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MARTEDÌ 23 MARZO 2010
L’ECO DI BERGAMO
37
VALLI E LAGHI
Costa Mezzate-Chiuduno, ora il via ai lavori
L’assessore Capetti: partirà a giorni il cantiere per i 4 chilometri del secondo lotto della variante alla provinciale 91
In tutto spesa di 19,3 milioni di euro. I costi per le opere pareggiano quelli degli espropri: 6 milioni di euro a testa
■ Sempre risicate le risorse per le opere, se poi
costano quanto gli espropri si capisce la difficoltà
degli enti a realizzarle.
È quanto succede per il secondo lotto della nuova strada di Valle Calepio (la Bergamo-Sarnico),
da Costa Mezzate a Chiuduno, in variante alla provinciale 91. La buona nuova è che il count down
è iniziato. Questioni di giorni, una manciata assicura l’assessore provinciale alla Viabilità Giuliano Capetti, e il cantiere partirà. Quattro chilometri particolarmente attesi che attraverseranno anche Bolgare e Gorlago, agganciandosi al tratto Bergamo-Costa Mezzate, già realizzato, e si
proiettano verso l’ultima tranche (da Grumello
del Monte alla provincia di Brescia), che gli uffici della Provincia dovranno progettare quest’anno.
I COSTI
Il dato che fa sobbalzare è invece un altro: il costo complessivo dell’infrastruttura è di 19,3 milioni di euro (in parte coperti da un finanziamento regionale), di cui 6,3 per i lavori. E gli altri?
«I restanti 13 milioni – risponde l’assessore Capetti – sono somme a disposizione, sei delle quali già accantonate per gli espropri, che hanno un
costo elevato». Praticamente, quindi, per lavori
ed espropri si spende uguale, circa 6 milioni di
euro a testa.
I dettagli sono stati presentati dallo stesso Capetti dopo la Giunta provinciale di ieri che, approvando il progetto esecutivo, ha di fatto dato il
via alle ruspe, che probabilmente entreranno in
azione già in settimana. I lavori, da contratto, dureranno due anni e tramite gara sono stati assegnati all’associazione temporanea d’impresa Milesi di Gorlago e Locatelli di Grumello del Monte, con un ribasso del 47,47%.
IL TRACCIATO
Il nuovo tracciato parte
quindi dalla rotatoria sulla
provinciale 89 (la TrescoreCalcinate) e piega in direzione Sud-Est attraversando in
viadotto il fiume Cherio sino
ad intersecare la ex provinciale 88 (la strada di collegamento tra la 91 e Bolgare), con
un’intersezione risolta con
una rotatoria di raggio interno pari a 30 metri, uguale alle altre previste sulla variante. La strada, poi, prosegue
sempre in direzione Sud-Est, fino in prossimità
dell’autostrada A4, dove piega in direzione Est,
portandosi in fregio all’asse autostradale; l’asse
quindi si sviluppa con andamento rettilineo sino
in prossimità della cascina Cipriani dove svolta
a Nord-Est per arrivare alla rotatoria già realizzata dal Comune di Chiuduno dove si innesta con
un lotto funzionale realizzato dal Comune di Grumello del Monte. La lunghezza complessiva del
tracciato è di 3.830 metri circa e interessa il territorio dei comuni di Bolgare, Gorlago e Chiuduno.
La larghezza della strada è prevista di 10,50 metri pavimentati (strada di tipo C1, extraurbana secondaria) con velocità di progetto compresa tra
60 e 100 chilometri orari.
«Le opere di maggior rilievo – entra nei dettagli il titolare della Viabilità in via Tasso – sono
il viadotto sul fiume Cherio, che si sviluppa su
quattro campate per una lunghezza totale di 152
metri; e il sottopasso di via Virgilio, di 9,5 metri
per sei». Per completare l’intervento, sono previste barriere di sicurezza e antirumore, l’illuminazione e la segnaletica, oltre alla posa di piante.
Ci saranno
un viadotto
sul fiume Cherio
e un sottopasso
in via Virgilio.
