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122'CONGRESSO SAT
MONTAGNA AL FEMMINILE
L22" Congresso
SAT:
obbiettivo puntato sulle donne di montagna
x
curi (ìi llaria Catla |ailo
tlLrelÌo dcl2016 è stato
un congtcsso a 'trc m,rni',
vcnutr dalle grrndc par
MONTAGNA
AL TTMMINILE
org ntzz to grazie alla
r?2:
collaborazrone deÌlc Sezioni di l-ar.is, t'resseno e
Zxmban^ c forsc è stxto il
f.rno chc rlue dcipresidcn
ti tosscro donne a suggerirnc il tcmx: "Àlontagna
al femninile". Quelio dcì
nDlo della donna nclle
nostrlì società è un tcma quanto mai attua'
le e dibatturc, ma chc, ProPrìo Pcr questo,
rischiava di cedetc nella brnalià dci luoghi
comuni. (;razic all'intcììigenza c ell'impe
gno rìcgÌì organizzatotì, ne è uscito inscce
un congrcsso innoraxlo c di gr^ndc sPes
sore, chc ha coinlolto flofl sokl com'cm
naturaìc, tentissimi satinì, ma soPrattutt() il
territcirioe le personc con ercnti e seratc dLr'
"-.
rante Ìe quali sono cmerse la forza, h deter
minazionc, lx crcati\rtà, la dolcezz:r, i sacrì
Iìci clclìc nostrc donnc di montagnx. donne
ciel passato, donne di oggi, con uno sgumdo rnchc suÌlc possibili donnc dcì futLrro.
\clìc
I
cinquc scrate di rwicinÀmento xl
Congrcsso, la scelta rincentc ò stata quclla
di unire m(,menti Piìì sPeciÉcamentc culturelì c informativi ad altri di c.ìrxttcrc artìsti
co, riusccndo così a cntturarc l'intctesse di
un pubblico diicrsificato; e h contirma è
4
I
w
tccipazìone chc he cerat
rerizzato tuttc lc seratc.
La prcmcssr da cui
sono partitì gli organizzator:r è stata la consepc
r<,lezza che oggi le rlonoc
,t,
di montagpa sooo scn't
,ò
prc più protxgodstc, "inrcnt.rndo" lertri nuovi,
dscoprcndo c moderniz
zancìo rccchic tradizionì, sloìgcndo prr
fessionì 6no a poco rcmPo ta trPicamcnre
mrschili (pct esempio le gu c elpinc), raggiungendo grandi tisultati nell'alpinìsmo c
ìn numcrose attirità che hànno c()me "tct
reno di gioco" sìa te pattti di r<rcia e cht le
\-alli, comc l'xrrxmpicxta sp<,rtivr, ìa dnce
sa dclÌe f<,rte, I'rrmmpicatx sLrlle cascatc di
ghirccio. lnoltrc scmPrc Più imPortxntc è
il ruolo di responsrbilità clelìe donne nella
politic:r, neìlc :rssociazioni di irrLontatiato c
irl tutte qucllc esprcssioni «rcidi chc studia
no e si impegnano per la nrtela c h salva
guudia dell'rmbitntc nanrralc rlpino ,\ìla
Iucc di qucstc consrtlcrazioni sono «rrte
alcune dom,ndc: erx così anchc in Pàssato
() è c^ftbiato qualcosa solo ncgìi .rnni più
reccnti? (iomc !eni\'1ì consi(ìctati la donn,
un tcmpo? E (,ggi? E in fututo, ix montà
gna c Ie suc csprcssn,ni as«rciatile satrnno
122 ' CONGRESSo SAT
MONTAGNA At FEMMINILE
s€mpre piì1aI f€mminile? Stiamo assistendo
alla nascita e alla costfuzione di una nuova
6gura di donna di montagna?
E il compito non facile che ci si è proposti con questo congresso è stato quello di
cercare di dare delle risposte a tdi domande.
