RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA

Provincia di Firenze
Direzione Patrimonio, Espropri, Gestione Immobili e TPL
Relazione tecnica descrittiva
LICEO CLASSICO GALILEO, VIA DE’ MARTELLI 9/r, FIRENZE
LAVORI DI RISANAMENTO CONSERVATIVO PER ADEGUAMENTO FUNZIONALE E NORMATIVO DELL’EDIFICIO AD USO SCOLASTICO
PROGETTO ESECUTIVO
RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA
1. Premessa
Per effetto dei disposti della L. 23/96, con convenzione stipulata tra Comune di Firenze e
Amministrazione Provinciale fiorentina in data 23.12.1997 è stato formalizzato il trasferimento tra i due
Enti delle competenze inerenti il Liceo Classico Galileo, insediato in Firenze all’interno dell’ex Collegio
di San Giovannino, con accesso da via Martelli 9/r.
Dalla presa in consegna dell’immobile l’Amministrazione provinciale ha dato avvio ad un programma
di interventi finalizzato a risolvere le problematiche conservative più impellenti, con particolare
riferimento a quelle attinenti la funzionalità e l’adeguamento dell’edificio alle normative vigenti in
materia di sicurezza e agibilità.
2. Inquadramento urbanistico-edilizio dell’intervento
Dal punto di vista urbanistico l’intero edificio risulta inserito in Zona di Piano Regolatore F
“Attrezzature ed impianti di interesse generale” (art. 50 NTA), Sottozona F2e “Attrezzature e servizi
pubblici (esistenti)” (art. 52 NTA), Classe 0 “Edifici notificati vincolati ex L. 1089/39” (art. 17 NTA).
L’intervento oggetto del presente progetto, autorizzato con Nulla-Osta della Soprintendenza per i Beni
Architettonici e per il Paesaggio n.26062 del 28/12/2010, comporterà l’adeguamento del complesso
alla normativa in materia di sicurezza antincendio (Esame Progetto con parere favorevole del
05/04/2006 Prat. N°16552), con opere rivolte ad assicurare la continuità d’uso del contenitore,
definibili quindi di restauro secondo i disposti degli art. 17 e 6.2.3. lett. h) delle Norme Tecniche di
Attuazione del Piano Regolatore (inserimento degli elementi accessori e degli impianti necessari alle
esigenze dell'uso).
L’edificio è censito al foglio 166, particelle 61, 62 sub 507 e 63, del NCEU (vedi estratto di mappa
allegato).
3. Programma di interventi sull’immobile
Gli interventi ad oggi effettuati nel complesso architettonico si riferiscono essenzialmente alle
normative in materia di prevenzione incendi, superamento barriere architettoniche e sicurezza dei
luoghi di lavoro, oltre ad interventi minori di manutenzione di alcuni locali, quali biblioteca, palestra e
servizi igienici, e di porzione delle facciate.
In particolare si segnala il progetto per “Lavori di adeguamento funzionale e normativo degli ambienti
interni” (esecutivo approvato con determinazione dirigenziale n. 424/04), per un ammontare
complessivo di euro 516.456,90, conclusosi nell’anno 2006 e finalizzato prioritariamente
all’esecuzione di interventi di adeguamento alle norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica,
nell’ambito dell’iter affrontato per il conseguimento del parere favorevole al progetto di prevenzione
incendi presentato al locale Comando dei Vigili del Fuoco, parere acquisito in data 5 aprile 2006 (Prat.
N° 16552). Tale intervento ha comportato la realizzazione di alcune compartimentazioni antincendio,
oltre alla manutenzione dei servizi igienici, con superamento delle barriere architettoniche presenti, e
ad interventi di carattere conservativo sulle pavimentazioni e sulle superfici a intonaco interne.
4. Articolazione e contenuti del progetto
Quale ulteriore passo in materia di superamento barriere architettoniche e prevenzione incendi, con
particolare riferimento al parere sopra citato, con deliberazione G.P. n. 445 in data 14 dicembre 2006
è stato approvato il progetto definitivo relativo ai ‘Lavori di risanamento conservativo per adeguamento
funzionale e normativo dell’edificio all’uso scolastico’, per l’importo complessivo di euro 270.000,00.
