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Vitavissuta a cura di Giancarlo Giuliani In questi giorni siamo presi dalle imprese sportive degli atleti olimpionici, soprattutto di quelli i cui sports diventano rilevanti in occasione delle Olimpiadi e delle medaglie che inorgogliscono, a buon mercato, il vasto pubblico. Sono da premiare tutti, anche quelli che arrivano … dopo. Anch’essi hanno lavorato a lungo e si sono allenati da una vita per il breve momento di una gara. E sentiamo anche l’orgoglio di avere delle grandi atlete che onorano le nostre Marche, che sono vicine di casa e frequentano il nostro mare. Grazie Francesca, grazie Valentina! Settimanale della Diocesi di Senigallia - Giovedì 2 agosto 2012 - € 1,00 N. 29 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DBC Ancona - Tassa riscossa 60019 Senigallia - Giornale locale ROC Editoriale Destate la festa L'estate senigalliese regala quest'anno un bell'appuntamento: Destate la Festa, la cinquegiorni promossa e gestita da tanti giovani della nostra diocesi. Anzitutto li ringraziamo, perché non è scontato, seppure tanto divertente, trascorrere 'al lavoro' diversi giorni dedicati alle vacanze. Poi perché questa occasione ci ricorda l'esigenza di uscire dal guscio, di lasciare i cortili protetti delle nostre parrocchie per metterci in gioco. Lo fanno i giovani, anche grazie a Destate la festa (il programma è nelle pagine centrali di questo numero), dovremmo farlo molto di più anche noi adulti, un po' provati, forse, da un mondo che è sempre di più un terreno di lotta, in cui ci si può legittimamente stancare di dover combattere per una quotidianità normale. Perché a volte la normalità sembra proprio essere una conquista, più che un dato di partenza. Destare, allora, significa tenere duro, provarle di tutte per lanciare e vivere messaggi positivi e costruttivi per il bene di tutti. Il ricco programma allestito in questa edizione ci dice che c'è spazio un po' per tutto: la musica, il gioco, l'approfondimento, il confronto, il cibo, lo sport... Tanti ingredienti legati dal tema della pace, declinato in diversi significati e impegni. Significativa sarà la testimonianza di don Gino Rigoldi, cappellano del carcere minorile 'Beccaria' di Milano. E poi la musica intensa di Angelo Branduardi, il menestrello che racconta poeticamente sentimenti e nostalgia di bellezza. Facciamoci vedere, allora, sul prato della Rocca Roveresca nei giorni 15 - 19 agosto prossimi per sostenere il lavoro di questi giovani e giovanissimi, per far circolare buone idee, per godersi il fresco di una serata ascoltando parole sensate, gustando un buon piatto allo stand gastronomico, con il sorriso di chi è contento perché, anche nell'estate 2012, centinaia di giovani hanno voglia di proporci cinque belle serate. Gesualdo Purziani CHIESA DI SENIGALLIA Festa del mare Martedì 14 agosto 2012, alle ore 21.00, sul Molo di Levante, S.Messa del vescovo nella festa dell'Assunta Andiamo in ferie, ci rivedremo il prossimo 6 settembre. Ore di umanità Le Olimpiadi, una bella metafora di un sogno anche per i cristiani Le immagini delle Olimpiadi, fin dalla cerimonia di apertura a Londra, accanto alle emozioni, continuano a suscitare pensieri di speranza per un’umanità che sotto diverse bandiere si ritrova per alcuni giorni a vivere un sogno. La speranza cammina volentieri con il sogno quando questo non è una fuga dalla realtà ma è la capacità di cogliere segni di vita buona attorno a se stessi ed è la capacità di farli crescere nonostante le avversità. In momenti nei quali il futuro si prospetta più carico di ombre che di luci cresce ovunque la domanda di una speranza che non sia però un allegro fischiettare al buio. Nel tunnel di una crisi che viene letta prevalentemente attraverso le lenti dell’economia e della finanza, mentre sono sotto gli occhi di tutti altre e non meno importanti dimensioni, questa domanda non può trovare disattenti e senza voce quanti vivono e pensano la fede cristiana. La comunicazione mediatica in questi giorni sta affidando ai protagonisti dei Giochi olimpici il compito di una risposta e questo in parte accade perché in gara accanto a muscolosità e armonia fisica c’è una sorprendente umanità. Il vero atleta ha sempre un messaggio non solo sportivo da trasmettere. La metafora del gioco è allora utile perché richiama ai cristiani, in questo tempo d’incertezza e stanchezza, l’appello a essere atleti di speranza. Ma occorre uno scatto in più. La fede cristiana, in un inquieto e inquietante passaggio storico, ha una risposta da offrire alle paure, allo scetticismo e alla rassegnazione. Se così non fosse, si ripeterebbe il tradimento consumato nel buio di un orto, che oggi ha i confini del mondo. Un tradimento della speranza. Non è un cammino facile, la fatica e la sofferenza non sono estranee all’esperienza cristiana, che è esperienza profondamente umana. Ma come accade per gli atleti che mettono tutta la loro umanità, e non solo la loro forza fisica negli scatti, anche per i cristiani questo è un momento favorevole per ridire che Qualcuno è venuto, ed è qui anche ora, per cambiare la direzione della storia. Per dare una risposta di “fiducia altra” a una crisi che inquieta. Non si può dire di un Altro se non lo si è incontrato. Oppure, come ricordava un rabbino a chi gli chiedeva dove fosse Dio, se non si lascia entrare l’Altro nella propria vita. Sono la gioia e lo stupore di questo incontro che oggi, nel tempo dell’incertezza, hanno bisogno di essere ritrovati e comunicati con lo scatto dell’atleta. Atleti della speranza che coinvolgono nel gioco della vita buona quanti si sentono oppressi dal peso di una crisi e sono stanchi di camminare in salita. Anche il cristiano avverte la stanchezza e la fragilità, non è un super-uomo. Egli sa a Chi chiedere la forza per lo scatto di un atleta: non per una vittoria individuale ma per raggiungere con quanti incontra ogni giorno sulle piste del mondo il traguardo di quella felicità che in una medaglia olimpica trova un’immagine ma non ancora la realtà. Paolo Bustaffa in questo numero 7 - 10 + 21 grammi Pagine di chiesa giovane 5 La festa dei nonni fa centro Pomeriggio all'Opera Pia 11 Suore, addio a Castelvecchio Il saluto della parrocchia attualità la voce misena 2 agosto 2012 Sempre più in fuga dalla Siria A causa dell’acuirsi del conflitto civile in Siria, solo negli ultimi due giorni sono oltre 200.000 le persone in fuga da Aleppo e approssimativamente più di 220.000 siriani hanno già abbandonato il Paese. Tutte le Caritas nazionali della regione sono attive per far fronte a questa emergenza. Circa 30.000 si sono riversati in Libano e il governo libanese ha deciso di schierare truppe ai confini. L’ospitalità è data da famiglie, scuole o altre strutture. Qui circa 1.800 famiglie, oltre 9.000 persone in 4 località della valle della Bekaa, sono affidate alla Caritas per le necessità essenziali, dai buoni pasto alle lenzuola, al sostegno psicologico. È stata allestita anche una clinica mobile con un pediatra, una ginecologa e un’infermiera. Oltre 150.000 si sono invece diretti in Giordania, anche se ufficialmente ne Olimpiadi che fanno pensare sono stati registrati poco più di 35.000. Gran parte è dunque ospitata presso amici e conoscenti. In previsione di nuovi afflussi, sta per essere approntato un campo per 100.000 persone nella località di Zaatari. In Giordania la Caritas raggiunge oltre 5.000 famiglie (circa 25.000 persone). Centinaia di pacchi viveri sono distribuiti, vi è molta richiesta di assistenza sanitaria e di recupero scolastico per i bambini. In Turchia sono registrate a tutt’oggi circa 43.000 presenze in 8 campi, gestiti dalle autorità statali, e altri due sono in preparazione per una capacità di accoglienza di 10.000 rifugiati ciascuno. Qui la Caritas turca concentra la sua azione su sostegno sanitario, distribuzione di viveri, supporto psicologico e tutela giuridica in favore dei rifugiati urbani privi di assistenza pubblica. È una bellissima scatola regalo, alta più di una persona, con un fiocco e una promessa, “Vuoi vedere il mondo e guadagnare soldi?”, quella posizionata appena fuori Westminster Abbey, nel centro di Londra. Centinaia di persone vi si fermano ogni giorno sperando di migliorare la loro vita e scoprono così che, come loro, altri, meno fortunati, sono stati ingannati e sono finiti lontano dal loro Paese, imprigionati in varie forme di schiavitù. Con questa iniziativa originale, pensata in concomitanza delle Olimpiadi per denunciare il commercio di persone tra diversi Paesi, la “Chiesa cattolica” vuole fare opera di sensibilizzazione su un traffico quotidiano che potrebbe diventare più intenso durante le settimane di Giochi. “Molti non sanno che succede e non sono in grado di vederne i segni”, spiega Jantine Werdmuller, responsabile dell’iniziativa, che lavora per il movimento “Stop the traffik”: “Per questo motivo, con le scatole, vogliamo fare un lavoro di sensibilizzazione, perché ci si renda conto che può capitare proprio vicino a noi”. “L’idea è nata dalla nostra collaborazione con le Nazioni Unite, come modo per sfruttare le Olimpiadi per denunciare il traffico di schiavi. Abbiamo scatole nei punti più centrali della città - prosegue Werdmuller - e altre fuori dal villaggio olimpico, alcune vicino a centri commerciali o su terreni privati”. Miroljub Nikolic ci racconta delle attività nella cittadina serba di Šabac "Il cammino della nostra Caritas" Miroljub è un nome serbo e significa ‘pace e amore’. Miroljub Nikolić è direttore della Caritas della città serba di Šabac, un’esperienza di dieci anni fatta di traguardi e di condivisione con le istituzioni serbe e la chiesa ortodossa che in Serbia raccoglie la maggioranza dei fedeli. Miroljub come hai conosciuto Senigallia? La Caritas di Šabac è stata fondata nel 2000 grazie al sostegno e alla delegazione della Caritas delle Marche. Poi nel 2001 i rappresentanti della Caritas Marche hanno deciso di fare un seminario per me e un altro collega per venire nelle Marche e vedere come funziona la Caritas qui. Nel settembre 2001 siamo stati una settimana a Senigallia per vedere le vostre strutture e conoscere meglio la Caritas. In quel periodo, abbiamo conosciuto don Umberto, che allora era parroco di Corinaldo. Quale è stata la collaborazione con la Caritas di posso dire, don Umberto ha sempre avuto in cuor suo amore verso la Chiesa Ortodossa che in Serbia è maggioritaria e a Šabac ha trovato un vescovo ortodosso molto aperto che si è legato a lui. Questo vescovo è venuto diverse volte in Italia per trovare don Umberto ed è stato anche alla messa di saluto quando don Umberto ha lasciato Corinaldo. In questo periodo anche don Umberto è venuto a vedere la nostra realtà e abbiamo fatto molte cose insieme. Come ad esempio l’autoambulanza che don Umberto e i suoi collaboratori sono riusciti a comprare e a donare a una città serba vicino a Šabac, indicata dal vescovo ortodosso. Prima delle Marche, però avete conosciuto l’Italia attraverso Pescara… Negli anni ’90 la Chiesa Cattolica a Šabac è stata chiusa per la guerra e solo la domenica veniva un prete di una città vicina. Poi nel ‘98 un pescarese, don Girolamo Iacobucci è venuto come parroco e ha ricominciato tutto il lavoro pastorale. Siccome lui viene dal cammino neocatecumenale ha formato diverse Dieci anni di traguardi, fatiche e progetti per rendere anche la Serbia un luogo di condivisione e di pace. Il legame con Corinaldo, le iniziative realizzate, il desiderio di futuro dopo gli anni della guerra e della difficile riconciliazione Senigallia e delle Marche? Noi abbiamo avuto fino al 2005 una stretta collaborazione con Caritas Marche, con una delegazione. Le cose che abbiamo impostato insieme sono state il Centro d’Ascolto e noi siamo in Serbia il primo ufficio ad avere un centro d’ascolto come è qui da voi. Poi abbiamo sviluppato diversi progetti come l’assistenza domiciliare ad anziani e disabili; abbiamo avviato una lavanderia, cioè all’inizio era un progetto per le donne sole e poi abbiamo sviluppato una lavanderia come impresa sociale. Nel tempo abbiamo continuato con i corsi di italiano e altri corsi per i ragazzi e abbiamo fatto progetti come l’Osservatorio Povertà per sviluppare progetti sulle emergenze ecc… Devo dire che in questi anni abbiamo avuto un contatto diretto e stretto con don Umberto e i suoi collaboratori. In questo periodo abbiamo fatto molte cose insieme. Se comunità, poi ha lavorato sull’ecumenismo e dall’altra parte anche lui ha aiutato le persone che avevano bisogno. Il risultato è che nel 2000 è stata fondata la Caritas. L’anno scorso abbiamo celebrato i 10 anni di Caritas con una festa solenne di cui siamo orgogliosi perché in una città di 100 mila abitanti sono venuti il Nunzio Apostolico, il Vescovo Ortodosso, l’Arcivescovo Cattolico e i rappresentanti di più di 50 istituzioni. Come è stato il lavoro della Caritas nel territorio? All’inizio non è stato facile perché la società civile non è molto sviluppata da noi. Non era semplice fare capire cosa facevano alcuni ragazzi cattolici con i poveri, per esempio nel campo sociosanitario. All’inizio è stato importante fare vedere che il nostro lavoro è importante per tutta la comunità. Poi con lo sviluppo della Serbia e l’avvicinamento all’Europa, la gente ha capito cosa fa la Caritas. E abbiamo fatto un’opera di testimonianza: noi con la vostra Caritas abbiamo sviluppato l’assistenza domiciliare che 10 anni fa nella nostra città non esisteva; poi con le istituzioni abbiamo svolto diverse attività. Questo ha dato tanti frutti che la comunità ha riconosciuto così che ha potuto vedere la Caritas come segno e testimonianza di Cristo presente e che fa del bene alle persone che hanno bisogno. E poi fin dall’inizio abbiamo avuto questa dote, cioè di lavorare con la Chiesa Ortodossa e le istituzioni, cercando di creare una rete e poi con gli anni siamo riusciti a ottenere