Venerdì 16 settembre 2016
La serata inaugurale aìI'Auditorium di
Lavis, pr€sentata dai giorna.listi Rosarìo Fichera e Matzia Bortolameotti, oltte ai saluti
del prcsidente dalta SAT, Claudio Bassetti,
e del vice sìndaco di L^is, Lùc P^olazzi,
e alla presenta2iofle dell'intero programma
congressuaÌe da parte dei tre presidenti sezlof.alt - Clara Rossatti per Lavis, Stefano
Fava per Pressaoo e Adriana Moser per
Zambanz - ha pottzto sul palcoscenico il
corpo di batlo della Scuola di danza Rìt
Bdlhi,e deln Sdoh ù d.n<a
Ritlr,o
Miia
di
b,i!
mo Misto dr Lavis e si è conclusa con Ia
proìezione del 6lm "Ninì". di Gigì Ciusri
an Qtalla/2014/65) piemiato al Tfento
Film Festi..al 2015 con Ia cenziana d'oro
del CIub Alpino Italiano per il miglior 6lm
ò alpinìsmo. Un film che [a rivivere, aruaverso la ii€laboraziofle di uno straordinario
mareriale fotogra6co e dìari.rico.le ,calare
e la srona d'amore di Gabriele Boccalattc
e Njnì Pieffasanta: un racconro che riporra indierro negli annì ad un alpinìsmo che
non c'è più, ma soprattufto che piesenta
un'eroina dell'alpinismo in un rempo in cui
quasi flon esistevaro donne alpiniste.
Venerdl23 settembre 2016: ..Storie di
donne alpire del Novecento, per scoprife que[e di oggi. E di domadi,,
Grandi donne del passator questo il rema
certuale della seconda serata, che ha avu
to come accompagnamento artistico una
collaborazione ifledita fra il Coro sociaìe
di Pressano (diretto dal maestto Giuseppe
Nico)inì insieme al figlio Mattia) e Ia Banda
sociale di Zambana (ditetta da Danilo Anto
lini), che hanno eseguito insieme canti della
tradizione popolare armonizzati per l'occasione dal maestro Atmando Franceschìni.
Dopo che I'antropologa Matìna De
Gramatica ha accennato alcuni dei punsalienti della sua ricerca sulle donfle di
montagra deì passatq che costituirà una
delle relazioni 6nali del congtessq la voce
dell'attrice Luana Albergo, attraverso testi
scrìni da Antonia Dalpiaz, ha fatto rivivete le vicende di Maria Piaz Dezulian, NelÌa
Cristian Detassis e 'Mariofl'.
Ia prima fu una delle prime promorici
del turismo ìn Val di Fassa agli inizi del No-
ti
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122 ' CONGRESSO SAT
MONTAGNA AL FEMMINILE
ItConsuialed,Pn*aoehB d. t$idle
di Zanbdnd
vecento: nel 1902, proprio quatìdo si
sta_
costuendo Ia Strada delle Dolomiti che
doveva collegate Bolzano a Cortina d'Ampezzo, Maria ebbe I'intuizione di awiff€ un
mimrscolo punto di ristoro al Passo Pordoi,
prendendo in nfitto una rnises baracca
adibitx a deposito di mateiali e cominciando, da sol4 con uno spirito d'iniziativa del
tutto iflNuale a quei tempi un'attività di valoriz^zione turistica defAlta Val di FÀssa
che porterà al-anti per tutta la vita.
Nella, invece, otigioaria di Tieste e
campion€ssa italiana di sci alPino, arri
in Ttentino pet amore di BruIro Detassis €
coo lui è stata per molti a.ni I'amata gestora
del tutugio "Maria e Alberto ai Brentei".
ln6ne la tetza, della quale si conosce solo
iI soptannom€, "Madon", una delle tante
donne che nel periodo di guerÉ facevano iì
6
duro lavoro dr pottatote e che si ricorda per
un'imptesa epica: l'essetsi portata in spalla
una stufa a legna Per 1200 metti di dislivello
Questo quadro di grandi donne del pas
sato è stato completato deÌI'Assessora alle
Pari Opportunità della Provincia di Trentq
Sa-ta Ferrari, che ha raccontato la vita di Erflesta Bittanti Battisti, moglie di Cesate Bat
tisti, del quale condivise pienamente Ie idee
socialiste, laiciste e anticlericali. Uoa fra Ie
prime donne a coflseguìre, neÌ 1896, una
Iaurea, dopo Ia morte dello statista racco_
glierà e fatà pubblicare i suoi scrìtti politici.
