PRIMO EDUCATIONAL DAY

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PRIMO EDUCATIONAL DAY
DOMENICA 19 APRILE 2015
PRIMO EDUCATIONAL DAY
PROMOSSO DA AMACI
ASSOCIAZIONE DEI MUSEI D’ARTE CONTEMPORANEA ITALIANI
Botto & Bruno per l’Educational Day, Silent walk, fotocollage, 2014
Laboratori, workshop, conferenze, visite guidate,
ma anche performance, happening, flash mob e social network:
una giornata ricca di attività gratuite
a cura dei Dipartimenti Educativi dei musei AMACI
interamente dedicata ad avvicinare il grande pubblico
all’arte contemporanea
dentro e fuori gli spazi del museo
BOTTO & BRUNO firmano l’immagine guida
di questa prima edizione
AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani – Via San Tomaso, 53 – 24121 Bergamo – Italia – Tel +39 035 270272 – Fax +39 035 236962 – www.amaci.org
Domenica 19 aprile i Musei AMACI di tutta Italia aprono le loro porte per il primo Educational Day, una
giornata ricca di attività gratuite – a cura dei Dipartimenti Educativi dei Musei associati e promossa
dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani – interamente dedicata ad avvicinare il
grande pubblico all’arte contemporanea.
Laboratori, workshop, conferenze, visite guidate, incontri con gli artisti, ma anche performance,
happening, flash mob e social network, o ancora percorsi speciali per non vedenti e nella lingua dei
segni, seminari di approfondimento per operatori e insegnanti, educazione allo sguardo: un
programma multiforme rivolto agli adulti, ai giovani, ma anche ai bambini e alle famiglie, realizzato dai
Dipartimenti Educativi con il coinvolgimento, in molti casi, di Accademie di Belle Arti, Università
pubbliche e private, Istituti di alta formazione di tutta Italia, e pensato per accorciare le distanze tra i
musei e le persone, per abbattere tabù, diffidenze e pregiudizi che ancora esistono verso l’arte
contemporanea e i musei che la ospitano.
Moltissime, quindi, le occasioni offerte per vivere i musei in modo insolito e a volte sorprendente: si va
dagli incontri a sorpresa nelle strade di Prato organizzati dal Centro Pecci, ai focus sulla collezione
permanente e le nuove acquisizioni organizzati al Castello di Rivoli; dai workshop su come raccontare il
museo sui social network organizzati dal Madre a Napoli, ai percorsi di avvicinamento all’Arte Povera
attraverso il riallestimento della Collezione di Ca’ Pesaro a Venezia; dall’appuntamento su Instagram per i
giovani di Pesaro per riscoprire i luoghi d’arte della città a partire dalla Pescheria, agli autoritratti al
museo alla GAM di Torino; dalla giornata di giochi nelle sale del museo alla GNAM di Roma, ai
workshop per insegnanti e operatori sulla didattica museale per non vedenti alla GAMeC di Bergamo; dai
percorsi “dietro le quinte” del museo al MAMbo di Bologna, ai racconti tra arte e musica al MACRO di
Roma; dai workshop sulla tessitura al MA*GA di Gallarate, al laboratorio sulla tecnica serigrafica al MAN
di Nuoro; dai percorsi tematici sulla guerra, sulla perdita e sulla memoria al MAXXI di Roma, all’itinerario
tra le opere d’arte contemporanea negli spazi pubblici della città, organizzato da Merano Arte; dalle visite
alle mostre a occhi bendati, per imparare a guardare con i sensi, al MUSEION di Bolzano, ai laboratori di
educazione allo sguardo al Museo del Novecento di Milano; dai laboratori sul ritratto al Museo Marino
Marini di Firenze, ai laboratori nella lingua dei segni a Palazzo Fabroni a Pistoia; fino alle visite guidate
con workshop, performance e laboratori organizzate a Castel Sant’Elmo a Napoli, alla Galleria Civica di
Modena, all’Istituto Nazionale per la Grafica a Roma, al MART di Rovereto, al MUSMA di Matera e al
PAC di Milano.
L’immagine guida della prima edizione dell’Educational Day è stata affidata a Botto & Bruno. Il duo di
artisti torinesi ha scelto per la giornata l’immagine Silent Walk, che propone una riflessione sul rapporto
figura-paesaggio, centrale nella loro poetica. Una figura di profilo occupa metà dello spazio visivo ed è
intenta a compiere un’azione. Il volto è tagliato, non si distinguono né il sesso né l’eta, l’attenzione è
focalizzata sulle sue mani e sul gesto che sta compiendo: con una forbice ritaglia della carta, sta
costruendo un proprio paesaggio, un luogo mentale attraverso il quale tracciare il proprio cammino. Sullo
sfondo una distesa verde, il cui orizzonte si confonde con la nebbia e il cielo. Non ci sono case, non c’è
architettura, non c’è altra presenza umana. C’è solo una rete metallica che divide la figura dal paesaggio,
anche se in realtà si intravede un’apertura, un passaggio, che le dà la possibilità di non essere isolata, di
mettersi in relazione con il paesaggio e l’ambiente che la circonda.
