La dolce vita delle Spider Fiat
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La dolce vita delle Spider Fiat
Editore ASI Service s.r.l. Specialisti in ricambi di meccanica e carrozzeria per autovetture Jaguar dal 1948 al 1994. • La GMA vanta oltre 25 anni di esperienza nel campo dei ricambi Jaguar. Siamo l’unica ditta in Italia specializzata in ricambi per auto storiche a concentrare i propri sforzi e il proprio know-how su un solo marchio. COMPONENTI RAFFREDAMENTO ETYPE KIT ELETTROVENTOLA E TYPE S2 Jaguar XK - MK2 - E TYPE - XJ • Disponiamo PRONTA CONSEGNA di tutte le componenti di meccanica, carrozzeria e tappezzeria. POMPA ACQUA-GIUNTO VISCOSO XJ RIVISTA UFFICIALE DELL’AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO La dolce vita delle Spider Fiat N. 7 • Luglio 2015 • Il nostro servizio spedizioni ci permette di evadere gli ordini in giornata. La consegna a mezzo corriere espresso avviene in 24/48 ore. Le Spider Fiat - La Renault 16 - Le ammiraglie Ford - BMW Serie 3 - Vespa 125 VNB - Germano Nataloni - Karting show - Villa d’Este POMPA ACQUA MGB GMA sas di Gallorini Marco via Riviera, 39 - 27100 Pavia tel. 0382.525429 / 0382.523630 - fax 0382.529756 IL MENSILE DI MOTORISMO STORICO PIÙ DIFFUSO IN ITALIA www.gmajag.net - e-mail [email protected] N. 7 - LUGLIO 2015 - EURO 5,50 - MENSILE - ANNO LV ASIPRESS A Per tutte le informazioni ASI consultare il sito internet: www.asifed.it NO NOTIZIARIO UFFICIALE DELL’AUTOMOTOCLUB DEL STORICO ITALIANO STOR LEGGE DI STABILITÀ 2015 E VEICOLI STORICI CONTINUA LA GRANDE MOBILITAZIONE DI SENATORI E DEPUTATI Sta diventando sempre più vasto il movimento di opinione a favore dell’abrogazione della norma che cancella la storicità dei veicoli di età compresa tra i 20 e i 29 anni. Come avrete potuto seguire sulla nostra testata, sin da prima ancora che il decreto venisse discusso, erano stati molti i deputati e i senatori che avevano mostrato le loro perplessità circa l’introito che sarebbe derivato escludendo dai benefici fiscali i veicoli ultraventennali. Come ricorderete, il “maxi emendamento” del Governo era stato votato in tutta fretta nella notte del 20 dicembre 2014 e aveva di fatto bloccato le migliorie proposte nelle Commissioni Bilancio della Camera e del Senato. Erano infatti molti i deputati e i senatori convinti sin dall’inizio dell’inefficacia, ai fini economici del provvedimento e tale convinzione ha portato in seguito a nuove iniziative a favore degli appassionati della storia motoristica da parte di po- litici di ogni colore, partito o movimento. Non solo a livello nazionale, ma anche e soprattutto a livello locale. Molte Regioni (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Basilicata, Provincia Autonoma di Bolzano) hanno deciso di mantenere le agevolazioni fiscali per questa tipologia di veicoli, altre invece l’anno applicata e, altre ancora, si riservano di prendere una decisione, anche grazie alla mobilitazione dell’ASI attraverso il suo Presidente e i Club federati. Una grande confusione che non aiuta certo l’economia e, soprattutto, crea grande disparità tra i cittadini di Regioni diverse. Roberto Loi ha incontrato molti parlamentari e ha preso contatto con i Viceministri dell’Economia e delle Finanze Luigi Casero e Enrico Morando. Molti parlamentari hanno chiesto di mettere all’ordine del giorno il riesame del provvedimento, per scongiurare i danni economici collaterali che potrebbero derivarne. Ricordiamo a tal proposito come la legge sulla nautica abbia prodotto una crisi del settore, anziché portare denaro nelle casse dello Stato. Dopo tanta confusione è forse il tempo di lavorare su proposte serie, che possano migliorare e dare nuovo impulso al settore in un periodo che si annuncia di crescita. Tra le ipotesi, che potrebbero aiutare anche il Governo a incassare una cifra congrua, potrebbe esserci quella di rivedere la tipologia dei veicoli da considerare storici, magari allargando agli ultratrentennali l’obbligatorietà della certificazione e di una tassa forfettaria. Ipotesi di lavoro che ci auguriamo possano essere discusse con l’ASI che da anni, con grande serietà, ha gestito il settore, permettendogli un grande sviluppo, anche in termini di posti di lavoro nelle officine di restauro, e ampliando l’offerta culturale del nostro Paese nei confronti del mondo intero. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA ALLA PARATA DEL 2 GIUGNO CON LA LANCIA FLAMINIA PRESIDENZIALE Con un certo orgoglio gli appassionati di motorismo storico iscritti all’ASI hanno potuto notare che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione dei festeggiamenti della Festa della Repubblica il 2 giugno, ha utilizzato la Lancia Flaminia presidenziale in dotazione al Quirinale. La stessa vettura è ora certificata ASI in seguito all’ispezione effettuata lo scorso inverno presso il garage del Quirinale. Le Lancia Flaminia presidenziali sono quattro: Belfiore (telaio 813-99-1001, targa Roma 454308), Belmonte (telaio 813-99-1002, targa Roma 454306) attualmente custodita al Museo dell’automobile di Torino, Belvedere (telaio 813-99-1003, targa Roma 454307) e Belsito (telaio 813-99-1004, targa Roma 474229) esposta al Museo della Motorizzazione militare. Tutte e quattro le automobili sono incredibilmente belle e in perfetto stato, restaurate dalla Fiat stessa nel 2001, mantenute in efficienza per poter essere utilizzate in qualsiasi momento. Come nel caso dell’insediamento del Presidente Sergio Mattarella nel febbraio scorso. 6 | LaManovella | luglio 2015 ASIPRESS Per tutte le informazioni ASI consultare il sito internet: www.asifed.it NOTIZIARIO UFFICIALE DELL’AUTOMOTOCLUB B STORICO ITALIANO NO DALLA COMMISSIONE LEGALE PRECISAZIONI SULLE MODIFICHE STATUTARIE LA COMMISSIONE LEGALE CI ILLUSTRA LE NOVITÀ VOTATE NEL CORSO DELL’ASSEMBLEA DELL’11 APRILE SCORSO A seguito dell’elezione del nuovo Consiglio Federale avvenuta l’11 aprile 2015, come già riportato sul numero di maggio, con Assemblea straordinaria in pari data con atto notaio Mario Enrico Rossi di Torino, l’ASI ha modificato alcuni articoli dello Statuto Sociale, e precisamente gli articoli 5, 20, 22 e 23. In particolare l’art. 5 è stato modificato quanto all’ultimo comma, stabilendo che “durante il corso dell’impugnativa e fino a pronuncia definitiva il socio rimane escluso”; l’articolo in esame è relativo alla richiesta di federazione, al recesso e all’esclusione del socio e quindi riguarda i Club federati all’ASI. Premettendo che quanto sopra evidenziato non deve in alcun modo allarmare i Club federati, riteniamo opportuno precisare che già in precedenza e da molti anni, sono in circolazione documenti apparentemente emessi dall’ASI, che in realtà sono del tutto falsi ed i soggetti che risultano intestatari di detti documenti hanno cercato di ottenere benefici di ca- rattere fiscale e contrattuale in modo fraudolento. L’Ente Federale si è sempre opposto ed ha sempre perseguito detti comportamenti illegittimi provenienti da qualche tesserato ed anche - nella maggior parte dei casi -da soggetti che neppure risultano essere iscritti all’ASI e/o risultavano iscritti negli anni precedenti. Il messaggio che oggi il nuovo Consiglio Federale intende inviare ai Club Federati è che l’ASI non intende più sopportare i comportamenti antigiuridici di qualche soggetto - il numero percentuale di coloro che tengono comportamenti fraudolenti è minimo - e nel prossimo futuro si attiverà puntualmente a perseguire ogni violazione. In proposito si evidenzia che le persone che predispongono ed utilizzano i falsi documenti, necessariamente si rivolgono a soggetti che ben conoscono il nostro mondo ed andando ad approfondire ogni situazione in dettaglio, risulta evidente l’esistenza di organizzazioni che si appoggiano e/o fanno capo, seppur indirettamente, a qualche Club Federato. Si evidenzia che l’art.5 al punto 2 lettera d) ed e) sanziona la condotta del socio contraria ai Principi