto è stato dotato di due tavoli, mediante
comodato d'uso gratuito, per poter giocare a ping-pong direttamente nella palestra interna. Il Consiglio d'Istituto ha aderito all'accordo in occasione della riunione programmata per metà luglio e l'ufficialità è avvenuta con la firma del Dirigente Scolastico Prof.
Mancini e del Presidente del TT.Senigallia Ing. Ubaldi. Scopo della collaborazione è
di dare l'opportunità ai ragazzi di praticare lo sport del tennistavolo nelle migliori condizioni, senza per questo doversi iscrivere alla società o ai corsi. Un approccio sociale
quindi alla pratica sportiva che rientra perfettamente nella filosofia del TT. Senigallia
spiegata dal maestro Pettinelli in occasione del ricevimento del premio alla carriera alla
festa dello sport di giugno.
T.T. Senigallia
La grande famiglia vigorina parte compatta verso il futuro
Amichevoli, in vista del campionato
Il primo agosto
allo stadio di Senigallia
Si torna al lavoro dal 26 luglio. La nuova compagine, così si può chiamare dato
che i giocatori sono gli stessi della passata stagione con l’aggiunta, però, di un
buon numero del settore giovanile, si
è ritrovata presso lo stadio “Goffredo
Bianchelli” per iniziare la preparazione
per il nuovo campionato d’Eccellenza.
In tale occasione il presidente Valentino
Mandolini ha tenuto una prima conferenza stampa per l’anno 2012-13 alla presenza dei massimi dirigenti, del tecnico
Aldo Clementi, del vice Fabio Giulietti e
di tutta la squadra. Prendendo la parola,
Valentino Mandolini ha voluto ricordare
la splendida stagione 2011-12, da poco
terminata, col 5° posto in classifica, non
nascondendo le difficoltà incontrate anche in questa nuova stagione col tentativo di allargare la base societaria, ciò che
avrebbe consentito l’inevitabile ridimensionamento del budget.
A tale proposito ha voluto ringraziare
prima il tecnico Aldo Clementi per il clima creato in seno alla Società in questi
due anni, che ha fatto sì che tutti i ragazzi, pur ridimensionati nello stipendio,
si sono stretti di nuovo attorno a lui, ivi
compreso il capitano Lorenzo Pandolfi,
fresco sposo. Il presidente Mandolini
ha voluto ringraziare il dimissionario
direttore sportivo Galdenzi per il lavoro
svolto in questi due anni e nel contempo presentare il gradito ritorno, quale
direttore sportivo, di Augusto Scarpini e
L'azienda sosterrà ancora il basket locale
del nuovo direttore generale Gianfranco
Dottori. La Società intende valorizzare
sempre più il settore giovanile, prosegue
il presidente, anche se l’avvenuta scissione della Vigorina nulla cambia nell’organigramma della Vigor.
A questo punto è intervenuto Rino Frulla, presidente della Vigorina, il quale ha
detto: “Nulla cambia nei confronti della Vigor, siamo un tutt’uno, è solo una
denominazione diversa per gestire al
meglio i due percorsi. Non c’è nessuna
divisione: la Vigorina rimane il settore
giovanile della Vigor. Per ultimo parla
il tecnico Clementi: “Avere una squadra
quasi interamente di giocatori senigalliesi è un grande risultato. Sero proprio
che l’appartenenza a questa maglia e il
gradito rinnovo si trasformino nella forza in campo che può fare la differenza”.
Ora il programma dell’ “amichevole”:
1°agosto in famiglia, domenica 5 agosto ore 20,30 l’Ancona (prezzo Euro 5)
a Senigallia, così pure mercoledì 8 ore
2339,30 con la Belvederese, sia con la
Falconarese sabato 18 agosto ore 18.
Fuori casa la Vigor giocherà sabato 11
agosto a Lucrezia nel “Trofeo Amati”
con i padroni di casa e il Fossombrone.
Il 22 agosto ore 18 a Ponte Sasso, il 23
ore 18 con Della Rovere, il 21 ore 20,30
col Marzocca. E’ stata già aperta la stagione per abbonarsi nel 2012-13: tribuna coperta 100 Euro, curva 50 Euro, per
singola partita Euro 10 + ritorno. Nel
prossimo articolo presenteremo l’elenco
di tutto lo staff direttivo, tecnico e tutti i
giocatori vigorini.