Venerdl 30 sefiembte: "Protagoniste
del futuro"
Dalle donne di montagna del Passato a quelle dì oggi. La tefia serata, infatu,
ha dato spazio a donne che in montagfla
122'CONGRESSO 5AT
MONTAGNA AT FEMMINILE
si srznno distingucndo con attìvità lnn{)
lxtjvc, recuperando lx!{,ri cxdrti in dìsuso,
magari ìnvcntandone di nuovi c tenendo
vivi territori dcstinati altrimenti all'abbandono. lntrodottc c guidat€ dal giornalìsra
I-orcnzo Rotondi, hanno prcsentato lc
loro cspcdcnze: Nlandri Schcnnach, màÌgara e cxsàrx di origid erìopì; Robcrm
Siìra, gestore dcì Rìfugio Roda di Vacl,
nel (ìtuppo del (lxtirìaccio, ì,uisa Zappi
ni, responsabiìc della (ienrralc Llnica di
limcrgenza dclìr PAT; Cher,enne Daprà,
appassionata p,ìst,)ra (Ìi pecore; IìLisxbcr
tà N{()nti, che si occupa dell'affascinan
te mond.ì dci liorì di Bach; l\Iarika |avè,
prima e unice guida alpina del rtcntino,
1
t lntttipnrti
n//d
putu
di
k,khlì lO k/tut"ht
Paola Dalsess<,, tcstimone dell'espcricnza
dclìc donne all'ìntetno dcìla cooperazionc.
Iì tocco artistico della scrata è r,.enuto
clalla vocc dclla cantant e
Bazzanella.
Venerdl 7 ottobret "Donne in SAT"
Nclla quarta serata ì'obicttir.o è stato
puntato dircttamente sulleprcscnza c ilruolo delle donnc ncìla S.\T. Barbara Poggio,
sociologa, docentc prcsvr il Dipartrmcnt<r
di Socìcnogia
Ricerce Socìeìc dcll'Unir.ersi
c Fedeici lìrazzctra, laureanda
e
tà di'Irento,
in Sociologia, hanno presentxto il risuìtato
dì una ricerca sv<,ìta ncll'ambito del Sodali
zb, con una serie dj dflcssioni e dati <1uanrì
trùvì e quaìrtativi relatrvi xl tcma in oggetto.
d!ìo/. I ltuadù/i
ONTAC \r
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Lura
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hr p<ion a/!ù1i«dhi.i
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122'CONGRESSO SAT
MONTAGNA AL FEMMINILE
SAT. Espcrierìze, motirazioni, difficoltà
e successi, a confionto: uno sguardo sulla
SAT vista da quel mondo femminile che va
acquistando sempre maggior impotanza
alt'interno del SodalDio e che fotnisce an
che nuovc chiavi di lettura del vivere e del
praticarc 1a montagna. Certo i num€ri, so
prattutto nei ruoli dirigenziali e di responsabiljtà, sono ancora ffolto bassi risPetto
a quelJi maschiìi, ma è stato sottolineato
1a
b
!a.io/W BdfiaM Pòrlo
Successivamente Anna Maria Santoli_
oi, Cinzia NIarchi, Claudia Pontiroli, EÌeI1a
Guella. Maria Carla Failo e Ester Pisetta,
tufte donne a \ario EtoÌo protagoniste della
vita associati'a de[a SAT, si sorio raccontrte
sono la guida di Anna Facchini, presidente
della commissione Cultura e biblioteca del
tecipe ai carichi lavoiatiwi familiari, cosa che
lascia alla donna moÌto meno temPo per se
stessa e anche per gli
impetFi di l'olontariato
La serxta è stata accomPagnata daìla beì_
la voce della cantante Cristina Borsato.