Statutari, in contrasto con i Fini dell’Ente e lesiva della sua immagine, ed anche la “mancata adozione di idonei provvedimenti nei confronti di propri rappresentanti o tesserati….” . Con riferimento a quanto precede, si invitano tutti i Club federati a denunciare e non permettere che qualcuno, tesserato e/o non tesserato metta in atto comportamenti penalmente rilevanti mettendo in circolazione documenti falsi non provenienti dall’ASI nel tentativo di ottenere benefici in modo fraudolento. Atteso che fino ad oggi l’ASI ha continuato ad emettere certificati, tessere ed altro su supporti che consentono facilmente la falsificazione, si sollecita l’ASI perché provveda al più presto ad utilizzare un’unica documentazione informatica, nella quale siano leggibili tutte le certificazioni rilasciate dall’ASI al tesserato, contenute nel documento informatico. NEWS PIÙ RICCO IL SITO INTERNET WWW.ASIFED.IT Invitiamo chi non lo avesse ancora fatto ad entrare nel sito internet www.asifed.it, per scoprire lo sviluppo di nuove sezioni, con l’inserimento di filmati e altri contenuti. La parte riguardante le news “area info” si è infatti arricchita di notizie più approfondite, mentre la Gallery vede ora la pubblicazione di nuovi filmati, che aiutano a far conoscere a chi non era presente le numerose iniziative dell’ASI in tutti i settori, con interviste e servizi realizzati da Paolo Conti. Anche la parte dedicata ai comunicati stampa è in continuo aggiornamento, così come quella denominata Servizi, che contiene il calendario aggiornato delle sessioni di verifica per la certificazione dei veicoli, le normative, le convenzioni per i tesserati e una speciale sezione dedicata agli appelli in seguito ai furti di auto e moto storiche. Più ricchi e aggiornati i contenuti nella casella La Manovella, che contiene l’ultimo numero della rubrica Asipress e una ricca serie di articoli apparsi nel corso degli anni. Utile la parte dedicata alle Commissioni, che contiene gli organigrammi e i regolamenti, tra i quali spiccano il codice FIVA per quanto concerne le norme per la certificazione dei veicoli. A corollario del sito ufficiale www.asifed.it, sono da consultare anche il sito www.asiservice.it, che contiene tutte le offerte speciali e il catalogo dei prodotti. Dall’abbigliamento ai libri si può acquistare ogni prodotto direttamente attraverso pochi e semplici passaggi. Un altro sito che merita di essere consultato è quello dedicato alle manifestazioni ASI, al quale si accede digitando www.manifestazioniasi.it. Contiene tutte le informazioni relative agli venti in calendario ASI, i regolamenti e quanto può servire per pianificare la partecipazione. Per finire è di stretta attualità la creazione del sito dedicato ai musei e alle collezioni www.asimusei.it. Anche in questo caso si tratta di uno strumento utilissimo per conoscere le circa 150 realtà museali dedicate ai motori del nostro Paese. LaManovella | luglio 2015 | 7 ASIPRESS A Per tutte le informazioni ASI consultare il sito internet: www.asifed.it NO NOTIZIARIO UFFICIALE DELL’AUTOMOTOCLUB DEL STORICO ITALIANO STOR sessioni auto IN ABRUZZO ALLA RICERCA DEL LUPO E DEI SITI UNESCO LA PROSSIMA EDIZIONE DI ASI AUTOSHOW DAL 17 AL 20 SETTEMBRE Si stanno completando i tasselli dell’edizione 2015 di ASI Autoshow, in programma in Abruzzo da giovedì 17 a domenica 20 settembre ed è quindi tempo di iscrizioni. A tal proposito troverete nelle prossime pagine la scheda di richiesta da compilare e inviare alla Segreteria. Come si noterà l’itinerario di quest’edizione è quanto mai vario e suggestivo, con un’alternanza tra mare e montagna che solo una regione come quella abruzzese è in grado di offrire. Dal massiccio della Maiella e dal Gran Sasso alle spiagge sabbiose dell’Adriatico, con alcuni tratti di roccia a picco sul mare. Il tutto condito con siti artistici e storici di gran pregio e numerosi gioielli nascosti. Il programma prevede come di consueto il ritrovo nella giornata