tantissime cose buone e contatti che durano e portano le cose avanti. Abbiamo fatto con le autorità civili strategie e progetti insieme e la cosa di cui sono orgoglioso è che l’anno scorso abbiamo promosso l’assistenza domiciliare per le persone con disturbi mentali insieme al Ministero della Sanità Serbo. E siamo il primo ente a offrire questo assistenza. Come è cambiata la struttura e il personale della vostra Caritas? Abbiamo cambiato con il tempo il personale e la struttura. All’inizio eravamo sotto l’Arcidiocesi di Belgrado. Poi, con il tempo e le nuove leggi, siamo stati il primo ufficio a ottenere il permesso dell’Arcivescovo di registrarci come associazione. E ora siamo un’associazione con presidente, direttore, gruppo amministrativo, collaboratori che ora sono 11 e ci sono anche 20 volontari. Il volontariato in Serbia non è molto sviluppato e dall’anno scorso siamo iscritti in un registro del Ministero degli Affari Sociali come ente che organizza il volontariato. Come è la Serbia oggi? È difficile immaginare da qui, dal Belpaese, tutte le difficoltà che ci sono state nei Balcani. Tutta la storia ha portato tanti disturbi. Sicuramente, rispetto agli anni precedenti, la situazione è tranquilla perché non c’è pericolo di una guerra. Ma come sempre la guerra porta cose brutte, cioè industrie devastate, persone ferite fisicamente e spiritualmente ecc…e c’è tanto lavoro da fare. Noi con i nostri cambiamenti siamo in una fase di trasformazione, ma speriamo di entrare nella Comunità Europea e lì sarà il nostro futuro, secondo me, perché con tutti i problemi del passato sarà difficile avere un futuro buono da soli. Don Umberto è stato ed è un anello di congiunzione molto forte tra la realtà senigalliese e quella serba di Šabac. Come è nato questo legame don Umberto? È nato nel 2011 quando ci siamo incontrati con Carlo Giuliani e con questi due ragazzi della Caritas di Belgrado. Da lì sono nati i contatti. Ci siamo sentiti tante volte. Nel 2003 è venuto anche il coro di Šabac da noi e a Fano. Li abbiamo ospitati e ci siamo dati da fare perché avevano necessità di un’ambulanza e noi l’abbiamo regalata alla Chiesa Ortodossa nel 2005, a febbraio. Noi, poi, siamo andati là il 1 maggio e alla fine della liturgia ci hanno dato un attestato di riconoscenza per questo segno. Poi i contatti sono stati continui con alcuni sacerdoti ortodossi e con il vescovo che ci ha ospitato più volte a casa e nel monastero che lui ha fondato il monastero. È venuto 3 volte a Corinaldo e ci sentiamo per telefono, anche se lui non parla italiano e io non parlo serbo. Come ha vissuto la comunità corinaldese questo rapporto con la Serbia? La comunità l’ha vissuta bene. Quando nel 2005 è venuto l’Arcivescovo di Belgrado, c’erano anche gli sbandieratori; le autorità. E il 19 settembre del 2010, quando io ho lasciato Corinaldo, lui è venuto appositamente per questo e i corinaldesi hanno partecipato facendo festa. Mi hanno invitato anche nel 2009 quando il Vescovo celebrava i 20 anni di episcopato in quella Diocesi, celebrazione dove erano presenti tutte le autorità e tutti i sacerdoti della diocesi. Inoltre, nel 2007 per il pellegrinaggio a Loreto, 150 ragazzi serbi di Šabac sono stati ospitati a Corinaldo. Un segno di fraternità e comunione. a cura di Giulia Torbidoni enti locali la voce misena 2 agosto 2012 Il Forum del Terzo settore dice no La Regione e la cooperazione internazionale Il Forum del Terzo Settore, che ha partecipato lunedì al 'Tavolo permanente fra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Terzo Settore' ha annunciato al sottosegretario Guerra che diserterà la VI Conferenza Nazionale del Volontariato in programma ad ottobre a l'Aquila e promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con l'Osservatorio Nazionale per il Volontariato e con essa tutti i tavoli di confronto e concertazione istituzionali, se il Governo non modificherà il decreto sulla spending rewiew. E' questa la decisione assunta dal Coordinamento Nazionale del Forum del Terzo Settore, recentemente riunitosi. "Chiediamo al Governo di tornare indietro rispetto alla decisione di chiudere gli Osservatori e gli altri istituti di partecipazione e di rivedere l'Articolo 4 della spending review che, nell'attuale formulazione, impedisce la realizzazione di importanti servizi sociali per la comunità". Csv Marche Continuare a promuovere i diritti umani, la cultura della pace, della cooperazione allo sviluppo e della solidarietà internazionale: questo è l'obiettivo del Piano delle attività per il 2012 approvato dalla Giunta nel corso delle recente seduta settimanale. "La Regione ribadisce così l'impegno – specifica l'assessore alla Cooperazione allo sviluppo, Luca Marconi – a condurre le attività di solidarietà internazionale secondo una definita 'logica di sistema' che prevede di mettere in rete, nell'approccio territoriale, attori, competenze e buone pratiche". Un percorso orientato ad ampliare progressivamente le priorità geografiche, dalla concentrazione dei suoi interventi nei Una scacchiera per l'energia Play energy I ragazzi della 3B di Ostra vincono la fase regionale del concorso Una scacchiera dove a sfidarsi sono due squadre di Energia. Una pulita, dove il Re è un paese con pannello solare; la Regina una terra sovrastata dal sole; i Cavalli una Smart elettrica e un battello che si “ricarica” con energia elettrica; le Torri delle lampade a basso consumo; gli Alfieri le Bandiere della squadra e i Pedoni dei salvadanai. Dall’altra parte, una squadra sporca, dove il Re è un Paese con lampadina a incandescenza; la Regina una terra sovrastata dalla Co2; i Cavalli un’automobilina a benzina e un battello che“non si ricarica”, ma usa gasolio; le Torri delle lampade a incandescenza; gli Alfieri le bandiere della squadra e i Pedoni delle fotocopie rimpicciolite di banconote da 5 euro. Tutto questo è nato dall’ingegno dei ragazzi della 3B delle scuole medie 'Menchetti' di Ostra guidati dall’insegnante di matematica Rosa Maria Bonvini per partecipare al concorso nazionale Play Energy Enel. I ragazzi hanno vinto la selezione regionale e il loro prodotto, appunto una scacchiera in vetro, sarà ora valutata a Roma da una commissione nazionale. Una scacchiera sui generis professoressa Bonvini… Abbiamo realizzato una scacchiera un po’ particolare, perché si tratta della realizzazione del gioco degli scacchi, quindi di un gioco di strategia, tra due squadre: il Dirty Team e il Clean Team, cioè tra la squadra sporca e quella pulita che si incontrano e scontrano in questo gioco intitolato Crashenergy (scontro tra energie). Ho partecipato molte volte ai concorsi e molte volte abbiamo vinto. Partecipare a un concorso ha diversi obiettivi: quello di unire la classe tra ragazzi e tra ragazzi e insegnanti perché si lavora insieme per un obiettivo comune, creando un clima di amicizia, e poi quello di fare scuola in modo diverso e quindi motivare la trattazione di determinati argomenti. Come siete venuti a conoscenza del concorso? La documentazione è arrivata a scuola. Era un concorso accattivante, anche inerente al programma che si svolge in una classe terza. E poi Enel, al di là delle polemiche su questa società, ci ha fornito un supporto molto consistente perché è venuto a scuola un ingegnere dell’Enel che ha trattato gli argomenti inerenti al concorso. E l’idea della scacchiera? Abbiamo discusso a lungo con i ragazzi pensando a cosa si potesse realizzare. Il concorso ci chiedeva di guardarci intorno. Ci siamo guardati intorno e quello che abbiamo visto da Ostra è un mondo idilliaco per certi aspetti, perché dalle finestre della nostra scuola si vedono le colline, quindi un mondo pulito, bello, lontano dalle zone industrializzate. Però i ragazzi sono consapevoli che ci sono queste problematiche e che dobbiamo fare tutti qualche cosa, indipendentemente da dove viviamo, per il nostro pianeta. Quindi lo Balcani all'estensione delle azioni in America Latina, Africa, Mediterraneo e Medio Oriente. Interlocutori diversificati, collaborazioni pluriattoriali, attivazione di risorse finanziarie nazionali, comunitarie e internazionali, sono tra gli impegni specificati dal piano così come la concentrazione sullo sviluppo locale, dell'ambiente, della sanità e della formazione. E poi, il crescente inserimento nel quadro della cooperazione dell'Unione Europea e delle Nazioni Unite. Uno dei compiti più rilevanti della cooperazione decentrata è costituito dalle politiche di appoggio ai processi di decentramento e democratizzazione a livello locale tutelando e promuovendo i diritti umani. scontro tra energie in realtà è una convivenza tra energie, per ora, sperando che in futuro le energie cosiddette sporche possano essere totalmente o quanto meno in gran parte sostituite da quelle pulite, cioè quelle che ci offre la natura. Perché il gioco degli scacchi? Eravamo partiti con l’idea di realizzare un gioco. Poi con una discussione che in gergo si chiama circle time, che è una discussione guidata, siamo arrivati alla conclusione di realizzare una scacchiera, tra l’altro in vetro un po’ spesso, perché il vetro indica la pulizia, la trasparenza. Siamo arrivati al gioco degli scacchi perché non è un gioco d’azzardo. Avevamo pensato alle carte, al poker e a tanti altri tipi di giochi. Ma quello degli scacchi è un gioco di strategia, dove vince il più abile, il più esperto, il più scaltro. Quindi non è detto che il Clean Team, cioè la squadra pulita, vinca sempre sull’altra, il Dirty Team. È un gioco di strategia ed è lo stesso gioco a cui siamo portati a giocare tutti i giorni perché anche noi nelle nostre case cerchiamo di sfruttare quando e quanto è possibile le energie alternative, quelle che ci fanno risparmiare, anche se lo scopo dell’utilizzo delle energie pulite non è tanto il risparmio, ma è quello di mantenere azzurro questo nostro pianeta. Per comprare il materiale per questo lavoro vi siete anche autotassati… Sì, perché le scuole sono povere e quindi ci siamo autotassati e ci tengo a precisare che io non ho chiesto nessuna ora di incentivo per non pesare sul bilancio della scuola. Per il resto ci siamo autotassati, chi poteva portare di più ha portato di più; chi poteva portare meno ha portato meno; chi non poteva portare nulla non ha portato nulla, naturalmente all’insaputa degli altri. La banca leggera, quella 'fai da te' a cura di Giulia Torbidoni Francesco Ferroni Nonostante le difficoltà del momento, continua la crescita economica di Marotta. E, conseguentemente, anche gli istituti di credito locali si stanno adeguando. In via Illica 3 (adiacente ai locali della Cna), è operativa una nuova areaself (denominata Office Point Suasa) nella quale, 24 ore su 24, sono offerti a tutti i correntisti di Banca Suasa, oltre ai normali servizi bancomat, anche quelli di versamento contanti e assegni, con contestuale accredito in conto corrente, rilascio immediato della ricevuta ed istantanea verifica on-line. Inoltre, dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 13.30, è presente un dipendente della banca per fornire eventuali chiarimenti ed assistenza. Il progetto, sicuramente ambizioso e prestigioso, trova già un notevole riscontro in termini di utilizzo e rappresenta un’assoluta novità nella nostra regione. Ed è per questo che, a breve, verranno implementati altri servizi. L’iniziativa si colloca all’interno di un piano più ampio di Banca Suasa, finalizzato a garantire sempre maggiori servizi alle famiglie ed agli operatori economici, non perdendo, quindi, mai di vista, i principi del mutualismo e del localismo che da sempre caratterizzano quest’Istituto. Il Comitato marchigiano richiama la Regione sulle esigenze dei disabili Voglia di vita più indipendente Il “Comitato Marchigiano per la Vita Indipendente delle persone con disabilità” promuove la filosofia della Vita Indipendente, ovvero la persona disabile in grado di autodeterminarsi deve poter prendere autonomamente decisioni riguardanti la propria vita e svolgere attività di propria scelta. Questo principio si può concretizzare tramite l'Assistenza Personale Autogestita, cioè il disabile assume direttamente uno o più assistenti per essere aiutato a svolgere gli atti quotidiani della vita. Di recente la Regione Marche ha consolidato l’intervento avviato in maniera sperimentale nel 2008: è stato infatti raddoppiato il fondo disponibile, consentendo di dare continuità ai 40 progetti esistenti e di attivarne di nuovi per il triennio 2012/2015. Tuttavia la Regione Marche ha modificato, rispetto alla sperimentazione, alcuni criteri che hanno portato, a nostro avviso, a dei peggioramenti. Infatti ha stabilito che, oltre alla quota finanziata direttamente dalla Regione, deve esserci una compartecipazione dell’utente, in base al proprio reddito Isee. Ancor più grave è il fatto che la compartecipazione del comune di residenza, prevista per il 25% della spesa del progetto, ora è facoltativa. Diversi Comuni hanno scelto di non compartecipare o di cofinanziare solo parzialmente i progetti di Vita Indipendente: questa decisione mette in seria difficoltà le persone disabili, in particolare quelle che hanno già i progetti avviati e i loro assistenti. I comuni che non compartecipano sono: Gabicce Mare, Sant'Angelo in Lizzola, Mercatino Conca, San Giorgio di Pesaro, Pergola, Fabriano, Ancona, Chiaravalle, Civitanova Marche, Monte San Giusto, Treia, Camerino, Falerone, Roccafluvione, Castorano, Offida. I comuni che compartecipano con una percen- tuale inferiore al 25% sono: Pesaro (7%), San Paolo di Jesi (7,69%), Ascoli Piceno (15%), Piandimeleto e Tolentino (20%). 