Presentazione di PowerPoint - ICampus

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Presentazione di PowerPoint - ICampus
Corso di
Progettazione di Sistemi ed Infrastrutture di Trasporto
Apparecchi di deviazione – Stazioni passeggeri e merci - Impianti
elementari di stazione - Stazioni di smistamento
Appunti a cura di
Sergio d’Elia
Demetrio Festa
Giuseppe Guido
(A.A. 2011 – 2012)
BOZZA
Testi di riferimento
Lucio Mayer, Impianti ferroviari, 1° Volume, Ultima edizione.
Cantarella G. E. (a cura di), Sistemi di trasporto: tecnica ed economia,
UTET, 2007, capitolo 2 Trasporto ferroviario, di G. Malavasi
(testo generale già consigliato per il corso di Fondamenti di trasporti).
Le slide non sostituiscono i libri di testo,
possono solo costituire un riepilogo degli
argomenti trattati.
2
Definizioni
• Deviatoio: dispositivo di armamento atto a permettere ed
assicurare il passaggio di rotabili da un binario all’altro
•
•
•
•
Si trova principalmente in:
Stazioni per raggiungere il binario di stazionamento
Stazioni per effettuare incroci e per consentire precedenze
Stazioni di diramazione (o bivi) dalle quali da una linea si
diramano più linee
• Fasci di riordino dove si modifica la disposizione dei carri
• Fasci di smistamento dove si seziona un treno in parti da
affidare ad altri treni
• Piazzali di manovra di stazione, in quelli dei depositi ecc.
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Nomenclatura di uno scambio
E’ costituito da una parte mobile (telaio degli aghi) che assume
diverse posizioni e garantisce la continuità tra binario di entrata e
quello di uscita
e da una parte fissa (incrociamento o cuore) che rende possibile la
marcia dei veicoli sull’una o sull’altra uscita.
Può essere manovrato a mano o elettricamente a distanza
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Cuore di uno scambio
5
Misura della tangente di uno scambio
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Controrotaie
Controrotaie: componenti di armamento costituiti da un profilato di
acciaio internamente affiancati alle due rotaie esterne in
corrispondenza del cuore degli scambi.
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Cassetta di manovra a mano o macaco
macaco
Cassetta di manovra: Sistema meccanico a mano per manovrare gli
aghi del deviatoio.
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Tiranteria a ganci
Meccanica per il movimento del telaio di un deviatoio.
I due aghi devono muoversi contemporaneamente della stessa quantità
per far assumere una diversa posizione agli aghi
9
Tiranteria per l’azionamento di un
deviatoio
10
Tiranteria per l’azionamento di un deviatoio
Leva di comando dello
scambio di accesso ai
binari del fascio merci con
disco di fermata (si trova
sul binario di raddoppio)
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Azionamento elettronico di un deviatoio
Si tratta di un comando
elettromagnetico con un
solenoide che ha solo un
breve impulso di corrente,
sufficiente a cambiare la
posizione dello scambio.
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Apparecchiatura manuale per l’azionamento dei
segnali di protezione della stazione
Sistema manuale ancora in uso su ferrovie locali
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Tiranteria meccanica per la trasmissione
del comando di protezione
Sistema manuale ancora in uso su ferrovie locali.
Vantaggi:
• Immediata
sostituzione e
individuazione del
guasto
• Lunga durata
• Antigelo
• Non corrosione dai
topi
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ADM - Apparati per Deviatoi Manuali - Gli
apparati centrali di stazione
In pratica l'ADM non è altro che
un'ACE, dove però non sono
previsti scambi elettrici. Tutti i
deviatoi sono con controllo di
posizione con controllo elettrico
(CEF) o FS55, o con chiave.
In pratica l'itinerario viene
formato con le leve ed i segnali si
aprono (dopo la verifica di altre
condizioni) quando quei deviatoi
danno la garanzia della posizione
voluta
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ADM - Apparati per Deviatoi Manuali - Gli
apparati centrali di stazione
Per poter manovrare a via
libera un segnale occorre
prima di tutto effettuare la
manovra dei deviatoi,
effettuando un "giro di
chiavi" ed introducendo la
chiave di risulta, estratta dal
fermascambio, nell'apposita
serratura.
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Tallonamento di uno scambio
Tallonamento: passaggio improprio su di un deviatoio da parte di
un veicolo che lo impegna da una direzione diversa da quella
normalmente ammessa dalla posizione attuale del telaio
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Traversa limite
Segnale accessorio costituito da una traversa dipinta in bianco
Vi sono:
•Traversa limite di fermata per le manovre di accostamento e
•Traversa limite di stazionamento
In corrispondenza di un deviatoio serve per indicare il punto limite
oltre il quale non ci si deve fermare senza interferire con la
circolazione sull’altro binario.
