le luci alla holden - Piazza dei Mestieri

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Folk al Borgo
D’Agostino, Birkin Tree
e una Pulp Fiction Night
New York Ska Jazz
Torna il 17 il celebre combo
che festeggia 20 anni di suoni
EDOARDO FASSIO
1 Le luci della centrale elettrica saranno alla Holden lunedì 14. A destra Brunori sas, in concerto giovedì 17
LUNEDÌ 14 MUSICA D’AUTORE, IL 15 LARGO AL CINEMA
LE LUCI ALLA HOLDEN
L
GABRIELEFERRARIS
a nuova canzone d’autore
italiana quest’estate passa
dal cortile della Scuola
Holden. In piazza Borgo
Dora 49 il cartellone di
«Stand by me» curato da
Hiroshima mon Amour
punta infatti su alcuni fra i
nomi più interessanti dell’ultima leva, a cominciare da Le Luci
della Centrale Elettrica: Vasco Brondi è
di scena con la sua band (Ettore Bianconi, elettronica e moog, Sebastiano De
Gennaro, percussioni, Daniela Savoldi,
violoncello, e Andrea Faccioli, chitarre)
lunedì14luglioalle22.Dopoilsuccesso
del tour invernale – seguito alla pubblicazione dell’album «Costellazioni» – i
concerti estivi propongono un repertorio rinnovato: «Ci saranno canzoni che
non avevano trovato spazio nel tour dei
club e che brilleranno sui palchi questa
estate – dice Vasco - Ci sarà una parte
punk, una parte acustica e una parte
elettronica. In ordine variabile, anzi in scenaunomaggioaglianni’70dellateleun bel disordine». L’ingresso costa 12 visione, in un divertente viaggio interateuro, al termine del concerto ci sarà un tivo accompagnato dalle musiche, le atreadingpoeticodiSergioGarau.
mosfere e i colori dell’epoca. Infine,
Un altro artista in gran spolvero è il martedì 15 (ore 21, ingresso a offerta),
cosentino Brunori Sas, che con l’album per il ciclo «Real Cinema Feltrinelli»
«Vol. 3 - Il Cammino di Santiago in taxi» verrà proiettato «Anonymous. L’eserciha convinto la critica e conquistato il to degli hacktivisti», il documentario dipubblico con il suo stile semplice e ironi- retto da Brian Knappenberger che rico.IlconcertoallaHolden,giovedì17lu- percorre storia e ideologia di un gruppo
glio (ore 22), costa
di hackers appar12 euro e sarà se- Il 16 lo show sulla televisione tenenti al moviguito dalle letture
mento
Anonydel poeta Arsenio di Andreozzi; il 17 Brunori Sas mous, salito alla riBravuomo.
delle
E giovedì gli Avanzi di Balera balta
La musica è
cronache internaprotagonista nel
zionali nel 2008
cortile di piazza Borgo Dora anche ve- per essersela presa duramente contro
nerdì11congliAvanzidiBalera(ingres- Scientology e per aver fatto saltare i siso a offerta libera), mentre il settimana- stemi informatici di Visa, Mastercard e
le appuntamento con il teatro propone, Paypal, fino a diventare il movimento di
mercoledì 16, Michela Andreozzi in «A riferimento mondiale per l’attivismo
lettodopoCarosello»(ore21,ingresso10 nell’eradelweb.
euro),spettacoloconcuil’attriceeautriIl cortile della Scuola Holden apre i
ce di teatro, cinema, televisione porta in cancellialle19,30perl’aperitivo.
Prosegue al Borgo Medievale la programmazione Summerside del Circolo
dei Lettori con due proposte del Folk
Club. Lunedì 14 è di scena Peppino
D’Agostino, nume della chitarra acustica, forte dell’ultimo lavoro discografico, «Penumbra», che comprende
scritture originali di grandi chitarristi
classici
contemporanei:
Roland
Dyens, Maurizio Colonna, Gyan Riley e
il leggendario Sergio Assad, vincitore
del Latin Grammy Award (via Virgilio
107, al parco del Valentino; 10 euro,
dalle 21,30).
Martedì 14 tocca ai maestosi Birkin
Tree; il gruppo «alieno» di musica irlandese più popolare d’Irlanda ospita
il violinista Caoimhin O’Raghallaigh e
Mick O’Brien, campione delle uilleann
pipes, due tra i migliori musicisti dell’Isola Verde, per uno stimolante incontro tra il repertorio secolare della
musica gaelica e composizioni recenti
al confine con jazz, musica classica e
new age (12 euro).
