concerti mosaico 2013 musica da camera con i musicisti dell

CONCERTI MOSAICO 2013
MUSICA DA CAMERA
CON I MUSICISTI DELL’ORCHESTRA
DELLA SVIZZERA ITALIANA
In collaborazione con l’associazione Musica nel Mendrisiotto
LA MUSICA DELLA VARIETÀ
SEMBRA ESSERE PRECLUSO ALLA MUSICA DA CAMERA: NÉ LA
SPESSO NON CI SI PENSA, E SI TENDE A LASCIARE LA MUSI-
VARIETÀ DEI COLORI, NÉ L’AGILITÀ DEL VIRTUOSISMO, NÉ LA
CA DA CAMERA IN UN CASSETTO A SÉ, CON MAGARI SCRITTO
POTENZA VOLUMETRICA, NÉ L’ARCHITETTURA POLIFONICA.
SOPRA “PER I MOMENTI INTIMI E TRANQUILLI”.
E NEPPURE AI LIVELLI STILISTICI O POETICI SI PUÒ DIRE CHE SI
IN REALTÀ, PERÒ, LA MUSICA DA CAMERA È TUTT’ALTRO, È
IMPONGANO IMPERATIVE RINUNCE. PERCHÉ SI TOCCHERÀ LA
MOLTO DI PIÙ. OVVIAMENTE ESISTE IL CARATTERE RACCOLTO
MUSICA PER FILM COSÌ COME IL ROMANTICISMO PIÙ MATURO,
E INTROSPETTIVO EVOCATO – IN TERMINI LOGISTICI O AMBIEN-
LA VARIAZIONE VIRTUOSISTICA D’ISPIRAZIONE BAROCCA COSÌ
TALI – GIÀ DALL’IDEA DI “CAMERA”. MA SI TRATTA SOLO DI UNA
COME IL TANGO ARGENTINO, L’IMPRESSIONISMO FRANCESE E
DELLE POSSIBILI DIRAMAZIONI ESPRESSIVE ED EMOTIVE DELLA
IL MUSICAL TRA VECCHIO E NUOVO MONDO.
MUSICA STESSA.
IL TUTTO PER UN CARTELLONE CHE – ANCORA UNA VOLTA –
A LIVELLO DI DEFINIZIONE, MUSICA DA CAMERA È TUTTO QUEL-
TORNERÀ A METTERE IN MOSTRA LA VERSATILITÀ INTERPRETA-
LO CHE STA AL DI SOTTO DELL’ORCHESTRA: FINO A GRUPPI
TIVA E LE DOTI INDIVIDUALI DEI MUSICISTI CHE NORMALMENTE
DI DIECI ELEMENTI, QUANDO NON ADDIRITTURA FINO A VERE
COMPONGONO L’ORGANICO DELL’ORCHESTRA DELLA SVIZZERA
E PROPRIE “ORCHESTRE DA CAMERA”. MA LA DOMANDA CON-
ITALIANA. IN UN ESERCIZIO CHE, LUNGI DALL’ESSERE MERA ESI-
SEGUENTE A TALE DEFINIZIONE INEVITABILMENTE È: QUALE
BIZIONE, È L’ESSENZA DEL SUONARE: LA MUSICA DA CAMERA,
MUSICA SI PUÒ FARE, CON QUESTI GRUPPI NUMERICAMENTE
APPUNTO. Zeno Gabaglio
DOMENICA 27 GENNAIO | ORE 17.00
LUNEDÌ 28 GENNAIO | ORE 20.30
“IL TRIO E LA DUMKA”
DOMENICA 24 FEBBRAIO | ORE 17.00
LUNEDÌ 25 FEBBRAIO | ORE 20.30
“IMMAGINI D’OTTONE”
DOMENICA 17 MARZO | ORE 17.00
LUNEDÌ 18 MARZO | ORE 20.30
“DI PSEUDO-RUSSIA E IMPRESSIONISMO”
DOMENICA
RIVA SAN VITALE
LUNEDÌ
LUGANO
IDEAZIONE
Barbara Widmer e Claude Hauri
Denise Fedeli
SCENOGRAFIA RIVA SAN VITALE Paolo Calanchini
DIRETTORE ARTISTICO FOSI
Osteria Teatro Unione
Ristorante Grand Café Al Porto
LIMITATI? LA RISPOSTA SUONA ALTRETTANTO SEMPLICE: TUTTA.