16 Comuni invece compartecipano completamente col 25%. Vogliamo evidenziare che per i Comuni sostenere la Vita Indipendente è un investimento e un risparmio rispetto a altri tipi di assistenza molto più costosi, come ad esempio il ricovero in struttura. Siamo consapevoli che ci troviamo in una fase economicamente difficile per tutti, Comuni compresi, ma ribadiamo con forza che dietro a ciascun progetto di Vita Indipendente ci sono persone che migliorano enormemente la propria vita, che danno sollievo alla famiglia, che possono essere una risorsa per la collettività andando a lavoro. Chiediamo che la Regione prenda con sollecitudine gli opportuni provvedimenti per porre in essere un intervento che non penalizzi e discrimini i disabili nella nostra Regione. [email protected] la voce misena 2 agosto 2012 dill' al monc' in piazza a cura di G. Nicoli • Un’abbonata ci ha chiesto di pubblicare, perché le pare interessante, quanto ha letto sul numero 30 di Famiglia Cristiana: “Nella Spagna degli sfratti e della disoccupazione c’è un paese dove il tasso dei senza impiego non supera il 4%. Si chiama Marinaleda (Spagna), 2.600 abitanti, nel cuore dell’Andalusia, e il Agosto per i bambini Nel mese di agosto ripartono le attività didattiche proposte dal Circuito Museale cittadino, una serie di visite animate dei principali luoghi storici di Senigallia appositamente studiate per bambini e ragazzi tra i 5 ed i 13 anni. Sulle Tracce di Samalia e Samalù è la particolare visita del centro storico in cui, nei lunedì di agosto (6, 13) con partenza da Piazza del Duca alle 21,30, i ragazzi saranno guidati da Gedeone e Lucignolo alla ricerca dei due leopardi illeoniti dello stemma del Comune di Senigallia. L’Area Archeologica e Museo la Fenice (visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle 21,30 alle 23,30 con audio guida) sarà visitabile dai più piccoli i giovedì di agosto (2, 9, 16) alle 21,30 nel corso della visita animata Discesa nei sotterranei della Storia. Mentre i piccoli saranno impegnati nel suggestivo percorso animato gli adulti potranno approfittare della visita guidata gratuita proposta ogni giovedì e venerdì di luglio ed agosto dalle guide dell’ArcheoClub di Senigallia la cui partenza è prevista alla stessa ora. Anche quest’anno la Signora Pina Coteca proporrà, con Le storie di Pina la sua vista animata della Pinacoteca Diocesana mercoledì 18 e 25 luglio e mercoledì 1 e 8 agosto alle ore 21,15. Ma le iniziative dedicate ai più piccoli non finiscono qui, in Via Carducci inizierà, infatti, il 13 luglio alle 21,30 con la Gabbianella e il Gatto il Cinema per Bambini, le proiezioni proseguiranno il 19 luglio con Kirikù e la strega Karabà, il 27 luglio con la Città incantata, il 10 agosto con Le simpatiche canaglie e il 17 agosto con Lilo e Stitch. Prosegue anche Ventimila libri da spiaggia il servizio di presitito librario riservato a bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni. La Bibliomobile sarà presente sulla spiaggia di Ponente. M.B dove molti si attrezzano con il “fai da te” con ombrelloni e lettini. “E’ un fenomeno – conferma il segretario di Confcommercio – di cui dobbiamo prendere atto, perché in tanti preferiscono ridurre al minimo le spese anche quando si tratta di recarsi al mare.In ogni caso Istituzioni e imprenditori del settore non possono permettersi di abbassare la guardia sul fronte dell’erogazione dei servizi ed è assolutamente fondamentale mantenere alto lo standard per tutelare l’immagine molto positiva che Senigallia ha saputo costruirsi nel tempo”. • La chiusura dell’autostrada, nel tratto tra Senigallia e Ancona, anche se preannunciata, ha provocato giovedì e venerdì scorsi, anche se per pochi chilometri di La moda e l'eleganza sfilano in piazza Una fiera in via Carducci per l'Aos Più di 3.000 spettatori hanno applaudito le modelle e i capi di abbigliamento di Senigallia in Moda. Una serata di bellezza e glamour promossa a Senigallia da Confartigianato, in collaborazione con l’Agenzia di Comunicazione Nerosubianco, Planet Moda e con il patrocinio di Comune, Provincia e Regione. Per una notte il Foro Annonario di Senigallia si è trasformato in una “arena” della moda, dove hanno sfilato sul tappeto rosso le eccellenze prodotte dalle imprese del territorio. Marchi pregiati, ricchi di storia, passione per la propria arte, e anni e anni di esperienza. Aziende che portano avanti la tradizione del 100% Made in Italy, la “medaglia” tutta italiana che la nostra nazione sfoggia con vanto nel mondo. “Abbiamo promosso questo evento con una duplicità di intenti – commenta così l’ottimo successo della iniziativa Giacomo Cicconi Massi segretario Confartigianato Senigallia – In prima battuta, valorizzare il talento e l’orgoglio tutto artigiano delle imprese locali della moda. Nel territorio lavorano tante eccellenze produttive attive nel comparto del fashion. Lo ha ribadito David Mugianesi che a nome di Confartigianato ha portato i saluti dell’Associazione alle migliaia di persone presenti. L’eleganza nasce tra le mura di queste aziende che con creatività, spirito innovativo e curiosità elaborano i capi che verranno indossati sin dall’idea abbozzata in schizzo fino all’ultima cucitura. Di certo iniziative come questa promuovono un settore che a oggi risente dei colpi della crisi e ha bisogno di visibilità e stimoli. adentistretti I saldi non bastano Sono una decina le attività commerciali a rischio chiusuranel settembre prossimo. A dirlo è Massimiliano Santini, segretario della Cna Senigallia, dopo un mese di saldi estivi. “Sapevamo che i saldi non potevano sopperire il pesante calo di mercato avuto in questo anno. Dovrebbero però permettere ai commercianti di restare in piedi e dare una boccata d’ossigeno. Fino ad ora questa soddisfazione non si registra tanto che una decina di attività rischia di chiudere già a settembre. Al momento registriamo un bilancio negativo che oscilla tra il -10% e il -30%- spiega. Gli eventi che caratterizzano Senigallia aiutano e portano sicuramente un grande afflusso di visite. Quello che aggrava una situazione già difficile in partenza è lo scostamento tra colo- senigallia merito è del Sindaco. Stipendi uguali per tutti, case autocostruite e niente Polizia locale sono alcune delle caratteristiche di questo esempio unico in Europa. Quasi tutti gli abitanti lavorano per una cooperativa agricola. Gli altri si dividono tra il settore pubblico e qualche attività privata. La casa? Il Comune fornisce il terreno, i materiali edili, il progetto di un architetto e l’assistenza di due muratori. Il futuro proprietario deve pagare ogni mese 15 euro e costruirsi la villetta, che alla fine diventerà sua per circa 25 mila euro”. • La crisi incrementa le spiagge libere, prese d’assalto anche e, soprattutto, nei fine-settimana, facendo incassare di meno agli stabilimenti balneari. Questo è quanto accade anche in altre località di mare, ro che visitano l’attività e quelli che effettivamente acquistano. A soffrire maggiormente sono i negozi del centro storico, che devono fare i conti con affitti significativi che si aggiungono alle spese sostenute in precedenza”. Secondo il segretario della Cna i commercianti si trovano ad affrontare subito spese importanti che poi faticano a veder rientrare. Il segretario di Confartigianato Giacomo Cicconi Massi. “Sicuramente non siamo ai livelli dell’anno scorso. Sulla base delle aspettative di inizio saldi però siamo discretamente soddisfatti - osserva- Non registriamo segni negativi ma per un bilancio preciso dobbiamo aspettare la fine della stagione estiva.”. Merito di questo va all’afflusso di presenze in città portato dagli eventi e alle aperture serali. percorso, dei disagi perché i tanti utenti dell’autostrada, in piena notte, sono stati costretti ad uscire al casello di Senigallia, formando così lunghe code sulla viabilità cittadini che hanno impegnato i vigili urbani. Lamentale, in particolare, sono arrivate dai cittadini di Viale dei Pini, Via degli Oleandri e Via Capanna, dove il traffico autostradale è stato riversato. Gli abitanti di queste vie comprendono l’importanza delle operazioni in atto, ma sarebbe giusto anche pensare ad un percorso alternativo per convogliare il traffico sulla statale. Ci sono state anche lamentele per il rischio provocato dai camion che trasportano materiale infiammabile come il gas e per l’inquinamento da polveri sottili provocato dai mezzi. Le bambole solidali Fervono ormai da tempo i preparativi per il varo della 14a Edizione della Fiera delle Bambole, prevista negli stand di Viale Carducci, con l’inaugurazione di Venerdì 3 Agosto alle ore 21 per proseguire nelle giornate di Sabato 4 e Domenica 5 Agosto dalle ore 9 alle ore 24. La manifestazione, organizzata dall’Aos, Associazione Oncologica Senigalliese Valli Misa e Nevola, per la raccolta di fondi con una pesca di beneficenza ai fini dell’assistenza gratuita ai malati oncologici del territorio, è patrocinata dal Comune di Senigallia ed è entrata di diritto nel ricco cartellone degli eventi che caratterizzano il periodo estivo ed in particolare preferragostano , della Spiaggia di Velluto. L’Associazione, sotto la Direzione del dinamico Presidente dott. Paolo Quagliarini, ha predisposto un ricco programma serale di intrattenimento , che allieterà i più piccini ma anche gli adulti, grazie ad una indovinata formula che coniuga il divertimento con una campagna di sensibilizzazione all’insegna del motivo conduttore del la “Solidarietà che aiuta la speranza”, intesa come aiuto a quanti sfortunati combattono una difficile battaglia nel privato e che trovano nella benemerita attività di assistenza domiciliare dell’Aos, un punto indispensabile di appoggio e di fiduciosa aspettativa, su cui poter contare. Si inizia infatti con l’inaugurazione alla presenza dell’Autorità alle ore 21 di Venerdì 3 agosto, subito dopo lo Spettacolo dei “Vip Claun Ciofega”, cui seguirà alle 22.30 il Concerto del Complesso "New Trabant”. Sabato 4 agosto alle ore 21.30 si esibirà infine, in Concerto la “Piccola Orchestra Swing”. Non mancherà la tanto attesa Pesca della Solidarietà, come ulteriore occa- Giochi senza barriere n. 30 E' arrivato il 30° compleanno dei Giochi Senza Barriere che si disputeranno dal 31 al 5 agosto nella parrocchia del Portone di Senigallia. Il tema di quest’anno saranno le Olimpiadi. Per l’edizione 2012 dei GSB è stato scelto un tema di forte attualità: in concomitanza con le Olimpiadi iniziate da poco a Londra, anche i bambini avranno i loro Giochi: attività in terra ed acqua ispirate alle discipline e ai valori olimpici. Un’edizione pertanto “fisica” e “agonistica”. La cosa essenziale non è la vittoria ma la certezza di essersi battuti bene“. Ecco il programma della trentesima edizione: Il 1-2-3 agosto si svolgeranno i giochi: la mattina (apertura con il classico momento di preghiera in chiesa) dalle 9 fino alle 12,30; il pomeriggio dalle 15 alle 18,30. Per sabato 4 agosto è stato leggermente modificato il programma rispetto alla stesura iniziale, a causa dalla sovrapposizione con altre manifestazioni a Senigallia: dalle 9 alle 12,30 si svolgerà il giocone finale; nel pomeriggio, dalle sione di solidale contributo alle iniziative istituzionali dell’Aos, che prevede con la pesca di un biglietto da 10 euro, la consegna assicurata di una bambola. E’ auspicabile che anche quest’anno si registri una vasta partecipazione ed una generosa adesione della cittadinanza e degli ospiti , anche come premio di soddisfazione alle fatiche di un anno di tante persone volenterose, che hanno creato ben 1500 bambole e che come nelle passate Edizioni – si speraandranno totalmente vendute. "Questa contagiosa rete di solidarietà, che coinvolge in una benefica gara tanti nostri concittadini per alimentare con il ricavato delle vendita delle bambole la più importante voce di entrata per la copertura dei costi di intervento a domicilio, del personale medico ed infermieristico nonché dei psicologi dell’Associazione – afferma il Presidente dott. Quagliarini – rappresenta uno stimolo a perseguire nuovi traguardi operativi a favore dei malati oncologici, confortati dalla vicinanza e dall’affetto dei numerosi benefattori anche come prestatori, a cui va il mio personale ringraziamento. La nostra assistenza, totalmente gratuita, infatti si estende anche verso malati di Comuni dell’hinterland senigalliese nelle Valli Misa e Nevola. Meritano pertanto ogni attenzione ed aiuto le molteplici attività dell’ Associazione Aos, affermatasi sul territorio, come una realtà socio-sanitaria importante ed insostituibile in quel settore del privato-sociale, che assolve – specie in questo momento di forzato ridimensionamento nei finanziamenti pubbliciun ruolo importante di integrazione e di supporto a fianco delle strutture del Servizio sanitario nazionale". Alberto Bruschi 15,30, per il terzo anno consecutivo, si svolgeranno i Giochi Senza Bambini: i circa 220 animatori si sfideranno in terra ed acqua, al posto dei bambini. Questi ultimi potranno riposarsi o comunque assistere come spettatori a questa iniziativa. Infine, è stato spostato alla serata di domenica 5 agosto il momento di chiusura dei GSB. Alle 19,15 si terrà la Santa Messa celebrata dal viceparroco Francesco Savini per commemorare la festa della Madonna della Neve, patrona della comunità parrochiale. Sono invitati partecipare tutti, ragazzi, genitori ed animatori. Proprio Savini sta per terminare la sua lunga e bella esperienza al Portone e a lui vanno i ringraziamenti della comunità parrocchiale per aver creduto anche nei GSB. E quindi, come di consueto, si terminerà a partire dalle 20, con musica, spettacoli, stand gastronomici e la premiazione delle 24 squadre. Per il sesto anno consecutivo i giochi sostengono il progetto “NonSoloPozzo”, per raccogliere fondi per la comunità di Lowerere in Tanzania, dove opera Padre Peter Ndunguru. In futuro potrebbe esserci la possibilità di un nuovo pozzo al servizio di quella popolazione. L.C. senigallia * Maxi controllo della Guardia di Finanza: oltre 100 militari della Guardia di Finanza in divisa o in borghese hanno battuto a tappeto la costa anconetana, da Senigallia fino a Numana. 