Giancarlo Mazzotti
Ciclismo
La Goldengas conferma Capodarco Challenge
L’A.S.D. Pallacanestro Senigallia è
lieta di annunciare il rinnovo biennale
dell’accordo di sponsorizzazione con
Goldengas S.p.A. L’estensione dell’accordo non può non tenere conto della
complessa e difficile congiuntura economica che imprese e società sportive
sono chiamate ad affrontare e pertanto
le risorse disponibili, e gli impegni che
ne derivano,subiranno un inevitabile
ridimensionamento. L’A.S.D. Pallacanestro Senigallia e gli sportivi del territorio sono particolarmente riconoscenti
alla famiglia Petrolini, nella figura del
Presidente Franco Petrolini e del Vice-
Presidente Federico Petrolini, per il
fedele, leale, costante, continuo (con
il prossimo biennio saranno nove gli
anni di sponsorizzazione) sostegno alle
proprie attività riconoscendo in tutto
ciò serietà, allori sportivi ed educativi,
affidabilità nel partenariato ed infine
forti legami con la città di Senigallia.
La Società e la squadra, sono pronte
ad affrontare con la consueta determinazione e compattezza gli impegni del
prossimo Campionato Nazionale DNB
indossando con orgoglio le maglie della
“Pallacanestro Senigallia Goldengas”..
G.M.
Us Pallavolo Senigallia, Alberto Lanari è allenatore
Alberto Lanari è il nuovo allenatore della prima squadra maschile dell'Us Pallavolo
Senigallia. E' una svolta epocale nella storia del volley locale perché si tratta di un vero
e proprio passaggio del Rubicone per un coach che ha vissuto la sua carriera nell'As Volley, l'altra squadra di Senigallia, da sempre rivale dei colori nerazzurri. Lanari ha creduto
nel progetto, basato sui giovani, propostogli dalla società del presidente Fulvio Greganti.
La squadra, salvatasi in extremis lo scorso anno in serie D grazie soprattutto alla tenacia
dell'ex coach Stefano Paradisi (diventato nel frattempo supervisore del settore giovanile
dell'Us), sarà rinnovata per il 50% dei suoi effettivi con una prospettiva rivolta al futuro.
“Un in bocca al lupo caloroso per il nuovo coach – ha detto il presidente Greganti -.
Mi auguro che sappia intraprendere la strada di un deciso rinnovamento”. “L’ arrivo di
Lanari – ha spiegato il Direttore tecnico Roberto Paradisi - coincide con la volontà della
società di cambiare il passo, nel senso di puntare su nuove generazioni di atleti pur non
rinunciando all’apporto di esperienza di alcuni giocatori più esperti riconfermati. Ad
Alberto Lanari, il cui approdo alla Us rappresenta anche la base di una riunificazione
della pallavolo senigalliese, il mio “in bocca al lupo”. Siamo certi che Alberto metterà a
disposizione la sua decennale esperienza in questa nuova avventura sportiva”.
G.M.
I CicloMiseni danno spessore alla Capodarco Challenge Amatori, che regala il
meglio con il Galantina Trophy.
Dal podio dei ‘giovani’ corridori al vertice piramidale dei sempreverdi è tutta una
sinfonia delle due ruote promozionali, interpretate da chi in sella vuole sempre e
comunque stare.
E’ patron Gaetano Gazzoli a curare l’allestimento nella direzione
della valorizzazione dell’identità culturale, delle
unicità, delle tipicità marchigiane.
La doppia gara si
disputa sulle strade che sono state
di Fabio Casartelli e sul tracciato
della celebre Internazionale élite-under 23 del 16 agosto,
che regala così questo primo ‘assaggio
di paradiso’ (come direbbe don Vinicio
Albanesi, facendo riferimento alla bella
umanità sui pedali).
La manifestazione si manifesta intrigante
e spumeggiante, nel doppio segno della
sicurezza e della cultura dell’accoglienza.
L’egida è della Lega Ciclismo Uisp Marche presieduta da Giancarlo Tordini.
Con Gazzoli, operano principalmente
Adriano Spinozzi e Giuseppe Luciani.