Mercoledì 15 l’appuntamento è invece con la subcultura pop dell’altro ieri:
va in onda la Pulp Fiction Night, ispirata alle trasgressioni sado-twist di John
Travolta e Uma Thurman sulle note di
Chuck Berry. La serata celebra il ventesimo compleanno del film - culto di Tarantino all’insegna della nostalgia distorta e dell’impressionismo noir; alle
22 concerto dei Monaci del Surf, prima
e dopo Soulful dj set (5 euro).
1 New York Ska Jazz
Noto a livello mondiale, il combo statunitense New York Ska Jazz Ensemble è di
scena giovedì 17 alle 21 al CAP 10100
di corso Moncalieri 18. La band nata all’incrocio dei suoni di Kingston con quelli
della black music americana compie in
questo periodo vent’anni di carriera, e
torna in Europa con il consueto mix di
brani originali e classici della musica giamaicana Anni Sessanta. La brigata di sei
acrobati sonori del ritmo in levare è capitanata da Freddie «Rock Steady» Reiter,
che creò il marchio nel 1994 come costola della storica band The Toasters. Per
anni ha fatto parte dell’organico anche
Mr. T-Bone, legato ai progetti nostrani
Africa Unite e The BlueBeaters. L’Ensemble newyorchese (foto ©Oriella Minutola) ha pubblicato finora sette cd in studio
e due live. Il biglietto costa 12 euro alla
cassa e 10 euro in prevendita; quest’ultimo servizio è attivo presso lo stesso CAP
10100 al Funkiglia di via Artisti 13. [P.F.]
CHAVEZ ALLA GAM L’11
ALLO SPAZIO 211 LA RASSEGNA ENTRA NEL VIVO
MUSICISTA
E RE DEL SURF
SELTON E LINEA 77 AL BOMBO FEST
S
econda tappa dell’Estate Lusitana, la serie di spettacoli
proposta dal Folk Club e dalla Fondazione Torino Musei:
venerdì 11 luglio, in concomitanza con l’esposizione «Julião Sarmento - Lo sguardo selettivo», alla Gam (via Magenta 31) si esibirà il cantautore e chitarrista portoghese
Frankie Chavez, rivelazione del nuovo rock europeo di impronta cosmopolita.
Chavez alla musica alterna il surf, inteso come attività sportiva, che ha praticato a lungo sulle spiagge australiane. Un suo
brano è stato inserito in «Flavours», documentario sulla cultura e lo stile di vita del surf in Indonesia, e nel 2011 ha composto
la colonna sonora per «The North Canyon Show» sulla figura
del leggendario surfista hawaiano Garrett McNamara. Si porta
appresso un assortimento di modelli di chitarre lap-steel e
Weisseborn ed è diventato il beniamino dei festival di mezzo
mondo, dal Medimex di Bari all’Ollin Kan di Città del Messico.
L’album di debutto, «Family Tree», rivela una risoluta e personale identità artistica; Frankie combina sonorità acustiche e
distorsioni psichedeliche, neo-folk e vecchie melodie hawaiane,
malinconia del fado e determinismo vendicativo del blues, venti dell’Atlantico e risacca australe. Lo accompagna João Correia, chitarra e batteria; il concerto comincia alle 19, le porte si
aprono alle 18,10. I 15 euro del biglietto sono comprensivi di visita alla mostra, informazioni al numero 011/537636.
[E.FAS.]
T
ira di spada e di fioretto, o vero di
metal e d’autore, il Bombo Fest,
main stage estivo del puzzle Arcipelago con sede nell’area verde circostante lo Spazio 211. I concerti sono
la colonna vertebrale del cartellone, e il
menu settimanale lo conferma fin dalla serata di venerdì 11, quando a surriscaldare
l’atmosfera sono ritmi, chitarre e voci dei
Linea 77. La band nata a Venaria Reale e
cresciuta anche grazie a cruciali esperienze in Inghilterra ha superato il trauma per
la distruzione del master del disco «C’eravamo tanto armati» per ripartire con il
consueto furore crossover metal accentuato dallo spostamento di Dade alla voce.
L’appuntamento è alle 21,30, il biglietto costa 7 euro. L’altro live di prima fascia è firmato giovedì 17 dai Selton, formazione di
radici brasiliane che ha ormai trovato dimora fissa nelle file del rock indipendente
nostrano. «Saudade» è il cd più recente del
quartetto, il cui show è introdotto alla stessa ora dagli Zurzi, combo assemblato dall’intraprendente cantautore torinese Daniele Zurzolo; si entra con 5 euro.