'Pizzicato' barista dall'infedeltà fiscale, nonché un commerciante a Falconara. Oltre a 200 sequestri di merce contraffatta e 4 denunce. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona ha messo in atto un vasto controllo economico nel territorio in tutta l'area costiera la voce misena 2 agosto 2012 della provincia dorica. Impiegato oltre 100 militari. Nel piano sono stati toccati tutti i comuni costieri: da Senigallia a Falconara Marittima, da Ancona/Torrette, a Portonovo, da Sirolo, Numana, a Marcelli. * Lo sportello catastale attivo per i cittadini del Comune di Senigallia osserverà nelle prossime quattro settimane un periodo di chiusura, sia per la ridotta disponibilità del personale assegnato ma anche per le ridotte richieste che tale sportello riceve in questo periodo di ferie. Il servizio è aperto nella solo giornata del giovedì (dalle ore 9 alle 12.30), Lo sportello in questione rimarrà dunque chiuso nelle giornate del 2, 9 ,16 e 23 agosto, per riaprire la giornata del 30 agosto. * I Carabinieri della stazione di Senigallia, al termine di un'attività investigativa avviata a seguito di una denuncia sporta da un senigalliese, hanno denunciato in stato di libertà per il reato di frode fiscale il pregiudicato E.R., napoletano di 39 anni. Le indagini, avviate l'11 gennaio quando il senigalliese a seguito di una verifica sul proprio conto corrente on-line di Poste Italiane, rilevava l’addebito di due prelievi fraudolenti per un valore complessivo di circa mille euro per spese e/o commissioni da lui mai sostenute, hanno permesso di accertare che i prelievi erano avvenuti in data 6 e 8 gennaio. Inoltre i militari hanno accertato presso il Centro Servizi Bancoposta di Poste Italiane che i All'Opera Pia 'Mastai' un pomeriggio di musica, allegria e buon cibo La festa dei nonni Qualche giorno fa all'Opera Pia 'Mastai Ferretti' s’era visto un manifestino che annunciava per sabato 28 luglio la festa dei nonni. E’ una festa che si rinnova ogni anno da cinque anni e, quest’anno, il giorno 28 perché vicino al 26, festa di S.Anna, la nonna per eccellenza, la nonna di Gesù. Tutti gli ospiti dell’Istituto erano invitati a trovarsi alle ore 16 nel giardino centrale e con loro anche parenti ed amici per festeggiare appunto i nonni residenti nell’Istituto e si prevedeva un pomeriggio pieno di gioia e di allegria. Inoltre si doveva festeggiare in particolare una nonnina che compiva 103 anni: Delia Moschini. All’ora stabilita tutto era pronto: palco per la musica, sedie, spazi per le carrozzelle e la festa ebbe subito inizio. Arrivò la banda cittadina, si sistemò davanti al palco e cominciò a suonare: vari brani, belli, allegri e piacevoli da ascoltare, finché i suonatori si misero ai lati del palco, sospesero le musiche e nel palco, appunto, salirono il Presidente dell’Opera Pia, il Vescovo, il Sindaco ed il dott.Giuliano Giovannetti in rappresentanza dell’Azienda Sanitaria. Il Presidente per primo diede il suo saluto alle Autorità, agli ospiti e gli auguri a tutti i nonni. Poi parlò mons. Vescovo, ringraziando tutti coloro che lavorano nell’Istituto per il benessere dei vecchietti. Quindi il Sindaco diede i suoi saluti e i suoi auguri. Le Autorità, prima di allontanarsi, si avvicinarono alla vecchietta centenaria, la quale col sorriso e le lacrime manifestava la sua gioia; e intanto le mettevano in grembo un mazzo di fiori. E allora la banda riprese il suo posto davanti al palco e continuò il suo concerto che tutti ascoltavano con tanto piacere e che ebbe fine con l’Inno Nazionale. Allora sul palco, coi suoi strumenti, prese posto “Gustavo, Musica e Simpatia” che cominciò a suonare e cantare canzoni di tutti i tempi. Intanto per l’ora della merenda venne offerto a tutti dapprima un gelato, poi del ciambellone, poi della pizza che gradirono moltissimo. Poi qualcuno cominciò a ballare: dapprima una o due coppie, poi furono otto… dieci e forse anche più e molti vecchietti, invitati dai più giovani, felicemente si esibivano. Intanto, ai bordi delle aiuole, si vedeva che venivano preparati lunghi tavoli con panche e sedie e più lontano due grossi bracieri, pieni di brace ardente, erano pronti a cuocere delle buone pietanze. Il tempo passava e pian piano alcuni vecchietti avevano lasciato il giardino per salire nei loro reparti, mentre tutti gli altri si sistemavano allegramente ai vari tavoli per consumare la cena che, come da programma, l’Istituto offriva ai suoi ospiti. Quando tutto fu pronto e tutti furono seduti, si cominciò a mangiare contenti e lieti. L’aria di festa non si era spenta neppure quando tutti cominciarono a lasciare il giardino per rientrare nelle proprie stanze. Così finì anche quest’anno la festa dei nonni, festa che come tutte quelle che vengono organizzate in questo Istituto sono feste di gioia, di serenità e di amore. Renata Sellani prelievi erano stati effettuati con Carta Posta intestata a E.R., pluripregiudicato anche per reati specifici. * "Le varianti progettuali via via apportate da Autostrade per l'Italia non hanno condotto ad una radicale modifica del progetto e non hanno modificato il piano particellare degli espropri". Con questa spiegazione i giudici del Tar hanno respinto i ricorsi presentati da due senigalliesi proprietari di immobili nella zona interessata dai lavori per l’ampliamento della terza corsia autostradale A14 e per la Complanare. Inoltre i due senigalliesi, che avrebbero chiesto l’annullamento dei provvedimenti per i lavori, dovranno pagare parte delle spese di giudizio. chiesa la voce misena 2 agosto 2012 la settimana del vescovo in agenda Venerdì 3 agosto Ore 21.00: Manifestazione Aos in Via Carducci (Senigallia) Sabato 4 agosto Ore 10.00: Incontro sacerdotale a Ostra Ore 21.15: Omaggio a Mons. Ravetta in Cattedrale Martedì 7 agosto Intervista-trasmissione di Sat 2000 Sabato 11 agosto Ore 19.30: Manifestazione a Stacciola Mercoledì 15 agosto Ore 18.00: S.Messa in Cattedrale Ore 19.00: S.Messa a Marzocca (Madonnina del Pescatore) Domenica 5 agosto Ore 19.00: S.Messa a Marina di Montemarciano Domenica 12 agosto Ore 11.15: Manifestazione a Stacciola Sabato 18 agosto Ore 18.00: Inaugurazione Fiera Senigallia Mercoledì 8 agosto Ore 10.00: Visita a S.G.Battista di Arcevia Martedì 14 agosto Ore 21,00: S.Messa dell’Assunta e Benedizione del mare al Porto di Senigallia In tempo di Sinodo, leggiamo la Lumen Gentium La Chiesa apostolica Pellegrinaggio al Cerro La gerarchia ed il servizio alla comunità sono due elementi inscindibili dell'esperienza ecclesiale. Nello stile evangelico, ogni eventuale opposizione tra carismi diversi può essere superata. I capitoli III e IV della Lumen Gentium svolgono il tema dell’apostolicità, ossia della Chiesa che resta ‘una nel tempo’ grazie alla sua struttura gerarchica e al suo apostolato: la gerarchia e l’apostolato non sono due dimensioni diverse ma sono complementari, da prendere e da vivere alla luce della dinamica tra servizio e ministero, unica condizione in grado di unificarli, nella teoria come nella pratica. Il termine “apostolo” designa una persona inviata con la stessa autorità e con gli stessi poteri dell’inviante. Gli apostoli, con la loro chiamata da parte di Cristo e la loro formazione comunitaria, sono una prefigurazione della Chiesa e la loro presenza di parla del ‘collegio gerarchico’ sin dagli inizi. Con la Pentecoste prende avvio la Chiesa secondo gli Atti degli Apostoli, ma il modello apostolico la caratterizzerà in tutte le epoche e a tutti i livelli. Le Lettere pastorali e i Padri della Chiesa documentano chiaramente che gli apostoli si sono scelti dei collaboratori (presbiteri e diaconi) e dei successori (vescovi) nel loro ministero: anche se la Chiesa oggi conta più di cinquemila vescovi, si tratta sempre dello stesso collegio apostolico, presieduto dal successore di Pietro, che si dilata man mano che essa va crescendo in ogni INGRESSO dei NUOVI PARROCI Sabato 1 Settembre Ore 18 – Parrocchia B.V.M. del Rosario di Fatima in Ponte Rio: Don Aldo Piergiovanni Sabato 15 Settembre Ore 19 – Parrocchia S. Pellegrino di Ripe: don Paolo Campolucci e don Filippo Savini (viceparroco) Domenica 16 Settembre Ore 16 – Parrocchia Madonna del Rosario di Passo Ripe: don Paolo Campolucci e Don Filippo Savini (viceparroco) Sabato 22 Settembre Ore 18 – Parrocchia S.Maria Assunta di Vallone: don Mauro Mattioli Domenica 23 Settembre Ore 18 – Parrocchia S. Mauro Abate, Castelcolonna: don Paolo Campolucci e Don Filippo Savini (viceparroco) Domenica 14 ottobre Ore 18 – Parrocchia S. Maria in Abbatissis di Serra de’ Conti: don Emanuele Lauretani punto della terra e la mantiene nell’unità nonostante il trascorrere dei secoli. È questa l’idea di fondo che sorregge tutto il cap. III della Lumen Gentium: al n. 18 si afferma chiaramente che esiste nella Chiesa una vera autorità, e che essa ha un’origine voluta da Dio nel ministero originario del vescovo (nn. 19-21), la cui autorità include la collegialità (nn. 22-23) e del quale si descrive la missione evangelizzatrice, santificatrice e di governo (nn. 24-27). Il capitolo si conclude mostrando come il vescovo possa partecipare ai presbiteri e ai diaconi le rispettive mansioni spirituali e materiali loro proprie (nn. 28-29). Il Concilio completa poi le indicazioni pratiche per l’episcopato con il decreto Christus Dominus e per il presbiterato con i decreti Presbyterorum ordinis e Optatam totius, mentre lascia il diaconato senza indicazioni dettagliate, pur optando decisamente per il suo ristabilimento. Il grosso problema che abbiamo nella recezione concreta di questo capitolo è sottolineato dal fatto che, proprio in tema di rapporti fra Primato e Collegialità esso ha visto la più pericolosa contrapposizione fra i tradizionalisti in nome del Vaticano I e i progressisti nel nome di un fantomatico Vaticano III. È stato necessario l’intervento diretto di Paolo VI con la famosa Nota praevia per scongiurare questo pericolo e impostare la questione in termini chiari, ricordando ai padri conciliari che la collegialità nella Chiesa è gerarchica, avendo come modello il ‘collegio apostolico’, nel quale uno da solo ha il potere degli altri membri messi assieme, e non il collegium del diritto giustinianeo, che è una specie di tavola rotonda, presieduta da un primus inter pares. Tale articolazione fra autorità e collegialità si ripresenta puntualmente a tutti i livelli della via ecclesiale (Papa-vescovi, Vescovo-presbiteri, Parroco-laici), e va vissuta con autentico spirito di fede, andando quindi ben oltre gli stretti confini politici della monarchia o della democrazia. Come sempre succede nella Chiesa è la vita concreta che poi dà contenuto e senso alle idee: la corresponsabilità comporta un cammino da fare insieme e anche le decisioni che si prendono si maturano all’interno della comunità come percorso di discernimento della volontà di Dio. Ognuno è chiamato a vivere la propria responsabilità secondo i doni ricevuti nello stile del servizio, che permette di superare la presunta opposizione tra gerarchia e carismi. L'estate ad Ostra Feste d’estate. Nel territorio di Ostra c’è la prima chiesa costruita in onore di S. Maria Goretti nella Diocesi di Senigallia (nel 1956, subito dopo la Canonizzazione). Per volontà dei residenti e soprattutto, appoggiati dal Parroco di Ostra, vi si celebra l’Eucaristia alcune volte all’anno e la Festa annuale in onore della Santa martire. Una seconda Festa in onore di S, Maria Goretti, viene celebrata nella via a Lei intitolata. Come è ormai diventata gradita tradizione da 12 anni, il 26 luglio festeggiamo i Santi Anna e Gioacchino, i nonni di Gesù con due momenti: la festa dei nonni. Rallegra il cuore vedere la Basilica riempirsi di nonni, nipoti e pronipoti Infatti sono i nipoti e pronipotii. Subito dopo, la Piazza S. Croce si anima per il “rinfresco” preparato dalla Pia Unione di S. Anna, fatta risorgere, dopo anni di abbandono. La festa della vita nascente. Nel dopo-cena vengono i genitori “in attesa” della nascita di un figlio, i genitori con i loro figli nati e non ancora battezzati, i Genitori insieme ai figli battezzati nell’anno. Per tutti una preghiera e una speciale Benedizione. E a Sant’Anna è dedicata anche una festa rionale. don Umberto Gasparini Oratorio S. Cuore, punto di riferimento per famiglie, ragazzi e giovani. Nei mesi di luglio e agosto non c’è sosta per gli educatori. Si è concluso il “Torneo “Lui-Lei” , organizzato in collaborazione con l’Avis - Aido al quale hanno partecipato 26 coppie Si è appena concluso il Torneo di “Gladiagol” con 15 squadre iscritte. Anche per i Ragazzi (maschi e femmine) si sono svolti i “Tornei di Palla a Volo” con 20 squadre partecipanti. Campiscuola - I Giovanissimi hanno vissuto il loro Campo Scuola dal 18 al 24 giugno. Ad Altino di Montemonaco, di fronte al monte Vettore, immersi nel verde e nel silenzio, i giovani, insieme agli Educatori, al parroco e a Filippo hanno meditato sulla bellezza dell’Amore che viene da Dio ed è manifestato nel creato, in Gesù, Parola e Pane, nella bellezza di ogni persona. La bellezza salverà il mondo. Anche i 36 Ragazzi quattordicenni (che riceveranno la Cresima a settembre) vivranno un mini Campo Scuola (dal 2 al 5 agosto) nel Convento di Montefiorentino (Carpegna) accompagnati dai Catechisti (tutti genitori) e dal Parroco. Paolo Gasperini Erano oltre 100 i partecipanti al pellegrinaggio notturno a piedi che si è svolto sabato 28 luglio scorso dal Convento dei Frati Cappuccini di Corinaldo al Santuario della Madonna del Cerro. A tutti è stato dato un foulard per ricordare il 12° pellegrinaggio organizzato dal Provinciale dei Cappuccini Padre Giulio Criminesi e dalle infaticabili Tiziana e Valentina. Le offerte versate per l’acquisto dei foulard andranno ai terremotati dell’Emilia e Romagna. Quest’anno ha partecipato anche il Senatore Giuseppe Esposito, invitato dagli organizzatori. Il senatore Esposito, Vice Presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, ha immediatamente aderito al