Due i percorsi: km 58 (seconda serie), km
77 (prima serie).
Ritrovo: Nuova Terrazza sul Mare – Salita Capodarco.
Rivincita, sulle stesse strade: la mattina
del pienissimo 16 agosto (Gran Premio
Capodarco Amatori). Sono 120 i corridori al via, inquadrati dal Circolo Arci
Marina Picena e dal
G.S.Capodarco.
Sullo sfondo è la 4°
Sagra della Galantina. La prima corsa
seleziona il terzetto
costituito da Verdini
(bandiera della Melania Omm), Porrea
e Blasi, che chiudono nell’ordine. Nella
seconda gara, si cimentano i prima serie.
Il finale è a quattro: Maccanti, Mencaroni,
Lattanzi, Miniello. Stoccata incontenbile di Michele Maccanti (Copparo), che
piega la resistenza del corinalese Luciano
Mencaroni. Bronzo all’ridato Giovanni
Lattanzi.
Umberto Martinelli
Foto: Il podio dei ‘giovani’ amatori
Master di nuovo Senigallia, dalla Rotonda al Molo
Di consueto a luglio è tornato il nuoto di fondo a Senigallia Domenica 8 luglio 2012 c’è stata la 34^ Traversata Molo-Rotonda,la Classicissima nuotata senigalliese che si snoda sulle
distanze di 2 Km per il mezzofondo e 5 Km per il fondo. Le gare sono valevoli per il Campionato Italiano – Grand Prix della Federazione Italiana Nuoto. La manifestazione organizzata
dall’Adriakos Nuoto Master col Patrocinio del Comune di Senigallia ha vissuto una giornata ricca di atleti di alto livello come dimostrano i risultati e la presenza in acqua di oltre 180
nuotatori tra i più forti in Italia. L’edizione di quest’anno ha goduto delle splendide condizioni climatiche,mare calmissimo e tanto sole che hanno reso ancora più bella e ospitale la celebre
e conosciutissima Spiaggia di Velluto. Per tutti gli atleti, molti dei quali sempre presenti alle edizioni passate, è stata una apoteosi di sport,di amicizia e di rincontri. Ottima l’organizzazione dell’Adriakos Nuoto Master Senigallia che ,con la consolidata esperienza del suo staff ha messo in acqua,con la collaborazione del Club Nautico,Lega Navale , Gestiport , i Bagni
Cristina, i Bagni Roberto e i Bagni 48 del “Macio” tutti gli accorgimenti per favorire visibilità del campo gara,imbuto e traguardo; perfetta l’assistenza in mare della C.R.I. del medico
e del Giudice di Gara a bordo del natante del Club Nautico-Gestiport pilotato dall’immancabile Stefano Mengucci ; fondamentale la presenza dell’Ufficio locale Marittimo e l’appoggio
di numerose imbarcazioni coordinate dai “marinai senigalliesi” Roberto Degli Emili,Piero De Salsi,Massimo Casci Ceccacci,Claudio D’Angelo, Davis Bozzi,Andrea Minardi,Franceco
Perucci, Lanari,Tonino Rossi, Sandro e Gianluca Tenenti. Andrea Balducci, Lorenzo Canapini, Davide Bizzarri e dei bagnini di salvataggio dislocati su tutto il percorso gara.
penultima
la voce misena
2 agosto 2012
asteriski
***
Il Papa e san Francesco
Benedetto XVI ha nominato mons.Salvatore Cordileone vescovo di San Francisco. E’ uno strenuo
difensore della famiglia e del matrimonio secondo
il disegno di Dio: “Uomo e donna saranno due in
un solo essere”. Purtroppo la città è segnata da una
forte presenza di g…; ma anche i g… nascono da
un uomo e da una donna.
Governo e pensioni
Olimpia e il vescovo
La frase del fondatore dei moderni giochi P. de
Coubertin: “l’importante non è vincere, ma partecipare” è stata copiata al Vescovo E. Talbot che,
nella cattedrale di san Paolo di Londra, dichiara:
“La lezione di Olimpia è che i giochi in se stessi
sono cosa migliore delle gare e dei premi e anche
se uno solo ottiene l’alloro, tutti gli altri possono
condividere l’ugual piacere della contesa”. Il barone, il venerdì successivo, riformulò la frase poi
passata alla storia.