La figura è quindi intenta a costruire, la sua gestualità indica partecipazione, è silenziosa ma non passiva.
Ed è proprio l’azione del costruire, in modo semplice, quasi come fosse un gioco, il proprio mondo e il
proprio futuro il fulcro di Silent Walk, che gli artisti hanno scelto di indicarci come metafora della
costruzione di una società migliore attraverso il ruolo, fondamentale, dell’educazione.
L’Educational Day rimette, dunque, al centro la funzione educativa dei musei, in particolare d’arte
contemporanea, e il loro imprescindibile legame con il territorio cui fanno riferimento, ribadendo che
non sono asettici contenitori di oggetti, bensì luoghi vivi, aperti, inclusivi, che hanno un’importante
responsabilità sociale nei confronti delle loro comunità di appartenenza. I musei sono, e possono
diventare sempre di più, centri di formazione permanente, luoghi di scambio e di crescita, laboratori per
AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani – Via San Tomaso, 53 – 24121 Bergamo – Italia – Tel +39 035 270272 – Fax +39 035 236962 – www.amaci.org
lo sviluppo del pensiero critico, piattaforme educative per l’inclusione sociale e l’integrazione culturale. E
l’Educational Day serve a ribadire che per poter esercitare questa imprescindibile funzione sociale,
che è sempre parte integrante della loro missione istituzionale e del loro progetto culturale, i musei
devono sapersi porre in una posizione aperta, di ascolto, nei confronti delle loro comunità e del loro
pubblico, anche potenziale, interrogandosi continuamente sul proprio ruolo e trovando modalità sempre
nuove di interagire efficacemente con l’attualità, sempre più complessa e dinamica. In questa direzione i
musei d’arte contemporanea per loro natura possono svolgere un ruolo sociale importante, e hanno il
dovere di farlo, offrendosi come terreno di sperimentazione per nuove forme di cittadinanza culturale,
promuovendo e sostenendo coesione sociale e appartenenze territoriali, rendendo il proprio pubblico
motore di processi innovativi, dove le persone diventino protagoniste della creazione e diffusione di un
nuovo modo di pensare, vivere e diffondere la cultura.
La maggior parte delle attività è su prenotazione e gratuita ad esclusione del biglietto di ingresso al
museo.
Per maggiori informazioni e dettagli consultare il programma completo.
AMACI ringrazia Gondrand, in qualità di Partner Ufficiale dell’Associazione.
AMACI - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani è un’associazione non profit che
riunisce 26 tra i più importanti musei d’arte contemporanea del nostro Paese.
Nata nel 2003 con lo scopo di sostenere l’arte contemporanea e le politiche istituzionali legate alla
contemporaneità AMACI si propone di consolidare ogni anno di più il suo ruolo di realtà istituzionale e di
punto di riferimento per la diffusione dello studio e della ricerca artistica contemporanea in Italia e
all’estero.
Bergamo, 19 marzo 2015
#AMACI
#EducationalDay
#WeLoveMuseums
AMACI
Via San Tomaso, 53
24121 Bergamo
tel. +39 035270272 – fax +39 035236962
[email protected]
www.amaci.org
Comunicazione e Ufficio Stampa:
Lara Facco – Comunicazione AMACI
cell. +39 349 2529989 - tel. +39 035 270272
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BOTTO & BRUNO
Botto e Bruno vivono e lavorano a Torino.
Hanno partecipato a numerose rassegne internazionali tra le quali nel 2000 al Palazzo delle Esposizioni a
Roma con la personale Under my red sky.
Nel 2001 sono presenti alla 49° Biennale di Venezia curata da Harald Szeemann con il progetto House
where nobody lives.
Nel 2002 sono invitati alla Biennale internazionale di Busan in Corea e nel 2003 al Mamco di Ginevra
con una mostra monografica.
Nel 2004 sono chiamati a fare un progetto site specific alla Caixa forum di Barcellona e una personale al
Mamac di Nizza.
Nel 2005 realizzano i costumi e l’arredo scenico per il Don Giovanni di Mozart al Teatro Carlo Felice
di Genova con la regia di Davide Livermore.
Nel 2006 progettano un lavoro permanente per la stazione di piazzale Augusto a Napoli.
Nel 2007 realizzano un progetto negli spazi del Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci di Prato.
Nel 2008 presentano una nuova installazione per Le Printemps de septembre a Toulouse curata da
Christian Bernard.