di giovedì all’Hotel Berti di Silvi Marina. Nella stessa giornata un breve trasferimento ad Adri. La giornata di venerdì è dedicata alla visita del borgo di Capestrano e Santo Stefano in Sessanio, nel Parco Nazionale del Gran Sasso. Sabato è prevista la visita di Lanciano, mentre domenica sarà protagonista la casa natale di Gabriele D’Annunzio. Maggiori dettagli del programma sul prossimo numero. Come avviene ormai ogni anno, la manifestazione rappresenta un mix della filosofia dell’associazionismo ASI. Momenti di convivialità da vivere con chi ha la stessa passione, con arricchimenti culturali e turistici di grande rilievo. Le iscrizioni si possono inviare fino al 4 settembre. L’incantevole spettacolo dei trabocchi, casine di pesca sul mare Adriatico d’Abruzzo. A JESI L’APPUNTAMENTO DI ASI TRANSPORT SHOW È tutto pronto per l’edizione 2015 di ASI Transport Show, in programma da venerdì 17 a domenica 19 luglio a Jesi, nelle Marche. Ancora una volta la costa dell’Adriatico è protagonista di un evento ASI, in questo caso dedicato ai mezzi pesanti e commerciali, comprese i veicoli di pubblico trasporto. La Vallesina sarà il fulcro dell’evento organizzato dalla Commissione Trasporti Civili. 2015 CALENDARIO Pubblichiamo l’elenco provvisorio delle sessioni di verifica - per il 2015 - per il rilascio del certificato di identità e/o Carta d’Identità FIVA, invitando tutti i Club a comunicare alla Segreteria Generale (anche a mezzo fax al n. 011/8198098) nonché ai Coordinatori regionali competenti, eventuali altre richieste. LUGLIO 04 Scuderia Romana La Tartaruga (Lazio - Roma) 04 Bologna Autostoriche (Emilia R. - Bologna) 18 Musical Watch Veteran Car Club (Lombardia - luogo da definire) 18 Circ. Automotoveicoli d’Ep. Marchigiano “Scarfiotti” (Marche - Macerata) 25 Autoamatori Club Novara (Piemonte - Novara) 25 Club Ruote a Raggi (Emilia Romagna - Parma) AGOSTO 01 VCC Bernardi (Villafranca di Verona - VR) SETTEMBRE 05 Nostalgic Car Club (Trentino A. A. - Luogo da definire) 05 CAMS La Spezia (Liguria - Luogo da definire) 12 - Antiquariauto (Campania - Luogo da definire) 12 Aste e Bilancieri (Puglia - Luogo da definire) 13 Club Auto Moto d’Epoca “Il Volante” (Sardegna - Sassari) 19 Veteran Car Club Carducci (Torrazza Coste - PV) 19 CHC Cesena (Emilia Romagna - Cesena) 26 Piemonte Club VC (Piemonte - Luogo da definire) 26 Veteran Car Team Bolzano (Trentino A.A. - Bolzano) OTTOBRE 03 Fiat 500 Club Italia (Sicilia - Trecastagni - CT) 03 Ruote del Passato (Friuli Venezia Giulia - Pordenone) 10 AMS Bagni della Porretta (Emilia R. - Silla di Gaggio Montano - BO) 10 Club Ruote Storiche in Canavese (Piemonte - luogo da definire) 17 Classic Car Club Napoli (Campania - Napoli) 17 Club Orobico Auto Epoca (Pedrengo - BG) 24 Veteran Car Club Como (Lombardia - Lomazzo - CO) 24 Oldtimerclub Pusteria (Trentino A. A. - Luogo da definire) 31 Balestrero Veteran Motor Car Club (Toscana - Lucca) 31 CAST + CASPIM (Marche - Sant’Egidio alla Vibrata - TE) NOVEMBRE 07 Assoc. Mantovana T. Nuvolari (Gonzaga - MN) 07 Club Automoto Epoca Campano (Sparanise - CE) 14 Hermitage Veteran Engine (Emilia R. - Luogo da definire) 14 Musical Watch Veteran Car Club (Lombardia - Luogo da definire) 21 Automotoclub Ruote Antiche (Poggibonsi - SI) 22 Ass. Storica “P. Taruffi” (Lazio - Luogo da definire) 28 Club Milanese Auto Moto Epoca (Milano) 28 CAMES Spoleto (Umbria - Luogo da definire) DICEMBRE 05 Club Piacentino Automoto Epoca (Emilia R. - Luogo da definire) 06 Old Cars Club Bari (Puglia - Bari) 12 Il Saracino + Siena Club Auto Moto Epoca (Toscana - Luogo da definire) 12 Club Amatori Veicolo Epoca Cremona (Lombardia - Luogo da definire) 19 Club Auto e Moto Epoca F.sartarelli (Sicilia - Trapani ) SESSIONI UTILITARI 17/07 Club Jesino (Jesi - Ancona) 17/10 CICS (Castelleone - Cremona) sessioni moto 2015 LUGLIO 04 Nostalgic CC (Val di Vizze - Vipiteno) 11 CJMAE (Jesi - AN) 18 VCC Como (Cantù - Como) 25 ACN Novara (Novara) 25 Antiquariauto (Ercolano - Napoli) SETTEMBRE 05 Club Orobico (Pedrengo - BG) 12 Scuderia Romana la Tartaruga (Roma) 13 Il Volante (Sassari) 19 CAMS La Spezia (La Spezia) 26 VCC Bernardi (Villafranca di Verona - VR) 26 Piemonte CVC (Avigliana - TO) OTTOBRE 03 AMAMS Nuvolari (Suzzara - MN) 10 Ruote Storiche in Canavese (Ivrea) 17 Balestrero (Capannori - LU) 17 CAVEC Cremona (in attesa di risposta) 24 CAMEA - Asti NOVEMBRE 14 Hermitage - Forlì (in attesa del luogo) 14 CPAE - Piacenza (in attesa del luogo) 22 Old Cars Club - Bari 28 CMAE Milano Consultare sempre il sito internet www.asifed.it 8 | LaManovella | luglio 2015 PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO 17-20 SETTEMBRE 2015 www.asifed.it ASI AUTOSHOW Abruzzo 17-20 Settembre 2015 Scheda di Iscrizione Conducente: Cognome: Nome: il: Nato a: Mail: CAP: Residente a: Indirizzo: n: Cellulare: Telefono: Patente n: Taglia: S Club e Tessera ASI: Carta Identità n. Passeggero: Scad.: M L XL XXL Scad.: Cognome: Taglia: Prov.: Nome: S M L Residente a: Veicolo: XL XXL Nato a: Carta Identità n. Marca: Anno: Comp. Assicuraz.: il: Scad.: Modello: Targa: N. Certificato Identità (Omologazione): Polizza n: Scad.: Quota di Partecipazione (barrare con un X) Quota di Partecipazione per n. 2 persone (ospitalità dalla Cena del 17/09 fino al Pranzo del 20/09 con Pernottamento in camera doppia/matrimoniale). € 550,00 Quota di Partecipazione per n. 1 persona (ospitalità dalla Cena del 17/09 fino al Pranzo del 20/09 con Pernottamento in camera singola). € 450,00 Programma Provvisorio Giovedì 17 Settembre Ore 14.00 – 16.00 Accreditamento Equipaggi, c/o Grand Hotel Berti***** – Silvi Marina. Ore 17.00 Visita alla Città di Atri. Ore 20.30 Cena in Hotel a bordo piscina. Venerdì 18 Settembre Ore 08.30 Partenza delle Autovetture per Capestrano. Ore 11.00 Visita della Città’. Ore 12.30 Pranzo a Santo Stefano di Sessanio. Ore 16.00 Partenza Ore 18.30 Rientro in Hotel. Ore 20.30 Cena. Ore 23.30 Rientro in bus in Hotel. Sabato 19 Settembre Ore 08.30 Partenza per Lanciano. Ore 10.00 Arrivo e Visita della Città. Ore 13.30 Pranzo. Ore 18.30 Rientro in Hotel. Ore 20.30 Cena. Domenica 20 Settembre Ore 09.00 Partenza delle Autovetture per Pescara Ore 10.00 Visita della casa natale di Gabriele D’Annunzio. Ore 12.30 Pranzo presso ex stabilimento Aurum. Premiazioni, Saluti e Commiato Finale. Modalità e Termini di Iscrizione. Le richieste di iscrizione dovranno pervenire all’A.S.I. – Automotoclub Storico Italiano – Villa Rey, Strada Val San Martino Superiore n. 27, CAP 10131 Torino e saranno sottoposte a verifica per l’accettazione da parte del Comitato Organizzatore ASI in base alla rilevanza storica e culturale dei veicoli e comunque fino ad esaurimento dei posti. (100 equipaggi) Le richieste di iscrizione saranno esaminate solo se saranno correttamente compilate ed accompagnate dalla copia della ricevuta di versamento della quota di partecipazione. I versamenti dovranno essere effettuati con bonifico bancario a favore di: A.S.I. Automotoclub Storico Italiano – c/c. n. 82175 – Banca del Piemonte – Agenzia 8 – Corso Cosenza 68 / b – Torino Iban IT 87 Z 03048 01008 000000082175 – dall’estero: Iban IT 87 Z 03048 01008 000000082175 Bic-Swift: (BDCPITTT) causale del versamento: QUOTA PARTECIPAZIONE ASIAUTOSHOW 2014. Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro il 04/09/2015. IL PROGRAMMA COMPLETO E’ SCARICABILE DAL SITO WEB www.asifed.it e POTRÀ SUBIRE MODIFICHE PER SOPRAVVENUTE NECESSITÀ. Il sottoscritto dichiara di aver preso conoscenza delle condizioni / regolamento della manifestazione (consultabile e scaricabile dal nostro sito internet www.asifed.it) e di accettarle per sé e per i suoi accompagnatori, senza riserve di sorta, nonché di uniformarsi alle prescrizioni date dagli Organizzatori nel corso della manifestazione e di rinunciare, nei confronti degli Organizzatori, a qualsiasi richiesta di risarcimento per danni subiti nel corso dell’ Evento. Allega foto dell’autoveicolo ( ¾ anteriore ) e dichiara, nel caso in cui la richiesta d’iscrizione sia accettata, di partecipare alla manifestazione solo ed esclusivamente con il veicolo sopraindicato. In osservanza a quanto previsto dal d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, autorizzo il trattamento dei dati personali da parte dell’ ASI - Automotoclub Storico Italiano Strada Val San Martino Superiore n. 27, 10131 Torino o da uno stretto collaboratore a ciò delegato. VI RICORDIAMO CHE SE IL NUMERO DI RICHIESTE DI PARTECIPAZIONE FOSSE SUPERIORE AL NUMERO DI POSTI DISPONIBILI SARA’ NECCESSARIA EFFETTUARE UNA CERNITA DEI VEICOLI PARTECIPANTI IN CUI SARANNO TENUTI IN CONSIDERAZIONE I SEGUENTI FATTORI: 1) POSSESSO OMOLOGAZIONE ASI - 2) UNICITA’ DEL VEICOLO TRA QUELLI ISCRITTI – 3) MANCATA ACCETTAZIONE DELL’ EQUIPAGGIO ALLE PASSATE EDIZIONI. Data Firma Per tutte le informazioni ASI consultare il sito internet: www.asifed.it ASIPRESS NOTIZIARIO UFFICIALE DELL’AUTOMOTOCLUB B STORICO ITALIANO NO DALLA COMMISSIONE LEGALE UNA BUONA NOTIZIA, FINALMENTE! La Commissione Tributaria Regionale di Torino con sentenza numero 611/36/15 depositata in Cancelleria il 10 giugno 2015, ha accolto l’appello di un contribuente contro un avviso di accertamento che aveva determinato il reddito con metodo sintetico, assumendo l’Agenzia delle Entrate che il possesso di auto storiche - nel caso di specie SI trattava di 5 auto e di un motociclo - costituiva indice di capacità contributiva. La Commissione Tributaria Regionale di Torino nella propria sentenza, che ha accolto parzialmente l’appello del contribuente, ha stabilito che le auto storiche sono auto che non vengono utilizzate quale bene produttivo di reddito, ma hanno soltanto valore in alcuni casi affettivo per i privati o commerciale per i mercanti. L’iscrizione delle stesse all’ASI assoggetta i veicoli a restrizioni nell’uso e nella disponibilità perché i veicoli non possono essere usati liberamente e quindi non possono essere valutati come auto normali (il Codice della Strada infatti, li considera come veicoli atipici). Detti veicoli relativamente ai costi, hanno un’incidenza inferiore ai veicoli normali e a loro stessi non possono essere applicati gli stessi parametri dei veicoli moderni, atteso che i chilometri percorsi sono limitati e pertanto anche il consumo di carburante, oli e danneggiamenti (derivanti soltanto dal numero elevato dei chilometri percorsi). A quanto sopra, si aggiunga che altri costi dovuti per la circolazione delle auto normali, quali le spese di assicurazione e la tassa di possesso, sono di importo esiguo (trattasi di circa 100 euro all’anno) e assolutamente non sono rapportabili ai costi sostenuti per l’utilizzo di auto normali. L’Agenzia delle Entrate ha ritenuto detti veicoli beni costosi, sia per la manutenzione che per il ricovero, circostanze che “contro la realtà dei fatti” non hanno tenuto in considerazione il dato essenziale che detti veicoli non sono sfruttati e mantengono nel tempo le loro caratteristiche, caratteristiche diverse dalle auto normali (quanto al ricovero, il ricorrente di cui alla sentenza aveva anche la disponibilità e la proprietà di un magazzino di 24 metri quadri). La sentenza, dettagliatamente motivando quanto sopra analizzato, stabiliva che non possono essere considerate ai fini dell’accertamento del reddito con metodo sintetico, le auto d’epoca (leggasi d’interesse storico e collezionistico) iscritte all’ASI: nello specifico si trattava di una Porsche 911 del 1984 e di una Ferrari F10 del 1981. Riteniamo utile evidenziare ai nostri lettori che nella sentenza ai fini dell’accertamento del reddito con il metodo sintetico, l’Agenzia delle Entrate di Torino attribuiva alla dichiarazione IRPEF del contribuente per l’anno 2006 il valore di € 26.391,02 alla Porsche 911 e di € 15.247,24 alla Ferrari F10: detti importi non riguardavano i valori delle vetture, ma soltanto - secondo l’Agenzia delle Entrate - le spese necessarie