pellegrinaggio e all’iniziativa benefica di devolvere il ricavato a favore dei terremotati dell’Emilia-Romagna. Prima della Santa Messa, celebrata da Padre Giulio Criminesi, nella Chiesa del Convento di Corinaldo, il parroco mons. Giuseppe Bartera ha augurato a tutti i partecipanti un buon pellegrinaggio. Non è mancata la foto ricordo di fronte al convento e all’arrivo al Santuario della Madonna del Cerro. Alle ore 21,15 circa, alla presenza del vice sindaco Rosanna Porfiri, i pellegrini hanno lasciato il piazzale del convento e si sono incamminati nella notte alla volta del Santuario della Madonna del Cerro, preceduti da una croce illuminata e scortati in moto dai vigili urbani dell’Unione dei Comuni Misa-Nevola Maresciallo Davide Persi e Vigile scelto Paolo Angeletti-Agnoletti. Chiudeva il pellegrinaggio l’ambulanza della Pubblica Assistenza di Corinaldo con due volontari e un pullman allestito per ospitare i pellegrini stanchi. Durante il percorso di 32 chilometri, i pellegrini hanno scandito momenti di preghiera, canti e letture. I partecipanti hanno effettuato due soste di un’ora, impiegando da Corinaldo al Santuario della Madonna del Cerro circa 8 ore. Al Pellegrinaggio, oltre agli adulti, provenienti anche da fuori provincia, come la soprano Roberta Romagnoli, residente a Pesaro, hanno preso parte anche molti giovani. L’arrivo è avvenuto alla ore 6.15 circa. Molti corinaldesi hanno atteso i pellegrini, primo fra tutti il sindaco Matteo Principi, che ha voluto accogliere i suoi concittadini al Santuario. I partecipanti, stanchi ma soddisfatti, hanno assistito alla Santa Messa celebrata da Padre Giulio, alla benedizione e, dopo colazione, hanno ripreso la via del ritorno, questa volta in macchina e in pullman, con un arrivederci al prossimo anno. Ilario Taus chiesa la voce misena 2 agosto 2012 la voce misena 2 agosto 2012 il paginone rritorio il paginone il paginone la voce misena 2 agosto 2012 10 la voce misena 2 agosto 2012 territorio territorio NOTIZIE IN BREVE la voce misena 2 agosto 2012 11 Fano; Lotto 3: Fano – Senigallia; Lotto gestione sulla S.S.16. La consegna dei con dj Don Giulì; 19.00 cena in piazza; Svincolo di Marina di Montemarciano; Lotto 5: Ancona Nord-Ancona Sud; Lotto 6A: Ancona Sud-Porto S.Elpidio (interventi di 1^ fase) e Lotto 6B: Ancona Sud-Porto S.Elpidio (interventi di 2^ fase) e Nuovo Svincolo di Porto S. Elpidio. Lunedì Autostrade per l'Italia ha aperto al traffico il nuovo svincolo di Marina di Montemarciano, fra quello di Senigallia e quello di Ancona Nord che consentirà una migliore accessibilità alla zona di Marina di Montemarciano e Falconara evitando così la con- 2014 alla ditta Pavimental, era avvenuta lo scorso 7 luglio. Anna Magnani del regista Carlo Cotti; 21.30 spettacolo di cabaret con Antonio Covatta, presenta Margò Volo; 22.30 musica con Sett’Antology. Domenica 9 settembre 2012: 18.00 giochi, baby dance, laboratori per bambini, scacchiera gigante e zucchero filato colorato; 18.00 a seguire musica con dj Don Giulì; 19.00 cena in piazza; 20.00 in poi musica e cabaret con i Magna 2, esibizione delle ballerine di danza del ventre. Informazioni al. 334.9832976. M.P. Casello A14 a Montemarciano 4: Senigallia – Ancona Nord e Nuovo lavori, che andranno avanti fino marzo 20.00 proiezione film documentario su Taglio del nastro per il nuovo svincolo autostradale di Montemarciano che lunedì 30 luglio è stato aperto al traffico insieme a 7 km di terza corsia del tratto dell'A14 compreso tra Ancona Sud e Porto S.Elpidio. L’intervento di ampliamento alla 3° corsia del tratto Cattolica - Porto Sant’ Elpidio dell'A14 Bologna-Taranto, che prevede l’ammodernamento e l’ampliamento della piattaforma autostradale a tre corsie con in più la corsia di emergenza, è articolato in 6 lotti: Lotto 2: Cattolica – Il prossimo 3 settembre iniziano i lavori a Mondolfo Lavori al 'Bartolini' “E’ il frutto del lavoro serio e costante condotto quotidianamente da questa Amministrazione insieme alla Regione, all’Asur ed alle varie istituzioni” così il Sindaco Pietro Cavallo sull’annuncio da parte dell’Area Vasta 1 dell’inizio lavori per la riconversione dell’ospedale Bartolini in casa della salute, il cui avvio è previsto per il 3 settembre a vantaggio dei 20.000 residenti della bassa Valcesano. “Si tratta di impegni che erano stati assunti congiuntamente tanto dal Comune quanto dalla Regione e dall’Asur, per un esborso economico di oltre 1.500.000 Euro, di cui duecentomila dalle casse comunali. Un intervento – prosegue il primo cittadino – che vede tuttora l’intera Giunta comunale operare perché la sanità è e resta una delle prime direttrici di marcia della nostra azione e, quanto già fatto al Bartolini, è sotto gli occhi di tutti”. Il Sindaco Cavallo si riferisce agli interventi condotti nei poliambulatori al piano terra, nell’unità operativa di fisioterapia, così come al primo e terzo piano, dove sono stati sostituiti tutti gli infissi, rifatti gli impianti elettrici, tinteggiate e sanificate le pareti. “Voglio anche evidenziare quanto svolto in questi anni, sempre in grande intesa con l’Asur, per quanto concerne l’attivazione di importanti servizi come quello della diagnostica per immagini, ora con modernissime apparecchiature, ed anche la riorganizzazione del servizio prelievi in nuovi ambienti e, ormai imminente, anche lo spostamento dei servizi amministrativi e soprattutto della guardia medica, da tutti particolarmente attesa”. I lavori al via a settembre, rientrano in un progetto ampio “che come Amministrazione abbiamo presentato pubblicamente alla cittadinanza, insieme all’Assessore regionale Mezzolani ed al Presidente Vittoriano Solazzi, dando corso ai vari aspetti individuati e concordati anche con la dirigente Capalbo, affinché il Bartolini possa diventare una struttura pubblica dove trovano allocazione in uno stesso spazio fisico i servizi territoriali che erogano prestazioni sanitarie, ivi compresi gli ambulatori dei medici di medicina generale e quelli dei medici di medicina specialistica ambulatoriale, nonché prestazioni sociali, sociosanitarie ed amministrative, oltre alla degenza per post acuti al secondo piano”. Non dimentica di ringraziare il primo cittadino anche “i soggetti pubblici e privati, le associazioni, che in questi mesi stanno concorrendo per qualificare l’offerta di un presidio che si conferma a disposizione di tutti i comuni della bassa Valcesano”. Alessandro Berluti Ospiti i bambini di Chernobyl A Barbara per l'estate E’ approdato al 13° anno consecutivo il rapporto di accoglienza e fraternità che il centro collinare ha instaurato con i ‘bambini di Chernobyl’. Un atto di solidarietà collettiva che dal 2000 ad oggi si è puntualmente rinnovato nel mese di luglio grazie allo spirito altruistico e alla sinergia logistica che l’Amministrazione municipale, la Pro Loco, la Parrocchia di S.Maria Assunta ed un nutrito gruppo di volontari hanno messo a disposizione dei giovani ospiti, perfezionandone di anno in anno il tasso qualitativo. Accompagnata da due assistenti, la comitiva bielorussa ha stabilito il ‘quartiere generale’ del suo soggiorno nei locali del plesso scolastico, in via delle Mura Parco. Da qui, avvolti nei loro inconfondibili ‘caschetti’ biondi e trascinati da una contagiosa carica di vitalità, i giovani ospiti sono partiti alla conoscenza della realtà paesana e della generosità dei suoi abitanti, nonché per partecipare ai numerosi momenti d’intrattenimento e di socializzazione ideati in loro onore, alle escursioni sul territorio e, soprattutto, per giovare, insieme ai loro coetanei barbaresi, degli effetti benefici della colonia elioterapica in riva al mar Adriatico (Senigallia), motivo fondamentale della loro simpatica permanenza estiva. Leonardo Pasqualini La sagra della pasta Con il patrocinio di: Comune di Barbara, Provincia di Ancona, Kiwanis club di Senigallia, Assoartisti Marche, si svolgerà a Barbara la 3a “Sagra della pasta” con il seguente programma: Sabato 8 settembre 2012: 18.00 giochi, baby dance, laboratori per bambini e scacchiera gigante; a seguire musica Castelvecchio saluta le 'Serve di Gesù' Il grazie alle suore La comunità parrocchiale di Castelvecchio in Monte Porzio, con gioia e tristezza, ha salutato le suore di Servi di Gesù Cristo con la Messa presieduta dal Vescovo di Senigallia Giuseppe Orlandoni. Le suore chiudono la loro comunità di Castelvecchio quest’anno. E' stata una Messa di ringraziamento quella celebrata il sabato 28 luglio, con la presenza dalla Madre Generale della Congregazione delle "Serve di Gesù Cristo", Madre Anna Maria Te- renghi e le sue consorelle. Il parroco di Castelvecchio, Don Patrick Ekeh, all’inizio della Messa ha ringraziato tutti i presenti ed ha chiesto il Vescovo di offrire quella Messa in ringraziamento per le quarantaquattro suore che hanno servito Dio e i fedeli della parrocchia in settantaquattro anni: ventidue suore viventi e ventidue suore che sono tornate a casa del Padre. Il Vescovo, nella sua omelia ha espresso la sua gratitudine alle suore per aver servito nella nostra Diocesi e in particolare a Castelvecchio. Cogliendo la riflessione dal Vangelo della Domenica, il Vescovo ha detto che le suore hanno condiviso i loro tempo e servizio con la gente di Castelvecchio e Gesù ha moltiplicato il pane per tanta persone per mezzo di loro. Ha detto che questa Messa è anche un occasione per pregare per le vocazioni alla vita consacrata (necessaria nella Chiesa e nel mondo) Alla fine della Messa, un membro del Consiglio Pastorale Parrocchiale, Santini Tito, ha parlato ringraziando le suore per tutto il bene che hanno operato a Castelvecchio. Ha tracciato il profilo storico dell’attività delle suore in questo paese dal 1934 al 2012. Ha ricordato tutti gli impegni delle quarantaquattro suore soffermandosi di più sul Suor Getulia Cacciani, la prima suora infermiere che andava nelle famiglie a curare gli infermi. Ha detto che, in riconoscenza delle opere delle suore nella nostra comunità, il salone parrocchiale dell’Acli è stato intitolato a suor Getulia. Ha poi chiesto alla Madre Generale della Congregazione di farsì che la casa delle suore, costruito e donato dal Sig. Virgilito negli anni ’60, rimanga alla disposizione della comunità parrocchiale di Castelvecchio. Alla conclusione, egli ha mandato un saluto affettuoso alle ultime due suore che lascieranno Castelvecchio: suor Avellini Ines e suor Geronzi Maria. Da sua parte, la Madre generale ha ringraziato il Vescovo e la comunità parrocchiale di Castelvechhio per questa Messa e anche per l’impegno caritativo di questa parrocchia a favore della loro missione in Perù. Dopo la benedizione finale, il parroco ha invitato tutti al salone parrocchiale per un grande rinfresco durante il quale ha consegnato alla Madre Generale una busta di offerte in beneficienza dalla: Caritas parrocchiale, gruppo S. Antonio, associazione Pro-Loco e i fedeli, per i poveri. La parrocchia di Castelvecchio L'esperienza positiva del Centro estivo Roncitelli per i bimbi “Ciao a tutti, eccomi qui. Sono Monellandia e scrivo per ringraziare quanti hanno deciso di trascorrere con me questa estate 2012”. Se potesse parlare realmente “Monellandia” si rivolgerebbe ai “suoi” ragazzi/ e proprio con queste parole: “Monellandia” è il centro estivo di Roncitelli per bambini dai 5 ai 10 anni. Questo progetto è stato realizzato presso il Circolo Acli di Roncitelli in forma sperimentale, con lo scopo di offrire agli abitanti del paese (i bambini e le loro famiglie) la possibilità di usufruire delle risorse del territorio per conoscersi, trascorrere insieme del tempo libero, programmare momenti per rivedersi e aprire le porte a frequentazioni più duratore dello stesso periodo estivo; “Monellandia” quindi come luogo di relazioni, non solo come centro estivo. La collaborazione delle risorse territoriali per la realizzazione del progetto è stata fondamentale con il patrocinio Acli che oltre all’approvazione e all’ospitalità ha concesso del materiale e gli spazi, in cui il personale educativo qualificato e supervisionato, ha potuto mettere in atto le proprie competenze, con il Centro Sociale grazie al cui contributo si è potuto introdurre il momento settimanale dello sport (karate), curato da un nostro compaesano, con la Parrocchia, che oltre a riconoscere il valore del progetto, in base alle possibilità, ha messo a disposizione il proprio mezzo di trasporto per favorire le uscite settimanali con i bambini, infine – ma non ultimo – con la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi che ha accolto la richiesta di finanziamento del progetto concedendo a “Monellandia” uscite settimanali inconsuete (il parco avventura a Cingoli) e il ripetere quelle tanto desiderate dei bambini (piscina), nonché di usufruire di altro materiale per i laboratori, compreso il nostro “Ortolandia". 