E L’EDIZIONE 2013 DEI CONCERTI MOSAICO È QUI A DIMOSTRARCELO.
DALLA CLASSICITÀ SOFISTICATA DEL QUARTETTO D’ARCHI ALLA
POTENTE VARIETÀ TIMBRICA DEL QUINTETTO D’OTTONI – PASSANDO PER QUELL’IRRIDUCIBILE SOMMA SOLISTICA COSTITUITA DAL TRIO VIOLINO, VIOLONCELLO E PIANOFORTE – NULLA
FESR – FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE
Le opportunità non hanno confini
MUSICA NEL
MENDRISIOTTO
RIVA S. VITALE
IL TRIO E LA DUMKA
SUBITANEE, AGGIUNGENDOVI UNA DECLINAZIONE POETICA
IL TRIO CON PIANOFORTE OP. 90, VALE A DIRE LA PIÙ FAMOSA
DEL TUTTO PERSONALE.
OPERA CAMERISTICA DI ANTONÍN DVORÁK DOPO IL CELEBERRI-
LA SUCCESSIONE DEI SEI DUMKY PUÒ PERCIÒ APPARIRE
MO QUARTETTO AMERICANO, FU COMPOSTO TRA IL NOVEMBRE
COME UNA LIBERA IMPROVVISAZIONE I CUI UMORI CANGIANTI
1890 E IL 12 FEBBRAIO 1891. L’11 APRILE DELLO STESSO
E CAPRICCIOSI SONO MELODICAMENTE PLASMATI SUI TEMI
ANNO FU ESEGUITO PER LA PRIMA VOLTA PRESSO IL CIRCOLO
FOLCORICI SLAVI, TANTO PIÙ VERSATILI IN QUANTO REINVEN-
BORGHESE MEŠT’ANSKÁ BESEDA DI PRAGA, CON AL VIOLINO
TATI. I CAMBIAMENTI DI TEMPO, DI FRASEGGIO E I SALTI DI
FERDINAND LACHNER, AL VIOLONCELLO HANS WIHAN E IL
TONALITÀ TRA MAGGIORE E MINORE (ESSENDO QUEST’ULTIMO
COMPOSITORE STESSO AL PIANOFORTE. IL SUCCESSO DELLA
IL MODO DELLA DUMKA SOGNANTE) RESTITUISCONO UNA VIVI-
COMPOSIZIONE FU IMMEDIATO, AL PUNTO CHE I TRE MUSICISTI
DA IMMAGINE DELLA SPONTANEITÀ DELLA VITA COME PURE
FURONO INVITATI NEI MESI SEGUENTI A PRESENTARE L’OPERA
DELL’UMORE UMANO.
CON QUARANTA CONCERTI TRA BOEMIA E MORAVIA.
L’UTILIZZO DI INTERVALLI IRREGOLARI (TERZE E SETTIME MINORI
IL TRIO È COSTITUITO DA SEI DUMKY, TERMINE CHE ESPRIME
E MAGGIORI), IL FATTO DI PROCEDERE SPESSO CON RIPETIZIONI
IL PLURALE DI DUMKA E CHE SI RIFERISCE AD UNA PARTICOLA-
(ANCHE SE AFFIDATE A STRUMENTI DIVERSI) E CON ACCUMULA-
RE MUSICA POPOLARE UCRAINA DAL CARATTERE RIFLESSIVO
ZIONI DI ENERGIE HANNO EVITATO A DVORÁK DI DOVER SVILUP-
E SOGNANTE. QUASI UNA NINNANANNA, QUINDI, CHE MANI-
PARE I TEMI SECONDO LA CANONICA FORMA-SONATA, ANCHE
FESTA IN SÉ LA PERFETTA UNIONE DI SENTIMENTO ROMAN-
SE A TRATTI L’IMPRESSIONE È PROPRIO QUELLA.
TICO E DI ATTENZIONE ETNICO-FOLCLORICA: GLI ELEMENTI
IL RISULTATO FINALE È QUELLO DI UN FLUIRE DECISAMENTE
ALLA BASE DI TUTTA L’ARTE DEL PIÙ GRANDE COMPOSITORE
SPONTANEO, CHE IL MUSICOLOGO INGLESE ALEC ROBERTSON
BOEMO.