al mantenimento di dette autovetture nell’anno 2006. Ci asteniamo da ogni commento! La sentenza emessa dalla Commissione Tributaria Regionale di Torino è innovativa ed isolata nella giurisprudenza, essendo stata preceduta da una decisione della Suprema Corte, la quale con sentenza n. 1294 del 22 gennaio 2007 aveva statuito esattamente il contrario di quanto oggi affermato, senza che la Corte avesse preso visione di situazioni specifiche che erano state invece analizzate ed approfondite dal SECIT, che all’epoca era l’organo consultivo dell’Amministrazione Finanziaria. La sentenza della Suprema Corte aveva semplicemente stabilito che nessuna influenza decisiva aveva il parere difforme emesso appunto dal SECIT, il quale ai fini del redditometro aveva escluso che i veicoli d’interesse storico e collezionistico fossero idonei a soddisfare le esigenze della circolazione. Onde evitare che i nostri lettori incorrano nel prossimo futuro nelle maglie del Fisco, in conseguenza della proprietà dei veicoli storici, suggeriamo di tener conto nei probabili futuri giudizi, delle considerazioni e degli accorgimenti che seguono: • Nella sentenza sopra commentata il contribuente dichiarava nel 2006 un reddito di circa € 29.000 ed era proprietario di 6 veicoli oltre che di alcuni immobili. Tralasciando gli immobili, che ai fini dell’accertamento sintetico sono stati ritenuti irri- levanti, quanto ai veicoli occorre tener conto, ai fini del reddito dichiarato nell’anno in cui è avvenuto l’accertamento, del momento in cui il contribuente è divenuto proprietario dei singoli veicoli: la Ferrari è stata acquistata nel 1981 e la Porsche nel 1984, mentre una Maserati 2000 del 1987 (all’epoca non ancora veicolo storico) è stata acquistata nel 1990 ed inoltre due macchine moderne acquistate nel 1995 e nel 2005. Se la Porsche e la Ferrari fossero state acquistate nell’anno dell’accertamento, giustamente il Fisco avrebbe potuto chiedere al contribuente spiegazioni, mentre nella fattispecie nulla poteva eccepire. • L’accertamento dell’Agenzia delle Entrate nei confronti del contribuente ha determinato con metodo sintetico per l’anno 2006 un reddito di circa € 59.000, perché ha proceduto alla sommatoria di tutti i valori attribuiti (si noti che soltanto per la Porsche e la Ferrari l’Agenzia delle Entrate ha attribuito un reddito di € 41.638,44), situazione che determina un’evidente illogicità perché i veicoli possono essere utilizzati soltanto uno alla volta: al massimo l’Agenzia delle Entrate avrebbe potuto, quanto ai veicoli, attribuire soltanto il valore più alto (che nel caso di specie è veramente assurdo, perché le spese annuali di utilizzo attribuite, superano il valore intrinseco dello stesso veicolo). • Nessun giudice è tenuto ad attivarsi per ricercare elementi al di fuori del processo, e quello che emerge nel giudizio è semplicemente la verità processuale, verità che molto spesso è diversa da quella effettiva e sarà cura delle parti in causa attivarsi per far conoscere al giudice tutte le circostanze utili al processo. Nello specifico, è importante evidenziare e documentare che le assicurazioni stipulate per i veicoli di interesse storico e collezionistico hanno clausole particolari e diverse da quelle dei veicoli normali. In particolare, le polizze prevedono nella quasi totalità che i soggetti che possono condurre un veicolo storico siano espressamente indicati in polizza. Normalmente, vengono indicate due persone, le quali soltanto possono condurre il veicolo assicurato. Altresì le polizze di coloro che sono proprietari di più veicoli storici (trattasi della maggioranza dei tesserati all’ASI) stabiliscono che l’assicurazione copre la circolazione di un solo veicolo alla volta, impedendo la circolazione contestuale di più veicoli. Quanto sopra evidenzia a maggior ragione la fondatezza dell’appello del contribuente, così come stabilito nella sentenza sopra commentata, sempre che il contribuente nel caso di contestazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, si attivi a depositare la copia della polizza sottoscritta per il proprio veicolo storico. LaManovella | luglio 2015 | 11 ASIPRESS A Per tutte le informazioni ASI consultare il sito internet: www.asifed.it N NOTIZIARIO UFFICIALE DELL’AUTOMOTOCLUB DE STORICO ITALIANO STTOR COMMISSIONE CULTURA FIVA COMPRENDERE E INTERPRETARE CORRETTAMENTE LA CARTA DI TORINO L’ARGOMENTO E’ STATO AFFRONTATO NELLA RIUNIONE INTERNAZIONE A MONACO DI BAVIERA riferimento sono quelli redatti in inglese e francese, lingue ufficiali della FIVA. Nel pomeriggio del sabato, la Commissione Cultura ha potuto esaminare una BMW 2000 del 1967, in corso di restauro secondo i dettami della Carta di Torino. Il veicolo potrà diventare un esempio di corretta applicazione di tali criteri per un restauro conservativo, attento a mantenere il più possibile la sostanza storica presente nel veicolo. La Commissione Cultura ha nominato Vice Presidente la giovane e attivissima slovena Nataŝa Gerina Grom, che, oltre ad essere responsabile del Museo Motociclistico di Vransko, ha sviluppato e approfondito le relazioni tra FIVA e TICCIH, il comitato internazionale per la tutela del patrimonio industriale. La neo Vice Presidente rappresenterà la Federazione dei Veicoli Storici all’Assemblea di questo ente, che si terrà a Lille nel mese di settembre. La prospettiva di una partnership FIVA – UNESCO sta progredendo attraverso scambi di mail e incontri tra il Presidente FIVA, Patrick Rollet, Roberto Loi e alcuni funzionari di questa prestigiosa organizzazione. UNESCO potrà trovare in FIVA un collaboratore ideale per l’ambito del motorismo storico, che sta affermando sempre più la propria rilevanza culturale. Anche in quest’occasione, l’incontro si è svolto in un’atmosfera estremamente positiva e amichevole, che ha favorito lo scambio di idee e la collaborazione tra i convenuti. A coronamento di una riunione produttiva, l’efficiente organizzazione ADAC ha anche offerto una visita guidata al Museo BMW, che ha permesso ai partecipanti di ammirare alcuni gioielli della casa automobilistica bavarese. La Commissione Cultura FIVA, presieduta da Roberto Loi, si è riunita a Monaco di Baviera, il 16 e 17 maggio, presso la sede ADAC, rappresentante nazionale della FIVA in Germania. La cultura è il cuore pulsante della strategia FIVA per il futuro, e perciò la Commissione ad essa preposta è impegnata su molteplici fronti e risulta essere una delle più operative. Molti sono stati gli argomenti affrontati nell’ordine del giorno: tra tutti, spicca il completamento del Glossario della Carta di Torino, Tale carta è un documento che illustra le corrette modalità di conservazione e restauro dei veicoli storici (scaricabile dal sito internet www. asifed.it). Il Glossario rappresenta un utile strumento per agevolare la comprensione e l’applicazione della Carta di Torino: in esso, gran parte dei termini relativi alla manutenzione, la cura e il restauro trovano una definizione chiara e sintetica. Dopo la pubblicazione del Glossario, la Commissione si concentrerà sulla produzione di un Manuale della Carta di Torino, contenente esempi pratici di applicazione. Continua la promozione della Carta: tutti i rappresentanti nazionali FIVA (ANF) saranno invitati a darne pubblicazione sui loro siti istituzionali, con la relativa traduzione, pur tenendo presente che i testi di 12 | LaManovella | aprile 2015 PRONTA LA SPEDIZIONE AL RALLY FIVA MOTOCICLISTICO DI ANDORRA È la squadra nazionale più numerosa e organizzata quella radunata dall’ASI per partecipare, dal 1° al 5 luglio al Rally FIVA per motociclette, che quest’anno di svolge ad Andorra, nella splendida cornice dei Pirenei. Ben 22 motociclisti, con pezzi davvero pregiati, fanno parte della squadra che porta i colori della nostra Federazione di Club, sempre più apprezzata a livello internazionale. Sui prossimi numeri il resoconto dell’evento raccontato dai protagonisti.