15
ciente il lungomare o la pista ciclabile … a piedi!
Italiani all'estero
Sono circa 16 milioni gli italiani che vanno all’estero, con forti rischi di malattie tropicali. Brillante la risposta della dirigente dell’edicola in Via
U.Giordano; a un’amica, “esaltata” per l’estero,
risponde: “Le bellezze dell’Italia non sono comparabili con nessun’altra bellezza del mondo”. Le
abbbiamo regalato il “Fragolino”. E’ una risposta
da medaglia d’oro.
Con le nuove modalità pensionabili, crollano i
pensionati. C’è un calo del 46,99% delle pensioni
L'auto elettrica
liquidate. Ci avviciniamo all’età di pensionamen- Camminare fa bene
Arriva dalla Danimarca. E’ autonoma per 800 chito media dei tedeschi: noi siamo a 61.3 anni; i te- Sono 600 mila i decessi in Europa per la sedenta- lometri; ma viaggia a 75 km orari.
rietà.
Il
rimedio?
Semplice.
Percorrere,
ogni
giordeschi a 61.7 anni.
no, 3 km; circa 5000 passi. A Senigallia è suffia cura di G. Cionchi
5 agosto 2012 - XVIII domenica del tempo ordinario
Il pane della vita
Parola di Dio
Es 16,2-4.12-15
Salmo 77
Ef 4,17.20-24
Gv 6,24-35
La logica del Signore
e la nostra tentazione
di chiedere sempre segni
È stordito Gesù, turbato. Quello che doveva essere il più importante dei miracoli, il miracolo
della condivisione, che avrebbe dato il tono del
sogno di Gesù, un popolo che mette in gioco
quel poco che è per sfamare tutti, si è trasformato in un flop clamoroso. La merenda del ragazzo, donata con generosità, non ha spinto la
gente ad imitarlo. Anzi.
Con il ventre gonfio, un leggero senso di nausea,
la folla prende coscienza di ciò che è appena
accaduto. E non riflette sul significato del gesto
eclatante di Gesù. Il mormorio cresce, sono tutti
storditi, scossi, qualcuno si alza, altri indicano
Gesù, gli si fanno incontro per incoronarlo re.
Chi non voterebbe un governo che, invece di
imporre delle tasse, regalasse dei soldi?
Gesù fugge davanti alla nostra piccineria, non
si fa trovare, scompare quando lo manipoliamo,
lo usiamo, quando lo tiriamo per la giacchetta.
La folla lo raggiunge, stupita dall'atteggiamento del Signore. Forse fa i complimenti? Vuole
la parola a... arrivati in redazione
Le frecce e la pace
Con sorpresa e rammarico abbiamo appreso che in occasione della ricorrenza del 4 agosto,
giornata che ricorda la liberazione di Senigallia dal nazifascismo,
voleranno sul cielo di Senigallia le
frecce tricolori. L’iniziativa ci sembra quanto mai inutile ed inopportuna: contrasta con la scelta
coraggiosa e responsabile che
l’amministrazione ha fatto negli
ultimi mesi aderendo alla campagna nazionale per la riduzione
delle spese militari: uno striscione “Tagliamo le spese militari” è
stato esposto sulla facciata del
municipio per un mese, il sindaco si è fatto garante presso l’Anci
della proposta fatta dal Coordinamento degli Enti Locali per la
pace inerente la revisione e la riduzione della spesa militare che
nel 2012 supererà i 23 miliardi di
euro. Ricordiamo che con il disegno di legge del ministro della difesa Di Paola non si riduce
ma si aumenta la spesa militare,
perché se da una parte si taglia il
personale e le caserme, dall’altra
si comprano nuovi armamenti e
si rafforzano gli investimenti per
strumenti di guerra d’alta tecnologia. In tutta Italia almeno 60 tra
regioni, province ed enti locali,
nonché numerosissime associazioni e migliaia di cittadini, stanno firmando contro l’acquisto dei
costosi F35, cacciabombardieri
d’attacco. Tutto questo mentre si
impongono agli italiani tanti sacrifici, mentre si riducono la spesa
sociale e i trasferimenti agli enti
locali per i servizi ai cittadini.
