Ospedale Luino: la lista nera in Consiglio Degrado, poco personale

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Ospedale Luino: la lista nera in Consiglio Degrado, poco personale
LA PROVINCIA DI VARESE
24
GIOVEDÌ 11 SETTEMBRE 2014
Provincia e Verbano
La risposta del Comune
Ospedale Luino: la lista nera in Consiglio «Allarmismo
esagerato
dando
Degrado, poco personale e lunghe code Stiamo
il massimo»
L’ultima assemblea cittadina ha sollevato l’esigenza di migliorare la situazione
Mogara (Pd): «Quale futuro per il presidio?». Agostinelli (Min): «È vergognoso»
Luino
MICHEL ANDREETTI
Durante il consiglio comunale di
Luino maggioranza e opposizione
sono ritornate a sfidarsi sul futuro
dell’ospedale “Confalonieri”. La
struttura ormai da anni è oggetto
di dibattito, di opere volte alla miglioria, di oggettive problematichemaanchepernodistrumentalizzazione politica.
Il topo, comparso sul vialetto
davanti al pronto soccorso, è diventato volano dell’ennesimo
scandalo mediatico e ha dato nuovo carburante alla tenzone elettorale che ormai è iniziata in vista del
2015, anno del voto luinese.
Servono risposte concrete
Enrica Nogara, consigliera d’opposizione, ancora una volta ha invitato l’amministrazione a dare
risposte concrete sul presidio sanitario evidenziando con una mozione tutto quello che non va all’
ospedale. «Sentiamo parlare di
messa in sicurezza delle strade interne e di taglio dell’erba per rendere decorosa la struttura. Ben
vengano le opere che contrastano
il degrado , anche se molto tardive
–haespostolaconsiglieradimino-
ranza- A chi dobbiamo imputare
negli anni passati le scarse attenzioni verso il nostro ospedale e
quale vocazione si vuole dare all’importante presidio? Avevamo
già sollevato il problema nella
Commissione consiliare del 13
marzo e da allora nessuna significativa soluzione, in più, non abbiamo ricevuto nessuna notizia di
quanto emerso in occasione dell’incontro avvenuto tra il sindaco
e esponenti della sanità provinciale e regionale».
Nogara prosegue elencando
quello che ancora non va nel presidio N. 1 del Verbano: «I pazienti in
dialisi non hanno percepito nessun cambiamento in positivo rispetto alla loro richieste (maggior
presenza del nefrologo e apertura
Il topo immortalato
davanti al pronto
soccorso scatena
la discussione
anche verso i turisti, ndr), la radiologia continua ad essere sottovalutata a causa della carenza di personale ; il laboratorio è anch’esso
in deficit di addetti e continua a
non effettuare i tamponi costringendo i pazienti a rivolgersi ad altre strutture. Anche il servizio di
medicina riabilitativa soffre di
personale in sotto numero e l’ambulatorio esterno rimane sempre
di difficile accesso». La consigliera
poi ha illustrato le liste d’attesa per
le prestazioni base, «improponibili» secondo la leader Pd luinese,
comeadesempiolamammografia
ed eco -marzo 2016 - e i controlli
diabetologici, fissabili ottimisticamente per ottobre 2015.
Il Movimento Italia Nazione
Un altro attacco sull’ospedale è
arrivato dai consiglieri del Movimento Italia Nazione, forza politica che in questi mesi ha criticato
l’operare delle loro ex maggioranza. «L’aspetto dell’ospedale è vergognoso –non usa mezzi termini
il consigliere Pietro AgostinelliIl decoro è oggetto costante della
nostra azione; esigiamo che vengano sollecitati gli organi competenti per decidere di questa risorsa
fondamentale per i luinesi». 1
L’ospedale “Confalonieri” di Luino ARCHIVIO
«Posti di lavoro e soldi sul territorio»
Bricoman replica ai negozianti in ansia
Vedano Olona
Un centinaio di posti di lavoro in più,
un’area riqualificata dal punto di vista
ambientale e viabilistico, un investimento diretto di 25 milioni di euro con ricadute su tutto il territorio.
Sono i punti principali di sviluppo
messi in evidenza da uno dei due
operatori (Bricoman) protagonisti della rivoluzione urbanistica
all’altezza del Ponte di Vedano.
Una rivoluzione che sta facendo
discutere e preoccupare di piccoli
negozi a tal punto che già una cinquantina di commercianti, della
provincia di Varese e di Como,
hanno aderito a una petizione per
dire no alla nascita del nuovo polo
commerciale che sorgerà a due
passi dallo svincolo dell’A8. Sorgeranno due negozi con i marchi di
Bricoman e Decathlon: tra i commercianti c’è fibrillazione: sono
stimate perdite di posti di lavoro
in 350 unità nei comuni localizzati nel raggio di una decina di chilometri dal Ponte di Vedano.
La concorrenza fa paura
La concorrenza con i due colossi
fa paura. Sulla vicenda è intervenuto Tullio Strata, direttore svi-
luppo di Bricoman: «Avremo un
impatto minimo sul tessuto sociale dell’area – spiega il dirigente
– è chiaro che in presenza di concorrenza ognuno dovrà specializzarsi, ma se io abito a Varese e ho
una ferramenta sotto casa non
arrivo fino al Ponte Vedano per
comprare una confezione di silicone. Viene da noi chi ha un progetto complessivo». Strata ha illu-
Sesto va forte su Google
Così il web incorona la città
Sesto Calende
Sesto Calende scala il web e conquista
le prime posizioni su Google, il più noto
motore di ricerca del mondo.