Erb Pn.ua, ,4rtu Maid SaÌknri, Ehaa Ctel^, C/at lia Po,ttrola t/ù"a
Morr, ana Cala ts1aìlo, Cirlia Mochi, .4nn Faebiti' Cirnd Bandto
Da !ìristld:
,ldriara
come, sulla base delle esperienze personali,
neÌla SAT non ci siano prcclusìoni legate aì
sesso, come invece a!1'icne àncora in molÈ
altte realà. Ia scana presenza femminile ò
dà attuibuitsì piuttos.o aìla situazione sociale
genetale, che vede l'uomo ancora poco par-
Fà!a' CÌdld R"§at''
122 ' CONGRESSO SAT
MONTAGNA AL FEMMINITE
I
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',ì:,;:fi:i;,Y!i ::7:i:''-n"i
Venerdl
)\ta«c'!';
Pal'tu Bdrto
ottobre: "Donne in cordata,,
Nell'ultimo venctdì ptotagonisre non
sono state solo le donne, ma ìc coppie, coppie spcciali, coppie 'in cordata', legatc dalla
14
comune, grande passione per l'arrampicata.
Sono sditr sul paìco Lclla Cesarin e Girnni
Ntezzcnga; Palma Baldr) c cnivanni GroiÌz;
Caterina l\lazzalai e Giorgio !,spen; Ilaria
N{attevi e Lino Cch.a. Quartro gerìemzioni
diverse di pinìsti che hanno scrìtto pagrne
importanti deu'alpinismq in particolare di
Sollecitati da N{atzia Bortolameotti. si
sono raccontati, hanno parlato di passio
ne, di rddisfazìoni e rinuncc, di delicrti
equilibrì di coppia c con i 6gli, di quento Ìa
montagna ti dà e di quanto a r.olte tr toglie.
Piccoli ancddoti che spesso hanno tàÙo anche sorriclere, dando la misura di un'intesa
profonda, che nclla montagna ha ttorato iÌ
suo inizio e il suo legamc per la vita.
'
(;ixtÌ"i (;ad{ cdkira }|'«ak;
'
Gialsìa ErPu;
Satlato 15 ottobre
Ilpomeiggìo di sabato 15 ottobre è sta-
to il mom€nto del cosiddetti '5Ocnna[', di
quelli chc r.antano ben 50 bollini sulla lotcr
tessera S,\T. Sotto l'attenta conduzbne di
Lorcnzo Rotonili, ognuno di loro ha rac
contato qualcosa della sLra espcricnza satina, per qualcuno adesione ìnizialmentc 'in
r.olontaria', perché iscritto dal prdre ancora
alla nascita, per qualcuno scclta consapelo
Ìe di gior-entu o anche di età piìl matura.
Tante storìe, tanti aneddoti e tanta cmo,
zione nelle voci degli inter\,.istati. N{a pct
tutti tanto di ogoglio c un forte senso di
appxtencnza, quel senso di appartenenza
che costituiscc il cuore e Ìa forzà dclla SAT.
Il concerto alla scra dei Coro Castei dcl
lx Sczione SAT di Àrco (iì tcrzo coro dela
SA! dopo quelJi delh SoSÀT c dclla SAT)
ha concìuso degnamente una giornata di
cmozioni e ricordi.
122 " CONG RESSO SAT
MONTAGNA AL FEMMINILE
,4h,tu
rlelh danre 5Aendli ?ftnlidtu
Domenica 16 ottobre
E il giorno conclusiwq quello degÌi atti
ufEciali del 122" tìongresso SAT.