Abbiamo bisogno di rivedere la
nostra politica di sicurezza e di
discutere tra la gente, in modo
aperto e democratico, una rinno-
vata politica estera italiana ed europea che sia più aderente alla
Carta delle Nazioni Unite e al dettato della nostra Costituzione. Altro che parate militari; la pace che
è uscita dalla liberazione e che
tanto è costata in termini di sacrifici umani, si difende e si ricorda
con altre iniziative che non sono
l’ostentazione della forza militare
e del suo costosissimo apparato.
L’Amministrazione comunale con
la scelta della scuola di pace ha
sempre sostenuto i valori a cui
essa si ispira e per cui lavora e
noi crediamo che non si debba
arretrare neanche per ragioni di
discutibile promozione turistica.
Scuola di Pace - Senigallia
Giudice di pace
Il sindaco Mangialardi, ora, deve
scoprire le carte sul futuro del
Giudice di Pace. Ricordo che il
consiglio comunale di Senigallia, all’unanimità, e quindi anche
con il voto favorevole del primo
cittadino, ha accolto la mozione
presentata dal sottoscritto e dal
consigliere Marcantoni che impegnava l’Amministrazione comunale a fare quanto in proprio potere
per mantenere l’irrinunciabile presidio giudiziario. Da quel voto fondamentale si sono succedute riunioni di commissione, incontri con
i sindaci, incontri tecnici. Ancora
oggi non si vede alcuna fumata
bianca. In compenso, le Amministrazioni comunali di Monterado
e Castelleone di Suasa sembra
abbiano fatto un passo indietro
paventando uno sfilamento dagli
impegni economici per salvare il
Giudice di Pace (...).
Roberto Paradisi
Coordinamento Civico - Senigallia
essere pregato per accettare il titolo di re? Gesù
si rivolge alla folla, esprime un giudizio tanto tagliente quanto vero: voi non mi cercate per me
o per le mie parole, ma perché avete la pancia
piena. Vero, verissimo. Spesso cerchiamo Dio
sperando che ci risolva i problemi, e senza mettere in gioco nulla di noi stessi. Gesù è tagliente: non sempre Dio accarezza, a volte il modo di
esprimere il suo amore è un sevizio alla verità,
tagliente e inatteso. Ma non sta chiuso nella sua
delusione, Gesù. Aggiunge: cercate il pane vero,
quello che sazia. Esiste quindi un pane che sazia,
e uno che lascia la fame.
È vero: la fame del successo, di denaro, di approvazione, di gratificazione, spesso ci lascia con
un buco nello stomaco. Meglio seguire, allora, la
fame interiore, quella di senso, quella della verità
profonda, del giudizio sul mondo e la storia che
Dio solo può dare. Gesù aggiunge: il pane che sazia, solo io ve lo posso dare. La folla replica: cosa
dobbiamo fare? Fare, sempre fare. Fare o non
fare, a questo abbiamo ridotto la fede, a morale.
Gesù sa che prima del fare c'è l'essere e il credere.
Ecco cosa 'fare': 'credere' in colui che il Padre ha
inviato. Semplice, lineare, ovvio: la fame interiore si sazia con un atteggiamento interiore, quello
della fede. La folla tentenna, il grandioso Rabbì
che sfama cinquemila famiglie non è più tanto
di Paolo Curtaz
simpatico. Chiedono: quale segno fai perché possiamo crederti? Quale segno?
Non ha appena compiuto il più grande segno che
si potesse compiere? Di quanti segni necessitiamo per credere? Perché continuiamo a ricattare
Dio? A metterlo alla prova? Si aspettano la manna, ovvio. Mosè sì che era un grande, li ha sfamati nel deserto. Gesù puntualizza, non è Mosè che
vi ha dato la manna, ma il Dio di Mosè. Lo stesso
che ha mandato il pane che sazia il cuore, non
la pancia, il pane della vita eterna che dona vita
ad un mondo altrimenti esangue ed inanimato. La
folla è stranita, e chiede: dacci questo pane. Non
è una preghiera autentica, non converte il loro
cuore, non sono ancora disposti a mettersi in gioco, neanche un po'. Gesù replica: è lui il pane di
vita, l'unico che sazia. L'unico che sazia. Non la
fama, non il successo, non la gratificazione saziano. Solo il Signore Gesù sazia. Folle e presuntuoso Nazareno! Può davvero un uomo colmare
l?infinito bisogno di infinto del cuore dell'uomo?