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Le manovre dei convogli
Qualunque spostamento di locomotori o veicoli in una località di
stazione, che non sia l'avviamento di un treno che ha ricevuto l'ordine di
partenza o la fase di arrivo di un treno fino al punto di normale fermata
(binario di stazionamento) ed al momento di arresto dello stesso, è
denominato manovra.
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Le manovre dei convogli
Di regola le manovre non devono
superare il punto protetto dal
segnale di protezione (100 metri
da tale segnale verso la stazione
se è di 1ª categoria) ed
individuato sul terreno con
il picchetto limite di manovra.
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Curvatura del ramo di uscita
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Trasformazione di scambio semplice in simmetrico
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Classifica dei deviatoi
Un deviatoio viene classificato mediante una sigla del tipo:
S. 60/3.000/0,034
In cui:
• S / D sta per sinistro/destro
• 60 indica il tipo di rotaia (kg/ml)
• 3.000 indica il raggio di curvatura del ramo curvo in deviata (m)
• 0,034 è la tangente trigonometrica del ramo in uscita
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Caratteristiche degli scambi in uso presso le FS
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Scambio doppio
E’ costituito da due scambi che si susseguono a distanza ridottissima: La
coppia degli aghi del secondo scambio viene a capitare tra il tallone degli
aghi del primo scambio ed il suo cuore.
E’ di difficile manutenzione a causa dell’accavallarsi degli elementi
costituenti. Viene usato solo in piazzali di stazione su fasci secondari.
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Scambio triplo
Sono scambi che hanno le punte degli aghi nella stessa progressiva (gli aghi
di una deviazione costituiscono il contrago dell’altra ).
Si usano solo quando non v’è spazio a sufficienza per separare le manovre.
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Comunicazione
Serve per permettere il passaggio dei convogli da un binario all’altro che
corre parallelo.
Si tratta di due scambi semplici in senso opposto.
Il comando dei due scambi deve essere concorde e simultaneo.
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Comunicazioni successive
Denominata in gergo “a cappello di prete”
Quando si hanno frequenti passaggi di convogli da un binario
all’altro nei due sensi di marcia, si pongono due comunicazioni
successive; in tal modo si evitano manovre di retrocessione.
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Comunicazione doppia
Per ridurre lo spazio impegato per la comunicazione doppia tra due
binari paralleli si può ricorrere alla “comunicazione a forbice” (due
comunicazioni semplici montate simmetricamente e inversamente l’una
rispetto all’altra).
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Intersezione
E’ una vera e propria intersezione tra due linee ferroviarie; può
essere retta (a 90°) o obliqua (con angolo inferiore)
Deve avere 4 cuori A, B, C e D; nel cuore doppio si ha un
doppio spazio nocivo e la tangente non può supera 0,12.
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Scambio inglese doppio
Si chiama anche scambio intersezione doppio
Con lo scambio inglese è possibile il passaggio da un binario all’altro (è
quindi un’intersezione ed anche uno scambio)
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Un scambio inglese doppio
Scambio inglese doppio di
accesso al fascio merci, verso la
pesa a ponte; notare in primo
piano il fermascambio a chiave
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Un fermascambio con serrature
Particolare di
fermascambio con
serrature e chiavi
interbloccate,
regolarmente
"piombato" (!)
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Scambio inglese doppio con manovra a forbice
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Scambio inglese doppio con manovre separate
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Scambio inglese semplice
Solo le provenienze da sinistra in basso possono: o incrociare continuando
verso destra in alto oppure scambiare e proseguire a destra in basso.
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Le stazioni ferroviarie
Nelle stazioni ferroviarie si svolgono le seguenti attività:
• Movimenti passeggeri
• Movimenti merci
• Operazioni dei esercizio
• Servizi vari
Esisteranno pertanto:
• Impianti servizio viaggiatori
• Impianti servizi merci
• Impianti per operazioni di esercizio
• Impianti per servizi vari
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Classifica delle stazioni
Le stazioni si classificano
• Per importanza: piccole, medie, grandi
• Per ubicazione: estreme, intermedie, di diramazione
• Per servizio svolto: capotronco, di diramazione, di passaggio da
doppio a semplice binario.
• Per posizione del fabbricato viaggiatori rispetto ai binari: di testa, di
transito, a cuneo, ad isola.
Esistono altresì posti di movimento (talora classidicati nelle stazioni),
stazioni di smistamento, località di servizio (posti di movimento, bivi,
posti di interconnessione, posti di passaggio da semplice a doppio
binario, posti di attraversamento tra linee).
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Posto di interconnessione
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Ubicazione delle stazioni nei centri urbani
Viene spiegata la evoluzione della stazione ferroviaria nel tempo, con
riferimento alla ubicazione all’interno dell’area urbana/metropolitana di
riferimento, e delle funzioni in essa insediate.
