PROVINCIA DI CASERTA Dipartimento di Scienze Ambientali II

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PROVINCIA DI CASERTA Dipartimento di Scienze Ambientali II
PROVINCIA DI CASERTA
Dipartimento di Scienze Ambientali
II Università di Napoli
Settore Attività Produttive
Servizio Energia
Rep. N.______________
del___________________
SCHEMA di INCARICO
PER LO STUDIO E L'ANALISI DEGLI INTERVENTI SUL TERRITORIO
PROVINCIALE NEL SETTORE ENERGIA
in esecuzione della deliberazione di Giunta Provinciale n.
-----------------------------------
Il giorno ________ del mese di ____________ dell’anno ________ in Caserta, nella
sede della Provincia di Caserta sita in Corso Trieste in Caserta, sono presenti:
La Provincia di Caserta - di seguito indicato come Committente - rappresentato dal dr.
___________, nato a _____________, il ____________, dirigente del Settore Attività
Produttive, domiciliato per la carica presso la sede della Provincia sita in Caserta viale
Lamberti ex area Saint Gobain in Caserta, codice fiscale 80004770618.
E
il Dipartimento di Scienze Ambientali della Seconda Università degli Studi di Napoli - di
seguito indicato come DSA - rappresentato dal Direttore prof. _______________ nato
a _______, il ___________, domiciliato per la carica presso la sede del DSA stesso
sita in Via Vivaldi,43 – 81100 Caserta codice fiscale e partita I.V.A. 02044190615.
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PREMESSO CHE:
- il Parlamento Europeo con l’approvazione del pacchetto clima-energia, sintetizzato
nello slogan 20/20/20, vuole conseguire l’obiettivo che l’Unione Europea si è
fissato per il 2020: riduzione del 20% delle emissioni di gas a effetto serra,
portare al 20% il risparmio energetico e aumentare al 20% la produzione di
energia da fonti rinnovabili;
-
il decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 nel testo vigente e ss.mm.ii., nel
dichiarare di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti le opere per la realizzazione di
impianti alimentati da fonti rinnovabili, prevede per gli stessi impianti e per le
opere connesse, l’assoggettamento ad una autorizzazione unica, rilasciata dalla
Regione o dalle Province su delega della Regione stessa, attraverso un
procedimento unico svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le
modalità stabilite dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 nel testo vigente;
-
la Regione Campania, con DGR n. 1642 del 30 ottobre 2009, confermata con DD
n. 50 del 18.2.2011, ha delegato alle Province l’esercizio della funzione di rilascio
dell’autorizzazione unica per la costruzione degli impianti alimentati da fonti
rinnovabili fino ad 1 MWp. Questa Provincia, con deliberazione del Commissario
Straordinario n. 9 del 9 febbraio 2010 ha individuato, nel gruppo di ricerca del
Dipartimento di Scienze Ambientali della Seconda Università di Napoli, il gruppo
tecnico abilitato ad esprimere il parere energetico nel procedimento autorizzatorio;
-
il Decreto Ministeriale 10 settembre 2010 Linee guida per l’autorizzazione degli
impianti alimentati da fonti rinnovabili e il D.Lgs 3 marzo 2011 n.28 Attuazione
della direttiva 2009/28/Ce sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti
rinnovabili recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 21001/77/Ce
e 2003/30/Ce hanno finalmente completato e sistematizzato il quadro normativo,
assegnando alle Regioni e alle Province delegate precise funzioni in questa
materia;
-
efficaci azioni di risparmio energetico, associate allo sviluppo di tecnologie legate
all’utilizzo di energie rinnovabili, oltre a sollecitare nuove occasioni di lavoro e di
crescita economica del Paese, contribuiscono in modo determinante alla riduzione
dell’inquinamento atmosferico ed in particolare dei gas ad effetto serra, che sono
riconosciuti dalla comunità politica e scientifica internazionale come importante
problematica ambientale da affrontare a livello globale e locale (rapporti IPCC);
-
al riguardo sono state avviate tutte quelle attività atte a garantire la piena
sostenibilità ambientale delle politiche di sviluppo provinciale, a partire dalla
redazione del Piano Energetico Ambientale, cioè di un piano organico di indirizzo
ed intervento in materia energetica a sostegno di una politica ambientale e di uno
sviluppo sostenibile del territorio. Il PEAP è stato redatto dalla Seconda Università
di Napoli - SUN, Dipartimento di Scienze Ambientali capofila, in collaborazione
con il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione , Dipartimento di Ingegneria
Aerospaziale e Meccanica e Centro Interdipartimentale RIAS della SUN, così come
da mandato conferito con deliberazione di GP n. 228 del 28.12.2007 e stipula
della Convenzione del 28.3.2008 n. di Rep. 21244 con il Dipartimento di Scienze
Ambientali della Seconda Università degli Studi di Napoli;
