Portiera con la Dovizia (cat. 1)

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Portiera con la Dovizia (cat. 1)
Portiera con la Dovizia (cat. 1)
16 settembre-8 dicembre 1545.
Tessitura in basso liccio di Giovanni Rost (Bruxelles, notizie dal 1536Firenze 1564); disegno e cartone di Agnolo di Cosimo Tori detto il
Bronzino (Firenze 1503-1572).
Marche o firme: nella cimosa inferiore a destra “.FATTE.IN.FIOREZAN.”;
la marca rebus di Giovanni Rost (un arrosto sullo spiedo), presente in
origine sulla cimosa inferiore a sinistra (visibile nella fotografia Alinari
n. 1791), è andata perduta durante un vecchio restauro.
Trama: lana, seta, oro e argento dorato; ordito: lana, 8-10 fili per cm;
cm 242 x 146.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 540.
Destinazione originaria: Palazzo Vecchio, Firenze.
Portiera con la Giustizia vendica l’Innocenza (cat. 2)
Inizi del 1546-22 aprile 1546.
Tessitura in basso liccio di Giovanni Rost (Bruxelles, notizie dal 1536Firenze 1564); disegno e cartone di Agnolo di Cosimo Tori detto il
Bronzino (Firenze 1503-1572).
Marche o firme: nel margine esterno della bordura inferiore, a destra,
la marca rebus di Rost: un arrosto sullo spiedo.
Trama: lana, seta, oro e argento dorato; ordito: lana, 7-9 fili per cm; nell’abito della
Giustizia le parti in oro sono in crapautage contrarié (copertura di più fili di ordito
con fili di trama regolarmente fermata dopo un determinato numero di passaggi) e
arrondiment (filo di trama passante da un filo all’altro dell’ordito sul diritto);
cm 247 x 170.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 539.
Destinazione originaria: Palazzo Vecchio, Firenze.
Spalliera a grottesche con al centro la figura
della “Fortuna” (?)
(serie di Spalliere a grottesche) (cat. 3)
Entro l’ottobre 1546.
Tessitura in basso liccio di Giovanni Rost (Bruxelles, notizie dal 1536Firenze 1564); disegno e cartone di Francesco Ubertini detto il Bachiacca (Borgo S. Lorenzo 1494-Firenze 1557).
Marche o firme: in basso a destra sopra l’ultimo cartiglio con pesce,
la marca rebus di Rost: un arrosto sullo spiedo; a sinistra “.FATTO.
IN.FIRENZ.A”
Trama: lana, seta, oro e argento dorato; ordito: lana, 7 fili per cm; cm 226 x 530.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 500.
Destinazione originaria: Sala delle Udienze, Palazzo Vecchio, Firenze.
Deposizione di Cristo nel sepolcro (cat. 4)
1547-1549.
Tessitura in basso liccio di Giovanni Rost (Bruxelles, notizie dal 1536Firenze 1564); disegno e cartone di Francesco De’ Rossi detto il Salviati (Firenze 1510-Roma 1563), attr.
Marche o firme: nel margine esterno della bordura inferiore, a destra,
la marca rebus di Giovanni Rost: un arrosto sullo spiedo.
Fonte letteraria: Matteo: 27, 57-61; Marco: 15, 42-47; Luca: 23, 50-55; Giovanni:
19, 38-42.
Trama: lana, seta, oro e argento dorato; ordito: lana, 9 fili per cm; cm 108 x 93.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 582.
Destinazione originaria: sconosciuta.
Portiera allegorica con le armi Medici-Toledo (cat. 5)
1547-1553
Tessitura in basso liccio di Francesco di Pacino (Firenze, documentato nel 1549, 1552 e 1553) e Nicola Karcher (Bruxelles, notizie dal
1517-Mantova 1562); disegno e cartone di Benedetto Pagni (Pescia
1503-Modena 1578), attr.
Marche o firme: Al centro del bordo superiore “FUNDATA / ENIM /
ERAT”; al centro del bordo inferiore “SUPER / PETRAM”; sul nastro
avvolto all’anello tenuto dal falcone “SEMPER”.
Fonte letteraria: Matteo 7: 24-25; Luca 6: 48.