Dopo la S. Ntessa, nella Chiesa Parroc
chiale di Lavis, accompagnata dal coro Santa
IICotu C6t l dela S.<ìan
10
5It,lìA
a
slilata pet le vie del paese, guidata dalla Banda sociale di Lavis, ì rappresen
tanti deÌle Sezioni SAT di tutto il Trentino
si sono itro\' ti presso il Palazzetto dello
Sport per ascoltare le relazioni conclusive
Ceciìia,
e Ia
l
122 " CONGRESSO 5AT
MONTAGNA AL FEMMINIIE
Frx ìe nutorìrà presenrì hxnno riv(rro il
ìoro saluto, oltre al presidentc delà SAT,
Claudio Bassctti, Andrca Brugnxrx, sindaco
Ji IJris, Rel, u l,srn, sndacn Jr lamLÀ
n,. \Iichcle Dallapicc^b. a*es-rr .rtt'\gricoltura, toreste, turismo c promozionc,
c.ccia r pr.cr rleUa P.\'1. lrrncu Panrzur
senatote, Giaflìuca Tdt, prcsidente Co
murur, d VrUe l\,,.1i8.berg. sard Ferr.r,.
assessore all'Unir,.ersità c ricerce, politiche
giovanili, pxri opporturità, coopcrazione
alo sviluppo della PAT, Paolo Borciani,
vice presidente del CAI.
Un riconoscimento particolarc ò stat.)
dcdicato a \Iarika lìavè, prima guida alpina donna in Trcntino, chc è stata premiata
dall'assessora Irerrad c dai prcsidcnte della
Sat Bassetti.
saluti sono seguite ìc relaziom.
^i primr è stata quellx dci presidcnti
La
delle tre Sezioni organizzatrici che hanno
espresso 1a loro soddisfazione pcr il tavo
ro svoÌto e pcr l'interessc suscitato dai rari
eventi; si sono ddti felìcj dci successo ottenuto dall'abbinamento di ricerca scienri
Éca c liqsaggi forse nuor.i per iì mondo
satino, come la musica c 1a danza: fiduciosì
che con i Ìavori di questo congresso, h SAT
ablria resrituito alla donna dì montagna
un giusto riconoscimcnto per il ruolo chc
svolgc, superando mille ostacofi, ncìlo sr.ìluppo cconomico e socialc delh comunità
alpina. Ruolo che continuerà a sroÌgere con
successo, entusiasmo c consape'olezza di
quanto sia fondamentrle, in un'orica di
biodiversità ambientale e culturate. la dir-cr
sità c pàrità di genere
I-'antropologa Nfarrina de Gramma
tica ha anaLizzato la 6gura detla donna di
e g$rno dÌ,ggi
affcrman,lo .h;, f"*" p* ì, p'i.,
nrlL .rona. l, donnJ llpi'ra lnl rt '"ii"
Sror
no dbggi spazio per divenrare proragonista
-iconnsc urr rn pnrna pen,,n.r der r.rnb .r
m<nri .n.rdli. culrur.rli. cconnmicr c pnLri
.i ch( mele ir rrro. H r poi ..ggruqro cn,
c.)nìunquc, contràriamcnte à'ìmmaginarìo
c,,llernn rn rui la trrr Jr monr,gr.r richi-rma Lrriche. rle.rdcri e pn'r(,ri lesJ .uprattutto ad un ambito maschilc, anche nel
pa*aro le Junne rlprne.rano un.pre\en/d
Di(nimenre (oosrpe\.Òle. .rrrira r cre.rrflcr
in prìma persona di soci:rlità e di storia, con
particoìari spazi c forme rlì autonomia. Sj
tro\avan() a sostituirc gli uomini, spesso
asscnti (per lc g'uerre o pcr l'emigrazione)
nei lavori mxnualì e 6sici, c si assum§ano
anche il peso di ttamandare una cultura che
rischiava di spaire: craoo le unichc custodi
dclla memoria e dell'educazione dci bambi
tu. E paradossaìmente le donne montanare
erano piir indipendenti delle ìoro compagne
che abitarano in città. Le donne di mon
tapa sono quindi rluscite a conscnare la
memotia clella tradizionc, senza rinunciare alf innovazionc c alla rivcndicazionc di
diritti e ancor oggi ìa maggior parte dclìc
iniziarir.e di microeconornia e di cconomìr
identitaria sono portate aranri dallc donne.