12 cultura la voce misena 2 agosto 2012 cultura Musica medievale alla Croce La foto di Alberto Polonara Quelle antiche sere a Corinaldo Un Concerto davvero unico quello che si terrà alla chiesa della Croce il 1 agosto alle ore 21. Musica e strumenti medioevali e interpreti d’eccezione. L’arpa celtica, il dulcimer, il bouzouki irlandese (cittern), l’autoharp, il violoncello e la chitarra, in un unico contesto quello barocco della chiesa della croce di Senigallia. Le due interpreti Chiara Vidotto - che ha al suo attivo già diversi cd “Ninnole e Nannole”(1997),“Ascendit Dominus in Iubilatione”(2006), “Radici”(2010) – e Giovanna Franzoni hanno pensato questo vento unico e lo presentano in esclusiva alla Chiesa della Croce suggellando perfettamente la splendida stagione concertistica 2012. M.P. Il fotografo Senigalliaese Alberto Polonara vince il primo premio di 500 euro alla prima Olimpiade della fotografia. La premiazione si è svolta in Piazza Saffi il 28 luglio alla presenza dell’assessore alla cultura Stefano Schiavoni, il critico d’arte Maurizio Cesarini, Il fotografo Lorenzo Cicconi Massi, la docente dell’arte Giovanna Sapio. Lunedì scorso c'è stato l'ultimo appuntamento con “Quelle antiche sere”, ciclo di incontri promosso dal Comune di Corinaldo durante i quali esperti affrontano il tema storico e archeologica che interessa tutta l’area di Madonna del Piano e di Corinaldo. L’incontro conclusivo è stato coordinato e condotto dai professori Fabio Ciceroni, Dario Cingolani e Gilberto Piccinini, presidente della Deputazione di storia patria per le Marche, i quali hanno approfondito il tema archeologico riferito alle mura con un incontro chiamato “La lezione dei muri”. Durante l’incontro, sono state illustrate le teorie esposte nel maggio 2010 durante un incontro dal titolo “Corinaldo, la lezione dei muri: dalla Rocca antica al Monastero delle Monache”. Il pittore ostrense ha vinto a Mondolfo Corinaldo jazz Musica, atmosfera e grande jazz. Parte lunedì sera la quattordicesima edizione di Corinaldo Jazz, la rassegna musicale corinaldese che per 9 giorni attraverserà luoghi, piazze e locali, portando nel piccolo borgo alcuni dei più importanti artisti mondiali. Il primo appuntamento è con il jazz italiano. Si è partiti lunedì sera alle 21.30 nell’osteria del ristorante I Tigli con il “Giudice - Stefano Coppari Quartet” che presenterà il nuovo cd “Escape”. Considerata una delle formazioni jazz emergenti più interessanti del panorama italiano, il “Giudice - Stefano Coppari Quartet” apriranno la rassegna 2012 di Corinaldo jazz con una esibizione che rientra nel percorso “Off the map”. L’ingresso, come in tutti gli eventi di Corinaldo Jazz, è gratuito e per l’occasione sarà possibile degustare dei prodotti tipici locali. Venerdì 3 agosto, questa volta in piazza del Terreno, sarà la serata di “Hot featuring Flavio Boltro”. Un altro grande appuntamento dell’edizione 2012 che porterà a Corinaldo il famoso progetto di Gianni Giudici con Max Ferri alla batteria e Alessandro Fariselli al sax. A Corinaldo il trio si esibirà con la tromba di Flavio Boltro. Il gran finale è affidato ad una al mostro sacro del jazz Jeff Lorbet, personaggio importante nella storia musicale contemporanea che ha dato spessore ed importanza alla dimensione fusion. Il concerto gratuito sarà mercoledì 8 agosto in Piazza del Terreno. Ad accompagnare Lorbet ci saranno Eric Marinthal al sax, Jimmy Haslip, bassista storico dei Yellowjackets e il grande batterista Gary Novak. Il concerto si svolgerà alle 22.00 in Piazza del Terreno e verrà aperto dal gruppo tutto italiano “Machine Head Quartet” composto da Marco Postacchin al sax, Massimo Morganti al trombone, Andrea Morandi alla batteria e Roberto Gazzani al basso elettrico. Il gruppo presenterà il loro recente Cd “Fuori dal chorus”. Ma il calendario di Corinaldo Jazz è molto ricco e per consultarlo basta collegarsi a www.corinaldojazz. com. Una mostra di pittura a Brugnetto di Ripe Pablo Picasso, Andy Warhol, Joan Mirò, Salvador Dalì, Renato Guttuso sono solo alcuni degli artisti in mostra a Palazzo Antonelli Augusti Castracane dalle 100 finestre di Brugnetto di Ripe. Oltre 20 opere dei noti pittori e tre inediti di Tonino Guerra con dedica personale a Giovanni Martines Augusti, presidente dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria di Senigallia – Valle Misa Nevola – Lancieri di Milano 7°, compongono infatti la mostra "Da Picasso a Warhol: le Avanguardie del XX secolo" promossa dal Conte e curata dal Prof. Antonio Benemia. L'evento, che verrà inaugurato domenica 29 luglio alle ore 18.30, è visitabile dal mercoledì alla domenica dalle 18 alle 23. Nell'occasione è possibile anche visitare Palazzo Antonelli Augusti Castracane dalle 100 finestre e la chiesa. A Senigallia l'esposizione di numerosi artisti Biennale d'arte E' avvenuta la presentazione della 3a Biennale di Arte e Letteratura "Città di Senigallia, 2012" - c/o Hotel Europa in via Dante Alighieri, 110 - Organizzata dal "Capricorno, Associazione Culturale di Corinaldo. International Award For Culture "Segreti e luoghi dell'anima". Dedicata a Maria Luisa Roncucci, Art Director della Scuola di Ballo "Danza in Scena Asd" di Senigallia prematuramente scomparsa. Con il Patrocinio di Roberto Perdi- caro Editore dell'Elite, selezione arte internazionale di Varese, e da International Contemporary Artists, Ica Publishing , New York/ Athene, di Eve Lemonidou e Olga Antoniadou. Artisti finalisti: Rossella Arcangeli, Roma, Elvio Angeletti, Marzocca di Senigallia, Milvia Lauro, Sorrento, Mario Bonora, Reggio Emilia, Marco Angelillo, Roma, Liberia Gracco, Trieste, Cinzia Morini, Parma, Violetta Grossi, Roma, Georges Santi, Rep San Marino, Fiorella Manoni, Chiaravalle, Mario Gioacchini, Chiaravalle, Maria Antonietta Magro, Palermo, Fausto Silvi, Corinaldo, Carla Brunitto, Antigua Guatemala, Annelie Syodin Hallgren, Svezia, Nataliia Tsekhomskaya, Russia, Felix Volossenkov, Russia, Alexey Yarygin, Russia, Daniel "Dajidan" Yaslet, Francia, Ariani Rae, Belgio. L'inaugurazione è avvenuta dmenica 29 Luglio. La premiazione sarà domenica 9 Settembre 2012. V.S. Le Grazie si animano di cultura Incontri al Chiostro Estate 2012 al Museo della Mezzadria. Gli incontri di questa estate 2012 nel Museo di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi” ruoteranno attorno a un tema sempre affascinante: il mare Adriatico. Verranno a parlare di questo mare-golfo del Mediterraneo (a sua volta mare-golfo dell’Oceano Atlantico) un grande conoscitore di rapporti politici concernenti il bacino Adriatico (Luigi Vittorio Ferraris, venerdì 10 agosto, ore 18.30) ed esperti delle vicende che hanno coinvolto uomini, imbarcazioni, pesca, commerci in Adriatico: Marco Moroni (che ha già tenuto il suo incontro) e Maria Lucia De Nicolò, venerdì 24 agosto, ore 18.30. La tradizionale ospitalità del Museo permetterà di chiudere amichevolmente ogni incontro in programma. Le conversazioni Uomini e paesaggi hanno avuto inizio nel 2005 sulla spinta del desiderio dell’Associazione per la Storia dell’Agricoltura Marchigiana e della Direzione del Museo di far conoscere e approfondire, con storici ed esperti di settori legati al territorio, la storia della regione Marche, con attenzione prevalente all’ambiente contadino, che più di ogni altro ne ha segnato i tratti distintivi. Si è pensato poi, progettando gli incontri, di porre attenzione a una coltura antica come quella della vite, per sottolinearne l’importanza per la moderna imprenditoria della regione. Di qui l’invito a produttori di vini che raccontano la storia delle loro aziende e permettono di assaggiare i loro vini di qualità, per un aperitivo al Museo. Il Museo è stato costituito nel 1978 grazie a un consistente nucleo di oggetti ceduti dal dottor Giuseppe Minardi all’Amministrazione Comunale. L’allestimento ha seguito le direttive dell’illustre storico senigalliese Sergio Anselmi (1924-2003), al quale nel 2004 il Museo è stato intitolato. Oltre 2000 oggetti esposti documentano i caratteri della vita e del lavoro dei mezzadri nelle campagne marchigiane dall’Ottocento fino agli anni Settanta del Novecento. spettacolo la voce misena 2 agosto 2012 13 eventi e corsi il taccuino Senigallia - Mostra dedicata a Cesarini alla Rocca Roveresca c'è la mostra intitolata “Scene Cesarini da Senigallia”, dedicata a 15 anni dalla morte, al celebre scenografo televisivo Carlo Cesarini da Senigallia (1923-1996) che ha fatto la storia della TV italiana in bianco e nero. Omaggio inedito per un figlio illustre della città. testi in busta sigillata all’indirizzo del Centro (via l’ambito della XIII edizione del Summrt JamboPierelli 5 – 60019 Senigallia) entro la data del 24 ree: Baby's go swing! Skyline Jazz Quartet. Feasettembre prossimo. turing Massimo Manzi, Coro Voci Bianche Ostra. Senigallia - Sotto la pelle del reale La mostra "Sotto la pelle del reale" propone ai visitatori 40 fotografie originali scattate e stampate da Mario Giacomelli, esposte a Palazzo del Duca, e 20 inediti di rare fotografie originali del grande mestro Senigallia - Concorso poesia dialettale senigalliese in una esposizione presso la Galleria Il Centro Sociale “Molinello 2” del Comune di SeArearte di via F.lli Bandiera. Fino al 31 agosto. nigallia ha organizzato il XVIII Concorso di Poesia Dialettale e il VI Concorso di Racconti brevi Senigallia - Jazzy Jamboree in Dialetto. I partecipanti dovranno spedire i loro Il 9 agosto alla Rotonda a mare, ore 21.30, nel- Senigallia - Scoprimisa Il Centro di Educazione Ambientale "Bettino Padovano" propone "Scoprimisa" escursione alla scoperta delle bellezze naturalistiche del nostro territorio dal 11 luglio al 7 settembre 2012. Si parte in mountain bike, a piedi o in nordic walking, tre iniziative settimanali, il mercoledì, il giovedì e il venerdì che coniugano attività fisica e la scoperta dell'ambiente naturale. Informazioni al n. 3407886284 Dal 3 al 5 agosto prossimi torna la 'Festa castellana' Dal 4 agosto la città si anima con la cultura Usa Scapezzano fa storia Il Summer Jamboree Nel 1997 da un'idea dello scomparso Maurizio Fraboni si dava vita alla 1a edizione della Festa Castellana, edizione contrassegnata da tanto entusiasmo caratterizzata da una impostazione più simile ad una sagra paesana. Solo nel 2006, grazie al notevole impegno degli organizzatori, si riesce a dare alla manifestazione una connotazione storico - allegorica che, con il passare degli anni, si arricchisce di maggiori dettagli che inseriscono a pieno titolo la Festa Castellana tra le numerose rievocazioni storiche da apprezzare nella nostra regione. Nell'ambito della 'Festa', poi sono stati organizzati ben tre concorsi culturali: il premio letterario 'Parola mia', il concorso fotografico ed il concorso di disegno per i ragazzi della scuola primaria e secondaria. Scapezzano, quindi, non 'teme' la concorrenza della Spiaggia di velluto, anzi. Proprio nel bel mezzo della stagione turistica offre tre giornate di qualità per far conoscere a turisti e residenti l'altro volto della città, quello che guardando alla collina permette di andare alle radici di un'identità contadina ancora molto presente nel suo vissuto quotidiano. Del resto, la ricchezza e la bellezza di Senigallia devono molto all'incontro di queste due anime, quella campagnola e quella marinara, che nei secoli hanno forgiato le persone e la vita sociale di questo territorio. M.G. Le città italiane del Medioevo: un libro Giovedì 2 agosto 2012 alle ore 18.00 nel Cortile della Rocca Roveresca, presentazione del libro degli storici Franco Franceschi ed Ilaria Taddei "Le città italiane nel Medioevo XII-VIV secolo" edito da Il Mulino. Franceschi e Taddei sono entrambi docenti di Storia Medievale, il primo all’Università di Siena la seconda in quella di Grenoble II. Alla presentazione interverranno il Soprintendente per i Beni Architettonici Giorgio Cozzolino ed il Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi. Il libro, attraverso una narrazione intensa e briosa, propone un Medioevo molto diverso da quello al quale siamo abituati a pensare sulla base di vecchi stereotipi e luoghi comuni. Non quindi una stagione cupa, immobile ed anche un po’ triste, ma al contrario un medioevo ricco, operoso, caratterizzato dalla vivacità politica e dall’originalità sociale, economica ed artistica dei suoi abitanti. La storia d’Italia negli ultimi secoli del Medioevo si è identificata con quella delle sue città e la centralità urbana ha continuato a influenzare a lungo il destino della Penisola. Il libro è naturalmente dedicato in gran parte alle città centro settentrionali come Firenze, Siena,Pisa,Genova,Milano e Venezia ma propone anche un’importante parte relativa al Meridione capace di far risaltare le diversità tra città e città. Molto interessante anche la parte economica del libro che racconta dapprima la versatilità e dinamicità di crescita delle città toscane e settentrionali del Due-Trecento che si intreccia con la nascita della finanza, per poi passare ad analizzare i motivi dei fallimenti che a partire dal 1.341 colpirono numerose aziende fiorentine e che determinarono una vera e propria crisi globale dell’economia urbana. M.B. Incontro ad Arcevia con Luciano Del Sette Da Cab Calloway a Nat Simon, da Glenn Miller a Duke Ellington: Baby's Got Swing! Tra le novità della XIII edizione del “Summer Jamboree”, atteso a Senigallia dal 4 al 12 agosto, con una anteprima il 3 agosto, c'è il “Jazzy Jamboree”, nuova sezione del Festival di Musica e Cultura dell'America anni '40 e '50, che aprirà una finestra attraverso i più luminosi ritmi calypso, swing e jive. L'appuntamento è per giovedì 9 agosto, dalle 21.30, nella sala più glamour della riviera, la elegante Rotonda a Mare, in collaborazione con il ciclo RAMinnote a cura del Comune. “In fondo – fa notare il direttore artistico Angelo Di Liberto - il Jazz è l’ennesima importante risorsa dell’epoca che raccontiamo e in realtà in vari tributi proposti nei passati 12 anni del festival c’è sempre stato un messaggio d’amore nei confronti di questo genere di cui il R’n’R è figlio. Pensate alla Big Band che da anni chiude il sabato sera a ritmo di standard, o alla band californiana che proponeva Hawaiian Jazz alla festa Hawaiiana e ai fiumi di swing che sono passati dalla Rotonda”. A inaugurare questo primo evento del genere nell'ambito della baldoria rock and roll, sarà un ensemble insolito che vede insieme “una band jazz affermata che incontra un coro di voci bianche con il contributo di uno dei più grandi batteristi jazz italiani che guarda caso è di Senigallia… Direi proprio un melting pot dallo spirito R’n’R!” conclude Di Liberto. Sul palco alla Rotonda a Mare, giovedì 9, ci saranno infatti lo Skyline Jazz Quartet, il grande Massimo Manzi alla batteria, il Coro di Voci Bianche di Ostra diretto dal Maestro Alessandra Battestini e special guest, Serena Api alla voce. Un concerto di puro e coinvolgente smooth jazz, con l'energia e la simpatia di una formazione