RACCOMANDAVA DI SEGUIRE COME SE SI TRATTASSE DI UN
COME SCHUBERT CON I LÄNDLER, DVORÁK HA RITENUTO DI
SONETTO IN MUSICA. Zeno Gabaglio
DOMENICA 27 GENNAIO ore 17.00
RIVA SAN VITALE Osteria Teatro Unione
LUNEDÌ 28 GENNAIO ore 20.30
LUGANO Ristorante Grand Café
PROGRAMMA
ANTONÍN DVORÁK(1841–1904)
TRIO IN MI MINORE OP. 90 DUMKY
I. LENTO MAESTOSO
II. POCO ADAGIO
III.ANDANTE
IV. ANDANTE MODERATO
(QUASI TEMPO DI MARCIA)
V.ALLEGRO
VI.LENTO MAESTOSO
Al Porto
“IL TRIO E LA DUMKA”
ROBERT KOWALSKI violino
JOHANN SEBASTIAN PAETSCH violoncello
IGOR LONGATO pianoforte JOHAN HALVORSEN (1864–1935)
PASSACAGLIA IN SOL MINORE SU
UN TEMA DI HÄNDEL, PER VIOLINO
E VIOLONCELLO
ÁSTOR PIAZZOLLA(1921–1992 )
OBLIVION
TRASCRIZIONE DI JOSÉ BRAGATO
DOMENICA 27 IL CONCERTO SARÀ SEGUITO DA UNA DEGUSTAZIONE DI VINI A CURA DELLA CANTINA CAVALLINI DI CABBIO.
È INOLTRE POSSIBILE CENARE PRESSO L’OSTERIA TEATRO UNIONE, CON PRENOTAZIONE CONSIGLIATA AL NUMERO 091 648 23 53.
LUNEDÌ 28, ALLA FINE DEL CONCERTO, IL RISTORANTE GRAND CAFÉ AL PORTO DI LUGANO OFFRIRÀ UN PICCOLO RINFRESCO
ACCOMPAGNATO DAI VINI DELL’AZIENDA AGRILORO DI ARZO. PER IL CONCERTO È POSSIBILE LA PRENOTAZIONE DEL POSTO
CHIAMANDO IL NUMERO 091 910 51 30.
QUESTA FORMA POPOLARE L’ORIGINE SLAVA, L’AMBIENTAZIONE MALINCONICA E LA PREDISPOSIZIONE VERSO AGITAZIONI
MUSICA NEL
MENDRISIOTTO
RIVA S. VITALE
IMMAGINI D’OTTONE
A PIÙ DI CENTOCINQUANT’ANNI DA QUEI RAGIONAMENTI – UN
«SOVENTE HO UDITO DIRE CHE LA MUSICA NON POTREBBE
SECOLO E MEZZO RICCO DI MUSICA, DI OPERA, DI CINEMA E DI
AVANZARE LA PRETESA DI TRADURRE QUALCOSA, QUALE CHE
ESTETICA – IL RAGGIO D’AZIONE VA OGGI SENZ’ALTRO AMPLIATO.
SIA, CON ESATTEZZA, COME SANNO FARE LA PAROLA O LA PIT-
NON SOLO LA MUSICA SI PRESTA A TRADURRE SENSI E SIGNI-
TURA. QUESTO È VERO IN UNA CERTA MISURA, MA NON È VERO
FICATI DA ALTRE FORME DI ARTE E DI ESPRESSIONE, MA ADDI-
DEL TUTTO. LA MUSICA TRADUCE A MODO SUO, E CON I MEZZI
RITTURA RIESCE A MANTENERE INTATTO IL VALORE EVOCATIVO
CHE LE SONO PROPRI».
ANCHE SENZA LE ALTRE FORME CUI SI TROVAVA INIZIALMENTE
NELL’EPOCA IN CUI SCRIVEVA QUESTE PAROLE, QUASI PROFE-
ASSOCIATA. ALCUNI ESEMPI?