Trama: seta, oro e argento dorato, con tracce di lana; ordito: lana, 8-10 fili per cm;
cm 253 x 190.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 721.
Destinazione originaria: Palazzo Vecchio, Firenze.
Ercole vince i centauri alle nozze di Ippodamia
(serie delle Storie di Ercole) (cat. 6)
1557-1558.
Tessitura in basso liccio di Giovanni Sconditi (attivo dal 1555 al 18
giugno 1568); disegno e cartone di Girolamo Macchietti (Firenze
1535-1592), attr.
Fonti letterarie: Ovidio, Metamorfosi, XII, v. 540; Giovanni Boccaccio, De genealogia Deorum gentilium, XIII, 1; Coluccio Salutati, De Laboribus Herculis, III, 12.
Trama: lana e seta; ordito: lana, 7 fili per cm; cm 385 x 329.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 422.
Destinazione originaria: Sala di Ercole, Quartiere degli Elementi di Palazzo Vecchio,
Firenze.
Samuele unge David re
(serie delle Storie di David) (cat. 7)
1561-1562.
Tessitura in basso liccio di Benedetto Squilli (attivo dal 1555 al 21
marzo 1588) o di Giovanni Sconditi (attivo dal 1555 al 18 giugno
1568); disegno e cartone per la scena e la bordura di Giovanni Stradano (Jan van der Straet, Bruges 1523-Firenze 1605).
Fonte letteraria: I, Samuele 16, 1-13.
Trama: lana e seta; ordito: lana, 6 fili per cm; cm 321 x 377.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 548.
Destinazione originaria: Sala d’ingresso alla camera del principe Francesco (?), Palazzo Vecchio, Firenze.
Claudia vestale entra in Roma in corteo trionfale
insieme al padre
(serie delle Storie di donne romane) (cat. 8)
1563.
Tessitura in basso liccio di Giovanni Sconditi (attivo dal 1555 al 18
giugno 1568); disegno e cartone per la scena e la bordura di Giovanni Stradano (Jan van der Straet, Bruges 1523-Firenze 1605).
Fonte letteraria: Valerio Massimo, Factorum et dictorum memorabilium libri novem (V. 4.6); Cicerone, Pro Celio, 34; Giovanni Boccaccio, De mulieribus claris,
LII, LX, LXII.
Trama: lana e seta; ordito: lana, 7 fili per cm; cm 400 x 382.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 154.
Destinazione originaria: Sala delle Sabine, Quartiere di Eleonora in Palazzo Vecchio, Firenze.
La vittoria dei Romani sui Goti presso Fiesole
(già intitolato I Goti assediano Fiesole) (cat. 9)
1563-1564.
Tessitura in basso liccio di Benedetto Squilli (attivo dal 1555 al 21
marzo 1588); disegno e cartone di Federigo di Lamberto Sustris
(Venezia o Padova [?] intorno al 1540-Pfingsten [Monaco] 1599).
Iscrizione nella cimosa inferiore a sinistra “F [palla rossa] F. BT-SQL”
(Fatto a Firenze o Factum Florentiae, Benedetto Squilli).
Fonte letteraria: Giovanni Villani [1300-1348], Cronica, II: V, XXIV.
Trama: lana, seta; ordito: lana, 6 fili per cm; cm 435 x 475.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 106.
Destinazione originaria: Sala di Gualdrada, Palazzo Vecchio, Firenze.
La consacrazione del Battistero di Firenze (cat. 10)
1563-1564.
Tessitura in basso liccio di Benedetto Squilli (attivo dal 1555 al 21
marzo 1588); disegno e cartone di Federigo di Lamberto Sustris (Venezia o Padova [?] intorno al 1540-Pfingsten [Monaco] 1599).
Fonte letteraria: Giovanni Villani [1300-1348], Cronica, II: V, XXIII.
Trama: lana e seta; ordito: lana, 7 fili per cm; cm 436 x 676.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 402.
Destinazione originaria: Sala di Gualdrada, Palazzo Vecchio, Firenze.
Caccia al cinghiale con “le tele” (cat. 11)
1566-1567.
Tessitura in basso liccio di Giovanni Sconditi (attivo dal 1555 al 18
giugno 1568); disegno e cartone di Giovanni Stradano (Jan van der
Straet, Bruges 1523-Firenze 1605).
