Sintesi conferenza stampa - Comune di Polignano a Mare
Transcript
Sintesi conferenza stampa - Comune di Polignano a Mare
Il Diario di Giuseppe Mallardi Conferenza stampa alla Feltrinelli (24 Ottobre 2016) All’imminente pubblicazione del Diario di Giuseppe Mallardi, giovane pugliese partito dal suo paese natale Polignano a Mare e rimasto dal 1807 al 1815 a servizio dell’imperatore Napoleone Buonaparte, è stata dedicata la conferenza stampa che si è svolta oggi nella libreria Feltrinelli di Bari. Il progetto editoriale voluto e sponsorizzato dal Comune di Polignano, prevede, come ha sottolineato l’assessore alla Cultura Marilena Abbatepaolo, la pubblicazione del manoscritto e la divulgazione. Quest’ultima avverrà, come evidenziato dalla presidente della compagnia teatrale Formediterre, Alessia Carrieri, attraverso 5 incontri con laboratori di lettura e un evento finale. Oggi, ha detto Livio Muci, responsabile della casa editrice Besa, si potrebbe definire il lavoro di Mallardi un foto-libro, dove l’autore descrive tutto ciò che vede. E se Alba Bellomo ha fatto negli anni 2000 la scoperta del diario, è stata la figlia Katia Ciasca, nipote di colei che a sua volta un secolo fa trascrisse i fogli vergati a matita dal capitano della Guardia d’Onore del Re di Napoli Giuseppe Mallardi, a ritrascrivere il tutto verificando date, luoghi e circostanze, operazione a cui ha collaborato Carlo De Luca, cultore di storia locale. Il diario rappresenta un lavoro di tutto rispetto dal punto di vista storiografico, come ha sottolineato lo storico dell’Università del Salento Mario Spedicato. Un diario che non è solo storia municipale, d’altronde Polignano appare solo all’inizio e alla fine nel 1815 quando crolla l’impero napoleonico e Mallardi fa ritorno a casa. Un lavoro che consente un arricchimento, se non una revisione della storia del Mezzogiorno e dell’Europa dal 1807 al 1815. Mallardi, ricorda Spedicato, offre dettagli interessanti soprattutto quando scrive della campagna di Germania e di Russia. E parla esplicitamente di 3 errori compiuti da Napoleone, giungendo a conclusioni, già in epoca coeva, o forse di poco successiva, agli avvenimenti stessi. Un errore l’invasione della Spagna, un errore il calcolo dei tempi nella campagna di Russia, un terzo errore le alleanze strette da Napoleone con Austria e Russia. Ma il diario di Mallardi, che vedrà la luce per Besa fra novembre e dicembre, è molto altro. Come i racconti di quella che era la vita di corte con fughe, amori, battute di caccia e intrighi, la vita dei vicoli di Napoli ma anche la descrizione di battaglie, dei luoghi e dei protagonisti di quel periodo intenso che fu il dominio napoleonico nel Sud Italia.