TICHE, CHARLES BAUDELAIRE NON POTEVA NEMMENO LON-
LA MUSICA DA FILM SENZA IL FILM. PER CUI BASTA SENTIRE
TANAMENTE IMMAGINARE QUANTO PUNTUALMENTE LA SUA
POCHE NOTE DI ENNIO MORRICONE PER FIGURARSI L’IMPASSIBILE
AFFERMAZIONE SAREBBE STATA CONFERMATA DALL’ARTE CHE
VOLTO DI CLINT EASTWOOD E SENTIRE SU DI SÉ IL CALDO VENTO
SPOPOLÒ NEL SECOLO SUCCESSIVO AL SUO, VALE A DIRE LA
DEL DESERTO TRA CALIFORNIA E MESSICO. OPPURE IMMERGERSI
CINEMATOGRAFIA. GUARDANDO ATTORNO A SÉ, GLI ESEMPI
ATTRAVERSO LE COMPOSIZIONI DI NINO ROTA NELLE ONIRICHE
DI “TRADUZIONE IN MUSICA” CHE POTEVA TROVARE ERANO
AVVENTURE TRA ROMA E LA ROMAGNA, GIÀ IMMORTALATE DALLE
INFATTI MENO FREQUENTI: LA MUSICA A PROGRAMMA – IN CUI I
PELLICOLE DI FEDERICO FELLINI. IL TUTTO SENZA SPOSTARSI DI
SOLI SUONI DOVEVANO EVOCARE PRECISI SOGGETTI PITTORICI
UN SOLO METRO DALLA SALA DA CONCERTO.
O LETTERARI – O IL MELODRAMMA, DOVE IL COMPITO DELLA
O ANCORA VIVERE IL TEATRO MUSICALE SENZA CHE CE NE
MUSICA ERA DARE VESTE SONORA AGLI ACCADIMENTI NARRA-
SIANO LE PAROLE. EVOCANDO COI SOLI SUONI DI UN QUINTETTO
TIVI CONTENUTI NEI LIBRETTI OPERISTICI E ALLE CONSEGUENTI
D’OTTONI SIA L’ATTUALIZZAZIONE METROPOLITANA DEL ROMEO
EMOZIONI. QUESTI DUE UNICI ELEMENTI GIÀ BASTARONO AL
E GIULIETTA CHE LEONARD BERNSTEIN REALIZZÒ IN WEST SIDE
GRANDE POETA ED INTELLETTUALE FRANCESE PER SANCIRE LA
STORY, SIA L’AMARA CRITICA DEL CINISMO ARISTOCRATICO CHE
FACOLTÀ DI TRADURRE E DI OGGETTIVAMENTE RAPPRESENTARE
LA COPPIA BERTOLT BRECHT – KURT WEILL AFFIDÒ A L’OPERA
CONNATURATA ALLA MUSICA.
DA TRE SOLDI. Zeno Gabaglio
DOMENICA 24 FEBBRAIO ore 17.00
RIVA SAN VITALE Osteria Teatro Unione
LUNEDÌ 25 FEBBRAIO ore 20.30
LUGANO Ristorante Grand Café
Al Porto
“IMMAGINI D’OTTONE”
QUINTETTO OSI Brass
SÉBASTIEN GALLEY e MILKO RASPANTI trombe
GEORGES ALVAREZ corno
FLORIANO ROSINI trombone
RICCARDO COMBETTO tuba
PROGRAMMA
ENNIO MORRICONE (*1928)
MOMENT FOR MORRICONE
TRASCRIZIONE DI MARCO PIEROBON
NINO ROTA (1911–1979)
SUNDAY ROTA, FANTASIA SU TEMI TRATTI
DAI FILM DI FEDERICO FELLINI
LEONARD BERNSTEIN (1918–1990)
SUITE DA WEST SIDE STORY
TRASCRIZIONE DI JAKE GALE
KURT WEILL (1900–1950)
L’OPERA DA TRE SOLDI
TRASCRIZIONE DI KARL KRAMER
DOMENICA 24 IL CONCERTO SARÀ SEGUITO DA UNA DEGUSTAZIONE DI VINI A CURA DELLA CANTINA LATINI DI TREMONA. È INOLTRE
POSSIBILE CENARE PRESSO L’OSTERIA TEATRO UNIONE, CON PRENOTAZIONE CONSIGLIATA AL NUMERO 091 648 23 53.