Merito del successo: la creazione
di una sua ‘identità territoriale’
grazie al nuovo sito internet del
Comune, al blog ILoveSestoCalende e alla nuova rete WebCreativi. Queste sinergie si sono dimostrate vincenti e promettono
ulteriori crescite. Oggi la città ha
una visibilità fino a qualche anno
fa insperata: digitando le parole
lago Maggiore il nome di Sesto
appare subito ed evidenzia le peculiarità del territorio.
Primi nel lago Maggiore
Il Comune, i ristoranti, gli hotel
e la piscina sono gli argomenti
correlati più popolari come termini di ricerca. Ma anche”lavoro
Sesto Calende” è una voce ricercata. Questi dati sono confermati
da Barbara e Fabio della rete
WebCreativi, e saranno presentati in vista di Expo 2015 al Distretto del Commercio. «L’idea
è di far capire ai Comuni cosa
significhi fare marketing nell’era
di internet per attrarre visitatori
nei nostri bellissimi luoghi» spiega Fabio Dell’Orto. Alcuni enti
territoriali pur avendo infatti attrattive interessanti, non sanno
promuovere efficacemente le loro risorse: investono in progetti
strato i vantaggi del progetto:
«Stiamo intervenendo su un’area
dismessa dal 1997 (ex Sottrici),
una fabbrica distrutta, con la copertura in amianto, una fonte di
inquinamento pensate. Un’area
che ha ospitato anche dei rave
party. Interveniamo facendo costruito su costruito che è la linea
urbanistica ideale per chi tiene
all’ambiente, peraltro con una riduzione dei volumi rispetto all’esistente».
Investimento da 25 milioni
«Come Bricoman facciamo un investimento da 25 milioni di euro,
ma poi c’è tutto il resto. Occuperemo un centinaio di persone, inizieremo con 80-90 persone al-
cartacei ma oggi il cartaceo è gia
cosa vecchia, le persone cercano
tutto da smartphone e ipad.
All’avanguardia tecnologica
Sesto spopola sul web
ARCHIVIO
Sesto invece ha già fatto un passo
avanti: il suo sito istituzionale è
compatibile con tutti i dispositivi
mobile e è costantemente aggiornato. Dispone di una sezione turistica che parla dei luoghi della
città e dei trasporti. Il blog ILSC
propone news e promozioni dei
commercianti. Sesto ha insomma cominciato a farsi conoscere
nella rete sviluppando una propria identità chiara e dominante,
come dice il report di Google
Trends. Molto però si può ancora
fare e le nuove tecnologie offrono
possibilità interessanti. Un’idea
avanzata dai due internet strate-
Ai dubbi dell’opposizione ha risposto
con determinazione il sindaco di Luino, Andrea Pellicini: «L’incontro continuamente citato dall’opposizione,
e sarà la quinta volta che sento la critica sul luogo prescelto per dar notizia
delle novità estive sull’ospedale, è
servito solo per dire ai cittadine che
la struttura non avrebbe subito riduzioni di personali e fisiologiche nel
periodo di ferie. L’amministrazione
comunale sta facendo il possibile e
forse anche di più per porre rimedio
a tutti i problemi –prosegue -Non voglio far polemica e non vorrei dover
citaretuttelegraviperditesubiteproprio dal nostro ospedale nel ‘97 quando qui, nei banchi della maggioranza,
vi era la sinistra. Non nascondiamo
che il periodo è difficile e tante cose
non vanno bene ma l’immagine che
si da della nostra struttura ospedaliera non corrisponde assolutamente alla realtà e, soprattutto, non tiene conto dei nostri sforzi per portare a casa
dei risultati significativi».
Continua Pellicini: «Per quanto riguarda l’asfaltatura del vialetto interno abbiamo avuto rassicurazioni che
entro fine settembre sarà effettuata:
in oltre, vorrei dire che il taglio dell’erbaèstatoeseguitosubitodopolecritiche sollevate, addirittura il giorno dopo». Alla risposta del sindaco si è aggiunta anche quella di Giuseppe Taldone, assessore alle Politiche sociali,
che ha attaccato l’accesso di allarmismo e ha espresso massima fiducia
nell’operare del direttore dell’azienda ospedaliera Callisto Bravi. M.AND. .
l’inizio, poi una volta avviata arriveremo a 100-110 occupanti. La
nostra politica del personale prevede anche un premio di produttività, diamo la possibilità agli assunti di essere partecipi di un sistema di azionariato: normalmente un terzo dei nostri utili
vengono suddivisi a beneficio dei
collaboratori dell’azienda. Assumiamo a tempo determinato ma
se le cose vanno bene, la squadra
viene riconfermata a tempo indeterminato nel giro di 14-20 mesi.
Contiamo di aprire tra la fine del
2016 e l’inizio del 2017: c’è una
serie lavori di bonifica e di demolizione da compiere, compresi interventi importanti di viabilità». 1 Pino Vaccaro
gist è quella di «sviluppare un app
scaricabile dai visitatori che atterrano a Malpensa che fornisca
informazioni turistiche e commerciali sfruttando due tecnologie moderne: i beacon e la realtà
aumentata. I beacon sono piccoli
trasmettitori posizionabili nei
luoghi d’interesse, che al passaggio del turista in prossimità (entro un raggio di 70 m) inviano
informazioni specifiche (video,
audioguida, info sui servizi commerciali).
La realtà aumentata invece
sfrutta sistemi di riconoscimento delle immagini e della propria
posizione geografica tramite tecnologia GPS e permette, puntando la camera del telefonino su un
momumento, di ricevere tutte le
informazioni in merito. 1 P. Tri.