-
successivamente, con la deliberazione di G.P. n. 52 del 13.3.2009 sono state
approvate "Linee di indirizzo strategico" del di Piano Energetico Ambientale,
oggetto anche di un successivo processo consultivo le cui risultanze sono state
recepite nella stesura definitiva di proposta di Piano Energetico Ambientale della
Provincia di Caserta, trasmesso dal DSA in data 13 maggio 2010;
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-
dalla consegna della proposta di Piano Energetico Ambientale ad oggi, si sono
appalesate novità legislative e regolamentari concernenti la modifica della
normativa nel settore degli impianti basati su FER (Decreto Romani, Nuovo Conto
Energia, Decreto Dirigenziale Regionale, etc);
le autorizzazioni regionali
all'installazione sul territorio provinciale di numerosi impianti alimentati da fonte
energetica rinnovabile; la prosecuzione di iter procedurali per l'autorizzazione di
impianti di produzione di energia basati su fonte convenzionale (es. nuova
centrale termoelettrica di Presenzano); la redazione del PTCP, nel quale sono state
recepite una serie di indicazioni e proposte da parte del Servizio Energia relative
alla installazione di impianti di produzione di energia sul territorio; l’avvio dell’Iter
del Piano Territoriale Provinciale dei Trasporti e del Piano Provinciale per la
gestione dei rifiuti che rendono indispensabile l'aggiornamento della proposta di
PEA della Provincia di Caserta;
-
al riguardo sono state avviate dalla Provincia di Caserta, in collaborazione con il
Dipartimento di Scienze Ambientali della SUN, una serie di attività atte a garantire
la piena sostenibilità ambientale delle politiche di sviluppo energetiche della
provincia. In particolare:
 la convenzione del 28.3.2008 Rep. n. 2143, di esecuzione della deliberazione
di GP n. 229/07, ha commissionato lo studio di fattibilità per la realizzazione
di impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici appartenenti al patrimonio
Provinciale da cui è derivato un rapporto tecnico, approvato con deliberazione
di GP n. 53 del 13.3.2009, che evidenzia un potenziale di installazione di
impianti fotovoltaici pari a 4,5 MW di potenza su 81 edifici provinciali;
 la progettazione e la gestione del programma di investimenti ed opere per la
riqualificazione territoriale dei comuni di Sessa Aurunca e Cellole ai sensi della
legge 368/03 di compensazione territoriale per i siti che ospitano centrali
nucleari, sono state affidate al DSA con le convenzioni nn. 21416 e 21434 del
2009, così come previsto nel "Programma di investimenti ed opere per la
riqualificazione territoriale dei comuni di Sessa Aurunca e Cellole" approvato
con Deliberazione di GP n. 54/09.
Tali attività sono state regolarmente
portate a termine e per esse è già stato liquidato allo stesso Dipartimento il
corrispettivo stabilito dalle predette Convenzioni;
 la realizzazione del portale e dello Sportello Energia della Provincia di Caserta,
uno strumento che vuole raccordare tutti gli operatori del settore, gli enti di
ricerca, gli enti locali della provincia, della regione e delle regioni limitrofe, per
studiare, elaborare e concordare interventi mirati e per pianificare politiche
energetiche concordi con le esigenze del territorio provinciale. Allo Sportello è
collegato il database di tutti gli impianti autorizzati o in corso di autorizzazione
in Provincia di Caserta, aggiornato in tempo reale, così da fornire un servizio
immediato alle imprese ed agli stakeholder del settore; supporto alla
realizzazione di attività informative/formative nel settore energetico, quale ad
esempio la partecipazione della Provincia di Caserta alle Manifestazioni
EnergyMED 2009 e 2011, nelle quali sono stati organizzati convegni e incontri,
diffuso materiale informativo e sono stati avviati numerosi contatti con altri
Enti e imprese. Tali attività sono tutte ricomprese nella Convenzione 21416 del
10.3.2009;
 supporto nella definizione di un disciplinare comune di comportamento fra le
Province della Campania in materia di autorizzazione di impianti basati su fonti
energetiche rinnovabili; supporto alla analisi tecnica di impianti basati su fonti
energetiche convenzionali, quali ad esempio la nuove centrale termoelettrica
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dalla potenza di 820 MW prevista nel Comune di Presenzano ed autorizzata
dalla Regione Campania, così come previsto dalla deliberazione del
Commissario Straordinario n. 9 del 9 febbraio 2010;
RILEVATO che il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio
Energetico FESR 2007/2013, ha emanato una serie di bandi, per la cui adesione da
parte della Provincia si è rivelata fondamentale la collaborazione in corso con il DSA e
da cui sono scaturite le seguenti possibilità di finanziamento:
-