Con successivo atto dirigenziale n. 2765 in data 15 dicembre 2006 si è dato avvio alla procedura
finalizzata all’acquisizione di un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti, per il finanziamento della
spesa prevista, mutuo successivamente concesso e attualmente allocato al cap. 8589, imp.
4645/2006 del Bilancio di previsione 2008, c.r. 2006 (pos. n. 4503366/00).
Il progetto anzidetto è stato inoltre segnalato alla Regione Toscana per l’ottenimento del
finanziamento previsto per gli interventi di adeguamento degli edifici scolastici; con deliberazione della
Giunta Regionale Toscana n. 285 del 14.04.2008 il progetto è stato ammesso a finanziamento
nell’ambito del IV Piano generale triennale delle opere di edilizia scolastica ai sensi della L. 23/96, II
Piano annuale, per l’importo pari a 180.000,00 euro.
In riferimento a quanto sopra, considerata la necessità di completare il programma illustrato per
l’adeguamento dell’edificio, si è ritenuto di eseguire una serie di interventi edili ed impiantistici esposti
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LAVORI DI RISANAMENTO CONSERVATIVO PER ADEGUAMENTO FUNZIONALE E NORMATIVO DELL’EDIFICIO AD USO SCOLASTICO
PROGETTO ESECUTIVO
di seguito:
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Realizzazione di scala di sicurezza antincendio esterna
La scala esterna sarà realizzata nella corte secondaria e permetterà l’esodo dai vari piani
dell’edificio (compreso l’ammezzato); per creare gli sbarchi ai piani sarà necessario modificare
due finestre in porte-finestre (piano secondo ed ammezzato) ed adattare un apertura esistente
al piano primo; per realizzare la platea di fondazione della scala sarà necessario spostare le
fosse biologiche ed i pozzetti presenti nella corte oggetto di intervento.
La scala sarà realizzata con elementi in acciaio zincato a caldo successivamente verniciata
con colori in armonia con il contesto di inserimento
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Sostituzione dell’ascensore esistente con impianto a norma D.P.R. 503/96
L’intervento di sostituzione dell’impianto ascensore si rende necessario per l’abbattimento
delle barriere architettoniche garantendo l’accessibilità a tutti i livelli ed ambienti dell’edificio
scolastico; per poter installare il nuovo impianto sarà necessario eseguire alcune lievi
modifiche interne al vano corsa in muratura esistente
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Modifica funzionale del gruppo bagni al piano terreno e locali tecnici per la realizzazione di un
vano atto ad ospitare la riserva idrica antincendio e relativo gruppo di pressurizzazione
L’intervento comprende lievi modifiche interne nel gruppo bagni al piano terreno con la
ristrutturazione completa degli stessi (pavimento, rivestimento, tubazioni e sanitari), ricavando
il locale tecnico che ospiterà il gruppo di pressurizzazione antincendio ed i serbatoi di
accumulo.
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Interventi di compartimentazione locali ed adeguamento vie di esodo
Nel complesso degli interventi previsti nell’esame progetto è prevista la compartimentazione di
alcuni locali con pannelli di silicato e porte tagliafuoco (laboratorio chimica, laboratorio di
informatica al p.2°, spazio calmo al p.1°, ecc.) oltre ad alcune modifiche necessarie per
adeguare le vie di fuga. Le porte tagliafuoco saranno per quanto possibile integrate al
contesto storico architettonico dell’edificio privilegiando l’utilizzo di infissi in legno e vetro REI.