Attraversati
anche i territori
di Bolgare
e Gorlago
L’ULTIMO TRATTO
«Come Provincia – anticipa inoltre l’assessore
– quest’anno assegneremo agli uffici la progettazione di un ultimo lotto, che dopo Grumello del
Monte-Castelli Calepio si collegherà con la provincia di Brescia, attraversando il fiume». L’idea è sfruttare il casello autostradale di Pontoglio,
che ha un «braccio» che supera il fiume e potrebbe essere utilizzato come tratto di strada. «L’ipotesi – precisa però Capetti – è da verificare con
la Società Autostrade, che a suo tempo aveva
espresso parere positivo, ma che non incontriamo da un po’».
Benedetta Ravizza
IIE L AGO D’ISEOM
La variante alla SP 91
PATTUGLIAMENTI, AGENTI
DI BERGAMO E BRESCIA INSIEME
COSTA MEZZATE
Provincia di Bergamo e Provincia di Brescia
partner per il pattugliamento del lago d’Iseo. È partito ieri (con la Giunta di via Tasso) l’iter, che passerà da commissione e Consiglio, per una convenzione tra le due polizie provinciali. «Il percorso, che sarà parallelo a quello della Provincia di Brescia – annuncia l’assessore a Protezione civile e Polizia provinciale Fausto Carrara – mira ad
arrivare a un pattugliamento congiunto dello specchio d’acqua. Finora gli agenti di Bergamo possono sorvegliare la parte di lago
solo fino al confine "immaginario" della provincia bergamasca, quelli di Brescia viceversa. Dando la possibilità alle due polizie
provinciali di sconfinare daremo a entrambe la possibilità di garantire prevenzione e
sicurezza sull’intero lago, ottenendo una
maggiore presenza con un contenimento dei
costi». Uomini a disposizione e turni verranno concordati in una seconda fase. Intanto
la prefettura ha dato il suo assenso all’iniziativa. «Ci è sembrato giusto – spiega l’assessore Carrara – fare un passaggio con la
prefettura, che ha espresso parere favorevole e il suo plauso alla Provincia». La Giunta di ieri ha dato anche il via libera alla Consulta provinciale del volontariato della Protezione civile. «La novità – annuncia l’assessore Carrara – è che verranno create tre "sottoconsulte" ad hoc per i tre rami specifici
della Protezione civile: l’antincendio boschivo, le associazioni private onlus e i gruppi
"istituzionali", comunali o intercomunali.
Ogni consulta avrà un dirigente della Provincia di riferimento per un filo diretto».
SP9
1
CHIUDUNO
A4 M
I - VE
BOLGARE
TELGATE
NUOVE ROTONDE
VARIANTE ALLA SP91
Albano L’avevano nascosto dietro un cespuglio. Arrestati due marocchini
IIE SAN PAOLO D’ARGONM
RIPULITO IL TORRENTE SENIGA
RIMOSSI 18 QUINTALI DI RIFIUTI
Nell’ambito della manifestazione regionale «Fiumi puliti», il Comune di
San Paolo d’Argon ha avviato la pulizia di circa 800 metri del torrente Seniga, nel tratto in cui il corso d’acqua
attraversa il paese. Una trentina i volontari coinvolti, coordinati dall’assessore all’Ambiente Giorgio Cortesi. Gli
alpini, guidati da Giacomo Zambelli;
la Protezione civile, con Elio Bellina
e il Gruppo antincendio con Enrico Allieri, insieme ad altri volontari, hanno
lavorato varie giornate per rimuovere i rifiuti (circa 18 quintali) e tagliare
arbusti e rovi nell’alveo e sulle sponde
del torrente. Il Seniga, nel tratto in cui
attraversa l’abitato di San Paolo, taglia
la statale del Tonale in località La Bettola e percorre tutto il tratto pianeggiante del paese verso sud, fino a confluire nel torrente Zerra in territorio di
Montello.