LUNEDÌ 25, ALLA FINE DEL CONCERTO, IL RISTORANTE GRAND CAFÉ AL PORTO DI LUGANO OFFRIRÀ UN PICCOLO RINFRESCO
ACCOMPAGNATO DAI VINI DELL’AZIENDA AGRILORO DI ARZO. PER IL CONCERTO È POSSIBILE LA PRENOTAZIONE DEL POSTO
CHIAMANDO IL NUMERO 091 910 51 30.
MUSICA NEL
MENDRISIOTTO
RIVA S. VITALE
I RAPPORTI CON LA TRADIZIONE
IN QUATTRO MOVIMENTI (CON ADDIRITTURA UN NOTTURNO, BEN
NON CI SONO ECCEZIONI: I PIÙ GRANDI COMPOSITORI DELLA
POCO RUSSO FIN DAL TITOLO) RICALCA DA VICINO I MODELLI
STORIA HANNO SEMPRE AVUTO UN SALDO RAPPORTO CON LA
CLASSICO-GERMANICI.
TRADIZIONE A LORO PRECEDENTE. PER MANTENERLA, PER
MAURICE RAVEL NON SI È INVECE MAI AFFILIATO A GRUPPI O
INTEGRARLA O PER PLATEALMENTE SUPERARLA HANNO TUTTI
CORRENTI POETICHE. NON HA PERALTRO NEMMENO CELATO LA
SENTITO IL BISOGNO – TECNICO E POETICO – DI CONOSCERLA
PROFONDA AMMIRAZIONE PER LE RADICI DELLA MUSICA FRAN-
ED IMPADRONIRSENE.
CESE (RAMEAU E COUPERIN) O PER I SUOI ALTI ESITI ROMANTICI
CON ESITI CURIOSI, PERÒ. PERCHÉ CAPITA CHE, SE PER LA MAG-
(SU TUTTI IL SUO MAESTRO FAURÉ). È PERÒ CLAUDE DEBUSSY
GIOR PARTE DEL CORPUS COMPOSITIVO SI È CONVENUTO NEL
IL MUSICISTA CUI RAVEL VIENE CONTINUAMENTE ACCOSTATO,
RITENERE INNOVATORE UN DETERMINATO AUTORE, SI INCONTRI-
IN UNA DINAMICA CHE CRONOLOGICAMENTE SEMBREREBBE FAR
NO SUE OPERE CHE PRESE SINGOLARMENTE PORTEREBBERO
DISCENDERE IL SECONDO DAL PRIMO, ANCHE SE IL GIOCO DI
IL GIUDIZIO NELLA DIREZIONE ESATTAMENTE OPPOSTA.
INFLUENZE RECIPROCHE È ASSAI PIÙ COMPLESSO DI QUELLO
PER ESEMPIO ALEXANDER BORODIN E IL SUO QUARTETTO D’AR-
CHE IL SEMPLICE ANAGRAFE POTREBBE FAR CREDERE.
CHI N. 2. NORMALMENTE SI COLLOCA IL COMPOSITORE PIE-
COSÌ PURE IL RAVELIANO QUARTETTO D’ARCHI IN FA MAGGIORE
TROBURGHESE TRA I MASSIMI ESPONENTI DEL NAZIONALISMO
È STATO SPESSO ASSOCIATO AL PRECEDENTE OMOLOGO DI
ROMANTICO RUSSO, IMPEGNATISSIMO NELLA RIVOLUZIONARIA
DEBUSSY, ANCHE SE LA CRITICA PIÙ RECENTE HA PIUTTOSTO
MISSIONE DI AUTO-AFFERMAZIONE DI UNA MUSICA IDENTITARIA
TESO A LEGARE DEBUSSY AL MODELLO DI CHAUSSON E INVE-
RUSSA CONTRO GLI IMPERANTI MODELLI GERMANICI.