Dove timangono Ìoro Ìa montagna intraprende uno sviluppo diverso, in sìntonia
con la terra, sfruttando l'opportunità chc
questa offre agìi esseri umani.
tìiuseppe Ferrandi, dircttore della Fondazione l{useo Storico di Trento, ha sor
tolinezto comc la storiografia 6nora non si
sìa mai occupata delle donne di montagna
e comc a ùttoggi questo ripo di indagine
montagna nel passato
122 ' CONGRESSO SAT
MONTAGNA AL FEMMINILE
siÀ estemamente difEcoltoso a caÌrsa della
carenza di documenti.
Infine la sociologa Barbara Poggiq do
cente presso i1 Dipartimento di Sociologia
e Ricerca Sociale detl'Univ€rsità di Trentq
ha presentato i rìsultnti della ricerca svolta al'iflterno dela SAT, che ha evìdenziato
comc il numero delle socie stia costante
mente ctescendo, così come il loro imPegno in ruoli dirigenziali e la loro prcsenza
nelÌe rarie commissioni.
Dopo iI pranzq allestito sempre all'intemo del Pal^z zetto dello sport, ì congressisti sooo stati accomPagnati a \isitare i
giardini dei "Ciucioi".
Coflctudiamo questo resoconto deÌ 122"
Congtesso della S,4I tiportando alcune
parti della relazione linale dei tre presidenti.
naia, .tella oltra,ita' della nattra alrtn.
Credia,ra, i iene a tstli roà delk .lQoni di
l nrir, Presia o e Zanbatla ' che iryra<iana ?er
;l kra nneyo, in?eya e ?arte'i?ai1 e - che .afl
i tani.li q,.te o aqft$a, la SAT abbid ftttit"i
to alla dannd di naùdgaa &t girrta itouttinenlo
n acali' ,lelk
per il ruok che wtg: saperando
"'ile
stikP\a aia?"na e ntìale della conmità a$i
a. Rsola che tinrerà a sralgeft nt rr zsla'
efltnìa$no e Nnra\tnht« .li qM ta siaJo da
di l)iadirynità anbieùale e
i'e'1tah, ìfl
'ti'attica
d.l/'!rak, la diwnità e ?aiù d; geftre.
Neth wie inrbe ei ataliti n"datte ?er ì/
nosho c./ ge$a abùa,"a Patato isconttar| c1rrìe
ta do fla di ontaSna ria nah Eun ùtina li
sna httura §aicd ,targinalif?tte, asatta ente
nrne b è stata la n1ùalra ,te; cadnù delld cifià.
LIna
*ie
dì elenert stoici enersi rlalla icetca
co"data ?er il Coryre$o hanw
Relazione f nale Presidenti
'Care a,riùe, cai a"'ià del/a SAT, ù anfes'
sìano the iana enoianan e felià: eno<k,lati ?er'
thé !ia,,/o t1$Eeroli dell';rn?ortan|a e dell'omre
cbe
abbiano icelttto, cone SQoni, d; Pot re orqa'
ni<<are qrerta
t
22" Co gft$|geaerale de/k J:A1''
dat ttok 'Mana!,la al fe,"nhile"; Jelii P.rché
nediano che qreio Coagresa, n17 le ietute di aLti
in,xnt)rta argaki«ate irriene alla Jede centrah' a
Laùs, Pnstam e Zanbara, abbiaJatta eheryrft
il
uero
mok delh dona in noatagna
e
mlb 9AT'
pri"'a rot i era ?arlato abha an<a
Indagandl I ?a!rak' e gar.lando anche al
ful'!ft abhidno rafzqatl e o leùnata carì ilnak
sonak, ruh*rak e di srinolo l'? M/2e la ,totÌ'c
$hndida Abaàa?io'lc. \:ia o lPliri a òP Penh,
abbiano pernno q&erta riagia di etphmlioff
nlllnit'er:o della dama dì naùdya abbiuflda
ala tipha ,à, nftu linrh@ Pq ru t,t!' ttttott.