straordinaria come quella del Coro di Voci Bianche di Ostra. Gli arrangiamenti proposti ad hoc per il Jazzy Jamboree sono a cura del Maestro Marco Postacchini. Lo Skyline Jazz Quartet è composto da Simone Grassi voce, Giacomo Uncini tromba/ flicorno, Massimiliano Pirani chitarra e Gianludovico Carmenati contrabbasso. Il “Jazzy Jamboree” si inserisce tra le novità della XIII “hottest rockin' holiday on earth” che per 9 giorni tramuterà la spiaggia di velluto in città del rock and roll. Tra i must del Festival ci sono invece come sempre il Burlesque Night Show (quest'anno ancora più spettacolare e inedito compreso un workshop), il Big Hawaiian Party on the beach, il Rock and Roll Show con la Big Band di 22 elementi della Abbey Town Jump Orchestra e staffetta di tante tantissime guest stars, la trasferta Rock on the Hills a Corinaldo borgo tra i più belli d'Italia, il Dance Camp con docenti professionisti internazionali e campioni mondiali di specialità, la Notte diffusa con concerti sparsi in diverse location contemporaneamente e tante tantissime occasioni per ballare! Immancabili tra le decine di artisti ospiti in arrivo da ogni parte del mondo pronti a dar vita alle notti della baldoria, ci sono le autentiche leggende del rock and roll anni Cinquanta in esclusiva per il Festival. Quest'anno il pubblico potrà ascoltare Johnny Farina (USA), re della steel guitar e autore insieme al fratello del capolavoro strumentale “Sleep Walk” ripreso da generazioni di artisti; Freddy “Boom Boom” Cannon (Usa); Narvel Felts (Usa); Marshall Lytle (Usa), contrabbassista dei mitici Comets di Bill Haley e coautore di tanti pezzi famosi. Info per il pubblico: www.summerjamboree.com Alessandro Piccinini Una mostra mediterranea alla Mole di Ancona Riassunto di fine giornata "Arrivi e partenze" Martedì 7 agosto 2012, ore 21.30, al chiostro di San Francesco di Arcevia si terrà l'incontro con Luciano Del Sette - giornalista del Manifesto e del periodico “E” di Emergency, autore e conduttore di programmi per Radio2 e Radio3, nonchè l'autore del romanzo 'Riassunto di fine giornata'. "Sei sempre stato un grandissimo idiota. Adesso non riesco a pensare a nient’altro che a questo. Adesso, in questa stanza di albergo, mentre infilo nella tua valigia le cose che hai lasciato in disordine. La tua busta nel bagno. E le camicie. Quelle stirate, quelle appal- lottolate, e il maglione". Una narrazione per quadri, una scrittura capace di precisione fotografica. Il ritratto di un amico, il momento di un congedo, il lampo di una rivelazione sono raccontati da una galleria di voci e identità diverse: il bambino e l’adulto, il maschio e la femmina, l’apocalittico e l’integrato. Luciano Del Sette non dà nulla per scontato. In modo inevitabile anche il lettore è sollecitato a interrogarsi sul peso dei gesti, la difficoltà di riconoscere e dire i sentimenti, la durezza del confronto, il bisogno di verità. Arrivi e Partenze è l'originale mostra ospitata alla Mole Vanvitelliana di Ancona che prosegue per tutta l'estate fino al 2 settembre, terza tappa di un progetto artistico dedicato agli artisti under 35 che, dopo aver presentato, nelle passate edizioni, le più significative esperienze artistiche in Italia e in Europa, si allarga ora allo spazio del Mediterraneo. I giovani artisti provenienti dai diversi Paesi, sono stati selezionati sulla base della loro produzione (pittura, disegno, installazione, fotografia, video e performance) su un fil di lana che ha avuto come bussola e cardine la lettura sociale e l'intervento artistico di stampo estetico - politico. Si compone così un mosaico fatto di dissonanze, rotture, assenze e qualche incontro, che ha come caratteristica distintiva unificante un linguaggio, che parla il codice della contemporaneità. . La scelta della curatrice Elettra Stamboulis si è concentrata su artisti che pongono l'accento sulla geografia intesa non come dispositivo, ma come strumento di conoscenza e rappresentazione: il confine fisico, il paesaggio percepito e rappresentato, il disegno di luoghi dell'anima. 14 sport la voce misena 2 agosto 2012 sport Torneo di vela 'Optimist' a Senigallia Centro olimpico tennistavolo e Liceo scientifico 'Medi' Bellissima giornata sabato a Senigallia per la seconda giornata del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, evento valevole anche per l'assegnazione della Coppa Aico (Associazione Italiana Classe Optimist) e Coppa Touring. Il vento è soffiato fin dalle 12.30 con un'intensità prima leggera sui 5-6 nodi per poi intensificarsi per la seconda e terza prova di giornata fino a raggiungere raffiche di 14 nodi e più, ma soprattutto si è alzata una bella onda che ha reso ancora più spettacolari e tecniche le regate. Quasi 350 ragazzini in acqua suddivisi nelle categorie cadetti e juniores, ulteriormente dimezzati in due batterie ciascuna. A pieno regime l'organizzazione di SailinSenigallia, l'unione dei due circoli coinvolti Club Nautico Senigallia e Lega Navale Senigallia in sinergia per poter realizzare nel migliore gli eventi. Nei giorni scorsi è stata siglata, tra il Liceo "Enrico Medi" di Senigallia ed il Centro Olimpico Tennistavolo, una importante intesa di collaborazione. Dal prossimo anno scolastico infatti, gli studenti del prestigioso liceo cittadino potranno utilizzare gratuitamente l'impianto nell'ambito delle attività scolastiche ex extra-scolastiche, in gruppo ma anche in forma individuale. Inoltre l'istituto è stato dotato di due tavoli, mediante comodato d'uso gratuito, per poter giocare a ping-pong direttamente nella palestra interna. Il Consiglio d'Istituto ha aderito all'accordo in occasione della riunione programmata per metà luglio e l'ufficialità è avvenuta con la firma del Dirigente Scolastico Prof. Mancini e del Presidente del TT.Senigallia Ing. Ubaldi. Scopo della collaborazione è di dare l'opportunità ai ragazzi di praticare lo sport del tennistavolo nelle migliori condizioni, senza per questo doversi iscrivere alla società o ai corsi. Un approccio sociale quindi alla pratica sportiva che rientra perfettamente nella filosofia del TT. Senigallia spiegata dal maestro Pettinelli in occasione del ricevimento del premio alla carriera alla festa dello sport di giugno. T.T. Senigallia La grande famiglia vigorina parte compatta verso il futuro Amichevoli, in vista del campionato Il primo agosto allo stadio di Senigallia Si torna al lavoro dal 26 luglio. La nuova compagine, così si può chiamare dato che i giocatori sono gli stessi della passata stagione con l’aggiunta, però, di un buon numero del settore giovanile, si è ritrovata presso lo stadio “Goffredo Bianchelli” per iniziare la preparazione per il nuovo campionato d’Eccellenza. In tale occasione il presidente Valentino Mandolini ha tenuto una prima conferenza stampa per l’anno 2012-13 alla presenza dei massimi dirigenti, del tecnico Aldo Clementi, del vice Fabio Giulietti e di tutta la squadra. Prendendo la parola, Valentino Mandolini ha voluto ricordare la splendida stagione 2011-12, da poco terminata, col 5° posto in classifica, non nascondendo le difficoltà incontrate anche in questa nuova stagione col tentativo di allargare la base societaria, ciò che avrebbe consentito l’inevitabile ridimensionamento del budget. A tale proposito ha voluto ringraziare prima il tecnico Aldo Clementi per il clima creato in seno alla Società in questi due anni, che ha fatto sì che tutti i ragazzi, pur ridimensionati nello stipendio, si sono stretti di nuovo attorno a lui, ivi compreso il capitano Lorenzo Pandolfi, fresco sposo. Il presidente Mandolini ha voluto ringraziare il dimissionario direttore sportivo Galdenzi per il lavoro svolto in questi due anni e nel contempo presentare il gradito ritorno, quale direttore sportivo, di Augusto Scarpini e L'azienda sosterrà ancora il basket locale del nuovo direttore generale Gianfranco Dottori. La Società intende valorizzare sempre più il settore giovanile, prosegue il presidente, anche se l’avvenuta scissione della Vigorina nulla cambia nell’organigramma della Vigor. A questo punto è intervenuto Rino Frulla, presidente della Vigorina, il quale ha detto: “Nulla cambia nei confronti della Vigor, siamo un tutt’uno, è solo una denominazione diversa per gestire al meglio i due percorsi. Non c’è nessuna divisione: la Vigorina rimane il settore giovanile della Vigor. Per ultimo parla il tecnico Clementi: “Avere una squadra quasi interamente di giocatori senigalliesi è un grande risultato. Sero proprio che l’appartenenza a questa maglia e il gradito rinnovo si trasformino nella forza in campo che può fare la differenza”. Ora il programma dell’ “amichevole”: 1°agosto in famiglia, domenica 5 agosto ore 20,30 l’Ancona (prezzo Euro 5) a Senigallia, così pure mercoledì 8 ore 2339,30 con la Belvederese, sia con la Falconarese sabato 18 agosto ore 18. Fuori casa la Vigor giocherà sabato 11 agosto a Lucrezia nel “Trofeo Amati” con i padroni di casa e il Fossombrone. Il 22 agosto ore 18 a Ponte Sasso, il 23 ore 18 con Della Rovere, il 21 ore 20,30 col Marzocca. E’ stata già aperta la stagione per abbonarsi nel 2012-13: tribuna coperta 100 Euro, curva 50 Euro, per singola partita Euro 10 + ritorno. Nel prossimo articolo presenteremo l’elenco di tutto lo staff direttivo, tecnico e tutti i giocatori vigorini. Giancarlo Mazzotti Ciclismo La Goldengas conferma Capodarco Challenge L’A.S.D. Pallacanestro Senigallia è lieta di annunciare il rinnovo biennale dell’accordo di sponsorizzazione con Goldengas S.p.A. L’estensione dell’accordo non può non tenere conto della complessa e difficile congiuntura economica che imprese e società sportive sono chiamate ad affrontare e pertanto le risorse disponibili, e gli impegni che ne derivano,subiranno un inevitabile ridimensionamento. L’A.S.D. Pallacanestro Senigallia e gli sportivi del territorio sono particolarmente riconoscenti alla famiglia Petrolini, nella figura del Presidente Franco Petrolini e del Vice- Presidente Federico Petrolini, per il fedele, leale, costante, continuo (con il prossimo biennio saranno nove gli anni di sponsorizzazione) sostegno alle proprie attività riconoscendo in tutto ciò serietà, allori sportivi ed educativi, affidabilità nel partenariato ed infine forti legami con la città di Senigallia. La Società e la squadra, sono pronte ad affrontare con la consueta determinazione e compattezza gli impegni del prossimo Campionato Nazionale DNB indossando con orgoglio le maglie della “Pallacanestro Senigallia Goldengas”.. G.M. Us Pallavolo Senigallia, Alberto Lanari è allenatore Alberto Lanari è il nuovo allenatore della prima squadra maschile dell'Us Pallavolo Senigallia. E' una svolta epocale nella storia del volley locale perché si tratta di un vero e proprio passaggio del Rubicone per un coach che ha vissuto la sua carriera nell'As Volley, l'altra squadra di Senigallia, da sempre rivale dei colori nerazzurri. Lanari ha creduto nel progetto, basato sui giovani, propostogli dalla società del presidente Fulvio Greganti. La squadra, salvatasi in extremis lo scorso anno in serie D grazie soprattutto alla tenacia dell'ex coach Stefano Paradisi (diventato nel frattempo supervisore del settore giovanile dell'Us), sarà rinnovata per il 50% dei suoi effettivi con una prospettiva rivolta al futuro. “Un in bocca al lupo caloroso per il nuovo coach – ha detto il presidente Greganti -. Mi auguro che sappia intraprendere la strada di un deciso rinnovamento”. “L’ arrivo di Lanari – ha spiegato il Direttore tecnico Roberto Paradisi - coincide con la volontà della società di cambiare il passo, nel senso di puntare su nuove generazioni di atleti pur non rinunciando all’apporto di esperienza di alcuni giocatori più esperti riconfermati. Ad Alberto Lanari, il cui approdo alla Us rappresenta anche la base di una riunificazione della pallavolo senigalliese, il mio “in bocca al lupo”. Siamo certi che Alberto metterà a disposizione la sua decennale esperienza in questa nuova avventura sportiva”. G.M. I CicloMiseni danno spessore alla Capodarco Challenge Amatori, che regala il meglio con il Galantina Trophy. Dal podio dei ‘giovani’ corridori al vertice piramidale dei sempreverdi è tutta una sinfonia delle due ruote promozionali, interpretate da chi in sella vuole sempre e comunque stare. E’ patron Gaetano Gazzoli a curare l’allestimento nella direzione della valorizzazione dell’identità culturale, delle unicità, delle tipicità marchigiane. La doppia gara si disputa sulle strade che sono state di Fabio Casartelli e sul tracciato della celebre Internazionale élite-under 23 del 16 agosto, che regala così questo primo ‘assaggio di paradiso’ (come direbbe don Vinicio Albanesi, facendo riferimento alla bella umanità sui pedali). La manifestazione si manifesta intrigante e spumeggiante, nel doppio segno della sicurezza e della cultura dell’accoglienza. L’egida è della Lega Ciclismo Uisp Marche presieduta da Giancarlo Tordini. Con Gazzoli, operano principalmente Adriano Spinozzi e Giuseppe Luciani. Due i percorsi: km 58 (seconda serie), km 77 (prima serie). Ritrovo: Nuova Terrazza sul Mare – Salita Capodarco. Rivincita, sulle stesse strade: la mattina del pienissimo 16 agosto (Gran Premio Capodarco Amatori). Sono 120 i corridori al via, inquadrati dal Circolo Arci Marina Picena e dal G.S.Capodarco. Sullo sfondo è la 4° Sagra della Galantina. La prima corsa seleziona il terzetto costituito da Verdini (bandiera della Melania Omm), Porrea e Blasi, che chiudono nell’ordine. Nella seconda gara, si cimentano i prima serie. Il finale è a quattro: Maccanti, Mencaroni, Lattanzi, Miniello. Stoccata incontenbile di Michele Maccanti (Copparo), che piega la resistenza del corinalese Luciano Mencaroni. Bronzo all’ridato Giovanni Lattanzi. Umberto Martinelli Foto: Il podio dei ‘giovani’ amatori Master di nuovo Senigallia, dalla Rotonda al Molo Di consueto a luglio è tornato il nuoto di fondo a Senigallia Domenica 8 luglio 2012 c’è stata la 