CE RAVEL… A SE STESSO. SI TRATTA INFATTI DI UN’OPERA DI
IL QUARTETTO D’ARCHI N. 2 SEMBRA PERÒ CONTRADDIRE
SORPRENDENTE MATURITÀ CHE, PARTORITA AD INIZIO SECOLO,
SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA TALI SCELTE POETICHE ED IDE-
HA SAPUTO GUADAGNARSI GLI ALLORI DEL QUARTETTO NOVE-
OLOGICHE. INNANZITUTTO PERCHÉ PROPRIO DI QUARTETTO
CENTESCO PIÙ SUONATO IN ASSOLUTO. Zeno Gabaglio
DOMENICA 17 MARZO ore 17.00
RIVA SAN VITALE Osteria Teatro Unione
LUNEDÌ 18 MARZO ore 20.30
LUGANO Ristorante Grand Café
PROGRAMMA
MAURICE RAVEL (1875–1937)
QUARTETTO D’ARCHI IN FA MAGGIORE
ALLEGRO MODERATO
ASSEZ VIF
TRÈS LENT
VIF ET AGITÉ
Al Porto
“DI FINTA-RUSSIA E
IMPRESSIONISMO”
ALEXANDER BORODIN (1833–1887)
QUARTETTO D’ARCHI N. 2
IN RE MAGGIORE
ALLEGRO MODERATO
SCHERZO. ALLEGRO
NOTTURNO. ANDANTE
FINALE. ANDANTE – VIVACE
QUARTETTO iRibelli
PIOTR NIKIFOROFF e KATIE VITALIE violini
LADISLAU-CRISTIAN ANDRIS, viola
MÀTYÀS MAJOR violoncello
DOMENICA 17 IL CONCERTO SARÀ SEGUITO DA UNA DEGUSTAZIONE DI VINI A CURA DELLA CANTINA RUBIO DI CASTEL SAN PIETRO.
È INOLTRE POSSIBILE CENARE PRESSO L’OSTERIA TEATRO UNIONE, CON PRENOTAZIONE CONSIGLIATA AL NUMERO 091 648 23 53.
LUNEDÌ 18, ALLA FINE DEL CONCERTO, IL RISTORANTE GRAND CAFÉ AL PORTO DI LUGANO OFFRIRÀ UN
PICCOLO RINFRESCO ACCOMPAGNATO DAI VINI DELL’AZIENDA AGRILORO DI ARZO. PER IL CONCERTO È POSSIBILE LA PRENOTAZIONE
DEL POSTO CHIAMANDO IL NUMERO 091 910 51 30.
D’ARCHI SI TRATTA: LA FORMAZIONE PIÙ CONTINENTALE CHE SI
POTESSE IMMAGINARE. E POI ANCHE PERCHÉ LA SUDDIVISIONE
MUSICA NEL
MENDRISIOTTO
RIVA S. VITALE
INDIRIZZI
BIGLIETTI
FONDAZIONE PER L’ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANA
VIA CANEVASCINI 6903 LUGANO
T +41 (0) 91 803 93 19
[email protected]
www.orchestradellasvizzeraitaliana.ch
ENTRATA 20.– | RIDOTTI*15.–
SOCI MUSICA NEL MENDRISIOTTO E AMICI DELL’OSI 10.–
*SOCI RETE DUE, AVS, AI, STUDENTI
ASSOCIAZIONE MUSICA NEL MENDRISIOTTO
VIA VECCHIO GINNASIO C.P. 1049 6850 MENDRISIO
T E F +41 (0) 91 646 66 50
PRENOTAZIONE BIGLIETTI PER I CONCERTI A LUGANO PRESSO
IL RISTORANTE GRAND CAFÉ AL PORTO, POSTI LIMITATI.
[email protected]
www.musicanelmendrisiotto.com
CCP 69-9569-2
ISIO
NDR
<M
E
LI
TA
TT
CA
PIAZZA DANTE
ED
RA
LE
RISTORANTE
GRAND CAFÉ
AL PORTO
P
AUTOSILO
VIA MOTTA
SA
[email protected]
www.grand-cafe-lugano.ch
STAZIONE
FFS
SA
RISTORANTE
GRAND CAFÉ AL PORTO
VIA PESSINA 3
6900 LUGANO
T 091 910 51 30
CAPOLAGO
OSTERIA TEATRO UNIONE
VIA N
AS
[email protected]
www.osteriaunione.ch
RIVA SAN VITALE
IO
< MENDRIS
OSTERIA TEATRO UNIONE
VIA DELL’INDIPENDENZA 16
6826 RIVA SAN VITALE
T +41 (0) 91 648 23 53
PIAZZA RIFORMA
PIAZZA MANZONI
STAZIONE
FFS
grafica www.matteagianotti.ch · realizzazione www.maya-wäber.ch