Nel 2009 partecipano a una collettiva allo IAC di Villeurbanne, a Lione e alla Kunsthalle di Helsinki.
Realizzano le scene per lo spettacolo teatrale Quattro atti profani per il Teatro Stabile di Torino con
la regia di Valter Malosti.
Nel 2010 sono invitati alla VIII Biennale di Shanghai e realizzano un’installazione pubblica
permanente per la centrale Ecotermica ETS di Ivrea.
Nel 2011 sono presenti alla collettiva presso il Parc du la Villette a Parigi.
Nel 2012 vincono il premio Madrid Photo e sono invitati dall’Istituto Italiano di Cultura di Madrid per
una personale.
Nel 2013 realizzano un lavoro site specific al Pav di Torino.
Nel 2014 realizzano un'installazione permanente alla Galleria Nazionale d’arte Moderna di Roma.
Hanno allestito mostre personali nelle gallerie Alberto Peola a Torino, Alfonso Artiaco a Napoli,
S.A.L.E.S. a Roma, Oliva Arauna a Madrid, Magda Danysz a Parigi, Pari Nadimi a Toronto, Laure
Genillard a Londra.
AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani – Via San Tomaso, 53 – 24121 Bergamo – Italia – Tel +39 035 270272 – Fax +39 035 236962 – www.amaci.org
MUSEI AMACI CHE ADERISCONO ALL’EDUCATIONAL DAY:
Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea (Rivoli - Torino)
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato)
Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee - Madre · Museo d’Arte contemporanea Donnaregina (Napoli)
Fondazione Musei Civici di Venezia – Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna (Venezia)
Fondazione Pescheria - Centro Arti Visive (Pesaro)
Fondazione Torino Musei – GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (Torino)
Galleria Civica di Modena (Modena)
GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo (Bergamo)
GNAM - Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea (Roma)
ING – Istituto Nazionale per la Grafica (Roma)
Istituzione Bologna Musei | MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna (Bologna)
MACRO - Museo d'Arte Contemporanea Roma (Roma)
MA*GA – Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella (Gallarate - Varese)
MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro (Nuoro)
Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (Rovereto - Trento)
MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo (Roma)
Merano Arte (Merano - Bolzano)
MUSEION - Museo d’arte moderna e contemporanea (Bolzano)
Museo del Novecento (Milano)
Museo Marino Marini (Firenze)
MUSMA – Museo della Scultura Contemporanea Matera (Matera)
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea (Milano)
Palazzo Fabroni – Arti Visive Contemporanee, Comune di Pistoia (Pistoia)
Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di
Napoli e della Reggia di Caserta - Castel Sant'Elmo (Napoli)
AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani – Via San Tomaso, 53 – 24121 Bergamo – Italia – Tel +39 035 270272 – Fax +39 035 236962 – www.amaci.org
Musei associati ad AMACI:
Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea (Rivoli - Torino)
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato)
CeSAC - Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee (Caraglio - Cuneo)
Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee - Madre · Museo d’Arte
contemporanea Donnaregina (Napoli)
Fondazione Musei Civici di Venezia – Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale
d’Arte Moderna (Venezia)
Fondazione Pescheria - Centro Arti Visive (Pesaro)
Fondazione Torino Musei – GAM – Galleria d’Arte Moderna e
Contemporanea (Torino)
Galleria Civica di Modena (Modena)
Galleria d'Arte Moderna Achille Forti (Verona)
GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo (Bergamo)
GNAM - Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea (Roma)
ING – Istituto Nazionale per la Grafica (Roma)
Istituzione Bologna Musei | MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna
(Bologna)
MACRO - Museo d'Arte Contemporanea Roma (Roma)
MA*GA – Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio
Zanella (Gallarate - Varese)
MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro (Nuoro)
Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
(Rovereto - Trento)
MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo (Roma)
Merano Arte (Merano - Bolzano)
MUSEION - Museo d’arte moderna e contemporanea (Bolzano)
Museo del Novecento (Milano)
Museo Marino Marini (Firenze)
MUSMA – Museo della Scultura Contemporanea Matera (Matera)
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea (Milano)
Palazzo Fabroni – Arti Visive Contemporanee, Comune di Pistoia (Pistoia)
Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed
Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli e della Reggia di
Caserta - Castel Sant'Elmo (Napoli)
AMACI:
Via San Tomaso, 53
24121 Bergamo
tel. +39 035270272 – fax +39 035236962
[email protected]
www.amaci.org
Comunicazione e Ufficio Stampa:
Lara Facco – Comunicazione AMACI
cell. +39 349 2529989 - tel. +39 035 270272
[email protected]
AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani – Via San Tomaso, 53 – 24121 Bergamo – Italia – Tel +39 035 270272 – Fax +39 035 236962 – www.amaci.org