No, certo. Ma Dio può. Ed egli è il Figlio inviato
dal Padre per saziare. Non cerchiamo Dio perché
ci esaudisca, perché ci risolva i guai in cui ci mettiamo. Non cerchiamo di dissetarci all'acqua di
cisterne screpolate. Non entriamo nella folle corsa dell'apparenza e della vanità pensando che sazi
la nostra fame di tutto.
inbreve
A Monterado
Il Sindaco “striglia” i cittadini con una comunicazione importante per la raccolta differenziata dei rifiuti 2012, con questi risultati: gennaio 64,77%; febbraio 71,68% OK;
marzo 70,31% OK; aprile 63,32%! Queste
sono le percentuali di raccolta differenziata
nei primi 4 mesi dell’anno. Il Sindaco scrive:
“Come potete vedere, nonostante gli ottimi
risultati di febbraio e marzo, non abbiamo
ancora raggiunto quella costanza e quell’accuratezza necessarie per poter raggiungere con tranquillità l’obiettivo che la legge ci
impone per l’anno 2012, che è pari al 65%.
Per questo motivo l’Amministrazione Comunale si rivolge soprattutto a chi ancora si
ostina a lasciare le buste non differenziate
accanto ai bidoni, ed anche a coloro (attività
comprese) che ad oggi non fanno la raccolta differenziata dell’organico, della carta e
della plastica, in quanto gli uni e gli altri così
facendo non portano alcun beneficio al paese in cui vivono e per di più lo danneggiano,
perché ciò implica un maggior rifiuto conferito in discarica”.
Nel ricordo del dott. Cenerelli
Sabato 28 luglio, nella Chiesa di Scapezzano,
è stata celebrata nel quindicesimo anniversa-
rio della morte (17 luglio 1997) una S.Messa
a suffragio del dott.Lamberto Cenerelli, marito
della nostra collaboratrice Rosaria. Sul manifesto si legge: “Caro babbo, vogliamo dirti
che continui a vivere in ogni nostro gesto quotidiano con la tua sobrietà, la forza interiore,
l’amore per le cose semplice, la tua passione
per il bene”. Questo è stato veramente il dott.
Cenerelli. Tutti coloro che l’hanno conosciuto
ed apprezzato lo possono testimoniare.
Nel ricordo di Lucia Mazziotti
Vogliamo ricordare, nel decennale della
morte (3 agosto 2002), la carissima Lucia
Mazziotti per circa trent’anni collaboratrice
in Curia Vescovile, dove svolgeva il suo lavoro “con grande amore, zelo e discrezione
a contatto con i sacerdoti e i fedeli della diocesi” (come è stato scritto dal nostro Vescovo). Aveva saputo farsi voler bene da tutti
per il suo carattere dolce, fatto parte anche
dell’Avulss aiutando gli ammalati all’Ospedale; inoltre aveva ricoperto incarichi nell’Unitalsi, collaborato nella Caritas e nell’ufficio del sostentamento del Clero. Persona
sempre dolce e disponibile, se ne è andata
silenziosamente, quasi non volesse disturbare nessuno. Nel giorno dell’anniversario,
preghiamo per lei.
Mariannina
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P.zza Garibaldi, 3 - 60019 Senigallia
Tel. 071 64578 Fax: 071 7914132
Settimanale della Diocesi di Senigallia
Proprietà: Fondazione Gabbiano, Piazza Garibaldi 3 - Senigallia.
Direttore editoriale: Gesualdo Purziani Direttore responsabile: Giuseppe Cionchi.
Hanno scritto questo numero: Laura Mandolini, Giancarlo Mazzotti, Alessandro Berluti, Umberto Martinelli, Leonardo
Pasqualini, Ilario Taus, Giulia Torbidoni. Stampa: Galeati Industrie Grafiche S.p.A. Imola www.galeati.it - Tiratura:
4.000 copie Abbonamento annuo ordinario: € 35,00 da versare sul conto corrente n°5240857 intestato a: Fondazione Gabbiano Piazza Garibaldi, 3 - Senigallia - Associato FISC Federazione Italiana Settimanali Cattolici e USPI
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