realizzazione di un impianto fotovoltaico totalmente integrato della potenza di
199,70 Kw nello Stadio del Nuoto di Caserta di proprietà provinciale, finanziato
dal MiSE DGENRE per l'importo di € 799.500,00 in corso di costruzione;
-
miglioramento della efficienza energetica dell’Istituto Scolastico “G. Bachelet” in
Santa Maria a Vico finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del
territorio e del mare, Direzione Generale per lo Sviluppo sostenibile il clima e
l’energia con un importo di € 750.00,00;
-
partecipazione al Bando del Ministero dell’Ambiente della tutela del territorio e
del mare (MATTM) - Misura 2 - “Il Sole a Scuola”, che prevede realizzazione di
impianti fotovoltaici su 15 istituti scolastici, per i quali i Presidi hanno fatto
pervenire istanza di adesione al programma, per un l'importo complessivo di €
150.000,00;
-
progetto “Energi@ - Una rete di cantieri per l’efficienza energetica”, nell’ambito
del “Programma Operativo Interregionale Energie rinnovabili e risparmio
energetico” su iniziativa dell’UPI. Tale progetto integra azioni di competenza delle
Province quali il controllo sull’efficienza energetica negli edifici pubblici, la
formazione professionale dei tecnici del settore, la sensibilizzazione dei cittadini.
Esso intende introdurre, nel servizio edilizio locale, soluzioni efficaci e innovative
per migliorarne l’efficienza energetica a costi contenuti, sviluppando nuove
competenze e promuovendo il dialogo tra gli attori locali. L’intervento
denominato “Diagnosi energetica delle strutture pubbliche provinciali”, derivante
dal progetto, dovrà essere effettuato su 147 edifici pubblici di proprietà delle
Province ricadenti nelle regioni convergenza, selezionati dagli stessi Enti
proprietari. Questa Provincia con deliberazione di G.P. n. 56 del 3 settembre
2010 ha già individuato i 6 edifici per i quali verrà effettuata la ricognizione
territoriale e la conduzione di audit energetici.
RILEVATO, inoltre, che per tutte le attività di programmazione e di consulenza in
premessa, è pervenuto da parte del Dipartimento di Scienze Ambientali della Seconda
Università degli Studi di Napoli l’apporto necessario a definire gli interventi relativi alle
fonti energetiche rinnovabili ed a tutto ciò che è inerente alle tematiche ambientali ed
energetiche. Lo stesso DSA ha svolto attività di consulenza, assistenza ed
orientamento sulle tecnologie disponibili e la loro evoluzione,
informazione sui
programmi di incentivazione e finanziamento nazionali e comunitari;
CONDIDERATO CHE:
-
presso il DSA esistono attrezzature di ricerca e competenze documentate
nell’ambito delle tematiche inerenti le fonti energetiche rinnovabili e le emissioni
di gas serra in atmosfera;
-
l’attività richiesta dal Committente è compatibile con i compiti istituzionali del
DSA, non pregiudica gli stessi e rientra tra quelle contemplate nel Regolamento
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di Ateneo per la disciplina delle attività in conto terzi, emanato con D.R. n. 1125
del 5/3/2002;
VISTO che per la realizzazione delle attività di cui sopra, sono necessarie specifiche
conoscenze e contributi di qualificata professionalità di livello universitario e che,
preliminarmente, è stata accertata l'inesistenza, all'interno dell'Ente, di tali figure
professionali ai sensi dell'art. 6 del Regolamento che disciplina il conferimento di
incarichi a soggetti esterni, approvato con deliberazione di Giunta Provinciale n. 221
del 23.12.2008,
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
Art. 1
Le premesse che precedono formano patto.
Art. 2 - Oggetto
Il Committente nell’ambito di questa attività di programmazione affida al DSA i servizi
di studio ed analisi degli interventi sul territorio provinciale nel settore energia,
concernenti le seguenti attività:
-
-
-
integrazioni alla proposta di Piano Energetico Ambientale Provinciale in seguito
alla modifiche individuate in premessa
interventi previsti dalla Provincia nell’ambito del Piano Operativo Interregionale
Energia 2007/2013;
interventi previsti nell’ambito del programma di riqualificazione territoriale
finanziati con le misure di compensazione previste dall’Art.4 del D.L. n.314,
convertito in Legge n.368/03, con esplicito riferimento al settore energeticoambientale;
definizione degli interventi relativi alle fonti energetiche rinnovabili e in
particolare alla realizzazione di impianti fotovoltaici, solare termico, eolici,
idroelettrici e a biomassa su strutture o aree pubbliche e private ed al loro
impatto sull’ambiente;
consulenza, assistenza ed orientamento sulle tecnologie disponibili, sui
programmi di incentivazione e sull’applicazione di leggi e norme;
svolgimento dell’attività di coordinamento tecnico scientifico nell'Energy
Management della Provincia di Caserta per il responsabile scientifico DSA della
presente convenzione.