Il complesso di interventi di adeguamento impiantistico consistono nella installazione dell’impianto di
estinzione incendi, costituito da sistema di naspi ai vari piani dell’edificio e gruppo di pressurizzazione
con vasche di accumulo; in particolare si prevedono i seguenti lavori:
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installazione di naspi DN25 con rete di distribuzione in tubi di acciaio zincato posti sottotraccia
o a vista fissati in corrispondenza di cornicioni o altri elementi architettonici che ne riducano
l’impatto visivo, i tratti esposti agli agenti atmosferici saranno coibentati a norma e protetti con
lamierino in alluminio o con materiale coibentante preallumizzato;
realizzazione di riserva idrica da 14.000 litri costituita da serbatoi verticali in polietilene,
completa di gruppo di pressurizzazione UNI 12845 (portata 15mc/h, prevalenza 51mt) , da
installare all’interno dei locali sopra descritti oggetto di modifica funzionale;
allacciamento alla rete idrica cittadina e posizionamento della bocca di mandata per
autopompe VV.F. su Via Martelli e su Borgo San Lorenzo;
realizzazione di impianto elettrico a servizio del gruppo di pressurizzazione, l’impianto sarà
eseguito in cavo doppio isolamento dl tipo FGOM1 di adeguata sezione posato in
canalizzazione del tipo da esterno o/e tubazione in acciaio zincato tipo TAZ; immediatamente
a valle del gruppo di misura sarà installato un interruttore del tipo magnetotermico con
caratteristiche adatte alla protezione dirette e indirette, che si attesterà al quadro di protezione
posto in sala pompaggio e fornito insieme ala gruppo di pressurizzazione; si installerà un
sistema di controllo luminoso/acustico posto nel locale custodi in modo di avere la possibilità
di verificare lo stato dell’impianto.
Integrazione del sistema di rilevazione incendi, con installazione di componenti analoghi a
quelli esistenti, costituito da centralina antincendio, rilevatori di fumo nei locali a maggior
rischio di incendio (biblioteca, depositi, laboratori, ecc.), pulsanti di sgancio impianto elettrico,
sistema di segnalazione acustica e luminosa di allarme; integrazione all’impianto di
illuminazione di sicurezza e indicazione delle vie di fuga con installazione di plafoniere del tipo
autoalimentate con lampade 11/24w con dispositivo autotest, batterie al NiCd, ricarica delle
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PROGETTO ESECUTIVO
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stesse entro le 12 ore.
Rifacimento impianti elettrici, prese fm , illuminazione e illuminazione di sicurezza dei bagni al
piano terra, distribuzione del tipo sottotraccia in canalizzazione PVC corrugato del tipo
pesante, linee di alimentazione ìn cordicella del tipo N07VK, grado di protezione minimo IP44;
l’accensione avverrà per mezzo di sensori di presenza, le plafoniere avranno tubi fluorescenti
ad alta emissione con reattori elettronici; le linee di alimentazione prese e illuminazione
saranno collegate alle linee esistenti.
A servizio della nuova scala esterna, sarà installato un impianto di illuminazione normale e di
sicurezza, sarà del tipo da esterno in tubazione TAZ o/e guaina armata con conduttura del
tipo N07VK di adeguata sezione; i corpi illuminanti saranno adeguati al luogo di destinazione
e concordati con DLL, l’accensione degli stessi avverrà per mezzo di interruttore crepuscolare,
inoltre sarà installato un interruttore orario in modo di programmare l’accensione e lo
spegnimento in funzione dei periodi di utilizzo dell’immobile da parte della scuola .
posizionamento di cartellonistica di sicurezza.
Gli interventi impiantistici nel gruppo bagni al piano terreno consistono in:
completa sostituzione delle tubazioni di adduzione acqua fredda e realizzazione di
impianto di acqua cal
realizzazione nuovi scarichi per acque chiare e scure in tubazioni separate tipo Geberit;
sostituzione delle le attuali fosse biologiche con altre in PVC calcolate per soddisfare i bisogni di 32 AE come
A causa della
bicamerali ad altezza ridotta con sistema di
scarico che divide in due gli scarichi delle acque
scure;
installazione di un pozzetto degrassatore per il trattamento delle acque saponose.
Le uscite delle fosse biologiche e del degrassatore verranno convogliate nell’attuale scarico che
adduce in fognatura lato via Borgo San Lorenzo.
La ventilazione delle fosse e del degrassatore verrà riallacciata ad un tubo in pvc già predisposto
all’interno del cavedio tecnico di facciata.
A seguito degli interventi descritti i requisiti di areazione ed illuminazione sono rispettati
conformemente a quanto previsto dal Regolamento Edilizio e dalle norme igienico-sanitarie.
L’intervento risulta comunque conforme agli strumenti urbanistici e ai regolamenti edilizi vigenti.
Firenze, 28 Giugno 2013
I progettisti
arch. Lorenzo Di Bilio
p.i. Alessandro Carmannini
p.i. Pier Luca Torsoli
p. 3 di 0
difficoltà d