1 I Linea 77 allo Spazio 211 venerdì 11. A destra Selton, attesi giovedì 17 in concerto
Martedì 15 è invece festa da balera sotto il titolo «Postumi di Fred»: sul palco si
avvicendano le band Zocafé e Calamari Giganti, in consolle regnano i Baile de Barrio.
L’ingresso è a offerta libera. Due, infine, le
serate gratuite. Domenica 13 tuonano ottoni e percussioni della Bandakadabra, in
concerto nel parco di via Cigna 211 con il
suo immaginario balcanico metropolitano. Mercoledì 16 è il turno dell’undicesi-
PUBBLICO IN ARRIVO ANCHE DA OLTRALPE NEL WEEKEND AL BUNKER
ma edizione del Pepper Music Festival, organizzato dall’omonima etichetta indipendente subalpina: vi partecipano nomi già
in vista come 10135 e Macs Inghio, come
pure nuove realtà come Karma e Dandy.
Gli spettacoli iniziano alle 21,30. L’area
è aperta tutti i giorni tranne il lunedì dalle 18 alle 2 e propone anche teatro e attività per bambini. Informazioni su
www.bombofestival.it.
[P.F.]
SI BALLA E SI SUONA AL RADUNO REGGAE
Il “Kora Beat”con Denitto
L’11 un concerto con l’arpa africana
che incontra jazz, funk e reggae
che ha lavorato con il gotha della scena mondiale; i due arrivano da Kingston con le voce dell’usignolo Earl Sixteen e con la melodica di Addis Pablo, figlio dello scomparso Augustus Pablo, colui che fece della curiosa tastiera a fiato
un marchio di fabbrica. Dalle 2 alle 4 si balla con
i Suns Of Dub. L’ingresso allo spazio di via Paganini 0/200 costa 10 euro.
Domenica 13 scorre all’insegna dei sound system di area «roots» la giornata conclusiva della
kermesse organizzata dall’associazione culturale
Serengeti. Dalle 15 all’1 si avvicendano le bordate
emesse dagli speaker degli impianti artigianali
delle squadre invitate: i locali Madò Che Crew, i
Dub Fire e due team svizzeri, Najavibes e Asher
Selector. In questo caso si entra con 7 euro. Informazioni al sito www.serengetimusic.com.
[P.F.]
PiazzadeiMestieri,inviaJacopoDurandi13,presentavenerdì 11 alle ore 22, «Kora Beat». Si tratta di un progetto
chevedeprotagonistiilsenegaleseCheikhFall,ilsassofonistaGianniDenitto,ilbassistaAndreaDiMarco,ilbatteristaSambaFalleilpercussionistaThiamassThiam.L’obiettivoèfareincontrarelamusicaafricanaconiljazz,ilfunkeil
reggaeche,propriodaquesta,traggonoorigine.Protagonista è la Kora, l’arpa tipica dell’Africa Occidentale, che
rappresenta al meglio la tradizione musicale africana per
lesuepotenzialitàespressivemelodicheeritmiche.Ilrisultatoèunmixsonoroinnovativoeinedito,distraordinaria
presa.Questaèl’occasioneperriascoltareilsaxdiDenitto
che recentemente, dopo essere stato nel subcontinente
indiano a suonare e a insegnare jazz, ha avuto un’esperienza analoga a Pechino. L’ingresso è libero. Info
[M.B.]
011/197.096.00.
E
splode per due giorni e due notti al Bunker il
Bangarang Festival, maggior raduno reggae
del nord ovest italiano con pubblico in arrivo anche da Francia e Svizzera.
Sabato 12 apre la kermesse alle 18 il senegalese Sun Sooley, quarantunenne con influssi hip hop che da qualche anno si è trasferito in
Italia. Dopo il suo show, sale in cattedra il sound
system Rockers International Showcase di Sabrina Pallini, cantante torinese che in Giamaica
ha vissuto per qualche anno. Alle 22 sale sul palco uno degli ospiti più attesi, il cantante giamaicano Norris Reid, di stretta osservanza rasta e
profonda ispirazione spirituale, accompagnato
dai francesi The Sons Of Africa. A mezzanotte
si scatena la storica sezione ritmica Mafia &
Fluxy, granitica coppia di musicisti e produttori
1 Norris Reid sabato 12