Tali attività saranno condotte dal personale del Dipartimento e da borsisti e/o titolari
di contratti di ricerca finanziati con il corrispettivo della presente convenzione.
Art. 3 - Durata
La validità del presente incarico avrà inizio dal decorrere dalla data di sottoscrizione e
ha la durata di mesi 9 (nove).
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Art. 4 - Corrispettivo
Per lo svolgimento delle attività di cui all’art. 2 il Committente corrisponderà al DSA la
somma complessiva di euro 50.000,00 (cinquantamila/00) oltre IVA se dovuta,
disponibili nel Bilancio dell'Ente al cap. 8035.00.
La somma dovuta sarà versata mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato
al Dipartimento di Scienze Ambientali - tenuto presso___________________ –
IBAN:_________________________ Codice BIC SWIFT: ______________________,
con le seguenti modalità:

il 60% pari ad euro 30.000,00 (trentamila/00) oltre IVA se dovuta, da versare
entro 30 giorni dalla firma del presente incarico. Per tale somma il DSA emetterà
regolare fattura intestata al Committente;

il restante 40% pari ad euro 20.000,00 (ventimila/00) oltre IVA se dovuta, da
versare a seguito della presentazione di relazione finale sulla attività svolta e dietro
presentazione di regolare fattura.
Art. 5 - Individuazione del responsabile
I responsabili designati dalle parti per la gestione delle attività, cui compete la
responsabilità tecnico-scientifica delle stesse, sono per :
-
il DSA, _____________________
-
il Committente, ________________
Art. 6 - Modalità di esecuzione
Il DSA consente che il personale ad esso afferente svolga studi, indagini e quanto altro
occorrente per lo svolgimento dell’incarico indicato nell’art. 2 sulla base delle
competenze scientifiche e previa indicazione del responsabile scientifico.
Il Committente potrà, inoltre, individuare nel DSA il soggetto attuatore di piani e/o
attività di comunicazione, formazione e informazione, ogni volta se ne dovesse
presentare l'esigenza nell'ambito delle tematiche energetico-ambientali.
Il DSA potrà conferire, nell’ambito del presente Incarico, funzioni di collaborazione,
così come potrà avvalersi, per esigenze specifiche, di docenti esperti di altre Strutture
Universitarie, di altri Istituti, Centri di Ricerca o Laboratori Sperimentali, sempre che le
attività da conferire non siano espletabili con il personale del DSA e, comunque, senza
che ciò comporti oneri aggiuntivi per il Committente.
Art. 7 - Legittimazione processuale attiva e passiva
Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi vertenza che possa nascere
dall’interpretazione del presente Incarico. Nel caso in cui non sia possibile raggiungere
in questo modo l’accordo, per qualsiasi controversia eventualmente derivante da o
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relativa all’interpretazione o esecuzione di
processuale attiva e passiva è attribuita al DSA.
questo
Incarico
la
legittimazione
Art. 8 - Foro competente
Per tutte le controversie che dovessero insorgere sarà competente il Foro di Santa
Maria Capua Vetere (Ce).
Art. 9 - Possibili estensioni
Il presente Incarico, con l’accordo delle parti, potrà essere prorogato ed estesa, previa
istituzione di apposito capitolo di bilancio che prevede i compensi e i tempi per
l'affidamento di nuovo incarico.
Art. 10 - Registrazione e bollo
Il presente atto sarà registrato solo in caso d’uso ai sensi dell’art 5 del DPR n. 131 del
26.4.1986. Le relative spese saranno a carico del soggetto che ne richiede la
registrazione.
Letto, approvato e sottoscritto.
Caserta,
per il Dipartimento di Scienze Ambientali
per la Provincia di Caserta
Il Direttore
Il Dirigente
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341 1 1342 c.c. si approvano specificatamente le
disposizioni dei seguenti articoli della presente Convenzione:
-
art. 7 - Legittimazione processuale attiva e passiva
-
art. 8 - Foro Competente
per il Dipartimento di Scienze Ambientali
per la Provincia di Caserta
Il Direttore
Il Dirigente
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