34^ Traversata Molo-Rotonda,la Classicissima nuotata senigalliese che si snoda sulle distanze di 2 Km per il mezzofondo e 5 Km per il fondo. Le gare sono valevoli per il Campionato Italiano – Grand Prix della Federazione Italiana Nuoto. La manifestazione organizzata dall’Adriakos Nuoto Master col Patrocinio del Comune di Senigallia ha vissuto una giornata ricca di atleti di alto livello come dimostrano i risultati e la presenza in acqua di oltre 180 nuotatori tra i più forti in Italia. L’edizione di quest’anno ha goduto delle splendide condizioni climatiche,mare calmissimo e tanto sole che hanno reso ancora più bella e ospitale la celebre e conosciutissima Spiaggia di Velluto. Per tutti gli atleti, molti dei quali sempre presenti alle edizioni passate, è stata una apoteosi di sport,di amicizia e di rincontri. Ottima l’organizzazione dell’Adriakos Nuoto Master Senigallia che ,con la consolidata esperienza del suo staff ha messo in acqua,con la collaborazione del Club Nautico,Lega Navale , Gestiport , i Bagni Cristina, i Bagni Roberto e i Bagni 48 del “Macio” tutti gli accorgimenti per favorire visibilità del campo gara,imbuto e traguardo; perfetta l’assistenza in mare della C.R.I. del medico e del Giudice di Gara a bordo del natante del Club Nautico-Gestiport pilotato dall’immancabile Stefano Mengucci ; fondamentale la presenza dell’Ufficio locale Marittimo e l’appoggio di numerose imbarcazioni coordinate dai “marinai senigalliesi” Roberto Degli Emili,Piero De Salsi,Massimo Casci Ceccacci,Claudio D’Angelo, Davis Bozzi,Andrea Minardi,Franceco Perucci, Lanari,Tonino Rossi, Sandro e Gianluca Tenenti. Andrea Balducci, Lorenzo Canapini, Davide Bizzarri e dei bagnini di salvataggio dislocati su tutto il percorso gara. penultima la voce misena 2 agosto 2012 asteriski *** Il Papa e san Francesco Benedetto XVI ha nominato mons.Salvatore Cordileone vescovo di San Francisco. E’ uno strenuo difensore della famiglia e del matrimonio secondo il disegno di Dio: “Uomo e donna saranno due in un solo essere”. Purtroppo la città è segnata da una forte presenza di g…; ma anche i g… nascono da un uomo e da una donna. Governo e pensioni Olimpia e il vescovo La frase del fondatore dei moderni giochi P. de Coubertin: “l’importante non è vincere, ma partecipare” è stata copiata al Vescovo E. Talbot che, nella cattedrale di san Paolo di Londra, dichiara: “La lezione di Olimpia è che i giochi in se stessi sono cosa migliore delle gare e dei premi e anche se uno solo ottiene l’alloro, tutti gli altri possono condividere l’ugual piacere della contesa”. Il barone, il venerdì successivo, riformulò la frase poi passata alla storia. 15 ciente il lungomare o la pista ciclabile … a piedi! Italiani all'estero Sono circa 16 milioni gli italiani che vanno all’estero, con forti rischi di malattie tropicali. Brillante la risposta della dirigente dell’edicola in Via U.Giordano; a un’amica, “esaltata” per l’estero, risponde: “Le bellezze dell’Italia non sono comparabili con nessun’altra bellezza del mondo”. Le abbbiamo regalato il “Fragolino”. E’ una risposta da medaglia d’oro. Con le nuove modalità pensionabili, crollano i pensionati. C’è un calo del 46,99% delle pensioni L'auto elettrica liquidate. Ci avviciniamo all’età di pensionamen- Camminare fa bene Arriva dalla Danimarca. E’ autonoma per 800 chito media dei tedeschi: noi siamo a 61.3 anni; i te- Sono 600 mila i decessi in Europa per la sedenta- lometri; ma viaggia a 75 km orari. rietà. Il rimedio? Semplice. Percorrere, ogni giordeschi a 61.7 anni. no, 3 km; circa 5000 passi. A Senigallia è suffia cura di G. Cionchi 5 agosto 2012 - XVIII domenica del tempo ordinario Il pane della vita Parola di Dio Es 16,2-4.12-15 Salmo 77 Ef 4,17.20-24 Gv 6,24-35 La logica del Signore e la nostra tentazione di chiedere sempre segni È stordito Gesù, turbato. Quello che doveva essere il più importante dei miracoli, il miracolo della condivisione, che avrebbe dato il tono del sogno di Gesù, un popolo che mette in gioco quel poco che è per sfamare tutti, si è trasformato in un flop clamoroso. La merenda del ragazzo, donata con generosità, non ha spinto la gente ad imitarlo. Anzi. Con il ventre gonfio, un leggero senso di nausea, la folla prende coscienza di ciò che è appena accaduto. E non riflette sul significato del gesto eclatante di Gesù. Il mormorio cresce, sono tutti storditi, scossi, qualcuno si alza, altri indicano Gesù, gli si fanno incontro per incoronarlo re. Chi non voterebbe un governo che, invece di imporre delle tasse, regalasse dei soldi? Gesù fugge davanti alla nostra piccineria, non si fa trovare, scompare quando lo manipoliamo, lo usiamo, quando lo tiriamo per la giacchetta. La folla lo raggiunge, stupita dall'atteggiamento del Signore. Forse fa i complimenti? Vuole la parola a... arrivati in redazione Le frecce e la pace Con sorpresa e rammarico abbiamo appreso che in occasione della ricorrenza del 4 agosto, giornata che ricorda la liberazione di Senigallia dal nazifascismo, voleranno sul cielo di Senigallia le frecce tricolori. L’iniziativa ci sembra quanto mai inutile ed inopportuna: contrasta con la scelta coraggiosa e responsabile che l’amministrazione ha fatto negli ultimi mesi aderendo alla campagna nazionale per la riduzione delle spese militari: uno striscione “Tagliamo le spese militari” è stato esposto sulla facciata del municipio per un mese, il sindaco si è fatto garante presso l’Anci della proposta fatta dal Coordinamento degli Enti Locali per la pace inerente la revisione e la riduzione della spesa militare che nel 2012 supererà i 23 miliardi di euro. Ricordiamo che con il disegno di legge del ministro della difesa Di Paola non si riduce ma si aumenta la spesa militare, perché se da una parte si taglia il personale e le caserme, dall’altra si comprano nuovi armamenti e si rafforzano gli investimenti per strumenti di guerra d’alta tecnologia. In tutta Italia almeno 60 tra regioni, province ed enti locali, nonché numerosissime associazioni e migliaia di cittadini, stanno firmando contro l’acquisto dei costosi F35, cacciabombardieri d’attacco. Tutto questo mentre si impongono agli italiani tanti sacrifici, mentre si riducono la spesa sociale e i trasferimenti agli enti locali per i servizi ai cittadini. Abbiamo bisogno di rivedere la nostra politica di sicurezza e di discutere tra la gente, in modo aperto e democratico, una rinno- vata politica estera italiana ed europea che sia più aderente alla Carta delle Nazioni Unite e al dettato della nostra Costituzione. Altro che parate militari; la pace che è uscita dalla liberazione e che tanto è costata in termini di sacrifici umani, si difende e si ricorda con altre iniziative che non sono l’ostentazione della forza militare e del suo costosissimo apparato. L’Amministrazione comunale con la scelta della scuola di pace ha sempre sostenuto i valori a cui essa si ispira e per cui lavora e noi crediamo che non si debba arretrare neanche per ragioni di discutibile promozione turistica. Scuola di Pace - Senigallia Giudice di pace Il sindaco Mangialardi, ora, deve scoprire le carte sul futuro del Giudice di Pace. Ricordo che il consiglio comunale di Senigallia, all’unanimità, e quindi anche con il voto favorevole del primo cittadino, ha accolto la mozione presentata dal sottoscritto e dal consigliere Marcantoni che impegnava l’Amministrazione comunale a fare quanto in proprio potere per mantenere l’irrinunciabile presidio giudiziario. Da quel voto fondamentale si sono succedute riunioni di commissione, incontri con i sindaci, incontri tecnici. Ancora oggi non si vede alcuna fumata bianca. In compenso, le Amministrazioni comunali di Monterado e Castelleone di Suasa sembra abbiano fatto un passo indietro paventando uno sfilamento dagli impegni economici per salvare il Giudice di Pace (...). Roberto Paradisi Coordinamento Civico - Senigallia essere pregato per accettare il titolo di re? Gesù si rivolge alla folla, esprime un giudizio tanto tagliente quanto vero: voi non mi cercate per me o per le mie parole, ma perché avete la pancia piena. Vero, verissimo. Spesso cerchiamo Dio sperando che ci risolva i problemi, e senza mettere in gioco nulla di noi stessi. Gesù è tagliente: non sempre Dio accarezza, a volte il modo di esprimere il suo amore è un sevizio alla verità, tagliente e inatteso. Ma non sta chiuso nella sua delusione, Gesù. Aggiunge: cercate il pane vero, quello che sazia. Esiste quindi un pane che sazia, e uno che lascia la fame. È vero: la fame del successo, di denaro, di approvazione, di gratificazione, spesso ci lascia con un buco nello stomaco. Meglio seguire, allora, la fame interiore, quella di senso, quella della verità profonda, del giudizio sul mondo e la storia che Dio solo può dare. Gesù aggiunge: il pane che sazia, solo io ve lo posso dare. La folla replica: cosa dobbiamo fare? Fare, sempre fare. Fare o non fare, a questo abbiamo ridotto la fede, a morale. Gesù sa che prima del fare c'è l'essere e il credere. Ecco cosa 'fare': 'credere' in colui che il Padre ha inviato. Semplice, lineare, ovvio: la fame interiore si sazia con un atteggiamento interiore, quello della fede. La folla tentenna, il grandioso Rabbì che sfama cinquemila famiglie non è più tanto di Paolo Curtaz simpatico. Chiedono: quale segno fai perché possiamo crederti? Quale segno? Non ha appena compiuto il più grande segno che si potesse compiere? Di quanti segni necessitiamo per credere? Perché continuiamo a ricattare Dio? A metterlo alla prova? Si aspettano la manna, ovvio. Mosè sì che era un grande, li ha sfamati nel deserto. Gesù puntualizza, non è Mosè che vi ha dato la manna, ma il Dio di Mosè. Lo stesso che ha mandato il pane che sazia il cuore, non la pancia, il pane della vita eterna che dona vita ad un mondo altrimenti esangue ed inanimato. La folla è stranita, e chiede: dacci questo pane. Non è una preghiera autentica, non converte il loro cuore, non sono ancora disposti a mettersi in gioco, neanche un po'. Gesù replica: è lui il pane di vita, l'unico che sazia. L'unico che sazia. Non la fama, non il successo, non la gratificazione saziano. Solo il Signore Gesù sazia. Folle e presuntuoso Nazareno! Può davvero un uomo colmare l?infinito bisogno di infinto del cuore dell'uomo? No, certo. Ma Dio può. Ed egli è il Figlio inviato dal Padre per saziare. Non cerchiamo Dio perché ci esaudisca, perché ci risolva i guai in cui ci mettiamo. Non cerchiamo di dissetarci all'acqua di cisterne screpolate. Non entriamo nella folle corsa dell'apparenza e della vanità pensando che sazi la nostra fame di tutto. inbreve A Monterado Il Sindaco “striglia” i cittadini con una comunicazione importante per la raccolta differenziata dei rifiuti 2012, con questi risultati: gennaio 64,77%; febbraio 71,68% OK; marzo 70,31% OK; aprile 63,32%! Queste sono le percentuali di raccolta differenziata nei primi 4 mesi dell’anno. Il Sindaco scrive: “Come potete vedere, nonostante gli ottimi risultati di febbraio e marzo, non abbiamo ancora raggiunto quella costanza e quell’accuratezza necessarie per poter raggiungere con tranquillità l’obiettivo che la legge ci impone per l’anno 2012, che è pari al 65%. Per questo motivo l’Amministrazione Comunale si rivolge soprattutto a chi ancora si ostina a lasciare le buste non differenziate accanto ai bidoni, ed anche a coloro (attività comprese) che ad oggi non fanno la raccolta differenziata dell’organico, della carta e della plastica, in quanto gli uni e gli altri così facendo non portano alcun beneficio al paese in cui vivono e per di più lo danneggiano, perché ciò implica un maggior rifiuto conferito in discarica”. Nel ricordo del dott. Cenerelli Sabato 28 luglio, nella Chiesa di Scapezzano, è stata celebrata nel quindicesimo anniversa- rio della morte (17 luglio 1997) una S.Messa a suffragio del dott.Lamberto Cenerelli, marito della nostra collaboratrice Rosaria. Sul manifesto si legge: “Caro babbo, vogliamo dirti che continui a vivere in ogni nostro gesto quotidiano con la tua sobrietà, la forza interiore, l’amore per le cose semplice, la tua passione per il bene”. Questo è stato veramente il dott. Cenerelli. Tutti coloro che l’hanno conosciuto ed apprezzato lo possono testimoniare. Nel ricordo di Lucia Mazziotti Vogliamo ricordare, nel decennale della morte (3 agosto 2002), la carissima Lucia Mazziotti per circa trent’anni collaboratrice in Curia Vescovile, dove svolgeva il suo lavoro “con grande amore, zelo e discrezione a contatto con i sacerdoti e i fedeli della diocesi” (come è stato scritto dal nostro Vescovo). Aveva saputo farsi voler bene da tutti per il suo carattere dolce, fatto parte anche dell’Avulss aiutando gli ammalati all’Ospedale; inoltre aveva ricoperto incarichi nell’Unitalsi, collaborato nella Caritas e nell’ufficio del sostentamento del Clero. Persona sempre dolce e disponibile, se ne è andata silenziosamente, quasi non volesse disturbare nessuno. Nel giorno dell’anniversario, preghiamo per lei. Mariannina redazione@voce misena.it www.vocemisena.it P.zza Garibaldi, 3 - 60019 Senigallia Tel. 071 64578 Fax: 071 7914132 Settimanale della Diocesi di Senigallia Proprietà: Fondazione Gabbiano, Piazza Garibaldi 3 - Senigallia. Direttore editoriale: Gesualdo Purziani Direttore responsabile: Giuseppe Cionchi. Hanno scritto questo numero: Laura Mandolini, Giancarlo Mazzotti, Alessandro Berluti, Umberto Martinelli, Leonardo Pasqualini, Ilario Taus, Giulia Torbidoni. Stampa: Galeati Industrie Grafiche S.p.A. Imola www.galeati.it - Tiratura: 4.000 copie Abbonamento annuo ordinario: € 35,00 da versare sul conto corrente n°5240857 intestato a: Fondazione Gabbiano Piazza Garibaldi, 3 - Senigallia - Associato FISC Federazione Italiana Settimanali Cattolici e USPI Unione stampa periodica italiana. Autorizzazione n. 137/1952 Registro Periodici del Tribunale di Ancona del 1218/11/1952La testata “La Voce Misena” fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990, n°250.