nne k nrria e la darXa, e:presìoai delk rasta
d; cri J\ne
rtu
ai
tata a delineate
diwrsa /ìpra rtoica delh donfla dì ,notta'
grd e a dare f ifie?rrta<iaie che P ò ;n qM/'
trp ondo ùpnliratc t n?0 <;aMft h l1t"!'n<d
del/a dorra aPina nn cane na fgra passita'
iana,dP,"ok, tgorank c ,iàna di linannhe
a bi arth%€ e iuwiàaabil. d e préreqa
?ieru
n"laPérole' att;M e neatrice tu pina
:oaalira e di stona ron pa'nn'lan :paq
ente
ptnoaa
ii
.forne di aùoturnia.
Da// awlili ,o%rohr ; Pn?no tt ladoma2*'
nptx di t"den k nonragna u ch;atedivr"a. t'run'
e
froqettita di tui a'rena binyo ?er?otere
nninaP a ùre,t in nouagna net pro«ini attt,.
Lr donae, ae/ cano dei :ua/i, rano ir§cite a
sa?raw;teft in anbietli /in;te, nanteneida Ma
str,na tapPana, la natuu ta/o\zada h n
rte flaturati ,nd allo ne$o tenpo N$er"aùo
e rr,raado I unirono. w|a n,naàan a//a nt'
gia e atk pwna, tratfoma*loi in ramdi delk
,renoia e i" co",Poritrici d; rar<or;. Pet qreio
do
"ta
MONTAGNA AL FEMMINILE
t/01ìt, ttlh lllr/tt dtti li ùntùi, Ìu/. rl.
!ùùtdht nn.hdld d./ roù1 Ca".qftù) dl)hiù.
ltltu tiù)t\..li /il,!"l!td , //'drt( tn/. h lrr<d ,
.1rlt td rt .!ì.t nri dl.!.v tltrdtt t t1J.0lt.ott/, tù.l)i htri d ùttdtt).an la )tntt r. ...
l.ùùrt, .ltìùù 1ft!/a mn lrtlt*rh|
ty.qtltl, Tatt l.hr 'l)trltitn;ìutt ll Iltttt
lL t"nn ,n n,sk, l)r la..tuo/; .r,n it"/t t l à1 2A02 rdr/t11tì ,h/ ( oul""ntuto lat
nttt ai trtltl i tu/L ìk li nrunioiiùt r lr n tlì hrnttu.nr': Scnz.r donnc ò inrpossibi
,1,..t . . . /.....,. -. .. . .t -.. ìc conscgurrc lo sriluppo vrstcnibiìc nclle
l d/lù,Lt<ù,k ,lì nd tt/htu t dì ur .uaiù;
Tone m,)ntanc. l.c d<,nnc possicdon<, co
t/ litx"/iuiI: ù|.t)t tnlt, iuta,.q/t mttitt trhtt n,,sccnzc cr.ucirli rigrrrrdaniì l'Luilizr(, dcl
aLn4 u)tillir) uì1,, /t r,tttrrno in|ti|o. .,1tful le rsorsc. ìsisrcmì sànitxi, tftdizr)n,ìi . i
t!q<i, /11
.hh ìrìi/ùtik li t)tùna, coshùni socrxli. culturxli e sprlluali. i.c ]oro
"Li<!.tt tuù
n0 )ii t li .ù,t,t!it .rtitit.in.n,h l.tt .ntùìti
rrrìiirà plochrttivc c(,rr l)uisc(,n(, xll'cc,,
tu//t lontt ... In ljolina !t"41 lùì rluù li nomìr; prr»ruorlno 1<, sriluppo di lìmiuìi:r
dlida tr. t/ utl,1t ttl /dt,ù, ì)ì r/rthuùL tuni
4tìntiom wtl.qL:tiri ìd rlt,rt, t"r. dni( r/ùt
,/,rl,4l( hd.x, lutnù r//. ùt/gn lt/ Lpuni.
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