Fonte letteraria: Gaston Phébus [1387], Livre de Chasse, Parigi 1507; Domenico
Boccamazza, Gli otto libri quali narreno de varii & diverse cose apertenenti alli cacciatori, Roma 1548.
Trama: lana; ordito: lana, 7 fili per cm; cm 405 x 496.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 115.
Destinazione originaria: Villa di Poggio a Caiano, Prato (già Firenze).
Caccia al lupo con “trappole e trabocchetti” (cat. 12)
1574-1575.
Tessitura in basso liccio di Benedetto Squilli (attivo dal 1555 al 21
marzo 1588); disegno e cartone di Giovanni Stradano (Jan van der
Straet, Bruges 1523-Firenze 1605).
Iscrizione nella cimosa inferiore a sinistra “[giglio] F. BT. SQ.” (Fatto o
Factum, Benedetto Squilli).
Fonte letteraria: Gaston Phébus [1387], Livre de Chasse, Parigi 1507; Domenico
Boccamazza, Gli otto libri quali narreno de varii & diverse cose apertenenti alli cacciatori, Roma 1548.
Trama: lana; ordito: lana, 8 fili per cm; cm 378 x 386.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 412.
Destinazione originaria: Villa di Poggio a Caiano, Prato (già Firenze).
Il Tempo tiene incatenata Minerva
(serie delle Storie di Clemente VII) (cat. 13)
1573-1574.
Tessitura in basso liccio di Benedetto Squilli (attivo dal 1555 al 21
marzo 1588); disegno e cartone per la scena e la bordura di Giovanni
Stradano (Jan van der Straet, Bruges 1523-Firenze 1605).
Trama: lana; ordito: lana, 5-6 fili per cm; cm 450 x 325.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 404.
Destinazione originaria: Sala di Clemente VII, Palazzo Vecchio, Firenze.
Cortinaggio per letto a “cuccia”
(fondo celeste) (cat. 14)
1575-1576.
Tessitura in basso liccio di Benedetto Squilli (attivo dal 1555 al 21
marzo 1588; disegno e cartone di Alessandro Allori (Firenze 15351607) e Giovanni Ponsi (documentato nel 1574), attr.
Tornaletti
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi nn. 429,
567, 571.
Pendenti
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi nn. 424,
427, 433, 435, 568, 584, 586.
Destinazione originaria: Villa di Pratolino, Firenze.
Latona partorisce Apollo e Diana
(serie della Favola di Latona) (cat. 15)
1579.
Tessitura in basso liccio di Benedetto di Michele Squilli (attivo dal
1555 al 21 marzo 1588); disegno e cartone per la scena e la bordura
di Alessandro di Cristofano Allori (Firenze 1535-1607).
Fonte letteraria: Ovidio, Metamorfosi, VI, 335-336.
Trama: lana, seta; ordito: lana, 7 fili per cm; cm 438 x 505.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 408.
Destinazione originaria: Villa di Poggio a Caiano (?), Prato (già Firenze).
Portiera con le armi dei Medici e dei Lorena
1597-1602.
Tessitura in basso liccio di Guasparri Papini (Firenze [?] 1540 ca-Firenze 1621); disegno e cartone di Alessandro Allori (Firenze 15351607) e bottega, attr.
Trama: lana; ordito: lana, 5 fili per cm; cm 270 x 192.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. OdA Pitti 1911
n. 326.
Portiera con le armi de’ Medici e d’Austria in
mezzo a due allegorie dell’Abbondanza e due putti
1597-1614.
Tessitura in basso liccio di Guasparri Papini (Firenze [?] 1540 ca-Firenze 1621), entro il 13 ottobre 1614 [?]; disegno della scena di Alessandro Allori (Firenze 1535-1607), attr. (intorno al 1597); cartone della
scena, disegno e cartone della bordura di Michelangelo Cinganelli
(Firenze 1558 ca-1635), attr. (1614).
Fonte letteraria: Ripa, Iconologia, 1603, 1.
Trama: lana, seta, argento e argento dorato; ordito: lana, 6 fili per cm; cm 272 x 202.
Firenze, Palazzo Pitti, Depositi Arazzi Polo Museale Fiorentino, Inv. Arazzi n. 31.