Al termine dei lavori, pranzo con tutti
i volontari nel piccolo edificio lungo il
torrente, destinato in futuro a punto di
osservazione della fauna. «A breve –
spiega l’assessore Cortesi – realizzeremo un laghetto di fitodepurazione che,
tramite un processo naturale, depurerà
le acque di lavaggio delle verdure trattate dalla ditta Bonduelle. Queste acque dunque, verranno quindi immesse
nel Seniga adeguatamente depurate. Il
laghetto verrà collegato alla zona abitata da un percorso ciclopedonale, che
verrà realizzato sulle sponde del torrente stesso».
Ro. To.
Presi con 4,7 chilogrammi di hashish
ALBANO SANT’ALESSANDRO Avevano nascosto dietro un cespuglio 4 chilogrammi e 700 grammi di hashish
in una scatola di cartone, abbandonata nei paraggi della
stazione ferroviaria di Albano Sant’Alessandro. Così, sabato pomeriggio, due marocchini - N. S., 33 anni di Albano, nullafacente con precedenti penali specifici, ed E.
M., 29 anni di Scanzorosciate, già fermato dalle forze dell’ordine (non ha precedenti
specifici) - speravano di passare inosservati. Ma qualcuno nella zona li ha notati e ha
subito informato il comando
del Consorzio di polizia intercomunale dei Colli. Per i
due nordafricani, dopo gli accertamenti del caso, sono
scattate le manette: entrambi
sono stati accusati di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. Sono finiti nella casa circondariale di via Gleno a Bergamo,
dopo che il giudice ha convalidato l’arresto.
Gli agenti, verso le 13 di sabato sono intervenuti sul posto per le indagini. Hanno
rinvenuto - dietro a un cespuglio in via don Canini, nella
zona della stazione ferroviaria -, una scatola di cartone
IIIII IN BREVE
A Berzo in Consiglio
il patto dei sindaci
➔ Si riunisce stasera alle 20,45 il Consiglio comunale di Berzo San Fermo. All’ordine del giorno l’adesione al patto dei sindaci europei per
l’energia e la ratifica delle variazioni al bilancio di previsione 2010.
Gli agenti con l’hashish sequestrato
San Paolo d’Argon
discute il bilancio
ni cellulari, sui quali la poli- ➔ Per domani alle 20,30 al centro cizia dei Colli sta effettuando
vico (con ingresso da via Papa Gioulteriori indagini per risalire
vanni XXIII) è convocato il Consiad altri possibili spacciatori
glio comunale di San Paolo d’Are acquirenti della droga. I due
gon. Otto i punti all’ordine del giormarocchini sono stati incano: dopo la surroga del consigliestrati dalle testimonianze di
re dimissionario Luigi Allieri, si
chi li aveva notati poco pripasserà a esaminare l’adesione al
ma con la scatola contenenconsorzio Val Cavallina Servizi srl.
te la sostanza stupefacente.
Si parlerà anche dell’interramento
N. S. e E. M. sono stati arredella linea elettrica. Poi bilancio di
stati. Agli agenti i due nordaprevisione e opere pubbliche.
fricani si sono giustificati dicendo che stavano passeggiando vicino alla stazione
ferroviaria e si erano dati appuntamento lì per parlare di
problemi familiari.
Monica Armeli ➔ La cura di disturbi d’ansia e dell’alimentazione, fobie, ossessioni, depressioni, sindromi psicotiche e patologie autoimmuni senza l’ausilio
di farmaci, sarà il tema dell’incontro intitolato «Metodo alla salute»,
che si terrà domani alle 20,30 al cinema Junior di Sarnico. In cattedra
lo psichiatra Mariano Loiacono, direttore del centro di medicina sonumerose autorità, tra cui gli onoreciale dell’Azienda ospedaliera di
voli Nunziante Consilio e Carolina
Foggia. Il convegno è organizzato
Lussana, nonché numerosi sindaci
dal Gruppo accoglienza tossicodidei 12 Comuni facenti parte del terpendenti (Gat) e dal Centro famiglia
ritorio del Basso Sebino, ma sopratdi Sarnico, guidati da don Giuliano
tutto tanti cittadini.