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Strutture e servizi di stazione
•
•
•
•
Servizi di supporto diretto
Servizi di supporto indiretto
Servizi per l’esercizio del modo di trasporto
Servizi accessori per l’esercizio del modo di trasporto
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Stazioni per il servizio viaggiatori
Le stazioni per il servizio viaggiatori possono essere
classificate in:
• Stazioni di altre importanti città (capoluogo di regione e di
provincia)
• Stazioni di centri intermedi
• Stazioni medio – piccole
• Stazioni principali di grandi aree metropolitane
• Stazioni piccole e fermate
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Strutture e servizi presenti nelle stazioni viaggiatori
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Strutture e servizi presenti nelle stazioni viaggiatori
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Piano schematico di una stazione
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Rappresentazione di uno scambio 1:1000
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Planimetria 1:1000
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Itinerari di stazione
La posizione dei deviatoi viene definita:
normale: come definito nei piani schematici dell'impianto e nell'apparato. La
posizione normale di solito corrisponde a quella di corretto tracciato;
rovescia: come definito nei piani schematici dell'impianto e nell'apparato. La
posizione normale di solito corrisponde a quella di tracciato deviato;
per la sinistra: se, guardando la punta degli aghi del deviatoio, questo è orientato
in modo da far passare i rotabili sul ramo sinistro dello stesso;
per la destra: se, guardando la punta degli aghi del deviatoio, questo è orientato
in modo da far passare i rotabili sul ramo destro dello stesso.
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Itinerari di stazione - stazioni munite di segnalamento di
partenza non distinto per binario
Nell'esempio il segnale di partenza è comune per gli arrivi sia in 3° che in 4° binario.
In questo caso:
l'itinerario di arrivo (in verde nel disegno) si estende dal segnale di protezione al
primo ente incontrato dopo il punto di "normale fermata" del treno di massima
composizione (segnale di partenza cumulativo, punta di deviatoio, traversa limite,
paraurti di binario tronco) ;
la zona di uscita (in azzurro nel disegno) si estende dal termine dell'itinerario di arrivo
per 100 metri.
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Impianti elementari per il movimento nelle stazioni:
Fascio a raggruppamento retto con rami retti allineati
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Impianti elementari per il movimento nelle stazioni:
Fascio a raggruppamento retto con rami deviati allineati
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Impianti elementari per il movimento nelle stazioni:
Fascio a raggruppamento curvo
52
Impianti elementari per il movimento nelle stazioni:
Fascio a raggruppamento misto
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Impianti elementari per il movimento nelle stazioni:
Fascio retto allineato su deviato
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Impianti elementari per il movimento nelle stazioni:
Fascio retto con applicazione dei due sistemi
55
Impianti elementari per il movimento nelle stazioni:
Fascio a losanga
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Impianti elementari per il movimento nelle stazioni:
Fasci paralleli
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Impianti elementari per il servizio viaggiatori
Gli impianti elementari per il servizio viaggiatori
comprendono:
•Il fabbricato viaggiatori
•I marciapiedi
•Le pensiline
•I sottopassaggi e le passerelle
•I padiglioni di ricovero sui marciapiedi
•I binari di deposito, composizione e pulizia dei treni
viaggiatori
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Impianti elementari per il servizio viaggiatori:
Sezione di un marciapiede con pensilina
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Impianti elementari per il servizio viaggiatori:
Sezione del marciapiede H550
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Impianti elementari per il servizio viaggiatori:
Pensilina tipo
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Impianti elementari per il servizio merci:
Sezione trasversale di un piano caricatore
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Impianti elementari per il servizio merci:
Piano caricatore scoperto
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Impianti elementari per il servizio merci:
Piano caricatore a denti di sega
64
Impianti elementari per il servizio merci:
Dente di sega con carico di testa
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Impianti elementari per il servizio merci:
Doppio piano caricatore
66
Impianti elementari per il servizio merci:
Piano caricatore per il bestiame
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Magazzini merci
68
Gli impianti di smistamento
Funzione degli impianti di smistamento.
Classifica degli impianti di smistamento:
• Stazioni di smistamento in piano
• Stazioni di smistamento a gravità
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Stazioni di smistamento a gravità
70
Stazione di smistamento a sella di lancio
71
Planimetria di un fascio di direzione
72
Planimetria di un fascio di riordino
a lisca di pesce
73
Gli impianti di frenatura
Tempi per il funzionamento
74
Schema di funzionamento del freno Thyssen
75
Freno Westinghouse
76
Freno elettromagnetico
77
Freno di binario ASEA
78
Freno di binario DOWTY
79
Schema di trascinatore a funi tipo ASEA
80
Acceleratore freno DOWTY
81
Ponte mobile per le navi traghetto
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