Volpi, che fu insegnante di LoiacoLa giornata ha visto protagonisti
no.
gli atleti, con l’incontro amichevole in mattinata fra l’Atalanta master
e la formazione del Villongo, vinta
dai nerazzurri per 2-1, e nel pomeriggio il torneo riservato alla categoria pulcini con sette squadre. Successo finale per la formazione del- ➔ Domenica alle 15,30 nella sala pol’Internazionale che ha avuto la melivalente dell’oratorio di Zandobglio sul Fc Sarnico per 4-1. «L’imbio, coro e solisti del giovane Gruppianto – ha concluso l’assessore alpo musicale parrocchiale, diretto
lo Sport Virginio Colosio – è posida Giovanna Barcella, proporranzionato su un’area di 18.000 metri
no la 14ª edizione dello «Zecchino
quadrati e dispone di un terreno di
di Zandobbio». Dopo una lunga pregioco in erba sintetica di ultima geparazione, interpreti e cast al comnerazione che misura 102,5 per 62,5,
pleto offriranno alla comunità un
con una tribuna coperta di 350 podivertente spettacolo per un sereno
sti».
pomeriggio insieme.
(di quelle usate per contenere le lattine di birra) con all’interno ben 40 panetti di hashish.
Il valore economico della
droga sequestrata si avvicina
ai 20.000 euro. A distanza di
qualche metro c’erano due
nordafricani, individuati poi
come N. S. e E. M.: i due amici sono stati riconosciuti da
testimoni come coloro che
poco prima erano stati visti
in possesso della scatola sospetta e poi rinvenuta piena
di droga. Nella perquisizione dei vigili, i due marocchini sono stati trovati in possesso di 175 euro e di tre telefo-
«Metodo alla salute»
Incontro a Sarnico
Villongo, primi gol sul campo
Era atteso da quasi trent’anni
IIE GRUMELLOM
INCONTRO PER PARLARE
DELLA ZANZARA TIGRE
Una serata per parlare di un insetto tanto piccolo quando fastidioso, che rischia di rovinare l’estate a tanta gente: è la zanzara
tigre e se ne parla stasera alle
20,30 in sala civica a Grumello,
nel corso di un incontro organizzato dall’assessorato all’Ecologia e all’Ambiente. In qualità di
esperto sarà presente Raffaello
Maffi, del dipartimento di prevenzione medico-direzione del
servizio igiene e sanità pubblica
dell’Asl di Bergamo. Si parlerà
dei dubbi e delle domande più
frequenti relativi alla zanzara tigre: che cos’è, come vive, cosa
fare se si viene punti e come prevenirne la proliferazione. Saranno presenti anche esponenti di
Legambiente e un apicoltore che
parlerà del problema dei veleni
per zanzare, nocivi anche per le
api. Ingresso libero.
L’inaugurazione del campo di calcio (foto San Marco)
VILLONGO Ha finalmente fatto gol il
nuovo campo di calcio in erba sintetica, atteso da una trentina di anni. Domenica di festa a Villongo per
l’inaugurazione del nuovo stadio comunale di via Camozzi, in zona San
Filastro.
Soddisfatto il primo cittadino Lorena Boni: «Siamo riusciti a realizzare un’idea nata nel lontano 1983,
finalmente diventata realtà. Una
priorità che Villongo attendeva da
quasi 30 anni: fino a oggi, infatti, il
nostro paese era privo di un campo sportivo comunale. All’inizio si
pensò di realizzare l’opera in località San Giacomo, una soluzione che
però si era presto dimostrata una vera e propria odissea. Poi la svolta e
il cambio rotta, con la decisione di
costruire lo stadio in via Camozzi,
attraverso l’avvio di un piano integrato d’intervento e finalmente il via
ai lavori nell’aprile del 2007».
Alla cerimonia hanno partecipato
«Lo Zecchino»
in onda a Zandobbio
Luca Cuni